Dove sono le impostazioni di fabbrica?

[bass_97 [Partecipante] 1120]

Avete presente quando il vostro modem di casa si impallava (ormai saranno 10 anni che non mi imbatto più nel problema) e dovevate prendere una matita per tenere premuto il tasto di reset per 20 secondi e tutto magicamente ritornava alle impostazioni di fabbrica funzionando?

Bhè, ci sto provando su me stesso. So che state già sorridendo, tranquilli non ho nessuna matita incastonata in qualsivoglia orifizio. Semplicemente è un periodo che sto cercando di cambiare, di costruirmi una solida vita sociale: faccio corsi, esco la sera da solo, cerco di conoscere persone, ma soprattutto interagire con le donne.

Il punto è che è maledettamente difficile sovrascrivere quei dannati bug che ho nel cervello, come la timidezza ad esempio. Anzi a dire il vero il mio problema principale è che essendo sempre stato una persona prevalentemente sola, quando mi ritrovo in contesti sociali mi viene quella che viene definita "brain fog". Insomma non capisco più un cazzo. Ed è strano perché avendo una buona (comunque insufficiente per quello che vorrei) esperienza in ambito relazionale (a livello di dinamiche) e appuntamenti, non pensavo di sentirmi così impacciato. 

Non so, l'impressione che ho è che so correre da metà campo e fare gol, ma la prima metà non so manco camminare. Gattono disperato. No dai, disperato no, in fondo mi diverto. Però davvero, avendo avuto sempre come tramite internet a scorrazzarmi dall'inizio fino a metà campo, mi fa strano faticare così tanto per imparare.

Entrando nel concreto, quando ho a che fare con persone nuove o in quella situazione dove devo creare tensione sessuale per poi riuscire ad andare al passo successivo, divento un demente. Cioè davvero, non so cosa dire, faccio domande forse stupide, ma soprattutto divento un pessimo ascoltatore. E' come se faticassi a centrare il punto della conversazione per scavare a fondo sempre di più nei dettagli per conoscere la persona. E forse mi sento anche più infantile.

E' una sorta di involuzione mentale. Cioè mi rendo quasi subito conto degli errori che faccio, però mannaggia la miseria, sul momento vado nel panico (comunque con la mano ferma) e faccio la roulette russa con i pensieri pregando di uscirne con qualcosa di decente oppure decido il silenzio con tanto di sguardo fisso e sorriso. Quest'ultima cosa in realtà sento che è apprezzata, però non so.

Mi sento così:

 

Ecco non è proprio il top. Poi magari da fuori non trasmetto tutto questo, chissà.

Il punto comunque è che mi sento emotivamente impotente e soprattutto tornato al liceo per certi versi, dove ero davvero impacciato. Poi non ne parliamo se rientro in contatto con persone del mio passato, questo fenomeno tende ad essere intensificato.

Al momento punto che con la pratica mi sbloccherò, mi chiedevo quanti di voi si sono ritrovati in una situazione simile e sono riusciti a risolvere. 
P.S. Ho notato che mi sta aiutando fare astinenza perché sono più libidinoso, aggressivo e più socievole, mentre prima ero più chiuso (manco socializzavo) e per i cazzi miei.

Modificato 2 Settembre 2023 da bass_97

[Thorns [Élite] 164]

Questo tipo di Error 404, hai notato quando avviene? Con tutte, o solo con alcune, con cui ti senti inconsciamente a disagio a pelle? O scatta con un certo tipo di comportamenti, che trovi irrispettosi o indice di rifiuto?

[bass_97 [Partecipante] 1120]

1 ora fa, Thorns ha scritto:

Questo tipo di Error 404, hai notato quando avviene? Con tutte, o solo con alcune, con cui ti senti inconsciamente a disagio a pelle? O scatta con un certo tipo di comportamenti, che trovi irrispettosi o indice di rifiuto?

Probabilmente con le belle donne è più intenso come fenomeno, ma tendenzialmente è tutto basato sul livello di conoscenza e confidenza. Per questo ai date non ho difficoltà perché è come se avessi tutto il tempo del mondo per conoscere meglio la tipa in questione e sono assolutamente normale lì... Ma la fase di aggancio pre-date (chiamasi conoscenza) è come se non sapessi neanche probabilmente quanto farmi avanti, considerando poi che essendoci magari un fattore tempo (dato che parlerei in occasioni mordi e fuggi), mi è ancora più difficile capire che dire. Forse le mie sono tutte paranoie e dovrei fare un po' come cazzo mi gira, però noto che fatico a livello subconscio a ragionare ed ascoltare come dicevo, quindi performo male / non come vorrei.

[Dalck7 [Partecipante] 34]

12 ore fa, bass_97 ha scritto:

 

 

12 ore fa, bass_97 ha scritto:

Al momento punto che con la pratica mi sbloccherò, mi chiedevo quanti di voi si sono ritrovati in una situazione simile e sono riusciti a risolvere. 

Rispetto a quando ero adolescente la situazione è decisamente migliorata, nonostante questo anche a me succedono situazioni simili con le ragazze, con i ragazzi mi succede quando noto la non apertura alla conversazione e mi viene da star zitto, ma tu ti riferisci anche in situazioni di gruppo?

la cosa per me più difficile da fare è fare quel salto per passare da una conversazione "vanilla" a spingerla verso una tensione sessuale,e pensare che prima mi divertivo un sacco a farlo...

era un po' anche la domanda che mi ha portato su questo 3d, come si diventa seasuali?

@bass_97 Che corsi segui? A me aveva aiutato molto improvvisazione, ora che non la faccio più (perché a Milano costa un bordello) ne sento comunque le conseguenze

[bass_97 [Partecipante] 1120]

9 ore fa, Dalck7 ha scritto:

 

Rispetto a quando ero adolescente la situazione è decisamente migliorata, nonostante questo anche a me succedono situazioni simili con le ragazze, con i ragazzi mi succede quando noto la non apertura alla conversazione e mi viene da star zitto, ma tu ti riferisci anche in situazioni di gruppo?

la cosa per me più difficile da fare è fare quel salto per passare da una conversazione "vanilla" a spingerla verso una tensione sessuale,e pensare che prima mi divertivo un sacco a farlo...

era un po' anche la domanda che mi ha portato su questo 3d, come si diventa seasuali?

@bass_97 Che corsi segui? A me aveva aiutato molto improvvisazione, ora che non la faccio più (perché a Milano costa un bordello) ne sento comunque le conseguenze

Situazioni dove vorrei parlare haha.

Comunque principalmente è tutto legato all'aspettativa che ho del risultato. Ieri sera comunque è andata già meglio, evidentemente devo abituarmi a questo tipo di stress finché non lo gestisco al top.

L'unica cosa che ho notato e mi dà fastidio è che sono andato al club e praticamente ho passato la serata con due ragazze (metà con una e metà con l'altra) senza k-close. Mi ha dato fastidio perché non capisco, anni fa non aprivo becco eppure in pista riuscivo a passare subito al bacio. Può essere anche la sfortuna, va detto che ai tempi riuscivo a farlo con donne con IOI esplicitissimi e soprattutto rimanevo come un pirla lì perché non riuscivo poi a fare conversazione. Cosa che invece ieri è andata decentemente, ma soprattutto mi sto abituando ad approcciare a freddo. 

La prima mi ha fatto abbastanza annusare la cosa e l'ho poi voluta perdere di vista, c'erano altri cazzi appiccicati che la braccavano H24 (si era creata lei stessa la schiera capendo meglio).

La seconda invece acqua e sapone, molto dolce, mi ha pure accompagnato a casa. Mi avvicino per il bacio e mi dà le guance. Torno indietro, rido come per dire "che cazzo fai... Non hai capito" facendola ridere, al ché mi avvicino di nuovo e lei ridendo mi fa ripetere la scena. Quindi con questa nolo Number-close.

Al momento seguo un corso di ballo latino-americano, oltre alla palestra. Pensavo di aggiungere al repertorio recitazione... Improvvisazione non suona male ora che mi ci fai pensare 

[bass_97 [Partecipante] 1120]

Grande classico di error 404

Quasi sfiorato come ieri sera...

LEI: "Quali sono i tuoi sogni?"

IO pensando: "Non dire scopare come un dannato, non dire scopare come un dannato"

IO vedendo delle stranieri attorno a me: "Viaggiare, sicuramente viaggiare"

[Dalck7 [Partecipante] 34]

Sul punto di vista dell'ambiente Club non posso dire niente, sono sempre stato scarsissimo nel dance game, ma tutte le volte che andavi facevi k-close?

10 ore fa, bass_97 ha scritto:

ma soprattutto mi sto abituando ad approcciare a freddo. 

Come fai? Anche questa è una roba su cui ho sempre avuto un enorme difficoltà

10 ore fa, bass_97 ha scritto:

La prima mi ha fatto abbastanza annusare la cosa e l'ho poi voluta perdere di vista, c'erano altri cazzi appiccicati che la braccavano H24 (si era creata lei stessa la schiera capendo meglio).

La seconda invece acqua e sapone, molto dolce, mi ha pure accompagnato a casa. Mi avvicino per il bacio e mi dà le guance. Torno indietro, rido come per dire "che cazzo fai... Non hai capito" facendola ridere, al ché mi avvicino di nuovo e lei ridendo mi fa ripetere la scena. Quindi con questa nolo Number-close.

Secondo me sei stato bravo, hai reciso il ramo secco e hai investito su uno che sembra più promettente

 

10 ore fa, bass_97 ha scritto:

Al momento seguo un corso di ballo latino-americano, oltre alla palestra. Pensavo di aggiungere al repertorio recitazione... Improvvisazione non suona male ora che mi ci fai pensare

Sul latino americano stavo pensando di farlo anche io, ti sta portando benefici?

Per quanto riguarda il teatro a me come ti dicevo prima ha aiutato tanto, soprattutto il primo anno in cui sostanzialmente fai giochi per "sbloccarti", io poi preferisco improvvisazione ma quelli sono gusti

[bass_97 [Partecipante] 1120]

2 ore fa, Dalck7 ha scritto:

Sul punto di vista dell'ambiente Club non posso dire niente, sono sempre stato scarsissimo nel dance game, ma tutte le volte che andavi facevi k-close?

Sì, ovviamente non sempre. A cavallo tra il 2018-2019 andando in disco 1-2 volte al mese, avrò fatto k-close con 20-30 donne circa (sinceramente non ho mai fatto la conta precisa), ma tenevo un "win rate" del 30-40 % così a ricordo. Però era abbastanza un gioco di statistica ed essere abbastanza ubriachi: andavo in mezzo alla pista, ballavo vicino a qualcuna, se non si spostava provavo a fare kino e poi baciavo. Solo che poi mandavo a merda dopo il game perché non sapevo tenere frame e superare gli shit-test o semplicemente tra il casino e l'ubriachezza non avevo chissà quale carisma. 

2 ore fa, Dalck7 ha scritto:

13 ore fa, bass_97 ha scritto:

ma soprattutto mi sto abituando ad approcciare a freddo. 

Come fai? Anche questa è una roba su cui ho sempre avuto un enorme difficoltà

E' difficile, non c'è molto da dire. Sono abbastanza nuovo in questa pratica, poi il mio "approcciare a freddo" vuol dire semplicemente andare dalla sconosciuta di turno nel club, non è che vado in giro per strada. Quindi di base c'è una preselezione perché chi facilmente si trova lì è interessata. (Forse si chiama approccio contestuale?)

La linea guida su cui mi trovo bene e sto testando è questa:

Quello che faccio è di base forzare gli IOI (Indicators of Interest) nei miei confronti per capire se la tipa sia istintivamente interessata e mi trovi appetibile e sia "pronta" al mio approccio. Nel pratico faccio questo:

1. guardo negli occhi la ragazza che mi piace
2. quando mi restituisce lo sguardo mantengo il contatto visivo per qualche secondo e poi sorrido
3. analizzo questi papabili due scenari per capire se piaccio
   • lei sorride
   • lei distoglie dopo un po' lo sguardo guardando verso il basso (perché magari è timida) -> quindi vedo se lei tende a guardarmi una volta che smetto di incrociare il suo sguardo e faccio un secondo check 
4. opzionale: puoi provare ad aggiungere un cenno o un movimento accentuato - specialmente se sei in pista è facile ballando

Dopodiché mi avvicino con fare sicuro e faccio un complimento sincero su qualcosa che mi ha attratto ad esempio: "mi piace come balli", "mi piace come sorridi"... insomma cerco di complimentarmi su qualcosa che fa oppure se vuoi andare sul "fisico" è meglio commentare un gusto estetico tipo "mi piacciono le tue scarpe / il tuo stile / _______ (scegli tu)" che risulta essere il frutto di un lavoro che la ragazza in questione ha fatto su se stessa (qualcosa che lei si è sudata insomma). Di base non mi piace complimentarmi per evitare l'effetto piedistallo, ma per l'approccio faccio eccezione perché è decisamente più premiante essere congruenti emotivamente quando approcci qualcuno che ti piace. In fondo è impensabile approcciare e fare credere di non avere secondi fini, no?

Nota: Quando mi avvicino cerco di essere frontale, mai da dietro e assolutamente non faccio tap sulla spalla. Linguaggio del corpo aperto e non chiuso. Mi presento tendenzialmente con un cenno di saluto per richiamare l'attenzione previo approccio (sempre che invece il cenno non l'abbia già fatto prima per richiamare le IOI e quindi lei veda che sto facendo la traversata per conoscerla... ma anche qui onestamente vado alla dog's dick, non ci penso su).

Dopodiché faccio domande contestuali al luogo magari se le piace la serata, se è abituale e poi chiedo di dov'è, cosa fa e cerco di ascoltare attentamente per interessarmi su che personalità abbia, che motivazioni ed emozioni l'hanno spinta a fare scelte o ad avere gusti e preferenze (Cerco di evitare argomenti spinosi od emozioni tristi). Ovviamente ad una certa mi presento... il classico "Comunque io sono bass, piacere" e dò la mano. 

Poi cerco di fare kino e insomma...non penso serva allungare la spiegazione.

Consiglio prezioso per seguire la "guida" che seguo:
- esercitati per strada a guardare negli occhi le persone, specialmente le donne ed a mantenere il contatto visivo. Il next level è anche sorridere. All'inizio (per me lo è stato) è davvero dura essendo di natura timida, ma è un po' una palestra. Ad una certa fai il muscolo. Una "propedeutica" (cioè il livello 0 se proprio non ce la fai) è usare gli occhiali da sole se ti fa sentire più sicuro od in generale andare in giro vestendoti nel modo che ti fa sentire più sicuro di te (cosa che dovrebbe valere sempre in realtà, ma capisco anche il fascino del vestirsi comodi).

2 ore fa, Dalck7 ha scritto:

Secondo me sei stato bravo, hai reciso il ramo secco e hai investito su uno che sembra più promettente

 

Sì, ma sento che avrei potuto fare meglio escalation ed essere più reattivo e brillante nella conversazione. Senza contare che ho investito in tempi morti dove invece che stare a godermi la serata o socializzare con altri, seguivo le ragazze in questione. Questo è un po' bad perché ho la sensazione di non avere le mani sul timone, forse sarebbe stato meglio passare meno tempo ma più di qualità per avere un imprinting più forte, quando invece tendo a restare cercando di rilanciare sul suo (sui loro) investimenti emotivi. Non sono bravo a capire quando devo incassare le fiches e smettere di rilanciare. Sono un po' ingordo e questo può essere uno svantaggio. Devo imparare ad essere più analitico e sensibile, ci farò il callo prima o poi.

2 ore fa, Dalck7 ha scritto:

Sul latino americano stavo pensando di farlo anche io, ti sta portando benefici?

 

Ho iniziato da pochissimo. Assolutamente sì e non pensavo MINIMAMENTE quanto fosse figo. Prima di provare ero scettico perché, sperando di non offendere nessuno qui, pensavo di incrociare gente vecchia tipo over 50 (ed io sono classe 1997) ed invece ci sono tante persone nel range 20-40. In media direi che l'età e sui 30.

Comunque è divertente perché oltre al piacere di per sè di imparare una skill, conosci davvero tante persone. Da me (come penso ovunque) il numero di dame (donne) e cavalieri (uomini) è uguale, per cui ti fanno ballare a rotazione con tutte. Per cui ti presenti e già lì stringere conoscenza è facile. Poi se non ti senti a tuo agio ad avere contatti fisici con una donna perché ti senti timido o impacciato, può aiutare. Quest'ultima cosa personalmente è un beneficio che non necessito perché mi sento proprio felice, sicuro, rilassato ed eccitato quando mi trovo lì. Insomma mi faccio proprio prendere dal momento. 

Poi è un ballo molto sensuale (conta che spesso la mano la poggi sul ferretto del reggiseno -  ti insegnano proprio così), sinceramente a me scatta l'ormone quando ballo e le donne sono piene d'entusiasmo ed anche contente di avvertire la tensione sessuale. Non ha prezzo quando balli e sei lì che mentre cerchi di imparare i passi fissi la donna negli occhi e sorridi vedendo come anche dall'altra parte ti viene restituito lo sguardo e il sorriso e non servono parole per mantenere "la magia". 

Molto romantico per certi versi, capisco anche perché venga associato al sesso, effettivamente mi viene un po' l'occhio sognante di quando scopo. Ovviamente grazie al fatto che devo comunque fare focus sui passi, sono esattamente equilibrato a non essere incantato eccessivamente.

2 ore fa, Dalck7 ha scritto:

Per quanto riguarda il teatro a me come ti dicevo prima ha aiutato tanto, soprattutto il primo anno in cui sostanzialmente fai giochi per "sbloccarti", io poi preferisco improvvisazione ma quelli sono gusti

L'avevo fatto da adolescente infatti, ma male non fa aggiungerlo alla lista, ho tanto da migliorare sul lato improvvisazione di sicuro.

Modificato 3 Settembre 2023 da bass_97

[Dalck7 [Partecipante] 34]

21 ore fa, bass_97 ha scritto:

Il 3/9/2023 at 22:05, Dalck7 ha scritto:

Sul punto di vista dell'ambiente Club non posso dire niente, sono sempre stato scarsissimo nel dance game, ma tutte le volte che andavi facevi k-close?

Sì, ovviamente non sempre. A cavallo tra il 2018-2019 andando in disco 1-2 volte al mese, avrò fatto k-close con 20-30 donne circa (sinceramente non ho mai fatto la conta precisa), ma tenevo un "win rate" del 30-40 % così a ricordo. Però era abbastanza un gioco di statistica ed essere abbastanza ubriachi: andavo in mezzo alla pista, ballavo vicino a qualcuna, se non si spostava provavo a fare kino e poi baciavo. Solo che poi mandavo a merda dopo il game perché non sapevo tenere frame e superare gli shit-test o semplicemente tra il casino e l'ubriachezza non avevo chissà quale carisma. 

Il 3/9/2023 at 22:05, Dalck7 ha scritto:

Il 3/9/2023 at 11:19, bass_97 ha scritto:

ma soprattutto mi sto abituando ad approcciare a freddo. 

Come fai? Anche questa è una roba su cui ho sempre avuto un enorme difficoltà

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E' difficile, non c'è molto da dire. Sono abbastanza nuovo in questa pratica, poi il mio "approcciare a freddo" vuol dire semplicemente andare dalla sconosciuta di turno nel club, non è che vado in giro per strada. Quindi di base c'è una preselezione perché chi facilmente si trova lì è interessata. (Forse si chiama approccio contestuale?)

La linea guida su cui mi trovo bene e sto testando è questa:

Quello che faccio è di base forzare gli IOI (Indicators of Interest) nei miei confronti per capire se la tipa sia istintivamente interessata e mi trovi appetibile e sia "pronta" al mio approccio. Nel pratico faccio questo:

1. guardo negli occhi la ragazza che mi piace
2. quando mi restituisce lo sguardo mantengo il contatto visivo per qualche secondo e poi sorrido
3. analizzo questi papabili due scenari per capire se piaccio
   • lei sorride
   • lei distoglie dopo un po' lo sguardo guardando verso il basso (perché magari è timida) -> quindi vedo se lei tende a guardarmi una volta che smetto di incrociare il suo sguardo e faccio un secondo check 
4. opzionale: puoi provare ad aggiungere un cenno o un movimento accentuato - specialmente se sei in pista è facile ballando

Dopodiché mi avvicino con fare sicuro e faccio un complimento sincero su qualcosa che mi ha attratto ad esempio: "mi piace come balli", "mi piace come sorridi"... insomma cerco di complimentarmi su qualcosa che fa oppure se vuoi andare sul "fisico" è meglio commentare un gusto estetico tipo "mi piacciono le tue scarpe / il tuo stile / _______ (scegli tu)" che risulta essere il frutto di un lavoro che la ragazza in questione ha fatto su se stessa (qualcosa che lei si è sudata insomma). Di base non mi piace complimentarmi per evitare l'effetto piedistallo, ma per l'approccio faccio eccezione perché è decisamente più premiante essere congruenti emotivamente quando approcci qualcuno che ti piace. In fondo è impensabile approcciare e fare credere di non avere secondi fini, no?

Nota: Quando mi avvicino cerco di essere frontale, mai da dietro e assolutamente non faccio tap sulla spalla. Linguaggio del corpo aperto e non chiuso. Mi presento tendenzialmente con un cenno di saluto per richiamare l'attenzione previo approccio (sempre che invece il cenno non l'abbia già fatto prima per richiamare le IOI e quindi lei veda che sto facendo la traversata per conoscerla... ma anche qui onestamente vado alla dog's dick, non ci penso su).

Dopodiché faccio domande contestuali al luogo magari se le piace la serata, se è abituale e poi chiedo di dov'è, cosa fa e cerco di ascoltare attentamente per interessarmi su che personalità abbia, che motivazioni ed emozioni l'hanno spinta a fare scelte o ad avere gusti e preferenze (Cerco di evitare argomenti spinosi od emozioni tristi). Ovviamente ad una certa mi presento... il classico "Comunque io sono bass, piacere" e dò la mano. 

Poi cerco di fare kino e insomma...non penso serva allungare la spiegazione.

Consiglio prezioso per seguire la "guida" che seguo:
- esercitati per strada a guardare negli occhi le persone, specialmente le donne ed a mantenere il contatto visivo. Il next level è anche sorridere. All'inizio (per me lo è stato) è davvero dura essendo di natura timida, ma è un po' una palestra. Ad una certa fai il muscolo. Una "propedeutica" (cioè il livello 0 se proprio non ce la fai) è usare gli occhiali da sole se ti fa sentire più sicuro od in generale andare in giro vestendoti nel modo che ti fa sentire più sicuro di te (cosa che dovrebbe valere sempre in realtà, ma capisco anche il fascino del vestirsi comodi).

Detta cosí sembra possa funzionare, anche fuori dai club, inizierò a cercare di incrociare sguardi

21 ore fa, bass_97 ha scritto:

Ho iniziato da pochissimo. Assolutamente sì e non pensavo MINIMAMENTE quanto fosse figo. Prima di provare ero scettico perché, sperando di non offendere nessuno qui, pensavo di incrociare gente vecchia tipo over 50 (ed io sono classe 1997) ed invece ci sono tante persone nel range 20-40. In media direi che l'età e sui 30.

Comunque è divertente perché oltre al piacere di per sè di imparare una skill, conosci davvero tante persone. Da me (come penso ovunque) il numero di dame (donne) e cavalieri (uomini) è uguale, per cui ti fanno ballare a rotazione con tutte. Per cui ti presenti e già lì stringere conoscenza è facile. Poi se non ti senti a tuo agio ad avere contatti fisici con una donna perché ti senti timido o impacciato, può aiutare. Quest'ultima cosa personalmente è un beneficio che non necessito perché mi sento proprio felice, sicuro, rilassato ed eccitato quando mi trovo lì. Insomma mi faccio proprio prendere dal momento. 

Poi è un ballo molto sensuale (conta che spesso la mano la poggi sul ferretto del reggiseno -  ti insegnano proprio così), sinceramente a me scatta l'ormone quando ballo e le donne sono piene d'entusiasmo ed anche contente di avvertire la tensione sessuale. Non ha prezzo quando balli e sei lì che mentre cerchi di imparare i passi fissi la donna negli occhi e sorridi vedendo come anche dall'altra parte ti viene restituito lo sguardo e il sorriso e non servono parole per mantenere "la magia". 

Molto romantico per certi versi, capisco anche perché venga associato al sesso, effettivamente mi viene un po' l'occhio sognante di quando scopo. Ovviamente grazie al fatto che devo comunque fare focus sui passi, sono esattamente equilibrato a non essere incantato eccessivamente.

Non ti nego il fatto che mi abbia fatto venire una voglia tremenda di farlo, ho la lezione di prova di salsa tra due settimane 🔥

Spero che anche da me saranno equilibrate le proporzioni...

21 ore fa, bass_97 ha scritto:

La cosa che più mi aveva aiutato è che la mind fog ti rimane ma il cervello associa quella sensazione a improvvisare, quindi invece di viverla con paura ti diverti

[bass_97 [Partecipante] 1120]

1 ora fa, Dalck7 ha scritto:

Detta cosí sembra possa funzionare, anche fuori dai club, inizierò a cercare di incrociare sguardi

Sì, di base può funzionare ovunque. La questione infatti è intercettare chi si sente attratta di fatto, per questo non è un vero e proprio gioco di "manipolazione" dove vuoi convincere ad ogni costo una ragazza che punti, ma è semplicemente una questione di "accettare l'invito". 

Diciamo che questa è la mia attuale strategia perché obiettivamente se fossi una donna e volessi essere approcciata da un uomo che mi piace con la possibilità di poter testare se si sente sicuro di sé, credo che lo cercherei con lo sguardo.

Infine poi mi sembra anche una modalità conforme alla mia personalità, studiarmi mille approcci diversi mi porterebbe in overthinking totale perché continuerei ad essere incerto su quale sia quello corretto da utilizzare.