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Ritorno dell'ex, dubbi miei


Elmetto

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Elmetto

La faccio breve: dopo 2 anni e mezzo l'ex si rifà viva e a questo punto cedo. Mi ha ricontattato in questo frangente di distacco totale da parte mia più e più volte, ho sempre eclissato l'argomento salutandola cordialmente. Mi son preso del tempo per me stesso per elaborare la fine della relazione e godermi i miei anni da single, che sono stati belli in compagnia di altre donne.

Nel frattempo, lei notando che non le davo corda, sì è fatta una nuova vita, e qualche ex.

Sono ritornato da lei principalmente perché ho provato altre vulve, belle e intelligenti, ma constatavo che la mia ex era nettamente superiore a loro, sia intellettualmente che esteticamente. Son svolazzato di fiore in fiore, a numeri più di lei...cosa che non le va assolutamente bene. Ci siamo raccontati cosa è successo in questi anni di stop.

La dinamica è stata la stessa per entrambi: io conoscevo altre ragazze per godermi la singletudine e rifarmi una nuova vita senza il suo fantasma.

Lei idem.

Ma una cosa mi affligge ora che lei è tornata da me: son curioso del suo passato e di cosa abbia fatto con gli ex (un paio, non di più, almeno a quanto mi ha raccontato).

Una sorta di competizione forse.

E la sensa di ricomprare la stessa auto che ti ha fatto macinare km per anni (7), e riacquistarla, ma con più km non tuoi.

Certo, se avessi accettato i suoi inviti dapprima questo non sarebbe successo, ma... perché ho questa sensazione?

Mi ama ancora, me l'ha confessato. Io invece sono di natura scettico e vado con i piedi di piombo. Però ammetto che, almeno per me, in questi anni scopare è stato facile, andare d'accordo e relazionarsi un po' meno.

Chiedo a voi: ha senso riallacciare con l'ex a chilometraggio aggiuntivo? Per ora sono in fase di valutazione.

Chiedo a voi. So di amarla, è l'unica con la quale ho avuto un sentimento sincero. Ma tanto fastidio che lei sia stata con altri durante la mia assenza.

Non le posso additare nulla perché io ho fatto ugualmente, e di più anche.

Però non so, chiaritemi le idee.

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vol-à-voile
9 minuti fa, Elmetto ha scritto:

chiaritemi le idee.

Chiariscitele te da solo, la tua ex non ha fatto nulla di male e il problema te lo stai creando solo soletto eh

Se ami una persona ci stai assieme, punto. Non c’è null’altro da aggiungere imho

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Elmetto
7 minuti fa, vol-à-voile ha scritto:

Chiariscitele te da solo, la tua ex non ha fatto nulla di male e il problema te lo stai creando solo soletto eh

Se ami una persona ci stai assieme, punto. Non c’è null’altro da aggiungere imho

È vero, non ha fatto nulla di male. Anzi, si sente anche in colpa, voleva dimenticarmi ma senza successo. L'ho rassicurata su questo, nulla di male. Ho agito anche io così.

È l'emotività che mi sta fregando ora. Sì la amo, ma sto tollerando poco sta cosa.

Ovviamente queste cose le sto esponendo qui a voi e non a lei. La farei soffrire se intavolassi un discorso del genere.

Cerco consigli su come passarci sopra. O consigli che mi aiutino ad indagare meglio su queste mie sensazioni.

Premetto che sono un sacco orgoglioso. Sono come il Vegeta di DBZ.

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Hans Übermann

Boh anche a me anni fa dopo un tradimento mio ci siamo rimessi assieme e nel frattempo aveva scopato in giro (io anche)
E nel mio caso la mia curiosità era se a) aveva acquisito più esperienza b) io ero diventato più bravo.
Domanda sei sicuro che il sentimento che provi è senso di possessione?
Cioè io in passato ho provato sentimenti forti che pensavo fosse amore ma in realtà era senso di appartenenza lei era "mia" e il sesso andava da dio ma per il resto spesso era sempre un litigio, in quanto lei era la mia piccola estensione di me e del mio ego e per il resto nulla. 
E in quest'ambito ero geloso, più per il fatto che qualcuno meglio di me era riuscito "ad averla" più che per il resto.
Poi sono evoluto mi sono messo due dita in culo e ho capito distinguere i sentimenti. Ora se amo qualcuno sono anche disponibile che per quanto mi ami possa concedersi con qualcun altro, ovvio non festeggio regalandogli una Porche e nemmeno festeggiando, sarei sul chi va la per un bel pò di tempo, ma se entrambi vi amate lo supererete.

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vol-à-voile
7 ore fa, Elmetto ha scritto:

Premetto che sono un sacco orgoglioso.

Psicoterapia. Capire perché sei così.

Altrimenti altri consigli reali non ci sono imho

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Sensei10
8 ore fa, Elmetto ha scritto:

So di amarla

E insomma...

L'argomento mi tocca un po', a me degli altri amanti non interessa mai nulla ma se vengo a sapere che sono degli emeriti coglioni  inevitabilmente vedrò con occhi diversi la mia partner.

Non è una giustificazione, ma penso che ci sia differenza tra un tizio random e uno che è la tua nemesi. Nel secondo caso, l'interesse per lei viene meno. Fino a diventare disprezzo e abbandono. Le mezze tacche stiano con le mezze tacche.

Però tu qui vuoi stare con lei, la ami addirittura, in un miscuglio di affetto, nostalgia e possesso. Tanto più che sei stato con un numero indefinito di ragazze senza grosse qualità, se poi l'unica soluzione è tornare di nuovo all'ovile dopo anni. In sostanza, forse è lei che dovrebbe trarre conclusioni non esattamente positive.

Ancora di più però mi colpisce il fatto che lei ogni tanto si rifacesse viva, trovando respingimenti da parte tua. Praticamente ti sei consegnato al tuo destino. Forse inconsciamente il tuo allontanarla era un metterla alla prova, del tipo "vediamo se faresti tutto pur di riavermi": se fosse così, dovresti seriamente interrogarti sulla tua essenza di figa mancata. Tutti noi per fortuna abbiamo un ego che ci rammenta di volerci bene e di evitare le umiliazioni, ma quando questo ego pretende attenzione e devozione incondizionata qualcosa non sta andando nella nostra autostima.

Modificato da Sensei10
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Faceless

Argomento interessante. Ma come al solito si tratta di una questione così personale che è impossibile consigliare, ognuno avrà il suo punto di vista. Io sono di base molto gelosa, quindi ti capisco. Bisogna dire che in due anni di acqua sotto i ponti ne passa e ci può stare che nel frattempo si abbiano avuto altre relazioni. Però secondo me un conto è avere avuto uno o due ex (dipende anche dalla vostra età), cioè appunto altre *relazioni*, un altro è aver avuto *dei numeri*. Io ci vedo grande differenza e per come sono fatta io sarei più propensa ad accettare una o due relazioni che l'ex ha provato a mettere in piedi che tante avventure di solo sesso. In entrambi i casi non ci sarebbero sentimenti di mezzo per i quali essere gelosa, ma nel primo vedo un comportamento più serio rispetto al secondo, che dico la verità non mi piace e mi respingerebbe. In conclusione, secondo me: lei è innamorata di te, non prova niente per questi pochi ex che ha avuto, sono state poche frequentazioni senza importanza emozionale e probabilmente sessuale (spesso per una donna le due cose vanno di pari passo). Dovresti essere contento di aver lasciato questo segno incisivo nel suo cuore e non hai motivo di essere geloso, questi altri per lei non contano niente. E questo a maggior ragione se secondo te lei dovrebbe fare lo stesso ragionamento per le avventure che hai avuto tu. Dal mio punto di vista, sei tu quello che le rifileresti l'auto con i chilometri non suoi. 

 

Modificato da Faceless
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Orgaz

Motivazioni per cui vi siete mollati...? Giusto per capire meglio il tutto.

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Elmetto

Rispondo un po' a tutti perché ci sono validi input. Grazie mille a tutti.

Vol a voile: già andare dallo psicologo per me è un segno di prenderla malissimo: accettare che un tipo come me abbia bisogno di un consulto psicologico è un affronto alla mia autostima e a quel che mi sono creato. So che non c'è nulla di male, in fondo è una chiacchiera per migliorare se stessi...e ti dico questo razionalmente parlando così come consiglierei ad una mia amica/amico. Ma sul personale, la vedo come accettare una debolezza. Ci devo lavorare tanto su lo ammetto. Ma proverò, questa è una nuova esperienza, un'indagine su me stesso la voglio fare.

 

Sensei10: il mio sentimento di amore per lei è stato puro, ho messo lei sopra i miei interessi, ho pensato al suo bene della serie "se dovessimo lasciarci, almeno voglio che tu abbia un bel ricordo di me e che tu ti realizzi per fatti tuoi, con o senza di me. Le ho sempre detto di pensare a se stessa e di instradarsi su questa via. Le relazioni vanno e vengono, il successo e la realizzazione personale deve essere il fidanzato n.1 per te".

Respinta perché psicologicamente dovevo elaborare il lutto (sono stato io quello lasciato). Riprendere me stesso con nuovi interessi e nuovo tutto. Ora l'ho ottenuto, certo, e son pronto a condividere il mio nuovo di buono che c'è assieme a lei.

E i tipi con i quali è stata sono di tutt'altra stoffa rispetto a me. Li considero inferiori in termini di valori. Poi per carità, ognuno decide come vuole condurre la propria vita... ma a tratti mi viene da chiederle "ma con chi cazzo sei stata?". Puntualmente mi trattengo. Non bisogna giudicare.

Faceless: non prova sentimento di amore, ma con loro ha provato altre emozioni, comunque belle. Non ha raggiunto la stessa intesa che aveva con me, né è riuscita a fidarsi completamente di loro. Non ha mai proferito parole come un ti amo o un ti voglio bene. Ci stava. Forse per solitudine, si trovava bene e stop.

Sono orgoglioso di essere stato un punto di riferimento per lei. Queste sono le sue parole. Mi vuole nella sua vita perché mi dice di capirla, di gestirla quando sclera, di consigliarle sempre il meglio e mi ha ringraziato per aver messo il suo benessere/realizzazione anche a discapito della coppia. Anche lei fa questo ragionamento, il punto è che non lo so: magari è un altro utente di IS, o lo confida solo alle amiche.

 

Orgaz: periodo covid e distanza. Io ero spiantato e in difficoltà logistiche (stiamo in 2 città differenti). Abbiamo tirato avanti per 6 mesi senza vederci. Al che abbiamo fatto il punto della situazione con le lacrime agli occhi.

Ora la situazione è cambiata, logisticamente ed economicamente possiamo entrambi, anche ogni settimana.

 

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Carnacki
4 minuti fa, Elmetto ha scritto:

Vol a voile: già andare dallo psicologo per me è un segno di prenderla malissimo: accettare che un tipo come me abbia bisogno di un consulto psicologico è un affronto alla mia autostima e a quel che mi sono creato. So che non c'è nulla di male, in fondo è una chiacchiera per migliorare se stessi...e ti dico questo razionalmente parlando così come consiglierei ad una mia amica/amico. Ma sul personale, la vedo come accettare una debolezza. Ci devo lavorare tanto su lo ammetto. Ma proverò, questa è una nuova esperienza, un'indagine su me stesso la voglio fare.

Greve zi

5 minuti fa, Elmetto ha scritto:

E i tipi con i quali è stata sono di tutt'altra stoffa rispetto a me. Li considero inferiori in termini di valori. Poi per carità, ognuno decide come vuole condurre la propria vita... ma a tratti mi viene da chiederle "ma con chi cazzo sei stata?". Puntualmente mi trattengo. Non bisogna giudicare.

Greve zi

 

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