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timeback

Salve a tutti, mi son ritrovato un altra volta qui circa 5 anni fa, ma mai per una situazione cosi "particolare". Cerco di essere molto sintetico.
Conosco una ragazza a inizio 2020, ci esco un paio di volte, c'era un buon feeling, ma tutto viene interrotto dal covid, siamo anche di regioni diverse e quindi io ritorno alla mia "terra natia". In tutto questo tempo, fino ad ora, non ci siamo più rivisti (per motivi che adesso vi spiego) ma ci siamo sentiti per Whatsapp e al telefono e ci sentiamo tuttora praticamente ogni giorno come se fossimo una "coppia". Quando l'ho conosciuta stavo psico-fisicamente bene, facevo sport e palestra, fisicamente in forma, mentalmente stavo okay.
Tuttavia a metà 2021, quando stavamo per rivederci e l'incubo covid stava tramontando, inizio ad avere dei problemi di salute abbastanza seri, per i quali sono stato molto male; in questi due anni tra farmaci e mezza-depressione, ho preso qualcosa come 22-23 Kg (sono diventato letteralmente un porco). 
Chiaramente questi eventi, oltre al covid, hanno influito molto sulla mia persona, le mie insicurezze, la mia salute e così via.
Solo dopo quasi due anni, a maggio-giugno 2023 ho iniziato a stare meglio ed ho avuto il benestare dei medici per poter riprendere attività fisica.
Lei in quest'ultimo periodo si è molto distaccata (giustamente), perché alla fine il rapporto è rimasto "testuale" anche se sa che sono stato abbastanza male e quindi sa i motivi; però
ovviamente necessità di qualcuno che le stia accanto "materialmente" e questa cosa inizia a pesarle tanto. 
Notandola sempre più fredda, le ho chiesto se fosse il caso di chiudere e mi ha risposto che non vuole chiudere, ma che vuole necessariamente che la presenza sia anche fisica, oltre al fatto che con l'avanzare del tempo le conversazioni sono diventate sempre piu monotone, brevi, fredde e quindi il rapporto sta andando chiaramente in una direzione.
Ora io mi sto letteralmente "ammazzando" di dieta, palestra e corsa per poter stare in forma, perchè onestamente non voglio farmi vedere che sto male sia mentalmente che fisicamente, il problema è che chiaramente perdere 20 Kg non è una cosa immediata, al minimo mi ci vorranno 4 mesi, ed in più inizio a sentire forte il solito "peso" del gioco psicologico in cui lei è quella che sta mollando la presa e io sto facendo di tutto per fargliela trattenere, e chiaramente questo mi sta iniziando a far star male ed innervosire.
Non so che fare, voi come vi comportereste? Io non vorrei mollarla, so che ha ragione, il fatto è che per quanto sia stata chiaramente colpa mia, non è stata voluta da me.
 

Modificato da timeback
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Carnacki

È una questione delicata per la tua salute e la tua psiche, io mi auguro che tu stia stato e sia tutt'ora seguito da uno psicoterapeuta. In caso non fosse così, ce ne è uno qui sul forum che potrebbe aiutarti, io e molti altri abbiamo fatto terapia con lui.

 

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timeback
Adesso, Carnacki ha scritto:

È una questione delicata per la tua salute e la tua psiche, io mi auguro che tu stia stato e sia tutt'ora seguito da uno psicoterapeuta. In caso non fosse così, ce ne è uno qui sul forum che potrebbe aiutarti, io e molti altri abbiamo fatto terapia con lui.

 

Ciao, puoi spiegarti meglio, che intendi?

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Carnacki
6 minuti fa, timeback ha scritto:

Ciao, puoi spiegarti meglio, che intendi?

Intendo che gestire problemi di salute da soli a livello psicologico è molto difficile, contando inoltre che ti trovi in questa condizione con una ragazza che non vedi da tre anni - correggimi se ho capito male - e con cui non hai mai fatto sesso.

Sono situazioni in cui puoi trovare diverse campane scrivendo su un forum, tuttavia l'opzione più funzionale è ricevere (in parallelo) un supporto psicologico mirato e professionale.

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Sensei10

Non hai un problema fisico, i kg in più li perdi se vuoi, chiaro che ti costa sacrificio ma è un obiettivo fattibile.

Il lato psicologico invece è sensibile: okay il covid, ma dal 2020 al 2023 hai vissuto una storia platonica. Lasciamo stare le considerazioni terrene sulle tue necessità fisiologiche con una che ti piace. C'è un investimento da sogno ad occhi aperti, molto rischioso in termini di pulizia mentale. Sai, un conto è sentirsi qua e là sperando di rivedersi, un altro conto è andare avanti come se fosse tutto regolare con una cadenza precisa. Se lei vuole, giustamente, dare sfogo al vostro rapporto è disposta anche a sostenere la tua attuale forma, giusto? Tu stesso dici che è al corrente dei problemi avuti e che però non vuole chiudere ma accorciare i tempi. Quindi vedila. 

Ma nel frattempo lavora sul motivo che ti spinge ad accettare un contatto perenne con una ragazza che hai visto 3 anni fa l'ultima volta.

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timeback
Il 20/8/2023 at 19:18, Carnacki ha scritto:

Intendo che gestire problemi di salute da soli a livello psicologico è molto difficile, contando inoltre che ti trovi in questa condizione con una ragazza che non vedi da tre anni - correggimi se ho capito male - e con cui non hai mai fatto sesso.

Sono situazioni in cui puoi trovare diverse campane scrivendo su un forum, tuttavia l'opzione più funzionale è ricevere (in parallelo) un supporto psicologico mirato e professionale.

Grazie per la risposta. No, hai capito bene, la situazione è questa, non ci ho mai fatto sesso e nel mezzo ho vissuto un problema di salute che ora sto superando. 

 

2 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Non hai un problema fisico, i kg in più li perdi se vuoi, chiaro che ti costa sacrificio ma è un obiettivo fattibile.

Il lato psicologico invece è sensibile: okay il covid, ma dal 2020 al 2023 hai vissuto una storia platonica. Lasciamo stare le considerazioni terrene sulle tue necessità fisiologiche con una che ti piace. C'è un investimento da sogno ad occhi aperti, molto rischioso in termini di pulizia mentale. Sai, un conto è sentirsi qua e là sperando di rivedersi, un altro conto è andare avanti come se fosse tutto regolare con una cadenza precisa. Se lei vuole, giustamente, dare sfogo al vostro rapporto è disposta anche a sostenere la tua attuale forma, giusto? Tu stesso dici che è al corrente dei problemi avuti e che però non vuole chiudere ma accorciare i tempi. Quindi vedila. 

Ma nel frattempo lavora sul motivo che ti spinge ad accettare un contatto perenne con una ragazza che hai visto 3 anni fa l'ultima volta.

Ciao grazie anche a te per la risposta. Per quanto riguarda il discorso fisico, si so che con sacrificio ci si riesce, ed è quello che sto facendo, prima per la mia condizione di salute non potevo neanche fare attività leggera, e questo mi ha portato anche ad abbandonarmi al cibo. Però ho sempre fatto attività fisica negli ultimi 10 anni, quindi in un certo senso era come se mi fosse stata levata una parte importante della mia vita. 
Per quanto riguarda la storia, concordo col dire che sia "platonica", è passato tanto tempo e alla fine non c'è mai stata una relazione vera; però in questi 3 anni ci siamo sentiti costantemente come appunto stessimo insieme, capisco che non ha molto senso, ma in fin dei conti, è una persona con cui mi son sentito praticamente sempre negli ultimi anni, ed è per questo che, sebbene sia molto strano, in una maniera o nell'altra, non mi è indifferente (anche se nella vita reale in fin dei conti è un estranea).
Lei ultimamente mi ha proprio detto che è vero che le cose si stanno raffreddando perchè dopo 3 anni di solo testo chiunque si scoccerebbe, ma anche che non vuole chiudere e vuole capire se questa cosa nel "reale" può avere senso o stiamo perdendo tempo. Mi ha anche detto che, sebbene sia dovuto salire alcune volte vicino a dove abita per questioni personali, non le ho mai chiesto di vederci e aveva capito che il motivo era che non volevo che mi vedesse "male", e per questo non mi ha mai detto nulla.
Io, allo stesso tempo, capisco perfettamente che è normale ciò che dice, ma mi sto appena riprendendo sia dalle "scorie" della malattia, sia mi sto impegnando in attività fisica per poter stare decentemente. Il problema infatti è il mio che mi sento a "disagio" con me stesso in questo stato, e non vorrei presentarmi così, questo è il punto.

Il motivo per cui ho avuto un contatto perenne con una ragazza che ho visto 3 anni fa non so esattamente quale sia, credo che mi sono "aggrappato" a lei in questi anni quando stavo male, ma credo che l'avrei comunque sentita anche senza problemi, l'unica cosa è che ci saremmo sicuro visti molto prima.


 

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Sensei10
4 ore fa, timeback ha scritto:

Il problema infatti è il mio che mi sento a "disagio" con me stesso in questo stato, e non vorrei presentarmi così, questo è il punto.

Hai ragione e ti sono vicino idealmente. È comprensibile.

Ma lei è davvero disposta a far passare altri mesi in castità (qui casca l'asino)? La tua è una scommessa più che coraggiosa, stai investendo uno scatto di grande volontà con l'handicap di poter restare deluso. 

Non voglio fare il guastafeste, però dopo questo tempo incredibile (ammetterai che la tua vicenda ha dell'improbabile) sarebbe un peccato. Se davvero ci tieni e ti fidi, supera lo scoglio e fatti vedere nelle condizioni attuali. Non c'è nulla di male, anzi averla accanto sarà ancora più motivante. 

Specifico che l'avvocato del diavolo in me è abbastanza stupito da una storia simile. E che vorrebbe dirti: vai a scopare il prima possibile, con lei o con chi ti è più vicino. 

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timeback
Inviato (modificato)
21 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Hai ragione e ti sono vicino idealmente. È comprensibile.

Ma lei è davvero disposta a far passare altri mesi in castità (qui casca l'asino)? La tua è una scommessa più che coraggiosa, stai investendo uno scatto di grande volontà con l'handicap di poter restare deluso. 

Non voglio fare il guastafeste, però dopo questo tempo incredibile (ammetterai che la tua vicenda ha dell'improbabile) sarebbe un peccato. Se davvero ci tieni e ti fidi, supera lo scoglio e fatti vedere nelle condizioni attuali. Non c'è nulla di male, anzi averla accanto sarà ancora più motivante. 

Specifico che l'avvocato del diavolo in me è abbastanza stupito da una storia simile. E che vorrebbe dirti: vai a scopare il prima possibile, con lei o con chi ti è più vicino. 

Ciao, grazie ancora per la risposta.
Il fatto è che oltre a questo lei mi fa sempre più capire che da parte sua la percezione è quella di un "amico", e non la biasimo per come sono andate le cose, ma vuole comunque vedersi per esserne certa; quindi ecco sono anche un pò demotivato dal vederla (a che pro per darle la sicurezza che le manca?):
Poi la situazione assurda è che sebbene il rapporto è stato solo virtuale, questa cosa comunque in qualche maniera mi ferisce, non dico che ci sto molto male, però ecco mi sta abbastanza "toccando", e non me ne capacito.

Modificato da timeback
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Sensei10
3 ore fa, timeback ha scritto:

non me ne capacito.

Beh, ma è normale, se ci pensi.

Di solito i rapporti 1:1 non occasionali vivono in un'alternanza continua di emozioni e razionalità. Un momento culli un sogno fatto di scenari elegiaci, un momento torni a terra e pensi alla pratica quotidiana eccetera. Il tutto finché va. La differenza sta qui, nell'istante in cui ti trovi. Se è equilibrato, sei pronto ad abbracciare qualsiasi orizzonte. Se prevale il ragionamento, sarai distaccato e freddo, per non dire inumano. Se invece a vincere è il sentimento, sentirai la terra sprofondare sotto ai piedi. 

Mi pare proprio che da parte tua ci sia un sovrainvestimento emozionale, 70 pancia e 30 cervello ad essere buoni. Hai un'idea, ma l'idea non corrisponde mai alla realtà, nemmeno quando le cose possono filare lisce. È verosimile, ma mai vera. Un po' come un film, dove accadono cose che normalmente non capitano. Ma il film ti rapisce, ti fa stare bene o male, ti avvolge e se finisce male ti lascia una sensazione spiacevole. La testa ti ripete che è tutto finto, ma tu per due ore hai elaborato emozioni, non pensieri, e quindi è la conseguenza naturale è  commuoversi o dispiacersi o arrabbiarsi, non certo riflettere sui dialoghi o sulle inquadrature. Quello arriverà, ma dopo, a volte a distanza di giorni.

Ti stai attaccando ad un'idea e come si fa a staccarsi da qualcosa di impalpabile? Non si può. 

La spiegazione, quindi, è semplice: hai dato spazio all'idea, probabilmente per necessità, per evasione, per coinvolgimento.

Ma che ne dici di tornare a vedere cosa succede intorno a te? Intendo nella prossimità immediata, nella tua casa, nel tuo modo di procurarti da vivere, nelle persone che vedi e con cui interagisci giornalmente. Insomma, la rete della tua vita, concreta, reale, tangibile. Di cui fa sicuramente parte anche questa ragazza, ma che ora è nel punto sbagliato al momento sbagliato. Trovale una collocazione congrua, non ti sto dicendo di far finta che non esista. Per esistere, esiste e ormai, fosse anche solo per ostinazione e verifica, tanto vale renderla fisica. Ma sei forse ancora in tempo per spingere quel 30 almeno a 50, se non oltre. Datti da fare, sistema le tessere della tua vita e dai a questa storia il posto che le compete.

In questo lei è stata più saldamente ancorata ai fatti, con l'ausilio della famosa - o famigerata - finestra temporale. 

 

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timeback
Inviato (modificato)
Il 24/8/2023 at 01:48, Sensei10 ha scritto:

Beh, ma è normale, se ci pensi.

Di solito i rapporti 1:1 non occasionali vivono in un'alternanza continua di emozioni e razionalità. Un momento culli un sogno fatto di scenari elegiaci, un momento torni a terra e pensi alla pratica quotidiana eccetera. Il tutto finché va. La differenza sta qui, nell'istante in cui ti trovi. Se è equilibrato, sei pronto ad abbracciare qualsiasi orizzonte. Se prevale il ragionamento, sarai distaccato e freddo, per non dire inumano. Se invece a vincere è il sentimento, sentirai la terra sprofondare sotto ai piedi. 

Mi pare proprio che da parte tua ci sia un sovrainvestimento emozionale, 70 pancia e 30 cervello ad essere buoni. Hai un'idea, ma l'idea non corrisponde mai alla realtà, nemmeno quando le cose possono filare lisce. È verosimile, ma mai vera. Un po' come un film, dove accadono cose che normalmente non capitano. Ma il film ti rapisce, ti fa stare bene o male, ti avvolge e se finisce male ti lascia una sensazione spiacevole. La testa ti ripete che è tutto finto, ma tu per due ore hai elaborato emozioni, non pensieri, e quindi è la conseguenza naturale è  commuoversi o dispiacersi o arrabbiarsi, non certo riflettere sui dialoghi o sulle inquadrature. Quello arriverà, ma dopo, a volte a distanza di giorni.

Ti stai attaccando ad un'idea e come si fa a staccarsi da qualcosa di impalpabile? Non si può. 

La spiegazione, quindi, è semplice: hai dato spazio all'idea, probabilmente per necessità, per evasione, per coinvolgimento.

Ma che ne dici di tornare a vedere cosa succede intorno a te? Intendo nella prossimità immediata, nella tua casa, nel tuo modo di procurarti da vivere, nelle persone che vedi e con cui interagisci giornalmente. Insomma, la rete della tua vita, concreta, reale, tangibile. Di cui fa sicuramente parte anche questa ragazza, ma che ora è nel punto sbagliato al momento sbagliato. Trovale una collocazione congrua, non ti sto dicendo di far finta che non esista. Per esistere, esiste e ormai, fosse anche solo per ostinazione e verifica, tanto vale renderla fisica. Ma sei forse ancora in tempo per spingere quel 30 almeno a 50, se non oltre. Datti da fare, sistema le tessere della tua vita e dai a questa storia il posto che le compete.

In questo lei è stata più saldamente ancorata ai fatti, con l'ausilio della famosa - o famigerata - finestra temporale. 

 

Ciao Sensei grazie ancora per la risposta. E' vero, da parte mia c'è un sovrainvestimento emozionale come tu dici, sono legato all'idealità della cosa che non esiste e che ha forma solo nella mia testa. Mi sento strettamente legato a questa ragazza, e sto dando per assodato che sia ciò che voglio nonostante non l'abbia mai vista. 
Io non so perchè, ma mi capita sempre di arrivare a questo senso di "attaccamento" profondo; credo di essere un ragazzo interessante e che generalmente esteticamente piace, ma con il passare del tempo e della conoscenza, il mio focus tende sempre a spostarsi da me a lei, e quando le cose non vanno, questa cosa mi genera sofferenza.
Che ho imparato a "incanalare" nelle strade piu positive per me, concentrandomi su sport, studio, hobbies, perchè stare male in qualche maniera ti fa sentire vivo.
Io non so perchè agisco in questa maniera, credo che a livello di possibilità potrei per esempio avere contatti con piu ragazze, piu frequentazioni, ma è una cosa che non riesco a sentire mia. Allo stato attuale la mia mente però è focalizzata e concentrata su questa "ragazza ideale", sull'idea che ho di lei e di noi, e più cerco di distogliere l'attenzione, più rimango impantanato in questo pensiero che mi fa stare male, e diventa persistente in "background" durante tutta la giornata.

Comunque abbiamo stabilito una data prossima per vederci, lei però continua a farmi sentire che sta mollando la presa, mi risponde dopo ore, in maniera distaccata, e questa cosa mi sta destabilizzando.
Cioè se mi scrive distaccata, dopo ore, a me rode dentro e non la rispondo proprio; lei comunque credo se ne accorga e mi riscrive, mi ricerca, ma questo suo modo di fare attuale mi sta dando ai nervi.
Non so che comportamento adottare in questo periodo intra-mezzo prima dell'incontro.
 

Modificato da timeback
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