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un B1 é sufficiente per lavorare all’estero nell’IT?


cortex901

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cortex901

22 anni, otterró a fine ottobre la laurea triennale in informatica, ho già quasi 2 anni di esperienza full-time in una startup dove faccio un sacco di cose.

dopodiché ho intenzione di cercare un lavoro all’estero, ma ho l’impressione che il mio inglese non sia ancora sufficiente. sono un B1, livello intermedio. cosa ne pensate? sto valutando altre opzioni, come quella di fare una vacanza studio all’estero una volta finita l’università per ambientarmi un minimo e migliorare l’inglese prima di lavorare a tempo pieno.

non vorrei ne rimanere in italia, ne lavorare da remoto, perché il mio obiettivo é andare a vivere da solo, e per opportunità di crescita nel mio settore,  qualità di vita, e non avendo nemmeno particolari affetti da lasciare qua, penso che la soluzione migliore sia cercare lavoro all’estero (ad esempio in germania o nord-europa)

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Di solito chiedono il B2, comunque dipende dall'azienda. 

A volte lo specificano nell'offerta di lavoro ma poi non indagano più di tanto; certo è che se ti candidi per l'estero poi i colloqui sono in inglese e lì devi far vedere che almeno a presentarti/parlare di questioni tecniche te la cavi.

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cortex901
5 minuti fa, Carnacki ha scritto:

Di solito chiedono il B2, comunque dipende dall'azienda. 

A volte lo specificano nell'offerta di lavoro ma poi non indagano più di tanto; certo è che se ti candidi per l'estero poi i colloqui sono in inglese e lì devi far vedere che almeno a presentarti/parlare di questioni tecniche te la cavi.

perció cosa faresti dopo la laurea nella mia situazione?

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2 minuti fa, cortex901 ha scritto:

perció cosa faresti dopo la laurea nella mia situazione?

Intanto vedrei le offerte di lavoro che mi interessano cosa richiedono, poi in caso preparerei l'IELTS. Se hai tempo e dedizione si prepara in un paio di mesi e quello sopra il 7 di GPA ti dà accesso praticamente ovunque.

Se trovi lavoro anche col B1 meglio, la lingua la impari nel mentre.

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gelsomino

NO

nonm è sufficiente, i recruiter sono spietati..."GENTILI" ma spietati, non regalano nulla ...

ecco dopo le cattive notizie arrivano quelle buone...

se hai almeno il b1, quello VERO.... non "de pen ison de teibol"...

ti mancano solo 200(duecento) ore studio... megli se speaking per raggiungere il b2.

 

 

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gelsomino
4 minuti fa, gelsomino ha scritto:

i recruiter sono spietati..."GENTILI" ma spietati, non regalano nulla ..

Do una dritta che vale oro, che non troverete in nessuna cazzo di parte , ringraziate il forum che mi ospita e che vi fa avere la dritta gratis....

quando vi relazionate a loro, molte sono delle gran fighe... 

non vi fate fregare da come si pongono all'inizio....

sembra che già vi abbiano selezionato e che stiate facendo solo una formalità-----

naaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ,non fatevi fregare...vendete cara la pelle....

giocatevela col coltello frai i denti fino alla fine... giocatevi le carte ... senza supplicare..tanto non serve a nuilla.....

se vi segano hanno diecimial buone ragioni per farlo...insindacabili del resto....

la dritta è questa....

fate conto che molti/e di LORO si vedono come se fossero Rick Deckard  di bladerunner .... hanno lo stesso atteggiamento ,le stesse espressioni  e movenze...

cercate di non farvi fottere

AUGURI

 

 

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Seth44
57 minuti fa, cortex901 ha scritto:

22 anni, otterró a fine ottobre la laurea triennale in informatica, ho già quasi 2 anni di esperienza full-time in una startup dove faccio un sacco di cose.

dopodiché ho intenzione di cercare un lavoro all’estero, ma ho l’impressione che il mio inglese non sia ancora sufficiente. sono un B1, livello intermedio. cosa ne pensate? sto valutando altre opzioni, come quella di fare una vacanza studio all’estero una volta finita l’università per ambientarmi un minimo e migliorare l’inglese prima di lavorare a tempo pieno.

non vorrei ne rimanere in italia, ne lavorare da remoto, perché il mio obiettivo é andare a vivere da solo, e per opportunità di crescita nel mio settore,  qualità di vita, e non avendo nemmeno particolari affetti da lasciare qua, penso che la soluzione migliore sia cercare lavoro all’estero (ad esempio in germania o nord-europa)

Il B1 è troppo poco, pensa che da quando serve il visto, agli studenti universitari che vogliono fare un anno di studio in UK viene richiesto il C1, e per avere l'accesso a tutti i corsi serve addirittura il C2. Se poi non vai in UK la situazione può essere migliore, a seconda di dove vai. Di solito in nord UE o in Germania sono più severi (B2 o C1), altrimenti un B2 dovrebbe bastare.

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MarcoDay

Ho lavorato a Dublino nell' IT per un anno - non sono laureato e non ho mai studiato inglese a scuola - l'inglese l'ho imparato facendo lavoracci a Londra oppure guardando l'ispettore Rex con i sottotitoli in inglese del televideo -
Devi fare un biglietto di sola andata, prenotare un' ostello per tre giorni e quando fai scalo a Londra, e attorno a te trovi solo Irlandesi e tu sei l'unico Italiano ti devi domandare " cosa sto facendo ? " 
Lo stesso vale se vuoi andare in Danimarca, Islanda o negli Stati Uniti.
Una volta arrivato a destinazione capirai che sarà la migliore scelta che tu abbia mai fatto, oppure la peggiore - ma almeno avrai provato, da solo -
 

per me ti dico che è stato fantastico e posso solo consigliare di farlo - ti cambia la vita

In Danimarca ho lavorato conoscendo due parole in inglese - ebbi la faccia tosta di presentarmi al collocamento per un lavoro, senza sapere una parola di Danese e conoscendo due parole d'inglese - la ragazza del collocamento mi trovò un lavoro, consegnare i giornali la notte, un lavoro che molti consideravano terrificante - io mi divertivo un sacco a girare di notte con la bici per le strade di Copenaghen - inoltre feci un fisico assurdo perché pedalavi un sacco e in più dovevi farti i palazzi di 7 piani su e giù ( li le ascensori sono rarissime, tutti palazzi antichi ) - una notte con pioggia e lampi non trovavo l'indirizzo, e dopo vari giri mi resi conto che era il cimitero, dovevo consegnare il giornale nella casa del custode - 

 

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gelsomino
5 minuti fa, MarcoDay ha scritto:

avrai provato, da solo -

LA PROATTIVITà...

 

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