Difficoltà a tenere in piedi una LTR

[Vex [Élite] 382]

Ciao a tutti ragazzi, apro questo thread perché sto attraversando un momento di vita difficile, non mi sento per nulla lucido, credo di essere in pieno autosabotaggio e ho bisogno di confrontarmi con qualcuno.

Premetto che da circa un annetto sto attraversando un periodo difficile, ho molta ansia in vari ambiti (ho fatto alcuni percorsi di psicoterapia e sto continuando), sto per concludere il percorso universitario (manca solo la discussione della tesi) e mi sto guardando intorno per buttarmi nel "mondo del lavoro".

Al momento ho bisogno di un consiglio esterno che mi aiuti a gestire una LTR iniziata da 3 mesi circa, è a tutti gli effetti la mia fidanzata, ma spesso litighiamo perché ho difficoltà a dire ad altre persone che lei è la mia fidanzata, a lei da fastidio che non riesca ad usare questo termine e probabilmente ha ragione.

Io ho 27 anni lei 31, esteticamente è il mio tipo ideale, ci sono alcuni giorni che faccio fatica a guardarla per quanto mi piace, siamo dello stesso paese, abbiamo chattato per un intero anno in maniera sporadica fino a legare sempre di più verso novembre. Ci siamo aperti entrambi riguardo le nostre difficoltà, le ho parlato delle mie difficoltà ed insicurezze, senza mettere un muro davanti come ho sempre fatto in passato e nascondere questo lato di me (che probabilmente tutti hanno, ma vorrei non averlo) che mi accompagna da quando avevo 20 anni circa.

Mi ha addirittura "incoraggiato" ad uscire con lei, è stata lei a fare la prima mossa, il senso di malessere era abbastanza forte durante i primi incontri, poi è andata sempre meglio. 

Ho sempre evitato le LTR, non conosco il reale motivo per il quale lo faccio, con molta probabilità mi nascondo dietro a scuse del tipo "se entro in LTR poi non posso fare sesso con altre ragazze", ma ciò che desidero davvero è avere una relazione appagante, non sdraiarne infinite (cosa che ho fatto durante questi anni, dopo circa un mese di frequentazione mi veniva in maniera automatica chiudere, raccontandomi che poi avrei dovuto rinunciare alle discoteche e altro, ma erano semplicemente valvole di sfogo).

Credo di essere arrivato anche questa volta ad un punto in cui chiudo la relazione nascondendomi dietro un mare di scuse, nei giorni in cui mi sento sereno sogno davvero un futuro insieme a lei, una convivenza magari, anche se dovesse andar male pazienza, siamo entrambi molto rispettosi nei confronti dell'altro.

E' una ragazza che anche lei ha le sue difficoltà in ambito relazionale, è evitante come me, difficoltà che comprendo e rispetto, mentre lei fa fatica a farlo nei miei confronti, ma capisco anche che non è una sua responsabilità.

Il parere di una psicologa che mi ha seguito lo scorso anno, di cui mi fido molto, è che tendo a frequentare persone emotivamente non disponibili, in quanto ho difficoltà a lasciarmi alle spalle la mia famiglia e le mie origini.

Alla luce di ciò che è emerso nei percorsi che ho fatto, credo di star cercando il "pelo nell'uovo" per lasciare questa ragazza, o per essere lasciato e rimanere in questa zona di comfort; non laurearmi, non andare via di casa e magari pensare di andare a convivere con lei, evitare di diventare adulto/distaccarmi dalla mia famiglia e trovare un lavoro. L'ansia che avverto nelle varie situazioni di vita comune credo sia collegata a un po' a questo discorso qui.

Io e lei siamo molto simili, anche lei ha difficoltà ad andare via di casa (vive con sua madre, nonostante sia molto brava nel lavoro che fa e guadagna parecchio), ha alle spalle una relazione di 7 anni finita proprio quando era arrivato il momento di andare a convivere. C'è questo ex che ogni tanto riappare, la cosa mi turba un po', di recente si sono anche visti per chiarire, lui insiste dicendole che vuole sposarla, ma lei gli ha detto che ora sta con me e che è il momento di farsi da parte.

Ho una confusione in testa assurda negli ultimi giorni, soprattutto dopo aver fatto l'ultimo esame un mese fa circa, mi si è riacceso uno stato di ansia infinito e i soliti "dubbi" riguardo l'attuale relazione.

Gradirei qualche parere di persone che hanno avuto un vissuto simile al mio e come gestire o superare questo freno che ho nei confronti di questa ragazza.

Grazie!

Modificato 9 Marzo 2023 da Vex

[Vex [Élite] 382]

Aggiungo che le cose tra noi vanno bene, non mi arriva però da parte sua totale fiducia, un po’ come se volesse mantenere porte aperte con altri ragazzi.

È un po’ restia a farsi vedere in giro con me da altri ragazzi che le scrivono, tende ad abbassare lo sguardo, o prende il cellulare per mostrarsi “distratta” ai loro occhi.

Non so se sono mie paranoie o anche lei tende a mantenere una certa distanza da me, dandomi totalmente la colpa.

Dice che il suo atteggiamento è una conseguenza del mio, che non le arriva abbastanza fiducia “perché non dico agli altri che sono fidanzato”, però io non riesco a sentirla totalmente mia, non so neanche se sia giusto voler sentire una persona “tua”.

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

Ciao

Sono parzialmente evitante anch'io, e ho avuto una relazione anch'io con una ragazza evitante, finita male, malissimo.

Tante cose che scrivi le vivo mentalmente anch'io.

Detto questo...

Rispondere ai tuoi dubbi è difficile, mi verrebbe solo da dire che la maggior parte delle cose che hai scritto, relative a dubbi, in realtà non sono fatti veri e propri successi, ma ruminazioni mentali tue. L'unica cosa che hai scritto fattualmente su di lei era nel secondo post, e su quello potrebbe essere un po'quello che dici tu (mantenersi porte aperte) o anche quello che dice lei (che non si apre "per colpa" tua). Il suo ex boh, per il momento me lo vedo il tipico innamorato/dipendente affettivo che cerca disperatamente di ricucire con il partner evitante, cosa che solitamente viene abbastanza disprezzata da tali figure. Il problema potrebbe uscire quando lui smette di esserne dipendente e se ne trova un'altra, al limite. Lì di solito gli evitanti sclerano.

In ogni caso

Vedo una tendenza alla ruminazione e in senso finale all'autosabotaggio (infatti le cose si stanno un po'incrinando, almeno in testa tua).

Difficile darti un consiglio, non si tratta nemmeno di lei qui, si tratta di te. Se domani trovassi la ragazza perfetta ma con un sopracciglio fuori posto, col tempo arriveresti ad ingigantire quel difetto e ti focalizzeresti solo su quello. Son cose che si risolvono con lavoro su se stessi aiutati da esperti, ma lo stai già facendo. Il consiglio che ti do è di cercare di spegnere il cervello quando partono i viaggi mentali, e considerare solo come ti senti, non a quello che pensi.

Che poi, piccola chiosa: anche la mia tipa evitante usava il termine "chiarire" con gli ex.

Lei aveva sta tendenza a rimanere in buone con gli ex, a "chiarire"

"Mi ha trattato di merda, ma poi abbiamo chiarito"

"Non voleva più vedermi, ma dopo un po' di tempo grazie a Dio è tornato/abbiamo chiarito"

Mah.

[Skyscraper [Élite] 637]

19 ore fa, Vex ha scritto:

ho bisogno di un consiglio esterno che mi aiuti a gestire una LTR iniziata da 3 mesi circa

Ne avevi alcune che già scopavi ed hai scelto lei oppure ti è capitata e sei andato avanti per inerzia?

Tre mesi comunque son veramente pochi, ragion per cui è affrettato pensare di "essere molto simili": è un'illusione dettata dai primi mesi dove siete a imbuto l'uno verso l'altro e spesso la percepisci "migliore" rispetto a come realmente è.

19 ore fa, Vex ha scritto:

non le arriva abbastanza fiducia “perché non dico agli altri che sono fidanzato”

Se tu non fossi in questo stato di ansia e confusione, la seconda volta che senti dire una cagata del genere, oltre a farti una sonora risata, avresti già chiuso.

20 ore fa, Vex ha scritto:

ciò che desidero davvero è avere una relazione appagante

Il punto è che non hai mai avuto una LTR in vita tua, perciò stai parlando prima ancora di aver fatto esperienza. Provaci, testa, tocca con mano cosa vuol dire averne una e da lì poi vedi.

La vuoi appagante? Bene. Cosa sei disposto a mettere sul piatto per raggiungere questo desiderio? Hai le carte in regola per far vivere alle donne che ti piacciono gli effetti che loro cercano? Al momento no, in questo stato saresti repellente per chi cerchi, quindi riparti dalle basi.

Fossi in te ad ora continuerei con le sedute e mi concentrerei totalmente sull'uni, mettendoci in mezzo un'attività che mi piace molto e che aiuta a decomprimere dallo studio. 

[Mkoll [Partecipante] 653]

1 hour ago, Skyscraper said:

...la seconda volta che senti dire una cagata del genere, oltre a farti una sonora risata, avresti già chiuso

Prima controllerei i documenti, 31 anni hai bisgno di sentirtelo dire??? 

La coppia dovrebbe tirare fuori il meglio di voi 2, attenuare le ansie, qui fate l'opposto.