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Ho perso un amico storico


garibaldi99a

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garibaldi99a

Ciao a tutti ! Profonda tristezza per me. 

Eravamo amici da 12 anni, quando io ho litigato con il suo migliore amico e non ci siamo più parlati. Ora mi sono scusato (anche se dovevano scusarsi loro) e niente nonostante ciò non vogliono più uscire.. la sensazione che provo è molto intensa, molto amara. 

Negli ultimi due anni la tendenza era di staccarci ma non di tagliare completamente i rapporti. È da una vita che lo vedevo una volta ogni due settimane.

Troppo tempo passato con lui e ora niente. 

Più che altro è strano.. ste dinamiche succedono solo nei gruppi femminili.

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3 minuti fa, garibaldi99a ha scritto:

ste dinamiche succedono solo nei gruppi femminili

Oppure nei gruppi maschili con tendenze femminili, e sono tanti.

L'anno scorso ho - diciamo - lasciato andare il mio gruppo storico per vari motivi, non me ne pento minimamente e ci dormo benissimo la notte. Ogni tanto ricevo loro notizie da terzi e ammetto bellamente di sentire il lato destro della mia bocca che si piega in un sorrisetto sardonico in modo automatico.

Tagliare i rami secchi, nella vita di un maschio (e non) adulto è spesso la miglior cosa da fare anche se sono consapevole sia più facile dirlo che farlo.

Certo, passerai momenti di solitudine e di sconforto, non lo metto in dubbio. Chi va per la propria strada (o ci prova, almeno) è destinato ad una vita per certi versi solitaria, il che non è assolutamente un male; molto dipende anche dal tipo di carattere che ha una persona. Per dire, io ho un'alta percentuale di estroversione (circa 70%,) e a volte star da solo mi annoia e ho la sensazione che a stare a casa, ad esempio, mi stia perdendo qualcosa di bello. Solo che quando poi esco per 3 sere di fila, e soprattutto quando sono in gruppi di > 3 persone, mi sento come se fossi una pecorella in un gregge. E quindi ho imparato a sfogare la mia estroversione in altri modi.

Per quanto riguarda te, hai chiesto scusa nonostante fossi nel giusto (opinabile, c'è sempre l'altra campana) e nonostante questo non è andata. Questo dovrebbe farti capire che di "amicizia" lì c'era ben poco. Senza contare che dopo una certa età, visto che non siamo bambini, il chiedere scusa va necessariamente abbinato ad un comportamento coerente e ad una pronta soluzione al problema, altrimenti sono solo parole buttate al vento.

E, per quanto riguarda me, "amicizia" non significa né sentirsi tutti i giorni, né uscire insieme ogni due settimane, né andare al cesso per manina a tenersi la borsetta; significa ben altro.

Quindi, il mio punto di vista è: meglio così, hai fatto spazio per eventuali persone più in linea con il tuo essere.

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Carnacki

Forse ora non ti sembra, tuttavia è probabile tu abbia schivato una situazione che ti avrebbe portato a ristagnare.

Se non ho sbagliato i conti hai 24 anni, vuol dire che eravate amici da quando avevi 12 anni. A quell'età si diventa amici perché si fanno le medie insieme, ad entrambi piacciono i Gormiti e si gioca a pallone: benissimo così.

Crescendo si inizia a capire che l'amicizia è altro, e soprattutto che sono poche le amicizie che sopravvivono al tempo; non perché ci sia un cattivo o uno nel torto, quanto perché le persone evolvono e andando avanti si scopre di avere stili di vita, interessi e valori completamente diversi.

Anche io come RAW ho tagliato diverse compagnie, in un modo che per alcuni potrebbe essere estremo: ad oggi frequento poche persone, e tutte queste le ho conosciute dopo il 2020. Oltre a tante che ho incontrato negli ultimi anni e con cui ho tagliato i ponti nonostante abbiamo condiviso del tempo insieme.

Anche per uno come me che invece è solo al 40% estroverso non è facile: da introverso tendi a voler legare molto nel momento in cui senti un feeling con l'altro, il problema è che quel feeling è condizione necessaria ma non sufficiente per un rapporto di amicizia. Io ad oggi ritengo di avere solo amiche donne in quanto i requisiti minimi sono più bassi e i benefici maggiori.

Nonostante ciò sono uno che per un amico farebbe di tutto, ma che non sopporta il sentirsi tutti i giorni, i "che fai?", le uscite in cui non si parla di un cazzo... Uno dei miei ultimi "amici" ammetto di averlo ghostato dopo che la frequentazione si è diradata man mano (ci vedevamo ormai una volta al mese e a me andava benissimo). Ad un certo punto mi sono accorto che anche quella singola volta mi pesava, sembrava quasi un token che dovessi versare mensilmente più che un piacere. E per questo mi sono allontanato.

So inoltre di non avere un carattere facile, per cui non biasimo chi conoscendomi non ha particolare interesse nel frequentarci.

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MarcoDay
45 minuti fa, garibaldi99a ha scritto:

Ciao a tutti ! Profonda tristezza per me. 

Eravamo amici da 12 anni, quando io ho litigato con il suo migliore amico e non ci siamo più parlati. Ora mi sono scusato (anche se dovevano scusarsi loro) e niente nonostante ciò non vogliono più uscire.. la sensazione che provo è molto intensa, molto amara. 

Negli ultimi due anni la tendenza era di staccarci ma non di tagliare completamente i rapporti. È da una vita che lo vedevo una volta ogni due settimane.

Troppo tempo passato con lui e ora niente. 

Più che altro è strano.. ste dinamiche succedono solo nei gruppi femminili.

Ciao e benvenuto
Ho perso vari amici per sempre...nel senso che sono andati all' altro mondo ☹️ alcuni hanno commesso un brutto gesto.
Da un anno preciso a questa parte un mio amico storico trentennale ha attuato un ghosting totale - non chiama e non ha più risposto alle ultime chiamate - è sceso qui per le varie vacanze e non si è fatto sentire una volta - ci siamo allontanati. Avrà i suoi buoni motivi.
Non voglio passare per quello che le ha viste tutte, può apparire pretenzioso e anche ridicolo - diciamo che ne ho viste tante, avendo vissuto molto per strada, locali, in giro per vari viaggi - ma anche semplicemente con il passare del tempo, queste cose accadono.
Penso accadano anche tra gli uomini : questa tendenza del ghosting ultimamente sembra diffusissima. Inoltre con il tempo gli amici prendono la loro strada.
Io consiglio di essere forti, farsi una corazza perché questa vita non sai mai cosa può riservarti : inoltre dare il giusto peso alle varie situazioni ( nel senso : questa cosa che mi è accaduta è davvero così grave ? O posso comunque andare avanti e tra dieci giorni non ci penserò più ? ).
Dici che lo vedevi una volta ogni due settimane - io ci passavo quasi tutti i giorni insieme, vari viaggi, chiamate continue - amici fraterni proprio - non so che pensare proprio, nemmeno come comportarmi se lo incontro, nel senso salutarci o far finta di niente ? boh

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garibaldi99a

Io davvero non so perché mi senta così triste. Sono cose che succedono, va bene. Per dirvi, stanotte ci pensavo continuamente, e ormai sono passati 6 mesi da questa specie di "ghosting". Non riesco a farmene una ragione. E' una cosa più forte di me. 

Non So sinceramente..

Si ok, c'erano delle diversità che non accettavo e ho diminuito la frequentazione, ma non con l'intento di staccarmi completamente , ci stavamo simpatici.. perché alla fine c'è sempre un certo feeling. 

Non so se sono triste perché non sono riuscito a "sostituire" questi amici, o perché mi ci sono affezionato. Io non dico di riprender a vederci tot volte al mese, però boh almeno rispondere ai mex, ogni tanto vedersi e aggiornarsi .. non so. 

Dovrei costruirmi una corazza contro l'egoismo delle persone

 

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Mmarrcoss22
7 ore fa, garibaldi99a ha scritto:

Io davvero non so perché mi senta così triste. Sono cose che succedono, va bene. Per dirvi, stanotte ci pensavo continuamente, e ormai sono passati 6 mesi da questa specie di "ghosting". Non riesco a farmene una ragione. E' una cosa più forte di me. 

Non So sinceramente..

Si ok, c'erano delle diversità che non accettavo e ho diminuito la frequentazione, ma non con l'intento di staccarmi completamente , ci stavamo simpatici.. perché alla fine c'è sempre un certo feeling. 

Non so se sono triste perché non sono riuscito a "sostituire" questi amici, o perché mi ci sono affezionato. Io non dico di riprender a vederci tot volte al mese, però boh almeno rispondere ai mex, ogni tanto vedersi e aggiornarsi .. non so. 

Dovrei costruirmi una corazza contro l'egoismo delle persone

 

Nonostante il feeling, però, il tuo amico ha chiuso i contatti con te. Evidentemente tutto questo feeling era solo apparente, o forse dettato da ragioni contingenti che, nel tempo, sono venute meno.

Prendila come un'occasione per fare nuove conoscenze e scremare tra queste quelle persone che ti sembrano più affini al tuo modo di essere, sapendo che andranno e verranno come tutti e che l'unica persona su cui puoi fare davvero affidamento, come e meglio di un "amico", sei tu stesso.

In giro ci sono tante bestie inutili, come si dice spesso qua sul forum, per cui bisogna farci l'abitudine.

Nella mia esperienza, se può esserti d'aiuto, alterno momenti di maggiore apertura agli altri a momenti in cui mi rendo conto di quanto la gente che ho modo di frequentare, italiana o straniera che sia, sia estremamente piatta e si accontenti della solita bevuta o cena di gruppo settimanale. È raro che capiti qualcosa di diverso: e se succede è altrettanto raro che vada in porto.

Ne ho approfittato per dedicarmi a me stesso, e la cosa mi ha aiutato molto.

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MarcoDay
Il 24/8/2023 at 12:22, garibaldi99a ha scritto:

Più che altro è strano.. ste dinamiche succedono solo nei gruppi femminili.

 

Il 24/8/2023 at 12:37, RAWolf ha scritto:

Oppure nei gruppi maschili con tendenze femminili, e sono tanti.

 

Mi spieghereste meglio questi concetti, vi ringrazio.

-----

Ieri sera , ad un evento, dopo circa ( due anni ? ) di quello che considero ghosting assoluto da parte sua, incontro " l'amico ? " di cui parlo nel post precedente :
ho fatto di tutto per evitarlo, non mi andava di parlarci - ma alla fine lui mi ha visto da lontano e mi è venuto a salutare, con una salutone che mi sembrava abbastanza falso.
Sono rimasto alquanto esterrefatto  - comunque non gli ho chiesto come mai fosse sparito , in realtà non sapevo bene cosa dire - gli ho spiegato solo che per me è stato un' anno difficile ( quasi come se a giustificarmi dovessi essere io ) - lui sembrava che ci fossimo visti la sera prima 😐 (???)
ma  nessun accenno sul fatto che di base è scomparso - infatti è sceso qui anche per queste vacanze e puntualmente non si è fatto ne sentire ne vedere - avrà i suoi motivi ma è abbastanza inquietante - di base non è che siamo fidanzati quindi non deve darmi nessuna spiegazione 😆 4 anni fa, prima del covid c'era stata una forte discussione una sera - ma poi ci eravamo chiariti, ci vedevamo di nuovo - comunque ripeto, avrà i suoi motivi o psicologicamente non sta proprio al massimo ( cosa che comunque in passato mi ha accennato ) -
mi ha dato un passaggio in macchina a casa, quasi scocciato ( abito a due passi da questo posto dove ci trovavamo ). 
So, avrei dovuto chiedere spiegazioni, ma da una lato non vedevo il motivo.

Io non so che pensare - vedo che vari di voi scrivono che sono solitamente dinamiche femminili ; magari qualche ragazza del forum può confermare e spiegarmi di che si tratta - ripeto, non è che siamo fidanzati o qualcos'altro  😄 solo una lunga amicizia -  non sono arrabbiato ne porto rancore, sono solo perplesso se sparisci così all' improvviso per tanto tempo e poi ricompari come se nulla fosse, c'è qualcosa che non va - abbiamo anche un' età - 

bah

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17 minuti fa, MarcoDay ha scritto:

 

Mi spieghereste meglio questi concetti, vi ringrazio.

-----

Ieri sera , ad un evento, dopo circa ( due anni ? ) di quello che considero ghosting assoluto da parte sua, incontro " l'amico ? " di cui parlo nel post precedente :
ho fatto di tutto per evitarlo, non mi andava di parlarci - ma alla fine lui mi ha visto da lontano e mi è venuto a salutare, con una salutone che mi sembrava abbastanza falso.
Sono rimasto alquanto esterrefatto  - comunque non gli ho chiesto come mai fosse sparito , in realtà non sapevo bene cosa dire - gli ho spiegato solo che per me è stato un' anno difficile ( quasi come se a giustificarmi dovessi essere io ) - lui sembrava che ci fossimo visti la sera prima 😐 (???)
ma  nessun accenno sul fatto che di base è scomparso - infatti è sceso qui anche per queste vacanze e puntualmente non si è fatto ne sentire ne vedere - avrà i suoi motivi ma è abbastanza inquietante - di base non è che siamo fidanzati quindi non deve darmi nessuna spiegazione 😆 4 anni fa, prima del covid c'era stata una forte discussione una sera - ma poi ci eravamo chiariti, ci vedevamo di nuovo - comunque ripeto, avrà i suoi motivi o psicologicamente non sta proprio al massimo ( cosa che comunque in passato mi ha accennato ) -
mi ha dato un passaggio in macchina a casa, quasi scocciato ( abito a due passi da questo posto dove ci trovavamo ). 
So, avrei dovuto chiedere spiegazioni, ma da una lato non vedevo il motivo.

Io non so che pensare - vedo che vari di voi scrivono che sono solitamente dinamiche femminili ; magari qualche ragazza del forum può confermare e spiegarmi di che si tratta - ripeto, non è che siamo fidanzati o qualcos'altro  😄 solo una lunga amicizia -  non sono arrabbiato ne porto rancore, sono solo perplesso se sparisci così all' improvviso per tanto tempo e poi ricompari come se nulla fosse, c'è qualcosa che non va - abbiamo anche un' età - 

bah

Premessa 1: ognuno ha i propri cazzi nella vita

Premessa 2: è più facile giustificare qualsiasi comportamento con la frase "ma tanto nessuno deve niente a nessuno"

Premessa 3: la maggior parte della gente è stupida (oppure no, ma si comporta spesso da tale), non ha le palle, non si assume le proprie responsabilità

Detto questo, leggere il comportamento di sto tizio è abbastanza tipico, e pure il tuo.

Fa finta di niente, tu ti giustifichi, amiconi, abbraccioni.

Per quanto riguarda il "comportamento tipico femminile", si tratta semplicemente della mancanza di capacità di assumersi responsabilità, ammettere che si avrebbe potuto fare di meglio di così, e via dicendo.

Certo, si generalizza, anche se la generalizzazione nasce da una buona fetta della popolazione femminile; magari potresti trovare quella che non lo fa, non stiamo qui a basarci sui casi limite.

A mio parere il tizio non ha sbagliato del tutto, non mi pareva il caso di tirar fuori discorsi.

Se la vostra interazione dovesse continuare, allora sì, vediamo se questo è in grado di comportarsi in modo degno oppure se persiste con la sua intrinseca figaggine.

A me è sempre successa la seconda.

E va benissimo così, no time for shit.

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MarcoDay
29 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Fa finta di niente, tu ti giustifichi, amiconi, abbraccioni.

 

Di base è giusto quello che dici - potevo chiedergli che problemi ha , ma è un tipo che può attaccare polemiche e pipponi infiniti -  vedo che questa amicizia ha poco ormai da dire e di sentirmi una polemica di ore non ne avevo proprio voglia - ho anche io i miei di problemi -
Comunque non ci sono stati tutti questi abbraccioni - nel senso lui faceva l'amicone, ma io ero e rimango perplesso -
non è che stasera mi chiama, ci facciamo una pizza ed è tutto come prima - mi deve dare spiegazioni se vuole, altrimenti tanti saluti - può continuarmi a non chiamare, io non lo chiamerò di certo -
Inoltre non frequentando più determinate persone, anche se  amici storici, sto entrando in una fase molto più positiva - 
noto che non c'è più molto da dirci, mi ha inquietato rivederlo e vorrei impiegare il tempo in modi più piacevoli tipo : conoscere nuove persone, più fresche, allegre, in particolare ragazze ovviamente. Quality time come dicono in inglese.

ti posto una frase che trovai sul web e mi piacque molto - il link non lo ricordo, è passato un po' di tempo 

 

tratto da internet

" È comunissimo. Mi sono fatto l’idea che le persone abbiano troppi problemi (non solo psicologici — tipo invidia, insicurezza, ecc. — 

ma anche coi figli, genitori, partner, lavoro, bollette da pagare, far quadrare i conti, le rate, ecc.) per poter anche stare dietro agli amici, 

i quali vengono sacrificati senza grandi patemi d’animo.

Se l’amicizia si raffredda, ce ne facciamo tutti una ragione e si va avanti.

Per quanto mi riguarda, ha poco senso anche chiarire 1–1, a mio avviso, perché regolarmente chi scompare è l’altro e costui smettendo di farsi vivo con me

(o rispondendo ai miei messaggi coi classici monosillabi annoiati) dimostra di aver già fatto una scelta anche per me.

Se mi guardo attorno non vedo grandi amicizie in giro: vedo una montagna di rapporti “transactional” (in cui due persone si definiscono amiche nella 

speranza di ottenere una qualcosa dall’altra: una spalla al lavoro, qualcuno con cui andare a pranzo o giocare a tennis il venerdì, andare insieme a

Mykonos d’estate, ecc.).

Quando l’attesa di ottenere qualcosa (per quanto piccola) si rivela vana, il rapporto scema.

PS. Tengo a precisare che le stesse persone che magari hanno troppi problemi (psicologici) o incombenze per scriverti di loro iniziativa o prendere

anche solo un caffè con te, molto probabilmente hanno anche altre persone verso cui sono “amici” del tutto perfetti.

(di queste persone mai si dimenticherebbero un compleanno, e sono con esse i primi loro a farsi vivi con frequenza ed attenzione). 

Ciò però non contraddice la tesi di cui alla mia risposta principale, ma significa semplicemente che questi vedevano il rapporto con te da un lato

“transactional” che col tempo si è esaurito (forse perché tu, dal loro punto di vista, non hai più nulla da dare), mentre con gli altri c’è ancora

la prospettiva di ottenere qualcosa e pertanto il rapporto di “amicizia” sopravvive. "

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Wyatt99
Il 24/8/2023 at 13:44, garibaldi99a ha scritto:

Dovrei costruirmi una corazza contro l'egoismo delle persone

O mettersi l'anima in pace e andare avanti con la tua vita.

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