Vai al contenuto

Successo lavorativo


Gamebred

Messaggi raccomandati

@Forsad e invece il tuo è esattamente un feedback di successo. Il feedback di qualcuno a cui non hanno regalato niente, si fa un culo come una casa, tenta fallisce, ritenta, fallisce, ritenta, riesce. E semplicemente non vuole arrendersi.

Mi hai davvero emozionato. Sono le storie come le tue che mi tengono a galla.

GRAZIE.

  • Mi piace! 5
  • Cuore Nero 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Sensei10
1 ora fa, Forsad ha scritto:

Questo non è un feedback di riuscita ma conto che presto lo diventerà.

Potrei dilungarmi in 2 pagine intere ma cercherò di farla il più breve possibile con bullet points.

- Classica famiglia povera. Coppia con due figli. Solo il padre lavora, come impiegato.

- Prendo un diploma tecnico, voto medio
- Tentativo di studio universitario, depressione profonda e tendenze suicide. Qui ho capito che quel genere di vita non faceva per me
- Lascio l'università promettendo ai miei genitori che avrei creato qualcosa
- Passo giorno e notte su un forum inglese mezzo losco alla ricerca di metodi di guadagno fast
- Ne metto in atto qualcuno, non riesco a far funzionare un cazzo
- Scopro i Bitcoin quando stavano a 900 euro l'uno. Passo 2 mesi interi a studiarmi tutto l'ecosistema crypto. Supplico i miei genitori di prestarmi qualche centinaio di euro perché secondo le mie ricerche c'era del potenziale avrei fatto un po' di soldi
- Non mi credono, non avevano risparmi, non investo un centesimo
- Apro store dropshipping (fallito)
- Ricomincio a cercare modi per guadagnare, inizio a vendere followers Instagram a gente random, guadagno quei 50/100 euro al mese
- Faccio partire altre 2/3 cosine online che mi fanno avere qualche soldo da investire in Bitcoin. Ormail il prezzo però era già salito a 4800. Vabbè ci ho messo comunque qualcosina, nulla di che
- Creo un bot che farma soldi su un videogioco, li rivendo ad altri giocatori in cambio di soldi reali. Faccio i miei primi 1000 euro in un mese
- Questo metodo fallisce subito e torno a non avere un'entrata
- Apro un altro store dropshipping, fallisce anche lui
- Pressione costante da parte dei miei genitori nel trovare un lavoro vero
- Vado a lavorare come tirocinante in un'azienda. La mia vitalità comincia a prosciugarsi ancora, torna la depressione
- Abbandono l'azienda, apro un sito porno (fallito)
- Vendo servizi Shopify su Fiverr (Fatto qualche centinaio di euro, ma non ne valeva la pena)
- Periodo Covid, provo a creare una startup con degli amici lavorando dalle 22 alle 4 del mattino (fallimento clamoroso ma ho imparato tanto)
- Grazie a quel sito porno che avevo, individuo una problematica e creo un servizio che va a risolverla.
- Lavoro giorno e notte e arrivano i primi feedback positivi, quindi continuo.
- Questo per mesi mi ha portato nemmeno 300 euro al mese, ma andavo avanti cercando di migliorare e automatizzare. Creare protocolli e strategie che funzionassero.
2022
- Mio nonno si ammala gravemente
- Mio padre viene licenziato a 60 anni. Non posso raccontare i dettagli ma è una storia fuori di testa
- Stress generale in casa
- Vediamo crollare mia nonna nel giro di due mesi
- Stress aumenta, mio fratello cade nella droga. Mia madre non dorme. Tensione estrema. Rabbia costante in casa. Porte e vetri distrutti. Niente soldi. Grida e litigi
- In tutto questo ho dovuto mantenere la calma e ho dovuto lavorare nella camera condivisa con mio fratello in mezzo alle urla. Ero il mediatore in famiglia, non è stato facile.
- Per caso un giorno vedo il conto dei miei genitori con meno di 300 euro
- Capisco che o faccio funzionare qualcosa o tutto sarebbe crollato molto in fretta
- Spendo i miei risparmi in un corso che credevo mi avrebbe cambiato le cose. Non è stato così. Forse non mi sono impegnato abbastanza, forse non faceva per me, forse l'ho acquistato perché ero offuscato e lo vedevo come l'unica possibile salvezza in quel momento, non lo so.
- Continuo a lavorare 12 ore al giorno sull'unica attività che un pochino funzionava
- Faccio partire altre cose, qualche soldo qua e la, ma niente va bene sul serio.
- Un giorno decido di aumentare i prezzi del servizio che offrivo. Da 90 euro al mese a quasi 400. Il giorno dopo mi sveglio con due nuove clienti. Non ci stavo credendo, non aveva senso nella mia testa. Comincio a vedere una luce.
- Lavoro, allenamento, studio, lavoro. Un cazzo di robot per mesi.
- Arrivo a 1400 euro al mese costanti, ma ancora non abbastanza.
- Aiuto in casa con i soldi, rimetto un po' a posto la situazione. Tutti si calmano, ora va meglio.
- Apro e gestisco il profilo Onlyfans di alcune ragazze.
- Vado a vivere da solo, ho preso un monolocale piccolissimo in affitto, ma almeno posso concentrarmi e vivere come voglio io
- Credevo lo avrei usato per scoparci tre tipe diverse a settimana invece mi ritrovo ad allenarmi come un pazzo, mangiare come un monaco e lavorare il resto del tempo
- Siamo arrivati ad adesso, sto facendo partire una nuova attività questa volta non nell'ambito adult.

Sono ad un punto dove guadagno abbastanza da vivere decentemente, ma non ho più tempo per uscire.
La soluzione? Assumere qualcuno direte voi. Invece no, perché se assumessi qualcuno poi non avrei più i soldi per vivere. Quindi niente, sono in una specie di limbo. Devo solo lavorare in modo più intelligente e creare dei processi. Dei sistemi. Credo. Non lo so. Sono un pochino perso.

Conclusione. Si può avere qualsiasi cosa dalla vita se si è disposti a sacrificarsi 24/7. E a fallire, fallire, fallire ancora.
Io preferisco 100 volte vivere come ora lavorando 14 ore al giorno, piuttosto che volermi ammazzare facendo un lavoro normale (questo è soggettivo).

Insomma trova un obiettivo specifico e prova o muori provandoci. Se l'obiettivo è troppo grande trasformalo in mini obiettivi, se è troppo piccolo raggiungilo e costruisci altri mini-obiettivi intorno ad esso.

Sei un grande esempio, complimenti sinceri. Ti ammiro.

Modificato da Sensei10
  • Mi piace! 1
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

13 minuti fa, Gamebred ha scritto:

@Forsad e invece il tuo è esattamente un feedback di successo. Il feedback di qualcuno a cui non hanno regalato niente, si fa un culo come una casa, tenta fallisce, ritenta, fallisce, ritenta, riesce. E semplicemente non vuole arrendersi.

Mi hai davvero emozionato. Sono le storie come le tue che mi tengono a galla.

GRAZIE.

5 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

Sei un grande esempio, complimenti sinceri. Ti ammiro.

Grazie a voi. Mi fa davvero piacere sentirmelo dire, ogni tanto ne ho bisogno. 🖤

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Mkoll

@Forsad complimenti, visto poche volte una tale dedizione in un ragazzo così giovane.

  • Cuore Nero 1
Link al commento
Condividi su altri siti

11 minuti fa, Mkoll ha scritto:

@Forsad complimenti, visto poche volte una tale dedizione in un ragazzo così giovane.

Ti ringrazio. Ammetto che faccio davvero fatica a uscire con altri maschi… Proprio perché non percepisco in loro nessun fuoco e questo mi fa male.
Ciò che ora manca di più nella mia vita è quella sensazione di fratellanza, collaborazione e aiuto reciproco tra uomini

Link al commento
Condividi su altri siti

paolino21
8 ore fa, Forsad ha scritto:

Questo non è un feedback di riuscita ma conto che presto lo diventerà.

Potrei dilungarmi in 2 pagine intere ma cercherò di farla il più breve possibile con bullet points.

- Classica famiglia povera. Coppia con due figli. Solo il padre lavora, come impiegato.

- Prendo un diploma tecnico, voto medio
- Tentativo di studio universitario, depressione profonda e tendenze suicide. Qui ho capito che quel genere di vita non faceva per me
- Lascio l'università promettendo ai miei genitori che avrei creato qualcosa
- Passo giorno e notte su un forum inglese mezzo losco alla ricerca di metodi di guadagno fast
- Ne metto in atto qualcuno, non riesco a far funzionare un cazzo
- Scopro i Bitcoin quando stavano a 900 euro l'uno. Passo 2 mesi interi a studiarmi tutto l'ecosistema crypto. Supplico i miei genitori di prestarmi qualche centinaio di euro perché secondo le mie ricerche c'era del potenziale avrei fatto un po' di soldi
- Non mi credono, non avevano risparmi, non investo un centesimo
- Apro store dropshipping (fallito)
- Ricomincio a cercare modi per guadagnare, inizio a vendere followers Instagram a gente random, guadagno quei 50/100 euro al mese
- Faccio partire altre 2/3 cosine online che mi fanno avere qualche soldo da investire in Bitcoin. Ormail il prezzo però era già salito a 4800. Vabbè ci ho messo comunque qualcosina, nulla di che
- Creo un bot che farma soldi su un videogioco, li rivendo ad altri giocatori in cambio di soldi reali. Faccio i miei primi 1000 euro in un mese
- Questo metodo fallisce subito e torno a non avere un'entrata
- Apro un altro store dropshipping, fallisce anche lui
- Pressione costante da parte dei miei genitori nel trovare un lavoro vero
- Vado a lavorare come tirocinante in un'azienda. La mia vitalità comincia a prosciugarsi ancora, torna la depressione
- Abbandono l'azienda, apro un sito porno (fallito)
- Vendo servizi Shopify su Fiverr (Fatto qualche centinaio di euro, ma non ne valeva la pena)
- Periodo Covid, provo a creare una startup con degli amici lavorando dalle 22 alle 4 del mattino (fallimento clamoroso ma ho imparato tanto)
- Grazie a quel sito porno che avevo, individuo una problematica e creo un servizio che va a risolverla.
- Lavoro giorno e notte e arrivano i primi feedback positivi, quindi continuo.
- Questo per mesi mi ha portato nemmeno 300 euro al mese, ma andavo avanti cercando di migliorare e automatizzare. Creare protocolli e strategie che funzionassero.
2022
- Mio nonno si ammala gravemente
- Mio padre viene licenziato a 60 anni. Non posso raccontare i dettagli ma è una storia fuori di testa
- Stress generale in casa
- Vediamo crollare mia nonna nel giro di due mesi
- Stress aumenta, mio fratello cade nella droga. Mia madre non dorme. Tensione estrema. Rabbia costante in casa. Porte e vetri distrutti. Niente soldi. Grida e litigi
- In tutto questo ho dovuto mantenere la calma e ho dovuto lavorare nella camera condivisa con mio fratello in mezzo alle urla. Ero il mediatore in famiglia, non è stato facile.
- Per caso un giorno vedo il conto dei miei genitori con meno di 300 euro
- Capisco che o faccio funzionare qualcosa o tutto sarebbe crollato molto in fretta
- Spendo i miei risparmi in un corso che credevo mi avrebbe cambiato le cose. Non è stato così. Forse non mi sono impegnato abbastanza, forse non faceva per me, forse l'ho acquistato perché ero offuscato e lo vedevo come l'unica possibile salvezza in quel momento, non lo so.
- Continuo a lavorare 12 ore al giorno sull'unica attività che un pochino funzionava
- Faccio partire altre cose, qualche soldo qua e la, ma niente va bene sul serio.
- Un giorno decido di aumentare i prezzi del servizio che offrivo. Da 90 euro al mese a quasi 400. Il giorno dopo mi sveglio con due nuove clienti. Non ci stavo credendo, non aveva senso nella mia testa. Comincio a vedere una luce.
- Lavoro, allenamento, studio, lavoro. Un cazzo di robot per mesi.
- Arrivo a 1400 euro al mese costanti, ma ancora non abbastanza.
- Aiuto in casa con i soldi, rimetto un po' a posto la situazione. Tutti si calmano, ora va meglio.
- Apro e gestisco il profilo Onlyfans di alcune ragazze.
- Vado a vivere da solo, ho preso un monolocale piccolissimo in affitto, ma almeno posso concentrarmi e vivere come voglio io
- Credevo lo avrei usato per scoparci tre tipe diverse a settimana invece mi ritrovo ad allenarmi come un pazzo, mangiare come un monaco e lavorare il resto del tempo
- Siamo arrivati ad adesso, sto facendo partire una nuova attività questa volta non nell'ambito adult.

Sono ad un punto dove guadagno abbastanza da vivere decentemente, ma non ho più tempo per uscire.
La soluzione? Assumere qualcuno direte voi. Invece no, perché se assumessi qualcuno poi non avrei più i soldi per vivere. Quindi niente, sono in una specie di limbo. Devo solo lavorare in modo più intelligente e creare dei processi. Dei sistemi. Credo. Non lo so. Sono un pochino perso.

Conclusione. Si può avere qualsiasi cosa dalla vita se si è disposti a sacrificarsi 24/7. E a fallire, fallire, fallire ancora.
Io preferisco 100 volte vivere come ora lavorando 14 ore al giorno, piuttosto che volermi ammazzare facendo un lavoro normale (questo è soggettivo).

Insomma trova un obiettivo specifico e prova o muori provandoci. Se l'obiettivo è troppo grande trasformalo in mini obiettivi, se è troppo piccolo raggiungilo e costruisci altri mini-obiettivi intorno ad esso.

Posso fare la voce fuori coro?

Con immenso rispetto, perché sicuramente la situazione di partenza era tutt'altro che facile (riguardo "Tentativo di studio universitario, depressione profonda e tendenze suicide", ti comprendo benissimo, fidati, vissuto pari pari).

Per il resto ci vedo tanto impegno, ma una immensa quantità di energia sprecata. Senza ombra di dubbio hai imparato tanto, ma sei sicuro che andare così alla cieca a sbattere ovunque sia la cosa migliore da fare? Lo dici anche tu che sei perso.

"Io preferisco 100 volte vivere come ora lavorando 14 ore al giorno, piuttosto che volermi ammazzare facendo un lavoro normale (questo è soggettivo)." E qui dentro moltissimi sono d'accordo con te, me compreso, ma lavorare 14 ore al giorno su un percorso sensato è un conto, 14 ore al giorno nel buio più assoluto è folle. Partendo dal presupposto che visto che abbiamo un'età simile, lo sai bene che questi anni non tornano indietro. Non avrebbe più senso lavorare per qualcun altro, acquisire informazioni/esperienza in un determinato campo (che puoi scegliere tu) e poi eventualmente fare strada da solo?

Il mio invito non è a non impegnarsi, ma a impegnarsi in maniera diversa, perché se ti guardi indietro fino ad adesso è stata infruttuosa ed il tempo trascorso è anni, non mesi.

Perdonami se son sembrato cattivo, non era mio intento. Vuole essere un intervento costruttivo, non distruttivo.

Lettura consigliata:

 https://www.navalmanacco.it/

P.s.: poi non si sa mai, magari ti va di culo, becchi un cigno nero e fai una barca di soldi. Ma quante possibilità ci sono? E soprattutto, cosa ti accade negli altri scenari?

Modificato da paolino21
  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Negli anni ho fatto un'analisi profonda di me e di come reagisco agli stimoli.

La cosa più importante che dobbiamo capire è cosa ci dona energia e cosa invece ce la toglie.

Nel mio caso, le cose che più mi tolgono energia sono lavorare sotto qualcuno, la normalità, la stabilità.

Cosa mi dona energia invece è fare le cose a modo mio, gestire il mio tempo e imparare.
Develop, execute, iterate.

Ciò significa che una carriera nello stesso ambiente non potrebbe mai funzionare, anche se un giorno dovessi andare in proprio.
 

1 ora fa, paolino21 ha scritto:

Per il resto ci vedo tanto impegno, ma una immensa quantità di energia sprecata.

L'energia sprecata esisterebbe nell'ipotetico universo nel quale lavoro sotto qualcuno per imparare un mestiere.
Energia sprecata perché tornerei a casa, guarderei netflix e andrei a dormire. Dove è andata l'energia? è stata assorbita da un'attività che non mi dona nulla. Svanita, come se non ci fosse mai stata.

Nell'universo che sto vivendo invece mi sveglio quando dico io, mi butto a terra faccio 20 piegamenti e inizio la giornata.
Ho motivazione infinita, energia illimitata. Lavorare non mi pesa.

Nessuno sgarro nella dieta, mi alleno ogni singolo giorno, il mio fisico migliora, imparo cose nuove, la mia mente si apre.

Se non ho un compito difficile che mi tiene in ansia tutto il giorno io mi deprimo e finisco nel letto senza forze. L'energia viene consumata dall'interno. Non ha la sua espressione nel mondo esterno.
 

1 ora fa, paolino21 ha scritto:

ma lavorare 14 ore al giorno su un percorso sensato è un conto, 14 ore al giorno nel buio più assoluto è folle.

Dal mio racconto sembra io sia nel buio più assoluto. Forse i primi due anni, lo ero. Anzi senza forse.

Adesso ho un quadro ben preciso e so esattamente cosa raggiungerò. Non so in che modo, con quale attività, ma so quale sarà il punto finale. E se non dovesse realizzarsi, sono pronto a perdere tutto. Questo banalmente mi fa sentire più al sicuro io rispetto alle altre persone. Perché ho messo in conto di vivere nello scenario peggiore, e l'ho accettato.

Modificato da Forsad
  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

paolino21
11 ore fa, Forsad ha scritto:

L'energia sprecata esisterebbe nell'ipotetico universo nel quale lavoro sotto qualcuno per imparare un mestiere.
Energia sprecata perché tornerei a casa, guarderei netflix e andrei a dormire. Dove è andata l'energia? è stata assorbita da un'attività che non mi dona nulla. Svanita, come se non ci fosse mai stata.

Continui a guardare sul giorno, mentre io sto puntando il dito sul percorso lungo mesi/anni. Che non significa debbano essere piacevoli, anzi.

Nessuno meglio di te conosce la tua situazione, il mio intervento si può limitare solo a quello che leggo. Il messaggio che volevo darti è quello di rimanere in qualche modo elastico.

Anyway, ti leggo sempre con piacere, un grande in bocca al lupo indipendentemente dalle scelte.

  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

2 minuti fa, paolino21 ha scritto:

Continui a guardare sul giorno, mentre io sto puntando il dito sul percorso lungo mesi/anni. Che non significa debbano essere piacevoli, anzi.

Nessuno meglio di te conosce la tua situazione, il mio intervento si può limitare solo a quello che leggo. Il messaggio che volevo darti è quello di rimanere in qualche modo elastico.

Anyway, ti leggo sempre con piacere, un grande in bocca al lupo indipendentemente dalle scelte.

Brother il mio percorso lungo mesi e anni consiste nell'avviare un'attività, renderla profittevole, delegare al 90% e passare alla prossima. Questo per avere flussi di entrate costanti in mercati diversi. Il fatto che io non sappia quali siano le attività che vinceranno non mi spaventa perché sto imparando a monetizzare qualsiasi cosa e ad arrangiarmi.

Operare in questo modo mi garantisce flessibilità e possibilità di viaggiare e lavorare in giro per il mondo, vivere avventure con le persone che amo senza dovermi preoccupare dei soldi.

Vedi se io ora dovessi dire: ok però non mi ci butto così a capofitto perché è pericoloso e devo sempre stare con un piedino fuori dall'acqua per sicurezza, questo si tradurrebbe in fallimento assicurato.

Grazie per avermi fatto riflettere, spero di tornare con una storia di successo, ma se torno legato ad uno scoglio sotto l'acqua va bene lo stesso 

  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

@Forsad sembra molto il mio percorso di quando avevo 20/21 anni e dovevo campare con meno di 200 euro al mese.

Io facevo uguale e c'è voluto un casino di tempo, di fatica enorme e di privazioni incredibili per arrivare ad uno stile di vita accettabile perseguendo questo tipo di filosofia lavorativa.

Non mollare.

  • Mi piace! 1
  • Cuore Nero 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...