Arrivati a quasi 30 anni, dove è più facile trovare "amici"?

[Thunderzero [Partecipante] 126]

Ciao a tutti, mi sono iscritto per avere dei consigli e perché no, anche contribuire. La faccio breve: vorrei uscire dalla "zona" in cui mi trovo.
Mi spiego meglio. Premetto che non ho mai avuto tanti amici, soprattutto quando ero più piccolo, dato che ero molto timido e introverso.
Ho avuto dei seri problemi di salute per diversi anni (fino a circa 3 anni e mezzo fa) in cui mi sono praticamente isolato dal resto del mondo e quindi pure quei pochi conoscenti che avevo li ho persi.
Poi ho iniziato a riprendermi.
Ad oggi, arrivato a 28 anni, la situazione personale è molto cambiata, mi ritengo decisamente estroverso (ma riservato) ma non riesco a trovare amici perché forse non trovo i contesti adatti.
Tipo in palestra, non sono mai riuscito ad approfondire oltre il "ciao" se non con qualche istruttore con cui quando ci andavo mi facevo 2 chiacchiere. Secondo voi in palestra ci si fanno degli amici o è tipo cosa rara?
"Frequento" ancora l'università o meglio non ci vado più attualmente perché ho quasi finito ma pure lì, nonostante in passato fossi riuscito ad entrare in un gruppetto, abitavo troppo lontano e quindi risultava molto difficile vedersi. Si stava giusto dopo le lezioni un po' a fumare e/o a bere qualcosa.

Sembra che a questa età ognuno ormai abbia il proprio gruppetto, routine ecc... e io sono anche consapevole del fatto che avendo perso quegli anni per i problemi di salute che ho avuto, adesso sarà dura trovare amici ma io vorrei trovare non dico un amico che c'è sempre nel momento del bisogno ma perlomeno qualche nuovo conoscente con cui magari uscire ogni tanto.
Il punto è che non so dove. Quindi illuminatemi.

Poi mi domando anche, quando inizierò a lavorare, le cose cambieranno se ci metterò la buona volontà oppure anche a lavoro sarà dura farsi degli amici? 

Attualmente ho solo 1 conoscente di lunga data (non posso definirlo amico) con cui ogni tanto mi sento e mi capita di vedermi (tipo 4 volte l'anno) ma per il resto sono praticamente isolato.

Inoltre sto in relazione da 3 anni (da quando mi sono ripreso ho riniziato ad approcciare) con una ragazza (conosciuta sulle app) e ogni tanto mi capita di frequentare amici e amiche di lei ma tipo poche volte l'anno, che ne so, tipo quando c'è qualche compleanno o festa.

Se oggi mi chiedeste se ho qualche amico da poter contattare per andarci a prendere una cosa e farci 2 chiacchiere al volo, vi risponderei che purtroppo non ce l'ho.

Detto ciò...

A quest'età dov'è più probabile farsi degli amici? 
Accetto qualsiasi suggerimento, soprattutto da qualcuno che si è trovato in una situazione simile.
 

Modificato 30 Agosto 2023 da Thunderzero

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

Sei giovane, qualsiasi contesto di tuo interesse ti darà amicizie. O meglio, conoscenze da cui partire. 

Ma deve essere un luogo di routine che vi lega, di solito funziona (ad es.: un corso di teatro, uno sport, un circolo di lettura ecc). 

Tuttavia qui seguirei il tracciato di cui si parla spesso nel forum: food, tribe, blood. Non lavori e questo irrimediabilmente complica un po' le cose. Cito @^'V'^, che saprà darti una lettura alternativa della situazione. 

[MarcoDay [Banned] 75]

3 ore fa, Thunderzero ha scritto:

Ciao a tutti, mi sono iscritto per avere dei consigli e perché no, anche contribuire. La faccio breve: vorrei uscire dalla "zona" in cui mi trovo.
Mi spiego meglio. Premetto che non ho mai avuto tanti amici, soprattutto quando ero più piccolo, dato che ero molto timido e introverso.
Ho avuto dei seri problemi di salute per diversi anni (fino a circa 3 anni e mezzo fa) in cui mi sono praticamente isolato dal resto del mondo e quindi pure quei pochi conoscenti che avevo li ho persi.
Poi ho iniziato a riprendermi.
Ad oggi, arrivato a 28 anni, la situazione personale è molto cambiata, mi ritengo decisamente estroverso (ma riservato) ma non riesco a trovare amici perché forse non trovo i contesti adatti.
Tipo in palestra, non sono mai riuscito ad approfondire oltre il "ciao" se non con qualche istruttore con cui quando ci andavo mi facevo 2 chiacchiere. Secondo voi in palestra ci si fanno degli amici o è tipo cosa rara?
"Frequento" ancora l'università o meglio non ci vado più attualmente perché ho quasi finito ma pure lì, nonostante in passato fossi riuscito ad entrare in un gruppetto, abitavo troppo lontano e quindi risultava molto difficile vedersi. Si stava giusto dopo le lezioni un po' a fumare e/o a bere qualcosa.

Sembra che a questa età ognuno ormai abbia il proprio gruppetto, routine ecc... e io sono anche consapevole del fatto che avendo perso quegli anni per i problemi di salute che ho avuto, adesso sarà dura trovare amici ma io vorrei trovare non dico un amico che c'è sempre nel momento del bisogno ma perlomeno qualche nuovo conoscente con cui magari uscire ogni tanto.
Il punto è che non so dove. Quindi illuminatemi.

Poi mi domando anche, quando inizierò a lavorare, le cose cambieranno se ci metterò la buona volontà oppure anche a lavoro sarà dura farsi degli amici? 

Attualmente ho solo 1 conoscente di lunga data (non posso definirlo amico) con cui ogni tanto mi sento e mi capita di vedermi (tipo 4 volte l'anno) ma per il resto sono praticamente isolato.

Inoltre sto in relazione da 3 anni (da quando mi sono ripreso ho riniziato ad approcciare) con una ragazza (conosciuta sulle app) e ogni tanto mi capita di frequentare amici e amiche di lei ma tipo poche volte l'anno, che ne so, tipo quando c'è qualche compleanno o festa.

Se oggi mi chiedeste se ho qualche amico da poter contattare per andarci a prendere una cosa e farci 2 chiacchiere al volo, vi risponderei che purtroppo non ce l'ho.

Detto ciò...

A quest'età dov'è più probabile farsi degli amici? 
Accetto qualsiasi suggerimento, soprattutto da qualcuno che si è trovato in una situazione simile.
 

Benvenuto
Ma con questa ragazza vi vedete ? Lei non ha amici ?
Che tipo di problemi hai avuto - scusa se te lo chiedo ma è importante per capire il contesto - sei autonomo, hai l'auto ?

[Thunderzero [Partecipante] 126]

2 ore fa, MarcoDay ha scritto:

Benvenuto
Ma con questa ragazza vi vedete ? Lei non ha amici ?
Che tipo di problemi hai avuto - scusa se te lo chiedo ma è importante per capire il contesto - sei autonomo, hai l'auto ?

Si, certo che ci vediamo.
Come ho scritto anche prima, alcune volte vedo anche le sue amiche/i suoi amici in sua compagnia, quando si tratta di feste e cose varie.

Praticamente, con le ragazze non ho mai avuto particolari problemi nel periodo che va dai 16 anni (momento in cui sono maturato e sono diventato estroverso) fino al momento in cui ho iniziato a star male.
Anche se non avevo propriamente amici (almeno per come definisco io l'amicizia), in quegli anni ho avuto un minimo di vita sociale e diversi conoscenti, quindi uscivo abbastanza spesso in giro per locali.... e di conseguenza ho fatto qualche esperienza con diverse ragazze, alcune delle quali (2) sono poi diventate relazioni sebbene poco durature (si parla di mesi). 


Nel momento in cui ho iniziato a star male, mi sono chiuso in me stesso e non sono uscito più, né con i conoscenti che avevo né con le tipe.

Non so se ora mi sono spiegato meglio.

Per quanto riguarda il problema che ho avuto, è stato di natura psicologica, quindi niente di "visibile" esternamente ma è stato devastante e mi ha appunto tolto tutti i contatti sociali che avevo (sebbene non fossero granché ripeto).

Successivamente, essendo guarito mi sono rimesso in pista e dopo poco ho beccato la mia tipa attuale con cui mi trovo bene ma appunto sento il bisogno di avere anche qualche conoscente con cui andare ogni tanto in giro. Non so se mi spiego...

Stare sempre e solo con la mia ragazza non credo neanche sia così sano, onestamente. Non solo per me ma anche per la coppia.

Fra l'altro la mia attuale tipa è super al corrente di questo mio passato. Mi sono aperto molto con lei in questi 3 anni.

[MarcoDay [Banned] 75]

9 minuti fa, Thunderzero ha scritto:

Si, certo che ci vediamo.
Come ho scritto anche prima, alcune volte vedo anche le sue amiche/i suoi amici in sua compagnia, quando si tratta di feste e cose varie.

Praticamente, con le ragazze non ho mai avuto particolari problemi nel periodo che va dai 16 anni (momento in cui sono maturato e sono diventato estroverso) fino al momento in cui ho iniziato a star male.
Anche se non avevo propriamente amici (almeno per come definisco io l'amicizia), in quegli anni ho avuto un minimo di vita sociale e diversi conoscenti, quindi uscivo abbastanza spesso in giro per locali.... e di conseguenza ho fatto qualche esperienza con diverse ragazze, alcune delle quali (2) sono poi diventate relazioni sebbene poco durature (si parla di mesi). 


Nel momento in cui ho iniziato a star male, mi sono chiuso in me stesso e non sono uscito più, né con i conoscenti che avevo né con le tipe.

Non so se ora mi sono spiegato meglio.

Per quanto riguarda il problema che ho avuto, è stato di natura psicologica, quindi niente di "visibile" esternamente ma è stato devastante e mi ha appunto tolto tutti i contatti sociali che avevo (sebbene non fossero granché ripeto).

Successivamente, essendo guarito mi sono rimesso in pista e dopo poco ho beccato la mia tipa attuale con cui mi trovo bene ma appunto sento il bisogno di avere anche qualche conoscente con cui andare ogni tanto in giro. Non so se mi spiego...

Stare sempre e solo con la mia ragazza non credo neanche sia così sano, onestamente. Non solo per me ma anche per la coppia.

Fra l'altro la mia attuale tipa è super al corrente di questo mio passato. Mi sono aperto molto con lei in questi 3 anni.

immagino tu abbia avuto qualche problemino di depressione, puoi parlarne tranquillamente - calcola che c'è stata anche la pandemia, non sono anni proprio semplici - per ora stai con la ragazza, poi potrai fare nuove amicizie ma non farti ossessionare da queste idee - ripeto, non sono proprio tempi semplici, è importante anche sapersi un po' accontentare -
calcola che non ho amici e sono single e sono anche più grande - cerco comunque di non abbattermi -
le cose cambiano - anni fa avevo decine di amici, centinaia forse - non avrei MAI pensato che un giorno mi sarei trovato a dover andare a farmi la pizza da solo, non so se mi spiego - è surreale ma è così - mi era capitato solo quando ho vissuto in alcune grandi metropoli Europee, ed anche li avevo più amici
sono fasi della vita, vanno affrontate una alla volta -
questo è un momento complicato - anche sul forum si notano molti racconti di solitudine

[Thunderzero [Partecipante] 126]

29 minuti fa, MarcoDay ha scritto:

immagino tu abbia avuto qualche problemino di depressione, puoi parlarne tranquillamente - calcola che c'è stata anche la pandemia, non sono anni proprio semplici - per ora stai con la ragazza, poi potrai fare nuove amicizie ma non farti ossessionare da queste idee - ripeto, non sono proprio tempi semplici, è importante anche sapersi un po' accontentare -
calcola che non ho amici e sono single e sono anche più grande - cerco comunque di non abbattermi -
le cose cambiano - anni fa avevo decine di amici, centinaia forse - non avrei MAI pensato che un giorno mi sarei trovato a dover andare a farmi la pizza da solo, non so se mi spiego - è surreale ma è così - mi era capitato solo quando ho vissuto in alcune grandi metropoli Europee, ed anche li avevo più amici
sono fasi della vita, vanno affrontate una alla volta -
questo è un momento complicato - anche sul forum si notano molti racconti di solitudine

Ti ringrazio per la risposta e la comprensione.
Purtroppo non solo depressione, la depressione è stata solo una delle tante conseguenze del problema. Ho avuto un disturbo da stress post traumatico che ha innescato un enorme peggioramento del mio innato disturbo ossessivo compulsivo, che già "sapevo" di avere da quando ero piccolo. Solo che prima era "sotto controllo" e non mi creava problemi.
Insomma mi sono ritrovato con un problema molto grande da affrontare e me la sono dovuta cavare da solo (soltanto i miei genitori mi hanno dato una mano)
Ho passato settimane senza poter dormire e negli anni successivi ho anche avuto allucinazioni varie. Ovviamente la depressione era una costante per me. 
Non potevo svolgere in serenità praticamente nessuna azione quotidiana.

Non posso neanche negare che a volte ho pensato di farla finita perché la sofferenza era troppa.
Per fortuna sono andato avanti e mi sono ripreso (grazie a 800 terapie, anche farmacologiche)... a volte mi sento un miracolato.

Però in pratica ho buttato diversi anni e ora voglio cercare di recuperare e prendere in mano la mia vita ma non riesco a risolvere questo lato "amicizia". Non riesco a creare amicizie e non riesco a crearmi occasioni che mi ci portino

 

Modificato 30 Agosto 2023 da Thunderzero

[MarcoDay [Banned] 75]

2 minuti fa, Thunderzero ha scritto:

Però in pratica ho buttato diversi anni e ora voglio cercare di recuperare e prendere in mano la mia vita ma non riesco a risolvere questo lato "amicizia". Non riesco a creare amicizie e non riesco a crearmi occasioni che mi ci portino

 

ci vuole un po' di tempo perché hai passato un periodo tosto - hai la ragazza, è già molto - questa degli amici la vedo ora come un'ennesima ossessione - un po' alla volta -

ma ricorda che bisogna anche accontentarsi perché tutto non sempre si può avere - gli amici di solito li fai in base ai tuoi interessi - musica, calcio videogames, dipende

[Errenz [Élite] 135]

Il 30/8/2023 at 19:10, Thunderzero ha scritto:

Tipo in palestra, non sono mai riuscito ad approfondire oltre il "ciao" se non con qualche istruttore con cui quando ci andavo mi facevo 2 chiacchiere. Secondo voi in palestra ci si fanno degli amici o è tipo cosa rara?

Io in palestra mi sono fatto un po' di amici, però non so se sia una costante. Tipicamente ci sono un po' di tempi morti: io provavo ad attaccare bottone con tutti e spesso la gente si metteva a parlare volentieri.

Il 30/8/2023 at 19:10, Thunderzero ha scritto:

Il punto è che non so dove.

Io ho notato che è molto facile fare nuove amicizie nei locali (bar, pub ecc) di nuova apertura, dove non ci sono gruppi di clienti "storici", ma piuttosto si concentrano tutti quelli che non hanno più un locale e un gruppo di amici di riferimento. Però ci sono anche i personaggi molesti che sono stati cacciati da tutti gli altri locali!

 

20 ore fa, Thunderzero ha scritto:

Però in pratica ho buttato diversi anni

Ho l'impressione che tu viva come una "colpa" o una "vergogna" quello che ti è successo e questo ti impedisca di esporti con altre persone. Potrebbe essere il motivo per cui non riesci ad andare oltre il "ciao". A me succede per via di certe parti della mia vita privata che io penso mi farebbero apparire "strano" agli occhi degli altri. Pian piano ho provato a raccontarle alle mie nuove conoscenze e ho scoperto che sono cose che possono stupire, ma non fanno scappare le persone. Tu hai mai provato a parlare della tua malattia con qualcuno conosciuto di recente?

Modificato 31 Agosto 2023 da Errenz
Errore ortografico

[Thunderzero [Partecipante] 126]

17 ore fa, Errenz ha scritto:

Ho l'impressione che tu viva come una "colpa" o una "vergogna" quello che ti è successo e questo ti impedisca di esporti con altre persone.

Senza dubbio è così. Perché se tu stai male, il mondo avanti lo stesso e tu resti indietro, non è che aspetta te che ti riprendi. Quindi si, sento una colpa, quella di non essere riuscito a riprendermi abbastanza in fretta ed essermi di conseguenza giocato gli anni forse più cruciali per instaurare rapporti d'amicizia.

 

 

17 ore fa, Errenz ha scritto:

Potrebbe essere il motivo per cui non riesci ad andare oltre il "ciao".

Questo lo escluderei. Cioè, sicuramente questo attuale "senso di colpa" è un po' una barriera fra me e gli altri (in qualsiasi contesto) però, negli ultimi giorni parlando anche con altre persone, sono arrivato alla conclusione che forse in palestra non vado oltre il "ciao" semplicemente perché la gente che la frequenta è troppo diversa da me, mediamente molto fisica e poco mentale, mentre io sono non dico l'opposto ma certamente sbilanciato sul lato mentale, di conseguenza non riesco ad instaurare un minimo di feeling. Ci sono troppe differenze a livello comportamentale, di atteggiamento ecc. che rendono l'interazione forse simile a due magneti che si respingono.
Mettiamoci poi pure il fatto che la palestra di per sé presuppone attività principalmente solitarie ed ecco fatto...
Con questo non voglio assolutamente fare di tutta l'erba un fascio, ci sarà certamente qualcuno simile a me che va in palestra ma credo sia una "rarità".

In pratica è come se stessi cercando amici in posti in cui difficilmente potrei trovarli.

Forse sarebbe meglio seguire un corso con attività "di gruppo", visto che lì c'è più margine per interagire.

Dovrei cercare un ambiente più adatto, frequentato da persone più simili a me ma non so dove.

[seduzione roma [Lurker] 1]

Non credo che esista un posto migliore di un altro per fare nuove amicizie.E' più un'attitudine mentale. Se ti sforzi di essere solare ed aperto,va bene il bar sotto casa (sto estremizzando ovviamente),come il cocktail bar