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Improvvisa fine di LTR durata 5 anni. Pareri?


Batman33

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9 minuti fa, Batman33 ha scritto:

Forse non mi sono spiegato bene

Vai tra', pure troppo

10 minuti fa, Batman33 ha scritto:

Ora tu dirai... ma vuoi necessariamente una relazione? E' tanto bello stare soli e chiavare! 

Mah, non è questo il punto, è bello stare da soli se hai amici/amiche e trombi, altrimenti ovvio che ti vuoi attaccare alla prima che ti apre le gambe, le alternative sono giorni bui tetri e disperati. Ne avevo di amici così, che mi dicevano che volevano la morosa. E te credo cazzo, chiavi una volta ogni 8 mesi se fa tutto lei.

Il fatto è che il discorso che fai, questo:

11 minuti fa, Batman33 ha scritto:

. Ma sai, la relazione può regalare tanti bei momenti e tante belle emozioni, che in questo momento mi mancano.
Anche perché esco da una relazione di 5 anni, lo sai. E' difficile perdere tutto e riabituarsi.
Nemmeno avevo i denti del giudizio, 5 anni fa. E' taaanto tempo, soprattutto a quest'età.

è un discorso tutto tranne che sano e funzionale.

Indubbiamente la relazione ti può regalare bei momenti ed emozioni, è tutto il resto che è completamente sbagliato.

Sai chi, spesso ma fortunatamente non sempre,  parte con l'idea di conoscere gente per una relazione (sbagliando)? Le donne. Sei una donna tu?

In questo specifico periodo della tua vita sì, eccome.

Perché fai discorsi da donna, perché sei stato 5 anni in monogamia e ti sembrava la normalità, e ora sei tipo un cucciolo sperduto che non sa dove cazzo andare.

Ed è normale, sottolineo, ma lo devi capire, altrimenti tra 5 anni sarai ancora qui a fare discorsi del cazzo. E poi ancora tra altri 5.

Alla tua età uscivo da una ltr di 7 anni, puttana eva. Dai 18 ai 25. E io che facevo, dopo? Stavo bene? Sì certo che stavo bene, stavo iniziando a capire io venivo prima di tutto. Niente più gne gne non esci con i tuoi amici perché io sono a casa da sola e dobbiamo guardare Hello Kitty, se volevo passare le serate a farmi gli stracazzi miei lo facevo e nessuno si azzardava a dire "a". 

Solo che poi quando si trattava di figa, che facevo? Puntavo sì a trombarle, ma poi mi infognavo, perché l'autostima e le capacità stavano a zero, ed era difficile trovare da chiavare.

Ripeto: me la vuoi raccontare?

14 minuti fa, Batman33 ha scritto:

in un modo o nell'altro delude le mie aspettative

Seh, sai quante persone si rivelano valide dopo mesi, se non anni, e tu a primo impatto non avresti dato loro 50 cent?

14 minuti fa, Batman33 ha scritto:

ringrazio chi ancora mi da corda

Non ho dubbi, il risultato è ottimo, vedo.

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Batman33
15 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Se cominci a valutare te stesso non solo dalle fighe di legno che ti stanno attorno, ma addirittura dai tizi che frequentano, non ti muovi di un millimetro pensando che tutto quello che ti manca risiede nel proiettarti più figo degli altri. Questo tipo di persone ti faranno sempre a pezzi, per tanti motivi: 

1) Perché tu li vedi attraverso gli occhiali di un presunto successo, mentre non ci vuole un cazzo a nascondere difetti e infelicità dietro alla vacanza in barca o allo chef stellato.

2) Perché nel mare ci sono gli squali e se tu nasci delfino, puoi anche incollarti la pinna e i denti affilati, ma squalo non lo diventerai mai.

3) Perché quando anche riuscissi per miracolo a diventare squalo, arriverà una femmina a scegliere il delfino e che farai, a quel punto? Tornerai indietro in base alla scelta altrui, continuando a chiederti cosa hanno gli altri che tu non hai? 

Su questo sono d'accordissimo, ma specifico che non voglio essere né squalo né delfino. 
Voglio essere me stesso.
E voglio circondarmi di persone (sia amici che ragazze) del mio livello.
Gente con cui posso stare bene, con cui posso confrontarmi, con cui posso sentirmi a casa... diciamo così.
E in questo momento non ho questa possibilità

  • né con le amicizie, perché i migliori sono partiti per lavoro e qui sono rimasti quelli rovinati dalla fabbrica che sono diventati ubriaconi e tossici; 
  • né tra le ragazze, perché quella che avevo e con cui stavo bene (nonostante non fosse una cima nemmeno lei) mi ha mollato e quelle che ho conosciuto dopo sono state un pacco dietro l'altro.
15 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Sai perché? Perché certo, le piacevo, la trattavo bene, ma soprattutto avevo qualche contenuto da offrire e dell'opinione altrui tenevo conto, ma fino ad un certo punto. Avevo programmi, progetti, obiettivi, a prescindere da lei e dagli altri. E tutto questo era visibile, non dovevo basare alcuna soddisfazione personale sulle opinioni altrui

Anzitutto, complimenti per la figa.
Poi, è questo il mio unico vero problema.
Passo molte giornate senza fare un cazzo, a casa.
Rimando lo studio, rimando gli allenamenti.
La sera esco un po' a fare sempre le stesse cose, negli stessi posti, con la stessa gente. Che vita di merda.
Ma purtroppo mi manca la motivazione e non so dove trovarla, è davvero più forte di me. 
E mi faccio schifo, perché mi rendo conto che sono al 10% del mio potenziale, mi rendo conto che nonostante parta già da un buon livello (sia fisico che intellettivo) potrei essere una persona ancora migliore. Mi sto sprecando.
Ma mi manca la voglia. 
Mi da una rabbia che non ti dico. 
Sto buttando giù un po' di idee, non escludo nemmeno di trovarmi un lavoretto part-time per rifarmi due spicci e riempire i buchi che mi rimarrebbero se mi mettessi seriamente a studiare e ad allenarmi, ma... tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. 
So che ho due vie, due possibili versioni del me futuro:

  • o continuo così e rischio seriamente di finire come uno dei miei amici ubriaconi;
  • oppure mi faccio il culo e tra 10 anni riderò sornione dall'alto di una buona posizione lavorativa e di un buon tenore di vita. Avrò soldi, magari una bella compagna e un buon aspetto fisico (derivante dalla professione che vorrei arrivare a svolgere).

Secondo te quale voglio? La seconda, ovvio. 
Ma senza la motivazione...

15 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Quindi, quando dici "tutte quelle menate lì" forse immagini davvero quei corsi di suggestione pieni di mantra e frasi fatte

Si, lo dico perché adesso vanno di moda tutti questi guru che fanno i loro podcast del cazzo e dicono sempre le stesse cose: focus on yourself, vai in palestra, pensa a te stesso, blablabla... come se si debba per forza dimostrare qualcosa a qualcuno. 
Ma io non devo dimostrare niente a nessuno.

15 ore fa, Sensei10 ha scritto:

la verità è che quelle menate lì le hai: lo studio, l'investimento su di te, sul tuo futuro prossimo, per dire. Un traguardo ambizioso come il trasferimento in una zona dove cominciare a fare la vita che vuoi, anche al prezzo di sacrifici iniziali. Un qualunque svago che diventa passione e che sia davvero tuo, che ti fa sentire vivo e in grado di complimentarti con te stesso quando la sera ti metti a dormire esausto, ma soddisfatto. 

E quando dici "se capita" stai dando un calcio in culo non al destino, ma alla tua possibilità di andargli incontro, perché è vero, le cose belle capitano spesso per caso, ma devi anche saperti trovare nel contesto e nel tempo giusto per poterle riconoscere e afferrare. Guardandoti indietro e immaginandoti in una fantasiosa competizione non succederà, te lo dico con affetto.

Su questo sono totalmente d'accordo.
Grazie ancora, sensei. Messaggi da incorniciare, sempre.è

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Sensei10
4 minuti fa, Batman33 ha scritto:

ringrazio chi ancora mi da corda, tipo sensei.

Grazie a te per la stima. 

Però guarda che @RAWolf non ha per niente torto. 

Può anche darsi che i miei post facciano più male che bene (anche se ne dubito, per me sono solo post di confronto/conforto).

Il senso di ciò che ti sta dicendo, e te lo dice brutalmente perché è diretto e vero, è che devi portare a zero tutto ciò che pensi di questa ragazza. Nel bene e nel male. 

Come fare non lo sappiamo, altrimenti avremmo vinto il Nobel in percezioni extrasensoriali. Ma non esiste, purtroppo. 

Però dai retta, per quanto tu oggi abbia superato lo smarrimento iniziale, non sei affatto guarito. Chiaro che vederla possa darti emozioni, questo potrebbe accadere pure tra vent'anni. Però poi questo pensare, rimuginare, paragonare ecc... Ci sono passato e ci ripasserò; e significa una cosa sola, che le scorie sono ancora presenti. 

Quando i tuoi pensieri saranno incentrati sul tuo benessere vedrai che neanche ti verranno in mente certe cose. E forse ti darai dello stronzo per tutto ciò che ti sta balenando in mente oggi. 

  • Grazie! 1
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2 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

per me sono solo post di confronto/conforto).

Ok Sensei. Solo che tu sei un maschio, non sei la mamma. 

Capisco che sei grande, hai figli, quindi forse gli parli come se fosse tuo figlio, solo che un figlio maschio se stai lì a lisciargli il pelo dopo una certa età viene su rincoglionito.

Io quando scrivo è come se parlassi al vecchio e giovane me stesso come se fosse mio figlio, e fossi giovane e inesperto vorrei qualcuno che mi prendesse a calci sui denti quando serve.

Pensiero mio, eh. Magari non funziona così con tutti, so al tempo stesso che svegliate belle potenti piuttosto che coccole ad un maschio servono di più. Ad una donna magari pure, solo che quelle che capiscono e si mettono in discussione purtroppo la trovi ogni 100 se va bene, e ringraziamo il fatto che esistono.

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Batman33
Inviato (modificato)
11 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Sai chi, spesso ma fortunatamente non sempre,  parte con l'idea di conoscere gente per una relazione (sbagliando)? Le donne. Sei una donna tu?

In questo specifico periodo della tua vita sì, eccome.

Perché fai discorsi da donna, perché sei stato 5 anni in monogamia e ti sembrava la normalità, e ora sei tipo un cucciolo sperduto che non sa dove cazzo andare.

Sono d'accordo. Mi rendo conto che è vero. 

11 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Niente più gne gne non esci con i tuoi amici perché io sono a casa da sola e dobbiamo guardare Hello Kitty, se volevo passare le serate a farmi gli stracazzi miei lo facevo e nessuno si azzardava a dire "a". 

E' questo il punto.
Il me di 5 anni fa avrebbe detto, e diceva: "hello kitty? ahahah no stasera devo uscire con pierpalle, ciao ci vediamo domani". E me ne fottevo altamente della risposta.
Con gli anni però, appunto, sono diventato il cucciolo smarrito.
E non so come fare lo shift, come tornare a quello di 5 anni fa.
Voglio tornarci, perché quello metteva se stesso in prima posizione, ma ancora non mi parte quel click in testa e non so come si fa a farlo partire.

11 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Seh, sai quante persone si rivelano valide dopo mesi, se non anni, e tu a primo impatto non avresti dato loro 50 cent?

E' vero. Ma se una mi fa cadere le braccia, chiudo. 
E non è che chiudo alla prima cazzata che dicono/fanno, eh...
Poi scusa, pure tu mi hai detto che la maggior parte sono smandrappate.

11 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Non ho dubbi, il risultato è ottimo, vedo.

Adesso però non percularmi ahahahah

Modificato da Batman33
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4 minuti fa, Batman33 ha scritto:

pure tu mi hai detto che la maggior parte sono smandrappate.

è vero, la funzione delle smandrappate è quella di riassestare il tuo equilibrio ormonale, mica quello di farti da moglie, 'coddio. E pure di tua moglie, tra le altre cose, ma non divaghiamo.

5 minuti fa, Batman33 ha scritto:

Con gli anni però, appunto, sono diventato il cucciolo smarrito.

Ti ho già spiegato perché, non sei né il primo né l'ultimo, vai shallo 

6 minuti fa, Batman33 ha scritto:

E non so come fare lo shift, come tornare a quello di 5 anni fa.

Vuoi tornare ad essere un minchiatello sbarbato o vuoi diventare un uomo? Capiamoci.

Non ti sto dicendo di andare e piantarlo a tutte quelle che riesci (beh sì in realtà), ti sto dicendo di farlo e contemporaneamente di non diventare arido come il Sahara e come la figa di una a cui dici "ciao cm va?" in direct su ig e contemporaneamente di smetterla di fare discorsi da figa o da persona malata.

In questo momento sei un cucciolo ferito, e l'odore del sangue attira i predatori.

Vuoi rischiare di finire nelle grinfie della prima psicopatica che durante il primo mese ti fa sentire dio per poi devastarti l'anima?

8 minuti fa, Batman33 ha scritto:

Voglio tornarci, perché quello metteva se stesso in prima posizione, ma ancora non mi parte quel click in testa e non so come si fa a farlo partire.

La faiga, bro. La faiga. Gli amici. Fare cose nuove, metterti in condizioni di darti emozioni da solo. Cazzo ne so, sei mai andato a camminare in un boschetto da solo di notte?

Da piccolo per essere felice avevi bisogno della morosa o magari ti bastava boh, metterti a leggere topolino o ascoltare musica o giocare o fare un giro in bici?

Trova l'equivalente dell'età adulta.

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Sensei10
1 ora fa, RAWolf ha scritto:

Ok Sensei. Solo che tu sei un maschio, non sei la mamma. 

Capisco che sei grande, hai figli, quindi forse gli parli come se fosse tuo figlio, solo che un figlio maschio se stai lì a lisciargli il pelo dopo una certa età viene su rincoglionito.

Io quando scrivo è come se parlassi al vecchio e giovane me stesso come se fosse mio figlio, e fossi giovane e inesperto vorrei qualcuno che mi prendesse a calci sui denti quando serve.

Pensiero mio, eh. Magari non funziona così con tutti, so al tempo stesso che svegliate belle potenti piuttosto che coccole ad un maschio servono di più. Ad una donna magari pure, solo che quelle che capiscono e si mettono in discussione purtroppo la trovi ogni 100 se va bene, e ringraziamo il fatto che esistono.

Accolgo il tuo punto di vista positivamente, ma è solo questione di modi. Che facciano effetto i calci sulle gengive o i consigli del vecchio zio ho dei dubbi, equamente distribuiti. Non è qui che @Batman33 o pincopallino troverà davvero la spinta per uscire dallo stallo, temo, senza che gli arrivi da dentro.

Sono tre o quattro post consecutivi che scrivo le stesse cose. In sostanza queste: 

22 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Quindi? Che si fa? 

Ci si piange addosso, perché nel momento attuale non ci sta capitando quello che pensiamo di meritare oppure si lavora, anche il doppio o il triplo, affinché arrivino risultati positivi? 

Lo dici anche tu di meritare cose migliori, già ne sei consapevole. Ma se speri che ti piovano addosso puoi stare tranquillo che l'attesa sarà sofferta.

Potevo abbreviarlo con "Hai rotto il cazzo e muovi il culo". Penso che il concetto sia comunque comprensibile in altri termini. Non per vecchiaia né per paternità, che è una cosa un po' più complessa e non si risolve né a carezze né a ceffoni.

Qua sopra uno può trovare tutte le parole del mondo, crude o dolci che siano. La verità è che quando si guarda allo specchio sa veramente chi è, cosa gli sta succedendo e cosa fa o non fa per cambiare le carte in tavola. 

Lui lo sa benissimo, ma la vive male perché adesso il pensiero di essere rimasto ferito e a terra lo assolve.

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Sensei10
2 ore fa, Batman33 ha scritto:


E in questo momento non ho questa possibilità

Può darsi, ma "questo momento" sta durando da un bel po'.

Inoltre, vedi? Mi parli di amici e ragazze. È fondamentale avere un buon circolo, ma quando si dice che uno deve saper stare bene da solo, si dice che non deve avere paura di restarci. Se la prima persona ad annoiarsi in tua presenza sei tu, come puoi pensare di avere presa su qualcun altro?

Devi trovare cose da fare.

"Fare". Non pensare, osservare, valutare: fare. 

2 ore fa, Batman33 ha scritto:

Anzitutto, complimenti per la figa.

Grazie, ma non è che casca dagli alberi e io allungo il retino per prenderla. A volte capita, perché uno la fa capitare.

2 ore fa, Batman33 ha scritto:

Ma senza la motivazione...

È come sopra: nessuno si sveglia una mattina e guardando il comodino dice "Ma guarda che culo, oggi ho la giusta motivazione". Magari comincia pure controvoglia a fare qualcosa, specialmente se il principale investimento è la propria vita presente e futura. 

La storia dello studio è grave, allora fa bene @RAWolf a cazziarmi: come ti viene in mente di rimandare, nello stato in cui ti trovi? Perché se dici così il sospetto è che "chiagni e fotti", come dicono a Napoli o che "cerchi lavoro e preghi dio di non trovarlo", come dicono a Roma i credenti.

Ora però, siccome sono buono di natura non voglio credere che tu stia buttando le tue giornate come se avessi 13 anni, per una semplice questione di motivazione. Studiare rompe il cazzo. Andare ad allenarsi idem. Sono discipline, entrambi. Tu puoi anche decidere di non sentirti pronto per disciplinare te stesso. Però forse non ti è chiaro che impegnarsi ha un costo e che il prezzo più alto che stai pagando è il tuo tempo sprecato. Sprecato pure qua sopra a leggere me, sia chiaro.

2 ore fa, Batman33 ha scritto:

Ma io non devo dimostrare niente a nessuno.

A te stesso magari sì, non trovi? E non accadrà grazie alla prossima ragazza. 

Accadrà quando andrai a velocità sostenuta e non te ne fregherà un cazzo di ex, pali e valore futuro garantito. Viviti le cose per come arrivano. Se non fai esperienze non puoi sapere cosa ti va o non ti va di fare (fare, mi raccomando).

Mo' però davvero, a parte gli scherzi. Ognuno ha i suoi metodi per farti riflettere, ma mi sembra che la soluzione sia una sola e condivisa: metti mano alla tua vita.

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Batman33
22 ore fa, RAWolf ha scritto:

Vuoi tornare ad essere un minchiatello sbarbato o vuoi diventare un uomo? Capiamoci.

Assolutamente la seconda. 
Dico solo che ero più centrato a 20 anni che ora. 
Davo a tutto il giusto peso, avevo le mie priorità: me stesso, iniziare a guadagnare, uscire e divertirmi per cazzi miei... le ragazze (anche fighe record) arrivavano da sole, ma comunque al primo posto c'ero io. E meno le cagavo più non riuscivo a togliermele di torno.
Come dice sensei, è come se la gente riesca a percepire quando stai andando bene e quando no. 
E' come se si creasse un campo magnetico attorno alla tua persona, che riesce ad attrarle. 
Forse sto dicendo cazzate, ma questa è l'impressione che ho avuto

23 ore fa, RAWolf ha scritto:

Trova l'equivalente dell'età adulta.

Stavo pensando di iniziare a giocare a padel, sai? Ahahah

20 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Se la prima persona ad annoiarsi in tua presenza sei tu, come puoi pensare di avere presa su qualcun altro?

Hai ragione.

20 ore fa, Sensei10 ha scritto:

La storia dello studio è grave, allora fa bene @RAWolf a cazziarmi: come ti viene in mente di rimandare, nello stato in cui ti trovi? Perché se dici così il sospetto è che "chiagni e fotti", come dicono a Napoli o che "cerchi lavoro e preghi dio di non trovarlo", come dicono a Roma i credenti.

Ora però, siccome sono buono di natura non voglio credere che tu stia buttando le tue giornate come se avessi 13 anni, per una semplice questione di motivazione. Studiare rompe il cazzo. Andare ad allenarsi idem. Sono discipline, entrambi. Tu puoi anche decidere di non sentirti pronto per disciplinare te stesso. Però forse non ti è chiaro che impegnarsi ha un costo e che il prezzo più alto che stai pagando è il tuo tempo sprecato. Sprecato pure qua sopra a leggere me, sia chiaro.

Hai ragione parte 2.
Purtroppo è come dicevate nei post precedenti... ho perso tempo, sì, ma l'ho fatto consapevole di quello che stavo facendo.
Il discorso "la tipa mi ha mollato e ora sono triste" poteva reggere per i primi tempi, in cui avevo anche attacchi di panico. Ma ora no. E' solo una scusa.
Ma mi sto rimettendo in moto. A settembre ne do 4, di esami. 
E se voglio... posso.

20 ore fa, Sensei10 ha scritto:

A te stesso magari sì, non trovi? E non accadrà grazie alla prossima ragazza. 

Accadrà quando andrai a velocità sostenuta e non te ne fregherà un cazzo di ex, pali e valore futuro garantito. Viviti le cose per come arrivano. Se non fai esperienze non puoi sapere cosa ti va o non ti va di fare (fare, mi raccomando).

Mo' però davvero, a parte gli scherzi. Ognuno ha i suoi metodi per farti riflettere, ma mi sembra che la soluzione sia una sola e condivisa: metti mano alla tua vita.

Grazie ancora, davvero.

Ieri è tornato un mio vecchio amico che era partito per fare carriera militare e mi ha detto le stesse cose che mi avete detto voi; è stato duro anche lui. 
Ha detto che non capisco niente, che sono un coglione, che d'ora in poi non devo muovermi di casa e devo studiare. 
Mi ha citato esempi di gente a cui non davamo una lira che però zitta zitta sta facendo passi avanti importanti, e mi ha fatto sentire ancora più coglione. 
Basta uscire, basta alcol, basta spese inutili... altrimenti non vado da nessuna parte.

E poi, vederlo cambiato, vedere che lui effettivamente sta costruendo qualcosa mentre io sono qui fermo, non lo so... è come se mi abbia fatto scattare una molla dentro.

Credo di abbandonarvi per un po', ragazzi. Ora è davvero il momento di darsi da fare. Stacco da tutto, e tornerò quando saranno arrivati giorni migliori.
Tornerò, perché sono sicuro che anche se a volte dico cazzate i miei contenuti possono essere utili a qualcuno qui sul forum. 
E tornerò, perché siete una manna dal cielo in questa giungla del cazzo che è diventato internet. 

Vi ringrazio di tutto.

Batman33

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