Anche i PUA vanno in One-Itis

[Back Door Man [Élite] 11602]

Ho letto qua e la.

 

Voglio scrivere qualcosa all'autore del post.

Mi permetto di darti del tu. Semplicemente suona più naturale, anche se siamo sconosciuti.

Mi sono fatto questa idea:

Sai di aver un po' deviato dagli standard medi. Fai danni, o meglio hai fatto danni.

Pensi che puoi riprendere il timone in mano, ma mi viene di dirti "attento!"

Al di là di far piangere qualche ragazza innamorata, cosa che confessi e non ci vedo niente di male nel farlo (confessarlo) la persona a rischio sei tu.

Giovane, senz'altro più giovane di me che sono over 50.

Nella vita si cambia.

Tu adesso stai cercando di mettere ordine nel casino dei comportamenti appresi, il successo con l'altro sesso, e ti preoccupi (direi giustamente) di salvare te stesso in primis. In secondo piano ci metti i danni che hai fatto: la ragazza che hai stressato, per esempio.

Lei avrà le risorse per andare oltre, dimenticarti, ma tu hai le risorse per andare oltre te stesso e i guai che combini?

Forse ce le hai oggi, e non tanto; ma domani, quando alcune certezze saranno sparite e soppiantate da nuove evidenze che contraddicono le basi su cui ti muovi / agisci?

Rischi di farti male a scoppio ritardato.

In un certo senso sei pericoloso per te stesso e per gli altri.

Non come un criminale serial killer, una cosa più light, ma comunque il concetto è quello.

Hai mai pensato che in futuro potresti impazzire?

 

[ExPlayboy [Lurker] 9]

6 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

In un certo senso sei pericoloso per te stesso e per gli altri.

Hai mai pensato che in futuro potresti impazzire?

 

Sono d'accordo con te su tutto... io sono conscio dei miei problemi ma questa consapevolezza affiora solo nei momenti difficili, poi sovente torno al punto di partenza. Oltre ad avere l'ego distrutto (lo ammetto) sono veramente affranto per questa situazione e per il male che ho fatto alla ragazza più importante della mia vita.

Suonerà ridicolo però questa volta mi sento veramente cambiato, se avrò un'altra possibilità con lei saprò far bene.

Idem se dovesse finire e mi trovassi un'altra di cui prendermi o innamorarmi, farò tesoro di questa esperienza.

Forse all'inizio l'indole malata cercherà di prendere il sopravvento, ma saprò raddrizzare il tiro velocemente.

[Back Door Man [Élite] 11602]

2 ore fa, ExPlayboy ha scritto:

Sono d'accordo con te su tutto... io sono conscio dei miei problemi ma questa consapevolezza affiora solo nei momenti difficili, poi sovente torno al punto di partenza.

Mi torna.

Voglio dire che mi sembra che sei stato sincero.

Il problema che ti ho prospettato perché realmente, a mio avviso potrebbe insorgere (anche se ti auguro di no), lo hai "visto" anche tu.

Monenti di consapevolezza.

Ma poi ...

 

2 ore fa, ExPlayboy ha scritto:

Oltre ad avere l'ego distrutto (lo ammetto) sono veramente affranto per questa situazione e per il male che ho fatto alla ragazza più importante della mia vita.

Suonerà ridicolo però questa volta mi sento veramente cambiato, se avrò un'altra possibilità con lei saprò far bene.

Idem se dovesse finire e mi trovassi un'altra di cui prendermi o innamorarmi, farò tesoro di questa esperienza.

Forse all'inizio l'indole malata cercherà di prendere il sopravvento, ma saprò raddrizzare il tiro velocemente.

Come si suol dire "non ci credi nemmeno tu"

Ci speri, e va bene: meglio avere speranze che non averle, meglio essere ottimisti che pessimisti.

Ma manca "il solido"

Quello che hai scritto somiglia a una cosiddetta "tecnica di neutralizzazione". (Nota 1)

Nel caso specifico minimizzi cercando di autoconvincerti che il problema è meno grave di quanto ti appare nei momenti di consapevolezza.

Da lettore esterno ti dico sinceramente che non sei credibile in questa minimizzazione.

Cosa che sai già da solo se ho capito bene.

 

(1)

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Tecniche_di_neutralizzazione

 

[ExPlayboy [Lurker] 9]

Ci siamo visti ieri... un bel giro in una città. Molto rilassati, giornata piacevole, lei che mantiene sempre un po' le distanze (anche nei discorsi) ma a tratti mi prende la mano "per errore" o a braccetto. Cena assieme, poi siamo tornati dalle sue parti e abbiamo bevuto qualcosa. Le ho dato la stampa di una nostra foto assieme ed era parecchio sorpresa. E contenta di come fosse andata la giornata (una giornata "tranquilla" a suo dire, inteso anche un po' come "in amicizia").

Le ho dato le chiavi della macchina e detto di portarmi a fare un giro (prima volta che succede), siamo finiti nel "solito posto" isolato. Mi sono avvicinato a lei e opponeva parecchia resistenza verbale ma non troppa resistenza fisica... poi ho forzato un po' (un bel po') con tira e molla e provocazioni e lo abbiamo fatto. Prima di farlo mi ha detto frasi come "Non so se ci rivedremo ancora dopo questo" e "Cosa devo fare, devo arrivare al punto di dirti che non ci sentiremo o vedremo mai più? Non è questo che voglio". Dopo siamo stati un po' insieme e l'ho riaccompagnata a casa.

Non so come decifrare la situazione, forse non avrei dovuto spingere così tanto e non so come comportarmi...

Modificato 15 Aprile 2023 da ExPlayboy

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

13 ore fa, ExPlayboy ha scritto:

Ci siamo visti ieri... un bel giro in una città. Molto rilassati, giornata piacevole, lei che mantiene sempre un po' le distanze (anche nei discorsi) ma a tratti mi prende la mano "per errore" o a braccetto. Cena assieme, poi siamo tornati dalle sue parti e abbiamo bevuto qualcosa. Le ho dato la stampa di una nostra foto assieme ed era parecchio sorpresa. E contenta di come fosse andata la giornata (una giornata "tranquilla" a suo dire, inteso anche un po' come "in amicizia").

Le ho dato le chiavi della macchina e detto di portarmi a fare un giro (prima volta che succede), siamo finiti nel "solito posto" isolato. Mi sono avvicinato a lei e opponeva parecchia resistenza verbale ma non troppa resistenza fisica... poi ho forzato un po' (un bel po') con tira e molla e provocazioni e lo abbiamo fatto. Prima di farlo mi ha detto frasi come "Non so se ci rivedremo ancora dopo questo" e "Cosa devo fare, devo arrivare al punto di dirti che non ci sentiremo o vedremo mai più? Non è questo che voglio". Dopo siamo stati un po' insieme e l'ho riaccompagnata a casa.

Non so come decifrare la situazione, forse non avrei dovuto spingere così tanto e non so come comportarmi...

Ora te lo dico io

C'è qui un nugulo di persone che ti dice che sei un narcisista manipolatore, che dovresti lasciarla in pace, che dovresti lavorare su te stesso.

La tua risposta è: sono conscio dei miei difetti.

Inizialmente

Ma poi...

Questo è quello che se ne esce.

La risposta, quindi, è questa.

Vai tranquillo, torna con te questa squinzia.

La ghermirai di nuovo 

E di fondo non sarai mai felice, e lei sarà sempre tristemente felice

 

 

 

[ExPlayboy [Lurker] 9]

Non ho l'impressione che voglia tornare con me, non mi scrive mai, il sesso è venuto molto forzato quasi come l'avessi obbligata, e penso che dopo l'altro ieri non voglia più nemmeno rivedermi... ma vi ripeto se tornasse troverebbe una persona cambiata e in meglio. Ho entusiasmo e tante nuove energie (che lei ha visto di recente, ma non sembra esser bastato)

Modificato 16 Aprile 2023 da ExPlayboy

[ExPlayboy [Lurker] 9]

Ho iniziato un percorso da uno psicologo per risolvere i miei problemi interiori e migliorare la mia personalità, ci sono già andato 2 volte ma sento che ci vorrà tanto tempo.

11 giorni fa l'ho chiamata nuovamente dicendole che avevo delle cose importanti da dirle e ci siamo visti il giorno dopo. Giornata tranquilla in una città nuova, lei stanca fisicamanente e coi soliti problemi di salute ma tranquilla e un po' distaccata, io visivamente preso dalla situazione. A fine serata grazie a un po' di alcool le ho confessato i miei sentimenti piu profondi, dicendole che immagino un futuro con lei, che la amo e che sono veramente pentito dei miei atteggiamenti e che non si ripeteranno mai più. Ero commosso. Dopo 3 anni "col freno a mano tirato" dove non le ho mai detto niente e ho fatto il duro, non ho resistito.

lei mi ha detto che mi vuole bene ma che oltre all'affetto non prova niente (cosa a cui stento a credere visto che ha investito nella relazione fino a poco tempo fa) e che devo lasciarla andare. Che mi ha aspettato per 3 anni sperando che io cambiassi, ma che ora è tardi e non si fida di me. Che rifletterà sulle mie parole ma che la situazione è quella che è. Io le ho fatto intendere che dopo essermi aperto così tanto non l'avrei mai più cercata.

Nonostante mi abbia lasciato da 30 giorni vedo che lei sta bene con me e non ha mai rifiutato le mie richieste di uscita o le mie chiamate... però ora manca il sentimento che c'era prima e vuole tenere le distanze e mantenere un rapporto di amicizia. Tuttavia dopo la rottura abbiamo fatto sesso 2 uscite su 4, entrambe traumatiche: la prima volta lei ha pianto a dirotto nonostante fosse eccitatissima e la seconda è stata forzata da parte mia. 

In più ha questo problema alla schiena veramente debilitante che è peggiorato nei mesi prima della rottura, ha dolori anche solo a riposare o dormire, quindi capisco che la sua priorità sia guarire, e non io. Io ero un peso visto che non la supportavo e non la facevo stare veramente bene.

Sono passati 10 giorni dall'ultima uscita e non ci siamo più sentiti, mi manca tantissimo.

Dopo 3 anni e tutto quello che c'è stato non penso di esserle indifferente o che non provi più niente, però la vedo stanca, delusa ed esasperata di me. È possibile un recupero in questa situazione?

Io sono ancora innamorato di lei e intenzionato a riconquistarla per darle tutto ciò che le ho fatto mancare. Vi chiedo un aiuto e un parere sulla situazione.

Grazie a tutti

 

Modificato 29 Aprile 2023 da ExPlayboy

[Mirofede [Partecipante] 133]

Il 29/4/2023 at 22:42, ExPlayboy ha scritto:

Ho iniziato un percorso da uno psicologo per risolvere i miei problemi interiori e migliorare la mia personalità, ci sono già andato 2 volte ma sento che ci vorrà tanto tempo.

11 giorni fa l'ho chiamata nuovamente dicendole che avevo delle cose importanti da dirle e ci siamo visti il giorno dopo. Giornata tranquilla in una città nuova, lei stanca fisicamanente e coi soliti problemi di salute ma tranquilla e un po' distaccata, io visivamente preso dalla situazione. A fine serata grazie a un po' di alcool le ho confessato i miei sentimenti piu profondi, dicendole che immagino un futuro con lei, che la amo e che sono veramente pentito dei miei atteggiamenti e che non si ripeteranno mai più. Ero commosso. Dopo 3 anni "col freno a mano tirato" dove non le ho mai detto niente e ho fatto il duro, non ho resistito.

lei mi ha detto che mi vuole bene ma che oltre all'affetto non prova niente (cosa a cui stento a credere visto che ha investito nella relazione fino a poco tempo fa) e che devo lasciarla andare. Che mi ha aspettato per 3 anni sperando che io cambiassi, ma che ora è tardi e non si fida di me. Che rifletterà sulle mie parole ma che la situazione è quella che è. Io le ho fatto intendere che dopo essermi aperto così tanto non l'avrei mai più cercata.

Nonostante mi abbia lasciato da 30 giorni vedo che lei sta bene con me e non ha mai rifiutato le mie richieste di uscita o le mie chiamate... però ora manca il sentimento che c'era prima e vuole tenere le distanze e mantenere un rapporto di amicizia. Tuttavia dopo la rottura abbiamo fatto sesso 2 uscite su 4, entrambe traumatiche: la prima volta lei ha pianto a dirotto nonostante fosse eccitatissima e la seconda è stata forzata da parte mia. 

In più ha questo problema alla schiena veramente debilitante che è peggiorato nei mesi prima della rottura, ha dolori anche solo a riposare o dormire, quindi capisco che la sua priorità sia guarire, e non io. Io ero un peso visto che non la supportavo e non la facevo stare veramente bene.

Sono passati 10 giorni dall'ultima uscita e non ci siamo più sentiti, mi manca tantissimo.

Dopo 3 anni e tutto quello che c'è stato non penso di esserle indifferente o che non provi più niente, però la vedo stanca, delusa ed esasperata di me. È possibile un recupero in questa situazione?

Io sono ancora innamorato di lei e intenzionato a riconquistarla per darle tutto ciò che le ho fatto mancare. Vi chiedo un aiuto e un parere sulla situazione.

Grazie a tutti

 

Lascia stare questa povera ragazza. I danni che hai fatto nei suoi confronti sono terribili. Lasciala andare e lasciala avere una relazione SANA. 

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

Il 29/4/2023 at 22:42, ExPlayboy ha scritto:

la prima volta lei ha pianto a dirotto nonostante fosse eccitatissima e la seconda è stata forzata da parte mia. 

Orrido

[ExPlayboy [Lurker] 9]

Mi sentivo dannatamente in colpa e nella descrizione dei fatti ho esagerato gli episodi negativi ed ommesso quelli positivi. Sono stati 3 anni dove comunque abbiamo provato tante sensazioni diverse e fatto cose belle. Poi sicuramente ho fatto diversi errori e le ho fatto sempre mancare qualcosa.

Le ho scritto qualche giorno fa, e lei: "Ciao volevo scriverti anche io in questi giorni ma non sapevo se ti avrebbe fatto piacere". Ci siamo sentiti solo riguardo ai suoi problemi di salute e lei mi aggiorna in modo puntiglioso sulla cosa, mandandomi referto medico, ecc. In più mi ha risposto ad una story che l'ha incuriosita (mi sono appena iscritto alla patente della moto e voglio comprarne una, l'unica cosa che tempo fa a suo dire "mi mancava" per essere perfetto). Per il resto silenzio assoluto.

Può essere che come mi diceva tempo fa voglia veramente mantenere un rapporto di amicizia con me? Voi dite che l'ho "distrutta" e lei vuole rimanermi amica? Quando mi scrive o manda vocali o risponde (su argomenti neutri) sembra incredibile sciolta e rilassata.

Ho anche pensato che -giustamente- sia così presa dai suoi problemi di salute che non abbia interesse in nient'altro se non a guarire e che quindi la fine della nostra storia sia passata in secondo piano.

Però sono sicuro che se le chiedessi di uscire per due chiacchiere in amicizia lei mi direbbe immediatamente di si. Perché???

Modificato 9 Maggio 2023 da ExPlayboy