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Il mio anno distruttivo: doppia one itis + la mia malattia


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Back Door Man
Adesso, Back Door Man ha scritto:

Lei diventa il carceriere

Sei un gradino della sua scalata sociale

Un mese e mezzo di prestazioni e ha saltato la liana

È in casa tua

🤷🏽‍♂️

 

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Mkoll
2 hours ago, Roadlife said:

i pensieri ossessivi sono all'ordine dei minuti e degli istanti della giornata. Ho svariati attacchi di panico durante la giornata (non mi accadeva dalla fine della prima oneitis a gennaio).

Un passetto alla volta, un minuto alla volta, un respiro alla volta. 

Forza

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Back Door Man
Il 13/7/2023 at 09:15, OdetoJoy ha scritto:

E' una situazione complessa..

L'unico consiglio che mi sento di darti è di non sperperare soldi con uno psichiatra se non hai intenzione di prendere antidepressivi o ansiolitici, risparmia e prenota una consulenza con lo psicologo di questo forum, imho ne trarresti più giovamento per instaurare un buon sistema cognitivo-comportamentale che ti permette di affrontare sia la malattia, che di eliminare questa tizia dalla tua vita ed eventualmente non sassarti l'esistenza portandoti dietro questi casi umani

Mi rendo conto che in situazione di malattia sia più facile avere bisogno di serotonina (coccole, attenzioni) e spesso si vede la donna come un ipostasi della madre..

Il problema è che loro, come le banche, danno solo a chi i soldi li ha già, non a chi ne ha bisogno

Quello che ti serve è iniziare una terapia con mauro (https://www.officinadelsuccesso.com/downloads/consulenza-psicologica-online-con-mauro-grillini/), andare ad escort per sborrare (eventualmente se vai spesso da una ci puoi anche instaurare una relazione amicale e passare del tempo abbracciati se hai bisogno di coccole -anche pagando-) e passare del tempo con qualche amico per farti qualche risata..

Se hai cosi tanto bisogno di affetto prendi un animale da compagnia ad un rifugio per animali, è meglio delle donne

Io concordo con lui

Lo psichiatra sì, ma con i farmaci.

Se non li vuoi ti conviene lo psicologo

Oltretutto (non sono medico ma mi risulta che) i psicofarmaci hanno bisogno di tempo per dare una base stabile.

Il supporto psicologico può darti risultati anche immediati.

 

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Back Door Man
Adesso, Back Door Man ha scritto:

Io concordo con lui

Lo psichiatra sì, ma con i farmaci.

Se non li vuoi ti conviene lo psicologo

Oltretutto (non sono medico ma mi risulta che) i psicofarmaci hanno bisogno di tempo per dare una base stabile.

Il supporto psicologico può darti risultati anche immediati.

 

Ho scritto 2 post di commenti senza dare nessun consiglio o conforto

Questo perché mi sono impaurito

Mi dispiace

 

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Roadlife
Inviato (modificato)
4 ore fa, Sensei10 ha scritto:

In sostanza ci sono due pattern: il più comune per queste persone è ricreare esattamente la situazione di disagio/dipendenza/sofferenza, a volte subendo di nuovo, a volte restituendo il dolore sofferto al malcapitato di turno. 

Poi ce n'è uno, in verità abbastanza raro ma non impossibile, in cui dopo una storia di svalutazione e abbandono, ci si rimboccano le maniche e si abbraccia finalmente la "normalità", per quanto possibile. Bello eh? 

Controindicazioni: al primo segnale che fa riaffiorare un ricordo spiacevole ti mandano a cagare senza passare dal via. In qualche modo, avvertono quella che chiamiamo la red flag. Solo che non ti danno la possibilità di tornare indietro, anche se ti scusi e capisci di esserti comportato male. 

Grazie della risposta quando mi dici al primo segnale ti mandano a cagare mi è venuto in mente delle volte anzi da subito che andavo in bagno con il telefono, poi dopo qualche giorno mi sbotta e fa che non riusciva a tenersi dentro questa cosa poichè il marito aveva l'abitudine di parlare con altra gente seduto sul cesso e quindi di conseguenza io non dovevo farlo. Ok ci poteva stare, però detto con calma e ragionando non soffrendo in quel modo in cui io vedevo che doveva per forza sputarmelo contro per la paura.

Mi sento come se qualunque cosa io facessi come uscire un paio di ore con un amico minasse l'integrità della relazione stessa, mi sentivo con quel pericolo lì che potesse scoppiare tutto da un momento all'altro. 

Alla terza uscita con gli amici si è messa a preparare le valigie gridandomi addosso che io non accettavo di stare con lei perchè non la presentavo agli amici (come un tradimento)e io purtroppo vedendo l'assurdità della cosa ho risposto gridando anche io (qui è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso) perchè le ho fatto pesare in tutti i modi che non doveva farmi alzare la voce (visto che ho il cancro alla tiroide e sono operato proprio vicino le corde vocali). Lì forse sbagliando ho svestito lei di tutti i suoi meccanismi assurdi dicendole che che in una situazione dove avevo preso lei dalla strada e accolta da mio padre a casa mia, non puoi permetterti di decidere se voglio passare un pò di tempo con gli amici e mi vieni a fare la pazza per ogni cagata cristo. 

Poi è normale che io voglio restare distaccato per anche una settimana perchè inizio a perdere la fiducia e nonostante tutto ti dico vieni a Roma con me. E tu che fai? Programmi e fuggi per sempre perchè dentro di te non sai affrontare con maturità ogni questione  e vuoi litigare per ore.

Poi da quello che io ricordo della storia del matrimonio che mi ha raccontato che i litigi pesanti sono partiti proprio per questo ma ti parlo che lei andava via di casa per giorni per poi tornare ma convinta da lui non perchè volesse lei. Per lei la storia era già finita da tempo ma andava avanti non so per quale motivo. Addirittura che non voleva sposarsi ma che pensava che sposandosi le cose sarebbero migliorate. 

Con me ha attuato un love bombing incredibile dicendomi qualunque cosa potesse dirmi per farmi convincere di poterla amare (mai vissuto un amore così, ho subito tutto questo da mio marito per incontrare te, ti amo , mai fatto sesso così ..voleva addirittura che io le venissi dentro sembrava si offendesse quando dicevo di no, attenzioni massime nei miei confronti una specie di specchio). Io assolutamente stonato da tutto questo amore improvviso ci sono andato cauto perchè mi sembrava troppo troppo tutto così veloce. A tratti non reale. Ma piano piano l'ho assecondato era una droga per me.

Il suo passato burrascoso fatto di altre 3 convivenze più tante storie strane e ambigue tipo ogni settimana rapporti a 3 (lei uno scopamico e donne che trovavano a caso nei locali che si facevano montare - tutto questo andato avanti un anno). Mi ricordo che mi ha detto un giorno che avrò la tua fiducia massima lo faremo insieme.

Insomma con quel curriculum io volevo tutelarmi con il tempo di crearmi la fiducia. Vedendo il modo poi con il quale cornificava il marito restavo a tratti disgustato e colpito dalla incredibile astutezza nel dire bugie in continuazione o rispondendo avanti a me a lui.

Tutto ciò da un lato mi ha sempre spaventato dall'altro dopo l'ho visto come un suo modo molto impegnativo di dimostrare il suo amore nei miei confronti. 

Comunque abito a nord di Roma ma sono napoletano. 

@Back Door Man si vado dallo psichiatra per la psicoterapia non per i farmaci. Comunque puoi spiegarmi l analogia del carceriere e del  gradino sociale?

 

Modificato da Roadlife
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Back Door Man
1 ora fa, Roadlife ha scritto:

@Back Door Man si vado dallo psichiatra per la psicoterapia non per i farmaci. Comunque puoi spiegarmi l analogia del carceriere e del  gradino sociale?

Carceriere perché

Hai qualche problema di salute e lei non ti permette di vivere in libertà casa tua

Devi cagare senza telefono e non puoi uscire

Horror

(Anche divertente, volendo

Era casa tua prima 😁 )

🦉

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Back Door Man
1 ora fa, Roadlife ha scritto:

gradino sociale?

Il primo marito è il primo gradino

Con lui è arrivata in Italia

Dopo il matrimonio ci vuole il divorzio

Ci arriva dopo un mese di sesso - mercenario - con un nuovo arrivato

La nuova vittima

Il secondo gradino..

 

  • Cuore Nero 2
  • Sigh 1
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raff
7 ore fa, Roadlife ha scritto:

Vi chiedo se è mai possibile che questi miei atteggiamenti di distacco durati diciamo più di una settimana, possono averla ferita in maniera così forte da far finire la relazione. Da non dare assoluto spazio al dialogo.

No. Specialmente a 30 anni si parla prima di mandare tutto a monte, almeno un paio di volte. Almeno dire: "oe' guarda che se le cose non cambiano ti mollo!". Poi 10 giorni di distacco quando una ce l'hai sempre davanti ai coglioni sono normali. Per non parlare poi dei problemi che avevi. Salute/lavoro

7 ore fa, Roadlife ha scritto:

Una donna realmente innamorata accetterebbe di essere "trattata" come io ho fatto con lei (consciamente o inconsciamente non ve lo so dire)? O meglio, accetterebbe di sopportare un allontanamento e un distacco di attenzioni anche temporaneo? 

Una veramente innamorata ti perdona pure le corna.

7 ore fa, Roadlife ha scritto:

lo considero un modo per proteggere se stessa dal sentirsi così male.

mhm ne sei proprio sicuro?? O magari è perché chissà che altro inguacchio sta combinando...

7 ore fa, Roadlife ha scritto:

senza pensare a nessuna conseguenza. Un pò come ha sempre fatto nel suo passato (così mi diceva lei)

La differenza tra un bambino e un adulto è che l'adulto non può ignorare le conseguenze. Lei è un'adulto. Deve imparare a campare (cosa che credo non accadrà mai). Da adulto sai che i tuoi comportamenti hanno delle conseguenze. E questa è una conseguenza del non usare la testa:

7 ore fa, Roadlife ha scritto:

senza pensare ai sacrifici fatti in tanti mesi per vederci e stare insieme. Come se avesse buttato tutto nel cesso all'improvviso

 

2 ore fa, Roadlife ha scritto:

e quindi di conseguenza io non dovevo farlo

Tu fai il cazzo che ti pare!

2 ore fa, Roadlife ha scritto:

mi sentivo con quel pericolo lì che potesse scoppiare tutto da un momento all'altro

Le personalità tossiche sono molto brave a farti camminare sulle uova, e a fare il tira e molla. E per quanto malsano, ti ci leghi, soprattutto se poi il sesso è da 10.

2 ore fa, Roadlife ha scritto:

io purtroppo vedendo l'assurdità della cosa ho risposto gridando anche io (qui è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso) perchè le ho fatto pesare in tutti i modi che non doveva farmi alzare la voce (visto che ho il cancro alla tiroide e sono operato proprio vicino le corde vocali)

niente "purtroppo". La voce non deve fartela alzare, oltre per il cancro, perché non deve rompere il cazzo a tal punto e lei in primis non si deve permettere di alzare la voce nei tuoi confronti. Con me non si permettono, sanno che è una cosa su cui non transigo. Fai bene a mettere dei paletti chiari e a farli rispettare. Se non hanno regole ti trattano come vogliono.

2 ore fa, Roadlife ha scritto:

forse sbagliando ho svestito lei di tutti i suoi meccanismi assurdi dicendole che che in una situazione dove avevo preso lei dalla strada e accolta da mio padre a casa mia, non puoi permetterti di decidere se voglio passare un pò di tempo con gli amici e mi vieni a fare la pazza per ogni cagata cristo.

Sbagliando?? L'hai messa a nudo dei suoi comportamenti inaccettabili e le hai spiegato come stanno le cose (cosa che lei non ha compreso e non comprenderà, stai tranquillo).

 

2 ore fa, Roadlife ha scritto:

Con me ha attuato un love bombing incredibile dicendomi qualunque cosa potesse dirmi per farmi convincere di poterla amare (mai vissuto un amore così, ho subito tutto questo da mio marito per incontrare te, ti amo , mai fatto sesso così ..voleva addirittura che io le venissi dentro sembrava si offendesse quando dicevo di no, attenzioni massime nei miei confronti una specie di specchio). Io assolutamente stonato da tutto questo amore improvviso ci sono andato cauto perchè mi sembrava troppo troppo tutto così veloce. A tratti non reale. Ma piano piano l'ho assecondato era una droga per me.

2 ore fa, Roadlife ha scritto:

che mi ha detto un giorno che avrò la tua fiducia massima lo faremo insieme.

Come già avevo accennato su riguardo al sesso.   c.v.d.

Quelle in rosso, con un termine molto specifico ed altamente tecnico, si chiamano stronzate (da non prestarci attenzione e non memorizzare). Vedi anche mio intervento precedente "le parole delle donne sono futilità".

Piccolo dettaglio, non era un fatto di fiducia massima per cui non lo ha fatto insieme a te.

 

2 ore fa, Roadlife ha scritto:

l'ho visto come un suo modo molto impegnativo di dimostrare il suo amore nei miei confronti.

Se per "molto impegnativo" intendi 'malato", e per amore intendi "amore" tra virgolette, allora si. 

Modificato da raff
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Sensei10
8 ore fa, Roadlife ha scritto:

Comunque abito a nord di Roma ma sono napoletano. 

Va bene lo stesso, sono una persona di larghe vedute. (Scherzo, quello che ho scritto resta valido, se ti dovesse servire).

Certo, ora che sei sceso nei dettagli emerge un quadro leggermente diverso: non è il suo ex ad essere tossico, ma proprio lei. 

Capisco il tuo senso di smarrimento ma non disperare, ti sei levato dalle scatole un'enorme causa di preoccupazioni inutili.

 

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Roadlife
15 ore fa, raff ha scritto:

No. Specialmente a 30 anni si parla prima di mandare tutto a monte, almeno un paio di volte. Almeno dire: "oe' guarda che se le cose non cambiano ti mollo!". Poi 10 giorni di distacco quando una ce l'hai sempre davanti ai coglioni sono normali. Per non parlare poi dei problemi che avevi. Salute/lavoro

Non riesco ad accettare che sia andata via senza dire nulla. Mi sento quasi che ho "usato" la mia malattia per non darle attenzioni o per non avere rispetto per lei, non considerando che anche lei non se la stava passando bene nella sua testa. Aveva bisogno di rassicurazioni. Mi sento come se fosse stato uno scudo per giustificare i miei atteggiamenti. 

Capisco che la mia condizione ha la priorità su tutto, anche per questo alzavo la voce con lei. Peró dentro di me mi accorgo che non mostrarmi convinto di lei abbia fatto crollare tutto.

15 ore fa, raff ha scritto:

Una veramente innamorata ti perdona pure le corna.

Il problema che ho veramente messo in discussione il nostro amore dicendole che avevo sbagliato a dirle ti amo, che mi aveva deluso e che mi aspettavo un suo sacrificio sia per sopportare il mio distacco sia per supportare me nella malattia (chiedere troppo).

15 ore fa, raff ha scritto:

La differenza tra un bambino e un adulto è che l'adulto non può ignorare le conseguenze. Lei è un'adulto. Deve imparare a campare (cosa che credo non accadrà mai). Da adulto sai che i tuoi comportamenti hanno delle conseguenze. 

Questo è l'unico punto dove io sono forse più convinto cioè a parte tutto perché non parlare a cuore aperto con me. Abbandonare tre pacchi pieni di panni poi assurdo.

15 ore fa, raff ha scritto:

Le personalità tossiche sono molto brave a farti camminare sulle uova, e a fare il tira e molla. E per quanto malsano, ti ci leghi, soprattutto se poi il sesso è da 10.

E se sono stato io quello tossico con lei? Prima do tutto l'amore poi mi incazzo per delle sciocchezze (un giorno eravamo un bar abbracciati e mi ero accorto che si era messo a guardare un ragazzo un po di volte) in quella serata così mi distacco improvvisamente e resto in silenzio, lei voleva capire e resta malissimo. Io le dissi che avevo notato che lei guardava sto tizio. Ma l ho fatto proprio quasi per testarla stupidamente. Perché lei non me ne lasciava passare mezza dicendo che io guardo sempre tutte le donne. Un po per dire cazzo lo fai tu e rompi a me..ma ora mi rendo conto che manco dovevo fare sta cagata.

Non si fidava di me in ogni caso pensava corteggiassi tutte.

15 ore fa, raff ha scritto:

niente "purtroppo". La voce non deve fartela alzare, oltre per il cancro, perché non deve rompere il cazzo a tal punto e lei in primis non si deve permettere di alzare la voce nei tuoi confronti. Con me non si permettono, sanno che è una cosa su cui non transigo. Fai bene a mettere dei paletti chiari e a farli rispettare. Se non hanno regole ti trattano come vogliono.

Certo, solo che mi rendo conto di essere stato molto duro anche su altre sue piccolezze ma le ho ingigantite e non dovevo. Sono stato anche io scorretto. 

15 ore fa, raff ha scritto:

Sbagliando?? L'hai messa a nudo dei suoi comportamenti inaccettabili e le hai spiegato come stanno le cose (cosa che lei non ha compreso e non comprenderà, stai tranquillo).

Lei in quel momento mi disse " hai ragione forse non so cosa significa veramente amare. Non posso venire con te a Roma perché ho sbagliato troppo con te, non hai la mia fiducia, non hai nulla su cui basare io rapporto" (questa frase ancora mi gira nello stomaco perchè nonostante tutto le dicevo che io volevo andare con lei a Roma).

Ti giuro che non averle dimostrato i sentimenti come io volevo fare veramente mi fa sentire una merda. Perche sono troppo con la testa tra le nuvole. 

Questo è il pensiero che oggi mi tormenta, non aver dato il 100% di me stesso, averla ignorata e tante volte aver legato ad un dito anche io stupide questioni. Non ero pronto nemmeno io per una nuova relazione ma non ho mai messo in dubbio di provarci e di andare avanti anche con litigi non dovuti.

Non so se realmente vale meno di zero come donna probabilmente per la non maturità dell affrontare le cose, per aver detto alla mamma che la trattavo male e per non aver avuto rispetto di me e mio padre che l abbiamo accolta in casa. 

Ma manca come una droga cristo come mi sento un coglione in un momento dove vorrei solo pensare a me stesso. 

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