Non riesco a prendermi

[Cannella [Partecipante] 182]

Il titolo parla da sè. Non riesco a prendermi per nessuno. Ormai sono quattro anni che nessuno mi stimola così tanto da volere un qualcosa in più di quella che alla fine è una tiepida frequentazione. Oggi sono particolarmente giù di morale perchè anche con l'ennesimo ragazzo io mi rendo conto che.. E' già finita in partenza. 

Nell'ultimo anno sono uscita con penso (ho fatto mente locale) 15 ragazzi, alcuni semplici flirt fini a se stessi, altri ragazzi invece erano delle belle persone, a posto, gentili, interessati a me. Alcuni conosciuti sulle app (Tinder, Bumble), altri dal vivo o tramite amici in comune (la celebre fase "è fatto per te", mah). Di questi quindici ne ho scartati quindici. Alcuni dopo qualche appuntamento, altri dopo qualche mesi. Niente, c'era sempre qualcosa che non andava per me. Mi veniva proprio un rigetto nell'uscirci, quando ricevevo un loro messaggio non provavo nulla. Ci uscivo, tornavo a casa e non ero felice, elettrizzata o serena. Ero annoiata, o sconfortata o semplicemente non provavo nulla. E chiudevo. A volte mi sforzavo di uscirci ancora, per vedere se magari si trattasse di un mio "blocco", un qualcosa che dipendesse da me. Ma niente, era una vera e propria violenza contro me stessa. Mi prendevo un periodo di pausa dalle uscite, poi magari conoscevo qualcuno che all'inizio mi piaceva e poi niente, anche con questo finiva con un "mi dispiace non me la sento/non sono pronta/non sento quello che dovrei sentire". Con alcuni ci ho provato per mesi, ma niente, arrivavo al punto in cui ero talmente apatica che proprio mi infastidiva anche solo sentirli. L'unico per cui ho provato qualcosa è una storia impossibile (più piccolo, andrà via per 5 anni all'estero), e anche questo dice molto, penso. 

Questa mattina mi sono svegliata e il ragazzo con cui sono uscita un paio di volte questa settimana (collega di amica, ragazzo super a posto, carino, gentile, interessato) mi ha scritto chiedendo di vederci domani e io mi sono inventata una scusa per non vederlo. La prima uscita è andata bene, ho pensato "dai che questo forse ci sta", la seconda sempre bene ma poi non è successo niente di fisico perchè lui dice che non è in grado, che non ha esperienza e che gli dispiace (mi sembra un po' imbranato con le ragazze). E' stata una serata piacevole ma è come se non avessi sentito nulla, ad una certa io smaniavo per tornare a casa mia e andare a dormire. Non avevo voglia di baciarlo, quando si avvicinava a me mi scansavo. Questo ennesimo esempio. 

Quindi razionalmente io mi rendo conto che sono (quasi) tutti ragazzi validi quelli con cui sono uscita, però poi emotivamente non provo nulla. Non sento quella voglia di vederli o sentirli o anche solo fantasticare. Non ho neanche più voglia di uscire con persone nuove perchè l'ennesimo "allora tu cosa fai nella vita?" non riesco a sopportarlo. 

Dovrei uscire di più e conoscere persone dal vivo magari ad eventi o cene, però non ho molto tempo libero e poi non ho proprio voglia. Sono un po' sconfortata. 

Anche con questo ragazzo.. Cosa dovrei fare? Io ero già pronta a chiudere, mentre i miei amici mi hanno detto che dovrei sforzarmi e conoscerlo meglio, vedere com'è caratterialmente, dargli una chance. 

Non c'è una vera e propria domanda, vorrei capire solo se il problema a questo punto sono io. O se invece devo effettivamente sforzarmi ed aprirmi di più. O se è normale così e devo solo avere pazienza. 

 

 

[Lord98 [Partecipante] 1605]

49 minuti fa, Cannella ha scritto:

Il titolo parla da sè. Non riesco a prendermi per nessuno. Ormai sono quattro anni che nessuno mi stimola così tanto da volere un qualcosa in più di quella che alla fine è una tiepida frequentazione. Oggi sono particolarmente giù di morale perchè anche con l'ennesimo ragazzo io mi rendo conto che.. E' già finita in partenza. 

Nell'ultimo anno sono uscita con penso (ho fatto mente locale) 15 ragazzi, alcuni semplici flirt fini a se stessi, altri ragazzi invece erano delle belle persone, a posto, gentili, interessati a me. Alcuni conosciuti sulle app (Tinder, Bumble), altri dal vivo o tramite amici in comune (la celebre fase "è fatto per te", mah). Di questi quindici ne ho scartati quindici. Alcuni dopo qualche appuntamento, altri dopo qualche mesi. Niente, c'era sempre qualcosa che non andava per me. Mi veniva proprio un rigetto nell'uscirci, quando ricevevo un loro messaggio non provavo nulla. Ci uscivo, tornavo a casa e non ero felice, elettrizzata o serena. Ero annoiata, o sconfortata o semplicemente non provavo nulla. E chiudevo. A volte mi sforzavo di uscirci ancora, per vedere se magari si trattasse di un mio "blocco", un qualcosa che dipendesse da me. Ma niente, era una vera e propria violenza contro me stessa. Mi prendevo un periodo di pausa dalle uscite, poi magari conoscevo qualcuno che all'inizio mi piaceva e poi niente, anche con questo finiva con un "mi dispiace non me la sento/non sono pronta/non sento quello che dovrei sentire". Con alcuni ci ho provato per mesi, ma niente, arrivavo al punto in cui ero talmente apatica che proprio mi infastidiva anche solo sentirli. L'unico per cui ho provato qualcosa è una storia impossibile (più piccolo, andrà via per 5 anni all'estero), e anche questo dice molto, penso. 

Questa mattina mi sono svegliata e il ragazzo con cui sono uscita un paio di volte questa settimana (collega di amica, ragazzo super a posto, carino, gentile, interessato) mi ha scritto chiedendo di vederci domani e io mi sono inventata una scusa per non vederlo. La prima uscita è andata bene, ho pensato "dai che questo forse ci sta", la seconda sempre bene ma poi non è successo niente di fisico perchè lui dice che non è in grado, che non ha esperienza e che gli dispiace (mi sembra un po' imbranato con le ragazze). E' stata una serata piacevole ma è come se non avessi sentito nulla, ad una certa io smaniavo per tornare a casa mia e andare a dormire. Non avevo voglia di baciarlo, quando si avvicinava a me mi scansavo. Questo ennesimo esempio. 

Quindi razionalmente io mi rendo conto che sono (quasi) tutti ragazzi validi quelli con cui sono uscita, però poi emotivamente non provo nulla. Non sento quella voglia di vederli o sentirli o anche solo fantasticare. Non ho neanche più voglia di uscire con persone nuove perchè l'ennesimo "allora tu cosa fai nella vita?" non riesco a sopportarlo. 

Dovrei uscire di più e conoscere persone dal vivo magari ad eventi o cene, però non ho molto tempo libero e poi non ho proprio voglia. Sono un po' sconfortata. 

Anche con questo ragazzo.. Cosa dovrei fare? Io ero già pronta a chiudere, mentre i miei amici mi hanno detto che dovrei sforzarmi e conoscerlo meglio, vedere com'è caratterialmente, dargli una chance. 

Non c'è una vera e propria domanda, vorrei capire solo se il problema a questo punto sono io. O se invece devo effettivamente sforzarmi ed aprirmi di più. O se è normale così e devo solo avere pazienza. 

 

 

A me pare assurdo che la maggior parte delle utentesse non sia in grado di unire i puntini. Basterebbe leggere in fila alcuni dei vostri topic per avere una rappresentazione chiara del problema eppure sembra che, per qualche motivo, non siate in grado di tirare le somme delle esperienze che vivete.

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

Ma guarda che è normale.

Il collezionismo e il "vediamo come va" sono buoni per passare il tempo in compagnia, che siano 15 o 55 non cambia nulla finché non incappi nella persona che ti fa vibrare.

 

[Faceless [Partecipante] 688]

37 minuti fa, Cannella ha scritto:

Non ho neanche più voglia di uscire con persone nuove perchè l'ennesimo "allora tu cosa fai nella vita?" non riesco a sopportarlo. 

Dovrei uscire di più e conoscere persone dal vivo magari ad eventi o cene, però non ho molto tempo libero e poi non ho proprio voglia. Sono un po' sconfortata. 

Anche con questo ragazzo.. Cosa dovrei fare? Io ero già pronta a chiudere, mentre i miei amici mi hanno detto che dovrei sforzarmi e conoscerlo meglio, vedere com'è caratterialmente, dargli una chance. 

Non c'è una vera e propria domanda, vorrei capire solo se il problema a questo punto sono io. O se invece devo effettivamente sforzarmi ed aprirmi di più. O se è normale così e devo solo avere pazienza. 

A mio parere non dovresti fissarti nella ricerca di un partner, e personalmente non trovo nessun senso nell'uscire con gente a caso, così tanto per vedere se può nascere qualche cosa. Ovvio che alla fine uno si può stomacare. Se poi uno si deve pure sforzare, perché glielo consigliano gli amici... 

Dovresti uscire di più e conoscere persone dal vivo magari ad eventi o cene, certo, ma per amicizia, per crearti una rete sociale se quella che hai ti è un po' stretta. Se poi, metti il caso, un giorno senza che tu lo abbia deciso, incontri e parli con qualcuno che suscita il tuo interesse, allora sì che ha un senso uscire da soli per conoscersi meglio. 

Infine, trovo normale che siano poche le persone che possano accendere in noi un certo tipo di interesse e a coinvolgerci sentimentalmente, specialmente superata l'adolescenza, quando magari si vivevano gli amori con più spensieratezza. 

Io pure sono una persona che non si coinvolge facilmente, e capisco il desiderio di trovare una persona con la quale vivere una bella relazione. Però, se non accettiamo la situazione attuale, questo desiderio potrebbe rischiare di diventare un problema, perché può succedere che poi ogni persona che incontriamo la scandagliamo per capire se potrebbe essere un potenziale partner. E non dovrebbe essere così, perché tutto il gioco della seduzione e del corteggiamento perderebbe di spontaneità. Quando incontri una persona che ti piace, lo capisci quasi subito e non serve che tu ti sforzi di conoscerla e di fartela piacere. Però logicamente questo può avvenire raramente nella tua vita, non c'è niente di strano.

[OdetoJoy [Élite] 4717]

1 ora fa, Cannella ha scritto:

Il titolo parla da sè. Non riesco a prendermi per nessuno. Ormai sono quattro anni che nessuno mi stimola così tanto da volere un qualcosa in più di quella che alla fine è una tiepida frequentazione. Oggi sono particolarmente giù di morale perchè anche con l'ennesimo ragazzo io mi rendo conto che.. E' già finita in partenza. 

Nell'ultimo anno sono uscita con penso (ho fatto mente locale) 15 ragazzi, alcuni semplici flirt fini a se stessi, altri ragazzi invece erano delle belle persone, a posto, gentili, interessati a me. Alcuni conosciuti sulle app (Tinder, Bumble), altri dal vivo o tramite amici in comune (la celebre fase "è fatto per te", mah). Di questi quindici ne ho scartati quindici. Alcuni dopo qualche appuntamento, altri dopo qualche mesi. Niente, c'era sempre qualcosa che non andava per me. Mi veniva proprio un rigetto nell'uscirci, quando ricevevo un loro messaggio non provavo nulla. Ci uscivo, tornavo a casa e non ero felice, elettrizzata o serena. Ero annoiata, o sconfortata o semplicemente non provavo nulla. E chiudevo. A volte mi sforzavo di uscirci ancora, per vedere se magari si trattasse di un mio "blocco", un qualcosa che dipendesse da me. Ma niente, era una vera e propria violenza contro me stessa. Mi prendevo un periodo di pausa dalle uscite, poi magari conoscevo qualcuno che all'inizio mi piaceva e poi niente, anche con questo finiva con un "mi dispiace non me la sento/non sono pronta/non sento quello che dovrei sentire". Con alcuni ci ho provato per mesi, ma niente, arrivavo al punto in cui ero talmente apatica che proprio mi infastidiva anche solo sentirli. L'unico per cui ho provato qualcosa è una storia impossibile (più piccolo, andrà via per 5 anni all'estero), e anche questo dice molto, penso. 

Questa mattina mi sono svegliata e il ragazzo con cui sono uscita un paio di volte questa settimana (collega di amica, ragazzo super a posto, carino, gentile, interessato) mi ha scritto chiedendo di vederci domani e io mi sono inventata una scusa per non vederlo. La prima uscita è andata bene, ho pensato "dai che questo forse ci sta", la seconda sempre bene ma poi non è successo niente di fisico perchè lui dice che non è in grado, che non ha esperienza e che gli dispiace (mi sembra un po' imbranato con le ragazze). E' stata una serata piacevole ma è come se non avessi sentito nulla, ad una certa io smaniavo per tornare a casa mia e andare a dormire. Non avevo voglia di baciarlo, quando si avvicinava a me mi scansavo. Questo ennesimo esempio. 

Quindi razionalmente io mi rendo conto che sono (quasi) tutti ragazzi validi quelli con cui sono uscita, però poi emotivamente non provo nulla. Non sento quella voglia di vederli o sentirli o anche solo fantasticare. Non ho neanche più voglia di uscire con persone nuove perchè l'ennesimo "allora tu cosa fai nella vita?" non riesco a sopportarlo. 

Dovrei uscire di più e conoscere persone dal vivo magari ad eventi o cene, però non ho molto tempo libero e poi non ho proprio voglia. Sono un po' sconfortata. 

Anche con questo ragazzo.. Cosa dovrei fare? Io ero già pronta a chiudere, mentre i miei amici mi hanno detto che dovrei sforzarmi e conoscerlo meglio, vedere com'è caratterialmente, dargli una chance. 

Non c'è una vera e propria domanda, vorrei capire solo se il problema a questo punto sono io. O se invece devo effettivamente sforzarmi ed aprirmi di più. O se è normale così e devo solo avere pazienza.

Forse esci con maschi che piacciono alla società, nel senso modelli ideali di come dovrebbe essere un maschio, ma che sono fuorvianti rispetto al tipo di maschio che desideri veramente

Magari vorresti solo un ragazzo rozzo e oscuro per essere sbattuta come un oggetto una volta per tutte?

[Cannella [Partecipante] 182]

Allora io in realtà faccio anche cernita, nel senso quei 15 sono "selezionati" tra i millemila che ci sono su Tinder e in giro, prima di uscirci ci messaggio un po' e se vedo che è un ragazzo che ci sta ci esco. Però poi dal vivo non sento mai nulla, per carità persone piacevoli ma stop.  

@Sensei10 ma possibile secondo te che in 4 anni io non abbia trovato nessuno (o rarissimi) che mi abbiano fatto vibrare? Io ammetto che sono molto selettiva, e che quindi magari cerco vibrazioni particolari, però zero di zero 

@Facelessho una buonissima rete sociale, semplicemente non ho molto tempo libero. E il mio "difetto" è che se esco coi miei amici, visto che li vedo poco, voglio uscire e stare solo con loro, per aggiornarci e parlare in serenità! Senza ulteriori persone attorno. E' un modo per passare più tempo di qualità con loro. 

Io ormai è quattro anni che vado avanti a conoscere persone, ovviamente anche dal vivo, ma poi per un motivo o per l'altro le scarto. E forse è perchè sto bene da sola, che non riesco a trovare quello che mi fa proprio battere il cuore (altrimenti mi sarei messa con uno dei 100 validissimi con cui sono uscita negli ultimi anni). La mia paura è che forse non lo troverò mai perchè il "problema" sono io.

[Cannella [Partecipante] 182]

3 minuti fa, OdetoJoy ha scritto:

Forse esci con maschi che piacciono alla società, nel senso modelli ideali di come dovrebbe essere un maschio, ma che sono fuorvianti rispetto al tipo di maschio che desideri veramente

Magari vorresti solo un ragazzo rozzo e oscuro per essere sbattuta come un oggetto una volta per tutte?

Si, io generalmente esco con ragazzi che piacciono alla società, anche perchè purtroppo esco solo in determinati ambienti ultimamente, e li conosco lì. 

Ragazzo rozzo e oscuro per essere sbattuta come un oggetto? Provato anche con quello, ma mi ha annoiato. 

[Faceless [Partecipante] 688]

4 minuti fa, Cannella ha scritto:

E forse è perchè sto bene da sola, che non riesco a trovare quello che mi fa proprio battere il cuore (altrimenti mi sarei messa con uno dei 100 validissimi con cui sono uscita negli ultimi anni). La mia paura è che forse non lo troverò mai perchè il "problema" sono io.

A mio parere non lo trovi solo perché lo stai cercando. E' ovvio che più ti affanni nella ricerca, e meno puoi essere recettiva, perché le tue energie sono tutte protese nella ricerca. Allenta e vedrai che tra del tempo (magari non tra un mese, ecco) qualcosa succederà. 

[Gamebred [Élite] 7339]

Semplicemente overload di scelta. Tutto ti annoia perché non conosci la fatica, lo sforzo, la gratitudine. 

Le cose più belle sono frutto di impegno, desiderio, sforzo. Se ti basta esistere per avere eserciti di uomini che ti vogliono, intercambiabili al primo momento di noia. In un istante. 

Hai presente quando rimpiangi come era bello respirare con entrambe le narici quando sei raffreddata e ti si tappa il naso? 

Ecco, ti servirebbe una bella privazione per apprezzare ciò che hai. 

[Fra8383 [Partecipante] 127]

Con quanti di questi 15 hai scopato? Domanda assolutamente non giudicante, per capire meglio.

Sono d'accordo con Gamebred e Faceless, troppa scelta, troppi ragazzi disponibili te la fanno scendere, mi sembri un po' in cerca del malessere che ti tratta male e che ti accenda perché è una sfida.

Inutile dirti che probabilmente i 15 non sono il problema, ma poi dove trovi il tempo di frequentare, in ottica di lunga durata, 15 persone, ti credo che non me trovi uno che ti va bene, non ti dai manco il tempo di conoscerla una persona.

Ripeto, assolutamente non giudicante, io sono simile a te, all'inizio non mi prendo mai, le prime uscite e le prime volte che si scopa non provo mai nulla, non so perché, però intanto valuto compatibilità razionalmente,  ed ho imparato che per il sentimento ho bisogno di tempo.

Forse per te è la stecca cosa, ma se dopo due settimane uno lo bocci non ti dai manco il tempo di scoprirlo. 

Dici che selezioni, per me devi selezionare di più, e dare più tempo alle cose.