"Voglio sapere cos'hai dentro"

[maidiremai [Partecipante] 3391]

22 minuti fa, SergioVittorio ha scritto:

Uccelli di rovo? 

macché

altro che dongiovanni, doncontin

[Fabbio [Partecipante] 1443]

Il 4/5/2023 at 17:17, Nila ha scritto:

Ma quando mi capita di avere un flirt in un certo ambiente (cene, feste, locali) poi è come se uscire da sola con quella persona perdesse la componente di leggerezza che si era creata la prima volta. Come se si dovesse parlare per forza di cose più serie e in un mood più tranquillo. E poi in due l'attenzione è tutta concentrata lì. 

 

Il 5/5/2023 at 10:12, Nila ha scritto:

Ecco. A me sa di atteggiamento passivo e di poco interesse. 

Visto che mi fa sentire a disagio l'ho buttata su un'uscita di gruppo... se invece da parte sua ci fosse stata più proattività probabilmente sarebbe andata diversamente.

Ho come il presentimento che non muoverà un dito. E niente, avrò passato un sabato in compagnia.

 

Il 5/5/2023 at 10:45, Nila ha scritto:

No ma scusate.

Non vedete che non c'è reciprocità? Lui risponde e basta senza chiedere nulla... 

Anche per una scopata devo sentire che c 'è reciprocità dai. Ma cos'è? 

 

21 ore fa, Nila ha scritto:

La sfida mi scatta quando la gente ci prova e poi non va fino in fondo o diventa ambigua. Invece di lasciarli nel loro brodo.. decido che una cosa la voglio e faccio di tutto per averla. Ma non per sfanculare, ma perchè sento in potenza che quell'attrazione deve trovare il suo sfogo, se no sto quasi male

 

21 ore fa, Nila ha scritto:

Un po' sì.

Oltretutto... la maggior parte dei miei ex (a parte uno, che però era poco affettuoso) era inferiore a me in quanto a ragionamenti e dialettica. 

E allora torniamo a bomba all'insicurezza (tema che ricorre anche in terapia,  insieme al giudizio). Non percepisco il mio valore, o meglio, non lo so "spendere" . Non so se mi spiego.

Insicurezza level extreme

[Fabbio [Partecipante] 1443]

2 ore fa, SergioVittorio ha scritto:

Uccelli di rovo? 

No, uccelli per diabetici 

[SergioVittorio [Partecipante] 3738]

5 minuti fa, Fabbio ha scritto:

No, uccelli per diabetici 

I peggiori 

[Carnacki [Élite] 9234]

Torno a bomba sulla questione, non tanto per Nila ma per chiunque legga.

Forse non si sta capendo la frocitudine estrema che si riscontra soprattutto in certi ambienti chiusi (non a caso un circolino, in questo esempio).

Gente completamente deviata dal punto di vista relazionale, con complessi santa-puttana e poca o nulla esperienza.

Perché è vero che la donna sceglie, ma sceglie nel suo tessuto sociale. Ne deriva che tutte queste di Nila sono non-scelte, non per colpa sua.

Sua è tuttavia la responsabilità di cercare con piccoli passi di chi circondarsi, e nel frattempo capire come colmare il gap per rendersi appetibile a uomini di maggior valore.

Perché è vero che se sei donna basta che esci anche struccata e rimorchi, ma se poi i "risultati" sono questi, ne vale la pena? Lose-lose continui, fra paranoie e frociate conclamate.

Per come fare, non ho la risposta. Ho uno spunto, che è la serie Favolosa dei webinar di Aivia. 

Ho visto un paio di puntate, non è una serie che ti risolve la vita ma ti aiuta a risolvere tutte quelle situazioni in cui, come donna, ti eri messa (o trovata per botta di culo) per avere un upgrade e invece lo hai perso.

Magari pure convinta di averci guadagnato.

[Carnacki [Élite] 9234]

In soldoni: se Nila va in crisi con gente di bassissimo valore (rispetto a quello cui potrebbe puntare potenzialmente), gente che è pure disposta a stare a messaggiare e farsi messaggiare papiri, dovesse incontrare per caso uno di valore un attimo più elevato, non saprebbe come fare.

Il mio è un invito a provarci, a farsi trovare pronte per questo upgrade, e almeno a riconoscere a chi si stanno dando attenzioni, tempo, risorse e turbe mentali.

[Minypony [Donna] 1721]

3 minuti fa, Carnacki ha scritto:

Sua è tuttavia la responsabilità di cercare con piccoli passi di chi circondarsi, e nel frattempo capire come colmare il gap per rendersi appetibile a uomini di maggior valore.

Non è una cosa così semplice anche io ero in una situazione sociale orrida e per guadagnare un po’ di rispetto e considerazione da persone con un valore diverso c’è voluto del tempo e dei sacrifici,

un trasferimento e tanto lavoro 

[Carnacki [Élite] 9234]

4 minuti fa, Minypony ha scritto:

Non è una cosa così semplice anche io ero in una situazione sociale orrida e per guadagnare un po’ di rispetto e considerazione da persone con un valore diverso c’è voluto del tempo e dei sacrifici,

un trasferimento e tanto lavoro 

Infatti non è semplice.

Altrimenti lo farebbero tutte le donne, cosa che invece nella realtà è il contrario.

È la cosa più vicina per una donna al "get a life" maschile, quello che o lo fai o muori*.

Non ci sono pillole magiche per questo, né basta una gonna e una foto su Instagram (così come per l'uomo non basta il macchinone).

È duro lavoro, non sono slogan rossi o blu.

*se non fisicamente, a livello sociale/ormonale/lavorativo/economico/sentimentale/sessuale

Modificato 6 Maggio 2023 da Carnacki

[Kepak [Élite] 1853]

48 minuti fa, Carnacki ha scritto:

Torno a bomba sulla questione, non tanto per Nila ma per chiunque legga.

Forse non si sta capendo la frocitudine estrema che si riscontra soprattutto in certi ambienti chiusi (non a caso un circolino, in questo esempio).

Gente completamente deviata dal punto di vista relazionale, con complessi santa-puttana e poca o nulla esperienza.

Perché è vero che la donna sceglie, ma sceglie nel suo tessuto sociale. Ne deriva che tutte queste di Nila sono non-scelte, non per colpa sua.

Sua è tuttavia la responsabilità di cercare con piccoli passi di chi circondarsi, e nel frattempo capire come colmare il gap per rendersi appetibile a uomini di maggior valore.

Perché è vero che se sei donna basta che esci anche struccata e rimorchi, ma se poi i "risultati" sono questi, ne vale la pena? Lose-lose continui, fra paranoie e frociate conclamate.

Per come fare, non ho la risposta. Ho uno spunto, che è la serie Favolosa dei webinar di Aivia. 

Ho visto un paio di puntate, non è una serie che ti risolve la vita ma ti aiuta a risolvere tutte quelle situazioni in cui, come donna, ti eri messa (o trovata per botta di culo) per avere un upgrade e invece lo hai perso.

Magari pure convinta di averci guadagnato.

Quotone. Sarà perché è sud Italia abbastanza estremo (anche se sinceramente credo che certe situazioni siano diffuse in diversi posti, non in tutti fortunatamente), ma Aivia rappresenta una sorta di ancora di salvezza.

Ti fa restare lucido in mezzo ai pazzi.  

[Carnacki [Élite] 9234]

8 minuti fa, Kepak ha scritto:

Quotone. Sarà perché è sud Italia abbastanza estremo (anche se sinceramente credo che certe situazioni siano diffuse in diversi posti, non in tutti fortunatamente), ma Aivia rappresenta una sorta di ancora di salvezza.

Ti fa restare lucido in mezzo ai pazzi.  

Anche al nord si vedono certe scene, in questo tutto il mondo è paese.

Io infatti ormai non ho una compagnia fissa da anni, ho i posti di fiducia ma o ci vado da solo o incontro gente là ma di fatto non mi limito tutta la serata con un solo gruppetto.

Se mi invitano o mi propongono una serata chiedo prima chi c'è e se c'è figa, perché se devo stare a un tavolo con rapporto maschi:femmine > 0.5 evito o passo giusto a salutare.

Tantissimi dalle mie parti ancora dopo i 25 anni pensano a fare le serate tutti cazzi ad andare a ballare o bersi una birra.

Mi piace frequentare posti con una base di clienti affezionati e il resto di situazioni estemporanee/frequentazioni più rare. E già lì vedo molte situazioni agghiaccianti. 

Posti più chiusi di così a livello di pussy flow e di gente in generale non li reggo più.

Fine OT