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Nuovo lavoro e gelosia


Notanoriginalname

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Notanoriginalname

Salve ragazzi, sto vivendo dei giorni davvero duri psicologicamente, fatico anche a dormire immaginando scene degne di un film porno 😅

Sono fidanzato da 3 anni con una meravigliosa donna. Abitiamo ad un'ora di distanza, ci vediamo 3-4 giorni durante la settimana.

Tutto va bene, qualche litigata normale. Lei innamoratissima, qualche volta che mi sono un po' allontanato da lei mi ha dimostrato quanto ci tenesse a stare con me. Il sesso tra di noi va una favola, la sua vita gira quasi completamente attorno a me, ma...

Lunedì lei inizierà un nuovo lavoro come agente immobiliare, ovviamente sarà in giro tutto il giorno e sicuramente dovrà creare quel rapporto di "fiducia" con i clienti (di conseguenza saranno in molti ad avere il suo numero di telefono) e sono sicuro che in molti ci proveranno. Lei è una donna molto avvenente ed io sono troppo preso.

Mi pento di essermi lasciato prendere da lei in questo modo.

Nel negozio in cui lavorava prima non era raro che ci provassero con lei ma lei ha sempre gentilmente rifiutato. Mi racconta sempre tutto, non so se lo fa per farmi stare tranquillo o semplicemente perché le piace raccontarmi la sua giornata.

La differenza è che lì i clienti erano quasi tutti di "passaggio" e non avrebbe mai lasciato il numero ad uno capendo che voleva provarci.

La fiducia non è mai mancata tra di noi, sebbene da entrambi le parti ci sia stata sempre un pizzico di gelosia normale. 

Ma in questi giorni è diventata patologica da parte mia e non non la controllo assolutamente. Sto cercando di evitare di parlarne con lei, cerco di combattere questa guerra dentro me stesso.

Spero che in qualche modo qualcuno possa aiutarmi a riflettere razionalmente, sto pensando addirittura di allontanarmi da lei per non avvelenarmi la vita tutti i giorni..

Modificato da Notanoriginalname
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Gr_78

Ti capisco benissimo sono stato in una situazione per alcuni versi simile alla tua.Per esperienza e per cose che ho imparato qui ( ti consiglio i thread di leavingmyheart) ti consiglio di non discutere con lei della tua gelosia perché perderesti punti ai suoi occhi. È un dato di fatto che se sbrocchi la perdi al cento per cento mentre se resti razionale le probabilità a tuo favore aumentano. 

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Notanoriginalname

Innanzitutto grazie per le indicazioni dei topic.

Assolutamente, ho pensato ad evitare di farle vedere quanto sta cosa mi faccia impazzire. Oltre al fattore di perdere punti nel suo modo di vedermi, non porterebbe ad alcuna soluzione.

Ma davvero la sto vivendo malissimo, anche solo l'idea di uno che la chiami per flirtare con lei mi fa uscire di ragione.

Tu come hai risolto? Se di risolvere si può parlare...

Da un lato mi sembra assurdo allontanarmi da lei senza che lei abbia effettivamente fatto qualcosa. Sono entrato in un loop da giovedì sera.

Modificato da Notanoriginalname
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Gr_78

Io ero fidanzato da 5 anni ma non sono riuscito a risolverla e alla fine è finita e mi sono reso ridicolo. Ti dirò allora avrei fatto qualsiasi cosa per restare con lei ora mi da più fastidio  il fatto di essermi sputtanato. Io personalmente non mi allontanerei da lei volontariamente perché poi rimarrei col rimpianto. Cerca di spostare il focus su di te un pezzettino alla volta giorno dopo giorno e non pensare troppo al futuro su cui non abbiamo alcun controllo. Non mi concentrerei troppo poi sul lavoro dato che se avesse voluto tradirti lo avrebbe gia fatto. Non credo che una donna debba fare l agente immobiliare per tradire il suo uomo 

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E' abbastanza semplice in realtà. Al momento stai pretendendo due cose incompatibili, e devi giocoforza sceglierne una onde evitare di sbroccare.

Se vuoi continuare a permanere in una relazione monogama con una donna avvenente, dovrai per forza di cose convivere con la possibilità che forze al di fuori del tuo controllo un giorno te la porteranno parzialmente o totalmente via. Mettilo in conto da subito, perché non puoi farci nulla. E non è qualcosa a cui si pone rimedio semplicemente "coltivando la propria vita" come spesso si consiglia. La penuria di opzioni rende sempre per forza di cose dipendenti, che tu stia sul divano a guardare Maigret o al calcetto con gli amici, e nessuno è immune al tono via via sempre più smorto del grigio routine. Si tratta, né più né meno, di un semplice atto di fede. 

Se vuoi evitare questo costante senso di afflizione, semplicemente evita di entrare in questo tipo di rapporto.

La sensazione che dai al momento comunque è quella di volerti buttare da un'auto in corsa per evitare di fare un incidente.

Modificato da Aeon
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Notanoriginalname

@Gr_78 quello che temo è proprio questo: andrò a distruggere tutto per una cosa che è solo nella mia testa. E, per come stiamo bene insieme, rovinare qualcosa di perfetto.

 

@Aeon esattamente, l'esempio è perfetto. Io stesso quando ho un momento di lucidità riguardo questa situazione mi rendo conto di quanto possa essere stupido da parte mia buttare tutto quanto c'è di bello con lei (ed in sostanza mandarla io stesso tra le braccia di qualcun altro se ne avesse la voglia, senza alcun rimorso).

Il problema è che non trovo la soluzione per accettare tutto questo, in fondo io non ho neanche la paura di un tradimento (fortunatamente le sto dando un gran sesso, i suoi orgasmi non mentono, non solo le sue parole) , ma non sopporto sapere che altri possano avere un rapporto "confidenziale/di flirt" con lei, con la scusa del suo lavoro. 

In sostanza in questo momento sia quando sono a lavoro, sia quando sono con lei, sia quando mi sto rilassando il mio pensiero corre subito al lunedì, giorno in cui inizierà il nuovo lavoro.

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2 minuti fa, Notanoriginalname ha scritto:

Il problema è che non trovo la soluzione per accettare tutto questo, in fondo io non ho neanche la paura di un tradimento (fortunatamente le sto dando un gran sesso, i suoi orgasmi non mentono, non solo le sue parole) , ma non sopporto sapere che altri possano avere un rapporto "confidenziale/di flirt" con lei, con la scusa del suo lavoro. 

In sostanza in questo momento sia quando sono a lavoro, sia quando sono con lei, sia quando mi sto rilassando il mio pensiero corre subito al lunedì, giorno in cui inizierà il nuovo lavoro.

Non trovi la soluzione perché non c'è. Fa naturalmente parte del contratto quando lo firmi. La panacea semplicemente è accettarlo e non pensarci. Alcuni convivono meglio con il pensiero, altri meno. Se non ci riesci, evita relazioni simili perché andrai a fare male a te in primis.  

E' come la morte. Prima o poi arriva 100%, ma tu ci pensi tutti i giorni tanto intensamente da non riuscire a vivere? 

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Notanoriginalname

Eh sì, purtroppo dovrò scegliere tra rovinarmi il fegato ogni giorno o farlo tutto in una volta e  poi magari pentirmi per anni.

Quando l'ho conosciuta, con il suo vecchio lavoro, è stato normale accettarlo. I clienti entravano, qualcuno ci provava ma l'interazione era breve. Soprattutto la maggior parte erano turisti, quindi di passaggio e lei sempre molto professionale (qualche volta passavo a trovarla al negozio).

Questo cambiamento totale nel suo rapporto con i clienti nel nuovo lavoro invece è un grosso cambiamento al contratto originale, modifica che, ovviamente, non avevo messo in conto.  Ora davvero non so come uscirne. La cosa che desidero è riuscire ad accettarlo, sarebbe davvero un grosso dispiacere buttare tutto (e, conoscendola, lei sarebbe disposta a rinunciare al suo nuovo lavoro, ma non è quello che voglio ed in ogni caso rovinerebbe il nostro rapporto, e non mi aiuterebbe lo stesso).

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13 minuti fa, Notanoriginalname ha scritto:

Quando l'ho conosciuta, con il suo vecchio lavoro, è stato normale accettarlo. I clienti entravano, qualcuno ci provava ma l'interazione era breve. Soprattutto la maggior parte erano turisti, quindi di passaggio e lei sempre molto professionale (qualche volta passavo a trovarla al negozio).

Fidati che avesse voluto avrebbe tranquillamente potuto tradirti anche con il lavoro precedente. Anche in situazioni apparentemente improponibili, la logistica si crea sempre. Vissuto in prima persona.

Normale ora per te essere destabilizzato da una situazione nuova. Maggiori competitori, maggiori interazioni, ritmi diversi. 

Trova gradualmente con te stesso una dimensione che ti permetta di vivere la situazione in maniera serena, perché altrimenti il prossimo passo è iniziare a controllarle il telefono mentre dorme.

 

Modificato da Aeon
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Notanoriginalname

Concordo in pieno con te, infatti le ho sempre detto che è inutile che io stia a controllarle lo smartphone o stare a tenerla sotto controllo parlando di quei partner che lo fanno (il suo ex era uno di questi, a livello patologico).

Al massimo mi facevo inviare un messaggino quando chiudeva tardi la sera al negozio per sapere che era tornata sana e salva a casa.

Sono il primo a pensare che se si vuole tradire si possa fare in qualunque situazione, e che, addirittura, l'eccessivo controllo porta a ciò che cerchiamo di evitare con tutte le nostre energie.

Infatti il mio vero problema in questa situazione non è la paura di un possibile tradimento, o meglio, forse lo è inconsciamente. Ma 'razionalmente", concedimi l'ossimoro, mi fa una rabbia immensa immaginarla ad uno dei suoi appuntamenti lavorativi con uno che ci provi con lei. O uno che la chiama al telefono con la scusa del suo lavoro. So già che appena accadrà io andrò fuori di testa. Normalmente quando succedeva al negozio di sentire i suoi racconti su qualcuno che provava ad invitarla a cena o che flirtava me ne uscivo sempre con una battuta intelligente, cosa che lei ha sempre apprezzato, ma questa è una situazione che io stesso ritengo mi causi una gelosia ossessiva. 

Io stesso sono il primo a scherzare, quando riceve qualche messaggio, dicendole "è l'amante? digli che stasera ti scopo io"...o robe così.

Bah, non immaginavo minimamente di ritrovarmi in questa situazione fino a qualche giorno fa, sono nella situazione su cui ho sempre filosofato, so gli errori da non fare ma sono sicuro che li farò. Spero solo che il tempo mi faccia abituare alla nuova situazione, sperando che io non abbia già rovinato tutto in qualche giorno.

Modificato da Notanoriginalname
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