Quando un rifiuto ti da piu emozioni di una storia d’amore

[Nicolooo [Partecipante] 3]

Mi scuso in anticipo per la lunghezza del mesaggio che sembra piu un film che altro.

Sono stato un mese fuori italia con altri ragazzi per un erasmus.

Qui ho conosciuto questa ragazza bosniaca/croata.

Mi ha colpito subito, Bellissima, semplice e modesta. 

Non si è integrata subito nel gruppo perche preferiva stare un po piu per le sue e quando la sera si usciva non faceva tardi come noi altri del gruppo per cui ci ho messo un po per iniziarla a conoscerla.

Ho fatto io dei passi verso di lei e da subito c è stata affinità.

Mi sentivo molto nel game quando ero con lei per cui la conversazione era fluida e interessante. 

Erano conversazioni cariche di emozioni,non le classiche conversazioni da bar.

A metà mese, Una sera ci troviamo ad una serata latina, tappa fissa del mio gruppo ed io essendo ballerino ero felice come noi mai e per fortuna riuscivo a trasmettere questa felicità anche agli altri.

A Fine serata eravamo solo io e lei rimasti in pista lei toccava me e io toccavo lei eravamo vicini con il corpo e con il viso e ci guardavamo negli occhi intensamente, ma percepivo che qualcosa la frenava sentivo la sua voglia di spingersi oltre ma anche la sua indecisione per cui non appena provavo leggermente ad avvicinarmi per un bacio sentivo una sorta di indecisione in lei.

l ho provato piu volte ma piu volte non era decisa farlo.

Da quel giorno è stato tutto in discesa perché passavamo molto tempo insieme sentivo la sua voglia di conoscermi e ad ogni serata ma anche dopo pranzo passavamo tempo insieme tanto che ci isolavamo dal resto del gruppo.

I nostri discorsi non erano sterili ma erano intrisi di emozioni e passione, mi sentivo veramente ascoltato e io ascoltavo lei, tanto che lei mi dice che mai nessuno le aveva parlato in questo modo e che le piaceva la mia mente e il mio modo di ragionare. 

Le serate continuano e il tempo passato insieme aumentava ma i giorni rimasti alla fine del mese erano pochi purtroppo.

Una sera ci isoliamo dal gruppo per una camminata, dove iniziamo ad abbracciarci lei ricambia, mi tocca ma non appena razionalizza si ritira. iniziamo quindi una conversazione molto sincera da parte sua dove mi diceva che era fidanzata e che ha conosciuto un ragazzo che le vuole bene quando invece gli altri la desideravano solo per il corpo e che lei pensa al matrimonio e a farsi una famiglia (anche se aveva 21 anni) nonostante ha ammesso che tra di noi c’era effettivamente chimica. 

La cosa che mi ha colpito di lei  era che riusciva ad essere passionale, flirtante con me ma allo stesso modo razionale dicendo che secondo lei potrà sempre provare attrazione per altri ragazzi, peró deve essere fedele al suo uomo.

Dopo una conversazione lunga dove cercavo di parlare del fatto che se si provano emozioni con altre persone è giusto seguirle e capire dove esse porteranno, il gruppo ci richiama e decidiamo di parlare ai dormitori.

Io internalizzo male la storia e mi abbatto momentaneamente e 

arrivati ai dormitori le scrivo un messaggio: “hai ragione tutto questo è solo un errore, forse ho detto anche troppo per una sconosciuta”

A quel punto mi chiede di vederci alle 2 e mezza di notte. 

Io accetto e cominciamo un discorso estremamente confuso di cui non ricordo nulla, dove lei mi diceva che era fidanzata pero non rimpiange nulla di quanto successo e che voleva continuare a parlare con me seguito da pause lunghe in cui ci guardavamo negli occhi.

Allora erano quasi le 4 e provo un bacio ma lei non ci sta e finiamo abbracciati, ci toccavamo, sentivo la sua voglia di farlo ma anche la sua completa indecisione e confusione.

Ma alla fine non cede e andiamo a letto soli quasi alle 5.

I giorni successivi sono simili a questi rimanevamo soli a pranzo e fino a tarda notte a parlare senza che succedeva nulla.

Lei mi ricordava spesso che era fidanzata ma amava stuzzicarmi  era una situazione senza senso per me.

Per poi arrivare alla mia ultima notte.

Voleva salutarmi e viene all’uscio della mia camera.

Iniziamo un discorso conclusivo di fine viaggio e alla fine silenzio, ci guardiamo negli occhi e tento un bacio ma anche questa volta si scansa e ricomincia la stessa storia delle altre volte eravamo abbracciati e ogni volta che la toccavo sentivo la voglia crescere in lei, ma con la mente si opponeva a questa situazione.

Nel frattempo eravamo dentro camera mia.

A questo punto pero prendo tutta la forza che avevo e le chiedo di parlare sinceramente su quello che stava accadendo.

Le dico che anche se lei mi stava rifiutando non mi sentivo debole ma mi sentivo forte e volevo chiudere questa storia una volta per tutte, che vada bene o male e che doveva smettere di fare battute o di stuzzicarmi ma doveva essere seria e aprirsi con me riguardo questa storia.

Era notte fonda da capo, ma per fortuna riesco a farla aprire le chiedo di sedersi sul letto con me e dopo un po di resistenza lo fa, le tengo la mano e mi dice che frequenta chiese ed è una ragazza molto religiosa e da un po di tempo a questa parte aveva sviluppato l idea del sesso come una cosa sacra da fare con una sola persona nell vita quella con cui si ha una profonda connessione e che lei aveva fatto sesso con il suo fidanzato ma desiderava essere vergine.  

A quel punto accetto il suo discorso stremato alle 4 di notte ci salutiamo con un abbraccio e lei mi dice “meglio del sesso questa sera,vero?” 

A questo punto le chiedo cosa vuole fare, se vuole continuare a conoscermi tramite messaggio per poi organizzare un incontro in bosnia o in italia.

Lei mi risponde che voleva si ma solo in amicizia.

Io le dico che tra me e lei non ci sara mai amicizia e che il mio interesse era quello di conoscerla meglio ma non in amicizia.

Lei mi dice che allora era meglio non sentirci.

Accetto la sua volontà e la lascio andare per sempre.

Questa storia non mi ha abbattuto, ma mi ha reso piu forte stranamente.

Sono stato me stesso dall inizio alla fine e ho scoperto cose di me che non avrei mai fatto nel passato.

Mi ha dato davvero un sacco di emozioni e sono contento per come è andata. 

Volevo sapere cosa ne pensate a  riguardo.

io sinceramente stento a credere al discorso della chiesa e del fidanzato.

io penso che se una ragazza tiene al suo fidanzato e al suo status da donna pura non ha atteggiamenti del genere.

d’altro canto io mi sento di essere stato deciso, ero in me e ho saputo mettere la pietra sopra. 

il mio pensiero è che secondo me non sa ancora quello che vuole avendo ancora 21 anni e che ha delle credenze inculcate che magari non sente proprie al 100%.

oppure semplicemente non ci ho saputo fare io anche se ripeto mi sento abbastanza in pace con me stesso.

Per me è davvero stata intensa nonostante non sia successo nulla.

il mio carattere mi porta pero ad essere sempre curioso e a sentire le opionioni degli altri, nulla di piu.

Mi piacerebbe sapere qualcosa anche dal master @^'V'^

Modificato 8 Settembre 2023 da Nicolooo

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

1 ora fa, Nicolooo ha scritto:

e lei mi dice “meglio del sesso questa sera,vero?” 

"Eh, non ti dico!"

[Nicolooo [Partecipante] 3]

26 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

"Eh, non ti dico!"

Stessa cosa che ho pensato io ahahahahah

[LordShiva [Partecipante] 154]

Ti senti in qualche modo validato e il tuo ego è, al momento, molto orgoglioso della cosa.

Ma non preoccuparti... avrai tutto il tempo per mangiarti le palle quando saranno belle piene e ripenserai a questa storia.

Bon appétit.

 

[Nicolooo [Partecipante] 3]

25 minuti fa, LordShiva ha scritto:

Ti senti in qualche modo validato e il tuo ego è, al momento, molto orgoglioso della cosa.

Ma non preoccuparti... avrai tutto il tempo per mangiarti le palle quando saranno belle piene e ripenserai a questa storia.

Bon appétit.

 

Non ho capito. 
 

Modificato 8 Settembre 2023 da Nicolooo

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

5 ore fa, Nicolooo ha scritto:

Stessa cosa che ho pensato io ahahahahah

Sarò onesto, fino a poche righe dal termine del tuo racconto ho pensato che non fossi esattamente sano di mente. A voler essere benevolo, direi inesperto, ma tanto, tipo dodicenne. 

Però poi mi sono ricordato di aver provato qualcosa di simile, veramente molti anni fa. Ero parecchio più giovane di te - a occhio e croce dovresti avere dai 22 ai 25 anni, correggimi pure -, non ne avevo compiuti 18. Ma non importa.

È una storia su una vacanza, in un luogo che da 0 a boh, 25 anni forse, era la mia meta estiva fissa (i miei avevano una casa). Un'estate mi misi in testa di volerci provare con una più grande, che mi era sempre piaciuta tanto da quando ero bambino. Solo che gli ormoni in tempesta mi suggerivano che il tempo di guardarla come una madonna in processione era finito. Quindi passai buona parte della villeggiatura a starle dietro, e presi un paio di due di picche, in cui lei mi spiegava che sì, le piacevo anche ma la differenza di età e il suo fidanzamento in corso con un fantomatico ragazzo che non era lì la frenavano. Alla fine un paio di baci e un po' di petting rubato li portai a casa, ma ciò che mi rimase fu il suo rifiuto a proseguire, per i motivi addotti. Tuttavia, tornai con una sensazione positiva. Mi sentivo cresciuto, era stata pur sempre un'esperienza con una ragazza di 5 o 6 anni in più, io minorenne, lei maggiorenne ormai da un pezzo e ciononostante non mi aveva snobbato, anzi mi aveva raccontato di sé, delle sue amiche, di come vivevano il sesso con i ragazzi ecc. 

Insomma, la sensazione forse, dico forse, potrei comprenderla. Nel tempo ho capito che non gliene fregava un cazzo dell'età o del fidanzato lontano, era tentata per non passare l'estate in bianco ma nulla di più. Probabile, e giusto, che avesse pure qualche suo coetaneo tra le mani. Ma io avevo fatto il mio, a 17 anni anche troppo.

Resta il fatto che voi eravate/siete grandicelli, se si tratta di Erasmus. Per cui, sì, se questa vicenda ti ha insegnato qualcosa prendi il lato buono per te e per come hai saputo comportarti. La storia della religione e del ragazzo potrebbe essere anche vera, ma incide fino a un certo punto. Se fosse stata una beghina non si sarebbe nemmeno appartata. Non ha comunque senso domandarselo, è andata così. Però magari la prossima volta perdici meno tempo, quando incontri resistenze simili. Avresti potuto dirottare le tue attenzioni su un'altra ragazza con meno difficoltà. Senza  rimproverarti niente lo stesso.

È molto bello superare delle tappe morali. Tuttavia anche la carne ha le sue, e dovrebbero andare di pari passo. Va bene magari per questa volta, ma non abituarti a queste soddisfazioni monche.

[Nicolooo [Partecipante] 3]

1 ora fa, Sensei10 ha scritto:

Per cui, sì, se questa vicenda ti ha insegnato qualcosa prendi il lato buono per te e per come hai saputo comportarti. La storia della religione e del ragazzo potrebbe essere anche vera, ma incide fino a un certo punto. Se fosse stata una beghina non si sarebbe nemmeno appartata. Non ha comunque senso domandarselo, è andata così.
 

Penso le tue stesse cose.

Il mio carattere mi porta però sempre a voler trovare delle motivazioni sul perché le cose vadano in un determinato modo. 
Quindi chiedo su questo forum a chi è più esperto e grande di me qualche consiglio su come fare meglio una prossima volta. 
Magari le piacevo anche pero bho.

Tra di noi c era molta passione (detto anche da lei) e dispiace perche non capita spesso tra due persone.

so cosa potevo darle e so che anche lei poteva darmi qualcosa non solo a letto ma anche al di fuori. 

Comunque si, ho 23 anni.

1 ora fa, Sensei10 ha scritto:

Però magari la prossima volta perdici meno tempo, quando incontri resistenze simili. Avresti potuto dirottare le tue attenzioni su un'altra ragazza con meno difficoltà. Senza  rimproverarti niente lo stesso.

Diciamo che l’erasmus me lo sono vissuto molto bene, dato che durava solo un mese e le mie soddisfazioni me le sono tolte, lei era la ciliegina sulla torta ed era poi quella che mi piaceva di piu di tutte, ma gia sapevo che sarebbe stata più complicata. 

1 ora fa, Sensei10 ha scritto:

È molto bello superare delle tappe morali. Tuttavia anche la carne ha le sue, e dovrebbero andare di pari passo. Va bene magari per questa volta, ma non abituarti a queste soddisfazioni monche.

Purtroppo sono un testardo di merda,quando mi piace davvero una ragazza devo battere la testa e penso sempre che qualcosa per farcela alla fine esiste sempre, basta solo capire cosa.

Mi piace proprio il concetto di conquistare una cosa, meritarmela e sudarmela.

Ma quello che ho notato è che questo con le donne non esiste perche o la cosa mi è troppo semplice o mi capitano situazioni come queste.

E quindi non sono soddisfatto perché vado dalla scopata semplice alla cosa impossibile che mi stimola ma alla fine succede come in questo caso.

Mio padre diceva la stessa cosa “quando una donna ti fa resistenza non perdere tempo”.

Diciamo che in tutto questo la soddisfazione è stata meramente personale perche davvero c erano volte in cui ci perdevo mesi e mesi appresso a ragazze e ci soffrivo  questa volta invece mi sono dato anche uno stop aiutato anche dal fatto che non la rivedró piu.  
Grazie comunque per aver condivido la tua storia.

Se hai altri consigli ti ascolto.

Modificato 9 Settembre 2023 da Nicolooo

[newcome [Banned] 495]

Riprendo il titolo del tuo post, che credo riassuma un po’ il tuo stato d’animo…

Ti sei infatuato di un’idea, di un viaggio mentale che ti sei fatto, del nulla che hai cercato di forzarti a idealizzare…

Stiamo parlando comunque appunto del nulla, ma tant’è che se ne hai ricavato emozioni e ti è piaciuto chiacchierare con lei, ok va bene così.

Con l’esperienza e la riduzione della pazienza queste situazioni le eviterai sempre di più, sono perdite di tempo e di fegato…

Già alle primarie resistenze era chiaro ci fosse qualche motivo per cui non te la saresti portata a letto: mancanza di interesse suo, tipa fidanzata, problematica o altro..

[vol-à-voile [Partecipante] 8114]

1 ora fa, newcome ha scritto:

la riduzione della pazienza

Essenziale, la ho ahimè scoperta in tarda età.

Qualcuno dirà che insistendo con una tipa, qualcosa si tiri fuori. Può essere senz’altro, ma ho scoperto che il lasciar perdere per mirare verso altre mete porta sicuramente meno stress mentale.

Esempio di neanche un mese fa: una tipa di qui conosciuta tramite Tinder mi fa “vediamoci”, io “ok, ti va bene domani?”, lei “domani ho da fare”, io “dopodomani?”, lei “devo portare blablabla”, io “ok: io sono in ferie sino al giorno X, dimmi un giorno, mi adatto facilmente e ci vediamo”, lei “è che vado con le mie amiche in vacanza etc”. Al che non rispondo più, grazie e arrivederci.

È vero che ora non smette di mandarmi messaggi su IG e Whatsapp a cui rispondo telegraficamente o non rispondo, però questo è un dettaglio.
 

Delle volte la pazienza va di pari passo con il rispetto verso se stessi e quando capisci che una persona ti dice che l’abbraccio è stato meglio del sesso (al pari di chi, come nel caso della tipa di Tinder, cerca solo attenzioni) è una presa per il culo grande come una cosa, allora lì avrai realmente vinto.

Perché se io ti dico che sei un coglione, tu probabilmente ti arrabbieresti. Il problema però nasce se una tipa carina, con le sue azioni, ti fa capire la stessa cosa di quello che ti sto dicendo a voce senza peli sulla lingua. Devi appunto capire che stai idealizzando un concetto di ragazza che è totalmente diverso da ciò che realmente è 

Modificato 9 Settembre 2023 da vol-à-voile

[Nicolooo [Partecipante] 3]

4 ore fa, newcome ha scritto:

Stiamo parlando comunque appunto del nulla, ma tant’è che se ne hai ricavato emozioni e ti è piaciuto chiacchierare con lei, ok va bene così.

Si qualcosa ne ho ricavato, anche per le prossime volte 

4 ore fa, newcome ha scritto:

Con l’esperienza e la riduzione della pazienza queste situazioni le eviterai sempre di più, sono perdite di tempo e di fegato…

Anni fa avrei fatto delle mosse suicida del tipo perderci tutti il mese appresso dimenticandomi di altre cose, è gia un piccolo passo avanti.

4 ore fa, newcome ha scritto:

Già alle primarie resistenze era chiaro ci fosse qualche motivo per cui non te la saresti portata a letto: mancanza di interesse suo, tipa fidanzata, problematica o altro..

Quindi mi stai dicendo che il fatto che si “strusciava” nella serata,   le notti passate a parlare con me quando poteva andarsene a dormire tranquillamente,  la sua indecisione, le belle parole erano solo non so un modo di sentirsi desiderata o di mettere In movimento la sua vita piatta da quando c è il fidanzato?

Io la sua indecisione l ho sentita davvero, magari mi sto sbagliando ma penso che le Un po le piacevo.

grazie per il consiglio comunque. 
 

 

Modificato 9 Settembre 2023 da Nicolooo