Improvvisa fine di LTR durata 5 anni. Pareri?

[Batman33 [Partecipante] 672]

7 ore fa, Lupo solitario ha scritto:

L'innamoramento dura (al massimo) 36 mesi. 

Poi attrazione e passione si spengono.

E' terribile questa cosa, però mi rendo conto che purtroppo è così. 

Comunque alterno momenti in cui non ci penso proprio a momenti in cui la solitudine si fa sentire e soffro.
Sono un po' overthinker, quindi anche solo il fatto che lei in queste settimane non abbia messo nemmeno una storia su insta mi fa pensare che sia già con un altro e che (almeno) ha la decenza di non farsi vedere, visto che prima metteva selfie di continuo.
Ma so che quella foto prima o poi arriverà e ragazzi, pochi cazzi, farà malissimo. Sono sempre 5 anni.

Cosa dovrei fare, smettere di seguirla? Perchè io voglio passare ai suoi occhi come indifferente, e così facendo non credo lo sarei.
Comunque prima o poi devo farmi risentire, deve ridarmi i soldi della vacanza. Ovviamente non per altro 

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

2 ore fa, Batman33 ha scritto:

Cosa dovrei fare, smettere di seguirla? Perchè io voglio passare ai suoi occhi come indifferente, e così facendo non credo lo sarei.

Ti racconto una cosa.

Una mia ex frequentazione, dopo che l'avevo mandata a quel paese, se ne era trovata un'altro. Mi ha tenuto sui social per un periodo, dopo che avevo capito in un modo o nell'altro che mi stava ancora dietro e continuava a postare roba felice con l'altro. Poi un giorno mi rimuove. Se lo fa, significa che non le sono indifferente.

"Ah, che sottona!"

Si, il primo giorno, successivamente più il nulla cosmico.

"Ma non torna più indietro?"

No, mai più tornata. Ha deciso che quello era meglio per lei, magari sarà anche risultata sottona, ma alla fine chi è lo scemo che ha continuato a chiedersi quando tornasse? 

Io.

Il senso finale è che devi fregartene. Devi fare quello che ti fa stare meglio. Robe tipo "sottone" o "voglio essergli indifferente" son robe infantili. Se una cosa ti dà fastidio o ti fa male, te ne allontani. Risulti sottone? Chissenefrega, fra qualche mese, dopo averlo fatto, neanche ci penserai e starai meglio.

 

 

[Batman33 [Partecipante] 672]

18 ore fa, Scannachiappolo ha scritto:

Ti racconto una cosa.

Una mia ex frequentazione, dopo che l'avevo mandata a quel paese, se ne era trovata un'altro. Mi ha tenuto sui social per un periodo, dopo che avevo capito in un modo o nell'altro che mi stava ancora dietro e continuava a postare roba felice con l'altro. Poi un giorno mi rimuove. Se lo fa, significa che non le sono indifferente.

"Ah, che sottona!"

Si, il primo giorno, successivamente più il nulla cosmico.

"Ma non torna più indietro?"

No, mai più tornata. Ha deciso che quello era meglio per lei, magari sarà anche risultata sottona, ma alla fine chi è lo scemo che ha continuato a chiedersi quando tornasse? 

Io.

Il senso finale è che devi fregartene. Devi fare quello che ti fa stare meglio. Robe tipo "sottone" o "voglio essergli indifferente" son robe infantili. Se una cosa ti dà fastidio o ti fa male, te ne allontani. Risulti sottone? Chissenefrega, fra qualche mese, dopo averlo fatto, neanche ci penserai e starai meglio.

 

 

Grazie ancora per i consigli, credo che farò proprio così. Per il momento ho ricominciato a divertirmi un po', sono tornato in discoteca dopo 5 anni ed ho incontrato anche alcune ragazze con cui mi sono frequentato in passato. Devo ammettere che mi era mancato.

Comunque, se è vero che l'innamoramento dura massimo 36 mesi e poi ci si lascia o si continua ma con un rapporto "spento" come dicevano gli altri nei post precedenti, qual è il senso di fare LTR? Perchè non riesco a trovarlo.

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

4 minuti fa, Batman33 ha scritto:

Grazie ancora per i consigli, credo che farò proprio così. Per il momento ho ricominciato a divertirmi un po', sono tornato in discoteca dopo 5 anni ed ho incontrato anche alcune ragazze con cui mi sono frequentato in passato. Devo ammettere che mi era mancato.

Comunque, se è vero che l'innamoramento dura massimo 36 mesi e poi ci si lascia o si continua ma con un rapporto "spento" come dicevano gli altri nei post precedenti, qual è il senso di fare LTR? Perchè non riesco a trovarlo.

Ma non è vero.

Forse a livello "biologico" anche si. Ma una rapporto fra due persone è costituito da molte cose, la chimica, i progetti, carattere e caratteristiche affini, etc...

Ovvio che se la pizza è il tuo piatto preferito ma la mangi 3 volte al giorno ogni giorno, dopo due anni anche il pollo con le zucchine ti piace, ma il punto è che sui rapporti ci si deve lavorare attivamente come un fuocherello per mantenerlo vivo.

Nel tuo caso il problema mi sembra fosse più un discorso di progettualità diversa (vedo l'università, ho 23 anni, sono giovane, voglio provare esperienze nuove)

 

[Lupo solitario [Élite] 200]

5 ore fa, Batman33 ha scritto:

Grazie ancora per i consigli, credo che farò proprio così. Per il momento ho ricominciato a divertirmi un po', sono tornato in discoteca dopo 5 anni ed ho incontrato anche alcune ragazze con cui mi sono frequentato in passato. Devo ammettere che mi era mancato.

Comunque, se è vero che l'innamoramento dura massimo 36 mesi e poi ci si lascia o si continua ma con un rapporto "spento" come dicevano gli altri nei post precedenti, qual è il senso di fare LTR? Perchè non riesco a trovarlo.

Che senso ha vivere se un giorno devi morire?

Quel che conta è il percorso con tutte le belle emozioni e  le lezioni che esso porta con sé.

Nulla è eterno, neanche l'universo, figurati le relazioni.

[vol-à-voile [Partecipante] 8065]

10 minuti fa, Lupo solitario ha scritto:

Che senso ha vivere se un giorno devi morire?

Quel che conta è il percorso con tutte le belle emozioni e  le lezioni che esso porta con sé.

Nulla è eterno, neanche l'universo, figurati le relazioni.

Hai visto After Life?

Hai inconsapevolmente o meno citato uno dei passi più belli di una delle serie Netflix più dolci di sempre:

 

[Drug Ellie [Partecipante] 40]

On 3/23/2023 at 2:13 PM, Batman33 said:

. E poi dal nulla boom, tutte cazzate. Un'attrice, anche perchè chissà da quanto tempo aveva deciso questa cosa. Ed è proprio questa la cosa che mi ha dato fastidio.
 

Mi dispiace tanto. Non hai sbagliato niente, purtroppo sono cose che succedono alle coppie anche solide.

Il fatto che si sia comportata da attrice, può essere stato fatto per calcolo, per vedere se con l'altro la cosa poteva iniziare/continuare o no. E tenerti buono "in caso". 

Ma potrebbe essere stata fatta anche in buona fede, perché magari per prima era spaventata, incerta sui suoi sentimenti, e voleva capire se era un fuoco di paglia. Nessuno butta nel cesso una storia di anni con leggerezza (oddio, forse qualcuno sì...) per un invaghimento. Non se per anni ci ha creduto davvero. Da quello che racconti, forse è questo il caso.

Il fatto di averti trattato male e con ambiguità non le fa onore, lasciare comunque è molto, molto difficile, e se hai voluto davvero bene a quella persona, dire chiare e tonde certe "scomode verità", per le quali ci si sente anche in difetto, fa male a chi le riceve ma anche a chi deve dirle. E alcuni sono troppo pavidi/fragilini per sobbarcarsela, la responsabilità di quel male. Meglio fare sentire in colpa l'altro.

Modificato 26 Marzo 2023 da Drug Ellie

[Batman33 [Partecipante] 672]

58 minuti fa, Drug Ellie ha scritto:

dire chiare e tonde certe "scomode verità", per le quali ci si sente anche in difetto, fa male a chi le riceve ma anche a chi deve dirle. E alcuni sono troppo pavidi/fragilini per sobbarcarsela, la responsabilità di quel male. Meglio fare sentire in colpa l'altro.

Questo è un punto che non avevo toccato nel discorso ed è proprio così, si è comportata da persona che si sente in difetto.
Esempio: la ragazza di un mio amico la sentiva spesso e a volte uscivano insieme. Giorni dopo aver saputo la notizia, questa ragazza le ha scritto giusto per sapere come stava (a mia insaputa ovviamente). Nessuna risposta. La mia ex non ha avuto nemmeno la correttezza di mettere le cose in chiaro nei confronti di una sua amica, nemmeno uno "scusami è andata così, non mi va di parlarne". Era ovvio che si sarebbero allontanate a prescindere, è pur sempre la ragazza di un mio amico. Però boh

Mi manda in bestia perchè questa non è la persona che ho conosciuto e di cui mi sono innamorato, ma l'esatto opposto: una persona scorretta, infantile, bugiarda ed egoista.  Sento di aver buttato nel cesso 5 anni, in cui avrei potuto fare altro (sia in peggio che in meglio). 
Perchè sia capitato tutto ciò al secondo anno di università e non al primo non lo capisco sinceramente, ma se ci penso bene capisco che questo epilogo è frutto di un processo iniziato proprio col primo anno: piano piano stava diventando presuntuosa, arrogante, credeva di sapere tutto lei. Aveva preso una serie di abitudini che non condivido (aperitivi tutti i giorni con le amiche del corso, birrette a volontà a pranzo e così via). Ancora una volta, lei era tutto il contrario.

Eppure nei momenti di solitudine non riesco a ricordarmi tutto questo, mi ricordo solo le cose belle. E soffro come una bestia

EDIT: e aggiungo. Aveva iniziato ad avere da ridire su tutti: per lei i suoi amici d'infanzia all'improvviso erano diventati falsi, la sua coinquilina dell'università stupida, sua madre infantile, le amiche delle superiori vipere. Mancavo solo io e sapevo che prima o poi il mio turno sarebbe arrivato, perchè credo che quando una persona trova problemi in tutti è lei ad essere il problema. 
Era rimasta sola ed infatti recentemente si è avvicinata molto di più alle sue compagne dell'università, che a mio parere hanno contribuito a tutto ciò. Scusate lo sfogo.  

Modificato 26 Marzo 2023 da Batman33

[Gallagher [Partecipante] 456]

11 ore fa, Batman33 ha scritto:

Questo è un punto che non avevo toccato nel discorso ed è proprio così, si è comportata da persona che si sente in difetto.
Esempio: la ragazza di un mio amico la sentiva spesso e a volte uscivano insieme. Giorni dopo aver saputo la notizia, questa ragazza le ha scritto giusto per sapere come stava (a mia insaputa ovviamente). Nessuna risposta. La mia ex non ha avuto nemmeno la correttezza di mettere le cose in chiaro nei confronti di una sua amica, nemmeno uno "scusami è andata così, non mi va di parlarne". Era ovvio che si sarebbero allontanate a prescindere, è pur sempre la ragazza di un mio amico. Però boh

Mi manda in bestia perchè questa non è la persona che ho conosciuto e di cui mi sono innamorato, ma l'esatto opposto: una persona scorretta, infantile, bugiarda ed egoista.  Sento di aver buttato nel cesso 5 anni, in cui avrei potuto fare altro (sia in peggio che in meglio). 
Perchè sia capitato tutto ciò al secondo anno di università e non al primo non lo capisco sinceramente, ma se ci penso bene capisco che questo epilogo è frutto di un processo iniziato proprio col primo anno: piano piano stava diventando presuntuosa, arrogante, credeva di sapere tutto lei. Aveva preso una serie di abitudini che non condivido (aperitivi tutti i giorni con le amiche del corso, birrette a volontà a pranzo e così via). Ancora una volta, lei era tutto il contrario.

Eppure nei momenti di solitudine non riesco a ricordarmi tutto questo, mi ricordo solo le cose belle. E soffro come una bestia

EDIT: e aggiungo. Aveva iniziato ad avere da ridire su tutti: per lei i suoi amici d'infanzia all'improvviso erano diventati falsi, la sua coinquilina dell'università stupida, sua madre infantile, le amiche delle superiori vipere. Mancavo solo io e sapevo che prima o poi il mio turno sarebbe arrivato, perchè credo che quando una persona trova problemi in tutti è lei ad essere il problema. 
Era rimasta sola ed infatti recentemente si è avvicinata molto di più alle sue compagne dell'università, che a mio parere hanno contribuito a tutto ciò. Scusate lo sfogo.  

Ciao Batman.

Te l'hanno già detto: va così. Il 99,9% delle volte. Alla vostra età, poi, è praticamente una certezza.

Non credere alla storia dei 36 mesi. Ma non credere nemmeno agli amori dei 20 anni. O meglio, credici, come è giusto che ci si creda quando si è innamorati, ma non pretendere più di quello che possono darti.

La tua ex probabilmente è entrata nella fase in cui vuole sentirsi una donna indipendente, forte, affermata, libera, indipendente. Capirai che un modello simile non si concilia con il continuare a stare col fidanzatino storico.

Sono fasi che attraversano tutti, ragazzi e ragazze. Probabilmente le ragazze sono più ciniche da questo punto di vista. Ma d'altronde percepiscono l'immenso potere che hanno nel mercato delle relazioni, e a 20 anni sono praticamente onnipotenti. 

Ci dovevi passare e ci sei passato. Forse ci passerai di nuovo. Farà sempre male, ma ogni volta un po' di meno.

Passeranno gli anni, e diventerai un po' più disilluso.

Ed è forse necessario per tutti, uomini e donne, sviluppare quella porzione necessaria di disincanto.

Così che quando dopo anni di battaglie, sofferenze, batoste, risvegli e delusioni, si raggiunga un grado di consapevolezza e accettazione.

A quel punto, due anime consapevoli potranno accogliersi senza sciupare ciò che di bello sono in grado di generare. Di non darlo per scontato. Di non aspettarsi un'alternativa migliore. 

Saranno capaci, forse, di rinnovarsi ogni giorno. Da soli e insieme. Di godere dell'altro come un tramonto, senza stancarsi del fatto che lo si veda ogni giorno.

Goditi questa sofferenza.

Era l'unica strada possibile.

Un abbraccio.

[TADsince1995 [Élite] 10639]

37 minuti fa, Gallagher ha scritto:

Sono fasi che attraversano tutti, ragazzi e ragazze. Probabilmente le ragazze sono più ciniche da questo punto di vista. Ma d'altronde percepiscono l'immenso potere che hanno nel mercato delle relazioni, e a 20 anni sono praticamente onnipotenti. 

 

Non sono più ciniche. Semplicemente hanno una quantità di opzioni spropositata rispetto all'uomo di pari livello estetico/sociale e di conseguenza hanno meno inerzia a fare lo sforzo di una rottura. La storia del nostro amico è di quelle che si sono lette migliaia di volte qui in questo forum e si ripetono ciclicamente. Io sono entrato qui dentro, ormai quasi 20 anni fa, proprio per via di una situazione praticamente identica. Avevo 24 anni e anche io rimasi scioccato dall'apparente semplicità e leggerezza con cui fui mollato per un altro da una che fino a due giorni prima mi diceva "ti amo". Ma almeno lei ebbe la serietà di dirmi la verità.

12 ore fa, Batman33 ha scritto:

Sento di aver buttato nel cesso 5 anni, in cui avrei potuto fare altro (sia in peggio che in meglio). 

Pensi che se fosse finita prima sarebbe andata diversamente? A quell'età probabilmente avresti avuto altre situazioni simili, stai sereno e non ci fare nervi, hai solo posto delle aspettative su una persona che non le condivideva. E poi parliamo di una storia di 5 anni per una 18 enne, dai 18 ai 23, è un classico che a un certo punto si sia chiesta se non poteva spendere meglio il suo potere sessuale.

Non hai buttato niente nel cesso, anzi ti sei goduto una ragazza nel fiore dei suoi anni.

Per il momento, goditi questo dolore che provi, perché poi ti passerà e un giorno sarai così forte e disilluso che non ne sarai più capace.

E quel giorno sarai invincibile.