Uomini: quanto il sesso ti rende felice?

[Bozzarelly [Partecipante] 3960]

La "persona giusta" è quello che meglio trovate all'incrocio tra la domanda e l'offerta, just for info. E non c'è nulla di vergognoso, in questo. Prima lo capite, meglio è per tutti.

[angela2222 [Partecipante] 406]

7 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Scusa la domanda. Il tuo passaggio la genera automaticamente: sei disoccupata? 

Nono. Studio e lavoro, non ho sbatti di iniziare un percorso di questo tipo al momento. Appena sarò tranquilla però sarà una delle cose che voglio fare. 

9 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Te lo scrivo perché pure a me in passato il tipo di ora era scartato e usato solo per sesso. Ma poi. Non è che adesso tutti sono come il mio, chiaramente. Intendo che la pancia mi diceva un si così brutale da buttarmici.

Quindi è andata bene ? 

10 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Inoltre, l attrazione per il formaggio stagionato ce l hai solo perché ti ha rifiutata e non sei abituata dato che tradisci e dunque decidi tu come violare i tuoi stessi valori. 

Sei in un loop alterato da sensazioni fasulle. Chiunque può superare il pirla stagionato. Persino alcuni utenti qui dentro. Vedi tu. 

È vero. Grazie. È appagante poter discutere di queste cose  

[Giraluna [Partecipante] 9650]

16 minuti fa, angela2222 ha scritto:

Appena sarò tranquilla però sarà una delle cose che voglio fare. 

Taccio. 

16 minuti fa, angela2222 ha scritto:

Quindi è andata bene ? 

Taccio o mi salgono le lacrime di commozione. 

17 minuti fa, angela2222 ha scritto:

È vero. Grazie.

Prego. 

[SergioVittorio [Partecipante] 3712]

1 ora fa, Bozzarelly ha scritto:

La "persona giusta" è quello che meglio trovate all'incrocio tra la domanda e l'offerta, just for info.

Peccato che chi “vende” chieda sempre troppo. L’inflazione del valore patata è ben superiore agli indici stimati dal mercato, e se non lo si sa aggiustare si passa rapidamente da “io non mi metto in saldo” al ritiro per obsolescenza. 
https://goodmenproject.com/featured-content/single-is-the-new-black-45-of-women-will-be-single-by-2030/

[^'V'^ [Aivia Demon] 160875]

Il 9/12/2022 at 12:49, IceEye ha scritto:

Io non ci trovo nulla di strano in quelle risposte, anzi quel che trovo strano è sentire che tante persone hanno una vita che gira intorno al sesso e in cui il sesso non è solo un arricchimento sano ed importante della propria vita, come invece dovrebbe essere, dal mio umile punto di vista. Per alcuni sembra essere qualcosa di più, un qualcosa di ossessivo, morboso ed esagerato.

Per me il sesso rappresenta una priorità ma non assoluta. Non vince su tutto.

Bene, è molto raro trovare un maschio che non abbia il sesso come primo valore dopo respirare, bere e prima di mangiare. 

Per cui sei interessante e io sono curioso, un buon connubio. 

E' normale osservare che le donne manipolino continuamente i maschi, addirittura autoassolvendosi con la scusa generica che un posto di lavoro sarebbe "dominato da maschi". 

Forse credono che se ci fossero donne, così interessate alla carriera da rinunciare a tutto per essa come fossero maschi, allora quelle donne darebbero loro una bella mano per salire di livello in nome della famosa solidarietà femminile (sic).

E' normale notare che in queste situazioni, che siano sul lavoro, negli studi, nelle relazioni, le donne manipolino in ogni modo possibile i maschi, soprattutto se questi sono naive e naturalmente arrapati, con alta necessità di sesso insomma. 

Se penso ad uno che è naive e naturalmente arrapato penso a Gaston di La Bella e la Bestia. 

Così, degli uomini sono in una stanza e parlano di calcio, di come alcune squadre stiano forse volutamente giocando al minimo delle capacità per perdere e non rimanere associate a quello che sarà un campionato ricordato per le morti degli operai e le violazioni dei diritti umani.. 

La donna entra e se volesse "emergere in un contesto dominato da uomini" dovrebbe discutere di calcio e mostrare una più alta comprensione delle dinamiche intercorrenti, una migliore capacità logica ecc. 

Questo non lo si vedrà mai. 

Succede che lei entra e con nonchalance si aggiusta la gonna, guardando in basso di lato come non sapesse che stanno guardando tutti. 

Così come un uomo paga il caffè aprendo il portafogli sbadatamente e guardando il cassiere come non sapesse che lei sta guardando quei pezzi rossi da 50 che stavano benissimo in banca ma sono stati messi lì apposta a mazzetta. 

Nel momento in cui lei si sistema il bordo della gonna, c'è appena stato un passaggio di potere, dall'uomo che conosce di persona un calciatore della nazionale e che sa delle cose da insider, a lei. 

Ora il 46% delle attenzioni delle persone nella sala sono a lei. 

Il che, fossero in due persone, sarebbe meno della metà. 

Ma sono in sei, e così agli altri cinque è rimasto da spartirsi l'11% delle attenzioni a testa. 

A quel punto lei dice che c'è da cominciare a fare una cosa, e quello più naive e arrapato inizia a farla, in concorrenza con un altro messo uguale. 

L'essere maschio, pertanto di norma 20 volte come minimo più in necessità di sesso di una donna ossessionata col sesso, è normale. 

Essere naive in questo caso è il problema. 

Faccio esempio, ieri ero arrapatissimo, avevo anche bevuto, una 2k1 mi manda un audio dove mi chiama ciao amore, dice che ha voglia di bere qualcosa insieme e magari fermarsi da me a dormire e passare il giorno dopo insieme. Mi aggiunge che ha deciso di mollare il suo fidanzo e di andarsene da casa sua. 

Scala reale servita, no? 

Allora bevo una cosa con K, andiamo ad un locale che si chiama Dolce, nella zona in cui ci eravamo dati appuntamento senza orario, che si chiama Kasbah. 

Le dico che sono al Dolce, mi mostra il video che è vicina e sta arrivando. 

 

Allora lei dopo un quarto d'ora mi dice che è nel Mojito, un locale lì accanto. 

Le dico che va bene, ci vedremo un'altra volta. 

Mi spiega che sono a lato, che è sempre lì in Kasbah. 

Mi chiede se faccia davvero. 

E finisce per spiegare che è rimasta bloccata, buttata, senza passaggio e senza nessuno. 

Perfetto, sono vecchio per far decidere ad una figa luogo e modalità di link up, e credo che chiunque abbia più di 21 anni sia troppo vecchio e scafato per permettere altrettanto. 

Ma invece molte persone sono naive. 

E, se questo è in combo con l'essere naturalmente in necessità di sesso maledetto ma subito, come la maggior parte dei maschi, è una porta aperta per lo sfruttamento, la manipolazione e i giochi a somma zero o inferiore a zero. 

Ad esempio dal 14 di dicembre aiuto un tale a fare un business, qui nell'isola. 

Ha più anni di me e in patria sua ha anche fatto dei bei soldi con il duro lavoro.

Ma una cubana lo ha rigirato per 250k, per cui, per quanto mi riguarda, lui non deve pensare, non deve parlare di business, se si fa qualcosa è perché penso solo io, lui deve continuare a fare bei soldi con il duro lavoro, e se possibile farlo più duramente. 

In questo caso il gioco è stato a somma zero, lui ha perso, e la cubana ha vinto. 

Moltissime volte sono giochi a somma inferiore a zero, quelli che nascono da manipolazioni femminili basate su sprovvedutezza e necessità sessuale maschile. 

Per esempio in quella sala di sei persone in cui lei ha rovesciato il rapporto di potere semplicemente sistemandosi la gonna, può darsi che le cose vadano meglio lasciate gestire a lei, ma è molto probabile che andranno peggio per lei e per gli altri implicati. 

Infatti, ha preso potere exploitando una loro necessità, non mostrando una più genuina aderenza alla realtà ed una migliore interpretazione degli eventi relativi al loro business. 

Il che non esclude che abbia queste cose, ma di certo non lo dimostra. 

Ora, davanti a questo funzionamento di specie, altre donne meno avvenenti hanno insistito sulla professionalità, sul decoro, per tenerla giù. 

In un mondo dominato da chi rinuncia alla salute e al tempo libero per carriera e potere (normalmente maschi, perché nei maschi carriera e potere pagano in possibilità di propagazione), chi domina con la forma del culo quelli che rinunciano alla salute per la carriera, è chi davvero domina quel mondo. 

Questo non sfugge alle altre donne meno attraenti, che hanno lottato perché l'abbigliamento delle donne sul lavoro comportasse orripilanti pantaloni da uomo classici, spiegando che le donne mettono la gonna al lavoro per una violenza di genere voluta dal maschilismo. 

Oggi in Iran le donne combattono per togliere il velo, viene disciolta la polizia morale. 

Forse non tutti sanno che negli anni '70 in Iran le donne giravano in minigonna, truccate e profumate. 

Altre donne, mischiando paradossalmente il lato più bigotto della religione e marxismo, hanno fatto un sacco di casino e manifestazioni col pugno sinistro chiuso, per forzare la comunità a liberare le donne dai padroni del vapore maschi che le volevano in minigonna e a volto scoperto, e per dare alle donne la dignità di coprirsi dalla testa ai piedi e nascondersi dagli sguardi maschili. 

Forse non tutti ricordano, e chi ricorda pensa non sia il clima politico adatto per mettere le stanghette sulle T e i puntini sulle I. 

Donne meno giovani e belle che combattono per sbattere a terra lo strapotere politico e sociale delle donne più giovani e belle. 

E' così nei regolamenti dei posti di lavoro, è così nei regolamenti che vedono male se un manager esce con una stagista, è così nelle rivoluzioni di certi stati, era così ai tempi della caccia alle streghe e dell'inquisizione (approfondimento su richiesta, ora è off topic). 

Facile, no? 

Ora nemmeno entro nella considerazione delle continue accuse e vittimismi femminili secondo cui loro sarebbero continuamente vittime di partner manipolativi ed abusivi. 

Ne sento ogni giorno dall'altro lato della barricata, coi maschi che non sanno e non capiscono che cazzo di poblemi abbia una che va a dire alle sue amiche cose falsissime su di lui per fare la vittima, poi lo lascia da innamorata perché se no sembra scema alle amiche per quello che ha detto, poi lui riesce a parlare con una sua amica dopo mesi che soffre e si dispera, si chiariscono su un sacco di cazzate, viene fuori che la sua amica non sa niente di niente della verità, che l'altra le ha nascosto metà delle cose che fa e l'altra metà è inventata. 

Ok. 

Poi lui si sveglia con la ex, quella che vorrebbe tanto rivedere, che gli dice che non vuole più che si avvicini alla sua amica dopo quello che le ha fatto ieri. 

Fatto cosa? 

Viene fuori che la sua amica, per giustificare come mai siano stati visti a parlare, dice che lui e i suoi amici le hanno dato della troia tutta sera e l'hanno insultata e quasi aggredita. 

Queste storie le sento ogni giorno, al più tardi ogni settimana. 

E uno è naive, ma proprio molto, naive, se una figa gli dice che qualcuno le ha detto troia, che qualcuno l'ha manipolata, che lei è una vittima, che il mondo è cattivo con lei solo perché è giovane e figa, e lui sta ad ascoltare le parole. 

Infatti, in questo caso la ""vittima"" di manipolazione è lui, sia perché così tonno da ascoltare quel che lamenta una tipa, sia perché è molto attratto e per cui sta lì ad ascoltare invece di pensare a fatturare/fare della figa. 

Allora... 

Naive + Lussuria maschile = exploit per manipolazione femminile. 

Tu sei un caso raro in cui un maschio non vive per la figa - e nemmeno per il petto peloso - è interessante allora, per mia curiosità, chiederti se nel tuo caso le manipolazioni femminili attecchiscano. 

Se attecchissero più quando eri più naive. 

Se il solo elemento della sprovvedutezza, privato della componente di desiderio sessuale, basti a lasciare una backdoor. 

Lo chiedo perché tutto il mondo concorda con questa visione che il maschio sia tonto perché inesperto e preso per le palle, per la necessità di sesso. 

E sicuramente c'è molto di vero, in questo. 

Ma... 

Se uno ha una bambina che gli prende la mano e gli chiede di prendere un gelato... 

Lui le spiega che stanno per cenare e che dopo non ha più appetito. 

Allora lei - che vuole il gelato - prende la sua mano anche con l'altra, mano, avvolgendola, e dice che promette che mangerà tutto a cena e farà come vuole lui, e che il gelato la farebbe molto felice. 

E lui, prende il gelato. 

Non può fare altrimenti. E' una backdoor assoluta. Non c'è nel multiverso un universo in cui le dice di no perché devono mangiare il radicchio e le rape a cena. 

Ecco, non lo fa perché è scemo, naive, inesperto, o perché sia sessualmente affamato di sua figlia di 6 anni. 

Lo fa perché è una femminuccia, è un potere fortissimo, divino. 

Allora, vorrei tanto sapere come funziona verso di te la manipolazione femminile, essendo uno che non è morsicato in testa dalla tenaglia maschile. 

Molti maschi naive e desiderosi, finiscono per fare un sacco di cose in favore di ragazze il cui mantra esistenziale si potrebbe sintetizzare così: 

Non voglio fare sesso con te, ma questo non significa che non voglia le caparre e gli anticipi che sei disposto a pagare mentre provi a togliermi le mutande. 

Un tipo del genere di comportamento femminile, lanciato a chi è non naive ma arrapato, o non arrapato pur se naive, non dovrebbe pagare. 

Cosa ne pensi, osservando la tua esperienza? 

E, pur non avendone fame sessuale, come riferimento di controllo, che effetto ti fa se una femminuccia, una bimba, ti prende la mano con tutte e due le sue, per più di sette secondi, ti guarda dritto negli occhi allargandoli come il gatto di Shreck, e ti chiede il gelato e che sarà obbediente e mangerà tutto a cena? 

Grazie. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160875]

Il 11/12/2022 at 18:44, ^'V'^ ha scritto:

L'essere maschio, pertanto di norma 20 volte come minimo più in necessità di sesso di una donna ossessionata col sesso, è normale. 

A scanso di equivoci, qui parlo della necessità generalizzata e spontanea. 

Non di quella innescata e focalizzata. 

Vedere donne che svengono sotto al palco perché c'è uno famoso, che impazziscono letteralmente nei locali con i male strppers, che perdono ogni senno e controllo di sé quando un dittatore parla dallo stage. 

Fa intuire come abbiano la stessa urgenza sessuale dei maschi, solo che ce l'hanno in reazione, in risposta ad alcuni trigger come il potere, il successo, il prestigio, la preselection. 

Lo stripper non è perché è stripper che le arrapa. 

Lo stesso tipo che si sveste uguale in una stanza con solo loro, le farebbe ridere o andare via, se non spaventare a caso. 

E' che è sul palco o al centro dell'attenzione e ci sono le altre che hanno le attenzioni a lui. 

In quei momenti, come si vede ad esempio in un documentario su Hitler con le donne sotto al palco che urlano di dolore sessuale, di craving atroce, è possibile supporre sappiano come sta un maschio ad ogni culo giovane e nuovo che passa. 

Quello che cambia è più relativo alla forma di esibizione, del craving. 

E' evidente che in certi contesti - come sotto il palco di un dittatore, in discoteca dove l'ospite è stato in televisione, alla serata con lo stripper ecc - trovino ok l'esibire la sofferenza per il gap tra desiderato e posseduto. 

 

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

20 ore fa, Tod ha scritto:

Descrizione quasi da manuale di dipendenza. 

Vero.

Però rammento che nella piramide dei bisogni di Maslow (vedi figura), il sesso è situato sul livello fondamentale, quello dei bisogni fisiologici.

Non parliamo di "dipendenza" se qualcuno dice "Devo assolutamente mangiare", o "Sto morendo di sete", o "Muoio (per mancanza) di sonno". Perché se qualcosa è necessario per vivere, allora è bisogno fisiologico, qualcosa di naturale ed accettato.

 

Il problema è che millenni di cultura sessuofobica hanno dipinto il sesso come un bisogno "frivolo", opzionale e non vitale. Per cui chi ne ha bisogno per vivere viene giudicato e disprezzato ("Sei malato, sei dipendente!").

Qualcuno obietta che puoi sopravvivere anche senza sesso. E' vero; ma puoi sopravvivere anche dormendo pochissimo, senza sognare, bevendo acqua infetta o mangiando rifiuti. Però ti ammali e/o impazzisci.

IMO, sarebbe importante riconoscere apertamente che il sesso è un bisogno fisiologico, fondamentale per vivere (in modo decente) come lo sono gli altri alla base della piramide (e questo 3D ha anche tale scopo). BTW, ciò vale per uomini E donne (trovami una donna che non fa sesso da 20 anni ed è sana e appagata).

Poi per una minoranza può essere diverso da così, ma sono eccezione e non regola.

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

20 ore fa, angela2222 ha scritto:

Personalmente pur avendo una voglia assurda preferisco evitare di darla al primo che capita senza avere un minimo di coinvolgimento emotivo. 
[...]

Ci ho pure provato a fare esperienze da una botta e via, ma è più forte di me, poi finisco sempre per sentirmi in colpa e male.

Ma infatti non ti stiamo rimproverando per la tua selettività (non io quantomeno). E' giusto che fai quello che ti senti, che ti fa stare bene :-)

Quando noi maschi facciamo questi appunti, è solo per evidenziare la differenza che ho ripetuto più volte:

•     Gli uomini hanno voglia di sesso "a prescindere" (o quasi)
•     Le donne hanno voglia di sesso "a condizione che" (come te, come tutte o quasi)

Questo per contestare l'affermazione femminile "Le donne hanno voglia di sesso come gli uomini". A livello teorico di pura voglia forse sì, ma quando si tratta di metterla in pratica NO! :-D

(come tu stessa dimostri... e tu hai un'elevata libido, figurati le altre!)

 

Cita

Poi però se finisco in una relazione tendo sempre a tradire perché il fidanzato non mi eccita più . 😅 È come se ‘volessi la botte piena e la moglie ubriaca’

Questo può essere spiegato a livello generale col fatto che non siamo creature monogame. Passata la fase della "luna di miele", un solo partner non ci basta più. Specialmente se abbiamo alta libido.

A livello personale, possono esserci altre motivazioni inconsce che potresti esplorare con un esperto.

[Tod [Partecipante] 1178]

1 ora fa, Crescendo63 ha scritto:

Vero.

Però rammento che nella piramide dei bisogni di Maslow (vedi figura), il sesso è situato sul livello fondamentale, quello dei bisogni fisiologici.

Non parliamo di "dipendenza" se qualcuno dice "Devo assolutamente mangiare", o "Sto morendo di sete", o "Muoio (per mancanza) di sonno". Perché se qualcosa è necessario per vivere, allora è bisogno fisiologico, qualcosa di naturale ed accettato.

Il problema è che millenni di cultura sessuofobica hanno dipinto il sesso come un bisogno "frivolo", opzionale e non vitale. Per cui chi ne ha bisogno per vivere viene giudicato e disprezzato ("Sei malato, sei dipendente!").

Qualcuno obietta che puoi sopravvivere anche senza sesso. E' vero; ma puoi sopravvivere anche dormendo pochissimo, senza sognare, bevendo acqua infetta o mangiando rifiuti. Però ti ammali e/o impazzisci.

IMO, sarebbe importante riconoscere apertamente che il sesso è un bisogno fisiologico, fondamentale per vivere (in modo decente) come lo sono gli altri alla base della piramide (e questo 3D ha anche tale scopo). BTW, ciò vale per uomini E donne (trovami una donna che non fa sesso da 20 anni ed è sana e appagata).

Poi per una minoranza può essere diverso da così, ma sono eccezione e non regola.

Non mi piace che vengano attribuiti significati arbitrari da me non intesi collegando il mio citare la parola dipendenza alla cultura sessuofobica. 

E penso che la dipendenza sia un argomento delicato e che non vada mai sminuito in nessun modo. 

Avrei definito quella frase come dipendenza anche se ci fosse stato un altro vocabolo qualsiasi al posto di sesso.

Il sesso è un bisogno fisiologico, siamo d'accordo, ovvio.

Detto questo, dire "per me non conta praticamente altro, ci penso 24/7, gli unici attimi davvero felici della mia vita sono riconducibili a bei momenti passati con ragazze e al sesso, che è l'unico vero ago della bilancia nella stabilità emotiva di un uomo" suona come una dipendenza. Credimi, sfortunatamente per me e per loro ho avuto a che fare con persone dipendenti da sostanze e attività e questa frase ne è proprio l'emblema. Magari l'utente non intendeva proprio quello che ha scritto, magari l'ha scritta a cuor leggero, magari voleva solo sottolineare che gli piace scopare, ma ho una persona che ha iniziato con dei pensieri del genere, solo con un'altra parola al posto del sesso, e oggi non è più qui con noi a poterlo raccontare. E anche se sono passati anni sto facendo fatica a scriverlo.

Possiamo leggerci un bisogno fisiologico. Possiamo però anche leggerci che la sua felicità dipenda esclusivamente dalle donne. Allora potrei osservare che bisognerebbe scindere il discorso dei bisogni primari da quello di felicità, che io voglio credere sia qualcosa che mantenga parametri soggettivi in un mondo con già troppe norme, regole e standardizzazioni. 

E far dipendere la tua felicità e la tua stabilità emotiva esclusivamente dalle donna e dal sesso è una cosa. 

Voler scopare, scopare con regolarità, considerare naturale e fisiologico scopare con quotidianità e trarre piacere dallo scopare è un'altra cosa. 

Peraltro, volendo andare oltre: un uomo che nel momento in cui passa dei giorni o delle settimane senza scopare non ha stabilità emotiva può definirsi tale? E peraltro un infelice cronico senza alcuna stabilità emotiva riesce poi a tornare facilmente ad attrarre e scopare? Non credo.

Modificato 11 Dicembre 2022 da Tod

[^'V'^ [Aivia Demon] 160875]

Il 11/12/2022 at 18:44, ^'V'^ ha scritto:

Non voglio fare sesso con te, ma questo non significa che non voglia le caparre e gli anticipi che sei disposto a pagare mentre provi a togliermi le mutande. 

Una piccola nota per tutti gli over 21. 

Insomma le persone col cervello adulto e completamente formato. 

Non esiste truffa in cui il truffato non pensasse di truffare. 

Ti hanno venduto un mattone dentro un sacco della spazzatura dicendoti che fosse una videocamera rubata e che ti costasse solo 100 euro? 

Pensavi di rubare e ti hanno fottuto. 

Allora, quando una donna ha questo come mantra esistenziale, sta manipolando i maschi. 

Ma chi è un maschio che "sta dando avanti delle caparre" e investendo prima di avere sborrato bene? 

Uno che sta cercando di manipolare. 

E' uno che non è stato straightforward su chi è e che cazzo vuole. 

Che fa l'indiretto, che ci gira attorno, cui la fanno annusare e lui gira attorno invece di battere la mano sul tavolo e venire a vedere il bluff. 

Quando spiego a delle persone offline questa cosa, dopo che mi dicono che una figa gli ha portato via questo e quell'altro senza nemmeno averla scopata... 

Siccome sono naive credono stia dicendo che essere diretti, schietti e rispettosi del proprio tempo, "funzioni con le donne", nel senso di sedurre. 

Sono talmente naive che stanno ancora cercando la scorciatoia e la pillola magica per sedurre le donne. 

Allora si chiedono se quello che ho detto, del vedere il bluff e patti chiari, sia la scorciatoia giusta. 

E ricordano di esempi contrari, in cui una ha capito di piacergli e si è allontanata. 

Quella lì che ha capito e si è allontanata è una donna decente, come quella che ha capito di piacergli e siccome la cosa è reciproca, rende le cose facili per una collaborazione win win. 

Moltissimi fuori da queste community nemmeno parlano di approccio indiretto, ma quando ne parlo con qualcuno che lo fa, l'approccio indirettissimo non sapendo che si chiama così... 

Loro - penso a dei nomi e cognomi, non ho migliaia di soggetti studiati, non ha valenza scientifica ma solo aneddotica - mi dicono che le donne percepiranno/percepirebbero un approccio diretto come troppo frontale, troppo bruto, troppo qualcosa. Ho sentito anche troppo logico. 

Diranno che le donne avranno una reazione a scatto negativa per un approccio diretto, una reazione avversa finendo per rifiutare uno che, avesse fatto un po' l'innocuo e l'amicone per un po', avrebbe avuto la sua chance (di fare da spalla per piangere perché le fa male il culo che uno la sera prima ha preso senza chiedere ma poi non voleva fidanzarsi perché deve ripartire per il suo paese). 

Il problema qui è triplo. 

E sto pensando seriamente di farci un PREDATOR WEBINAR 2023. 

Uno è che da nessuna parte sta scritto che se sei chiaro sulle tue intenzioni questo sia una tecnica di seduzione. 

Serve a vedere il bluff, poi se le piaci si continua, se non le piaci ti rifiuta e vivaddio non ti ruba anche il tempo e la dignità. 

Uno è che i maschi vorrebbero scopare immediatamente una che vedono passare - lo so essendo maschio anche io - ma hanno paura che si capisca, e credono che essere diretti sia sinonimo di voler portare una in hotel più in fretta possibile. 

Siccome nei romanzi rosa per donne i due si baciano nell'ultima pagina dopo una sequenza di cazzate e incomprensioni e malelingue altrui assurde, e nei porno i due non parlano e iniziano a scopare... 

Molti vogliono evitare di dare l'impressione di essere maschi, più portati per il porno. 

Ma non sta scritto da nessuna parte che ad essere man on woman, diretti nel motivo per cui conoscerla, si debba poi cercare di forzare le cose per un consumo fast food. 

Non sono due cose correlate. 

Si può essere diretti con l'intenzione di passare un paio di giorni insieme nelle prossime tre settimane e vedere come va. 

L'altro problema è lo stesso di quello che compra la telecamera nel sacchetto. 

Players get played. 

Quando nel forum vi salutano "Ciao Player!" mi viene la pelle d'oca. 

Quando tu vai a girarci intorno con una perdigiorno, una profumiera o una qualche femmina manipolativa, finisci per farti derubare di tempo, soldi, dignità, onore e felicità. 

Loro campano sui non detti, sul farti capire che non hanno intenzione di fare sesso con te, ma che vale la pena tentare di pagarle pasti, risolverle problemi, portarla a fare shopping, bere vino insieme, perché non si sa mai, cosa dirà l'oroscopo quel giorno. 

Possono fare questa cosa demenziale, solo con uomini che se la lasciano fare perché stanno anche loro facendo un qualche bluff. 

Ad essere man on woman, si scopa di più - e meglio - non perché ad essere man on woman poi loro ci stanno per magia. 

Ma perché ad esserlo con una donna decente, quella o accetta la cosa e vi date appuntamento per conoscervi meglio o per scopare, a seconda della donna e del suo periodo biografico, oppure rifiuta e si allontana. 

Perfetto. 

Siccome chi non è un calciatore, un dittatore, un trapper drogato o un criminale ne vede di più che rifiutano e si allontanano di quante non ne veda dare seguito all'interazione, la falsa percezione è che ad essere diretti le si faccia allontanare. 

Questa percezione è amplificata al massimo dal fatto che tutte le diverse e sfumate categorie di perdigiorno, rizzacazzi profumiere e persone di disturbo, scattano indietro e fanno pure le offese se uno è man on woman e viene a vedere il bluff subito. 

Nota... con le donne decenti ad essere autentici, se ne fanno alcune e se ne allontanano altre che non sono interessate. 

Con le donne di niente, che sono tantissime, ad essere autentici le si fa triggerare. 

Attenzione bene alla scelta dei termini. 

Non ho detto che ti rifiutano, che si triggerano. 

Diventano arrabbiate, frustrate, scocciate. 

Loro diranno che un approccio diretto - non vuol dire bruto, semplicemente si capisce in chiaro cosa vuoi, non manipolativo - è socialmente inappropriato, è troppo diretto, vuol dire che uno oggettivizza le donne, o è un crimine d'odio. 

Alcune di loro sono così stupide che a forza di sentirlo ripetere lo dicono senza sapere di mentire, come alcuni maschi che pensano lo stesso. 

Molte altre sanno di stare mentendo. 

Tu quando sei autentico nelle tue intenzioni, le spezzi la possibilità di manipolarti. 

Non può più fare finta di non capire che lei ti piace e tirarti scemo, farti fare cose e pagare cose, lasciandoti con quel 5-10% di sensazione "se non la brucio con la frase sbagliata sembra possibile che arrivi il mio momento". 

Quando sei diretto - non vuol dire brutale, ma che si capisce che sei a parlare con lei perché è una donna che ti piace - alcune di queste manipolatrici o manipolative, si sentono insultate. 

Perché tu che sei un uomo puoi dire apertamente che sei arrapato da una, ma non stai offrendo niente in cambio della semplice sensazione illusoria della possibilità di fare sesso. 

Se sei un maschio e alla seconda volta che leggi la riga sopra non la capisci, sei ok, sei etero. 

Molti PUA (manipolatori che finiscono manipolati) hanno paura di offrire drink. 

Infatti le donne di questo tipo davanti a comportamenti indiretti cercano di farsi offrire drink, cene, di non pagare ingressi, ecc. 

Al minimo. 

Al massimo si aspettano che ti impietosisca perché non riescono a pagare l'affitto per via della mamma malata, e che gli si paghino bollette e affitto. 

Ma c'è un minimo molto più offensivo del tempo del maschio, del farsi offrire un drink. 

Ed è parlare. 

Se sei indiretto, si aspettano che tu le intrattenga con conversazioni divertenti, che le ascolti, che le mostri il tuo piumaggio davanti a tutti dandole valore come una persona scelta, interessante. 

Molti PUA si infilano volontariamente in questa messinscena demenziale, sentendosi dei dritti perché non hanno pagato un drink nel frattempo. 

Ma, se sei un maschio, conosci il sapore della frase "portami via tutti i soldi e tutti i contatti dal telefono e domani rifaccio da zero, non mi portare via del tempo". 

Non è essere molto arrapati a costituire una backdoor per le donne manipolative. 

Farlo notare troppo - ad esempio facendo finta di non esserlo ma di fatto perdendo del tempo a parlare di un cazzo con una - è la backdoor. 

Perché più sembri impaziente di scopare e in necessità, più lei sente di tenerti per le palle e di poter portare via del valore senza dare nulla in cambio. 

Il problema non è se lo sei, impaziente. Certo che lo sei, sei un maschio. 

Il problema è se sei in controllo o controllato, da questa scimmia. 

Se sai aspettare e digiunare. 

Se, affamato a bestia, ti offrono dei grissini e spieghi che mangi solo tartarre di angus con tartufo e capperi, e che mangerai tartarre, altrove, quando sarà il momento. 

Allora... mettendo tutto insieme... 

I maschi credono che ad essere diretti le tipe scattino indietro... perché il 70% delle stesse reagisce come una bestia, essendo saltato il loro giochetto con te che vieni a vedere le carte. 

E il 20%? Rifiuta. 

Abbiamo un 90% (spannometria, se uno è bello, ricco e famoso, avrà altre %) di tipe che reagiscono male, o comunque che rifiutano. 

E un 10% di donne decenti - esattamente come il 20% che ha rifiutato direttamente - che finiscono per dare un risultato a somma maggiore di zero, positivo. 

Il quale arricchisce tutta la collettività, non solo i due interessati. 

Allora cosa sta facendo uno mentre agisce in modo maschile e non da "Player?"

Si sta levando dai coglioni le donne inutili e piantagrane, perditempo e di disturbo. 

Inoltre, sta lasciando andare quelle cui non piace o che hanno altro per la testa. 

E sta selezionando velocemente quelle che ci stanno. 

Sta rispettando il suo tempo. 

A non fare così, una parte di quel 70% di donne false, inutili e manipolative, gli avrebbero soffiato nel cuore una falsa speranza che gli sarebbe costata soldi, tempo, dignità ed onore... 

Per poi finire a farsi una sega. 

Chiudo con alcune domande provocatorie. 

Qualcuno ha già notato che gli uomini dal comportamento più criticato dalle donne - dalla maggior parte, delle donne - scopa di più e meglio, e che chi si sottomette ai diktat sociali, ai manierismi, a quell'educazione, buone maniere, considerazione, cooperazione, generosità finanziaria up front a caso, che molti sbandierano nei commenti sui social...ha spesso donne attorno che dicono che si sappia comportare, ma non chiava? 

Non significa che bisogna essere maleducati. 

Significa che le persone false e manipolative andranno a dire che sei egoista e maleducato se non stai al loro gioco come quei viscidi manipolativi che fanno mille cerimonie e girano attorno in modo indiretto, facendosi usare e poi sputare. 

Altre due domande: 

Quando fai dei complimenti ad una donna, complimenti man on woman, non significa volgari, ma fanno capire che ti piaccia come donna. 

E poi vieni rifiutato. 

Ti trovi pieno di rimorso per i complimenti che hai speso, senti di aver ceduto potere e di averla messa in alto e questo ti rode? 

Perché o perché no? 

Quando ti infili in una lunga serie di conversazioni filosofiche e inutili con una donna, ma alla fine vieni rifiutato. 

Ti trovi a maledire l'ammontare di tempo che hai investito in queste conversazioni inutili? 

Perché o perché no?

Quando spendi soldi a caso, compri cose materiali o fai favori finanziari o non finanziari ma che ti costano, e non finisci per scopare con queste donne che ti fanno spendere soldi. 

Finisci per sentirti arrabbiato, frustrato, amareggiato, sfigato, con del rimorso? 

Perché o perché no? 

Parlando per me: tutte le volte che ho speso tempo, soldi, dignità e onore (esempio stare ad ascoltare delle cazzate) per una donna, con lo specifico e SOTTINTESO obiettivo di scopare - e non ho scopato - ho finito per sentirmi frustrato, arrabbiato, triste e per rinnegare quello che avevo fatto. 

Siccome questo è lo stato emotivo più noto ad ogni maschio, i PUA hanno fatto leva su questa cosa della frustrazione per vendere un sacco di giochetti... per infilarsi nelle sue mutande senza che lei capisca bene cosa succeda. 

Sembra la vendetta contro la vita che ogni maschio sogna. 

E il tutto senza esporsi a ferite, rifiuti, critiche. 

Eh sì, perché ad essere maschio il 70%, le manipolatrici da strapazzo, ti criticano. Dicono che oggettivizzi le donne, perché non fai mistero che una ti piaccia. Come se dovesse piacerti dopo che ha aperto bocca e detto le sue cazzate non reality checked, che di solito sono il motivo per cui invece ti scende. 

Inoltre tra le altre, le non manipolatrici, molte ti rifiutano. 

Se bastasse essere autentici e diretti per vederle cascare ai tuoi piedi e non rifiutarti, dopo un po' lo riuscirebbero a fare tutti. 

Invece il massimo che riescono a fare è nascondersi dietro uno schermo, fare scherzi e girarci attorno in modo indiretto. 

Al massimo sono diretti quando sono in gruppo, passa una e le fischiano o la chiamano come il gatto. 

Tu che leggi, devi essere pissed off, per ogni volta che sei stato a perdere il tuo tempo e la tua dignità a parlare di un cazzo di niente con una che faceva finta di non sapere che devi sborrare, perché tu facevi finta di volere semplicemente conversare. 

Ma, la soluzione, non è imparare dei diagrammi di flusso su come debba essere un approccio o un date per cercare di non farla scattare indietro. 

La soluzione è avere le palle di farti criticare da 70, farle scattare a molla come i PNG che sono, sono dei chatbot, le palle per farti rifiutare da 20. 

E per filtrare quelle 10 che sono delle persone. Esattamente come le 20 che ti hanno rifiutato senza farti perdere tempo. 

Se lei non è interessata a fare sesso con te, lo vuoi sapere il prima possibile. 

Vuoi che te lo faccia sapere nel modo più veloce e diretto possibile così non perdi tempo di valore a parlare di un cazzo, a fare l'ascoltatore empatico (fatti pagare almeno), a socializzare con lei a caso o ad inseguirla come potenziale partner sessuale più del necessario. 

Se vuoi questo, il modo non è sperare che venga spontaneamente dalle donne, per poi diventare sempre più misogino perché al 70% sono pazze e manipolatrici e al 20% ti rifiutano ma solo quando hanno capito dopo un mese che cazzo volessi. 

Il modo è essere chiaro tu. 

Il che sai che farà scattare indietro la maggior parte, alcune anche offese a caso, sono molto bugiarde. 

Ti farà rifiutare. 

E ad alcune innescherà una reciprocità gradita ad entrambi. 

Lo stesso vale per le situazioni in cui vuoi che una sia tua amica, non partner. 

Non perché sia brutta, ma perché un'amica o due belle che non sono il tuo tipo ma sono belle e così non ci muori dietro, fanno una scia di cadaveri ovunque andate senza che tu spari, e fanno aprire le porte ovunque andate, senza che tu spari. 

Ma... 

Non serve che le confondi, conoscersi all'inizio va bene, ad un certo punto quando hai deciso che è un asset e non una bestia inutile, fai un bel reclutamento in chiaro. 

Dillo, perché ti fa piacere averla come amica, che non è il tuo tipo ma è un tipo che piace a molti, che con lei e altra accanto ti è più facile conoscere tipe di tuo interesse, ecc. 

Poi se dopo averle spiegato che non è il tuo tipo diventate amici e scopri come non finirci per sbaglio a letto entro un mese o due, scrivimi in privato e dammi la lieta novella, che mi brucio di continuo le amicizie che potevano essere utili. 

Ma quello non è indiretto, non faccio il finto amico, proprio non sono interessato ma poi vengo preso in dei momenti di debolezza e finisco per dover dire che una adesso è diventata un po' il mio tipo, se no non mi lascia in pace. 

Tipo @Lilith. Persona petulante e pesantissima, vaneggiante a tratti. 

Spoiler

Mixando alcune conversazioni: 

 

Raga, se mai nessuno parla del PREDATOR fuori da quel forum, non ci sono gli attivi per andare avanti. 

Siete pionieri, siete soddisfatti, ma ogni mercato che regge è dovuto ai pionieri soddisfatti che passano la fiamma ad altri che pionieri non sono. 

Eh, ma il 70% della gente scatta indietro, sputa veleno...dice che mangi i bambini... il 20% rigetta l'idea.... rifiuta..

Oddio ma è bellissimo, perfetto, abbiamo il setaccio per la vita. 

Eh, no, ma non voglio che si triggerino, che vadano a dire questo o quello, che mi rifiutino. 

OOOOK. 

Ci dobbiamo levare la gente inutile dai coglioni, il più in fretta possibile. 

Vale per le donne che ci piacciono e vale per la gente che abbiamo attorno. 

Tutti i rimpianti, i rimorsi, la rabbia che abbiamo, non sono per quando siamo stati chiari e qualcuno ha preferito altro, sono per quando abbiamo perso soldi, tempo, dignità e onore mentre ci andavamo per il sottile e girandoci attorno, per poi non ottenere nulla o perdere anche molto di più. 

Almeno, parlo per me. 

La sera che ci provi con una che ti piace e lei non ti vuole stai male, ma finisce lì. 

Non averci provato o, peggio, girarci attorno e farsi prendere per il culo mesi per poi nemmeno spruzzare, non finisce lì, fa un male che conosciamo tutti, ed è su quel dolore, del non avere avuto il coraggio di provare o della frustrazione di chi gira e gira e poi non conclude, che spumeggia il mercato delle truffe sulla seduzione. 

Quel dolore non si toglie cercando l'ennesima pettinatura e metodo per girarci attorno e sperare di piacere, si toglie non perdendo tempo in cazzate e andando a vedere i bluff. 

Ma se poi mi dice di no? 

Ti ha fatto un favore, ci hai perso un'ora e non un mese. 

Quello che vinci a grattare è lo stesso identico monte premi. 

Solo che c'è il gratta e vinci che ti costa mille euro e quello che ti costa 5 euro. 

Sono lo stesso gratta e vinci. 

Così lo vedi quanto è scemo pagarlo mille euro o un mese di tempo?