Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160830 Inviato 25 Agosto 2023 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 25 Agosto 2023 Parliamo di Priorità di Vita Disumane. Mostruose. Strane. Ora, non c'è nulla di strano se uno guadagna bene, ha una trama di bamboo di networking strategico, diverse femmine in età attraente e con del tempo e soldi che gli rimangono decide di preoccuparsi molto della dieta e dell'esercizio, di collezionare monete o di giocare ad un video game on line. Non c'è nulla di strano se uno ha un buon cash flow, un'ottima Wasta (connessioni sociali utili), un'ottimo accesso alla varietà e qualità sessuale, e decide di comprare dei vestiti di lusso al suo cane. Non è il fatto di essere interessati ad una particolare area di studio o argomento, ad un videogame online, all'allenamento o anche ad un fumetto o ad una celebrità, ad essere mostruoso, disumano e strano. A fare paura. Quello che fa molta paura sono le priorità. Ci sono individui che, per varie ragioni (che accomunano Bill Gates, Paul McCartney ed un delinquente comune ma ne riparliamo) scelgono di dare priorità a passioni, hobby ed interessi che non sono priorità fondamentali nella vita. Immaginiamo uno che non ha un lavoro decente e sicuro, ma usa il credito per comprare dei vestiti costosi al cane. Immaginiamo uno che non sa se avrà un tetto sulla testa a settembre ma usa il suo tempo per scrivere su un forum di gente strana, cosa sia strano. Immaginiamo uno che non ha networking utile e supportivo, ma gioca 12 ore al giorno a World of Warcraft. Immaginiamo uno che non ha diverse fighe da scopare, o addirittura è in relazione con una sola, e invece di dare Priority One a questo aspetto pilastro della vita, fondamentale, spende i suoi soldi e tempo a collezionare tappi di sughero o a montare trenini elettrici. Lo vedete il disumano? Il mostruoso? Fa paura. Non fa paura uno che ha un buon income, ha una ricca e utile vita sociale, ha della figa in varietà e qualità e in dei ritagli di tempo guarda una serie su Netflix. Fa venire la pelle d'oca un disoccupato che sta a guardare Netflix, uno privo di social life che guarda intere serie, uno che non ha diverse tipe da scopare che passa i week end a chillarsi con Netflix. In poche parole, a fare vomitare non è il fatto di comprare vestiti al cane, di guardare serie su Netflix, appassionarsi di trenini elettrici, giocare a World of Warcraft, cercare oggetti rari in mercatini, ossessionarsi per un argomento o area di studio, fosse anche l'ossessione per qualche teoria della cospirazione o cazzate sui vaccini. A fare vomitare non è il fatto che uno pianifichi i pasti, conti le calorie, si fissi con l'allenamento, si attacchi ad un personaggio o celebrità, fosse reale o il personaggio di un fumetto, di un film o di un libro. Nemmeno è il fatto che passi le giornate a organizzare declutterare e riorganizzare la propria casa, a fare vomitare e inquietare, spaventare. Quello che è mostruoso è la stranezza disumana delle priorità. Fa vomitare, fa schifo e fa paura la prioritizzazione di cose marginali e superficiali, non utili, davanti alle cose importanti davvero nella vita. Non fa paura uno che guadagna bene e ha amici, ha connessioni sociali utili, ha donne, salute e sesso, e si mette in qualche ritaglio di tempo a montare trenini elettrici e costruire plastici coi binari per farceli andare. Non fa paura uno che guadagna bene, ha un network utile e vincente, ha figa, e si mette a guardare dei film di fantascienza o dei cartoni animati giapponesi. Fa vomitare e venire la pelle d'oca uno che sta giocando coi trenini elettrici o guarda i cartoni dando a queste cose priorità sul fare soldi, acquisire energia e dominio sul territorio, acquisire target sociali aventi accesso a dispositivi di interesse o aventi una utilità personale, acquisire bersagli romantici e sessuali. I bersagli romantici e sessuali non sono le persone, ma le cose che ci vuoi fare e vivere. Questo è un mio weak point. Anche se adesso basta avere un tablet per avere 5000 libri con pochi euro, ho passato anni in cui non avevo sicurezze alimentari, non avevo social support network e non avevo il numero e la qualità di donne per sentirmi in pari, a spendere quello che serviva per mangiare alla Feltrinelli. Settimane col frigo vuoto sperando in un invito a pranzo, con sacchi della spesa pieni di nuovi libri da leggere. Non va bene. Non va bene e mette ansia, fa paura alle persone. Fa schifo. Immaginiamo uno che ha l'equivalente di sette stipendi da coprire come costi fissi per andare avanti, e sta a scrivere aggratis in un forum 20 mila post. E' mostruoso. Uno che non ha networking utile e invece di essere in giro è a rispondere a dei post sulla situazione geopolitica globale, cosa che non gli porta soldi, né networking utile, né figa. Orribile. Ma cosa cazzo succede allora, perché succede che un maschio faccia paura in questo modo, faccia venire la pelle d'oca? Facciamo altri esempi, sono tutte cose che non sono strane se fatte con il surplus di risorse rimanente dopo aver guadagnato, socializzato e scopato in varietà e qualità. Sono strane se fatte al posto, di una di queste pietre fondamentali della vita: Priorità ai Pet: Una persona che organizza festività, compleanni e altri eventi solo per i propri animali domestici, mentre trascura vita professionale, amici, famiglia e vita sessuale. Ossessione per gli UFO: Spendere ogni notte all'aperto nella speranza di avvistare un oggetto volante non identificato, trascurando il sonno e la salute, o spendere delle mezze ore a vedere video sul tubo che parlano di qualche noncelodiconoh riguardo agli UFO senza avere fatto due tipe nuove di recente e senza aver aumentato il proprio cash flow. Bird Watching: Stare appollaiato con il binocolo per vedere degli uccelli, senza aver prima aumentato il cash flow, fatto della figa nuova, tessuto reti sociali potenzianti. Collezionismo di Foglie: Una persona che colleziona foglie da ogni luogo visitato, anche se questo implica viaggiare solo durante le stagioni di caduta delle foglie. Ossessione per i Sogni: Trascorrere ore ogni giorno cercando di interpretare ogni dettaglio dei sogni della notte precedente, trascurando altre attività. Isolamento per la Lettura: Evitare tutte le interazioni sociali, incrementi nell'income e acquisizione sessuale per terminare dei libri di interesse, anche se ciò richiede settimane o mesi. Idolatria dei Personaggi: Decorare l'intera casa con immagini e memorabilia di un personaggio di un film o di un libro, arrivando a pagare dei soldi veri per qualche cimelio o magazine originale, ecc. Esercizio Estremo: Fare esercizio per molte ore al giorno, ogni giorno, trascurando lavoro, figa e salute. Risparmiare: Non spendere soldi per nulla, nemmeno asset, vivendo in povertà pur avendo risorse finanziarie. Ossessione per la Pulizia: Pulire ogni oggetto della casa ogni giorno, anche se non è necessario, trascurando altre attività e interazioni serie. Musica: Ascoltare costantemente un solo genere musicale, al punto da rifiutare qualsiasi altro tipo di musica o di andare dove ci siano occasioni professionali, di networking e sessuali, ma suonano un altro genere. Creatività: Dedicare ogni momento libero a costruire qualcosa, come un'opera d'arte o simili, anche se non vi è alcuna necessità o utilità pratica nel fare soldi, contatti utili o sesso. Meteo: Sapere che tempo farà in settimana, se pioverà, anche se questo non ha un impatto nell'acquisizione di risorse ed energia, nel dominio territoriale, nel networking e nell'acquisizione di bersagli sessuali. Ma anche solo saper indicare se oggi faccia caldo o freddo, senza aver acquisito target molto più salienti del chiedersi che aria tiri. Come ci arriva? Da quasi un quarto di secolo, i criminologi conoscono la "age-crime curve": in ogni società, e in ogni momento storico, la tendenza maschile a commettere crimini cresce rapidamente durante l'adolescenza, raggiunge un picco tra la tarda adolescenza e i primi anni dell'età adulta, e poi diminuisce rapidamente tra i 20 e i 30 anni, stabilizzandosi nella mezza età. Questa curva maschile non riguarda solo il crimine. Il medesimo profilo si trova in ogni comportamento che sia pubblico (ossia percepito da potenziali partner femminili) e costoso (non alla portata di tutti i competitor sessuali). La relazione tra età e produttività tra musicisti jazz, pittori, scrittori e scienziati maschi – la "curva età-genio" – è analoga alla curva età-crimine. La loro produttività raggiunge un picco nella prima età adulta e poi cala rapidamente. Per le donne, questa curva è molto meno pronunciata. Paul McCartney non scrive una hit da anni e ora passa molto tempo a dipingere. Bill Gates è un imprenditore rispettabile e un filantropo, lontano dall'essere il giovane prodigio dell'informatica di un tempo. J.D. Salinger è morto nel 2010 dopo aver vissuto in completo isolamento e non aver pubblicato niente per oltre tre decenni. Orson Welles aveva solo 26 anni quando realizzò Citizen Kane in tutti i suoi ruoli. Una singola teoria può spiegare la produttività dei geni creativi e dei criminali nel corso della vita: sia il crimine che il genio sono espressioni dei desideri competitivi per la varietà sessuale dei giovani maschi, i cui obiettivi finali avrebbero aumentato il successo riproduttivo, che è lo scopo esistenziale in una specie a riproduzione sessuata. Nella competizione fisica per partner, chi è competitivo potrebbe agire con violenza verso i rivali. Gli uomini meno inclini al crimine possono esprimere la loro competitività attraverso attività creative o altro. Tuttavia, il costo della competizione aumenta quando un uomo ha figli, poiché le sue risorse sono impiegate per proteggerli e sostenerli. La nascita del primo figlio di solito segue di alcuni anni la pubertà, poiché gli uomini necessitano di tempo per accumulare risorse. Quindi, c'è un gap tra l'aumento dei benefici della competizione e l'aumento dei suoi costi. Questi calcoli sono stati fatti dalla selezione naturale e sessuale che ha fornito al cervello maschile un meccanismo psicologico che lo rende competitivo subito dopo la pubertà e meno dopo la nascita del primo figlio. La similitudine tra Bill Gates, Paul McCartney e i criminali sottolinea un concetto chiave in biologia evolutiva: la pressione per la scelta femminile. Gli uomini hanno fatto di tutto per impressionare le donne ponendosi al di sopra dei competitor, dalla conquista di terre alla scrittura di software. Hanno costruito (e distrutto) civiltà per far sì che le donne fossero ingravidate da loro e non da altri. Solo, ci sono molti modi per esercitare questa competizione: non tutti sono capaci di diventare la maglia numero 10 della squadra di Rugby, il cantante della rock band locale, un calciatore professionista, il creatore di Only Fans o il rappresentante d'istituto con simpatie sinistroidi che alle donne sembrano concetti. E questa competizione è inconsapevole, non è calcolata. Non è che giochi ad un videogame online per fare della figa (in caso, cambia spacciatore). Allora, ad esempio uno non è il migliore a giocare a calcio, si mette a giocare a World of Warcraft e per qualche ragione vince dei punti status, potenzia il suo personaggio, accumula punti esperienza, sblocca dei badges (non ci ho mai giocato, mi si perdoni l'ignoranza). E questa sensazione di aumento dello status, di accumulo di mostrine e medaglie... lo droga. Perché come maschio lo premia. Perché nel mondo reale è quello che dovrebbe fare come maschio. Parlando di una cosa mostruosa, a me che non sono medico, che cazzo me ne dovrà mai fregare di aver letto una dozzina di libri sulla Psiconeuroendocrinoimmunologia? Può essere interessante leggerne uno ben fatto, certo, capire alcuni meccanismi e usarli nella propria vita. Ma perché uno compra il secondo libro, scarica il terzo, kindla il quarto, compra il quinto... Con tempo e soldi che gli dovrebbero servire per andare a figa, per fare networking, per aumentare il cashflow se nel privato, il potere se lavora nel pubblico? Perché, appunto, è un maschio e non ha il primo figlio a portargli via tutto. E se per sfiga ha parlato di alcuni concetti della PNEI con delle persone e queste gli hanno fatto domande, riconosciuto importanza, eccolo che è lì una notte che dovrebbe essere a puttane, a leggere curiosissimo e bramoso il settimo testo sempre più complesso su una materia che non gli porta lavoro, non gli porta incasso, non gli porta networking, non gli porta figa. Tutti, me compreso, a parte chi è un calciatore di serie A e sta giocando a calcio, o chi è un industriale e sta negoziando un contratto con il governo, e poche altre situazioni, siamo finiti per avere priorità di vita strane, disumane, a causa di questo meccanismo maschile. Siamo finiti per mettere in alcuni casi il carro davanti ai buoi, e questo è creepy, fa vomitare. Immaginiamo uno che a due giorni dalla firma di un contratto fantastico che gli cambierebbe la vita (e per il quale ha rinunciato per due anni a guadagnare e ha mosso strategicamente al suo meglio), fa un frontale in moto. Nel frontale non solo perde il contratto, non solo sono due anni che non guadagna per salire di livello e fare networking strategico, ma in più perde l'unica cosa fondante della sua personalità pubblica (le persone lo sanno) e che gli dà un vantaggio sui competitor (è un costo per gli altri). Ossia, dopo venti anni dedicati alla ricerca sul combattimento reale, dieci dedicati a insegnare, e una figura sociale che può piacere o meno, ma nel campo della sicurezza privata e per esteso dell'uso della forza... Perde quella parte di sé. Che a molte donne non piace, ma ad alcune sì e per gli altri competitor è un costo troppo alto, non è che ti metti a combattere e allenarti per 20 anni per andare a figa, se non lo fai per passione tua. Questo soggetto immaginario, senza un soldo, senza identità chiara (persa metà identità, quella legata al combattimento, con il frontale) dopo due anni che perde soldi per il networking e due anni seguenti al frontale in cui non lavora per il recupero fisico...si mette a cercare degli amici. Si mette a scrivere su un forum circa le uniche cose che non siano il combattimento di cui ha al contempo conoscenza teorica ed esperienza sul field... E però scatta un fenomeno deleterio. Gli danno importanza, quando non ne ha, non ha un soldo, non ha la macchina e il suo modo per essere importante ed avere un costo per essere raggiunto (combattimento ed insegnamento) è sfumato. Allora, che problema c'è se uno ha un ottimo cash flow, quattro ruote di buon livello sotto al culo, una ricca e utile vita sociale, cinque tipe a maggese di cui tre sono love story, e come hobby scrive in un forum di seduzione? Nessun problema, è un hobby rilassante come un altro ed è bello contribuire con quello che si sa fare alla vita degli altri per creare insieme un mondo migliore. Perché invece uno è creepy, inquietante, mostruoso, se per degli anni quando è teso per mille ragioni reali e urgenti, si mette a rispondere alle persone su un forum che gli danno importanza e lo stanno a sentire? Che differenza c'è, con uno che gioca ad un giochetto online dove guadagna armature più fighe per il suo personaggio e badge sbloccati? Poca. Il motivo per cui è mostruoso, è la priorità. E il motivo per cui ci troviamo a dare priorità a cose completamente inutili al cash flow, al networking strategico, all'acquisizione di target sessuali e romantici, è che in un qualche momento ci siamo trovati nell'impossibilità di vincere secondo le strade ordinarie (esempio scemo, diventare forte a Rugby o fare molti soldi o prendere potere in una carriera governativa) e abbiamo coltivato un qualche hobby o interesse. Solo che in questo hobby ed interesse c'era una possibilità di crescita, di sviluppo, di miglioramento, di status. Status relativo, come quello dell'orbo da un occhio che è sindaco nella città dei ciechi o quello del gallo che canta sopra una montagna di immondizia. Ma quel bisogno di status è tanto forte e rewarded, che ci frega e ci porta a ripetere delle cose in cui ci hanno dato importanza o medagliette... fino a portarci dopo anni a stare prioritizzando delle stronzate che fanno vomitare. Immagina. Uno (storia vera) sta perdendo soldi con i tre negozi di famiglia perché è cambiato il mercato della fotografia. Per provare un sistema di autoscatto triggerato a distanza monta una macchina all'imboccatura della tana in un tronco di un martin pescatore. La foto che ne esce (ma è un gioco, e giocare ci sta) viene così ben fatta, con l'uccello a piena apertura alare che lascia il buco nel tronco, che una rivista nota gliela chiede e la usano come cover. Bene. Se non che quel reward in importanza, la cover, lo vedrà nei mesi successivi merdo di fango fino alle caviglie perso nelle paludi alle sei del mattino a cercare di fotografare ancora delle bestie. Ripeto, se i negozi sono in positivo, la rete sociale è forte e responsiva, il giro di figa è serio... se uno vuole svegliarsi una domenica mattina e provare un meccanismo di autoscatto su qualche volatile... ci sta. Ma è mostruoso, vedere uno i cui negozi stanno perdendo ed hanno bisogno di cambiamenti radicali immediati (li perderanno), la cui vita sociale sta morendo perché la sera deve andare a letto con le galline, presto, la cui vita sessuale è ferma ad alcune trombamiche di vecchia conoscenza, quando va a loro... perché deve stare alle 5, alle 6 del mattino nel fango al freddo per provare ad avere ancora quella sensazione. La sensazione di esistere, in un modo che gli altri vedono, e che per gli altri competitor è un costo. Ognuno di noi che non sia un popolare, ricco, pieno di contatti in politica e nel business e pieno di figa, se si guarda con onestà intellettuale ha qualcosa che lo rende mostruoso in questo senso. Non per l'attività o interesse in sé, ma per la priorità di questa cosa sopra le cose davvero importanti e fondamentali nella vita. E' il momento di farci qualcosa. Non lunedì prossimo, oggi. Carnacki, Outsider, Brif e 20 altri ha reagito a questo 3 11 8 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carnacki [Élite] 9232 Inviato 25 Agosto 2023 Condividi Inviato 25 Agosto 2023 Ho apprezzato molto il mettersi a nudo in questo post, in una sorta di meta-narrazione. Com'è ovvio che sia, mi inserisco anche io nel numero dei creepy che stanno invertendo l'ordine delle priorità. Ho sistemato Food a un livello accettabile per stare bene e non svegliarmi ogni mattina sentendomi inutile e in ansia (based on a true story), salvo poi dedicarmi più a sistemare la casa, la dieta, la boxe che alle cose fondamentali con le energie rimanenti. E infatti ora che non ho più quel fiato sul collo di fare un lavoro che non mi piace e che mi paga meno di quello che vorrei, passato il primo momento sento una sorta di vuoto e sto cercando di colmarlo con altro. Posso essermi rimesso in forma, aver cambiato outfit e aver reso fiera la mia famiglia (che almeno è un punto per Tribe), e tuttavia rimane il fatto che - a parte tagliare i rami secchi - non sto facendo uno straccio di networking e di culi che abbiano un senso per farmi vivere. Grazie di questo intervento, ci voleva. ^'V'^, Brif e Outsider ha reagito a questo 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 160830 Inviato 25 Agosto 2023 Autore Condividi Inviato 25 Agosto 2023 5 minuti fa, Carnacki ha scritto: Posso essermi rimesso in forma Questo è un punto che non vorrei fosse frainteso. Non è che se uno si allena ed è in forma, starebbe prioritizzando una cosa in modo strano. Ad esempio come sai il PREDATOR FITNESS non è votato ad un miglioramento continuo ma al raggiungimento di una soglia barriera nelle varie aree della funzionalità fisica, tra cui forza, stretching, resistenza. Una soglia non facilissima ma non elitaria. Fare dieci squat con il proprio peso corporeo nel bilanciere non è da niubbi ma non è nemmeno da gymrat. Il problema (che conosco bene su me stesso) è quando vinci qualcosa con la forza, fosse anche un complimento o due. O con la resistenza, o con la flessibilità. E ti trovi dopo due anni che stai sollevando dei carichi che non ti servono a un cazzo (non abbiamo la gravità di Giove, non ti serve fare degli squat con 230 kg) dando ai pesi la priorità che dovresti dare a cose fondamentali nella vita. Lo stesso accade quando uno passa dal 18% di grasso corporeo al 12% (che è il più sexy e denota la migliore salute ormonale maschile). Se non ha deciso che si stacca al 12% e diventa solo mantenimento, allocando quelle risorse di tempo, energie ed attenzioni ad altro, il fatto di aver ricevuto un complimento o due, o la richiesta di qualche consiglio alimentare, può farcelo perdere. Lo vedi due anni dopo che sta mangiando come un marziano e allenandosi come un cretino (superata una certa soglia di risultati, per ottenerne di più servono il quadrato delle risorse) perché vuole stare al 6%. Che non gli serve a niente. Nessun problema se è milionario, ha tre fighe, amici nell'industria pesante e in politica, e decide per fetish suo di spingersi al 5% di grasso sottocutaneo. Quello non è creepy. Creepy è vedere uno che fa un lavoro che non gli piace, che dovrebbe cambiare, che non ha amici potenti con cui scambiare valore, che non ha fighe nuove, passare le giornate ad investire risorse nel proposito di diminuire la % di massa grassa, già più che sana e piacevole da vedere. swiss_predator, Brif, Quercia e 6 altri ha reagito a questo 5 3 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
OdetoJoy [Élite] 4716 Inviato 25 Agosto 2023 Condividi Inviato 25 Agosto 2023 55 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: Allora, ad esempio uno non è il migliore a giocare a calcio, si mette a giocare a World of Warcraft e per qualche ragione vince dei punti status, potenzia il suo personaggio, accumula punti esperienza, sblocca dei badges (non ci ho mai giocato, mi si perdoni l'ignoranza). Io che sono stato un nerd per un paio d'anni della mia vita (a 15anni se non ricordo male?), ho capito questa cosa solo a posteriori credo verso i 24-25 World of Warcraft, Counter strike, ma anche altri che non sto qua a nominare, sono proprio un modo per sublimare la pulsione di dominare gli altri, ottenere status, realizzare sè stessi che esperiresti nella vita reale se non ci fosse quell'impedimento X Per ognuno quell'impedimento X è diverso, per uno è un problema psicologico, per un altro è familiare o economico o chissà cos'altro C'è da dire che quando a 15 anni hai l'opzione di vita reale o di essere bullizzato o studiare cazzate a memoria, è chiaro che se trovi possibilità di sfogo in quei giochi ti senti paradossalmente più in omeostasi Solo che a 15 anni non c'era nessuno a spiegarmelo e/o a darmi l'alternativa pratica (oltre che altri fattori personali) Certo che se qualcuno è ancora così a 30anni suonati...ha bisogno di un esorcista June*, Fudōshin, yurion e 1 altro ha reagito a questo 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carnacki [Élite] 9232 Inviato 25 Agosto 2023 Condividi Inviato 25 Agosto 2023 Mi è successa una cosa simile con la corsa: ho preso a fare i 5k per avere più fiato nelle attività quotidiane e nello sparring, ho fatto vedere i miei tempi a un conoscente che si allena da anni e mi fa "niente affatto male come tempi per uno che ha appena iniziato". Mi sono dovuto dare un minimo di freno perché ho già intravisto un me stesso che va a spararsi le corse tutte le mattine e diventa ossessionato, senza contare i social che appena vedono che mezzo ti interessa un argomento, te lo spammano fino alla morte (e grazie al cazzo, devono venderti qualcosa). Sì assolutamente la FITNESS nel senso di Pentagram è una delle mie priorità, così come la boxe per il body language, senza che diventi un massacrarsi in palestra (va bene tutto ma a trent'anni non ho interesse a dannarmi per uno sport). Hai fatto bene a precisare, sono stato vago. Il discorso era "ho sistemato queste cose (forma fisica, outfit) perché prima erano diventate improponibili, non ha senso fissarmici più del dovuto". ^'V'^, June* e Brif ha reagito a questo 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carnacki [Élite] 9232 Inviato 25 Agosto 2023 Condividi Inviato 25 Agosto 2023 6 minuti fa, OdetoJoy ha scritto: World of Warcraft, Counter strike, ma anche altri che non sto qua a nominare, sono proprio un modo per sublimare la pulsione di dominare gli altri, ottenere status, realizzare sè stessi che esperiresti nella vita reale se non ci fosse quell'impedimento X Avevo sentito un podcast americano proprio su questo argomento, in sostanza ormai sempre più chi fa il game designer punta su questo senso di progresso e achievement che i videogiocatori non riescono ad avere nella vita reale. Lo dico anche come ex giocatore di multiplayer online, non a caso sono giochi quasi sempre tossici perché ti sbattono proprio davanti che non sei nel top X% (cosa che ti dà status giusto se sei un pro gamer ma in quel caso non hai una vita di base). yurion, Brif e OdetoJoy ha reagito a questo 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carnacki [Élite] 9232 Inviato 25 Agosto 2023 Condividi Inviato 25 Agosto 2023 (modificato) 11 minuti fa, Carnacki ha scritto: Il discorso era "ho sistemato queste cose (forma fisica, outfit) perché prima erano diventate improponibili, non ha senso fissarmici più del dovuto". Tornando anche sul discorso - citato nell'altro thread - di costo di opportunità, mi sono accorto di una trappola subdola. Che finché la scelta è fra "vado a letto presto che domattina mi alleno" e "esco a bere una birra con gente di niente" si impara con una difficoltà media e gestibile a scegliere la prima opzione. E così ti convinci che stai occupando bene il tempo a prescindere. Se poi come me uno è per lo più introverso, ci va a nozze. Cioè, avere dei periodi di isolamento, di social suicide ok, di ridurre gli sprechi e capire come ottimizzare il proprio tempo. Poi va comunque riempito con qualcosa che dia anche un upgrade, al di fuori delle ore di lavoro (e che quelle diano upgrade, è un lusso non scontato). P.s. per fortuna almeno pur ascoltando molta musica ascolto tantissimi generi, per cui posso andare alla serata techno come al locale con band metal conosciuta da cento persone. Modificato 25 Agosto 2023 da Carnacki OdetoJoy e June* ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
OdetoJoy [Élite] 4716 Inviato 25 Agosto 2023 Condividi Inviato 25 Agosto 2023 15 minuti fa, Carnacki ha scritto: Lo dico anche come ex giocatore di multiplayer online, non a caso sono giochi quasi sempre tossici perché ti sbattono proprio davanti che non sei nel top X% (cosa che ti dà status giusto se sei un pro gamer ma in quel caso non hai una vita di base). Esatto, l'inculata finale è che raggiunto il top di gamma sei magari solo adorato da degli altri nerd, ma non fai più figa o più soldi, anzi hai buttato tempo nel cesso che te l'avrebbe potuta far fare, quindi non ti ritrovi manco ad un breakeven ma solo con perdite Brif e Akira93 ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carnacki [Élite] 9232 Inviato 25 Agosto 2023 Condividi Inviato 25 Agosto 2023 1 ora fa, ^'V'^ ha scritto: Paul McCartney non scrive una hit da anni e ora passa molto tempo a dipingere. A 23 anni ha scritto un album come Rubber Soul, una cosa clamorosa. Infatti a chi si aspetta ogni volta dalle band storiche un top album, io dico: ma questi hanno 60 anni, moglie figli e nipoti, a mollo nella piscina, cosa vuoi che scrivano? Infatti se si ascoltano i gruppi di 20enni di oggi nella scena alternative sono clamorosi. Fine inciso musicale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bozzarelly [Partecipante] 3960 Inviato 26 Agosto 2023 Condividi Inviato 26 Agosto 2023 In 5 minuti viene spiegato tutto il marketing e il lo stile di vita attuale. Riassunto umoristico: Carnacki ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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