Due di picche inspiegabile, bah

[Teccpo [Partecipante] 17]

Ciaoa  tutti ragazzi, 

scrivo perché questo forum perché l'ultima volta il confronto è servito più della terapia. Ho passato l'ultimo anno a concentrarmi su me stesso, divertendomi e costruendo cose interessanti, risolvendo problemi non relativi alla sfera sentimentale. Nel mentre, ho conosciuto diverse donne, tutte affascinanti e intelligenti. Non intendo dare giudizi, ma ritengo che fossero tutte individui unici; alcune di loro, presumo, abbiano provato sentimenti che non ero in grado di ricambiare. Confesso che non è stato semplice distanziarmi da loro, dal momento che il rifiuto porta dolore e mi ritengo una persona empatica, e proprio per questo potrei aver creato una connessione fisica/mentale erroneamente interpretata come coinvolgimento emotivo profondo. Spesso, i dettagli che non quadrano sono legati a aspetti fisici marginali o a comportamenti problematici, su cui non transigo. Non sto cercando necessariamente una relazione a lungo termine e sono consapevole che ci sono molte opportunità là fuori, e penso di avere la fortuna di non dovermi accontentare.

Da un mese e mezzo mi sentivo con questa ragazza di un'altra grande città Italiana, siamo entrambi sui 30, ci scrivevamo vari messaggi al giorno nonostante carriere devastanti, siamo arrivati anche al sexting in diverse occasioni. In ogni caso anche solo dalle foto sembrava ci fosse una grande attrazione fisica, lei è davvero molto bella. Ci vediamo (io un po' spaventato dal fatto che non fosse quella che avevo visto in foto) nella sua città per il weekend. La prima sera è andata molto bene; finalmente una donna che sembra essere in sintonia con il mio carattere e che ha ambizioni professionali serie. Insomma, durante la conversazione ho iniziato a sognare ad occhi aperti, realizzando che mi stava piacendo molto. Purtroppo questa è una costatazione che non viene dal fatto di essere stati rifiutati, qualche altra volta mi sarebbe capitato di impazzire per una ragazza dopo il rifiuto, qui è tutto un po' diverso perché mentre ci parlavo non potevo fare a meno di pensare ad una relazione.

Tuttavia, l'appuntamento è andato a meraviglia tranne per alcuni piccoli segnali d'allarme (un paio di sbadigli), l'attrazione sembrava essere reciproca e abbiamo limonato molto intensamente, anche in pubblico. Dopo un'ora di passeggiata, camminavamo verso la mia stanza, si è fermata all'improvviso per dirmi che si sentiva inibita a causa di una relazione precedente terminata da poco. Dopo alcuni minuti di sorpresa (credevo che la serata stesse andando alla grande e che saremmo finiti a letto in breve), ho reagito in modo un po' brusco e risentito (non glielo ho detto, ma mi ha lasciato solo il giorno dopo in un'altra città) andandomene a dormire (in realtà ho dormito pochissimo).

La realtà è che in passato ho dato false speranze ad altre donne, facendo immaginare una connessione sentimentale che non esisteva in situazioni molto simili, e ora penso che il karma stia rivendicando il suo debito. Non è affatto piacevole essere respinti in questo modo. Una delle cose che mi da più fastidio è non essere riuscito a misurare il vero grado di coinvolgimento emotivo/fisico, perché lei mi sembrava totalmente presa, ed evidentemente non lo era. Non riesco a capire se c'è qualcosa da imparare rispetto a questa storia, ma vi confesso che sto cominciando a riconoscere un pattern in cui ogni volta che esco con ragazze che mi piacciono davvero vengo rifiutato mentre ho un ottimo feedback da quelle con cui da cui non sono coinvolto mentalmente. Chiaramente sono in one-itis piena, dormo male e penso spesso di riscriverle. 

Vorrei sentire le vostre opinioni su questa storia e magari un po' di supporto per salvare la mia dignità e non riscriverle. 

 

 

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

Devi capire ciò di cui hai veramente  bisogno e la tua autostima.

Anche io, dopo una storia finita male, ho cominciato a collezionare incontri poco soddisfacenti. Nel mazzo le carte migliori sono volate via in brevissimo tempo o addirittura con un nulla di fatto. Quelle che restano, per vari motivi, non mi interessano. Ma rovesciamo i termini: forse non mi interessano proprio perché restano. 

Ma allora a che pro avere portato avanti conoscenze simili? Bisogno di testare se stessi? Di riempire vuoti, di curare ferite, di sapere che non hai perso smalto... Tutto insieme, boh. Non saprei. Ciò che è certo è che non si è trattato di conoscenze funzionali, né per me né per loro.

È invece abbastanza normale l'opposto, cioè trovare persone che riteniamo valide senza essere ricambiati. In una situazione di serenità sarebbe l'ordinario, in fondo. Non si può piacere a chiunque, e non sto parlando di caratteristiche fisiche. Quelle probabilmente vanno bene, altrimenti non ci degnerebbero di uno sguardo. In tranquillità quanto ti importerebbe? Meno di zero. In un periodo di accumulo poco soddisfacente lo noti e resti spiazzato. Ma forse è questo ad essere normale, comune, probabile.

Dopodiché mettici il discorso dell'empatia. Quando dici che avevi dei segnali positivi - e li avevi, vi siete baciati a lungo - salvo dietrofront finale, metti in discussione la tua capacità di comprensione dell'altra. Questo intacca una volta di più l'autostima, forse più della mancata conquista in sé. Cominci a chiederti dove sbagli, cosa puoi aver detto o fatto, ecc. E non ne vieni a capo.

Tuttavia, non sei un mentalista che fa trucchetti per provocare reazioni attese. C'è sempre una parte degli altri che sfugge; correttamente ripensi a quando stavi "dall'altra parte", infatti. Il suo rimorso un attimo prima della conclusione positiva non è poi raro. Magari esce da una relazione importante. Magari si è sentita sopraffatta. Magari ci ha ripensato all'ultimo, non le andava o ha qualcosa che non ti vuole dire (che so, un po' di panico). Magari come dici le piacevi, ma al pensiero di andare al dunque si è detta che tutto questo coinvolgimento non c'era. E pazienza.

Prova a ricontattarla, se vuoi, per capirci qualcosa. La dignità non si misura da questo. Devi solo comprendere davvero se vuoi una certa risposta per te o semplicemente ritentare con lei

[Fabbio [Partecipante] 1438]

Ma non è affatto inspiegabile... è umanamente impossibile provare reale attrazzione o non attrazzione in una conoscenza esclusivamente virtuale, anche con la massima buonafede. Sono solo castelli in aria delle parti coinvolte. 

Penso che la lezione che devi trarre da quanto accaduto sia di non riporre mai più alcuna aspettativa in questo genere di conoscenze finchè non si concretizzano in real life.

[ToChange [Partecipante] 232]

4 ore fa, Teccpo ha scritto:

Chiaramente sono in one-itis piena

Non puoi andare in one-itis per una che hai visto mezza volta. 

Tutto quello che è successo prima di vedervi dal vivo ha valore pari a zero.

4 ore fa, Teccpo ha scritto:

Non riesco a capire se c'è qualcosa da imparare rispetto a questa storia

C'è da imparare che non puoi andare in one-itis per una che hai visto mezza volta. Cit.

Consiglio: quando si conosce una ragazza sui social, senza essersi mai visti, l'unico scopo delle conversazioni è il fissare quanto prima un incontro. Perché poi si creano situazioni, relazioni, aspettative e quant'altro che dal vivo potrebbero crollare in un secondo. 

Se crollano per te bene, se crollano per lei succede questo:

4 ore fa, Teccpo ha scritto:

Non è affatto piacevole essere respinti in questo modo

 

[Lupo_de_Lupis [Partecipante] 157]

Provo a darti la mia interpretazione caro Teccpo. Come hai scritto tu la cosa che fa più male, oltre al rifiuto finale, è il non essersi resi conto che non ci sarebbe stata storia.

Credo sia dovuto al fatto che alle volte siamo così interessati alla persona che segnali ambigui li interpretiamo a nostro favore  e ci buttiamo in una cosa senza speranza. I segnali di una donna che ci sta sono molto visibili, li riconosce anche un bimbo, il fatto è che non interpretiamo male le cose e loro (certe donne) amano stuzzicarci e poi darci la mazzata (godono proprio in questo). Avevo una ex che dopo anni che ci eravamo lasciati le capitava di cercarmi di continuo e di invitarmi a casa sua io e lei, per lei era amicizia per me no.

Quindi da imparare, a mio avviso: riconoscere i segnali giusti da quelli ambigui.

 

In bocca al lupo.  

[Teccpo [Partecipante] 17]

1 ora fa, ToChange ha scritto:

Non puoi andare in one-itis per una che hai visto mezza volta. 

Tutto quello che è successo prima di vedervi dal vivo ha valore pari a zero.

C'è da imparare che non puoi andare in one-itis per una che hai visto mezza volta. Cit.

Consiglio: quando si conosce una ragazza sui social, senza essersi mai visti, l'unico scopo delle conversazioni è il fissare quanto prima un incontro. Perché poi si creano situazioni, relazioni, aspettative e quant'altro che dal vivo potrebbero crollare in un secondo. 

Se crollano per te bene, se crollano per lei succede questo:

 

Guarda é verissimo, é sempre stata mia politica vedersi il prima possibile per evitare catfish o situazioni simili. Io sono rimasto deluso diverse volte all'incontro, e credo anche qualche tipa che ho visto dopo poche ore dal match e non mi ha voluto rivedere. Fa parte del gioco. A questo giro non era possibile per la distanza e gli impegni reciproci. 

Sbaglio io a considerare le ragazze come esseri più intellettuali di noi? Forse si, comunque mezz'ora di limone c'è stata, e anche un imbarazzante public display of affection con noi che giravano mezzi abbracciati in centro e ci baciavamo.

Che vi devo dire? Sembrava andasse bene, vi dico che é una delle situazioni più ambigue in cui mi sia trovato. 

Di certo avrebbe fatto meno male se l'avessi incontrata dopo 2/3 giorni di chat. Questa é una persona che purtroppo ormai conosco e devo fare finta non sia così. 

 

[Teccpo [Partecipante] 17]

6 ore fa, Lupo_de_Lupis ha scritto:

Provo a darti la mia interpretazione caro Teccpo. Come hai scritto tu la cosa che fa più male, oltre al rifiuto finale, è il non essersi resi conto che non ci sarebbe stata storia.

Credo sia dovuto al fatto che alle volte siamo così interessati alla persona che segnali ambigui li interpretiamo a nostro favore  e ci buttiamo in una cosa senza speranza. I segnali di una donna che ci sta sono molto visibili, li riconosce anche un bimbo, il fatto è che non interpretiamo male le cose e loro (certe donne) amano stuzzicarci e poi darci la mazzata (godono proprio in questo). Avevo una ex che dopo anni che ci eravamo lasciati le capitava di cercarmi di continuo e di invitarmi a casa sua io e lei, per lei era amicizia per me no.

Quindi da imparare, a mio avviso: riconoscere i segnali giusti da quelli ambigui.

 

In bocca al lupo.  

Forse si, forse ho interpretato male alcune sfumature. E alla fine é vero, un limone non si nega a nessuno. L'ho fatto diverse volte in situazioni simili con ragazze che non mi piacevano abbastanza per una LTR. Ci sono andato a letto lo stesso, perché se lo aspettavano. A qualcuna la cosa é andata bene, altre ci sono state un po' male. E i limiti erano di volta in volta fisici, caratteriali. Anche io avrò avuto una Red flag. O semplicemente pensava ad un altro come ha detto. 

[raff [Partecipante] 507]

16 ore fa, Teccpo ha scritto:

La prima sera è andata molto bene; finalmente una donna che sembra essere in sintonia con il mio carattere e che ha ambizioni professionali serie. Insomma, durante la conversazione ho iniziato a sognare ad occhi aperti, realizzando che mi stava piacendo molto. Purtroppo questa è una costatazione che non viene dal fatto di essere stati rifiutati, qualche altra volta mi sarebbe capitato di impazzire per una ragazza dopo il rifiuto, qui è tutto un po' diverso perché mentre ci parlavo non potevo fare a meno di pensare ad una relazione.

Che abbia ambizioni professionali serie non significa che ci sarà chimica tra voi. La natura va ben oltre.
Sogni di avere una relazione con una che non hai mai visto, al primo appuntamento???? Oltre che in one-ity sei in scarcity (e in genere le due cose sono collegate). A 30 anni non puoi fantasticare come un adolescente, non perché devi essere cinico, ma perché è la realtà. Se questo concetto non ti è naturale, allora devi fare molte più esperienze.

 

16 ore fa, Teccpo ha scritto:

si è fermata all'improvviso per dirmi che si sentiva inibita a causa di una relazione precedente terminata da poco.

Per limonare non era inibita a causa della relazione precedente, per il sesso si?? Questa sembra LMR, "se faccio sesso con te subito mi sento una puttana", né ti vedo uomo abbastanza da farmi eccitare al punto tale da venire con te.

 

16 ore fa, Teccpo ha scritto:

La realtà è che in passato ho dato false speranze ad altre donne, facendo immaginare una connessione sentimentale che non esisteva in situazioni molto simili, e ora penso che il karma stia rivendicando il suo debito. Non è affatto piacevole essere respinti in questo modo. Una delle cose che mi da più fastidio è non essere riuscito a misurare il vero grado di coinvolgimento emotivo/fisico, perché lei mi sembrava totalmente presa, ed evidentemente non lo era.

Si' anche io credo nel karma, ma qui ti sei fatto troppe seghe mentali

 

16 ore fa, Teccpo ha scritto:

Non riesco a capire se c'è qualcosa da imparare rispetto a questa storia, ma vi confesso che sto cominciando a riconoscere un pattern in cui ogni volta che esco con ragazze che mi piacciono davvero vengo rifiutato mentre ho un ottimo feedback da quelle con cui da cui non sono coinvolto mentalmente.

BOOM! Questo c'è da imparare. Come sei con quelle di cui non te ne frega? Che comportamenti hai? Sei più rilassato, strafottente, ecc. Magari pensi "ma si se me la faccio bene, sennò chissene!" e di conseguenza hai atteggiamenti e subcomunichi questo. Le donne queste cose le percepiscono benissimo.

Modificato 21 Giugno 2023 da raff

[Teccpo [Partecipante] 17]

6 ore fa, raff ha scritto:

Che abbia ambizioni professionali serie non significa che ci sarà chimica tra voi. La natura va ben oltre.

Quella è purtroppo una condizione fondamentale per avere una LTR con me, questa fa orari assurdi come me ed è una cosa importante. Non mi va di stare con una che viva in mia funzione. Per quanto riguarda la chimica l'ho sentita per ben altre cose. 

6 ore fa, raff ha scritto:

Sogni di avere una relazione con una che non hai mai visto, al primo appuntamento???? Oltre che in one-ity sei in scarcity (e in genere le due cose sono collegate). A 30 anni non puoi fantasticare come un adolescente, non perché devi essere cinico, ma perché è la realtà. Se questo concetto non ti è naturale, allora devi fare molte più esperienze. faccio bene, sennò chissene!" e di conseguenza hai atteggiamenti e subcomunichi questo. Le donne queste cose le percepiscono benissimo.

Mi spieghi che intendi con "faccio bene, sennò chissene?" Secondo me non è una questione di scarcity, esco con 2/3 tipe al mese, molte delle quali si incollano anche se sono molto chiaro con loro. Non voglio essere arrogante ma parlo di 7/8, talvolta 9. Ragazze che ci restano sotto perché sono abituate ad avere chi vogliono e hanno stuoli di zerbini, ma magari non sono intelligenti o stabili, hanno qualche caratteristica che non mi piace o semplicemente sono troppo facili.

Hai ragione, se voglio una ragazza che mi piaccia davvero, devo smettere di fantasticare ed essere molto più disilluso. Aggiungere esperienze con tipe random non mi aiuterà, te lo assicuro. Quella in questione si differenziava dalle altre per un fatto prettamente culturale/caratteriale. 

6 ore fa, raff ha scritto:

Per limonare non era inibita a causa della relazione precedente, per il sesso si?? Questa sembra LMR, "se faccio sesso con te subito mi sento una puttana", né ti vedo uomo abbastanza da farmi eccitare al punto tale da venire con te.

 

Non aveva LMR quando ci inviamo nudes e venivamo al telefono alle 2 di notte. Capisco che è una cosa virtuale, ma fino a quando? 

 

6 ore fa, raff ha scritto:

BOOM! Questo c'è da imparare. Come sei con quelle di cui non te ne frega? Che comportamenti hai? Sei più rilassato, strafottente, ecc. Magari pensi "ma si se me la faccio bene, sennò chissene!" e di conseguenza hai atteggiamenti e subcomunichi questo. Le donne queste cose le percepiscono benissimo.

Credo tu abbia colto il punto. La verità è che mi sono squagliato, con le altre tipe non avrei mai fatto una passeggiata dopo il limone. Saremmo finiti a letto subito, invece quando lei mi ha detto che stavamo esagerando mi sono messo a chiacchierare invece di continuare a farla eccitare, ho fatto scendere la tensione sessuale, avendo vari atteggiamenti da simp. Magari le ha scritto il tipo che l'aveva mollata mentre sono andato a pagare. Quando sono sotto pressione con ragazze che ritengo davvero valide (attento fisicamente sono uscito anche con tipe più belle di lei ma che non mi prendevano per nulla) comincio a puzzare di merda, c'è poco da fare. Mi sento come quei giocatori forti che non vincono le finali, ed è questo il motivo per cui scrivo qui. In realtà mi sento ferito proprio su un piano dell'ego.

Sapete, stavo per scrivere che avrei dovuto utilizzare tecniche per fingere che quelle che mi piacciono davvero non mi piacciano, ma la verità è che:

6 ore fa, raff ha scritto:

A 30 anni non puoi fantasticare come un adolescente, non perché devi essere cinico, ma perché è la realtà.

 Magari questa mi avrebbe rotto il cazzo come tutte le altre, o avrebbe scopato malissimo, non potrò mai saperlo. D'altronde la ragazza migliore con cui sia mai stato l'ho presa proprio perché ero inibito da un'altra storia e questo mi ha permesso di ridimensionarla, di avere quell'arroganza che ho quando esco con tipe ok. Certo è che quella sensazione da adolescente che hai quando esci con una che ti piace veramente è una droga, ti fa stare davvero euforico, e non sarà facile lavorare su questo. 

 

Modificato 22 Giugno 2023 da Teccpo

[Teccpo [Partecipante] 17]

19 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Ma allora a che pro avere portato avanti conoscenze simili? Bisogno di testare se stessi? Di riempire vuoti, di curare ferite, di sapere che non hai perso smalto... Tutto insieme, boh. Non saprei. Ciò che è certo è che non si è trattato di conoscenze funzionali, né per me né per loro.

È invece abbastanza normale l'opposto, cioè trovare persone che riteniamo valide senza essere ricambiati. In una situazione di serenità sarebbe l'ordinario, in fondo. Non si può piacere a chiunque, e non sto parlando di caratteristiche fisiche. Quelle probabilmente vanno bene, altrimenti non ci degnerebbero di uno sguardo. In tranquillità quanto ti importerebbe? Meno di zero. In un periodo di accumulo poco soddisfacente lo noti e resti spiazzato. Ma forse è questo ad essere normale, comune, probabile.

 

6 ore fa, raff ha scritto:

sei in scarcity (e in genere le due cose sono collegate).

Mi avete fatto fare una riflessione. La verità è che credo molto nell'idea di avere una partner valida a lungo termine, sto costruendo qualcosa di importante a livello economico e mi piacerebbe avere una famiglia tra un po'. Più che una sensazione di scarcity rispetto al bacino di ragazze con cui posso uscire, sento sicuramente una specie di orologio biologico, ho l'impressione che le persone stabili, con cui valga la pena stare si stiano "accoppiando", è una questione di età, e non mi andrebbe di accontentarmi.

  

19 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Tuttavia, non sei un mentalista che fa trucchetti per provocare reazioni attese. C'è sempre una parte degli altri che sfugge; correttamente ripensi a quando stavi "dall'altra parte", infatti. Il suo rimorso un attimo prima della conclusione positiva non è poi raro. Magari esce da una relazione importante. Magari si è sentita sopraffatta. Magari ci ha ripensato all'ultimo, non le andava o ha qualcosa che non ti vuole dire (che so, un po' di panico). Magari come dici le piacevi, ma al pensiero di andare al dunque si è detta che tutto questo coinvolgimento non c'era. E pazienza.

 

Il fatto è che è dura stare dall'altra parte della barricata. Mentre mi diceva che non se la sentiva pensavo a tutte le volte che usavo scuse varie per non ferire tipe che non mi piacevano abbastanza. Era una sensazione del tipo: "ah, quindi è questo quello che si prova", fa abbastanza male. 

19 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Prova a ricontattarla, se vuoi, per capirci qualcosa. La dignità non si misura da questo. Devi solo comprendere davvero se vuoi una certa risposta per te o semplicemente ritentare con lei

Vorrei ritentare con lei perché nella vita sono un problem-solver che ha successo perché ho la reputazione di risolvere cose che altri non sanno fare. Ma la verità è che non è solo una questione di competenze, talento, abilità, molto spesso riesco nelle cose perché mi ci immergo a livello ossessivo. Purtroppo avere questa forma mentis è devastante sul piano relazionale. Però è un discorso interessante. Anche economicamente potrebbe andare meglio se riuscissi a scegliere meglio le mie battaglie. 

Modificato 22 Giugno 2023 da Teccpo