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Il mio anno distruttivo: doppia one itis + la mia malattia


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Roadlife

Buonasera ragazzi,

ho necessità di pareri esperti in una situazione assolutamente incredibile e paradossale che sto vivendo e che purtroppo, o forse per fortuna è giunta da pochi giorni al termine.
Ho 29 anni e a Gennaio di quest'anno esco dopo 6 anni e mezzo dalla mia LTR storica che mi lascia facendomi sprofondare in uno stato depressivo abbastanza grave, peggiorato dalla scoperta negli stessi giorni di una notizia abbastanza sconvolgente per me, scopro di avere un cancro che mi fa ancor di più disperare e cadere nello sconforto totale. Le settimane e i giorni successivi tra la scoperta della malattia e l' abbandono della ex sono stati i peggiori mai vissuti in vita mia. Lei assolutamente impalpabile mi dice di pensare a me stesso e che non mi amava più e non le interessava starmi accanto che il nostro tempo era finito. Ero seguito da un paio di mesi da uno psichiatra che mi prescrive antidepressivi e ansiolitici che io però non prenderò mai (perchè fottutamente ho sempre pensato di farcela da solo), ritorno da lui e gli confermo che nonostante la scoperta della malattia vado avanti con le mie forze. Intanto a lavoro mi metto in malattia. 

A febbraio tra la disperazione, l'impotenza di non poter fare nulla installo un app di incontri dove inizio a parlare con una ragazza di 30 anni sposata da 1 anno (lei sudamericana e lui italiano). A fine febbraio mi operano e inizio la convalescenza lunghissima e nel frattempo continuo a messaggiare con questa ragazza che mi sembrava sempre più stanca del suo matrimonio e della situazione in casa con lui. Il feeling e la complicità diventano sempre più forti finchè dopo varie resistenze da parte sua, e una situazione di convalescenza mia molto positiva, riesco a vederla ad inizio Aprile. Da lì inizia il mio essere amante portato avanti con molti sacrifici (2 ore e mezza di macchina di distanza) per 2 giorni a settimana di media. Lei inizia sempre più a legarsi, io uscito da una relazione e senza nemmeno aver avuto il tempo di metabolizzare penso solo al sesso. A fine maggio lei si dichiara innamorata di me e mi mette spalle al muro chiedendomi di aprirmi e non pensare solo al sesso. Io piano piano rivelo i miei sentimenti ma molto cautamente per la paura di scottarmi ed anche perchè non li sentivo così forti rispetto a ciò che sentiva lei. Mi piace il suo modo di ragionare, parlare, stare insieme semplicemente (inizia a dirmi tantissime volte che per la radioterapia vuole starmi accanto per dimostrarmi il suo amore).

A metà giugno stanca della doppia vita rivela tutto al marito e chiede il divorzio per voler stare con me. Io resto scioccato in quanto non pronto per una relazione esclusiva e per una convivenza così rapida, soprattutto con la radioterapia (che affronterò tra 12 giorni) questa cosa mi manda un pò allo sconforto, a fine giugno, inoltre, perdo il lavoro. La situazione di comodo che era da amanti nonostante i tantissimi viaggi e soldi spesi ora non c'è più. Non ha dove andare, ne una casa ne un minimo di appoggio. Decido di fare il crocerossino, vuoi per il sentimento che stavo iniziando a provare, vuoi per non lasciarla in mezzo ad una strada la prendo con me dopo che il marito la caccia di casa. 
Dall'inizio dico a lei che sono stressatissimo da tutto e che non ero pronto ma che ci avrei provato senza garanzie di risultato.
Inizio questa convivenza forzata ma che dopo un pò ho accettato per provare come andavano le cose. Bene, lei iper innamorata di me (mi dice di non essersi mai sentita così prima di ora e mi dice anche ti amo) inizia già dai primi giorni a sbandierare dei comportamenti strani.

- Ad esempio, un amica che mi scrive per sapere la mia situazione di salute e lei che va escandescenza per gelosia pensando che ci fosse qualcosa tra me e quest'amica.
- Faccio gli auguri su facebook ad una mia conoscente e mi fa un casino assurdo.
- Esco a fare una commissione da solo si offende che non la porto con lei.
- Porto il telefono in bagno e pensa che la stia tradendo.

Mi trovavo nella mia abitazione estiva delle vacanze in questo periodo e con la necessità di rilassarmi volevo vedere qualche mio amico per un aperitivo o per due chiacchiere ma senza voler che lei fosse con me in presenza. Avevo bisogno di respiro e volevo uscire per i fatti miei. Inizia sempre di più con scenate di iper controllo e di instabilità, dice che io non accetto una relazione con lei, che la nascondo. Le ribadisco che ho solo bisogno dei miei spazi e che scenate del genere non avevano senso. I giorni passano veloci e il legame nonostante tutto è molto forte ma io inizio a sentirlo un pò malato/tossico. Inizio a conoscerla bene con i giorni e le scenate ogni tanto si ripresentano via via per diventare più insistenti fino a diventare litigi per la sua non accettazione che dovevo solo fottutamente rilassarmi per un periodo prima di tornare nella mia abitazione in città. Nel frattempo mi distacco un pò da lei per la delusione che ho provato rispetto a questi atteggiamenti e ribadendo a lei che nella mia situazione di salute non posso tollerare questi atteggiamenti. Lei fa mea culpa e rivela che non riesce a controllarsi...che farmi casino è così forte per lei che non pensa a nulla nemmeno al mio stato di salute e quindi sbotta. Io le dico che atteggiamenti così sono assolutamente tossici e soprattutto a 30 anni non hanno senso di esistere. Mi rileva ancora che lei vuole andar via perchè non riesce a gestire le sue emozioni e i pensieri che si era lasciata da poco le facevano ripetere comportamenti errati..che ha paura dell'abbandono e quando sente che qualcuno la sta lasciando chiude prima lei per difesa. Ammetto di aver fatto anche io un paio di discussioni con lei ma erano relative al fatto che se io non dovevo far certe cose nemmeno lei avrebbe dovuto farle.

- Io le ribadisco che mantengo le distanze un pò in casa per pensare a me stesso (appena licenziato, con una situazione di divorzio acquisita, nuova convivenza forzata e con il pensiero ogni tanto della mia LTR di pochi mesi prima che risaltava ogni volta che lei mi faceva casino) le dico di ragionare sui suoi atteggiamenti, comportamenti e le rinfaccio (qui partono i miei sensi di colpa) che forse era meglio che non aver mai preso in mano questa situazione, le rinfaccio che era meglio solo il sesso che provare amore per una persona che utilizza comportamenti tossici e le ricordo che la fiducia e il rispetto per me erano prioritari. 

- Successivamente tra alti e bassi e con delle faccende del divorzio da affrontare mi dice che andrà 2 giorni via per risolvere tutto prima di partire poi per la mia città. Mi dice che andrà a prendere le altre cose dal marito.

- Bene, lunedì mattina l'accompagno a prendere il treno e mi ribadisce il suo amore folle per me. La chiamo a metà viaggio e mi chiede se le manco (le dico scherzosamente che stavo festeggiando della sua partenza perchè così saremmo stati 2 giorni tranquilli). Un'ora dopo la chiamo non risponde, mi arriva un messaggio dicendomi che non poteva venire più con me e che sarebbe addirittura tornata in sudamerica. In quel preciso istante mi blocca in qualunque social e tutte le chiamate. Non ho possibilità di risposte.

Arriviamo ad oggi dopo 2 giorni miei di pianti e disperazione, sensi di colpa per aver messo in priorità i miei bisogni che le sue attenzioni scopro tramite la madre che lei è in sudamerica veramente e che non devo più disturbarla ne infastidirla e che ho trattata male la figlia!!

Fine.

Io sono nel totale sconforto preso con il pensiero della malattia, dei sensi di colpa di aver messo dei paletti e di essermi allontanato stesso in casa facendola sentire magari non sicura di una relazione certa con me da addirittura voler tornare così repentinamente nel proprio paese dopo 1 anno e mezzo. Qualche buon esperto che con questi pochi dettagli riesce a darmi un quadro? Io sono ricaduto in uno stato depressivo che non posso permettermi a pochi giorni dalla radioterapia.
Sento di legarmi sempre a situazioni strane pur di non voler affrontare lo stare solo (stesso atteggiamento di lei la quale con un passato molto turbolento, patrigno violento, cresciuta senza un padre e ha vissuto 4 convivenze ma i dettagli raccontati molte volte mi facevano rizzare le antenne).

Le mie domande sono:
- Se dici di amarmi come puoi pensare di andare via così sapendo anche che per me è un momento delicato che devo affrontare e che tu stessa hai sempre detto volermi stare affianco? Paura di farmi male diceva lei.
- Sicuramente una ragazza straniera che deve affrontare un divorzio che è di un'altra nazione che ha lo stress di tutto e che poi vede me trattarla con distacco, decide di andarsene senza darmi tempo ne possibilità di stare tranquilli, senza avere nessun confronto...io la posso capire ma perchè fare questo? Io credo sia stata ferita dai miei atteggiamenti.
- E' stato giusto il mio atteggiamento di chiedere spazi e chiedere al tempo a lei di andare con calma nella convinvenza?

Grazie ragazzi. 

 

Modificato da Roadlife
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Roadlife
27 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Ciao

Sei iscritto qui da anni, come hai dichiarato nel post di presentazione, per cui sai già quasi tutto o per lo meno dovresti saperlo,  non mi dilungherò sui motivi per cui queste deficienti (includo anche la tua ex, perché "cazzi tuoi non ti amo più" quando sa che sei malato è proprio da merda umana) si sono comportate così. Al 99% non lo sanno manco loro, figurati.

Per il resto, posso capire anche che tu voglia qualcuno che ti stia accanto in questo periodo della tua vita, non è una passeggiata quello che stai affrontando, per usare un eufemismo. Solo che, mi dispiace dirtelo:

Puttana eva Roadlife, hai un tumore, sei in terapia (la radio, che è una merda, lo so per esperienza non personale ma diretta) e tu stai lì a preoccuparti di non aver dato abbastanza attenzioni ad una povera disgraziata?

Spero tu non sia serio, anche se è evidente che tu lo sia. Capisco lo sconforto, capisco che non trovi logica in una che ti dice che "ti ama follemente" e dopo due ore ti sfancula, al tempo stesso non hai bisogno di capire proprio niente, se non che stai meglio così.

C'è sempre la tendenza a cercare di curare gli altri (e nel caso peggiore prendersi a carico situazioni al limite del ridicolo/impossibile) quando per prima cosa bisognerebbe curare sé stessi.

Te prego, inizia a concentrarti sulle cose importanti. Tipo per dirne una, alla tua guarigione completa.

Alla figa ci pensi dopo, che sia sudamericana, italiana, inglese,  burunda o eschimese.

Per il resto, non mi dilungo. Ho letto tante di quelle cazzate, nel tuo post, che a ste ore della mattina sono troppe da sopportare. E, per intenderci, sto parlando esattamente delle boiate che dice quella decerebrata del cazzo, non sto attaccando i tuoi pensieri.

Ripeto: pensa alle cose serie, per il tuo bene.

 

Grazie con tutto il cuore per avermi risposto. Mi sto facendo il lavaggio del cervello cercando di capire dove io abbia sbagliato, dove io abbia utilizzato comportamenti tossici che abbiano potuto ferirla visto che da parte della famiglia sono stato etichettato come colui che l ha trattata male.

La cosa piú brutta che il mio corpo già debilitato dallo stress ora è completamente fuori controllo e ho solo nausea, repulsione e vomito.

Poi penso ma perché nonostante tutto, nonostante le avessi chiesto il mio tempo, il mio spazio ..lei abbia reagito con i sensi di colpa e mi viene a dire che non puó starmi accanto perchè non si controlla, ma che cazzo. Come se fosse un tradimento verso il suo bisogno di attenzioni. 

Devo pensare a me stesso, alla mia salute, al mio stare bene e alla mia malattia ma non accetto che dopo essermi sacrificato per aiutarla e averla accettata in casa così rapidamente lei possa avermi fatto questo. Soprattutto pensando al fatto che era lei quella presissima e innamorata, lei quella che ha lasciato il marito solo per stare con me, ed ero io quello che stava cercando di aprire i suoi sentimenti in maniera molto lenta in modo da non farsi di nuovo male.... dopo la botta della LTR precedente, questo lei lo sapeva benissimo. Anzi mi ha sempre dato ragione e mi ha sempre detto che piano piano ci sarebbe riuscita.

Con quale donna dai tanti demoni passati ho dovuto affrontare? Mi diceva continuamente di aver trovato in me l'amore sano, quello vero lo ripeteva quasi ad ogni bacio. Che tra l ex marito e le sue ex convivenze mai aveva provato un sentimento così. Il suo coinvolgimento emotivo e le sue parole sono terminate nello stesso momento in cui ho smesso io di darle attenzioni per respirare un attimo e volermi rilassare in vacanza

Sto dicendo tante cazzate, non lo so ragazzi, in questo momento non sono lucido. La mia mente è fuori controllo in questo momento e mi sento solo in colpa di non averla amata abbastanza.

Ancora più incredibile è il fatto che non riesco a focalizzarmi sul fatto che devo pensare a me stesso, non so in che modi calmarmi e cercare di non pensare a sto schifo.

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OdetoJoy

E' una situazione complessa..

L'unico consiglio che mi sento di darti è di non sperperare soldi con uno psichiatra se non hai intenzione di prendere antidepressivi o ansiolitici, risparmia e prenota una consulenza con lo psicologo di questo forum, imho ne trarresti più giovamento per instaurare un buon sistema cognitivo-comportamentale che ti permette di affrontare sia la malattia, che di eliminare questa tizia dalla tua vita ed eventualmente non sassarti l'esistenza portandoti dietro questi casi umani

Mi rendo conto che in situazione di malattia sia più facile avere bisogno di serotonina (coccole, attenzioni) e spesso si vede la donna come un ipostasi della madre..

Il problema è che loro, come le banche, danno solo a chi i soldi li ha già, non a chi ne ha bisogno

Quello che ti serve è iniziare una terapia con mauro (https://www.officinadelsuccesso.com/downloads/consulenza-psicologica-online-con-mauro-grillini/), andare ad escort per sborrare (eventualmente se vai spesso da una ci puoi anche instaurare una relazione amicale e passare del tempo abbracciati se hai bisogno di coccole -anche pagando-) e passare del tempo con qualche amico per farti qualche risata..

Se hai cosi tanto bisogno di affetto prendi un animale da compagnia ad un rifugio per animali, è meglio delle donne

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17 minuti fa, Roadlife ha scritto:

Ancora più incredibile è il fatto che non riesco a focalizzarmi sul fatto che devo pensare a me stesso, non so in che modi calmarmi e cercare di non pensare a sto schifo.

Quando hai scoperto di avere una malattia non sei andato a scrivere in un forum chiedendo consigli a sconosciuti potenzialmente psicopatici, giusto? Sei andato da chi ha le competenze per curarti. Ecco, appunto.

Per il resto, ti dirò, ho letto un po' sommariamente cercando di cogliere il succo del discorso, perché per quanto mi riguarda questa tizia vale meno di un'ipotetica merda che potrei pestare con la scarpa sinistra.

Mi è salita la colazione della settimana scorsa, e io la colazione non la faccio. 

Ho appena letto il post di @OdetoJoy e ha ragione, non ci avevo pensato. Prenditi un animale, che di sicuro ti fa star meglio, la pet therapy funziona. 

E puoi star sicuro che non arriverebbe la cagna che l'ha partorito a dirti che lo tratti male. 

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Roadlife
24 minuti fa, OdetoJoy ha scritto:

E' una situazione complessa..

L'unico consiglio che mi sento di darti è di non sperperare soldi con uno psichiatra se non hai intenzione di prendere antidepressivi o ansiolitici, risparmia e prenota una consulenza con lo psicologo di questo forum, imho ne trarresti più giovamento per instaurare un buon sistema cognitivo-comportamentale che ti permette di affrontare sia la malattia, che di eliminare questa tizia dalla tua vita ed eventualmente non sassarti l'esistenza portandoti dietro questi casi umani

Mi rendo conto che in situazione di malattia sia più facile avere bisogno di serotonina (coccole, attenzioni) e spesso si vede la donna come un ipostasi della madre..

Il problema è che loro, come le banche, danno solo a chi i soldi li ha già, non a chi ne ha bisogno

Quello che ti serve è iniziare una terapia con mauro (https://www.officinadelsuccesso.com/downloads/consulenza-psicologica-online-con-mauro-grillini/), andare ad escort per sborrare (eventualmente se vai spesso da una ci puoi anche instaurare una relazione amicale e passare del tempo abbracciati se hai bisogno di coccole -anche pagando-) e passare del tempo con qualche amico per farti qualche risata..

Se hai cosi tanto bisogno di affetto prendi un animale da compagnia ad un rifugio per animali, è meglio delle donne

Ciao grazie per i tuoi consigli, terrò a mente la possibilità di prenotare una consulenza con mauro.

Però una cosa vorrei dirti se avessi avuto tanto bisogno di affetto come dici tu non avrei riempito di attenzioni e coccole e allo stesso tempo essere più aperto nel riceverle da lei? Proprio da lei che aveva questo bisogno incessante di dare e avere ma che io in questo momento non riuscivo a dare? Mi sembra un pò un contro senso il mio.

- In ogni caso, vorrei chiudere per un pò di pensare alle donne e concentrarmi su me stesso, facile a dirsi in questo momento ma lo scrivo perchè so che è il mio obiettivo a lungo termine. Visto che sono più di 7 anni e mezzo che non mi ritrovo di nuovo ad essere solo e non ricordo nemmeno più come si sta con se stessi. 

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Ladro di Orchidee
1 minuto fa, Roadlife ha scritto:

Ciao grazie per i tuoi consigli.

Ciao ragazzo,

sposo i consigli che ti hanno già dato e soprattutto quello che ti sei già dato tu: "Think to your fucking self". Questo è il momento di essere egoisti, di pretendere senza dare e di lottare per quello che conta, la tua vita. Poi alla figa pensaci pure, ci mancherebbe, ma, in questo momento, c'è solo un modello di femmina che ti deve interessare: la crocerossina.

Buona fortuna!

iLdO

 

 

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Roadlife
21 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Per il resto, ti dirò, ho letto un po' sommariamente cercando di cogliere il succo del discorso, perché per quanto mi riguarda questa tizia vale meno di un'ipotetica merda che potrei pestare con la scarpa sinistra.

Forse in tutto e per tutto è molto meglio che sia successo ora rispetto a quando sarò sotto radioterapia. Io questo dicevo a lei minacciando di lasciarla se mi avesse fatto qualche litigio subdolo. Non capisco perchè la mia mente si focalizza sui momenti belli e non sul gesto egoista e meschino che ha fatto fuggendo via e programmando tutto in pochi giorni. E per come sia passata dall'amore immenso al fanculizzarmi in pochi giorni, micidiale e traumatico.

@Ladro di Orchidee pensiero che dovrò fare mio e assimilare in pochi giorni, non è facile ma ci provo con tutto me stesso.

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2 minuti fa, Roadlife ha scritto:

amore immenso

Cazzo sì, e per fortuna che era immenso, se fosse stato limitato se ne sarebbe andata su Plutone, altro che sudamerica. In fin dei conti, è rimasta nei paraggi.

3 minuti fa, Roadlife ha scritto:

Forse in tutto e per tutto è molto meglio che sia successo ora rispetto a quando sarò sotto radioterapia.

è molto meglio che sia successo, punto. Gioisci, ti sei levato dai coglioni una che non merita niente

Dai ripigliati che hai cose importanti da fare. Good luck

  • Grazie! 1
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Sensei10

Quello che ti succede è abbastanza normale, è normale pensare ai momenti belli e a non alla merda, pure se è tanta da spalare.

La tua priorità adesso è davvero un'altra. 

Porca troia, sei così giovane... Concentrati su di te, sei il bene più prezioso che hai. 

Forza.

  • Abbraccio 1
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