Vai al contenuto

Non lo capisco e non so cosa fare


Cannella

Messaggi raccomandati

Cannella
1 minuto fa, PapuPetagna ha scritto:

Il punto è che ti seppellisci di domande e questo non ti fa bene. Già era partita male con lui che tiene a precisare di cercare solo sesso, manco fosse un agente immobiliare che ti viene a fare la valutazione di casa dicendoti che è gratis e senza impegno. Mi sembra il solito tipo che si diverte a fare ghosting a corrente alternata. Sarò pure un disco rotto, ma con le app, le probabilità di rimorchiare casi umani salgono vertiginosamente. 

Concordo, ti dico solo che con le app questo è quello più "normale" che ho trovato. Fai tu!

  • Mi piace! 1
  • Haha 1
  • Sigh 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Carnacki
13 minuti fa, Cannella ha scritto:

Concordo, ti dico solo che con le app questo è quello più "normale" che ho trovato. Fai tu!

Quando siamo in una condizione di bisogno, paradossalmente siamo più propensi ad accontentarci delle briciole.

Forse lo hai già spiegato, chiedo comunque per dare un contesto: come mai, secondo te, sei nella situazione in cui il "meno peggio" su una app di incontri ti fa sentire così?

Come è il tuo rapporto con gli uomini nella vita reale? E con le donne?

  • Mi piace! 1
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

LudwigVan
31 minuti fa, Cannella ha scritto:

Quindi io cosa dovrei fare secondo te? 
Io pensavo di gettare le armi. 

Dipende... se ti interessa per lo meno approfondire, gli dai corda nella sua "traccia" finché non l'hai capito un po' meglio (e poi decidi se impostare qualcosa o chiudere).

Se invece proprio non ti interessa, basta che la smetti di rispondergli: il che, probabilmente, darà adito ad ulteriori bizzarre reazioni.

Link al commento
Condividi su altri siti

Cannella
19 minuti fa, Carnacki ha scritto:

Quando siamo in una condizione di bisogno, paradossalmente siamo più propensi ad accontentarci delle briciole.

Forse lo hai già spiegato, chiedo comunque per dare un contesto: come mai, secondo te, sei nella situazione in cui il "meno peggio" su una app di incontri ti fa sentire così?

Come è il tuo rapporto con gli uomini nella vita reale? E con le donne?

Il mio rapporto con gli uomini nella vita reale è per ora inesistente, perchè ho pochissimo tempo libero per conoscere persone nuove (per questo le ultime frequentazioni le ho avute con colleghi, cosa che ora preferisco evitare). Gli ultimi che ho conosciuto nella vita reale dopo qualche mese mi hanno stancato, sono storie che ho chiuso da un giorno all'altro, come se avessi una sorta di interruttore che da un giorno all'altro mi fa perdere ogni interesse nella persona. 

Con questo ragazzo io mi rendo conto che mi sto accontentando delle briciole. Anzi, mi stavo. Perché ora quello che abbiamo io non la definisco frequentazione, è un rispondere in modo incostante ai suoi messaggini quando me li manda. Nel senso nella mia testa è una cosa ormai finita, per come sta andando ora. E dubito che questo domani venga a dirmi che si è reso conto che si vuole impegnare e vuole conoscermi meglio. Mi era piaciuto dal vivo, quello si, perchè c'era una bella conversazione e lui era molto tenero con me. Poi però è andato tutto scemando

  • Abbraccio 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Carnacki
10 minuti fa, Cannella ha scritto:

Il mio rapporto con gli uomini nella vita reale è per ora inesistente, perchè ho pochissimo tempo libero per conoscere persone nuove (per questo le ultime frequentazioni le ho avute con colleghi, cosa che ora preferisco evitare). Gli ultimi che ho conosciuto nella vita reale dopo qualche mese mi hanno stancato, sono storie che ho chiuso da un giorno all'altro, come se avessi una sorta di interruttore che da un giorno all'altro mi fa perdere ogni interesse nella persona. 

Con questo ragazzo io mi rendo conto che mi sto accontentando delle briciole. Anzi, mi stavo. Perché ora quello che abbiamo io non la definisco frequentazione, è un rispondere in modo incostante ai suoi messaggini quando me li manda. Nel senso nella mia testa è una cosa ormai finita, per come sta andando ora. E dubito che questo domani venga a dirmi che si è reso conto che si vuole impegnare e vuole conoscermi meglio. Mi era piaciuto dal vivo, quello si, perchè c'era una bella conversazione e lui era molto tenero con me. Poi però è andato tutto scemando

Hai amiche con cui parlare di queste cose e in generale riempire i pochi momenti liberi rilassandovi fra ragazze?

Link al commento
Condividi su altri siti

16 ore fa, sedlex ha scritto:

il passaggio evidenziato in grassetto potresti spiegarlo?

Le persone cercano conferme 

Quando riesci a fare sentire importante un uomo e a capire e assecondare i suoi bisogni lui si impegnerà per te

esempio mi capita di incontrare uffici stampa con bassissima autostima 

fargli credere e convincerli che nel loro settore sono i più forti è un buon punto di partenza per costruirci un rapporto 

alcuni sono un po’ cialtroni e si fanno abbindolare subito altri sono più scafati e ci vuole del tempo e fiducia  ma lì dipende da chi hai davanti 

Link al commento
Condividi su altri siti

12 ore fa, Cannella ha scritto:

Quindi io cosa dovrei fare secondo te? 
Io pensavo di gettare le armi. 

Ma tanto uno così lo vorresti per fidanzato? 
Giusto per avere uno con cui passare le vacanze estive…e poi? Sicuramente cercheresti altro - non credo tu voglia “sistemarti” in maniere stabile con una persona con grosse falle comportamentali (perchè l’ondeggiare tra la megalomania dichiarata e l’insicurezza estrema È un problema grande - oltre che pericoloso per te; rischia di ferirti molto, facendo sentire TE sbagliata!).


In giro esistono molti uomini (anche giovani) già presentabili, senza bisogno di complicate opere successive di crescita (perchè già avvenuta). 

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Estrella
16 ore fa, Cannella ha scritto:

Anche per me è così, ma non capisco il senso. Vuole una relazione? Perchè non si impegna a crearla? Ok va bene, mettiamo che non la voglia con me perchè non lo convinco, perchè allora continua a farsi vivo? E' questo che non capisco. 
Ho capito che non la vuole con me, perchè altrimenti non si sarebbe comportato così, ma almeno che mi lasci stare

Ti fai troppe domande su di lui. Focalizzati su tuoi punti fermi, ragionando se è questo che vuoi da un compagno all'interno di una relazione

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

11 ore fa, Cannella ha scritto:

Il mio rapporto con gli uomini nella vita reale è per ora inesistente, perchè ho pochissimo tempo libero per conoscere persone nuove (per questo le ultime frequentazioni le ho avute con colleghi, cosa che ora preferisco evitare). Gli ultimi che ho conosciuto nella vita reale dopo qualche mese mi hanno stancato, sono storie che ho chiuso da un giorno all'altro, come se avessi una sorta di interruttore che da un giorno all'altro mi fa perdere ogni interesse nella persona

Se non ricordo male, lavori in uno studio, - se non proprio del magic circle - in ogni caso con dinamiche da studio internazionale. Questa scelta professionale si tramuta facilmente in una piovra rapace, capace di risucchiare te e tutta la tua vita, con un’avidità rara, mentre tu vieni distratta dall’imperativo di “Correre! Correre! Correre!”. È una roba mostrificante, che capita soprattutto duranti i primi passi di questo percorso, quando ancora non sei attrezzata con solidi pesi e contrappesi.

Io per anni - e ripeto, ANNI - non mi sono nemmeno resa conto di aver appiattito la mia vita, ri-plasmandola praticamente tutta intorno alla mia identità professionale. Così sono rimasta in situazioni sentimentali deludenti per troppo, troppo tempo…senza neanche rendermene più di tanto conto, tanto ero - appunto - distratta da incombenti più pressanti, fonte di maggior ansie e pensieri, ossia il lavoro. Inoltre, se arrivavano briciole, farsele bastare sembrava al tempo la cosa più efficiente da fare, stante la mentalità che mi abitava. Non mi pensavo capace di avere forze in surplus da allocare a una rivoluzione del mio privato, mandando a stendere personaggi inutili e iniziando a pretendere quanto in linea con i miei desideri - e naturalmente, a lavorare su me stessa…per offrire a mia volta quanto preteso.

Non so se lo study leave sia già dietro di te, se tu sia ormai abilitata - ad ogni modo, da collega, ti racconto cosa è accaduto nel mio caso. Il periodo di study leave ha per me rappresentato quel momento (tanto necessario) di bilanci: un periodo di silenzio, in cui ho potuto passare alla moviola le mie precedenti giornate, tirare le somme sulla gestione di quegli anni caotici attanagliati dai tentacoli della piovra chiamata professionale legale. Del tempo per la lettura interiore. E mi sono accorta di tante cose, e di tante altre ancor più me ne sono rammaricata. 
Ma è stato un momento fondamentale: con l’acquisita consapevolezza, da allora in poi non avrei subito passivamente gli eventi, gli impegni, le scadenze pendenti, non ne sarei più rimasta schiacciata. Avrei guidato io la mia vita, senza perderne le redini, senza più finir distratta dal tic-tac dell’orologio, dalle ore liquefatte dentro un ufficio.

Poi è accaduto di aver conosciuto proprio qui un collega. Che poi è diventato il mio prezioso compagno. E btw, spero che ció possa darti un esempio di come - anche con pochissimo tempo - non si sia mai veramente esclusi dalla possibilità di far incontri casuali…quindi, mai dire mai.

Infine, quando il tuo privato diventa parte fondamentale della tua vita (perchè consistente, perchè antro di felicitá), incastrare tutto, difendere i propri spazi al di fuori del lavoro…riesce naturale. Perchè se hai qualcosa da proteggere, riequilibrare il bilanciamento vita-lavoro sembrerà improvvisamente un’impresa possibile: senza forzature, salterà fuori l’assertività, la capacità di saper negoziare i giusti limiti (senza compromettere il tuo valore lavorativo).

Certo, come tu ben sai, frequentare un collega aiuta. Avere a casa una persona che comprenda e condivida il tuo stile di vita è un appoggio impagabile. Il lavoro durante il weekend, la chiamata durante le ferie: niente rischio di musi lunghi del partner - lui sa che, talvolta, la professione richieda anche questo, ed è inevitabile.

Peró come vedi, le cose cambiano. Troverai anche tu la tua quadra, il tuo equilibrio. E tornerà ad esserci spazio per una Cannella privata, più adulta di come la ricordavi nel passato…e con l’accresciuta autostima trasversalmente ottenuta ANCHE per merito dei successi e sacrifici lavorativi. 
 

Ricordati chi sei - direbbe un re della savana di un noto cartone animato. E tutti i pezzi del puzzle pian piano verranno ricomposti. 

Un (collegiale) abbraccio!

 

 

 

 

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Cannella

@Carnackisi ho molte amiche, le vedo spesso. Le vedo sia sul lavoro (molte mie amiche sono colleghe), altrimenti la sera quando finisco! Sono circondata da persone che mi vogliono bene e me lo dimostrano ogni giorno, ma sento che mi manca quella parte che è la relazione di coppia 

@LudwigVansi io con lui ero dell'idea di approfondire, e quando ho "chiuso" gli avevo anche detto che mi spiaceva molto perchè mi sarebbe piaciuto conoscerlo meglio, ma che avevamo evidentemente obiettivi diversi e che il fatto che lui facesse battutine su altre ragazze non era proprio una cosa che a me faceva piacere. Lui è sparito per un po', poi è tornato a farsi vivo scrivendomi ogni giorno ma senza poi concretizzare qualcosa. Però quando stavamo insieme durante le uscite sembrava super preso e carino, però poi è cambiato e si è come ritirato. 

@Minyponyio però non ho ancora capito se lui è effettivamente insicuro e in cerca di conferme o se invece è mega arrogante e pieno di sè e sta semplicemente giocando a tirarmi scema. In entrambi i casi comunque un quadro deleterio per me e le mie turbe psicologiche. 

@Celestegrazie ancora per i tuoi contributi, veramente mi aiutano moltissimo. Io mi rendo conto razionalmente che quello che sto ricevendo da lui sono briciole (messaggini sui social, cuoricini, manco una chiamata o un messaggio), però non riesco a schiodarmi anche dalla testa il pensiero che forse anche io in primis non mi sono lasciata andare con lui, che forse sono stata troppo avventata con quel messaggio, che lui qualche passo verso di me lo stava facendo ma che io sono andata a gamba testa dicendo "no, smettiamo questa cosa", che lui ha proposto una cena da lui e io ho detto "si va bene" senza poi magari essere propositiva. Negli ultimi 15 giorni (adesso è da tre giorni che non ci sentiamo, lui ha messo qualche like a qualche mio post sui social) mi ha sempre scritto lui, anche solo un messaggio per farsi vivo, io non mi sono mai fatta avanti, non ho mai fatto nulla. E l'ho fatto in modo cosciente e ponderato, perchè dopo che ho detto di volere una cosa più seria/impegnata non mi vanno bene i messaggini persi, le cose non organizzate, il fatto che lui non si sia minimamente esposto in merito a quello che gli ho detto (voleva parlarne ma poi ci siamo visti e ha glissato, si è limitato a fare una mezza scenata di gelosia), ho messo dei paletti e devo rispettarli, ma non per dare una lezione a lui, bensì per salvaguardare me. Solo che quando siamo usciti e siamo stati insieme lui mi è sembrata veramente una persona valida, con interessi, stimolante e stimolata. Però poi è allo stesso tempo un coglione. Non so come descriverlo veramente. 
E non capisco perché io non riesca ancora a mandarlo definitivamente a stendere, forse perchè penso di meritare così poco? Forse perchè penso che anche io potevo dare di più? Non lo so, so solo che mi spiace e che per l'ennesima volta è stato un buco nell'acqua. Ed hai ragione che questa cosa poi mi fa stare male, perchè oltre al fatto di dover ammettere di non essergli piaciuta, ovviamente il ragionamento successivo è: ho qualcosa di sbagliato. Ovvero: non sono abbastanza bella, intelligente, simpatica, carismatica perchè lui si interessi a me. Quando lui in primis mi ha detto che ha ancora il cuore spezzato per la sua ultima relazione e per ora gli va bene sc*pare a caso. Me l'ha detto, mi ha detto che è un problema suo, ma io ho sempre quel tarlo nella mente, ossia "non sono abbastanza e quindi devo accontentarmi delle briciole". E io riesco razionalmente a fare questo ragionamento, ossia a capire che il problema effettivamente è suo e questo non dice assolutamente nulla su di me, sul mio valore come persona. Però poi di fatto mi ferisce, perchè il "vedrai che la prossima che trova lo fa innamorare e diventa il ragazzo perfetto" è sempre nella mia testa, e io non sono né sarò quella ragazza. 

  • Abbraccio 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...