My head Is a jungle

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

10 ore fa, bass_97 ha scritto:

dico la mia: non ci riesci perché questo genere di persone giocano vivendo nelle sfumature, anche se non lo fanno apposta e non ne sono consapevoli

Hai centrato il punto. Hanno comportamenti che, in un'ottica di normalità, non sono comprensibili. E non si capisce se sbaglino, se lo fanno apposta, se ci godono, se non se ne rendono conto. Dicono A e fanno B. Per dirti, il semplice fatto di esser definito persona di merda OK, ci sto. Quindi dovresti mettere la saracinesca fuori nei miei riguardi, ma vederti ancora orbitare/controllare mi fa venire in mente: ma quindi non lo pensavi davvero? Ma che problemi hai? Mi sento preso in giro solo con la presenza tua nella mia vita etc.

Ma alla fine il problema è un'altro, ossia il mio effort che ci metto.

Forse,come dice giustamente @Sensei10 devo semplicemente conviverci. O per lo meno non darci peso, impegnarmici attivamente perché questo non accada. Si vorrebbe cercare di capire fino in fondo le cose e arrivare ad un punto conclusivo, ma talvolta bisogna semplicemente lasciar perdere. Con quella sensazione di fallimento del tipo "oh, non ci ho capito un cazzo. Sarò scemo. Mi avrà menato per il culo tutto sto tempo. O forse no. Boh amen"

[Lupo_de_Lupis [Partecipante] 157]

Caro Scanna, i comportamenti che descrivi sono all'ordine del giorno per talune ex piuttosto tossiche. Ho un elenco di ritorni ambigui di una ex che faceva di tutto per ricoinvolgermi: dal chiedermi di uscire insieme all'invitarmi soli a casa sua, ecc.

Da quello che ci ho capito io in queste situazioni dove pensi di non capirci molto devi guardare solo i fatti. Una donna attratta da te è molto chiara, non ci sono mai ambiguità, la vedi che si propone seriamente, ti fa apprezzamenti, ti cerca per uscire e chiede di te (non parla sempre di se), ti vuole insomma, sei una sua priorità e non il rattoppo temporaneo per combattere la solitudine, i sensi di vuoto o peggio le delusioni d'amore....

Per andarsene da queste persone per davvero basta guardare i fatti e poi verbalizzare per smascherare le intenzioni dell'altra persona. Rimanere nel dubbio ti tiene agganciato al nulla con aspettative false. Basta che le chiedi "cosa vuoi da me?" che ti risponderà "nulla", poi magari dopo qualche mese ti richiama che ha assolutamente bisogno di te, e così si riparte da capo. Dobbiamo emanciparci e lasciare ogni ambiguità agli altri.

In bocca al lupo.

[bass_97 [Partecipante] 1118]

1 ora fa, Scannachiappolo ha scritto:

Hai centrato il punto. Hanno comportamenti che, in un'ottica di normalità, non sono comprensibili. E non si capisce se sbaglino, se lo fanno apposta, se ci godono, se non se ne rendono conto. Dicono A e fanno B. Per dirti, il semplice fatto di esser definito persona di merda OK, ci sto. Quindi dovresti mettere la saracinesca fuori nei miei riguardi, ma vederti ancora orbitare/controllare mi fa venire in mente: ma quindi non lo pensavi davvero? Ma che problemi hai? Mi sento preso in giro solo con la presenza tua nella mia vita etc.

Ma alla fine il problema è un'altro, ossia il mio effort che ci metto.

Forse,come dice giustamente @Sensei10 devo semplicemente conviverci. O per lo meno non darci peso, impegnarmici attivamente perché questo non accada. Si vorrebbe cercare di capire fino in fondo le cose e arrivare ad un punto conclusivo, ma talvolta bisogna semplicemente lasciar perdere. Con quella sensazione di fallimento del tipo "oh, non ci ho capito un cazzo. Sarò scemo. Mi avrà menato per il culo tutto sto tempo. O forse no. Boh amen"

Sì, devi conviverci. Però già avere la consapevolezza che la situazione sia questa, non perché ti mancano informazioni, ma perché hai a che fare con una persona che ci sguazza nel farti vivere il dubbio, è un'altra cosa. Perché sai che è un gioco truccato e perderci tempo non ne vale la pena. E' come capire che il casinò è fatto per prenderti i soldi e non farteli vincere. E' già qualcosa. Almeno io ci convivo vedendola così, perché poi riesco a frenare tutti quei "e se" che portano ad un loop dove ne esco solo scemo e soprattutto sconsolato, semplicemente mi dico "non ci voglio stare con una che fa così, non me lo merito: pretendo onestà e rispetto". Anche se ci sono stati ricordi e momenti felici, non ne vale la pena di dedicare il tempo ad una persona che ti condanna a stare sulle spine perché ha atteggiamenti indecifrabili. Evviva la semplicità, già la vita è complicata di suo.

Modificato 2 Gennaio 2023 da bass_97

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

4 ore fa, Scannachiappolo ha scritto:

fallimento

Il nodo però è questo. 

Io non penserei ad un fallimento, almeno non da una sola parte e non in questi termini.

Succede, non sempre abbiamo le spiegazioni che vorremmo. Vale per tutto. Certo, una persona non è un oggetto né un fenomeno naturale, non la prendi per ciò che è perché le cause sono più grandi di te e della tua comprensione. Ti resta un po' quel tarlo della mancata consapevolezza. Ma ti dirò, cambia qualcosa veramente? 

Voglio dire, se la persona in questione vive in un labirinto mutevole, tra montagne russe e zone d'ombra, a te non cambia nulla stare ad ascoltare ragioni che non ti daranno nessuna soddisfazione. Non devi diventare indifferente a chiunque, di gente meritevole ce n'è. Ma così no. Prestare la tua attenzione a chi non ne ha neanche un grammo, solo per il gusto di poterti dire "Finalmente ho capito" non ti farà stare più tranquillo. Perché non capirai mai fino in fondo - con tutta l'empatia e la tolleranza tu non sei come lei, e quindi ad un primo assenso seguiranno altri dubbi o un disappunto perché ti saresti comportato diversamente. 

In sostanza è come regalare perle ai porci. Anche se ti sembra un'espressione forte, il succo è questo. 

[Cannella [Partecipante] 182]

Ciao! A me succede spesso di avere questi "ripensamenti" quando sono sentimentalmente annoiata, non appena mi trovo una persona che mi comincia ad interessare il fantomatico "ex con cui non ho mai chiuso definitivamente" scompare. Poi magari ci ripenso quando ho di nuovo tempo libero.

Tu ti sei mai accorto se questo pensiero ti torna in momenti in cui magari ti senti solo o sentimentalmente non appagato? O succede anche quando stai uscendo con una ragazza che magari ti piace? 

 

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

1 ora fa, Cannella ha scritto:

Ciao! A me succede spesso di avere questi "ripensamenti" quando sono sentimentalmente annoiata, non appena mi trovo una persona che mi comincia ad interessare il fantomatico "ex con cui non ho mai chiuso definitivamente" scompare. Poi magari ci ripenso quando ho di nuovo tempo libero.

Tu ti sei mai accorto se questo pensiero ti torna in momenti in cui magari ti senti solo o sentimentalmente non appagato? O succede anche quando stai uscendo con una ragazza che magari ti piace? 

 

Ciao Cannella, con queste domande ti riferisci a me o ai comportamenti di lei?😂

No, ti posso dire che mi capita quando esistono cose in sospeso, o che non hanno mai avuto conclusione, o di cui non percepisco una totale chiusura. È letteralmente un discorso di avere un punto definitivo, che non vedo.

[Tod [Partecipante] 1178]

Secondo me devi fare due cose. 

Parlarle di persona, per liberarti di tutto il non detto che ti senti dentro e che ti opprime (sarà inutile, ma almeno trovi il tuo senso di chiusura).

E poi chiudere subito ogni rapporto, contatto, social compresi. Eliminare ogni possibilità di ricontatto da parte sua in modo da non alimentare il tuo stato.

E prenderti il tempo che ti serve per riprenderti e andare oltre.

Altrimenti rimarrai ancorato con la testa a cercare di dare un senso a mille dettagli e contraddizioni che magari un senso non ce l'hanno.

E l'unico senso da trovare è che è finita e che lei è andata avanti.

[Cannella [Partecipante] 182]

1 ora fa, Scannachiappolo ha scritto:

Ciao Cannella, con queste domande ti riferisci a me o ai comportamenti di lei?😂

No, ti posso dire che mi capita quando esistono cose in sospeso, o che non hanno mai avuto conclusione, o di cui non percepisco una totale chiusura. È letteralmente un discorso di avere un punto definitivo, che non vedo.

Intendo che questi tuoi pensieri su questa ragazza e storia mai conclusa (come vorresti tu, almeno) li hai sempre e continuamente? O li hai solo quando sei in un periodo in cui non ti piace/senti/esci con nessuna e hai "tempo per pensare"? 

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

11 minuti fa, Cannella ha scritto:

Intendo che questi tuoi pensieri su questa ragazza e storia mai conclusa (come vorresti tu, almeno) li hai sempre e continuamente? O li hai solo quando sei in un periodo in cui non ti piace/senti/esci con nessuna e hai "tempo per pensare"? 

Diciamo che il pensiero di lei è abbastanza costante, al limite varia l'intensità,nel senso: ultimamente mi trovo in una condizione in cui ho un sacco di tempo libero e di conseguenza mi capita anche di pensarci di più. Diciamo anche che quando ho qualcosa da fare, soprattutto piacevole,mi ritrovi a pensarci molto molto di meno. Mettici in mezzo anche una mia sorta di temperamento ossessivo e il gioco è fatto

[Nila [Partecipante] 754]

3 ore fa, Tod ha scritto:

Secondo me devi fare due cose. 

Parlarle di persona, per liberarti di tutto il non detto che ti senti dentro e che ti opprime (sarà inutile, ma almeno trovi il tuo senso di chiusura).

E poi chiudere subito ogni rapporto, contatto, social compresi. Eliminare ogni possibilità di ricontatto da parte sua in modo da non alimentare il tuo stato.

E prenderti il tempo che ti serve per riprenderti e andare oltre.

Altrimenti rimarrai ancorato con la testa a cercare di dare un senso a mille dettagli e contraddizioni che magari un senso non ce l'hanno.

E l'unico senso da trovare è che è finita e che lei è andata avanti.

Mi ritrovo spesso d'accordo con i tuoi punti di vista Tod.

Anche quì. Mi è successo spessissimo di inviare mail di chiusura con tutto quello che c'era in sospeso a relazione finita. Se non potevo, per qualche ragione, vedere di persona il ragazzo in questione. 

Per quanto riguarda farlo a voce, spesso affrontare face to face il tuo ex o la tua ex frequentazione troppo presto, ha delle ripercussioni sulla lucidità nell'incontro. Almeno, io la vivo così. C'è ancora troppa emotività in circolo. Per questo preferisco lo scritto.

 

Molti pensano, che, per una questione di orgoglio, sia meglio sparire. Io non la vedo così. Tutte le storie, se ti hanno lasciato qualcosa, meritano qualche parola di commiato. Non è importante che l'altra parte accetti, sia grata o comprenda. Lo fai per te stesso.

Modificato 2 Gennaio 2023 da Nila