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Lifestyle Level Up --> Mettere in secondo piano la figa


Kurt Bi

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Kurt Bi

Ciao a tutti,

Non scrivo da un po', ma chi mi conosce sa che le mie scopate me le sono fatte.

 

Premessa.

Dai 21 ai 24 anni ho scritto spesso sul mio diario o in altre discussioni. Molte volte mi avete fatto anche i complimenti per determinate conquiste o riflessioni che ho condiviso. Questo non lo dico per narcisismo, ma perché va esplicitato sennò poi proseguendo con il post si potrebbe capire il contrario di quello che intendo.

A 23 anni inizio un percorso con il Dott. Mauro Biglini. Durante le consulenze psicologiche con lui, scopro che se mi sono scopato 20 tipe in un anno non era per della sana voglia di figa, ma c'era sotto molto altro.

A 24 anni questa smania per la figa un po' mi passa e mi fidanzo (cosa per me impossibile prima)

A 25 anni e mezzo (Gennaio 2023) faccio l'ultima consulenza con Mauro, perchè mi vede sereno e non ritiene piú necessario andare avanti.

Sempre in quel periodo mi lascio, perché semplicemente non ero innamorato e non vedevo un futuro con quella ragazza.

 

Situazione attuale.

Da Gennaio 2023 ad oggi dedico zero tempo a conoscere e frequentare ragazze.

Mi piace ancora la figa e infatti quando una ragazza ha fatto tutto da sola per farsi scopare io ovviamente non mi sono tirato indietro. Peró a parte situazioni in cui il mio impegno è zero, io non ho piú dedicato la minima energia al trovare ragazze con cui fare sesso.

 

Cosa faccio al posto di scopare?

1) Risparmio.

Sto seguendo con discreto successo un piano di accumulo che mi consentirà di comprare casa a Milano entro i 28 anni (giusto o sbagliato che sia da un punto di vista finanziario, è quello che sento come vero obiettivo da raggiungere ora. Magari tra un anno cambia)

2) Musica.

Siccome ho un budget mensile stringatissimo, ho investito tutto nella mia passione per la musica perché, facendo il deejay, guadagno dalle serate e a costo zero mi si aprono porte di ville ed eventi che sarebbero state chiuse o che mi sarebbero costate care.

Pro: conosco gente, suono che è la mia passione, faccio festa e vengo pagato.

Contro: dopo una settimana di lavoro, suonare a volte sia venerdì che sabato non mi consente di ricaricare le energie nel weekend.

3) Amici.

Sto recuperando un sacco di serate cazzeggio con i miei amici. Serate in cui la figa non si vede neanche col binocolo, ma torno a casa coi solchi sulle guance per quanto ho pianto dalle risate.

 

Lifestyle Attuale:

Lato lavoro (Money), guadagno 1.700 Euro al mese netti, imparo tantissimo in una delle aziende top lato finanza, ma ho comunque abbastanza tempo per farmi i cazzi miei (lavoro 45 ore a settimana).

Nella musica (Status), seppur non abbia mai avuto chissà che talento, molte soddisfazioni me le sono tolte e ho creato nuovi giri sociali.

Lato sportivo (Look), mi alleno meno in palestra. Di fatto se al top della mia forma ero al 12% di massa grassa e per la gente ero grossino, ora sono sempre al 12% di massa grassa ma ho più il fisico di un calciatore che di uno che fa palestra.

 

Lifestyle Futuro:

I sacrifici che sto facendo ora (i.e. le ragazze che non sto frequentando), mi servono per fare questo level up.

Avere casa di proprietà a Milano a 28 anni, mi metterà a mani basse dentro il top 20%. Soprattutto considerando che mi tengo in forma e che suonando spesso in giro ho dei buoni circoli sociali e status che dovrebbero durarmi ancora fino ai trenta se continuo un minimo a suonare e frequentare determinati contesti.

 

Conclusione:

Considerando che le scopate che mi volevo fare le ho fatte, che non mi pesa non fare sesso per uno/due mesi di fila e che a livello fisico/mentale mi sento ad un 80/85% rispetto quando scopavo ogni mese con due tipe diverse, secondo voi mi sto perdendo qualcosa? Rischio di fare il passo più lungo della gamba?

In altre parole, leggendo quello che vi ho raccontato di me e del fatto che non si prevede gran sesso nei prossimi anni, voi avreste consigli/spunti da darmi?

Avete fatto esperienze simili in cui per x tempo avete sacrificato una parte importante delle vostra vista? Se sí, ne è valsa la pena?

Modificato da Kurt Bi
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Ciao, Kurt.

La natura non ti punisce quando non senti o senti solo una minima spinta verso qualcosa e ti dedichi ad altro; la natura ti punisce quando fai finta di non desiderare qualcosa o ti neghi a qualcosa solo per timore; paura; incapacità nel poterla raggiungere.

Il tuo è il primo caso.

È successo a tutti, più o meno. A meno di non parlare di casi limite che sentono di pancia una vera e propria dipendenza dalla "caccia", dalla varietà, sono cose che prima o poi tutti sperimentano.

È normale.

Ci sono due possibili cause perchè ciò accade:

I. Estrema varietà e qualità di ragazze senza il bisogno di agire attivamente. Ciò porta ad un'involuzione nell'investimento del tempo dedicato alla ricerca di varietà e qualità sessuale, con conseguente dedica di quel tempo per altro. Questa causa, senza troppo bisogno di specificarlo, è molto rara.

II. Autoregolazione di efficienza ed efficacia. In questo caso, il soggetto non perde la volontà di agire verso nuovi target, ma semplicemente investe in qualcosa che gli piace e lo fa stare bene e che poi, passivamente, gli renderà maggiormente in termini di diversità e qualità futura.

In entrambi i casi, ci può essere un mix più o meno sbilanciato da una parte o da un'altra di entrambe le cause che portano a determinate volontà, così come tu le stai esprimendo.

Banalmente, quindi, non devi sentire nessuna ansia nel poterti perdere qualcosa, né percepire il timore di star richiedendo troppo a te stesso.

Fino a che stai bene, fino a che non senti una spinta ad agire attivamente verso nuove ragazze, fino a che senti il tuo bisogno sessuale appagato, puoi dedicarti benissimo ad altro, anche se ciò comporta il non avere rapporti per giorni o settimane.

Il problema sorge solo quando diventa un problema per te, o nel caso, anche se penso sia difficile nella tua situazione, quando ti accorgi di sentire il bisogno di sesso ma di evitarlo per dedicarti ad altro.

La scelta, insomma, deve farla ancora una volta la tua pancia, non la tua testa.

Scordati di poter stare bene, affrontare lavoro, amicizie, socialità e passioni sentendo i morsi della fame di pancia e imponendoti razionalmente di lasciar perdere per dedicarti ad altro.

Lo puoi fare, ma sorgeranno tutta una serie di problematiche che andranno a peggiorare sempre più il tuo benessere fisico e psichico.

Ma fino a che la situazione è di pancia. Fino a che non senti i morsi della fame ma hai voglia di dedicarti altro, lasciando il sesso a contorno della tua vita, senza che ti pesi in nessun modo, allora puoi stare tranquillo.

 

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evolutionator
7 ore fa, Kurt Bi ha scritto:

Avete fatto esperienze simili in cui per x tempo avete sacrificato una parte importante delle vostra vista? Se sí, ne è valsa la pena?

se sei una persona che ha progetti, ambizioni, desideri, dovrai sempre rinunciare a qualcosa
però alla fine se capisci quello che davvero vuoi e riesci dedicarti a quello i rimpianti non son così grossi
nella quest per capire se il sacrificio vale il guadagno devi conoscere te stesso, capire quanto è importante quello che perdi
non credo questo sia qualcosa che altri possano dirti, soprattutto poi bisognerebbe fare esperienza di tutte le singole cose che vuoi fare
se hai abbastanza forza di volontà potresti riuscire a proseguire nel piano principale sia affrontare le altre necessità

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Kurt Bi
9 ore fa, Human ha scritto:

Ciao, Kurt.

La natura non ti punisce quando non senti o senti solo una minima spinta verso qualcosa e ti dedichi ad altro; la natura ti punisce quando fai finta di non desiderare qualcosa o ti neghi a qualcosa solo per timore; paura; incapacità nel poterla raggiungere.

Il tuo è il primo caso.

È successo a tutti, più o meno. A meno di non parlare di casi limite che sentono di pancia una vera e propria dipendenza dalla "caccia", dalla varietà, sono cose che prima o poi tutti sperimentano.

È normale.

Ci sono due possibili cause perchè ciò accade:

I. Estrema varietà e qualità di ragazze senza il bisogno di agire attivamente. Ciò porta ad un'involuzione nell'investimento del tempo dedicato alla ricerca di varietà e qualità sessuale, con conseguente dedica di quel tempo per altro. Questa causa, senza troppo bisogno di specificarlo, è molto rara.

II. Autoregolazione di efficienza ed efficacia. In questo caso, il soggetto non perde la volontà di agire verso nuovi target, ma semplicemente investe in qualcosa che gli piace e lo fa stare bene e che poi, passivamente, gli renderà maggiormente in termini di diversità e qualità futura.

In entrambi i casi, ci può essere un mix più o meno sbilanciato da una parte o da un'altra di entrambe le cause che portano a determinate volontà, così come tu le stai esprimendo.

Banalmente, quindi, non devi sentire nessuna ansia nel poterti perdere qualcosa, né percepire il timore di star richiedendo troppo a te stesso.

Fino a che stai bene, fino a che non senti una spinta ad agire attivamente verso nuove ragazze, fino a che senti il tuo bisogno sessuale appagato, puoi dedicarti benissimo ad altro, anche se ciò comporta il non avere rapporti per giorni o settimane.

Il problema sorge solo quando diventa un problema per te, o nel caso, anche se penso sia difficile nella tua situazione, quando ti accorgi di sentire il bisogno di sesso ma di evitarlo per dedicarti ad altro.

La scelta, insomma, deve farla ancora una volta la tua pancia, non la tua testa.

Scordati di poter stare bene, affrontare lavoro, amicizie, socialità e passioni sentendo i morsi della fame di pancia e imponendoti razionalmente di lasciar perdere per dedicarti ad altro.

Lo puoi fare, ma sorgeranno tutta una serie di problematiche che andranno a peggiorare sempre più il tuo benessere fisico e psichico.

Ma fino a che la situazione è di pancia. Fino a che non senti i morsi della fame ma hai voglia di dedicarti altro, lasciando il sesso a contorno della tua vita, senza che ti pesi in nessun modo, allora puoi stare tranquillo.

 

Ciao Human,

Hai spiegato in modo cristallino quello che intendevo ed effettivamente mi ritrovo al 100% nella tua descrizione. Cioè che questo "sacrificio" mi viene spontaneo e quasi gratis visto che di pancia sento una spinta molto piú forte verso il raggiungere una stabilità economica piuttosto che verso le ragazze.

Sono anche consapevole che, anche se la roadmap che mi sono prefissato dovrebbe durare due anni (dai 26 ai 28), se tra x mesi mi dovessi sentire appesantito da questo percorso e ritornassi a sentire una piú forte spinta verso il sesso o verso altro, inizierei gradualmente a dedicarmi di piú alla ricerca di questo. Perché so perfettamente che se di pancia avrò bisogno di altro, dovrò per forza assecondare questo bisogno perché anche se l'obiettivo di comprare casa resterebbe comunque valido, dopo poco diventerebbe una maledizione e finirei per odiare il percorso e sentire sempre più malessere

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Bozzarelly

Ma che ti frega, se senti che questa è la tua strada allora vai con Dio. Se sentirai SOLO il bisogno di scopare, beh, non credo proprio che manchi l'offerta commerciale.

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18 ore fa, Kurt Bi ha scritto:

mi metterà a mani basse dentro il top 20%.

Ciao.

Solo un appunto.

Credo onestamente che essere tra il top 20% significhi uno sviluppo globale a 360 gradi, al di là della casa a Milano.

Importante comunque remare verso un obiettivo, quello ti fa vivere meglio.

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Carnacki

Qual è l'obiettivo a più lungo termine dietro all'acquisto di una casa a Milano? 

 

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Kurt Bi
Inviato (modificato)
2 ore fa, Kepak ha scritto:

Ciao.

Solo un appunto.

Credo onestamente che essere tra il top 20% significhi uno sviluppo globale a 360 gradi, al di là della casa a Milano.

Importante comunque remare verso un obiettivo, quello ti fa vivere meglio.

Ciao Kepak,

Sono d'accordo, ma infatti l'ho scritto anche sopra che mi dedico molto anche ad altro. In particolare alle serate in cui suono come deejay e che mi permettono di avere sempre giri di ragazzi e ragazze attivi e non morti dentro, come molti over 25.

Oltre a questo comunque mi alleno 3 volte a settimana e sono sempre in mezzo alla natura. In montagna a fare trekking d'inverno e al lago col kayak d'estate. Non sono palestratissimo, ma ho il fisico, come dicevo sopra, simile a quello di un calciatore, forse un pelino piú stondato a livello muscolare.

Quindi volendo semplificare tantissimo, se intendevi a livello di attrazione, sto curando anche Look e Status. Cosa che mi viene abbastanza spontanea visto che sia musica che sport sono attività che svolgo con passione.

Se invece intendevi a livello proprio personale, e quindi slegato dall'essere attraente verso le donne, come tutti ho i miei interessi e "hobby", ma non entro nel dettaglio che credo non freghi a nessuno.

 

2 ore fa, Carnacki ha scritto:

Qual è l'obiettivo a più lungo termine dietro all'acquisto di una casa a Milano? 

 

Ciao Carnacki,

L'obbiettivo, anche se mi rendo conto che da come ho messo giù il discorso potrebbe effettivamente sembrarlo, non è quello di essere seduto al bar con la tipa di Tinder in Corso Garibaldi e avere la seguente conversazione:

Anche tu sei di Milano?

Sí.

In che zona stai?

Mah guarda verso Forlanini.

Ah capito. Ma sei coi coinquilini?

Nono sto per conto mio.

Ah mizze, ma quindi spenderai un botto di affitto.

No in realtà è mia, l'ho comprata sei mesi fa.

 

Quando dico che avere una casa acquistata a Milano mi mette nel top 25% intendo che, per come sono fatto io (zero sbatta di mettermi in proprio ed investire in un eventuale attività commerciale) l'investimento migliore che posso fare è nel mattone.

Perché, di nuovo per come sono fatto io, a 28 anni avrei solo un'alternativa. Ovvero spendere 1000/1100 euro al mese di affitto.

Perché:

1) Non vivrei con dei coinquilini a 28 anni.

2) Non vivrei fuori da Milano a 28 anni.

 

E siccome l'unica alternativa che ho a disposizione, ovvero spendere questi 1000/1100 euro al mese di affitto, mi renderebbe schiavo a vita e non riuscirei mai a mettere da parte un cazzo. Ho deciso per l'opzione di risparmiare circa l'85% del mio stipendio ogni mese (al netto dei costi fissi ovviamente) e fare questo investimento.

L'obiettivo di lungo periodo quindi è questo. Non essere povero a vita, ma anzi comprare casa in una delle uniche 5/6 città italiane che tra 20 anni avranno un incremento nel prezzo degli immobili, anziché comprarla dove invece il prezzo calerà o, in casi fortunati, rimarrà stabile.

 

Poi se vi interessa parlare del perché uno come me non puó vivere fuori da Milano, o del perché il mercato immobiliare in Italia (escluse poche grandi città) andrà affanculo di qui a 30 anni piú che volentieri. Per ora mi fermo qui, avendo risposto alla domanda.

Modificato da Kurt Bi
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Carnacki

Ti comprendo sul fatto di non voler vivere con coinquilini, anche io a 28 anni sono andato a vivere da solo.

Non so dirti onestamente quanto in più di status ti dia l'aver casa di proprietà rispetto ad essere in affitto da solo (fai comunque passare il messaggio di avere soldi). È vero che il mutuo costa di meno ma almeno per me è limitante o forse non è una priorità.

Per le spese ti direi, se entri nella fascia di chi guadagna 2K+ netti al mese a Milano riesci a vivere togliendoti soddisfazioni e ogni tanto mettendo qualcosa da parte. Certo, dipende in che zona di Milano e dallo stile di vita.

Il mio suggerimento è quello di affinare in questi due anni il tuo network e le tue skills livello Tribe (cosa che sto facendo anche io), a quel punto allora se sei a Milano con un buon lavoro, un buon giro e tutto allora sì la casa di proprietà può essere quel bonus in più.

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DreamSpirit
11 hours ago, Kurt Bi said:

Ciao Kepak,

Sono d'accordo, ma infatti l'ho scritto anche sopra che mi dedico molto anche ad altro. In particolare alle serate in cui suono come deejay e che mi permettono di avere sempre giri di ragazzi e ragazze attivi e non morti dentro, come molti over 25.

Oltre a questo comunque mi alleno 3 volte a settimana e sono sempre in mezzo alla natura. In montagna a fare trekking d'inverno e al lago col kayak d'estate. Non sono palestratissimo, ma ho il fisico, come dicevo sopra, simile a quello di un calciatore, forse un pelino piú stondato a livello muscolare.

Quindi volendo semplificare tantissimo, se intendevi a livello di attrazione, sto curando anche Look e Status. Cosa che mi viene abbastanza spontanea visto che sia musica che sport sono attività che svolgo con passione.

Se invece intendevi a livello proprio personale, e quindi slegato dall'essere attraente verso le donne, come tutti ho i miei interessi e "hobby", ma non entro nel dettaglio che credo non freghi a nessuno.

 

Ciao Carnacki,

L'obbiettivo, anche se mi rendo conto che da come ho messo giù il discorso potrebbe effettivamente sembrarlo, non è quello di essere seduto al bar con la tipa di Tinder in Corso Garibaldi e avere la seguente conversazione:

Anche tu sei di Milano?

Sí.

In che zona stai?

Mah guarda verso Forlanini.

Ah capito. Ma sei coi coinquilini?

Nono sto per conto mio.

Ah mizze, ma quindi spenderai un botto di affitto.

No in realtà è mia, l'ho comprata sei mesi fa.

 

Quando dico che avere una casa acquistata a Milano mi mette nel top 25% intendo che, per come sono fatto io (zero sbatta di mettermi in proprio ed investire in un eventuale attività commerciale) l'investimento migliore che posso fare è nel mattone.

Perché, di nuovo per come sono fatto io, a 28 anni avrei solo un'alternativa. Ovvero spendere 1000/1100 euro al mese di affitto.

Perché:

1) Non vivrei con dei coinquilini a 28 anni.

2) Non vivrei fuori da Milano a 28 anni.

 

E siccome l'unica alternativa che ho a disposizione, ovvero spendere questi 1000/1100 euro al mese di affitto, mi renderebbe schiavo a vita e non riuscirei mai a mettere da parte un cazzo. Ho deciso per l'opzione di risparmiare circa l'85% del mio stipendio ogni mese (al netto dei costi fissi ovviamente) e fare questo investimento.

L'obiettivo di lungo periodo quindi è questo. Non essere povero a vita, ma anzi comprare casa in una delle uniche 5/6 città italiane che tra 20 anni avranno un incremento nel prezzo degli immobili, anziché comprarla dove invece il prezzo calerà o, in casi fortunati, rimarrà stabile.

 

Poi se vi interessa parlare del perché uno come me non puó vivere fuori da Milano, o del perché il mercato immobiliare in Italia (escluse poche grandi città) andrà affanculo di qui a 30 anni piú che volentieri. Per ora mi fermo qui, avendo risposto alla domanda.

Se guadagni 1700 e metti via l’85% ogni mese, dopo 24 mesi hai 35k circa 

Come ci compri casa con quelli? Intendi che li usi come base per un mutuo, o qualcuno ci mettere la grande differenza di soldi?

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