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Darla o non darla?


Violet2019

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Bozzarelly
1 ora fa, Violet2019 ha scritto:

Per quello ok ho capito che siete disposti a chattare,sentire chiacchiere ecc ecc soprattutto se è nuova!

Non capivo perché FOMO. Nel senso che temete che chattando vi perdiate tempo utile per fare altro? Beh è vero. È lo stesso quando a noi uno non interessa abbastanza.

A parte che sono dovuto andarmi a leggere che significa FOMO, è incredibile quanta roba inutile si impari ogni giorno.

Per quanto mi riguarda noto abbastanza se c'è interesse in chat e uso i picchi emotivi per proporre di vedersi, quasi sempre funziona. 

Quando invece non avevo ancora integrato questa cosa, andavo avanti giorni e giorni con chattate in cui ad un certo punto non sapevo più cosa dire. Avvertivo quella sensazione di stanca per cui proponevo di vedersi e, inevitabilmente, la risposta era no.

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Violet2019
19 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Solo che lei quel ritorno al silenzio radio lo percepisce come un de-coinvolgimento, un allontanamento, un disinteresse. 

Vero. Confermo. 

L'ideale sarebbe infatti vedersi il più in fretta possibile dall'inizio di una chat, proprio per evitare l'instaurarsi di brutte abitudini.

19 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

 in equilibrio tra questa che non capisce cosa dici e scatta su parole trigger secondo riferimenti e paranoie sue che tu non sai, e il pensare a cosa dire per non finire in bianco... 

Vabbè spero ci siano anche donne con cui le chat sono leggere. Al cazzeggio. Questo è un caso estremo. Però se ad uno non piace stare a chattare meglio iniziare subito il rapporto così,per evitare il problema sopra menzionato.

19 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Ma di solito è una barbarie, anche perché noi entriamo in modalità leggera ed empatica quando siamo di presenza fisica con una che si pone con femminilità, è morbida, non si pone frontale, ecc. 

Quindi ho fatto una cazzata. Boh. Perché in realtà la chat era solo un riflesso di un problema reale a monte.

19 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

alla fine quella sera ti ci fa andare per davvero, scocciato e distaccato. 

Ma non lo saresti stato. 

Chiarissimo.

 

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Violet2019
21 minuti fa, Outsider ha scritto:

Per buona parte dei maschi le chat servono solo a comunicare, che poi dovrebbe essere il motivo per cui nacque questa tecnologia.

Tutto chiaro.

21 minuti fa, Outsider ha scritto:

quando prendo il numero di una tizia le spiego da subito che mi fa schifo chattare, e che il suo contatto lo utilizzerò per sentirci brevemente e poi organizzare un caffè/drink conoscitivo.

Però se lo spieghi non vedo dove sia il problema. Oppure anche se non lo spieghi ma da subito imposti un rapporto con poche chat.

Perché se all'inizio mi scrivi ogni tre per due e poi dopo il sesso sparisci anche io, che pure conosco certe dinamiche, mi imparanoio. Ho sbagliato secondo te?

21 minuti fa, Outsider ha scritto:

Imho buona parte della responsabilità va ai maschi, i quali dovrebbero dare un segnale e tagliare corto con le chat chilometriche.

Si,da subito. E cercare di vederla.

Poi caso a se le cose a distanza...

 

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Outsider
11 minuti fa, Violet2019 ha scritto:

Però se lo spieghi non vedo dove sia il problema. Oppure anche se non lo spieghi ma da subito imposti un rapporto con poche chat.

Perché se all'inizio mi scrivi ogni tre per due e poi dopo il sesso sparisci anche io, che pure conosco certe dinamiche, mi imparanoio. Ho sbagliato secondo te?

Con quell'intervento intendevo dire che sì, lo spiego subito, ma proprio questo essere così chiaro e diretto mi porta nel bene e nel male un grosso filtro- soprattutto su un argomento come la chat, dove la maggior parte delle bestie persone ritiene sia normale starci giorni, perchè chi non lo fa è creepy.

Concordo riguardo le tempistiche e colgo l'occasione per dire che è proprio una delle tematiche spiegate da Aivia in PREDATOR CHATTATOIO: ogni maschio del forum dovrebbe procurarsi quel webinair, è oro, può davvero fare la differenza su molte frequentazioni.

Riguardo alla tua domanda, non ho letto tutti gli interventi precedenti (se c'è un pezzo saliente linkamelo) però appunto il cambio improvviso di ritmo nella chat sicuramente può portare a delle paranoie e incomprensioni. Da ambo le parti.

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Violet2019
6 minuti fa, Outsider ha scritto:

un grosso filtro

E mi sembra un filtro positivo però. Scremi delle potenziali cagaca**i.

6 minuti fa, Outsider ha scritto:

se c'è un pezzo saliente linkamelo) però appunto il cambio improvviso di ritmo nella chat sicuramente può portare a delle paranoie e incomprensioni. Da ambo le parti.

 

Grazie . Ci tengo davvero ad imparare dai miei errori. Preferirei non commetterne ma certo non sono perfetta.

 

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Outsider
Adesso, Violet2019 ha scritto:

E mi sembra un filtro positivo però. Scremi delle potenziali cagaca**i.

Sisi, però già di mio sono di aspetto nella media, non ricco e non famoso. Si va a scremare sullo scremato e comunque le cagacazzo sono 9/10 delle donne.

2 minuti fa, Violet2019 ha scritto:

Grazie . Ci tengo davvero ad imparare dai miei errori. Preferirei non commetterne ma certo non sono perfetta.

Quello succederà sempre finchè non reintrodurranno la figura del mundualdo, voglio dire il fare errori.

Più tardi leggo tutto.

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^'V'^
1 ora fa, Outsider ha scritto:

Concordo riguardo le tempistiche e colgo l'occasione per dire che è proprio una delle tematiche spiegate da Aivia in PREDATOR CHATTATOIO: ogni maschio del forum dovrebbe procurarsi quel webinair, è oro, può davvero fare la differenza su molte frequentazioni.

https://www.predator.life/PREDATOR CHATTATOIO-Opt-In

Che carino, mi sono accorto adesso che è quello dove avevo un occhio nero. 🥰

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Il 8/1/2023 at 10:19, Violet2019 ha scritto:

***L'Epilogo***

Negli ultimi giorni ho provato a scrivere io. Nulla di che, un messaggio o una foto. Massimo una volta al giorno quando ho avuto qualche minuto. Ho pensato di mostrare un minimo investimento da parte mia e vedere cosa sarebbe successo. Ieri si è scusato per il ritardo nella risposta dicendo che lui non riesce a mantenere una quotidianità, che gli prende l'ansia bla bla. Gli ho detto che non voglio essere fonte d'ansia per nessuno ma un pensiero felice quindi se per lui è così chiudiamo, meglio. Ha replicato che l'ansia non sono io ma è lui...a parer mio le solite cazzate. Se non fosse che me lo aveva detto subito e so che è stato pure in analisi anche per questo e mi aveva raccontato che è un blocco che non aveva superato. Quindi magari è vero. Pensavo fossero mani davanti con me o fare il duro visto che era la prima o la seconda uscita ma probabilmente è sempre stato sincero.

Premesso che non so gli antefatti: di mio cerco di non investire troppo tempo nei pipponi femminili qui sul forum, nulla di personale.

Premesso questo, è difficile scorporare quest'ultimo episodio e dargli interpretazione, sopratutto perchè è la tua campana e non sentiamo la sua. Di nuovo, nulla di personale, sono certo tu sia in buona fede, ma la sua versione dei fatti aiuterebbe a creare una prospettiva.

Se la cosa l'avessi vissuta io, posso dirti che "massimo una volta al giorno" è già troppo e mi rompe terribilmente i coglioni. Fa anche piacere ogni tanto ricevere un buongiorno/buonanotte, un "come stai, mi mancava sentirti", ma tieni conto che il maschio medio si irrita facilmente con queste cose, ha bisogno di tempo in cui non ti sente per ritrovare la voglia di avere la tua compagnia.

Consiglio di nuovo PREDATOR CHATTATOIO, imho utile anche alle donne:

https://www.predator.life/PREDATOR CHATTATOIO-Opt-In

Secondo me è qualcosa che vale per tutti i tipi di rapporti: una volta ho dovuto redarguire in tal senso un mio amico, che troppo sovente mi chiedeva "come va" e voleva sentirsi al telefono: al che gli ho detto che se ci sentivamo per comunicazioni importanti e neessarie, presente; se era appunto un sapere come stavo, stavo bene e in caso di problemi mi facevo vivo io, perchè non gradivo ste cazzate.

Stessa cosa con i miei genitori, che quando sono andato a vivere da solo chiamavano ogni momento per ste stronzate, al che ho dovuto mettere dei paletti piuttosto fermi.

Lasciando da parte le mie vicissitudini.

Scrivi che è in terapia, per cui diamo per buono sia una persona con dei problemi e non un semplice cazzaro che ha paura a mettere anche lui degli educati paletti.

Il 8/1/2023 at 10:19, Violet2019 ha scritto:

Poiché non voglio star dietro ad uno psicopatico ho detto che mi dispiace, che mi fa piacere sentirlo e vederlo ma diventare fonte d'ansia anche no. Ha risposto che gli fa piacere sentire questa cosa da me e vorrebbe pensarci un po'. Poi ha aggiunto che non riesce a vivere i rapporti con leggerezza, che questo gli porta ansia e confusione e che il tempo aggrava le cose. Gli ho risposto che il tempo casomai chiarisce e non aggrava, ho ribadito che a me fa piacere conoscerlo meglio se anche per lui è lo stesso se no meglio chiudere qui e di stare tranquillo che io sto bene. Che è giusto che anche lui viva sereno godendosi finalmente i frutti del suo lavoro e degli sforzi di anni e che faccio il tifo per lui. Ho anche aggiunto che se ci vuole pensare ovviamente può farlo mica devo dargli il permesso io. Che però ovviamente inizierò a guardarmi intorno, vado avanti con la mia vita.

A me sto paragrafo mette ansia. Intanto sono cose che personalmente non affronterei mai in chat, solo faccia a faccia. Chat= cazzate che non hanno alcun valore.

In secondo luogo mi sembra una situazione in cui lui cerca solo di staccarsi, aka levarsi dai coglioni la tizia di turno (e non lo sto difendendo, perchè al suo posto sarei stato schietto, brusco, ma sincero) e tu lo martelli con ste frasi da donna. La chiosa finale del "guardarsi intorno" la trovo fuori luogo. Ovvio che lo farai. Puntualizzarlo suona un po' cringe.

Il 8/1/2023 at 10:19, Violet2019 ha scritto:

Ha risposto con un cuore. UN CUORE. Manco il coraggio di dire guarda non mi piaci abbastanza oppure mi piaci ma non me la sento adesso. Il coraggio di chiudere la porta e non volerla lasciare aperta a tutti i costi.

Ma capita spesso anche ai maschi sai. E credo sia una risposta già di per sè.

Una tipa, alla mia richiesta di 5 minuti di chiarimento dopo sparizione sua improvvisa, ha detto che non è nulla di personale, non ce l'ha con me epperò ha una vita complicata, non riesce nemmeno a sedersi bla bla e poi vedo che fa corsi, cene con associazioni, va a ballare...

Insomma quando non ce n'è, non ce n'è. Quando una persona non ha tempo per trattarti da essere umano e onorarti con un chiarimento dal vivo (e nemmeno risponde a un messaggio se percepisce che dall'altra parte c'è dolore), ha già spiegato tutto.

 

  • Grazie! 2
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^'V'^
1 ora fa, Outsider ha scritto:

Se la cosa l'avessi vissuta io, posso dirti che "massimo una volta al giorno" è già troppo e mi rompe terribilmente i coglioni. Fa anche piacere ogni tanto ricevere un buongiorno/buonanotte, un "come stai, mi mancava sentirti", ma tieni conto che il maschio medio si irrita facilmente con queste cose, ha bisogno di tempo in cui non ti sente per ritrovare la voglia di avere la tua compagnia.

Sì, certo, come individuo hai tutto il diritto di filtrare quelle donne che non disturbano.

Come collettività, affinché nella competizione tra gruppi per la fitness il nostro gruppo "corra più veloce di almeno un'altra gazzella", ossia per avere un edit culturale più adattivo, dobbiamo considerare che a reprimere o discriminare un comportamento che per alcuni individui è spontaneo, si sta azzoppando parte del gruppo.

Ed è parte del gruppo da cui anche dipende la fitness degli altri di quel gruppo, come competizione inter gruppi. 

La discriminazione è molto importante per emergere (opera al Bianco), ma l'integrazione voluta dal distillato, le nozze sacre (Opera al Rosso), quella operata con l'intelligenza di chi ha saputo discriminare, è l'arma definitiva per la sinergia e pertanto il potenziamento. 

Ossia, invece di discriminare come gruppo le donne che mettono ansia mandando dei buongiorno e messaggiando tutti i giorni, cosa che come individui dobbiamo, fare, se vogliamo stare bene, noi dobbiamo vedere come integrare, allargando la visuale sistemica, questa loro caratteristica nel funzionamento generale delle cose. 

Bannarla, discriminarla, proibirla o reprimerla, la fa soltanto mutare di forma ma non di sostanza: rompere i coglioni alla gente seria. 

Ma è una forza, come usarla come propulsore della forza del gruppo, invece che usare altra forza per opporvisi? 

Fermo restando che nell'interesse del singolo maschio e della sua fitness vi è sempre la discriminazione del chatbot, a meno che lui non sia un minus variante totale come fitness, lei una plusvariante assolutamente fuori scala e lui non paghi il prezzo di ricevere chiamate e messaggi per far saltare avanti la sua linea di sangue di 400 anni, cosa che comunque va a detrimento del pool genetico circolante della collettività. 

Come veicolare, tuttavia, quella forza che la donna dovrebbe agire da e verso donne per tessere la tela di ragno che è il corpo soffice della società così come la trama di bamboo delle piramidi maschili connesse è la struttura scheletrica? 

Viene facile lanciare la battuta: detassiamo i call center nel territorio, così le persone non li vanno ad aprire solo a Tirana, incentiviamo l'assunzione di donne con ulteriori sgravi ed avremo donne che quando arrivano a casa se ricevono una call buttano il telefono contro al muro. 

Ma è facile capire che questo aumenta, invece di diminuire, il disturbo alla collettività, infatti la stessa donna che avrebbe disturbato uno, ne disturba cento con quelle chiamate spam. 

Per quanto quell'uno sia lasciato in pace. 

Possiamo pensare a logiche contrarie, invece del call center in cui l'aggressore telefona a tutti i numeri cercando vittime, si può pensare a chi vorrebbe pagare, un numero a pagamento, per parlare con una voce amica.

Una voce che non lo giudica perché non lo conosce e non lo sta manipolando perché non vede nemmeno il suo numero vero. 

Può sembrare pazzo, ma quando una donna non sta cercando di raccontarti cazzate per sembrarti in qualche modo, quando non sta cercando di manipolarti, e senti una voce amica che hai chiamato tu quando hai voglia tu, può avere un suo senso, lo stesso senso per cui butterei Amazon Alexa se mi cercasse, ma alcune volte mi fa piacere chiederle una cosa - spesso di mettere una musica - e se avesse una voce maschile me la farebbe scendere. 

Così, c'era questa tipa che non lavorava, aveva l'ex marito e un appartamento in affitto oltre a quello dove viveva, parliamo quindi di un modesto ingresso mensile, troppo tempo libero e molto bisogno di comunicare. 

Sapeva che non amassi essere chiamato o dover rispondere a messaggi, così si frenava, ma non stava bene nel farlo, non portava valore alla collettività, e questo frenarsi dall'usare il cell con me, semplicemente si trasformava in rovesciarmi addosso tre ore di parole quando ci vedevamo, facendomela scendere e stressandomi a morte. 

Ma per lei era un bisogno quanto per me sentire silenzio. 

Così, cercando come sfiatarglielo, viene fuori che esistono linee telefoniche amiche, a pagamento, che non sono roba porno o erotica, tu sei in casa con questo secondo telefono di lavoro, le persone ti chiamano perché vogliono parlare con una tipa simpatica e per loro questo è un valore, le aiuta a produrre in qualche loro settore. 

Ovviamente c'è un provider che investe in ads, che compra spazi pubblicitari sulle riviste, e si tiene una %. 

Allora questa tipa

1) Invece di non parlare al telefono, parlava tutto il giorno e la pagavano anche.

2) Le persone che la sentivano parlare, per motivi loro validi quanto quelli maschili di volere silenzio, ne ricevevano un valore emotivo per cui erano disposte a scambiare un valore per loro inferiore, il denaro. 

3) Quando io passavo da lei una volta a settimana, lei voleva scopare e farsi coccole, sperava non avessi voglia di parlare perché era cotta, da quel punto di vista. 

Questo è molto bene, perché è win win win. 

Vinco io, vince lei, vince la collettività. 

E' solo un esempio, ma pensare con ogni forza a come usare in modo win win win le spinte naturali di altri che, dirette a noi, ci danneggerebbero, funziona come cult edit nella competizione intra gruppi, più della repressione, del ban, della discriminazione. 

Ora, per concludere il disegno... pensiamo ad una strategia ibrida di call center detassati solo se bersagliano un gruppo competitor, mostrificandoli, mentre al contempo si favorisce un'armonizzazione interna con l'accesso senza IVA alla voce amica - o assistente telefonica h24 - a seconda che si tratti di necessità emotive od operative. 

Sono solo idee simpatiche, ma la linea di principio è quella: come usare le forze naturali per l'intelligenza di gruppo invece di bannarle con la barbarie delle orde? 

Che differenza c'è tra la genialità di gruppo e la follia dell'ignobil numero? 

Che differenza, tra la sinergia tribale e la democrazia, il potere mostruoso della folla? 

Il MIT lo ha brillantemente spiegato con geniali modelli matematici

 

 

 

 

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Violet2019
4 ore fa, Outsider ha scritto:

Premesso che non so gli antefatti:...

Premesso questo, è difficile scorporare quest'ultimo episodio e dargli interpretazione, sopratutto perchè è la tua campana e non sentiamo la sua

Hai ragione. 

Posso riassumere dicendo che il tizio in questione ha messo le mani davanti già dopo esserci visti due volte, ancora prima di consumare del tutto, dicendo che ha difficoltà quando i legami si stringono, che non riesce a coltivare rapporti dall'ultima storia ecc.

E che per sua ammissione era già un record il numero di appuntamenti raggiunto stavolta.

Aggiungo che è molto preso dal lavoro in questo momento. 

Il lavoro ok ma me mani davanti senza nemmeno conoscermi non mi piacciono granché. Ma ognuno decide della sua vita.

4 ore fa, Outsider ha scritto:

Se la cosa l'avessi vissuta io, posso dirti che "massimo una volta al giorno" è già troppo e mi rompe terribilmente i coglioni. 

Ci sentivamo pochissimo, giusto per organizzarci gli incontri una volta a settimana/10 giorni in base agli impegni di entrambi. C'è da dire che ogni volta che ha avuto una sera libera ed io ero in città ha provato a vedere se fossi libera per vederci.

Gli ultimi giorni ho provato a farmi sentire di più per vedere se magari non fosse lui a vedermi troppo distaccata perché so che tendo ad esserlo. Ma non immaginare chat interminabili. Parliamo di una foto o una volta gli ho chiesto come stesse la figlia perché mi aveva detto che stava male.Qui parliamo anche di non essersi sentiti manco per gli auguri di capodanno, per dire.

Di persona era lui a cercare il dialogo. Abbiamo parlato ore. Quando ero in silenzio perché magari mi stavo godendo un momento di relax, ad esempio dopo il sesso, mi chiedeva se fosse tutto ok.

Comunque anche qui il problema forse è l'abbondanza. Forse,se fossi stata un maschio, alla sua richiesta di avere un po'di tempo per pensarci avrei risposto si. Invece non mi va. Il discorso del guardarsi intorno è perché lui ha parlato di monogamia. Io ho frequentato solo lui fino a quel momento. Poi anche basta.

Capisco gli impegni ma se vuoi vedermi il modo lo trovi. Fosse anche dire fra due settimane, prima non penso di riuscire a liberarmi. Ma almeno lo so e aspettiamo di vederci. 

3 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

1) Invece di non parlare al telefono, parlava tutto il giorno e la pagavano anche.

 

Ecco, sarà che per lavoro parlo molto al telefono e non ce la posso fare più poi... preferisco l'interazione di persona ovviamente. Ma devo vedere un interesse, un impegno bilanciato da ambo le parti. Altrimenti ha tutto poco senso. O, meglio, possiamo andare a letto. Ma non aspettarti a quel punto che veda solo te o altro tipo di impegno da parte mia.

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