Vai al contenuto

QUANDO NON SI PIACE (quando per motivi non dipendenti dalla propria volontà non si genera attrazione spontanea e genuina nell’altro sesso)?


xenos

Messaggi raccomandati

Credo che si arrivi ad un punto in cui, se si è dotati di un minimo di intelligenza e di capacità di analisi non ci si possa più nascondere dietro a un dito.

Nel mio caso, visti i recenti fatti, sono stato costretto a prendere in esame i miei ultimi 5 anni di aspirante seduttore (anni passati a migliorarmi e a mettermi in gioco sul campo), a rapportarli all’orrore a cui ho dovuto assistere nelle ultime settimane, e infine a tirare le somme e a fare un bilancio.

Vengo al nocciolo del mio post.

Non sono di bell’aspetto (no, non è l’ennesimo post “belli vs. brutti”).

Di recente, per motivi che ora è inutile specificare mi sono trovato a girare per la mia cittadina in compagnia di alcuni ragazzi di aspetto estetico sopra la media (e non di poco).

C’è una cosa assai inquietante di cui mi sono dovuto rendere conto girando con questo tipo di uomini.

Mi sono reso conto che il fattore percettivo/attrattivo che le donne hanno di un uomo è qualcosa di completamente fuori dal nostro (e anche dal loro) controllo.

Mi dispiace dirlo… ma altro che seduzione!

Ricordo bene le sensazioni che provavo sulla mia pelle girando con questi ragazzi (che su questo ed altri forum se ho letto bene vengono definiti “alfagenetici” o “alfapercepiti”).

Erano sensazioni di impotenza, di tristezza, di vuoto, di rabbia per l’essere sempre stato preso in giro, per il tempo investito, sottratto con l’inganno e poi ripagato in questa maniera, cioè facendomi sentire una nullità.

Vi assicuro che questi ragazzi, solo esistendo, andavano ad innescare nelle tipe una risposta immediata ed inconscia (proprio quella che una bella figa suscita in noi maschi) e lo facevano senza conoscere una beata mazza di seduzione.

Facendo e dicendo esattamente le stesse identiche cose che dicevo io, le reazioni delle donne erano diametralmente opposte. Era come se passasse una sorta di richiamo primitivo… bastava un loro sguardo e le tipe erano “sull’attenti”… si attivava in loro qualcosa di ancestrale, una specie di richiamo basato sul mix tra estetica, genetica ed energia maschile percepita.

Mi sono sentito, ancora una volta, un outsider, completamente escluso da un “meccanismo” per ragioni non dipendenti dalla mia volontà e dal mio controllo.

Ripensavo alla mole di serate passate ad approcciare, ai feedback che avevo sempre ricevuto dal genere femminile, alle mille scuse, ai numeri presi a cui non era mai seguita nessuna risposta, e poi li rapportavo a quello che vedevo davanti a me coi miei occhi ogni sera.

Si capiva lontano un chilometro, tra l’altro, che questi ragazzi vivevano del cosiddetto “effetto San Matteo”. Erano totalmente sicuri di sé quando lanciavano sguardi o facevano delle espressioni, per il semplice fatto che questi loro modi di fare erano sempre stati accolti e benaccetti, mai visti come strani, sbagliati o inopportuni.

Ho ripensato alle mie (poche) precedenti ons, scopate ed avventure, alla mole di rifiuti presi, alla marea di situazioni esasperate e ho capito che in realtà io non ho mai posseduto quel genere di richiamo, ho solo saputo sfruttare bene momenti di casualità, ma di base agli occhi delle donne non valgo nulla come potenziale partner.

Non ho mai avvertito da parte del genere femminile quella naturalezza, quella spontaneità, quella validazione che invece ottenevano questi ragazzi, e questa è una cosa che ho sempre percepito e che mi ha sempre fatto male.

Ho sempre avvertito il “meccanismo” nei miei confronti come forzato, come non naturale, non ho mai avuto ragazze giovani e belle che mi scrivevano loro per prime dopo aver interagito con me per cinque minuti, insistendo loro per venire da me, facilitandomi il tutto.

Era come se questi ragazzi, solo esistendo, attivassero dei tasti inconsci nelle tipe, le quali diventavano di colpo iper-ricettive. Qualsiasi cosa io dicessi o facessi non serviva a nulla, anche se dicevo o facevo le stesse identiche cose che dicevano e facevano gli altri.

Pure gli sguardi che questi ragazzi ricevevano per strada erano molto più spinti, più diretti. Le ragazze arrivavano letteralmente in automatico, altro che correre a destra e a sinistra, inventarsi tattiche, game ed altre fesserie, altro che essere scelti per canali di ripiego (saperci fare, simpatia o status economico)

Vedevo i fidanzati delle tipe ammiccanti notare la loro attrazione verso questi ragazzi, ma questi ultimi reagivano come se fossero sottomessi, consapevoli di come stanno le cose, sulla difensiva.

Era come avere a che fare con un intero codice sociale e animale non scritto da cui io ero sempre stato escluso.

Un ousider a tutti gli effetti.

Non solo gli stessi, identici comportamenti messi in atto da queste persone avevano reazioni diametralmente opposte a quelli messi in atto da me, ma anzi, mi era stato persino detto che la mia “sicurezza in me stesso” o il mio sguardo genererebbero soggezione e la sensazione di essere giudicati (proprio perché non sono accompagnati da una genuina attrazione fisica da parte delle donne).

Dopo aver visto e vissuto sulla mia pelle queste dinamiche per settimane intere, oggi, oltre a sentirmi profondamente ferito e preso in giro da questa società pietosa, mi sembra pure di stare elemosinando del sesso anziché riceverlo in modo spontaneo come dovrebbe avvenire per chiunque.

La sessualità, l’essere amati ed accettati sono beni imprescindibili per il benessere psicofisico di ogni individuo… ora invece vedo tutto come truccato, malato, finto e dopo anni di miglioramento personale e di prese per il culo, dopo anni sottratti con l’inganno dal luogo in cui vivo (per essere ripagato in questa maniera), dopo che mi è stato fatto capire in malomodo che il gioco è palesemente truccato e che in questo gioco io non sono il benvenuto, dopo aver visto i miei sogni, desideri ed obiettivi seduttivi completamente calpestati, vorrei proprio capire con che spirito dovrei continuare a partecipare al “gioco truccato” (visto che a prostitute, per comprare una finzione tramite canali secondari e far lucrare questo stato di merda, mentre là fuori esistono maschi che solo esistendo scopano chi vogliono, mai ci andrò).

Modificato da xenos
  • Abbraccio 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Back Door Man
55 minuti fa, xenos ha scritto:

a prostitute, per comprare una finzione tramite canali secondari e far lucrare questo stato di merda, mentre là fuori esistono maschi che solo esistendo scopano chi vogliono, mai ci andrò).

E fai male

 

  • Mi piace! 2
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Back Door Man
2 minuti fa, Back Door Man ha scritto:
58 minuti fa, xenos ha scritto:

a prostitute, per comprare una finzione tramite canali secondari e far lucrare questo stato di merda, mentre là fuori esistono maschi che solo esistendo scopano chi vogliono, mai ci andrò).

E fai male

Ci sono delle tendenze comuniste

Non si capisce cosa ci guadagna lo stato se vai a trottole.

La tua è una protesta politica.

Fai come vuoi ma boh

 

  • Mi piace! 1
  • Grazie! 1
  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

bass_97
47 minuti fa, xenos ha scritto:

Credo che si arrivi ad un punto in cui, se si è dotati di un minimo di intelligenza e di capacità di analisi non ci si possa più nascondere dietro a un dito.

Nel mio caso, visti i recenti fatti, sono stato costretto a prendere in esame i miei ultimi 5 anni di aspirante seduttore (anni passati a migliorarmi e a mettermi in gioco sul campo), a rapportarli all’orrore a cui ho dovuto assistere nelle ultime settimane, e infine a tirare le somme e a fare un bilancio.

Vengo al nocciolo del mio post.

Non sono di bell’aspetto (no, non è l’ennesimo post “belli vs. brutti”).

Di recente, per motivi che ora è inutile specificare mi sono trovato a girare per la mia cittadina in compagnia di alcuni ragazzi di aspetto estetico sopra la media (e non di poco).

C’è una cosa assai inquietante di cui mi sono dovuto rendere conto girando con questo tipo di uomini.

Mi sono reso conto che il fattore percettivo/attrattivo che le donne hanno di un uomo è qualcosa di completamente fuori dal nostro (e anche dal loro) controllo.

Mi dispiace dirlo… ma altro che seduzione!

Ricordo bene le sensazioni che provavo sulla mia pelle girando con questi ragazzi (che su questo ed altri forum se ho letto bene vengono definiti “alfagenetici” o “alfapercepiti”).

Erano sensazioni di impotenza, di tristezza, di vuoto, di rabbia per l’essere sempre stato preso in giro, per il tempo investito, sottratto con l’inganno e poi ripagato in questa maniera, cioè facendomi sentire una nullità.

Vi assicuro che questi ragazzi, solo esistendo, andavano ad innescare nelle tipe una risposta immediata ed inconscia (proprio quella che una bella figa suscita in noi maschi) e lo facevano senza conoscere una beata mazza di seduzione.

Facendo e dicendo esattamente le stesse identiche cose che dicevo io, le reazioni delle donne erano diametralmente opposte. Era come se passasse una sorta di richiamo primitivo… bastava un loro sguardo e le tipe erano “sull’attenti”… si attivava in loro qualcosa di ancestrale, una specie di richiamo basato sul mix tra estetica, genetica ed energia maschile percepita.

Mi sono sentito, ancora una volta, un outsider, completamente escluso da un “meccanismo” per ragioni non dipendenti dalla mia volontà e dal mio controllo.

Ripensavo alla mole di serate passate ad approcciare, ai feedback che avevo sempre ricevuto dal genere femminile, alle mille scuse, ai numeri presi a cui non era mai seguita nessuna risposta, e poi li rapportavo a quello che vedevo davanti a me coi miei occhi ogni sera.

Si capiva lontano un chilometro, tra l’altro, che questi ragazzi vivevano del cosiddetto “effetto San Matteo”. Erano totalmente sicuri di sé quando lanciavano sguardi o facevano delle espressioni, per il semplice fatto che questi loro modi di fare erano sempre stati accolti e benaccetti, mai visti come strani, sbagliati o inopportuni.

Ho ripensato alle mie (poche) precedenti ons, scopate ed avventure, alla mole di rifiuti presi, alla marea di situazioni esasperate e ho capito che in realtà io non ho mai posseduto quel genere di richiamo, ho solo saputo sfruttare bene momenti di casualità, ma di base agli occhi delle donne non valgo nulla come potenziale partner.

Non ho mai avvertito da parte del genere femminile quella naturalezza, quella spontaneità, quella validazione che invece ottenevano questi ragazzi, e questa è una cosa che ho sempre percepito e che mi ha sempre fatto male.

Ho sempre avvertito il “meccanismo” nei miei confronti come forzato, come non naturale, non ho mai avuto ragazze giovani e belle che mi scrivevano loro per prime dopo aver interagito con me per cinque minuti, insistendo loro per venire da me, facilitandomi il tutto.

Era come se questi ragazzi, solo esistendo, attivassero dei tasti inconsci nelle tipe, le quali diventavano di colpo iper-ricettive. Qualsiasi cosa io dicessi o facessi non serviva a nulla, anche se dicevo o facevo le stesse identiche cose che dicevano e facevano gli altri.

Pure gli sguardi che questi ragazzi ricevevano per strada erano molto più spinti, più diretti. Le ragazze arrivavano letteralmente in automatico, altro che correre a destra e a sinistra, inventarsi tattiche, game ed altre fesserie, altro che essere scelti per canali di ripiego (saperci fare, simpatia o status economico)

Vedevo i fidanzati delle tipe ammiccanti notare la loro attrazione verso questi ragazzi, ma questi ultimi reagivano come se fossero sottomessi, consapevoli di come stanno le cose, sulla difensiva.

Era come avere a che fare con un intero codice sociale e animale non scritto da cui io ero sempre stato escluso.

Un ousider a tutti gli effetti.

Non solo gli stessi, identici comportamenti messi in atto da queste persone avevano reazioni diametralmente opposte a quelli messi in atto da me, ma anzi, mi era stato persino detto che la mia “sicurezza in me stesso” o il mio sguardo genererebbero soggezione e la sensazione di essere giudicati (proprio perché non sono accompagnati da una genuina attrazione fisica da parte delle donne).

Dopo aver visto e vissuto sulla mia pelle queste dinamiche per settimane intere, oggi, oltre a sentirmi profondamente ferito e preso in giro da questa società pietosa, mi sembra pure di stare elemosinando del sesso anziché riceverlo in modo spontaneo come dovrebbe avvenire per chiunque.

La sessualità, l’essere amati ed accettati sono beni imprescindibili per il benessere psicofisico di ogni individuo… ora invece vedo tutto come truccato, malato, finto e dopo anni di miglioramento personale e di prese per il culo, dopo anni sottratti con l’inganno dal luogo in cui vivo (per essere ripagato in questa maniera), dopo che mi è stato fatto capire in malomodo che il gioco è palesemente truccato e che in questo gioco io non sono il benvenuto, dopo aver visto i miei sogni, desideri ed obiettivi seduttivi completamente calpestati, vorrei proprio capire con che spirito dovrei continuare a partecipare al “gioco truccato” (visto che a prostitute, per comprare una finzione tramite canali secondari e far lucrare questo stato di merda, mentre là fuori esistono maschi che solo esistendo scopano chi vogliono, mai ci andrò).

Black pill eh?
Che vuoi che ti dica... non partecipare al "gioco truccato" se sei convinto di questo.

Ma secondo me sbagli la prospettiva con cui ti vivi questo lato della tua vita. Lascia che ti aiuti a vederla diversamente.

Partiamo dal dire che sì, è vero: sei sei esteticamente bello, la vita è più facile. In tutti i settori. Fine.

Ma saprai bene anche tu che non basta essere belli per sedurre una donna: c'è la propria affluenza (che sarebbe il potere di avere opportunità nella vita - ovvero quella sorta di valuta che spendi generata dal tuo status economico e sociale) e le tue capacità di Game (saper leggere le situazioni e comportarti nella maniera più efficace possibile, che richiede grande acume ed esperienza). 

Il discorso è che un gioco dove si deve compensare. Non hai un buon Look? Punta su affluenza e game. Non hai affluenza? Punta su Look e Game.
Secondo me ti devi specializzare ed è chiaro che se tu punti ad emulare chi ha statistiche diverse dalle tue, sarai sempre destinato a perdere al confronto.  

Forse questa è la cosa più bella di essere uomini: a patto che ti fai il culo, in un modo o nell'altro riesci a compensare. Invece se una donna è un cesso a pedali, salvo si rifaccia, rimane tale e deve accontentarsi di quei uomini disperati che obiettivamente fanno cagare.

Il mondo non è giusto, quindi la filippica del gioco truccato risparmiatela. Banalmente pensa a nascere con problemi genetici, essere nato in un paese del terzo mondo ecc..
Tutto sommato, c'è chi se la vive molto peggio.

Ultima nota: non è detto che quello che tu faccia sia tra l'altro corretto. Specialmente se imiti persone che di seduzione sanno una ciolla. Poi tra sedurre e attrarre c'è un mare di roba che non finisce più. Perché tra riuscire a chiavarsi una tipa e tenersela stretta c'è tutta una parte di Game che se non sei sveglio abbastanza ti fa sputare sangue come non mai. Questo è per dire che partire puliti o per primi non sempre porta a finire bene.

In generale se ti senti così è perché nella tua testa ti sei convinto di aver assodato delle conoscenze che probabilmente sono sbagliate. Se scoprissi che inchiodi male le fighe non per l'aspetto, cambierebbe tutto no?

Link al commento
Condividi su altri siti

32 minuti fa, bass_97 ha scritto:

Black pill eh?
Che vuoi che ti dica... non partecipare al "gioco truccato" se sei convinto di questo.

Ma secondo me sbagli la prospettiva con cui ti vivi questo lato della tua vita. Lascia che ti aiuti a vederla diversamente.

Partiamo dal dire che sì, è vero: sei sei esteticamente bello, la vita è più facile. In tutti i settori. Fine.

Ma saprai bene anche tu che non basta essere belli per sedurre una donna: c'è la propria affluenza (che sarebbe il potere di avere opportunità nella vita - ovvero quella sorta di valuta che spendi generata dal tuo status economico e sociale) e le tue capacità di Game (saper leggere le situazioni e comportarti nella maniera più efficace possibile, che richiede grande acume ed esperienza). 

Il discorso è che un gioco dove si deve compensare. Non hai un buon Look? Punta su affluenza e game. Non hai affluenza? Punta su Look e Game.
Secondo me ti devi specializzare ed è chiaro che se tu punti ad emulare chi ha statistiche diverse dalle tue, sarai sempre destinato a perdere al confronto.  

Forse questa è la cosa più bella di essere uomini: a patto che ti fai il culo, in un modo o nell'altro riesci a compensare. Invece se una donna è un cesso a pedali, salvo si rifaccia, rimane tale e deve accontentarsi di quei uomini disperati che obiettivamente fanno cagare.

Il mondo non è giusto, quindi la filippica del gioco truccato risparmiatela. Banalmente pensa a nascere con problemi genetici, essere nato in un paese del terzo mondo ecc..
Tutto sommato, c'è chi se la vive molto peggio.

Ultima nota: non è detto che quello che tu faccia sia tra l'altro corretto. Specialmente se imiti persone che di seduzione sanno una ciolla. Poi tra sedurre e attrarre c'è un mare di roba che non finisce più. Perché tra riuscire a chiavarsi una tipa e tenersela stretta c'è tutta una parte di Game che se non sei sveglio abbastanza ti fa sputare sangue come non mai. Questo è per dire che partire puliti o per primi non sempre porta a finire bene.

In generale se ti senti così è perché nella tua testa ti sei convinto di aver assodato delle conoscenze che probabilmente sono sbagliate. Se scoprissi che inchiodi male le fighe non per l'aspetto, cambierebbe tutto no?

Grazie per la risposta.

Non è black pill, ma analisi oggettiva della realtà. Tu vorresti dirmi che queste cose che ho visto le ho mal percepite io? Non credo proprio…

Non posso non partecipare al gioco, è più forte di me… ma dopo aver visto cose del genere, che cosa dovrei fare? I fatti parlano da sé, non le parole, i fatti. E queste sono vere e proprie prese in giro e umiliazioni.

No, io voglio attrarre in modo genuino, non artefatto. E non imito nessuno, sono me stesso è proprio questo il problema. Non cerco nemmeno una LTR, voglio attrarre fisicamente, indurre la donna che mi piace a desiderarmi per come sono, non tramite canali secondari.

Le “valute” di cui parli tu non sono un canale primario di attrazione, ma secondario. Sono un canale che a mio modo di vedere è fake, tanto quanto l’andare a prostitute.

Mi sono accorto che ci sono individui che solo esistendo riescono ad innescare dei meccanismi attrattivi ancestrali nelle tipe (e attento, non sto parlando di bellezza, ma di mascolinità, di energie maschile, di genetica innata, di tratti somatici).

È tremendo avere un sogno, avere l’accortezza di vedere certe dinamiche e sentirsi puntualmente impotenti di fronte ad esse. Ti senti totalmente escluso dal tuo sogno, scavi nel passato e scopri che non hai mai avuto questo ascendente, che è tutto finto.

È come una maledizione. Come se dall’altra parte “non scatta” quel clic, ma per pura ”programmazione” dell’altra parte, non per dei deficit caratteriali tuoi.

Alcuni di questi ragazzi che ho menzionato sono totalmente ritardati, eppure attraggono sessualmente e scopano molto, vedi proprio la tipa che segue come un richiamo più forte di lei e sorvola sul resto.

Paragonarmi a chi sta “messo peggio” (in altri ambiti poi) non l’ho mai trovata una soluzione, anzi, non vedo cosa c’entri e come potrebbe consolarmi.

Modificato da xenos
  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

bass_97
18 minuti fa, xenos ha scritto:

No, io voglio attrarre in modo genuino, non artefatto

E' qui che sbagli, un uomo si costruisce, non nasce così com'è. La virilità si coltiva, non si ha a cazzo de cane. E se tu non ti piaci e ti senti insicuro, sei tu che devi guardarti dentro e capire cosa fare, invece di puntare il dito sulla colpa della bellezza. Perché permettimi di dire che se ti fai colpire dall'atteggiamento della ritardata di turno, il problema è tuo. 

Già di base non dovresti manco sapere perché una figa pensa di trovarsi a disagio con te. Chissà che conversazione hai tirato fuori per scoprirlo.

I più grandi PUA comunque non sono per niente uomini dal look incredibile. Tutt'altro. Se il discorso è che vuoi la vita facile perché ti rompe i coglioni doverti smazzare per ottenere quello che questi bellocci ritardati hanno, è evidente quanto tu abbia perso la bussola sulla percezione che hai di te stesso. Fondamentalmente sputi sulla tua "mancanza di ritardo" o "spirito di determinazione", come se fossero valori inferiori allo scoparsi delle fighe perché sei bello. 

Qualità che magari questi ragazzi prioritizzerebbero nella loro vita. 

Mi sa che ti conviene rivederti un po' cosa sia la virilità, perché questo mindset è completamente agli antipodi. 
P.S.: Secondo me andare ad escort ti farebbe pure bene, invece di fare questo eroe maledetto destinato a perdere. Finché non accetti le tue fallacie, non imparerai a goderti a pieno le cose, ma soprattutto la tua identità.

Modificato da bass_97
  • Mi piace! 1
  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

35 minuti fa, DreamSpirit ha scritto:

ahah

non è colpa della società se alle fighe piacciono i maschi fighi-popolari-potenti 

e non è colpa della società se a te ti piacciono le belle fighe giovani fatte bene 

non è dovuto niente a nessuno, una cicciona brutta di faccia è molto dura che otterrà soddisfazione che vuole nel sesso e nei sentimenti, e un tizio nato molto brutto, molto povero, con varie sfighe e problemi, è molto dura che starà bene sessualmente e sentimentalmente 

stare 5 anni a girare per locali provando a vedere quale tipa ci sta, migliorando il modo di provarci, di dire delle cose, essendo più simpatico ecc, è meglio che stare su netflix, ma cambia poco la situazione in cui sei 

la cosa che ha assolutamente senso, è sbattersi per migliorarsi nei vari aspetti che ti portano ad avere molto più facilmente una vita più bella in generale (per come sei fatto tu nello specifico), e nelle relazioni con le fighe (amicizia, sesso, sentimenti ecc)

Insomma, dal tuo punto di partenza, qualsiasi esso sia, hai del gran margine per migliorare 

Poi è abbastanza ovvio, che se sei stupendo, hai tanti tanti soldi dietro, la giusta età, dei giri sociali già forti e influenti, se ti sistemi la testa (mindset, pensieri, capacità di vedere la realtà ecc) e diventi forte ad operare, hai un casino di potenziale in più rispetto a uno bruttino con uno stipendio normale che deve pagare l’affitto 

Ma hai comunque un bel margine per migliorarti la vita, devi solo sapere come muoverti e in quali direzioni 

https://www.predator.life

Specialmente dopo gli ultimi eventi, io vedo una società evoluta solo a parole, decadente, arrogante, violenta, che esige dal singolo un certo comportamento dal punto di vista istituzionale (dove fa comodo), mentre l’aspetto sociale/sessuale (che è quello più importante per il benessere psicofisico dell’individuo) è lasciato totalmente allo sbaraglio ed in mano a dinamiche ancestrali fuori dal controllo del singolo.

Sul discorso del miglioramento personale, ti chiedo in che modo questo possa innescare attrazione reale e genuina nelle donne, dal momento in cui non si possiedono determinate caratteristiche genetiche…

Conosco una marea di persone socialmente inserite, che vanno regolarmente in palestra, con belle case, auto, interessi, ma che non hanno appeal sessuale sulle donne

Link al commento
Condividi su altri siti

bass_97
3 minuti fa, xenos ha scritto:

Specialmente dopo gli ultimi eventi, io vedo una società evoluta solo a parole, decadente, arrogante, violenta, che esige dal singolo un certo comportamento dal punto di vista istituzionale (dove fa comodo), mentre l’aspetto sociale/sessuale (che è quello più importante per il benessere psicofisico dell’individuo) è lasciato totalmente allo sbaraglio ed in mano a dinamiche ancestrali fuori dal controllo del singolo.

Tu devi essere individualista e prioritizzare il volerti bene. Volersi bene vuol dire piacersi, accettarsi anche in ciò che gli altri potrebbero discordare. Sei tu che devi essere il primo a valorizzarti, è inutile lavorare in un'ottica dove ti costruisci per essere validato dall'esterno.

E' inutile che fai Don Chisciotte incazzandoti con gli altri perché non riesci ad essere felice. Tu devi agire secondo il tuo codice, della società, di cosa pensano gli altri devi sbattertene i coglioni. Perché tu vivi per te stesso in fondo. Ed è anche questo il motivo per cui non dovresti dare peso a cosa pensa una figa di te e il modo in cui l'hai sedotta. 

8 minuti fa, xenos ha scritto:

Sul discorso del miglioramento personale, ti chiedo in che modo questo possa innescare attrazione reale e genuina nelle donne, dal momento in cui non si possiedono determinate caratteristiche genetiche…

Quando ti piaci, smetti di chiederti se piaci. Pensi che i tuoi compari bellocci si chiedono se piacciono alle tipe? No di certo. E' chiaro che ci siano certe qualità che richiedono un effettiva tempistica per mettersi in atto, se sei una persona sicura di te dovrai dimostrare di esserlo.

 

Lavora sul fatto perché vuoi così tanto "piacere" ad una tipa come se fosse un colpo di fulmine, addirittura da metterlo come sogno. Mi viene da dire che dietro si cela una grande insicurezza se hai bisogno di questo per sentirti bene con te stesso. 

Ti consiglio di mettere come sogno quello di piacerti. Vedi che a quel punto, a prescindere da chi hai davanti, rimarrai sempre inscalfibile e questo genere di considerazioni lasceranno il tempo che trovano.

  • Mi piace! 1
  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

13 minuti fa, bass_97 ha scritto:

E' qui che sbagli, un uomo si costruisce, non nasce così com'è. La virilità si coltiva, non si ha a cazzo de cane. E se tu non ti piaci e ti senti insicuro, sei tu che devi guardarti dentro e capire cosa fare, invece di puntare il dito sulla colpa della bellezza. Perché permettimi di dire che se ti fai colpire dall'atteggiamento della ritardata di turno, il problema è tuo. 

Già di base non dovresti manco sapere perché una figa pensa di trovarsi a disagio con te. Chissà che conversazione hai tirato fuori per scoprirlo.

I più grandi PUA comunque non sono per niente uomini dal look incredibile. Tutt'altro. Se il discorso è che vuoi la vita facile perché ti rompe i coglioni doverti smazzare per ottenere quello che questi bellocci ritardati hanno, è evidente quanto tu abbia perso la bussola sulla percezione che hai di te stesso. Fondamentalmente sputi sulla tua "mancanza di ritardo" o "spirito di determinazione", come se fossero valori inferiori allo scoparsi delle fighe perché sei bello. 

Qualità che magari questi ragazzi prioritizzerebbero nella loro vita. 

Mi sa che ti conviene rivederti un po' cosa sia la virilità, perché questo mindset è completamente agli antipodi. 
P.S.: Secondo me andare ad escort ti farebbe pure bene, invece di fare questo eroe maledetto destinato a perdere. Finché non accetti le tue fallacie, non imparerai a goderti a pieno le cose, ma soprattutto la tua identità.

Mi fa sorridere vedere come oggi sia in voga l’idea che la colpa sia sempre del singolo, mai estranea. È un po’ come l’ossessione per i narcisisti.

”Sei tu che non ti impegni abbastanza”, “sei tu che sei insicuro”, “sei tu che non vai bene, non la società”. È un voler a tutti i costi deresponsabilizzare questa società disturbata per non ammettere la sua mole di disfunzioni e di contraddizioni.

Mah, non so che dire… io so quello che ho visto nella vita reale, non mi interessa di leggere su internet le favole su presunti PUA… e credimi che sono sempre stato me stesso in queste circostanze. Non mi sono fatto toccare proprio da nessuna, non ho mai provato gelosia per nessuno, conosco il mio valore e ho sempre provato a dare il meglio.

Ad un certo punto vedevi delle ritardate represse e socialmente funzionali bere alcol, poter finalmente togliersi le maschere sociali per avere la scusa deresponsabilizzante (l’alcol), fare il bello e il cattivo tempo sabotando la serata degli altri e andare col maschio fisicamente più attraente mandando tutti gli altri a cagare. Fine.

”Ognuno fa quello che vuole, sei tu che giudichi”… e intanto…

Lo scopare perché attrai fisicamente è molto diverso dallo scopare perché sei determinato e hai status… sono due cose molto diverse.

Mi fai venire in mente un mio amico, ancora più bruttino e più anziano di età, alto un metro e un barattolo, che mi fa gli stessi identici discorsi tuoi, ben inserito in società, lavora tutto il tempo, ha una bella auto, una bella casa, va in palestra, è spigliato, finge di divertirsi alle feste e non scopa mai… a sono io che “sono giudicante e dovrei essere più leggero, non si parla male della società”

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...