uno_qualunque [Partecipante] 238 Inviato 30 Gennaio 2023 Condividi Inviato 30 Gennaio 2023 9 minuti fa, TEMPORARILY ha scritto: Interessante questa parte. Mi chiedo a questo punto se sia possibile/desiderabile discernere l’aspetto passionale che causa attaccamento da quello più propriamente affettivo in un contesto di convivenza.. sforzandosi di coltivare questo a discapito del primo.. Ne conseguirebbe.. immagino.. un rapporto quasi fraterno in cui sentimenti quali stima e rispetto reciproci prevarrebbero appunto su quelli passionali. Una sorta di società di mutuo soccorso insomma.. Mi sembra che alcuni lo chiamino "sodalizio d'amore". Credo che sia possibile se si condividono progetti di vita, valori, ecc. Ma ognuno dovrebbe saper ignorare/perdonare le scappatelle dell'altro... TEMPORARILY ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sensei10 [Partecipante] 7466 Inviato 30 Gennaio 2023 Condividi Inviato 30 Gennaio 2023 4 ore fa, uno_qualunque ha scritto: Non vorrei sembrare fatalista, ma il miglior modo per far durare nel tempo una relazione, secondo me, è non averla affatto. Nulla è permanente nella vita, tanto meno le relazioni... In parte è così. Ma si tratta di inclinazioni. Se quello che vuoi è un compromesso, una solidità sociale e magari economica, condita dall'amore, puoi avere anche una relazione duratura. Poi per carità, il sentimento muta, le vedute si ampliano o si restringono, ma questo lo diranno solo gli anni passati accanto alla stessa persona. Dopodiché puoi avere una relazione in mille modi. Basta che tu abbia intessuto la giusta rete di esperienze, legami e conoscenze. In poche parole, se la tua vita è soddisfacente, se hai la tua nicchia in cui rifugiarti senza dover sempre chiedere permesso, puoi avere le relazioni che preferisci. 4 ore fa, uno_qualunque ha scritto: Come sappiamo, le monogamie forzate e i matrimoni sono artifici sociali voluti da generazioni di uomini deboli al potere, in società profondamente maschiliste, per tenere a freno l'esuberante sessualità femminile che li spaventava Mio personalissimo consiglio: un ripasso di storia economica. Accompagnato da un buon libro di storia sociale. Non mi dilungo oltre, perché non è la sede adatta e il tuo discorso prende una piega ben precisa, ma non è esattamente così che è andato il mondo. Per questo genere di riflessioni mi permetto di chiamare in causa chi ne sa, e molto anche, dal mio punto di vista: @ArmandoBis. Quanto al resto non saprei, se devo essere sincero si intravede quasi una paura del comportamento femminile, ma non esiste un agglomerato indistinto per cui tutto viaggia sempre nella stessa direzione. La strategia è un po' un bluff, funziona a tempo, poi trovi il giocatore più sgamato che ti fa il culo a strisce quando meno te lo aspetti. Vivere un rapporto, di qualsivoglia natura, presume la certezza di saperci entrare. Ma questo lo fai solamente quando impari perfettamente a muovere i tuoi passi. Sbagliando, talvolta, anche lì. Non c'è una modalità per tenere legata a sé una donna, come non c'è la modalità di perderla. C'è però la modalità di costruire la propria vita, senza condizionamenti e senza timori. Con e senza partner, per una notte o per decenni. TEMPORARILY ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
uno_qualunque [Partecipante] 238 Inviato 30 Gennaio 2023 Condividi Inviato 30 Gennaio 2023 6 minuti fa, Sensei10 ha scritto: In parte è così. Ma si tratta di inclinazioni. Se quello che vuoi è un compromesso, una solidità sociale e magari economica, condita dall'amore, puoi avere anche una relazione duratura. Poi per carità, il sentimento muta, le vedute si ampliano o si restringono, ma questo lo diranno solo gli anni passati accanto alla stessa persona. Dopodiché puoi avere una relazione in mille modi. Basta che tu abbia intessuto la giusta rete di esperienze, legami e conoscenze. In poche parole, se la tua vita è soddisfacente, se hai la tua nicchia in cui rifugiarti senza dover sempre chiedere permesso, puoi avere le relazioni che preferisci. Mio personalissimo consiglio: un ripasso di storia economica. Accompagnato da un buon libro di storia sociale. Non mi dilungo oltre, perché non è la sede adatta e il tuo discorso prende una piega ben precisa, ma non è esattamente così che è andato il mondo. Per questo genere di riflessioni mi permetto di chiamare in causa chi ne sa, e molto anche, dal mio punto di vista: @ArmandoBis. Quanto al resto non saprei, se devo essere sincero si intravede quasi una paura del comportamento femminile, ma non esiste un agglomerato indistinto per cui tutto viaggia sempre nella stessa direzione. La strategia è un po' un bluff, funziona a tempo, poi trovi il giocatore più sgamato che ti fa il culo a strisce quando meno te lo aspetti. Vivere un rapporto, di qualsivoglia natura, presume la certezza di saperci entrare. Ma questo lo fai solamente quando impari perfettamente a muovere i tuoi passi. Sbagliando, talvolta, anche lì. Non c'è una modalità per tenere legata a sé una donna, come non c'è la modalità di perderla. C'è però la modalità di costruire la propria vita, senza condizionamenti e senza timori. Con e senza partner, per una notte o per decenni. Grazie @Sensei10! Ogni suggerimento per approfondimenti è sempre ben accetto! Sì, sono d'accordo con l'osservazione finale, anche se io questa certezza non l'ho mai trovata... Sensei10 ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sensei10 [Partecipante] 7466 Inviato 30 Gennaio 2023 Condividi Inviato 30 Gennaio 2023 Adesso, uno_qualunque ha scritto: Grazie @Sensei10! Ogni suggerimento per approfondimenti è sempre ben accetto! Sì, sono d'accordo con l'osservazione finale, anche se io questa certezza non l'ho mai trovata... Sei in tempo per farlo. Tutti lo sono. Anche io che mi avvicino senza sosta al mezzo secolo. Ambiente - persone - vita = tu. E poi tutto il resto, come vorrai. uno_qualunque ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TEMPORARILY [Partecipante] 88 Inviato 31 Gennaio 2023 Autore Condividi Inviato 31 Gennaio 2023 15 ore fa, Sensei10 ha scritto: compromesso In sostanza quello di investire in una donna che finirà inevitabilmente x indirizzare i propri sogni altrove.. Prospettiva complessa da gestire se non si è perfettamente in grado di mettere in un angolo il proprio Ego.. Mantenere basso l investimento è un bluff. In questo modo è possibile salvare la faccia.. ma appunto al prezzo di restare soli.. uno_qualunque ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Outsider [Élite] 5806 Inviato 31 Gennaio 2023 Condividi Inviato 31 Gennaio 2023 (modificato) Questa discussione me ne ha fatto venire in mente un'altra, del 2018: In cui ci sono diversi interventi sferzanti ma sagaci, tipo: Il 30/9/2018 at 21:50, OldPlayer ha scritto: Delle 3 cose peggiori che puoi fare nella vita, sposarti è al primo e al secondo posto 😉 Il 1/10/2018 at 18:49, ^'V'^ ha scritto: Il titolo a me suona così: dieta vegana - come non mangiare vegetali. o anche "sesso passivo - come non farsi inculare". Insomma, personalmente avrai capito che non appoggio nè il matrimonio nè la convivenza, e nel tuo caso specifico eviterei con forza la seconda opzione in quanto dai tuoi post traspare già una forte insicurezza di fondo e una mancanza di fiducia (imho anche giustificata) nella donna coinvolta. Modificato 31 Gennaio 2023 da Outsider uno_qualunque e Sensei10 ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sensei10 [Partecipante] 7466 Inviato 31 Gennaio 2023 Condividi Inviato 31 Gennaio 2023 2 ore fa, TEMPORARILY ha scritto: inevitabilmente x indirizzare i propri sogni altrove Mah, questo è un po' leggere nel futuro con la sfera di cristallo. C'è troppa paura, quando si parla di coppie, di ciò che farà o non farà la donna di turno. Compromesso, perché la vita sotto uno stesso tetto lo è nella pratica. Quando sarai davvero pronto nemmeno penserai a ciò che potrebbe fare lei a distanza di tempo. Devi essere onesto, prima con te e poi con lei. Niente handicap di partenza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TEMPORARILY [Partecipante] 88 Inviato 1 Febbraio 2023 Autore Condividi Inviato 1 Febbraio 2023 19 ore fa, Outsider ha scritto: imho anche giustificata Grazie x il tuo intervento. Dici così perché secondo te lei avrebbe dovuto comunque mantenere un atteggiamento diverso? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160847 Inviato 1 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 1 Febbraio 2023 Il 30/1/2023 at 16:10, uno_qualunque ha scritto: Come sappiamo, le monogamie forzate e i matrimoni sono artifici sociali voluti da generazioni di uomini deboli al potere, in società profondamente maschiliste, per tenere a freno l'esuberante sessualità femminile che li spaventava. Il presente, con il femminismo e la demonizzazione del machismo, credo sia quanto di più vicino allo stato brado in cui i nostri antenati preistorici vivevano: molte donne competono per pochi uomini; tutti gli altri non si riproducono. Non solo, con l'avvento di Internet, il "rapporto di forza" di cui parlavo è agli estremi. Ecco perché io non ho alcun timore della sovrappopolazione: quando tutto il mondo si sarà "occidentalizzato", torneremo a essere una vera "giungla". (Spero sia superfluo puntualizzare che non esprimo giudizi: mi limito ad analizzare ciò che osservo.) Bello. @TEMPORARILY, magari mi è sfuggita la risposta, qualcuno ti aveva chiesto se di tutte le tipe in italia hai beccato per coincidenza una che è iscritta qui, o se vi siete proprio conosciuti sulla piattaforma. E' una domanda interessante, peccato lasciarla scivolare in secondo piano dietro osservazioni di nessun conto circa le probabilità che una monogamia funzioni sul middle term o la genialata di chiudere in gabbia uno che è all'inizio del suo valore con una che è alla fine del suo. Shiro Ishii o il Dr. Mengele, avrebbero fatto questo esperimento. Riguardo all'uso del ragionamento e della logica, della scienza e della conoscenza per spiegare cose ad una donna, se queste cose vanno contro i valori sacri che tengono coeso il suo gruppo sociale, ti straconsiglio di guardare su Netflix "In Poche Parole" / Miniserie sulla mente stagione 2/ Episodio sul brainwashing. In passato utenti importantissimi come @Tony Montana si sono presi la briga di spiegare con fonti scientifiche e riferimenti dotti lo stesso concetto, e tra l'altro nell'episodio viene intervistato un professore di cui parlavo anni fa ne "La Dottrina", un manuale del modulo zero del vecchio PREDATOR CLAN. Ma né i miei manualetti né gli interessanti post di Tony Montana possiedono la pregnanza e la valenza eplicativa di un video con le immagini, i grafici e le storie vere delle persone intervistate. In quell'episodio si vede come in 5 mesi, semplicemente per essere stata esposta alle musicalità ed alle parole dei testi di canzoni skin, una tipa che aveva Mandela come idolo diventa una nazi punk violenta che va in giro a fare pazzie in nome della supremazia bianca. Poi si fidanza con un altro estremista e in quella rabbit hole ci finisce ancora di più. E' molto interessante il termine che usa nel descrivere la sua relazione con la madre, del fidanzato. Non può dormire con lui perché lui vive in caserma, quando vuole stare con lui va ad aspettarlo a casa della madre di lui. E parlando con questa donna nasce un lento processo di "riumanizzazione". Che però non è basato sulla discussione a topic, sulle evidenze, sullo smontare le convinzioni di lei o sul provare a farla ragionare. Sarebbe impossibile perché lei ormai è inserita nel gruppo dei nazi e ha il suo centro di interesse affettivo tra gli stessi, ogni attacco alle convinzioni che loro hanno, e che vengono gestite diversamente dal cervello rispetto alle convinzioni personali, attacca il suo istinto di sopravvivenza sociale ed appartenenza al gruppo. Ora, noi stiamo parlando di una persona normale, che in 5 mesi finisce in una rabbit hole cominciando semplicemente dalla propria rabbia personale che la porta a sonorità rabbiose e punk, che la portano ad apprezzare un certo tipo di musiche che hanno testi e soprattutto persone ad ascoltare quella musica, che la accolgono. 5 mesi ed abbiamo una tipa che aveva come idolo Mandela, che diventa una nazi di quelle che vanno in giro a fare casini e creano problemi. E non puoi farla ragionare, il processo di riumanizzazione è estremamente delicato e non passa attraverso le dimostrazioni, le discussioni o la presentazione di fatti dimostrati. Dato che quando dei valori sono finiti nella zona del cervello che tiene i valori sacri, la parte del cervello che ragiona sulle convinzioni e sulla realtà del mondo va offline. Non ci ragioni. Se stiamo parlando di una persona che in 5 mesi, per assonanza emotiva si avvicina ad una musica e diventa nazi, avendo bisogno di un gruppo cui appartenere per modellare la propria identità. Cosa vuoi spiegare, anche se hai cento studi che dimostrano in modo incontrovertibile e causale, ad una che sono 33 anni che sta a bagno in musica, film, soap opera, telenovelas, de filippi, gruppi di pari influenzanti, amiche e che nemmeno ha la sensazione - che una nazi ha - di stare credendo qualcosa che le procura dei nemici e che non piace a tutti? Non esiste discussione o ragionamento. Il processo di riumanizzazione non puoi caricartelo tu in spalla, dato che serve "belonging" ad un altro gruppo sociale che la faccia sentire ok e accolta anche se ragiona con la testa invece che col culo. In passato (anni '70) negli USA si utilizzava un metodo illegale, chiamato cult deprogramming. Prevedeva il rapimento della persona finita in un culto, e la sua riforma del pensiero in stile campo di prigionia asiatico. La famiglia, commissionava questo tipo di cose. Aveva un bug enorme, un difetto - a parte la questione etica e legale - procedurale immenso. Infatti la famiglia voleva che la persona tornasse a credere alla verità, ossia alla religione di stato demenziale e ritardatissima ed ai valori della famiglia media americana, così perfettamente dipinta nei simpson. Ma era proprio la stupidità disumana di queste credenze, che aveva fatto sì che la persona vedendole fatte serenamente a pezzi da chiunque abbia un minimo di conoscenza, l'aveva fatta andare dietro al primo culto (gruppo) che la accogliesse. Anche se la procedura aveva questo difetto strutturale intrinseco, in qualche modo funzionava nello spezzare i valori sacri che la persona aveva inserito nel proprio cervello mediante il ruolo nel nuovo gruppo ed il senso di appartenenza allo stesso. Ma ne nacquero ovviamente una serie di denuncie infinite, si trattava di sequestrare un individuo e tenerlo prigioniero contro la sua volontà. Si passò ad una versione dolce. L'Exit Counseling. L'Exit Counseling è somministrato da terapeuti professionisti, è solo volontario, la persona deve esprimere la volontà di essere rieducata. E ha una caratteristica - per me ovvia, ma sono tanti anni che mi occupo del tema specifico per interesse personale - fondamentale: non espone nessuno a denuncie ma... non funziona. Non solo non funziona, ma la persona diventa apatica e depressa, incapace di tornare a credere le scemenze di gruppo (religione, usi e costumi antinaturali da americano medio) e incapace di rivivere il ruolo nel nuovo gruppo che le aveva dato importanza ed appartenenza. Ora, posto che non puoi rapire ed operare una riforma del pensiero coercitiva sul soggetto. Posto che, se lo facessi per ipotesi di fantasia (non farlo), a giudicare dalle cose che scrivi le manderesti il cervello ancora più su per il culo, dato che non esprimi un concetto che abbia senso nell'adattamento allo scenario operativo dato. Scusa la franchezza, ma mi hanno girato screenshot del thread per dirmi "la gente è fuori di testa" e sottoscrivo il commento. Posto tutto questo, puoi metterti l'anima in pace perché anche se lei fosse volontariamente decisa a riallineare le sue percezioni e a fare un attimo presa sulla realtà. Anche fosse in grado di riconoscere che i "valori sacri" che la vincolano al suo gruppo sociale le rovinano attivamente la vita e sono scientificamente la cosa più infondata e di dimostrata stupidità ed inefficacia si possa partorire con un cervello umanoide. Anche se lo facesse con un terapeuta preparato nell'Exit Counseling, uno che lo fa di mestiere ed ha studiato nello specifico questo ramo della terapia. Non ne uscirebbe messa bene, ma depressa e apatica, incapace di relazionarsi con le persone attorno, che ormai vede come troppo stupide, ma anche incapace di trovare il suo posto e il suo senso di appartenenza nel gruppo e nei gruppi sociali di cui ha bisogno, essendo parte di una specie di primati sociali. Mettiti l'anima in pace e invece di provare a spiegare e convincere ad una coetanea partendo da una posizione di scarsità tremenda, comincia a filtrare. Filtro filtro filtro. YOLO, June*, Journey e 7 altri ha reagito a questo 3 3 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Outsider [Élite] 5806 Inviato 1 Febbraio 2023 Condividi Inviato 1 Febbraio 2023 33 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: Shiro Ishii o il Dr. Mengele, avrebbero fatto questo esperimento. Cristo quante ne sai! https://it.wikipedia.org/wiki/Hei_tai_yang_731 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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