Ho bisogno di salvarmi in contropiede, penso di aver fatto una cavolata

[franc00 [Lurker] 1]

La storia è semplice, conosco questa ragazza a lavoro e iniziamo a vederci con la scusa di aiutarci col lavoro ( finendo puntualmente per divertirci, ridere, scherzare e fare apritivi ). Le cose vanno bene, sembra interessata, mi manda segnali ecc...Poi di colpo inizia, dopo due "uscite con la scusa del lavoro" ad allontanarsi. Seguendo i consigli di vari amici faccio il distaccato, le faccio capire che se lei vuole ci sono ma al tempo stesso smetto di farmi sentire per non pressarla. Ora sono diciamo quattro giorni che non ci sentiamo, vorrei farmi di nuovo vivo perché ho capito che forse lei si aspettava un approccio più diretto del mio che è stato un po' incerto e forse troppo ambiguo. Potete darmi dei consigli e dirmi se ne vale la pena? COme potrebbe interpretare il mio ripresentarmi? 

Io vorrei darle l'idea che sì, mi piace, ma che non ho bisogno di lei. Che non mi arrendo appena si allontana ma che neppure mi zerbino per le sue attenzioni. Sperando che non sia tardi. Ad ogni modo a questo punto vale la pena provare no?

[Gallagher [Partecipante] 456]

1 ora fa, franc00 ha scritto:

Io vorrei darle l'idea che sì, mi piace, ma che non ho bisogno di lei. Che non mi arrendo appena si allontana ma che neppure mi zerbino per le sue attenzioni. Sperando che non sia tardi. Ad ogni modo a questo punto vale la pena provare no?

Ma che te frega dell'idea che dai a lei?

Tanto moriremo tutti. 

Ma buttati.

Ma fai figure dimmerda.

Ma inzerbinati.

Ma fai il bisognoso.

Solo così consumerai quello strato di sensibilità che ti tiene impantanato.

Vivrai le tue emozioni.

Sembrerai sbagliato alle persone sbagliate.

A un certo punto relativizzerai a tal punto la vita che potrai emanare quello a cui aspiri.

Fino a quel momento, fai tutto ciò che vorresti fare anche se sai che è sbagliato. Lei lo ha già captato. Tu imparerai.

E a un certo punto sarai un uomo libero.

[Ladro di Orchidee [Partecipante] 238]

1 ora fa, franc00 ha scritto:

 Ad ogni modo a questo punto vale la pena provare no?

Mandagli il pisello in chat è già stato detto?

Scherzi a parte. Relax my friend. Mi fa venire l’agitazione solo leggere quello che scrivi. Cazzate non ne hai fatte da cosa scrivi. Ma sentila se hai voglia, proponile qualcosa di carino, sii diretto se sei a tuo agio. Se no prova a dirle che vai in questo o quel posto è chiedendole se viene anche lei. 
Lasciati anche un po’ andare al tuo naturale che sembri il manuale del Pua!

Buona fortuna!

iLdO

[franc00 [Lurker] 1]

Forse avete ragione, alla fine tutte le regole di seduzione sono più una indicazione che una legge, personalmente mi sento di scriverle anche se i miei amici me lo sconsigliano. Credo che lo farò, se non altro così capisco se davvero è impegnata o se sta solo prendendo tempo

[Matt96 [Partecipante] 163]

Provo a dirti la mia. Innanzitutto se ti va scrivile, crea un po’ di confort in chat e proponi uscita, ma sii più deciso. Sei stato poco diretto, hai fatto troppe uscite (da quello che scrivi mi sembra di capire che è stata più di una) da amico: ridere, scherzare (che ci sta ma non basta). Devi provare a baciarla e se il caso arrivare al sesso. Capisco che essendo collega di lavoro devi andarci cauto ma non c’è altro che puoi fare se non vuoi finire a fare l’amico. 
My two cents…

[Sbieco [Partecipante] 96]

Chiedile nuovamente di uscire e stavolta vai di contatto fisico graduale, fino a tentare un bacio (KINO escalation).

Fintanto che si ride e scherza ma senza fisicità/sessualizzazione, anche le uscite 1vs1 non sono più appuntamenti ma diventano, de facto, uscite "in amicizia" e ti scaraventano in friendzone (se già non c'eri in partenza).

Gli errori da non fare sono essenzialmente due: non zerbinarsi e non verbalizzare.

Tu non ha fatto nè l'uno nè l'altro quindi sei ancora in partita.

Poi bisogna vedere lei come la pensa nei tuoi riguardi e lì il sistema è quello che ho scritto nell'incipit.

[franc00 [Lurker] 1]

9 ore fa, Sbieco ha scritto:

Chiedile nuovamente di uscire e stavolta vai di contatto fisico graduale, fino a tentare un bacio (KINO escalation).

Fintanto che si ride e scherza ma senza fisicità/sessualizzazione, anche le uscite 1vs1 non sono più appuntamenti ma diventano, de facto, uscite "in amicizia" e ti scaraventano in friendzone (se già non c'eri in partenza).

Gli errori da non fare sono essenzialmente due: non zerbinarsi e non verbalizzare.

Tu non ha fatto nè l'uno nè l'altro quindi sei ancora in partita.

Poi bisogna vedere lei come la pensa nei tuoi riguardi e lì il sistema è quello che ho scritto nell'incipit.

Per ora ci sono state solo due uscite, ma erano aperitivi dopo lavoro per conoscersi. Al momento lei è impegnata per lavoro, sta preparando un progetto importante quindi capisco se non ha tempo per me. Per ora le mando qualche messaggio ogni tanto, ma più di una chattata al giorno anche perché pure io ho da fare. Voglio provare a proporle qualcosa quando sarà meno stressata, cioè prossima settimana. Per ora cerco solo di ricordarle che esisto ogni tanto

[Carnacki [Élite] 9231]

Comunque meglio evitare queste cose a metà, capisco il lavoro ma o una ti interessa e ci provi, oppure ci metti una X sopra e amen.

Almeno evito situazioni come quella che stai vivendo ora

[ArmandoBis [Partecipante] 5014]

1 ora fa, franc00 ha scritto:

Per ora ci sono state solo due uscite, ma erano aperitivi dopo lavoro per conoscersi. Al momento lei è impegnata per lavoro, sta preparando un progetto importante quindi capisco se non ha tempo per me. Per ora le mando qualche messaggio ogni tanto, ma più di una chattata al giorno anche perché pure io ho da fare. Voglio provare a proporle qualcosa quando sarà meno stressata, cioè prossima settimana. Per ora cerco solo di ricordarle che esisto ogni tanto

Questa dei progetti importanti che divorano anche la vita privata non l'ho mai capita.

Tanto, quando si lavora oltre l'orario la produttività cala già al giorno seguente.

Mi ricordo quando mi chiesero di lavorare un weekend e io accettai con entusiasmo perché ero nuovo.

La pagai subito i primi giorni della settimana seguente. Avevo 28 anni.

[franc00 [Lurker] 1]

3 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

Questa dei progetti importanti che divorano anche la vita privata non l'ho mai capita.

Tanto, quando si lavora oltre l'orario la produttività cala già al giorno seguente.

Mi ricordo quando mi chiesero di lavorare un weekend e io accettai con entusiasmo perché ero nuovo.

La pagai subito i primi giorni della settimana seguente. Avevo 28 anni.

eh manco io però ci sta che una vuole fare carriera e si concentra per quella cosa ogni tot. Poi ripeto, magari è solo una scusa, però sta cosa che ha il progetto è vera