Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160998 Inviato 27 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 27 Febbraio 2023 Il 9° Anniversario è una data crepuscolare. Nei prossimi 18 anni il mondo assisterà ad un epocale aumento della popolazione mondiale, ad un aumento dei flussi migratori verso le zone più ricche del pianeta. La maggior parte dell'umanità si muoverà dalle zone rurali e si congestionerà in estesi agglomerati urbani privi di adeguato sviluppo infrastrutturale, servizi essenziali e vedremo il propagarsi di conurbazioni con più di dieci milioni di abitanti. Queste megalopoli diventeranno i nodi del sistema mondo e fulcro dell'integrazione politica, finanziaria, economica, sociale, sessuale ed anche criminale: essi dipenderanno brutalmente dalle risorse alimentari, idriche, minerarie, energetiche determinando un aumento critico della domanda di beni essenziali. Quando il PREDATOR avrà compiuto tre volte nove anni, la scarsità di risorse avrà già avuto come diretta conseguenza la competizione per l'accesso agli elementi cruciali ed alle fonti energetiche. Attori statuali si spingeranno all'esplorazione di nuovi territori come l'Artide, l'Antartide e le profondità oceaniche, innescando nuove tensioni internazionali. Altri disturberanno molto con le fonti rinnovabili e lo sviluppo di risorse energetiche alternative, provocando frizioni internazionali tra paesi che hanno le fonti energetiche conservative come primaria fonte di reddito. Nei prossimi 9 anni il potere economico si sposterà verosimilmente verso potenze emergenti, generando una crescente rivalità tra le stesse, che competono per le risorse necessarie a sostenerne il progresso. Vedremo la "dottrina Gerasimov" tra le ombre dell'informazione, la disinformazione, l'intimidazione continua dei singoli e deboli con un continuo attacco sul piano economico, cognitivo e morale. Soprattutto la sentiremo citare a caso da giornalisti che non ne hanno idea né colpa. Intanto la Cina ha saputo ridurre il divario tecnologico grazie ad investimenti seri e con una forte penetrazione internazionale persegue il suo fine di ottenere materie prime a costi contenuti e risorse alimentari per il fabbisogno dei suoi, il che ha conseguenze sistemiche planetarie. L'urbanizzazione e l'ambiente sempre più antropizzato hanno già ingenerato modifiche dell'ambiente operativo in grado di influenzare negli anni a venire, o forse addirittura compromettere, gli equilibri dell'ecosistema. Un sistema sempre più interconnesso e di mutua dipendenza, sulla cui stabilità i fenomeni ambientali e climatici estremi possono avere riflessi di colori disdicevoli, male assortiti. Frane, alluvioni e terremoti si manifestano mentre fa capolino un nuovo millennio di spiccato sviluppo tecnologico che sta sempre più caratterizzando una stretta dipendenza dalla digitalizzazione e dalla necessità di essere costantemente connessi, collegati ed interconnessi. Tecnologie sempre più estreme nate dal bisogno di processare moli oceaniche di dati e informazioni in poco tempo, agiranno sul dominio cognitivo e morale della componente umana, partecipante in società industrializzate ad aumentata dipendenza dalle reti informatiche necessarie per garantire il funzionamento di servizi essenziali, offrendo il fianco come collettività a misure di offesa virtuali che non mancheranno, durante la competizione per le risorse. Nonostante gli sviluppi nella robotica, nella biomeccanica, nella cibernetica, nella velocità delle comunicazioni di dati, nella miniaturizzazione e nella potenza computazionale, l'operatore umano sarà ancora l'elemento centrale sul field. Nei nove anni successivi ai prossimi nove sarà consolidato ed eticamente digerito un utilizzo più ad ampio spettro di sistemi autonomi dotati di intelligenza artificiale come supporto logistico e per la ricognizione in aree di operazioni. Si assisterà ad una maggiore facilità di accesso, per costi molto bassi a tecnologie di possibile uso operativo in scenari FOOD, TRIBE e BLOOD; sia l'evoluzione tecnologica nel campo dell'information technology, sia nel campo chimico farmaceutico, consentiranno a persone con risorse modeste di competere con i migliori, se questi saranno stati a dormire sugli allori. Nuovi attori statuali hanno occupato la scena dello spazio extra atmosferico, ma anche nuove realtà private contribuendo ad un avanzamento tecnologico nello specifico settore e rendendo accessibili questi vantaggi e contenuti ad attori privati nel mondo commerciale. La dipendenza così creatasi attorno alle comunicazioni, all'osservazione terrestre e alla navigazione satellitare delinea ombre attorno alla necessità assoluta di controllare e proteggere i sistemi in orbita per contendersi un vantaggio tra masse di umani in competizione per le risorse FOOD TRIBE e BLOOD. La pervasività dei sistemi di Internet of Things sarà esposta a rischi mutevoli con impatti di varia magnitudo, ma già assistiamo alla diffusione delle tecnologie di broadcasting per cui ogni operazione deve considerare il potenziale impatto sull'ambiente dell'informazione, utilizzato dalle potenze statuali e private come uno strumento per influenzare, modificare e minare le convinzioni della popolazione. Come già si è visto durante l'era del Covid, prima delle malattie a rapido giro del mondo figlie di una moltitudine di umani e della velocità degli spostamenti, il cyberspazio e l'ampia copertura mediatica, la velocità di condivisione e la viralità dell'informazione potranno presto diventare un moltiplicatore di effetti per la disinformazione statuale e privata, fino a diventare nei prossimi nove anni quel malicious soft power che, attraverso la manipolazione delle percezioni di massa, sarà una minaccia per la sicurezza e la stabilità dei paesi e dei gruppi in competizione per le risorse. Viviamo un momento di viva transizione geopolitica, caratterizzata dalla sicura volontà di riaffermazione ed acquisizione di status, prestigio e potere da parte di vari potenziali peer competitor. Ricoprire un ruolo di prim'ordine su determinate aree geografiche rinnova ambizioni considerate poco plausibili fino a pochi anni or sono, accresce tensioni e lancia ombre sfumate sul crescendo di una situazione a probabile multipolarità nell'ambito di cornici statuali fragili e di un evidente indebolimento del predominio USA negli affari afferenti alla governance mondiale. Nello scenario delineato tra attori statuali e non statuali che competono per le risorse, ricchi che muovono con le risorse, forze irregolari con micidiali e moltiplicate capacità insurrezionali, terroristiche, di sabotaggio e ricatto, sovversione e di offesa cibernetica che tengono i contingenti delle nazioni schierati e sempre qualche passo indietro - per via della catena al piede di comando e controllo e della gestione dell'opinione pubblica - i modi per competere e non essere singoli divisi, vessati e congestionati in megalopoli assumono molteplici fisionomie. Essere uno stato, possibilmente di quelli che contano. Non di quelli che contavano e pensano di contare ancora. Essere un'organizzazione criminale internazionale con catena di comando e controllo decentrata e quasi orizzontale. Essere nati brutalmente ricchi o aver messo per sbaglio tutti i soldi nella cripto giusta tra centinaia/aver vinto al superenalotto. Chi vuole essere uno stato si accomodi e si goda la bovina scelta per alzata di mano dell'ignobil numero. Chi vuol esser criminale contatti l'assistenza per farsi eliminare l'account, non abbiamo tempo né posto per i criminali che giocano a somma zero con gli esseri umani. Chi vuole rinascere ricco si spogli di tutti i suoi averi, in India raccontano che se sei povero e stai zitto poi nella prossima vita nasci ricco. Magari non hanno una calcolatrice. Chi vuole vincere al superenalotto inizi ad allenarsi con le macchinette al bar. Per tutti gli altri, la porta si chiude al nono anno. Poi chi è dentro è dentro e chi è fuori deve saltare un muro stile Ceuta e Melilla. L'unica fisionomia che rimane operativa ed adattiva, escluse le precedenti, è un complesso network globale di Asset simbiotici, votati ad interazioni ++ con il tessuto sociale ospite, costituito da cellule indipendenti ma affiliate tra loro, con contatti a livello locale, regionale e transnazionale che dispongano di fondi, capacità ed accesso a tecnologie ed informazioni. Questa organizzazione non risente della cultura locale o della pressione sociale manovrata da attori statuali e privati, operando un edit culturale quale mezzo di adattamento sovra fisiologico che deve essere no nonsense, non risente della vessazione cognitiva dato che - In Check We Trust - è l'Unica organizzazione al mondo ad adottare un pensiero scientifico operativo da campo, nella competizione per FOOD, TRIBE and BLOOD. E' caratterizzata da catene di comando e controllo decentrate e semi-orizzontali a ruota di carro su tre livelli, ma funziona anche a livello del singolo attore in completo isolamento operativo. Data l'esigua entità ha il punto di forza di poter manovrare per linee interne, senza necessità di coordinamento e facendo largo ricorso ad iniziativa, improvvisazione e intento di missione come unico piano necessario. Il fine ultimo non sarà per questi, infatti, quello di conseguire vantaggi competitivi duraturi in un mondo mutevole e gareggiando contro potenze assolutamente asimmetriche, ma di ottenere, attraverso il continuo conseguimento di sinergie win win e vantaggi per la popolazione ospite, il consenso e l'integrazione. L'influenza sulla popolazione ospite, il bene fondamentale che le potenze statuali e non statuali in competizione per le risorse sanno, essere fondamentale come risorsa sempre più necessaria, ma che saranno troppo accecate dalla corsa alle risorse, al controllo dell'informazione, del posizionamento nello spazio, delle minacce sovversive asimmetriche, delle masse migratorie, dei fattori ambientali e climatici, per accorgersi che gente seria, pulita, professionale, sta facendo i fatti giorno per giorno a compound ed ha preso la risorsa cruciale. Esiste un solo game nella vita, e questo game è Survival. Sopravvive chi meglio si adatta ai cambiamenti. Preparatevi perché al 9° Anniversario ci sono. Cambiamenti. Mono no Aware Marco_drake, Edward Heiderich, Brif e 18 altri ha reagito a questo 5 4 9 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tony Montana [Élite] 3644 Inviato 8 Marzo 2023 Condividi Inviato 8 Marzo 2023 Lucidissimo. Da leggere con quest'altro mitico topic. ^'V'^ e DreamSpirit ha reagito a questo 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 160998 Inviato 22 Marzo 2023 Autore Condividi Inviato 22 Marzo 2023 Coi suoi tempi anche l'ONU ci sta arrivando. Due miliardi di persone cercheranno con ogni mezzo di portare via l'acqua ai vostri bambini. Tegola, Tony Montana, OdetoJoy e 4 altri ha reagito a questo 4 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
OdetoJoy [Élite] 4746 Inviato 22 Marzo 2023 Condividi Inviato 22 Marzo 2023 6 ore fa, ^'V'^ ha scritto: Coi suoi tempi anche l'ONU ci sta arrivando. Due miliardi di persone cercheranno con ogni mezzo di portare via l'acqua ai vostri bambini. Se parliamo anche di acqua allora possiamo iniziare a considerare che anche loro stanno arrivando, e questo è solo l'inizio ^'V'^, Tegola e Tony Montana ha reagito a questo 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora