Storia un po' squallida

[Drug Ellie [Partecipante] 40]

Ciao, scrivo perché sento di trovarmi ahimè nel ruolo di quella che non ti piace più di tanto ma te la scopi lo stesso in attesa di trovare di meglio.

Da qualche settimana è iniziata una "trombamicizia asimmetrica" con uno che conoscevo già da qualche mese.

Io sono oggettivamente brutta e anche più grande di lui. Preferisco non dare numeri esatti ma io sono nei miei mid-40s e lui mid-30s. Ammetto che quando la sua prima preoccupazione il mattino dopo è stata che non dicessi niente a nessuno dei nostri comuni conoscenti, il mio pensiero è stato che si vergognasse di me.

Al di fuori dei preliminari e dell'atto lui è veramente freddo, si sottrae completamente a qualsiasi manifestazione di affettuosità, carezza, abbraccio, con una prontezza che quasi mi mortifica (è capace di alzarsi di scatto dopo pochi secondi se allungo una mano e inizio ad accarezzarlo)

Intendo freddo soprattutto sul piano fisico perché sul piano "umano" mi ha dimostrato in vari modi di avere abbastanza simpatia per me, e abbastanza fiducia da confidarsi su delle faccende molto serie e private, e di essere abbastanza premuroso (anche magari solo per educazione eh…)

Io da patetica donnetta mi sento emotivamente coinvolta e sto vivendo male la situazione in cui mi sono infilata. Ero invaghita già prima che la storia iniziasse, preciso che il coinvolgimento non è esordito col sesso.

Mi sono anche comportata in maniera molto bisognosa in queste settimane, invitandolo più volte nonostante diversi rinvii suoi. Ma probabilmente, se non gli piaccio, scrivergli o non scrivergli non avrebbe scombinato più di tanto le carte.

Forse sono qui solo per sentirmi dare le risposte che sono già dentro di me. Che forse dovrei fare una dignitosa ritirata invece di "accontentarmi" che "almeno ogni tanto mi scopa". 

Riflessioni, insights, ceffoni su questo tipo di situazioni sono bene accetti…

 

[BrianBoru [Partecipante] 6313]

Sei troppo dura con te stessa. Hai fatto quello che sentivi di fare e non mi pare che tu abbia fatto niente di sbagliato.

Il tuo sentirti male per  l' investimento mancato è tipico delle donne. Ti passerà.

Però veramente non hai fatto nulla che non vada. Hai provato. Non è andata. Andrà meglio la prossima. Non sei meno di quello che eri prima.

[Alexis2 [Donna] 4536]

1 ora fa, Drug Ellie ha scritto:

Riflessioni, insights, ceffoni su questo tipo di situazioni sono bene accetti…

Sei consapevole di alcune dinamiche e questo é un bene

Concordo con Brian 

Ma poi 

1 ora fa, Drug Ellie ha scritto:

Io sono oggettivamente brutta 

Mi é dispiaciuto leggere che ti descrivi così 

Sono sicura che se non ti piaci puoi agire in modo da cambiare, almeno un pochino, e sono sicura che sicuramente hai margine di miglioramento 

In primis per te

[Kepak [Élite] 1848]

4 ore fa, Drug Ellie ha scritto:

Ciao, scrivo perché sento di trovarmi ahimè nel ruolo di quella che non ti piace più di tanto ma te la scopi lo stesso in attesa di trovare di meglio.

Da qualche settimana è iniziata una "trombamicizia asimmetrica" con uno che conoscevo già da qualche mese.

Io sono oggettivamente brutta e anche più grande di lui. Preferisco non dare numeri esatti ma io sono nei miei mid-40s e lui mid-30s. Ammetto che quando la sua prima preoccupazione il mattino dopo è stata che non dicessi niente a nessuno dei nostri comuni conoscenti, il mio pensiero è stato che si vergognasse di me.

Al di fuori dei preliminari e dell'atto lui è veramente freddo, si sottrae completamente a qualsiasi manifestazione di affettuosità, carezza, abbraccio, con una prontezza che quasi mi mortifica (è capace di alzarsi di scatto dopo pochi secondi se allungo una mano e inizio ad accarezzarlo)

Intendo freddo soprattutto sul piano fisico perché sul piano "umano" mi ha dimostrato in vari modi di avere abbastanza simpatia per me, e abbastanza fiducia da confidarsi su delle faccende molto serie e private, e di essere abbastanza premuroso (anche magari solo per educazione eh…)

Io da patetica donnetta mi sento emotivamente coinvolta e sto vivendo male la situazione in cui mi sono infilata. Ero invaghita già prima che la storia iniziasse, preciso che il coinvolgimento non è esordito col sesso.

Mi sono anche comportata in maniera molto bisognosa in queste settimane, invitandolo più volte nonostante diversi rinvii suoi. Ma probabilmente, se non gli piaccio, scrivergli o non scrivergli non avrebbe scombinato più di tanto le carte.

Forse sono qui solo per sentirmi dare le risposte che sono già dentro di me. Che forse dovrei fare una dignitosa ritirata invece di "accontentarmi" che "almeno ogni tanto mi scopa". 

Riflessioni, insights, ceffoni su questo tipo di situazioni sono bene accetti…

 

Sarai anche brutta, ma devi essere una bella persona.

Leggendoti si intuisce che sei merce rara.

Non farti pare sul fatto che lui sia poco affettuoso sul lato fisico. Più che per tua mancanza è probabile sia carattere suo.

Evitanti lo si è spesso anche con donne che piacciono.

Fatti conto che comunque scopate.

Fossi in te mi calibrerei un attimo.

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

4 ore fa, Drug Ellie ha scritto:

il coinvolgimento non è esordito col sesso.

Ti ha un po' fregato questo.

È chiaro, lo hai onestamente dichiarato, che vorresti qualcosina in più e va bene pure così, perché percepisci lui "più in alto" di te.

La buona notizia è che "oggettivamente brutta" non solo non si può sentire, perché altrettanto oggettivamente puoi non essere Cate Blanchett (ma chi lo è?) altrimenti saresti a Hollywood, tuttavia sei una donna che fisicamente piace ad un uomo più giovane che ti prende e con cui fa sesso. 

Sesso sui generis, certo. Ma questo lo sapevi, anche solo perché non è una canonica relazione. 

O meglio, è una relazione non so quanto funzionale, ma non è affar mio. 

Quello che mi stupisce è la maturità con cui hai scritto il post iniziale più  la frase che ho estrapolato, citandoti. Perché se il suo comportamento è glaciale e addirittura al limite dell'offensivo, non è molto chiaro cosa trovassi in lui prima di intraprendere l'avventura a letto. Forse si è mostrato diverso, più interessato, più affettuoso o solo più simpatico?

Certo è che si tratta dell'ennesima inculata morale nella categoria "trombamicizia" (mi viene da singhiozzare ogni volta che scrivo questa parola, un nonsense senza pari).

[Nila [Partecipante] 754]

5 ore fa, Kepak ha scritto:

Leggendoti si intuisce che sei merce rara

Per genuina curiosità mi viene da chiederti perchè merce rara.

Apprezzo anch'io l'umiltà e la lucidità con cui riesce a guardare la sua vicenda (è forse questa la merce rara? È così raro trovarla in una donna?).

[Drug Ellie [Partecipante] 40]

11 hours ago, Sensei10 said:

Quello che mi stupisce è la maturità con cui hai scritto il post iniziale più  la frase che ho estrapolato, citandoti. Perché se il suo comportamento è glaciale e addirittura al limite dell'offensivo, non è molto chiaro cosa trovassi in lui prima di intraprendere l'avventura a letto. Forse si è mostrato diverso, più interessato, più affettuoso o solo più simpatico?

Certo è che si tratta dell'ennesima inculata morale nella categoria "trombamicizia" (mi viene da singhiozzare ogni volta che scrivo questa parola, un nonsense senza pari).

Questo distacco fisico/emotivo suo è saltato fuori solo quando abbiamo iniziato ad andare a letto assieme. Prima non c'era occasione per cui potessi essere "troppo" affettuosa, oltre il limite che c'è tra due amici.

Ci siamo frequentati per qualche tempo per un hobby comune, e mi sono affezionata così tanto a lui proprio perché era gentile, premuroso, mi faceva tante domande su di me e parlava tanto di sé.

Mi ha invitata a provare il suo ristorante preferito (cena poi mai fatta, sempre per rinvii suoi), qualche volta  mi ha portato il pranzo quando ci vedevamo in pausa a lavoro. E io vivo in una città dove i rapporti umani sono abbastanza freddi, non ci sono molto abituata a questi comportamenti, come non sono abituata a ricevere attenzioni da un uomo. Con lui sembrava tutto facile. C'erano solo sorrisi e piacere di passare del tempo assieme.

Adesso anche queste cose sono un po' cambiate, un tempo se mi diceva "ti faccio sapere" mi faceva sapere davvero. Ora non sempre. Sento delle piccole mancanze di considerazione che prima non c'erano. Ogni cosa sembra urlare "non innamorarti di me, non è cosa".

Da un lato vedo che sta costruendo una palizzata per impedire che mi avvicini troppo. Dall'altro, quel suo parlare di sé si è intensificato per apertura e profondità (ha fatto delle cose abbastanza condannabili di cui ha deciso di mettermi al corrente, che gli hanno fatto terra bruciata attorno, anche se me le ha dette in un modo da restare sulla difensiva, magari solo per paura che le scoprissi da sola), sembra quasi che la vicinanza umana la desideri anche lui, e che in un certo senso mi voglia anche bene, ma non nel modo in cui gliene voglio io.

In chat qualche volta è affettuoso, qualche volta no. L'altra volta mi ha mandato un fiore per la festa della donna. Mi ha stupita perché ultimamente è raro che mi scriva per primo.

Credo che forse sia rimasto un po' solo e che suo stile di vita non gli permetta tutte ste grandi occasioni di socializzazione, forse è questo il motivo per cui si accontenta di me, in questo momento. Boh

Non so le cose sarebbero state meglio o peggio se fossimo rimasti solo "amici". Nemmeno io ci credo molto nelle trombamicizie, credo che quel distacco per non soffrire sia uno zen estremamente difficile da raggiungere. E dovrebbero averlo entrambe le persone coinvolte, altrimenti si parte già male, come nel mio caso.

[Drug Ellie [Partecipante] 40]

12 hours ago, Kepak said:

Evitanti lo si è spesso anche con donne che piacciono.

 

Eh guarda non lo so se è questo il caso, ma a me sembra di no. A me sembra che gli piaccio come persona ma non come donna. È così che la percepisco.

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

2 ore fa, Drug Ellie ha scritto:

Ogni cosa sembra urlare "non innamorarti di me, non è cosa".

È piuttosto comune, sebbene spiacevole.

Non necessariamente devi fare risalire ad un discorso fisico questa sua distanza. Le persone, sai, reagiscono a certi stimoli in modo inaspettato; c'è chi si spaventa, chi si pente proprio, chi vuole soddisfare una lacuna dell'ego, chi manipola e basta. C'è anche chi percepisce un attaccamento imprevisto e anziché cercare un confronto sincero adotta condotte non esattamente gentili, se non proprio contraddittorie e scortesi. Immagino che questo ragazzo abbia mangiato la foglia, e possa in questa maniera (per me sbagliata) farti capire che non c'è spazio per altro oltre al sesso. Ci vorrebbe poco, in realtà, ma non tutti sono in grado di esternare dei disagi o dei timori. Oltretutto, spesso, c'è un abuso autorefenziale delle proprie possibilità, perché probabilmente spiegando a voce quello che si sente non si ferirebbe nessuno,  come invece accade con l' intermittenza fredda e incomprensibile. 

D'altra parte devi considerare questo aspetto dei 10 anni (a spanne) di differenza e, senza volerti mettere strani pensieri addosso, il fatto non così peregrino che tu possa essere lo sfizio sessuale, la donna "matura", la testa di cervo mancante sulla parete del cacciatore. 

Oppure, come dici tu stessa, svalutandoti non poco, che non abbia di meglio. Ma questo giustifica in misura estremamente minore il cambio di passo. Ti mollerebbe e basta oppure si farebbe gli affari suoi utilizzandoti come passatempo scacciapensieri. E non mi pare.

2 ore fa, Drug Ellie ha scritto:

L'altra volta mi ha mandato un fiore per la festa della donna

Questo che effetto ti ha fatto?

Sei ben cosciente che il fiore - tra l'altro immaginario - lo ha mandato per la banalità della ricorrenza e non certo perché pensava a te? Non attaccarti a dimostrazioni virtuali, non puoi sapere davvero se chi chatta lo fa trovando un momento esclusivo o mentre siede sulla tazza del cesso, tanto per ingannare il tempo. 

Ovviamente non spetta a uno sconosciuto su un forum dirti cosa dovresti o non dovresti fare. Un'idea ce l'avrei, ma non esistono le ricette miracolose e uguali per chiunque. 

Mi spiace leggerti così, neanche critica, ma passiva verso te stessa e la bellezza che affermi di non possedere e che ti spinge a stare in bilico tra un sentimento pulito e un gioco sporco.

[Kepak [Élite] 1848]

10 ore fa, Nila ha scritto:

Apprezzo anch'io l'umiltà e la lucidità con cui riesce a guardare la sua vicenda (è forse questa la merce rara? È così raro trovarla in una donna?).

Esattamente.

Ma più che un problema ci vedo una risorsa.

Avere a che fare con una persona è comunque bellissimo.