Seduzione per donne lesbiche

[^'V'^ [Aivia Demon] 161010]

Ecco alcuni dei momenti e delle situazioni che incontrerai sicuramente - alcuni anche molte volte - e che possono ferirti, farti dubitare di te, delle donne in genere o farti scivolare nella ricerca assistita di colpevoli esterni. 

Ghosting: Smettere di rispondere ai messaggi senza spiegazione può farti sentire ignorata e ferita.

Catfishing: Creare un profilo falso o usare foto di altre persone per ingannare gli altri può causarti dolore e confusione.

Comunicazione superficiale: Limitarsi a conversazioni superficiali e stupide senza mai dire delle cose utili può impedire di stabilire un legame autentico.

Rifiuto brusco: Rifiutare qualcuno in modo brusco e offensivo può ferire l'autostima, mentre sempre colpisce le stesse zone cerebrali correlate al dolore fisico reale.

Incoerenza: Mandare messaggi contrastanti o essere indecise riguardo alle proprie intenzioni può creare confusione e frustrazione.

Giocare con i sentimenti: Flirtare o coinvolgere emotivamente qualcuno senza intenzione di portare avanti una relazione, magari solo per chattargli la vita e portargli via tempo, dignità e attenzioni può causare dolore e delusione.

Essere troppo esigenti: Avere aspettative irrealistiche riguardo a una potenziale partner può portare a rifiuti ingiusti, in cui ti chiedi cosa hai di sbagliato se anche i cessi se la tirano con te. 

Focalizzarsi sulle apparenze: Giudicare le persone esclusivamente in base a giudizi affrettati su apparenze che non solo ingannano, ma anche fossero chiare, non sarebbero capite da chi campa di pregiudizi e paranoie, può impedire di valutare la compatibilità su livelli più profondi, e lascia un senso di frustrazione e rabbia o disprezzo. 

Comportarsi in modo possessivo o controllante: Tentare di controllare o limitare l'altra persona, le sue opinioni e necessità riguardo a sesso e relazioni può soffocare la relazione e generare conflitti.

Eccessiva auto-promozione: Parlar solo di sé stessi e di quanto si sia interessanti senza mostrare interesse per te può risultare in un'interazione demenziale e poco gratificante, stressante. 

Confrontare con ex partner: Confrontarti con ex partner può farti sentire inadeguata o poco apprezzata.

Usare la relazione come strumento di manipolazione: Utilizzare la relazione per ottenere favori, attenzione o risorse può creare un ambiente tossico e nocivo.

Non rispettare i confini: Ignorare i tuoi limiti personali e le tue preferenze può causare malessere e conflitti.

Divulgare informazioni private: Condividere informazioni personali o sensibili senza il tuo consenso può minare la fiducia e il rispetto reciproco, inoltre può causare danni professionali e/o relazionali.

Divulgare informazioni private ma in più false o ricamatissime per fare danni, insomma, gossip: come sopra ma pure peggio e molto più frequente. 

Non presentarsi: Annullare appuntamenti all'ultimo momento o non prestare attenzione durante gli incontri dal vivo chattando tutto il tempo su quel cazzo di schermo può farti sentire trascurata e poco importante.

Comunicazione passivo-aggressiva: Esprimere frustrazioni o disappunto in modo indiretto e velato può creare tensioni, malintesi e dolore. 

Essere eccessivamente critici: Trovare continuamente difetti in te o sminuire le tue opinioni può minare l'autostima e la fiducia.

Non prendere iniziative: Aspettarsi sempre che tu faccia il primo passo o prenda decisioni può generare frustrazione e stanchezza. 

Creare triangolazioni: Coinvolgere terze persone nei conflitti tra voi può portare a gelosie, ingiustizia, complicazioni e disagio.

Eccessivo uso di droghe: Sia maschi che femmine, cercano gratificazioni immediate, ma c'è questa cosa per cui se sei maschio ad un certo punto devi scegliere se avere erezioni o se drogarti, non ci sono vie di mezzo. Noterai che chi non ha bisogno di un'erezione per fare sesso, siano donne o gay passive, fa spesso un uso smodato di canne o di ogni sorta di droghe. Questo ha ripercussioni importanti sul modo in cui ti chattano e si comportano, creandoti continue frustrazioni e dolore per gli alti e bassi casuali e le isterie disumane che hanno. 

Rifiutare di risolvere i conflitti: Evitare di affrontare i problemi o le tensioni nella relazione, lasciare per messaggio, sparire, evitare sempre di discutere per via di tutte le menzogne che si portano appresso a compound e del fatto che non potrebbero sostenere un'argomentazione onesta, aperta e logica, può far accumulare risentimenti, frustrazione e acredine.

Stabilire confronti impropri: Confrontare la propria relazione con quello che capiscono e sanno delle relazioni degli altri - il nulla - in modo negativo può creare insicurezze e tensioni.

Mostrare eccessiva gelosia: Manifestare gelosia in modo eccessivo e irrazionale può soffocarti e danneggiare la relazione e la qualità della tua vita. Con la piccola differenza che se un uomo ti urla in faccia la metà di quello che fanno moltissime donne, arriva la polizia e se lo porta dandogli la colpa del colpo di stato in Sudan. 

Invadere la privacy: Controllare i messaggi, le email o i tuoi profili social, stalkerarti, fare account falsi per controllarti senza il tuo consenso può essere una violazione che ti fa sentire molto vulnerabile, a disagio e frustrata. 

Drama: Scaricarti addosso le sue emozioni negative per vedersele validare, trattandoti da bidone della spazzatura, può causarti problemi di autostima, rabbia e dolore. 

Cluster B: E' un grappolo di disagi mentali che sono in ascesa come trend nelle donne, attenta ai loro red flag perché ti rovinano la vita. 

Non ascoltare: Non prestare attenzione alle tue preoccupazioni, bisogni o alle emozioni ma solo ai propri può farti sentire inascoltata e poco apprezzata. Come maschio questo è un problema che non si pone dato che parliamo di preoccupazioni, bisogni ed emozioni a chi può farci fattualmente qualcosa, ma tra donne è tipico che tutte e due facciano come se il maschio che può risolvere cose sia l'altra e non la ascoltino, tirandole solo addosso le proprie necessità e richieste di attenzioni. 

Essere poco empatici: Mostrare scarso interesse o comprensione per i tuoi sentimenti può stremarti e farti sentire frustrata. 

Rifiutare di assumersi responsabilità: Non riconoscere i propri errori o mancanze e incolpare sempre te o colpevoli inventati può creare un ambiente tossico e conflittuale.

Usare il sesso come ricatto: Come donna potresti essere meno sensibile a questo tira e molla devastante per cui ti tocca pregare per avere ossigeno senza il quale soffri, ma ho visto abbastanza ragazze fare così anche con le donne se le vedevano più attratte di loro, per dire due cose: una è che può fare del male anche a te, l'altra è che se non è il sesso a muoverti come un maschio, il concetto non cambia, troveranno di cosa hai bisogno per non sentire dolore e te lo toglieranno anche avendone svantaggio. Per farti del male e ricattarti. Per sentire controllo. Attenzioni? Contatto fisico? Trova cosa è per te ossigeno, e poi MAI MAI MAI dipendere da un solo paese esportatore anche se oggi ti sembra alleato. 

Minacciare la fine della relazione: Utilizzare la minaccia di terminare la relazione come strumento di manipolazione può crearti ansia e insicurezza.

Minacciare di suicidarsi: ma anche fare la vittima, dire di essere malata, inventare di essere state violentate o in coma, o chissà che altra cazzata per manipolarti e controllarti. Può farti agire contro il tuo interesse immediato e anche contro il tuo interesse middle e long term. 

Scam: Se non sei abituata ad andare con le donne forse non sei vaccinata a quante, siano scam o entrino in casa tua solo per poi trovarti i soldi dell'affitto spariti dal cassetto. Ci sono tutta una serie di accortezze che un uomo impara in una vita e che non puoi improvvisare, tu quando interagisci con delle donne fai sempre conto di essere nel terzo mondo. Non importa se hanno più soldi o possibilità di te. Se poi ogni tanto ne trovi una che è onesta, bene. Il momento per sorprenderti è quello, non il contrario. Se paghi un albergo stai in molti casi potenzialmente risparmiando soldi. Essere scammate da un falso account fa sentire stupide, ingenue, essere continuamente derubate di qualcosa o fregate in qualche modo da quelle che ti porti a casa, fa sentire vulnerabili o provare rabbia e frustrazione. 

Gente che ha detto sì per vedersi ma sparisce senza nemmeno avvisare: L'ho già detto, ma se consideri che è un comportamento che hanno più del 50% delle volte... e siccome è uno dei motivi più tipici e ricorrenti per cui quando faccio scoprire la figa a qualche donna dopo devo fare una fatica mostruosa a tenerla in carreggiata perché iniziano a disprezzare le donne e a vederci delle bestie inutili, lo ripeto: non è colpa tua. L'acqua è bagnata, il cielo è azzurro, le donne non dicono niente quando dicono qualcosa, quando le vedi alla porta che si sono presentate davvero come hanno detto, è il momento di sorprendersi positivamente, per il resto sempre avere un piano B per la serata, che sia a pagamento o meno. La tua colpa è di non avere un piano B, e di aver investito emozioni ed aspettative in quello che una donna ha detto che farà in un lasso di tempo superiore ai prossimi 20 minuti. Ma non è colpa tua se non arriva quella lì per cui hai sistemato casa, fatto la spesa, comprato delle lenzuola nuove e il set di asciugamanini da ospite rosa col fiocchetto, le candele e il vino. Se non stai attenta su questo punto, le possibilità di accumulare frustrazione, odio, rancore o anche insicurezze e senso di essere sbagliata e indesiderabile sono vertiginose. 

Bugie: Hai mai partecipato ad una chiacchierata tra donne, chat o live, in cui uno degli argomenti era "e adesso cosa gli dico per non andare da lui", "e adesso cosa gli dico riguardo a X" ecc? Ecco, magari ti sembrava normale o divertente, che un buon 20% degli argomenti vertessero su che cazzata inventarsi da dire a qualcuno, senza contare quelle che vengono dette di continuo, senza nemmeno un fine chiaro e senza essere preparate in gruppo tra amiche. Nel momento in cui sei interessata ad interagirci sessualmente e/o romanticamente, il bersaglio delle cazzate diventi anche tu. Questo può causarti molta frustrazione, acredine e la sensazione di essere presa per stupida. 

Triggerarsi con parole a caso: Sebbene le donne performino meglio dei maschi nelle verifiche di comprensione dei testi, per qualche ragione se sono implicati sesso o sentimenti qualunque cosa tu dici, scrivi o dirai non verrà compresa come concetto ma le vedrai reagire a scatto sull'immagine e i pregiudizi che hanno riguardo a delle parole chiave nel tuo testo o discorso, spesso rovesciandone completamente il senso rispetto al tuo contesto. Questo può - può è un eufemismo - farti continuamente chiedere se ti stiano prendendo per il culo, se sia un prank, una candid camera, ma comunque potrà renderti molto frustrata e piena di rancore. 

Andare in paranoia come delle bestie: Premesso che un maschio non si rende conto del livello di paranoia che serve a far sopravvivere bambini dagli 0 ai 14 anni, se un maschio vedesse pericoli, pungiglioni e spigoli, cose pericolose d'appertutto, noi non avremmo la ruota, il fuoco, i palazzi, gli acquedotti, ma soprattutto saremmo persiani e non europei, altri maschi meno ridicoli ci avrebbero invasi. Premesso che vi è appunto una ragione importante per quel livello di paranoia e ansia a caso che nel rapporto diadico madre-bambino piccolo espleta la sua funzione adattativa. Doverci però interagire se hai più di 14 anni, notare come ogni cosa che dici o fai viene vista con sospetto, vederle agire continuamente come pazze, spaventate da fantasmi che sono solo nella loro testa, può farti sentire indesiderabile, sbagliata... ma non sei il centro dell'universo, anche se lo percepisci dai tuoi sensi. Lo fanno con tutto, anche se regalano loro dei vantaggi verificabili, scattano indietro proiettandoci la loro malizia e le loro falsità ed inganni. 

Parlare di cose che non si capiscono (Trollare senza sapere di stare trollando), che non si conoscono, si son lette sui social, non se ne ha esperienza e voler aver ragione o volersi sentire dire brava: E' probabile che ad un certo punto arriverai a rimpiangere quando pronunciano menzogne, dato che fanno un'espressione meno stupida e inutile e dato che ti fanno sentire anche meno frustrata e impotente, soprattutto se ti servono a cose diverse dal parlare, come fare sesso o fare un bambino. Escludendo fare un bambino nel tuo caso, può essere doloroso e frustrante dover mettere sullo stesso piano dati di fatto falsificabili ed evidence based con credenze irrazionali e ideologizzate, per evitare di farle andare in difesa e finire in una situazione lose lose dove viene a mancare il sesso, che era il motivo per cui ci stavi ad interagire. Un uomo serio ti può spiegare con pazienza ed affetto che in entrambi i casi sono donne che stanno parlando, una cosa che se sei tra amiche e condividete parole a caso per sfogare lo stress, ha il suo senso tra donne, e solo tra donne, ma quando si parla di comportamenti finalizzati e coerenti con il contesto, non significa niente, non stanno dicendo niente. Va benissimo dirle brava. Brava. L'importante non è se una cosa di cui parla senza cognizione sia vera o falsa, le cose vere o false servono a far funzionare sistemi e processi nel mondo reale, al fine di produrre PIL o fare sesso con le donne, non servono a sfogare le emozioni parlando e farsi dire brava. Quello che è importante è che quella cosa di cui parla senza capirla le faccia bene o male, ad esempio se credere nei chakra la rilassa e la fa attivare a livello autonomo parasimpatico, rilasciando la tensione della muscolatura uterina e aiutandola a lubrificare, si dice che è brava, se invece una cazzata che ha imparato dai social - o sempre più spesso anche nelle università di scienze molli, ahimé - la manda in ansia, la fa soffrire, la danneggia, allora va aiutata a stare meglio. Cambiare discorso e portarlo sulla scelta di una musica particolare è meglio che spiegarle con dati alla mano e logica che quello che dice non abbia senso né riscontro, cosa che la manda ancora più in ansia perché non si sente validata e si sente rifiutata. 

Che Musica: le canzoni con un ritmo sui 67 battiti al minuto e con toni melodici aiutano le donne ad abbassare lo stato di ansia generato da informazioni che le mandano in paranoia, cose come "Someone Like You" di Adele, "Orinoco Flow" di Enya, il concerto per pianoforte n*21 in Do maggiore K467 di Mozart. Alcune donne però per essere meno in ansia hanno bisogno di una musica forte e ritmata, non melodica, ma l'importante sono i battiti al minuto. Lo approfondisco nel prossimo post. 

 

Ultima nota sulle ansie che le cose che devono dire e che credono vere generano in loro e come questo, più che il dover stare a sentire dei non sequitur e delle ideologie aventi logica circolare da religiosi, può rovinare le tue interazioni: 

Perché una donna possa partorire serve che la luce sia soffusa, che nessuno la stia ad ascoltare o le parli da un po' e che così venga via dal piano mentale e simbolico e riesca a stare nelle sensazioni reali, nei sensi. 

Perché deve produrre ossitocina per partorire, e non può se sta nel piano razionale a parlare e parlare. 

Per comportarsi in modo coerente ad un contesto sessuale, si crea il problema per cui l'operatore o, nel tuo caso, l'operatrice, osserva il soggetto parlare e parlare di cose che non capisce proprio per l'ansia e la tensione dovuta alla chiarezza del contesto sessualmente non neutro. 

Ma se le cose che va dicendo e in cui si intrippa sono ansiogene per lei e non rilassanti, questo dà il via ad una serie di associazioni con pensieri non sessuali distraenti che generano preoccupazioni, ossessioni, fobie di ogni tipo che sempre interferiscono con una corretta risposta sessuale. 

Non può avere vasodilatazione genitale né lubrificazione se è attivata a livello adrenergico, ossia se è in stato di allarme e attivazione del sistema ortosimpatico, se è alterata neurofisiologicamente dall'ansia che le provoca il contenuto delle cose che va esprimendo. 

Ma lo stesso epifenomeno mostruoso accade ogni volta che provi a spiegarle con la logica e i dati reali quanto quello che va blaterando sia privo di basi. Hai mai provato a dire ad un religioso che nel mar rosso dove crede sia stato affogato un intero esercito egizio armato fino ai denti, non è mai stato trovato nemmeno un solo bracciale di bronzo, né lance, né nulla di metallico? Si entra in una logica circolare per cui la persona va in difesa della sua identità e diventa isterica. 

In nessun caso ci finisci a fare sesso, con una donna cui hai spiegato come mai non stia dicendo niente e come mai lo si possa falsificare in un attimo. 

Le sale l'ansia, si sente giudicata, si sente in pericolo e o cerca qualcuno così stupido e ignorante da dirle brava, o qualcuno così furbo da dirle brava. 

Molte sono le ricerche che hanno già messo in relazione l'ansia delle donne con la genesi ed il mantenimento di molte problematiche sessuali. 

Ai maschi non va meglio, una goccia d'ansia nel torrente ematico e ciao erezione. Solo che quando un maschio non ha l'erezione si pensa sia malato, o si pensa di non piacergli abbastanza (falsissimo, una che non ti piace non ti aumenta l'attivazione). 

Quando una donna sembrava volesse fare sesso, il contesto era quello, ma poi si ritrae o inizia a parlare di cose a caso rovinando il flow fino a non fare sesso, non si pensa sia malata, si tende sempre a pensare di non piacerle, di non essere adeguati, di non averla saputa conquistare ecc. 

Sì, c'è una parte di responsabilità nel fatto: se sta parlando di cose che non capisce, queste non sono vere o false, sono cose che la rilassano e che la fanno sentire al sicuro o sono cose che la mandano in paranoia e le fanno male. Non c'è vero e falso in quelle parole a caso, c'è se sta parlando di cose false che la rilassano o di cose false che la mandano in agitazione facendola chiudere sessualmente a riccio. 

Nel secondo caso, che è molto frequente, la regola è una sola, categorica ed impegnativa per tutti: 

 

DON'T FEED THE TROLL

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161010]

7 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Le canzoni con un ritmo sui 67 battiti al minuto

Questo BPM è piuttosto raro, improvvisare e mettersi a cercare sul field mentre lei sta mandando tutto a rotoli generando un output lose lose, è di per se stesso ansiogeno e può essere doloroso. 

Così ho fatto una compilation già pronta su Spotify, sono tutte musiche intorno a quel BPM dolci e melodiche, oppure forti e ritmate, capaci di aiutare il sistema parasimpatico a riprendere un bilanciamento con il sistema simpatico attivato dalla reazione emotiva della donna a contenuti e informazioni con cui è venuta in contatto.

Lo scopo delle informazioni cui viene esposta non è mai stato informare, ma farle appunto provare un'emozione per farla cliccare o far parte di un gruppo ecc. 

Ho omesso Mozart perché alcune donne vanno in paranoia con la musica classica, che va scelta in base alla persona, se si nota ad esempio che il classical Jazz da dinner le piace. 

 

Aggiungo che alcune si rilassano con una musica forte e ritmata ma sempre sui 67 BPM, devono essere compilation distinte perché o è l'una o è l'altra. 

Se è una donna che in te cerca femminilità e dolcezza, è facile ma non certo che la chiave per farla stare serena sia la versione Sweet Melody. 

Se è una che in te cerca la lesbica batcher e un ruolo direttivo, è facile ma non certo che la chiave sia la versione Strong Rithm. 

 

 

Possa il PREDATOR nella sua biosplendenza illuminare i tuoi passi in questa valle oscura in cui ti sei venuta a ficcare. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161010]

Il 8/5/2023 at 16:22, ^'V'^ ha scritto:

Cluster B: E' un grappolo di disagi mentali che sono in ascesa come trend nelle donne, attenta ai loro red flag perché ti rovinano la vita. 

 

🚩 Ti raccontano una storia triste su loro stesse appena ti conoscono per valutare la tua reattività sim-patica. 

Situazione d'esempio: Appena conosci una ragazza, questa ti racconta di una recente rottura dolorosa o di supposte molestie o storie tristi del passato (normalmente mai avvenute), magari aggiunge che non le sa nessuno, che non lo dice mai a nessuno...Cercando di capire se mostri empatia nei suoi confronti per vedere da che lato far leva sulle tue emozioni. 

Nota operativa: Il giusto Time on Target per aprire in modo umano alcune proprie storie che fanno vergognare o che sono dolorose e connettersi ad un livello più segreto è 6 settimane - 3 mesi (una trentina di ore spese insieme da soli). 

 

🚩 Ti mettono alla prova rapidamente toccandoti in un modo quasi non invadente per vedere come reagisci.

Situazione d'esempio: Durante una conversazione, una ragazza ti sfiora il braccio o la spalla in modo leggero, per capire se tolleri il contatto fisico o se ti ritrai, poi riprova, e riprova: non sta cercando un contatto ma sta cercando conferme che ti piaccia e che non ti ritrai. 

Nota Operativa: Il giusto tempismo per toccare una seconda volta è quando si è lanciato un Ping ed è tornato indietro un Pong. Il fatto che una non si ritragga davanti ai Ping Ping Ping può significare anche solo che sia in imbarazzo e non sappia come comportarsi o non voglia sembrare evitante, in molti casi può significare solo che ha paura di perdere l'accesso ai vantaggi che ha intravisto e che sta pensando come aggredire. 

 

🚩 Ti sono estremamente simpatiche senza motivo apparente. È come se fossi la loro nuova migliore amica all'improvviso, gemelle separate alla nascita. 

Situazione d'esempio: Inizi a parlare con qualcuna che non conosci bene, e lei ti tratta subito come se foste amici di vecchia data, facendoti complimenti e mostrando un grande interesse per la tua vita, poi inizia a parlare di te come sorella, migliore amica, ecc. Scappa. 

Situazione d'esempio due: conosco una donna che ha studiato lettere in Inghilterra, non particolarmente attraente, stiamo parlando nel mio bar perché è la fidanzata di quello che ha il bar al piano di sopra ma è appena diventata sorella e migliore amica di K, quella del mio bar. Parliamo di Mary Shelley, le spiego come mai le piaccia, le si illuminano gli occhi e inizia a chiamarmi fratello, migliori amici ecc. Dico a K... "Run". 

Nel mese successivo il soggetto: riesce a denunciare con accuse secondo me false il suo datore di lavoro che finisce anche sul giornale, le solite cose di sexual harassment, io dico che sono false non solo perché ne ho viste e sentite troppe, ma anche perché l'ho vista coi miei occhi litigare con i clienti del suo ragazzo e chiamare la polizia dicendo di essere sexual harassed. Una signora con cui stava litigando a caso le ha detto di rilassarsi, quello che lei ha capito era che questa signora le avesse detto di farsi scopare un po' così si rilassa (c'ero, ha detto di rilassarsi che le persone non vanno al bar per litigare, soprattutto loro erano una coppia di 50 enni in relax sulla terrazza fronte mare ed aveva iniziato a litigarci a caso lei) e lei si è messa a piangere istericamente che rilassarsi detto tra donne significa farsi scopare, così vuol dire che quella donna vuole che lei sia scopata, allora è sexual harassment ed era lì che chiamava la polizia... Inutile dire che il suo fidanzato ha perso in due mesi di relazione i clienti che aveva costruito in qualche anno di sacrifici e rinunce e ha dovuto chiudere. 

Se una inizia con queste cazzate disumane della BFF... RUN. 

Nota Operativa: la gente seria e non disagiata ci mette il suo tempo per costruire una relazione di fiducia e questo ha più a che fare col filtrare che col forzare la relazione. 

 

🚩 Parlano MOLTO.

Situazione d'esempio: Quando incontri una ragazza per la prima volta noti che parla in continuazione, condividendo un sacco di informazioni su se stessa e cercando di creare rapidamente un legame forzandolo.

Nota Operativa: Quando piaci ad una persona quella spesso osserva e ascolta un po' per paura di parlare fuori dal vaso, per provare a dire qualcosa che ti faccia interessare a lei e questo è normale, è anche normale che non stia raccontando i propri difetti ma i propri pregi, ci sta. Alcune persone fanno più domande e altre parlano più di se stesse, ok, ma qui parliamo di parlare MOLTO. Logorrea. No buono. Via, problemi, disagio. 

 

🚩 Devono pubblicare ogni cosa che fanno per ricevere like, anche il buongiorno inutile con la faccia a papera, e molte volte sono incazzate a caso in un giorno sereno per via di una critica o battuta in un commento mentre facevano una live dove si vede la loro faccia per mezz'ora senza che avessero nulla di utile da dire. 

Situazione d'esempio: siccome ti piace fisicamente sorvoli su questo dettaglio e ti ci fidanzi, dopo due mesi sta spaccando tutto dove tu lavori a contatto col pubblico, lanciandoti bicchieri e bottiglie, facendoti passare da cretina o cretino davanti agli esseri umani perché ha trovato, rovistando tra tutte le tue cose mentre non c'eri, la foto di una ex di anni prima nuda in una sd di un vecchio cell che non si accende nemmeno più. Ti sembra che le due cose siano scollegate. Non lo sono. 

Nota Operativa: Il problema della situazione esempio è che il soggetto ci sia finito fidanzato, non che l'abbia fatta fino a pieno consumo dell'effetto nuova. Questo ci parla più del disagio del soggetto che del disagio di lei. 

 

🚩 Sono estremamente gelose o possessive.

Situazione d'esempio: Dopo poco tempo dall'inizio della relazione, noti che la donna cerca costantemente di controllare dove vai, cosa fai, e con chi sei. Run. 

Nota Operativa: la gelosia e la possessività possono essere correlate ai disturbi di personalità del cluster B nelle donne per vari motivi:

• Disturbo di personalità borderline (BPD): possono avere intense paure di abbandono e possono diventare gelose o possessive se sentono che la loro relazione, ma soprattutto quello che vogliono portare via nella stessa, è minacciata. Questo può portare a comportamenti come il monitoraggio del/della partner, anche con falsi account, lo stalkeraggio a mezzo social e non, le accuse infondate o la necessità costante di rassicurazione.
• Disturbo di personalità narcisistico (NPD): hanno un senso esagerato della propria importanza e possono aspettarsi che il/la partner sia costantemente disponibile e attent@ alle loro esigenze. Questo può portare a comportamenti possessivi se sentono che il/la partner non sta prestando sufficiente attenzione a loro.
• Disturbo di personalità antisociale (APD): anche se non è tipicamente associato alla gelosia in senso tradizionale, le donne con APD possono essere manipolative, bugiarde e potrebbero usare tattiche di controllo e ricatto emotivo per mantenere il potere nelle loro relazioni. E' noto che l'APD sia più comune negli uomini che nelle donne, ma queste stime possono essere influenzate da una forte differenza di genere nell'espressione dei sintomi, dato che l'APD rende gli uomini violenti, aggressivi e irrispettosi delle leggi, cosa che li fa finire in galera (dove si stima un 30-70% di rappresentazione del disturbo) mentre è facile che le donne siano sottorappresentate nelle statistiche dato che nel loro genere si esprime con tattiche manipolative e ingannevoli, menzogne, manipolazione emotiva, falsi piagnistei, false accuse e uso degli altri per ottenere ciò a cui puntano. Entrambi i generi con APD possono impegnarsi in comportamenti a rischio, ma mentre gli uomini sono più inclini ad atti di vandalismo e comportamenti criminali, le donne virano verso comportamenti sessuali a rischio e l'uso di sostanze. Siccome quando una donna ha comportamenti sessuali a rischio è sempre il maschio ad essere accusato, e siccome quando abusa di sostanze si dà sempre la colpa al maschio che gliele trova (lei le ha sempre trovate senza nemmeno pagare soldi ed è esattamente quello che lui cerca di evitare), sfugge la portata dell'APD nelle donne, che risultano fortemente sottorappresentate nelle statistiche. 
• Disturbo istrionico di personalità (HPD): Le persone con HPD cercano costantemente attenzione e approvazione, e possono diventare gelose se sentono che qualcun altro sta ricevendo l'attenzione che credono di meritare.

 

🚩 Mostrano scarsa empatia o indifferenza verso i sentimenti degli altri.

Situazione d'esempio: Durante le conversazioni, non mostra un autentico interesse per i tuoi sentimenti o esperienze, o sembra indifferente quando parli di un'esperienza emotiva.

Situazione d'esempio due: vedete unfilm insieme, c'è una scena commovente se tu puoi riconoscere i sentimenti umani e comprenderli, e lei è impassibile o ride. 

Nota Operativa: La mancanza di empatia può essere un segnale di un disturbo di personalità del cluster B.

 

Nota finale: i disturbi di personalità del cluster B includono il disturbo di personalità antisociale, il disturbo di personalità borderline, il disturbo istrionico di personalità e il disturbo narcisistico di personalità.

Questi disturbi sono caratterizzati da modelli di pensiero, percezione, reattività emotiva e comportamento che possono apparire drammatici, emotivi o irregolari rispetto alla cultura di appartenenza del soggetto.

E' importante riferirsi alla cultura di appartenenza come baseline, per non cadere nell'errore percettivo per cui "tutte" le italiane siano Cluster B, o tutte le sudamericane cresciute a telenovelas drammatiche e demenziali. 

Occorre capire quale cultura l'abbia fagocitata e notare se sia più non sense della cultura di massa stessa in cui cerca validazione e rifugio. 

 

[flyingvalery [Lurker] 6]

Il 6/5/2023 at 19:17, vol-à-voile ha scritto:

Ci aiuti un po’?

Età, città, circoli che frequenti, app che usi ecc 

Ho 33 anni e purtroppo ho una vita sociale ridotta all'osso, vivo in una grande città europea all' estero e paradossalmente non riesco a combinare nulla comunque, ogni tanto vado a qualche evento LGBT ma senza grandi risultati, le app che uso sono Badoo e Wapa principalmente e sono iscritta a gruppi fb a tema

[flyingvalery [Lurker] 6]

Il 6/5/2023 at 19:17, vol-à-voile ha scritto:

Ci aiuti un po’?

Età, città, circoli che frequenti, app che usi ecc 

Ho 33 anni e purtroppo ho una vita sociale ridotta all'osso, vivo in una grande città europea all' estero e paradossalmente non riesco a combinare nulla comunque, ogni tanto vado a qualche evento LGBT ma senza grandi risultati, le app che uso sono Badoo e Wapa principalmente e sono iscritta a gruppi fb a tema

[flyingvalery [Lurker] 6]

Il 6/5/2023 at 19:43, OdetoJoy ha scritto:

Non ho consigli da dare perchè non ho esempi di riferimento. Però sarebbe veramente interessante se usassi questa discussione come mini-diario e ci riportassi le tue esperienze mentre cerchi di sviluppare questo lato di te. Seguirei con molto interesse.

Volentieri ma purtroppo non sto avendo molte possibilità di esperienze al momento e l' ultima è stata parecchio tempo fa, se non praticamente l' unica diciamo

[flyingvalery [Lurker] 6]

Il 8/5/2023 at 18:26, ^'V'^ ha scritto:

 

🚩 Ti raccontano una storia triste su loro stesse appena ti conoscono per valutare la tua reattività sim-patica. 

Situazione d'esempio: Appena conosci una ragazza, questa ti racconta di una recente rottura dolorosa o di supposte molestie o storie tristi del passato (normalmente mai avvenute), magari aggiunge che non le sa nessuno, che non lo dice mai a nessuno...Cercando di capire se mostri empatia nei suoi confronti per vedere da che lato far leva sulle tue emozioni. 

Nota operativa: Il giusto Time on Target per aprire in modo umano alcune proprie storie che fanno vergognare o che sono dolorose e connettersi ad un livello più segreto è 6 settimane - 3 mesi (una trentina di ore spese insieme da soli). 

 

🚩 Ti mettono alla prova rapidamente toccandoti in un modo quasi non invadente per vedere come reagisci.

Situazione d'esempio: Durante una conversazione, una ragazza ti sfiora il braccio o la spalla in modo leggero, per capire se tolleri il contatto fisico o se ti ritrai, poi riprova, e riprova: non sta cercando un contatto ma sta cercando conferme che ti piaccia e che non ti ritrai. 

Nota Operativa: Il giusto tempismo per toccare una seconda volta è quando si è lanciato un Ping ed è tornato indietro un Pong. Il fatto che una non si ritragga davanti ai Ping Ping Ping può significare anche solo che sia in imbarazzo e non sappia come comportarsi o non voglia sembrare evitante, in molti casi può significare solo che ha paura di perdere l'accesso ai vantaggi che ha intravisto e che sta pensando come aggredire. 

 

🚩 Ti sono estremamente simpatiche senza motivo apparente. È come se fossi la loro nuova migliore amica all'improvviso, gemelle separate alla nascita. 

Situazione d'esempio: Inizi a parlare con qualcuna che non conosci bene, e lei ti tratta subito come se foste amici di vecchia data, facendoti complimenti e mostrando un grande interesse per la tua vita, poi inizia a parlare di te come sorella, migliore amica, ecc. Scappa. 

Situazione d'esempio due: conosco una donna che ha studiato lettere in Inghilterra, non particolarmente attraente, stiamo parlando nel mio bar perché è la fidanzata di quello che ha il bar al piano di sopra ma è appena diventata sorella e migliore amica di K, quella del mio bar. Parliamo di Mary Shelley, le spiego come mai le piaccia, le si illuminano gli occhi e inizia a chiamarmi fratello, migliori amici ecc. Dico a K... "Run". 

Nel mese successivo il soggetto: riesce a denunciare con accuse secondo me false il suo datore di lavoro che finisce anche sul giornale, le solite cose di sexual harassment, io dico che sono false non solo perché ne ho viste e sentite troppe, ma anche perché l'ho vista coi miei occhi litigare con i clienti del suo ragazzo e chiamare la polizia dicendo di essere sexual harassed. Una signora con cui stava litigando a caso le ha detto di rilassarsi, quello che lei ha capito era che questa signora le avesse detto di farsi scopare un po' così si rilassa (c'ero, ha detto di rilassarsi che le persone non vanno al bar per litigare, soprattutto loro erano una coppia di 50 enni in relax sulla terrazza fronte mare ed aveva iniziato a litigarci a caso lei) e lei si è messa a piangere istericamente che rilassarsi detto tra donne significa farsi scopare, così vuol dire che quella donna vuole che lei sia scopata, allora è sexual harassment ed era lì che chiamava la polizia... Inutile dire che il suo fidanzato ha perso in due mesi di relazione i clienti che aveva costruito in qualche anno di sacrifici e rinunce e ha dovuto chiudere. 

Se una inizia con queste cazzate disumane della BFF... RUN. 

Nota Operativa: la gente seria e non disagiata ci mette il suo tempo per costruire una relazione di fiducia e questo ha più a che fare col filtrare che col forzare la relazione. 

 

🚩 Parlano MOLTO.

Situazione d'esempio: Quando incontri una ragazza per la prima volta noti che parla in continuazione, condividendo un sacco di informazioni su se stessa e cercando di creare rapidamente un legame forzandolo.

Nota Operativa: Quando piaci ad una persona quella spesso osserva e ascolta un po' per paura di parlare fuori dal vaso, per provare a dire qualcosa che ti faccia interessare a lei e questo è normale, è anche normale che non stia raccontando i propri difetti ma i propri pregi, ci sta. Alcune persone fanno più domande e altre parlano più di se stesse, ok, ma qui parliamo di parlare MOLTO. Logorrea. No buono. Via, problemi, disagio. 

 

🚩 Devono pubblicare ogni cosa che fanno per ricevere like, anche il buongiorno inutile con la faccia a papera, e molte volte sono incazzate a caso in un giorno sereno per via di una critica o battuta in un commento mentre facevano una live dove si vede la loro faccia per mezz'ora senza che avessero nulla di utile da dire. 

Situazione d'esempio: siccome ti piace fisicamente sorvoli su questo dettaglio e ti ci fidanzi, dopo due mesi sta spaccando tutto dove tu lavori a contatto col pubblico, lanciandoti bicchieri e bottiglie, facendoti passare da cretina o cretino davanti agli esseri umani perché ha trovato, rovistando tra tutte le tue cose mentre non c'eri, la foto di una ex di anni prima nuda in una sd di un vecchio cell che non si accende nemmeno più. Ti sembra che le due cose siano scollegate. Non lo sono. 

Nota Operativa: Il problema della situazione esempio è che il soggetto ci sia finito fidanzato, non che l'abbia fatta fino a pieno consumo dell'effetto nuova. Questo ci parla più del disagio del soggetto che del disagio di lei. 

Quindi in sostanza nella pratica cosa devo fare, sono spacciata?!

[^'V'^ [Aivia Demon] 161010]

15 ore fa, flyingvalery ha scritto:

Quindi in sostanza nella pratica cosa devo fare, sono spacciata?!

Dipende se hai bisogno di figa o se hai un voglino. 

Se hai un voglino te la fanno passare. 

Se hai bisogno, apri un diario con esperienze concrete così come percepite e vissute da te con la tua soggettività, a partire da quelle ti si può arricchire di prospettive diverse per vedere gli stessi eventi con occhi nuovi. 

Ma devono essere esperienze reali e deve esserci intrisa la tua esperienza interiore, il come l'hai vissuta tu. 

Tutto il resto non ha mai funzionato se non per dare titoli accademici o creare scuole di segaioli mentali filosofici. 

Per fare un esempio pratico, un'ostetrica non partorisce meglio di una qualsiasi contadina analfabeta. 

Può parlarti per tre giorni di fase latente, attiva, di transizione e del periodo espulsivo e placentario, può spiegarti esercizi per il pavimento pelvico o tecniche di respirazione che se sei una contadina analfabeta non chiamavi con quel nome ma sono le cose che fai mentre curi l'orto, mungi le vacche, ecc. 

Alla fine, quando si rompono le acque, tutto ciò che è della mente razionale rimane alla mente razionale e le ostetriche non partoriscono meglio delle altre donne, è un evento fisico, emotivo, psicologico e sociale, e la forma fisica, psicologica, emotiva e sociale sono quelle che - in assenza di complicazioni speciali - dividono la qualità e la gestione di un parto da un altro. 

Gli aspetti romantici e sessuali FF seguono lo stesso schema dove la mente razionale e le informazioni segnano il passo e lasciano agire le proprie ansie, paure, competenza sul campo, sicurezze ed esperienze. 

Se partiamo da esperienze reali, queste non insegnano nulla alle persone perché le esperienze sono vissute con quello che già si crede, manca l'interpretazione dall'alto e la prospettiva. 

Ma se partiamo da quelle, darti la prospettiva con cui guardarle quando le vivi ti permette di sbagliare una volta o due per tipologia di evento, invece che tutta la vita come fanno quasi tutte le altre. 

Fai un diario se ti va, dove riporti le tue esperienze che vanno svolgendosi e come le hai vissute, come le interpreti tu.