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Uomini: quanto il sesso ti rende felice?


Crescendo63

Uomini: quanto il sesso ti rende felice?  

66 utenti hanno votato

  1. 1. Come uomo, quanto ti senti concorde con questa affermazione: "Il sesso mi rende felice; fare sesso di frequente mi rende ancora più felice; e fare sesso di frequente con molte belle donne mi rende più felice ancora!"

    • Sono completamente d'accordo - mi ritrovo pienamente nell'affermazione
      41
    • Sono d'accordo solo in parte - il sesso per me è importante ma non è la cosa più importante, o lo vivo diversamente
      21
    • Non sono d'accordo - nella mia vita tante cose mi rendono felice più del sesso
      4


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angela2222
5 ore fa, giannicarlo ha scritto:

Puoi sempre farti l'istruttore mal che vada ;)

Non ho detto che non lo farò 

  • Grazie! 1
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Il 11/12/2022 at 19:44, ^'V'^ ha scritto:

è molto raro trovare un maschio che non abbia il sesso come primo valore dopo respirare, bere e prima di mangiare. 

Si, se lo dici te che è raro 🤣 la mia esperienza mi dice il contrario. Ma ripeto che secondo me è questione anche di ambienti frequentati.
O magari, l'asservimento maschile alla figa è sopravvalutato.

Ad ogni modo grazie per il post, ho apprezzato molto, soprattutto per l'impegno e ti dico che lo trovo ricco di spunti molto interessanti per chiunque possa leggerlo.

 

Il 11/12/2022 at 19:44, ^'V'^ ha scritto:

E' una backdoor assoluta. Non c'è nel multiverso un universo in cui le dice di no perché devono mangiare il radicchio e le rape a cena. 

Non direi che sia così impossibile.
Le backdoor assolute non esistono, esistono solo backdoor, poi sta a noi proteggerle e gestirle.
C'è chi ci piazza una telecamera davanti per dissuadere i malviventi dall'usarla.
C'è chi mette una backdoor finta prima di quella vera, a mo' di trappola...

Perché l'esatto momento in cui lasci la backdoor scoperta, è proprio il momento in cui il malvivente entra.

 

Il 11/12/2022 at 19:44, ^'V'^ ha scritto:

Allora, vorrei tanto sapere come funziona verso di te la manipolazione femminile

"Funziona ma non funziona" cit.
Quando ero più naif, avoglia se funzionava.
Funziona certamente ancora oggi ma molto, molto meno.

E non solo perché sono meno naif rispetto a ieri o perché sono meno suscettibile allo strapotere della figa rispetto a quelli che io vedo come morti di figa.
Funziona meno, soprattutto perché ho acquisito controllo e consapevolezza su ciò che posso e su ciò che non posso avere.
Ho imparato a non illudermi in sogni che non si avvereranno.
Ho imparato a non sperare che le cose accadano ma a far si che accadano e che sia io a far girare il motore.


Il resto mi è invisibile.

 

Il 11/12/2022 at 19:44, ^'V'^ ha scritto:

Cosa ne pensi, osservando la tua esperienza? 

Riguardo al fatto che una figa faccia leva su un arrapato che però non è naif?
Beh, eticamente è una merda ma il mondo non è etico. è solo una sporca giungla in cui sopravvive chi si adatta e chi ha il coraggio di predominare sugli altri prima di essere predominato a sua volta
 

Il 11/12/2022 at 19:44, ^'V'^ ha scritto:

E, pur non avendone fame sessuale, come riferimento di controllo, che effetto ti fa se una femminuccia, una bimba, ti prende la mano con tutte e due le sue, per più di sette secondi, ti guarda dritto negli occhi allargandoli come il gatto di Shreck, e ti chiede il gelato e che sarà obbediente e mangerà tutto a cena? 

Sai, è una situazione tipo in cui mi ritrovo spesso.
Se usi la contromanipolazione o semplicemente e più eticamente, usi l'assertività mista a controllo e persuasione, non c'è donna a cui non si possa dire di no e farle addirittura pensare che hai ragione e che l'hai salvata da morte certa 😉

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sotterfugio
13 ore fa, Crescendo63 ha scritto:

Ti racconto un caso reale: anni fa un mio buon amico di 40 anni muore per infarto improvviso.

Un tizio ben piazzato, sveglio, con una grande energia vitale. Noi tutti stupefatti (oltre che tristi). :-o

 

Da sue confidenze sapevo che erano anni che non faceva sesso con la moglie, e nemmeno con l'amante (don't ask).

La mia lettura: secondo me quell'uomo si sentiva così poco amato, che dai e dai il suo cuore ha ceduto e si è sgretolato (sembrerà new age, ma io credo nella connessione tra psiche ed organi).

Ma il dottore cosa vuoi che ne sapesse? La sua diagnosi è stata "Infarto".

Ci piacciono le spiegazioni semplici e chiare: infarto, batterio, cirrosi, droga, ictus, depressione... così ci mettiamo il cuore in pace.

Ben pochi vogliono andare a vedere cosa c'era sotto: come mai uno che il giorno prima sembrava stare bene, il giorno dopo muore, si suicida o va fuori di testa. La ragione vera, profonda, non il sintomo evidente.

E' sempre più facile dare la colpa a qualcos'altro - ancor meglio se è invisibile o distante da noi.

Sempre bello cominciare la giornata con un po' di sano terrore esistenziale. 

Scherzi a parte, grazie per l'aneddoto. 

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sotterfugio
12 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Un qualsiasi patogeno.

Una persona immunosoppressa per gli alti livelli di cortisolo cronici, si ammala con lo stesso patogeno che non fa nulla o fa appena starnutire un altro. 

Questo è verissimo tra due gemelli omozigoti cresciuti nella stesso ambiente e venuti in contatto con gli stessi patogeni, aventi lo stesso spettro immunitario ma semplicemente uno soppresso e uno operativo. 

Tra due persone geneticamente diverse e con una diversa memoria nel sistema immunitario (esposte a diversi patogeni nella vita) il risultato può essere diverso, ma se usciamo dal confronto fra due umani, e ne osserviamo un milione, di umani, ad esempio un'intera città dove arriva una malattia... 

Notiamo che tra i contagiati - a parte casi geneticamente svantaggiati o avvantaggiati per via del codice neanderthal o altri frammenti di codice - c'è un funzionamento asimmetrico nel decorso, dell'eventuale malattia. 

Un tempo dicevano che quando un batterio arriva in città gli aristocratici fanno uno starnuto e i poveri muoiono di polmonite. 

Questo è relativo al livello di stress generale, ossia di cortisolo cronico, di affaticamento surrenale di base, che in parte dipende dal denaro - chi si spacca la schiena per un pezzo di pane e ogni mese ha un'emergenza cui non sa come far fronte, ha più stress di chi fa il bagno caldo con due serve, e in alta parte è condizionato dal regolatore del cortisolo. 

Nel maschio il maggiore è il Testosterone (crolla in monogamia, sale come single attivo che ha varietà sessuale e come lifestyle impegnato ma poligamo) e nella femmina è l'Ossitocina da coccole, da post coito, da cure e sostegno femminile (Social support network). 

Esistono anche persone - esempio i ragazzi più gettonati tra i giapponesi o i londinesi - che hanno semplicemente un'alta resistenza al cortisolo, pur a basso T. 

Anche loro sono una garanzia di figli sani e di salute, e sono i più gettonati dalle donne nei posti sovraffollati. 

Insomma, il fatto che tu abbia i livelli di cortisolo tenuti a bada, si vede o da cues, indizi, di alta resistenza al cortisolo genetica, o da indizi di una situazione androgenica florida. 

Chiarissimo, grazie per la pazienza. 

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Bozzarelly
13 ore fa, Crescendo63 ha scritto:

Ti racconto un caso reale: anni fa un mio buon amico di 40 anni muore per infarto improvviso.

Un tizio ben piazzato, sveglio, con una grande energia vitale. Noi tutti stupefatti (oltre che tristi). :-o

 

Da sue confidenze sapevo che erano anni che non faceva sesso con la moglie, e nemmeno con l'amante (don't ask).

La mia lettura: secondo me quell'uomo si sentiva così poco amato, che dai e dai il suo cuore ha ceduto e si è sgretolato (sembrerà new age, ma io credo nella connessione tra psiche ed organi).

Ma il dottore cosa vuoi che ne sapesse? La sua diagnosi è stata "Infarto".

Ci piacciono le spiegazioni semplici e chiare: infarto, batterio, cirrosi, droga, ictus, depressione... così ci mettiamo il cuore in pace.

Ben pochi vogliono andare a vedere cosa c'era sotto: come mai uno che il giorno prima sembrava stare bene, il giorno dopo muore, si suicida o va fuori di testa. La ragione vera, profonda, non il sintomo evidente.

E' sempre più facile dare la colpa a qualcos'altro - ancor meglio se è invisibile o distante da noi.

Scusa ma mi sembra abbastanza buttata alla cazzo. Potrà essere vera in quel caso ma di sicuro non universale, dati gli infarti su bambini e adolescenti che si sentono in giro.

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Crescendo63
2 ore fa, Bozzarelly ha scritto:

Scusa ma mi sembra abbastanza buttata alla cazzo. Potrà essere vera in quel caso ma di sicuro non universale, dati gli infarti su bambini e adolescenti che si sentono in giro.

Chiaro. Infatti non direi mai che ne sono certo; è solo una mia lettura.

Però che lo stress e le emozioni influiscano sulla fisiologia (al punto di uccidere) non me lo sono inventato io; esistono fior di studi. Peraltro già gli antichi vedevano una connessione psiche-soma ("Mens sana in corpore sano"). Nulla di nuovo.

Certamente non tutte le patologie hanno origine psicosomatica. Però quando conosci la storia di una persona, e quello che sta dietro alla facciata, trovi spesso un collegamento tra il suo stato emotivo e il suo stato di salute.

 

Ma non solo: lo psichiatra Viktor Frankl (l'autore del noto "Alla ricerca di un significato della vita" - "Man’s Search for Meaning"), nella sua esperienza nei lager nazisti ha osservato che le persone che mancavano di un motivo per vivere, di un senso per guardare al domani (per lui era pensare all'amata moglie), erano le prime a soccombere. Non era tanto la forza fisica a determinare chi si sarebbe svegliato il giorno dopo, quanto la motivazione interiore.

L'idea che siamo solo materia, che tutto sia meramente organico, è onestamente ridicola. Persino gli animali, se maltrattati o disperati, sviluppano conseguenze fisiche. Ma poiché il nesso psiche-soma non è evidente, molti lo ignorano.

Modificato da Crescendo63
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Il 11/12/2022 at 19:44, ^'V'^ ha scritto:

Bene, è molto raro trovare un maschio che non abbia il sesso come primo valore dopo respirare, bere e prima di mangiare. 

Per cui sei interessante e io sono curioso, un buon connubio. 

E' normale osservare che le donne manipolino continuamente i maschi, addirittura autoassolvendosi con la scusa generica che un posto di lavoro sarebbe "dominato da maschi". 

Forse credono che se ci fossero donne, così interessate alla carriera da rinunciare a tutto per essa come fossero maschi, allora quelle donne darebbero loro una bella mano per salire di livello in nome della famosa solidarietà femminile (sic).

E' normale notare che in queste situazioni, che siano sul lavoro, negli studi, nelle relazioni, le donne manipolino in ogni modo possibile i maschi, soprattutto se questi sono naive e naturalmente arrapati, con alta necessità di sesso insomma. 

Se penso ad uno che è naive e naturalmente arrapato penso a Gaston di La Bella e la Bestia. 

Così, degli uomini sono in una stanza e parlano di calcio, di come alcune squadre stiano forse volutamente giocando al minimo delle capacità per perdere e non rimanere associate a quello che sarà un campionato ricordato per le morti degli operai e le violazioni dei diritti umani.. 

La donna entra e se volesse "emergere in un contesto dominato da uomini" dovrebbe discutere di calcio e mostrare una più alta comprensione delle dinamiche intercorrenti, una migliore capacità logica ecc. 

Questo non lo si vedrà mai. 

Succede che lei entra e con nonchalance si aggiusta la gonna, guardando in basso di lato come non sapesse che stanno guardando tutti. 

Così come un uomo paga il caffè aprendo il portafogli sbadatamente e guardando il cassiere come non sapesse che lei sta guardando quei pezzi rossi da 50 che stavano benissimo in banca ma sono stati messi lì apposta a mazzetta. 

Nel momento in cui lei si sistema il bordo della gonna, c'è appena stato un passaggio di potere, dall'uomo che conosce di persona un calciatore della nazionale e che sa delle cose da insider, a lei. 

Ora il 46% delle attenzioni delle persone nella sala sono a lei. 

Il che, fossero in due persone, sarebbe meno della metà. 

Ma sono in sei, e così agli altri cinque è rimasto da spartirsi l'11% delle attenzioni a testa. 

A quel punto lei dice che c'è da cominciare a fare una cosa, e quello più naive e arrapato inizia a farla, in concorrenza con un altro messo uguale. 

L'essere maschio, pertanto di norma 20 volte come minimo più in necessità di sesso di una donna ossessionata col sesso, è normale. 

Essere naive in questo caso è il problema. 

Faccio esempio, ieri ero arrapatissimo, avevo anche bevuto, una 2k1 mi manda un audio dove mi chiama ciao amore, dice che ha voglia di bere qualcosa insieme e magari fermarsi da me a dormire e passare il giorno dopo insieme. Mi aggiunge che ha deciso di mollare il suo fidanzo e di andarsene da casa sua. 

Scala reale servita, no? 

Allora bevo una cosa con K, andiamo ad un locale che si chiama Dolce, nella zona in cui ci eravamo dati appuntamento senza orario, che si chiama Kasbah. 

Le dico che sono al Dolce, mi mostra il video che è vicina e sta arrivando. 

photo_2022-12-11_17-54-07.jpg

 

Allora lei dopo un quarto d'ora mi dice che è nel Mojito, un locale lì accanto. 

Le dico che va bene, ci vedremo un'altra volta. 

photo_2022-12-11_17-54-11.jpg

Mi spiega che sono a lato, che è sempre lì in Kasbah. 

Mi chiede se faccia davvero. 

E finisce per spiegare che è rimasta bloccata, buttata, senza passaggio e senza nessuno. 

Perfetto, sono vecchio per far decidere ad una figa luogo e modalità di link up, e credo che chiunque abbia più di 21 anni sia troppo vecchio e scafato per permettere altrettanto. 

Ma invece molte persone sono naive. 

E, se questo è in combo con l'essere naturalmente in necessità di sesso maledetto ma subito, come la maggior parte dei maschi, è una porta aperta per lo sfruttamento, la manipolazione e i giochi a somma zero o inferiore a zero. 

Ad esempio dal 14 di dicembre aiuto un tale a fare un business, qui nell'isola. 

Ha più anni di me e in patria sua ha anche fatto dei bei soldi con il duro lavoro.

Ma una cubana lo ha rigirato per 250k, per cui, per quanto mi riguarda, lui non deve pensare, non deve parlare di business, se si fa qualcosa è perché penso solo io, lui deve continuare a fare bei soldi con il duro lavoro, e se possibile farlo più duramente. 

In questo caso il gioco è stato a somma zero, lui ha perso, e la cubana ha vinto. 

Moltissime volte sono giochi a somma inferiore a zero, quelli che nascono da manipolazioni femminili basate su sprovvedutezza e necessità sessuale maschile. 

Per esempio in quella sala di sei persone in cui lei ha rovesciato il rapporto di potere semplicemente sistemandosi la gonna, può darsi che le cose vadano meglio lasciate gestire a lei, ma è molto probabile che andranno peggio per lei e per gli altri implicati. 

Infatti, ha preso potere exploitando una loro necessità, non mostrando una più genuina aderenza alla realtà ed una migliore interpretazione degli eventi relativi al loro business. 

Il che non esclude che abbia queste cose, ma di certo non lo dimostra. 

Ora, davanti a questo funzionamento di specie, altre donne meno avvenenti hanno insistito sulla professionalità, sul decoro, per tenerla giù. 

In un mondo dominato da chi rinuncia alla salute e al tempo libero per carriera e potere (normalmente maschi, perché nei maschi carriera e potere pagano in possibilità di propagazione), chi domina con la forma del culo quelli che rinunciano alla salute per la carriera, è chi davvero domina quel mondo. 

Questo non sfugge alle altre donne meno attraenti, che hanno lottato perché l'abbigliamento delle donne sul lavoro comportasse orripilanti pantaloni da uomo classici, spiegando che le donne mettono la gonna al lavoro per una violenza di genere voluta dal maschilismo. 

Oggi in Iran le donne combattono per togliere il velo, viene disciolta la polizia morale. 

Forse non tutti sanno che negli anni '70 in Iran le donne giravano in minigonna, truccate e profumate. 

Altre donne, mischiando paradossalmente il lato più bigotto della religione e marxismo, hanno fatto un sacco di casino e manifestazioni col pugno sinistro chiuso, per forzare la comunità a liberare le donne dai padroni del vapore maschi che le volevano in minigonna e a volto scoperto, e per dare alle donne la dignità di coprirsi dalla testa ai piedi e nascondersi dagli sguardi maschili. 

Forse non tutti ricordano, e chi ricorda pensa non sia il clima politico adatto per mettere le stanghette sulle T e i puntini sulle I. 

Donne meno giovani e belle che combattono per sbattere a terra lo strapotere politico e sociale delle donne più giovani e belle. 

E' così nei regolamenti dei posti di lavoro, è così nei regolamenti che vedono male se un manager esce con una stagista, è così nelle rivoluzioni di certi stati, era così ai tempi della caccia alle streghe e dell'inquisizione (approfondimento su richiesta, ora è off topic). 

Facile, no? 

Ora nemmeno entro nella considerazione delle continue accuse e vittimismi femminili secondo cui loro sarebbero continuamente vittime di partner manipolativi ed abusivi. 

Ne sento ogni giorno dall'altro lato della barricata, coi maschi che non sanno e non capiscono che cazzo di poblemi abbia una che va a dire alle sue amiche cose falsissime su di lui per fare la vittima, poi lo lascia da innamorata perché se no sembra scema alle amiche per quello che ha detto, poi lui riesce a parlare con una sua amica dopo mesi che soffre e si dispera, si chiariscono su un sacco di cazzate, viene fuori che la sua amica non sa niente di niente della verità, che l'altra le ha nascosto metà delle cose che fa e l'altra metà è inventata. 

Ok. 

Poi lui si sveglia con la ex, quella che vorrebbe tanto rivedere, che gli dice che non vuole più che si avvicini alla sua amica dopo quello che le ha fatto ieri. 

Fatto cosa? 

Viene fuori che la sua amica, per giustificare come mai siano stati visti a parlare, dice che lui e i suoi amici le hanno dato della troia tutta sera e l'hanno insultata e quasi aggredita. 

Queste storie le sento ogni giorno, al più tardi ogni settimana. 

E uno è naive, ma proprio molto, naive, se una figa gli dice che qualcuno le ha detto troia, che qualcuno l'ha manipolata, che lei è una vittima, che il mondo è cattivo con lei solo perché è giovane e figa, e lui sta ad ascoltare le parole. 

Infatti, in questo caso la ""vittima"" di manipolazione è lui, sia perché così tonno da ascoltare quel che lamenta una tipa, sia perché è molto attratto e per cui sta lì ad ascoltare invece di pensare a fatturare/fare della figa. 

Allora... 

Naive + Lussuria maschile = exploit per manipolazione femminile. 

Tu sei un caso raro in cui un maschio non vive per la figa - e nemmeno per il petto peloso - è interessante allora, per mia curiosità, chiederti se nel tuo caso le manipolazioni femminili attecchiscano. 

Se attecchissero più quando eri più naive. 

Se il solo elemento della sprovvedutezza, privato della componente di desiderio sessuale, basti a lasciare una backdoor. 

Lo chiedo perché tutto il mondo concorda con questa visione che il maschio sia tonto perché inesperto e preso per le palle, per la necessità di sesso. 

E sicuramente c'è molto di vero, in questo. 

Ma... 

Se uno ha una bambina che gli prende la mano e gli chiede di prendere un gelato... 

Lui le spiega che stanno per cenare e che dopo non ha più appetito. 

Allora lei - che vuole il gelato - prende la sua mano anche con l'altra, mano, avvolgendola, e dice che promette che mangerà tutto a cena e farà come vuole lui, e che il gelato la farebbe molto felice. 

E lui, prende il gelato. 

Non può fare altrimenti. E' una backdoor assoluta. Non c'è nel multiverso un universo in cui le dice di no perché devono mangiare il radicchio e le rape a cena. 

Ecco, non lo fa perché è scemo, naive, inesperto, o perché sia sessualmente affamato di sua figlia di 6 anni. 

Lo fa perché è una femminuccia, è un potere fortissimo, divino. 

Allora, vorrei tanto sapere come funziona verso di te la manipolazione femminile, essendo uno che non è morsicato in testa dalla tenaglia maschile. 

Molti maschi naive e desiderosi, finiscono per fare un sacco di cose in favore di ragazze il cui mantra esistenziale si potrebbe sintetizzare così: 

Non voglio fare sesso con te, ma questo non significa che non voglia le caparre e gli anticipi che sei disposto a pagare mentre provi a togliermi le mutande. 

Un tipo del genere di comportamento femminile, lanciato a chi è non naive ma arrapato, o non arrapato pur se naive, non dovrebbe pagare. 

Cosa ne pensi, osservando la tua esperienza? 

E, pur non avendone fame sessuale, come riferimento di controllo, che effetto ti fa se una femminuccia, una bimba, ti prende la mano con tutte e due le sue, per più di sette secondi, ti guarda dritto negli occhi allargandoli come il gatto di Shreck, e ti chiede il gelato e che sarà obbediente e mangerà tutto a cena? 

Grazie. 

Parliamoci chiaro.
 

Se ho sventato pallottole varie, tir che mi arrivavano addosso mentre attraversavo strisce pedonali mezzo ubriaco, se ho retto a dolori di inevitabile solitudine...

 

è grazie a Te, Aivia



 

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Bozzarelly
19 ore fa, YOLO ha scritto:

ir che mi arrivavano addosso mentre attraversavo strisce pedonali mezzo ubriaco

Ho avuto una visione di te, qualunque aspetto tu abbia, che cammini con la testa bassa guardando il telefono. Arriva veloce un tir e fa una sterzata rapida per evitarti.

Sei illeso.

La scolaresca su cui invece è finito addosso, no.

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Oneiroi
Il 8/12/2022 at 17:03, angela2222 ha scritto:

Boh ragazzi, non so cosa dirvi. Forse sono io anormale, ma personalmente potrei definirmi quasi ninfomane. 

Adoro il sesso e ne sono drogata.. ne ho proprio bisogno per stare bene. Tipo da quando sono single, mi rendo conto che ho molta difficoltà perché mi farei di brutto ad esempio il mio istruttore in palestra, infatti mi rendo conto di dovermi trovare uno scopamico perché non posso continuare così

Quindi cambia da donna a donna, probabilmente c'entra tanto l'assetto ormonale.

Il 11/12/2022 at 09:29, angela2222 ha scritto:

Ps: l’istruttore mi ha scritta ieri sera, ma ho inventato una scusa per non vederlo. Non me la sentivo

 

 

 

 

 

 

Scusate il post, non è per un commento in particolare.

Mi occorreva solo per fare uno screenshot da puntare alla mia bacheca motivazionale, in ufficio.

@angela2222 non giudico, so che lo fai inconsapevolmente. :unclosed hug:

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angela2222
1 ora fa, Oneiroi ha scritto:

 

 

 

 

 

 

Scusate il post, non è per un commento in particolare.

Mi occorreva solo per fare uno screenshot da puntare alla mia bacheca motivazionale, in ufficio.

@angela2222 non giudico, so che lo fai inconsapevolmente. :unclosed hug:

Quindi? Non capisco cosa vuoi dire, parli dell’incoerenza?

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