Il tennis potrebbe insegnarci qualcosa?

[Sbobbi [Partecipante] 99]

Ciao a tutti, ho una domanda insolita ma che penso possa essere dibattuta qui sopra e che è da un pò che ho in testa. 

Che siate appassionati del tennis o meno, è noto come questo sport abbia vissuto nell'ultimo ventennio il periodo più florido sia da un punto di vista prestazionale che di successi raggiunti. Il topic non vuole trattare il se preferiate un giocatore o un altro, ma vuole invece evidenziare i tratti comuni degli stessi. Federer, Nadal e Djokovic hanno riscritto e probabilmente cambiato per sempre la storia di questo sport e, ai miei occhi, aldilà della cura maniacale per il proprio corpo e di tutti gli avanzamenti fatti in ambito sportivo, trovo essi abbiano tutti un minimo comune denominatore. 

Tutti e tre condividono una famiglia solida, in cui non ci sono state pagine di gossip sfrenato e hanno sempre dichiarato di come le rispettive mogli abbiano giocato un ruolo centrale nel loro successo. (Per chi non lo sapesse, tutti e tre sono sposati da anni e hanno avuto relazioni più che decennali con le rispettive compagne). 

Premettendo che sono molto lontano dall'idea di coppia standard e di famiglia tradizionale che ci è stata insegnata (sono il primo ad essere frutto di una storia non convenzionale), vi chiedo se secondo voi è pura casistica il fatto che, in uno sport così solitario come il tennis, tutti i soggetti coinvolti portino avanti una vita monogama, fatta di poche sregolatezze ed estremamente conciliante i canoni occidentali. 

Vorrei anche sapere se dovremmo o potremmo trarne qualcosa, se la stabilità emotiva e focalizzata su una sola donna possa davvero svolgere un ruolo propulsivo e da catalizzatore verso i nostri successi personali.

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

È un post lodevole e insolito.

Ma nessuno ci garantisce che non  esistano, come per tantissima gente comune, due facce, pubblica e privata. 

Che poi il tennis, andando a ritroso, ha visto raramente campioni  libertini. Sì, forse alcuni cambiavano partner, nel tempo, ma non a livello di calciatori o rockstar ecc. Pensa a Bjorn Borg, per dirne uno molto famoso. 

È anche uno sport di grande impegno, perché solitario e con un allenamento costante, come dici. Ed è sempre stato, grossomodo, per bravi ragazzi. Magari con le idee controcorrente, come Djokovic, ma mai fuori posto pubblicamente (lo stesso Djokovic difficilmente si lascia andare a dichiarazioni scomode). Non ne farei, insomma, un esempio di riferimento reale.

 

[RAWolf [Élite] 15243]

17 minuti fa, Sbobbi ha scritto:

tennis

Mi hai sbloccato un ricordo.

Hai presente che su whatsapp si può mettere una breve frase al posto di "hey there! I'm using whatsapp"? Ecco, una mia ex collega aveva scritto:

"La vita è come una partita di tennis: senza palle non si gioca"

Il che è lodevole, sempre meglio di "resilienza / vivi e lascia vivere / vivo la mia vita un quarto di rosso alla volta / fa ti e fa ben / simbolo dell'infinito"

Spoiler

Solo che lei giocava con le palle del commerciale. Fu scoperta e non le rinnovarono il contratto. Lol

Tornando al topic:

22 minuti fa, Sbobbi ha scritto:

secondo voi è pura casistica il fatto che, in uno sport così solitario come il tennis, tutti i soggetti coinvolti portino avanti una vita monogama

Secondo te è pura casistica il fatto che, nella nostra società, buona parte dei soggetti portino avanti una vita monogama all'apparenza mentre sotto sotto è già tanto che riescano a passare sotto alle porte di taglio?

Sulla base di cosa sei davvero così sicuro che Nadal, per dirne uno, quando va (o andava, non seguo il tennis) a fare i tornei non si faccia 3 FFM al giorno con le più fighe delle escort? Di certo questo non sarebbe di dominio pubblico.

[sprint [Élite] 2924]

Ma in tutti gli sport per avere successo devi avere una vita piuttosto regolare, senza eccessi, per poter massimizzare la prestazione e rimanere focalizzato.

Ancora di più in quelli individuali evidentemente. Mentre in uno sport di squadra questo può avere un peso leggermente inferiore perchè sei un componente della squadra, per quanto importante, altri compensano per te.

Maradona e Ronaldinho per dire, hanno dato meno, di quel che potenzialmente potevano dare. Messi e Ronaldo, spremuti al massimo. 

 

Spendere molte energie nel sesso inficia la prestazione sportiva... e viceversa. C'è poco da fare. Si influenzano anche in maniera positiva reciprocamente... ma fino a un certa soglia.

Per quanto scopare in varietà e qualità ti aumenti il testo ecc. ecc., ti prende energie che poi difficilmente riesci ad utilizzare per lo sport, di alto livello oltretutto. Non che non riesci ad allenarti, o a giocare, ma che non sarai mai al tuo massimo potenziale.


Poi come dici te, credo che la stabilità emotiva sia fondamentale. Un piatto che gira da solo, senza dovergli dare troppe attenzioni, sentirsi amato e "a posto". Comunque poi non vuol dire che non si facciano mai qualche scopata extra. Magari proprio con le escort, piuttosto che con una fan casuale che potrebbe creargli problemi.

 

[Seth44 [Partecipante] 4435]

19 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Sulla base di cosa sei davvero così sicuro che Nadal, per dirne uno, quando va (o andava, non seguo il tennis) a fare i tornei non si faccia 3 FFM al giorno con le più fighe delle escort? Di certo questo non sarebbe di dominio pubblico.

(Scherzo, è stato un bel momento, anche se...)

[Sbobbi [Partecipante] 99]

23 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Sulla base di cosa sei davvero così sicuro che Nadal, per dirne uno, quando va (o andava, non seguo il tennis) a fare i tornei non si faccia 3 FFM al giorno con le più fighe delle escort? Di certo questo non sarebbe di dominio pubblico.

Certo, la mano sul fuoco non la metterei come non la metterei sulla stragrande maggioranza delle relazioni. Tuttavia sono personaggi di dominio talmente pubblico, che viene facile presupporre che anche solo un'indiscrezione verrebbe a galla; o per lo meno, una foto compromettente, qualunque cosa insomma.

E queste attualmente non ci sono, per cui o sono più bravi di altri a nascondere le loro zone d'ombra, oppure non ho i presupposti per ipotizzare la vita silente dei soggetti interessati e devo basarmi su ciò che passa dai loro discorsi e dall'immagine che danno di se stessi. Non è una mia opinione ad esempio il fatto che Federer sia considerata una persona integerrima, è ampiamente condivisa. 

Per cui è vero, nessuno può garantire questo: 

32 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

Ma nessuno ci garantisce che non  esistano, come per tantissima gente comune, due facce, pubblica e privata. 

tuttavia, dovendomi basare su ciò che sono riusciti a trasmettere, la domanda faccio fatica a riporla nel cassetto con un "non puoi sapere cosa fanno di nascosto nel privato". Mi appare piuttosto un trovare una via di fuga dal nocciolo della questione. 

Modificato 12 Giugno 2023 da Sbobbi

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

Adesso, Sbobbi ha scritto:

Mi appare piuttosto un trovare una via di fuga dal nocciolo della questione.

Ma è l'unica risposta plausibile, non siamo a casa loro.

Trasmettono l'immagine della famiglia unita, della coppia felice, ma quanti lo fanno? In percentuale quasi tutti gli uomini che eccellono in uno sport o in una qualche responsabilità.

Avere una stabilità certamente aiuta la tranquillità. Il contrario è piuttosto difficile da dimostrare. 

Non ci vedo granché di strano, nell'avere una moglie. O dei figli. Bisogna anche capire che vivono una condizione molto diversa da quella della gente comune. Passano più tempo ad allenarsi e in giro per tornei che in famiglia. Quindi si può supporre che la moglie e/o i figli rappresentino anche, come dire, "l'evasione" e non già il sacrificio. Cosa che invece è ribaltata per l'uomo medio, perlomeno alla lunga.

[Gallagher [Partecipante] 456]

Ho giocato a tennis per quasi 10 anni tra i 10 e i 20.

Ti insegna tante cose.

Innanzitutto: a contare solo su te stesso. 

Poi: che non puoi permetterti di perdere il controllo.

Nel tennis non puoi "sfogarti", non puoi far emergere la rabbia. Più ti abbandoni alla rabbia, più errori fai.

E per questo è uno sport che ti manda fuori di testa: accumuli frustrazioni che non hanno una valvola di sfogo. 

Il discorso che fai sulle relazioni non lo collegherei solo al tennis.

Parliamoci chiaro: se un uomo trova una donna equilibrata e con cui c'è attrazione, cercarne altre è solo una perdita di tempo e di energie.

Una stabilità sentimentale porta enormi benefici all'uomo. A patto, ovviamente, che la sua vita sia dinamica e che abbia degli obiettivi. 

[ArmandoBis [Partecipante] 5038]

4 ore fa, Gallagher ha scritto:

(...)

Una stabilità sentimentale porta enormi benefici all'uomo. A patto, ovviamente, che la sua vita sia dinamica e che abbia degli obiettivi. 

Esatto. Se un uomo che fa una vita interessante trova una donna all'altezza mica la molla. Stesso discorso all'inverso.

(Vita interessante non significa una vita passata a cercare di ammassare soldi...).

[Massimo12 [Élite] 474]

16 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Esatto. Se un uomo che fa una vita interessante trova una donna all'altezza mica la molla. Stesso discorso all'inverso.

(Vita interessante non significa una vita passata a cercare di ammassare soldi...).

Mah... dipende dall'uomo: io, per quanto possa essere bella, interessante, intelligente, ecc. la donna in questione, dopo un po' sbarello per la mancanza di varietà.