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Anche i PUA vanno in One-Itis


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ExPlayboy

Titolo volutamente provocatorio, non mi ritengo un PUA ma un ragazzo che negli ultimi anni grazie alle esperienze e al forum si è tolto moltissime soddisfazioni in ambito di seduzione. Vorrei rendervi partecipe di come sto rischiando una One-Itis.

3 anni fa conosco questa ragazza, all'epoca io 32 anni e lei 19, distanti un'ora di macchina. Ci vediamo un paio di volte ma è in soggezione per la differenza di età e non succede niente. Arriva il lockdown e ci sentiamo sempre più spesso per messaggio e videochiamate, scherziamo e flirtiamo. Due mesi dopo ci vediamo e facciamo sesso 3 volte in una sera, lei molto introversa però stiamo bene e proviamo piacere. Un paio di settimane dopo si farà accompagnare nella mia città da sua madre per passare una giornata con me, tra sole e sesso, la sera cena assieme poi la riaccompagno a casa e nuovamente sesso.

Arriva l'estate e per 2-3 mesi non ci vediamo per mia scelta, mi faccio i cazzi miei ma ogni tanto ci sentiamo, lei mi fa capire che "mi sta aspettando". Finita l'estate ci rivediamo ed inizia un bel periodo di sesso e giornate assieme, non siamo una coppia ma ci stiamo affezionando. Nel mentre, per tutto il primo anno, io continuo a frequentare e scopare alla luce del sole altre ragazze e lei manda giù tutto soffrendo dentro.

Inizia il secondo anno, la sento "crescere con me" (prende la patente e inizia a lavorare) e i miei sentimenti per lei aumentano sempre più, per la prima volta si ferma a dormire da me e da lì la frequentazione decolla sotto ogni aspetto: sesso intenso, forti sentimenti ed emozioni da parte di entrambi. Ci chiamiamo e ci sentiamo spesso, facciamo tante cose assieme e anche se non lo verbalizzo/ufficializzo la considero a tutti effetti la mia ragazza e smetto di scopare altre (lei rimarrà nel dubbio su questo fino alla fine). Mi piace farla sentire bella e apprezzata.

Tutto va alla perfezione per diversi mesi. Ci sono delle incompatibilità di fondo date dall'età, o più probabilmente, dalla differenza di carattere (io più casalingo/abitudinario lei più giocosa e propensa a fare cose nuove) ma l'attrazione e il sentimento compensano completamente. Nella seconda metà del 2° anno inizio a coltivare la passione per il Bridge e per il Poker, quindi spesso ai weekend non ci vediamo e vado in giro da solo a fare tornei. Inizio a trascurarla, queste passioni diventano ossessioni e mi tolgono tantissime energie mentali e fisiche.

Inizia il terzo e ultimo anno, mi ossessiono sempre più a quei giochi. Quelle che prima erano 3 scopate diventano 2 e poi 1... prima si facevano le 4 di notte con le farfalle nello stomaco, ora si fanno le 1 se va bene. Lei se ne accorge e risente del mio calo però continua a stare al mio fianco. Mi propone mille cose diverse, di andare in discoteca, terme, a fare gite, ecc ecc... io ogni volta declino o trovo scuse. Prova a farmi esternare qualche sentimento in più ma io, che di mio sono così, resto sempre un po' distaccato. Si presentano episodi dove lei prova a lamentarsi della situazione ma io glisso o minimizzo. Altri episodi in cui mi comporto male, ad esempio lei viene da me a dormire ma prima che arrivi disdico la cena al ristorante perchè è in ritardo e non si capisce se sia partita o meno: piange e se ne torna a casa ma manda giù. Altro esempio, prende le ferie d'estate apposta per fare una vacanza assieme e io subito le dico che non posso perchè avrei avuto un torneo di Bridge, poi rifletto, cambio idea e ci andiamo. Durante la vacanza stiamo bene però in certi momenti (post-sesso) la ignoro per guardare cose relative alle mie passioni. Ogni tanto le do la sensazione di "non veder l'ora di andare via da lei" per dedicarmi ad altro. Potrei elencare una miriade di episodi simili da parte mia. Lei mi fa conoscere la sua famiglia senza problemi mentre io sono restio (ha visto i miei di sfuggita una sera del primo anno). 

Spesso mi punzecchia sul fatto che mi sia rammollito e invecchiato, che prima ero un figo che si divertiva in discoteca e scopava le tipe, ora sto sempre da solo o in mezzo ai vecchi a giocare a Bridge. Io non mi giustifico e cerco di metterla sul ridere. Lei perde un po' di entusiasmo e inizia a vedermi con occhi diversi. Più volte mi fa presente di essere stanca, ma io glisso o ci scherzo sopra.  Ogni tanto prova a farmi ingelosire o cercare qualche reazione ma io rimango quasi del tutto imperturbabile. Però nonostante i problemi ogni volta che faccio qualcosa di bello o speciale per lei (un piccolo regalo, organizzare qualcosa o portarla in un posto nuovo) è felicissima e torna entusiasta.

Negli ultimi 2 mesi mi invita a dormire da lei un paio di volte (con sua madre in casa, cosa mai successa), stiamo bene e facciamo cose nuove però manca sempre quel qualcosa in più da parte mia e, di conseguenza, da parte sua. Mi mostra di avere installato Tinder, subito facendo finta di non sapere cosa effettivamente fosse, poi dicendo che era sicura di trovarmi lì perchè lei ha sempre dubitato della mia fedeltà (visto che all'inizio me ne scopavo tante). Io rimango impassibile e le dico ironicamente che lo installerò anche io (ho creato un profilo Fake interessante al quale non ha abboccato). Questo è l'unico campanello d'allarme sull'argomento "fedeltà". In 3 anni ho avuto modo di conoscerla e rapportarla alle altre e mi è parsa una ragazza di altri tempi, umile e genuina.

Eccoci al momento clou.

3 settimane fa viene a trovarmi coi suoi cani (altra cosa mai fatta) e passiamo un pomeriggio assieme. Lei stanca fisicamente e con gravi problemi di schiena, io sul momento molto distratto da una cosa esterna a noi. Facciamo sesso ma perdo l'erezione durante l'atto (prima volta che capita). Lei capisce della causa esterna però probabilmente non ci rimane bene e rinforza l'idea che io sia spompo e non abbia più energie per lei.

Nei giorni a seguire vado all'ennesimo torneo e ci sentiamo poco, la chiamo una sera e risponde, la sera dopo non risponde. Il weekend successivo avrei avuto un corso relativo alle mie passioni quindi le dico che avrei voluto vederla durante la settimana. Non ci vediamo perchè ha già preso impegni con la sua best, non trova più tempo per me ed è sfuggente. Vede un mio amico in discoteca e gli ripete che "piùttosto che giocare a Bridge preferirei vederlo con delle fighe". Lei sta sulle sue e io per orgoglio sto sulle mie, andiamo avanti così per diversi giorni fino a quando si sfoga e dice che è stanca della situazione e che non possiamo andare avanti così: i suoi sentimenti sono cambiati e avrebbe deciso di chiudere per le incompatibilità e tutto quello che è successo nei 2-3 anni ma non se la sente di vedermi. Io faccio un leggero "push" esternando parte dei miei sentimenti e lei mi propone di vederci, non però per ritornare insieme ma per spiegarmi bene le sue motivazioni.

Accetto pensando di potere riparare la situazione, così domenica scorsa ci vediamo (10 giorni fa). Passiamo una giornata intera in un posto nuovo e stiamo bene, le facio capire che ho realizzato di essermi comportato male e quali siano i punti sui quali posso migliorare per me stesso e per noi. C'è ancora contatto fisico, baci, e si scherza su tante cose. Mentre torniamo verso casa sua la vedo con gli occhi lucidi. Ci appartiamo in un posto, lei porta vino rosso, fragole e coperta. Io bevo per essere più sciolto mentre lei non beve. Ci provo, ci tocchiamo e baciamo ma lei è bloccata e mi parla delle motivazioni della sua decisione, sulla quale sembra irremovibile. Io ascolto e poi complice l'alcool riesco (dopo 3 anni... meglio tardi che mai?) ad esternare meglio i miei sentimenti e che vorrei continuare ad averla al mio fianco, pronto al cambiamento e a non ripetere certi atteggiamenti assurdi. Lei mi dice che sono 3 anni che aspetta di sentirsi dire queste cose, e che ora è troppo tardi e che il fatto di dirle tutto questo solo ora la fa arrabbiare ulteriormente. Spingo di nuovo sul sesso, è frenata (forse per non ferirmi?) ma poi le faccio intendere che ho le palle di rischiare e che la voglio. Iniziamo a baciarci e toccarci intensamente come non facevamo da mesi e mesi, la cosa parte da me ma lei segue. C'è molta tensione, io super eccitato, lei pure (bagnatissima e body language "accogliente"). Facciamo sesso, la sento piangere, continuiamo fino a quando io così eccitato vengo con parecchio anticipo ma poi fortunatamente riesco a "continuare" per un po'. Finita la cosa restiamo vicini in silenzio, io super emozionato e lei che mi abbraccia mentre piange.

Si fa tardi e la riaccompagno a casa, da un lato non vuole andarsene, dall'altro lato mi guarda con gli occhi "di chi sa che non rivedrà mai più". Sono troppo preso e commetto un errore: le chiedo che cosa abbia provato, lei mi ripete che mi vuole bene ma che non c'è più il sentimento di un tempo. Allora le dico che "è un addio" e lei balbettando mi dice "si, mi dispiace" e se ne va. Avrei fatto meglio a saltare questa parte e salutarla come niente fosse con un "ci vediamo".

Il giorno dopo mi scrive lei per chiedermi come va e se fossi tornato a casa sano e salvo, le rispondo sinteticamente.
Il giorno dopo ancora, impulsivamente, le scrivo "Mi manchi tanto" e lei mi risponde "Anche tu mi manchi". Senza dirle niente vado da lei e stiamo assieme tutto il pomeriggio (non sembra minimamente scazzata della mia presenza), all'inizio a parlare delle solite cose:  in quei frangenti si tira un po' indietro dicendomi che dobbiamo distaccarci e ha bisogno dei suoi spazi. Poi abbiamo fatto e parlato d'altro, mangiato e scherzato. Nessun contatto fisico particolare. Lei vorrebbe rimanere in buoni rapporti con me e continuare a sentirci, ma io le ho più volte detto (anche quando le cose andavano alla grande) che non avrei mai accettato un'amicizia. Cerco di bypassare la sua decisione proponendole come se niente fosse di vederci il giorno dopo. Torno a casa, la sera mi scrive lei "che non se la sente di vederci domani", allora io le rispondo che "mi dispiace" e da lì silenzio. Ieri, a distanza di una settimana le ho scritto per sapere come andasse la schiena, lei mi dice che sta ancora molto male e poi mi chiede come sto e dopo una mia vaga risposta (le ho parlato di quello che ho fatto recentemente più di come sto) diventa fredda/scazzata (diverso comunque dall'indifferenza) alchè la provoco con una frase molto velata/vaga per metterle il dubbio su come io stia veramente alla quale risponde "?" (per la serie: dimmi, non capisco) e da lì silenzio da parte mia. Nell'ultima settimana ho ripreso a fare tutte quelle cose che la eccitavano un tempo (mostrarmi attivo in discoteca, in palestra, sui social, ecc). Oggi esco con una ragazza e pensavo di fare una story easy su IG...

La sensazione è che abbia perso buona parte dell'attrazione e che io nell'ultimo anno e mezzo l'abbia portata all'esasperazione. Però a livello sessuale è sempre stata propositiva e carica, di recente insisteva per farlo più volte anche quando io ero un po' scarico. Penso che sia più questione della noia che ha provato nello stare con me o delle scarse prospettive per il futuro. Dopo che mi ha mollato probabilmente ho esagerato col "push", però dopo 3 anni di "pull" forse ci stava di provare a dimostrare qualcosa... è stato molto più deleterio l'atteggiamento che ho avuto nel corso degli anni. Potrebbe avere interesse per un ragazzo ma non penso abbia concretizzato niente: lavora molto ed è sempre a pezzi per la schiena, in più vedo su DisneyChannel che è sempre a guardare film la sera e i pomeriggi in cui non lavora, oppure vedo che è con amiche o parenti. Mi sembra una persona stanca della sua vita (lavoro e mal di schiena) e probabilmente anche di me. Aimè sono quasi sempre rimasto in modalità "seduzione/cocky" e non in modalità "amore/affetto", nonostante le volessi tanto bene e a tratti fossi veramente innamorato. 

Spero di non avervi annoiato troppo, vorrei qualche parere da parte vostra, sfondatemi di consigli e di critiche, purchè costruttive. Ci tengo veramente a lei.

Modificato da ExPlayboy
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ExPlayboy
Inviato (modificato)
17 minuti fa, vol-à-voile ha scritto:

Fai un favore a te stesso: matura.

E lascia stare questa poverina di 19 anni che si è dimostrata avere il triplo delle tue palle. Sei stato un manipolatore con lei e ora ne paghi le conseguenze perché non hai più l’influenza che avevi prima su di lei.

Lasciala in pace e apprendi dai tuoi errori.

Grazie per l'intervento, in parte hai ragione tu.

Però sono stato veramente offuscato da queste mie ossessioni... prima, ero una persona diversa nei suoi confronti. Pieno di energie ed entusiasta.

Modificato da ExPlayboy
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Seth44
38 minuti fa, ExPlayboy ha scritto:

ad esempio lei viene da me a dormire ma prima che arrivi disdico la cena al ristorante perchè è in ritardo: piange e se ne torna a casa ma manda giù.

Stronzo forte.

Boh, a me sembra che sia tu quello che deve lavorare (e molto) su se stesso, lei è stata fin troppo comprensiva e matura per la sua età.

Falle un favore e lasciala in pace, poveretta.

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ToChange

Le passioni sono diventate ossessioni.

Inizia a metterci mano prima che sia troppo tardi.

Quoto il tuo amico:

2 ore fa, ExPlayboy ha scritto:

"piùttosto che giocare a Bridge preferirei vederlo con delle fighe"

 

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ExPlayboy
Inviato (modificato)
7 minuti fa, ToChange ha scritto:

Quoto il tuo amico: "piùttosto che giocare a Bridge preferirei vederlo con delle fighe"

È lei che ha detto questa frase (più volte nei mesi) al mio amico.

Comunque ho già ridimensionato queste mie passioni... non saranno mai più ossessioni.

La cosa che mi brucia è che ho veramente capito di tutti i miei errori e sono pronto a cambiare. Ho l'impressione però che sia troppo tardi...

Modificato da ExPlayboy
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november_rain
2 ore fa, ExPlayboy ha scritto:

"piùttosto che giocare a Bridge preferirei vederlo con delle fighe".

Una donna che arriva a dire questo vuol dire che l'hai veramente esasperata. Lasciala vivere la sua vita in pace, è giovane e ha diritto di vivere una storia come si deve. 

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ExPlayboy
Inviato (modificato)
3 minuti fa, november_rain ha scritto:

Una donna che arriva a dire questo vuol dire che l'hai veramente esasperata. Lasciala vivere la sua vita in pace, è giovane e ha diritto di vivere una storia come si deve. 

Io saprei dargliela... e gliel ho data fino a quando non mi sono offuscato con quelle stupide ossessioni che ora ho rimosso... le potenzialità ci sono, altrimenti non sarebbe rimasta 3 anni al mio fianco...

Modificato da ExPlayboy
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vol-à-voile

Lasciala perdere, non è giusto che torni da lei. Chissà che diamine le avrai causato alla poveretta in 3 anni di relazione.

Amare è anche sapere quando farsi da parte 

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november_rain
3 minuti fa, ExPlayboy ha scritto:

Io saprei dargliela... e gliel ho data fino a quando non mi sono offuscato con quelle stupide ossessioni che ora ho rimosso... le potenzialità ci sono, altrimenti non sarebbe rimasta 3 anni al mio fianco...

Capisco, ma ora tu ai suoi occhi sei completamente scaduto, non ti vede più come l'uomo di tre anni fa, ti vede con gli occhi di oggi e quello che vede non le piace. Ha perso attrazione, stima, ha perso anche la pazienza di starti accanto, mettici anche che magari ha conosciuto qualcuno che la incuriosisce....

Te ne ha date tante di opportunità, tu le hai buttate via tutte. Non voglio offenderti, ma penso che per le persone come te sia giusto che le cose vadano così. Dovete capire il valore delle cose importanti e soprattutto delle persone, e lo potete capire solo sbattendoci il muso. L'hai persa, punto. Anche perché, da quello che ci hai raccontato, anche prima di sviluppare l'ossessione per il gioco non eri sto granché con lei. Forse non siete fatti per stare insieme semplicemente. 

Se le vuoi bene come dici la lasci libera di trovare una persona che l'apprezzi davvero. 

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