Non riesco a prendermi

[Faceless [Partecipante] 688]

1 minuto fa, Cannella ha scritto:

Si assolutamente, le relazioni sono difficili, trovare una persona con cui si sta bene è difficile, trovare una persona che a sua volta stia bene con te a me sembra quasi impossibile a questo punto. 

Intendevo esattamente questo. Impossibile no, ma molto, molto difficile. 

1 minuto fa, Cannella ha scritto:

In realtà io gli ho scritto perchè lui era stato molto carino con me durante l'uscita, e mi sembrava che le sue intenzioni fossero chiare ("prossima cena scegli tu dove andare / mi sono divertito, vediamoci presto / dove mi porterai? / non far passare dieci anni"), quindi mi faceva piacere sentirlo! Poi in realtà mi è anche dispiaciuto vederlo così in burnout, un po' perso. Ho fatto quello che mi sono sentita di fare in quel momento, però si diciamo che non è che abbia cambiato molto le cose..

Sì sì io ti dico come avrei fatto io, perché siccome conosco i miei polli e so che una persona non sempre è coerente tra quel che dice e quello che fa, se gli faccio capire che ha il via libera, voglio che sia lui a cercarmi per capire se davvero gli interesso oppure no. Però comunque non è detto che non ti riscriva, sono passati pochi giorni alla fine. Se ce l'hai tra gli amici sui social metti qualche nuova foto così magari si ricorda che ha dimenticato di rispondere al tuo ultimo messaggio...

[Cannella [Partecipante] 182]

Adesso, Faceless ha scritto:

Intendevo esattamente questo. Impossibile no, ma molto, molto difficile. 

Sì sì io ti dico come avrei fatto io, perché siccome conosco i miei polli e so che una persona non sempre è coerente tra quel che dice e quello che fa, se gli faccio capire che ha il via libera, voglio che sia lui a cercarmi per capire se davvero gli interesso oppure no. Però comunque non è detto che non ti riscriva, sono passati pochi giorni alla fine. Se ce l'hai tra gli amici sui social metti qualche nuova foto così magari si ricorda che ha dimenticato di rispondere al tuo ultimo messaggio...

No ma sai, penso di aver frainteso io. Cioè probabilmente per lui questo era un incontro amichevole tra due ex colleghi, e si è comportato in modo galante perchè probabilmente è lui fatto così (e non perché gli piaciucchio). Quindi quella che io definisco come incoerenza ("rivediamoci a cena, mi tengo libero" e mancata risponda a messaggi) è semplicemente lui che si fa la sua vita e sono state semplicemente frasi di circostanza che ha detto tanto per! Sono io che ci ho letto dietro qualcosa che non c'è

Comunque si io e lui siamo amici sui social, lui vede le cose che pubblico e le storie, ma comunque continua a non rispondermi (vedi sopra). 

[Faceless [Partecipante] 688]

1 minuto fa, Cannella ha scritto:

No ma sai, penso di aver frainteso io. Cioè probabilmente per lui questo era un incontro amichevole tra due ex colleghi, e si è comportato in modo galante perchè probabilmente è lui fatto così (e non perché gli piaciucchio). Quindi quella che io definisco come incoerenza ("rivediamoci a cena, mi tengo libero" e mancata risponda a messaggi) è semplicemente lui che si fa la sua vita e sono state semplicemente frasi di circostanza che ha detto tanto per! Sono io che ci ho letto dietro qualcosa che non c'è

Comunque si io e lui siamo amici sui social, lui vede le cose che pubblico e le storie, ma comunque continua a non rispondermi (vedi sopra). 

Però il fatto di non rispondere ad un messaggio la ritengo una mancanza di rispetto, al di là della natura del rapporto. Poi faccio fatica a pensare che tu abbia frainteso, mi viene più da pensare che lui si sia mostrato troppo entusiasta per carineria nei tuoi confronti pur non essendo magari interessatissimo. Quindi ora si è generata la situazione in cui tu sei rimasta appesa e con un po' di amarezza. Si meriterebbe che glielo facessi notare, poteva risponderti e dirti la verità, che si era sbagliato o quant'altro, piuttosto che lasciarti senza risposta, che è veramente una cosa maleducata che non sopporto... poi va beh, tu ovviamente non dirgli nulla se non te la senti, però se lo meriterebbe, almeno che qualcuno gli facesse notare la sua maleducazione.

[Cannella [Partecipante] 182]

3 minuti fa, Faceless ha scritto:

Però il fatto di non rispondere ad un messaggio la ritengo una mancanza di rispetto, al di là della natura del rapporto. Poi faccio fatica a pensare che tu abbia frainteso, mi viene più da pensare che lui si sia mostrato troppo entusiasta per carineria nei tuoi confronti pur non essendo magari interessatissimo. Quindi ora si è generata la situazione in cui tu sei rimasta appesa e con un po' di amarezza. Si meriterebbe che glielo facessi notare, poteva risponderti e dirti la verità, che si era sbagliato o quant'altro, piuttosto che lasciarti senza risposta, che è veramente una cosa maleducata che non sopporto... poi va beh, tu ovviamente non dirgli nulla se non te la senti, però se lo meriterebbe, almeno che qualcuno gli facesse notare la sua maleducazione.

Si la cosa che ha fatto rimanere male anche me è proprio quella! Anche perchè in fin dei conti siamo anche "amici", non siamo due sconosciuti che si sono incontrati una volta (esempio classico, Tinder date) e quindi nessuno deve nulla all'altro. Io in primis, dopo che mi ha parlato della sua vita pesantissima, mi sono un po' preoccupata e gli ho scritto, appunto perchè siamo anche amici. 

Secondo me lui sta venendo mangiato vivo dal lavoro, vive per quello e non riesce a gestire il resto (ha perso amici, interessi, etc). Anche perchè non capisco allora il continuo far riferimento ad un prossimo appuntamento.. Cioè piuttosto taci e dimmi un semplice "ci becchiamo" che sappiamo entrambi che è un chi s'è visto s'è visto. Io ovviamente non gli scrivo nulla, lui è abbastanza sveglio da capire da solo che si sta comportando da maleducato, lo sa benissimo. Ma non sono sua mamma, e capisco che non sono una priorità, ne prendo atto e la prossima volta cerco di stare di più coi piedi per terra! 

[Celeste [Donna] 5258]

Il 24/11/2023 at 19:52, Cannella ha scritto:

Ragazzi ho una novità (brutta, per me). Vi racconto così vi fate due risate, e mi potrete finalmente rispondere "tiè Cannella, ti sta proprio bene!". 

Ho chiuso per un po' con le app, come mi avevate consigliato. Una sera ero con una amica in un locale, e incontro un vecchio compagno di corso. Ai tempi dell'università gli piacevo, ma io ero interessata ad un altro ragazzo (che sarebbe poi diventato il mio ragazzo "storico") e quindi non è mai successo nulla, anche se un debole per lui l'ho sempre avuto. Poi anche lui si è fidanzato per molti anni. Insomma ci salutiamo velocemente in questo locale, lui mi fa "salutami prima di andartene!" cosa che poi non ho fatto perchè mi sono persa via con gli amici. La mattina dopo gli scrivo un messaggio per dirgli che mi spiaceva non averlo salutato ma che mi aveva fatto piacere averlo visto, anche se per poco. Lui in risposta mi ha invitato a prendere qualcosa da bere insieme (dandomi dei giorni precisi in cui vederci, e dopo capirete il perchè). 

Io ho accettato, non sapendo però bene in che termini fosse questa uscita. Lui non si fa sentire fino al giorno prima dell'incontro, quando mi propone il posto per l'aperitivo. E' passato a prendermi il giorno dopo, abbiamo fatto aperitivo, cena (aveva già prenotato il posto) e dopo cena. Mi sono divertita molto, ero proprio serena. Bella serata, come non ne passavo da molto tempo, probabilmente complice il che già ci conoscessimo. Lui mi ha raccontato della sua vita, ha detto che si è lasciato con la sua ragazza storica (quella dell'università) perchè lui la trascurava per il lavoro. Mi ha dipinto la sua vita come quella di una persona che vive solo per il lavoro: ha smesso di andare in palestra, fare sport, vedere amici, ha perso 15 kg in due anni, e mi ha detto inoltre che se tornasse indietro cambierebbe tutto e non sceglierebbe il percorso che sta facendo ora. Ha detto che lavora quasi ogni giorno fino alle 22, e torna a casa stremato. A volte addirittura dorme in ufficio. Io in effetti l'ho visto male, abbastanza giù di corda (rispetto a come era all'università), e ha detto che ha perso un po' tutte le amicizie, che se esce esce coi colleghi. Mi ha fatto tenerezza a dire il vero. Visto che il giorno dopo doveva partire per lavoro, mi ha accompagnato a casa e ci siamo salutati, c'è stato contatto fisico durante l'appuntamento ma nessun bacio. Mi ha detto a voce che vorrebbe uscire di nuovo a cena con me, ma a breve ("non facciamo passare altri dieci anni"), poi una volta arrivato a casa mi ha scritto che si è divertito e ha ribadito che si sarebbe tenuto libero per un'altra cena. Io ero molto contenta! Ho detto che dovevamo per forza replicare e che la volta successiva avrei scelto io il locale. Ci siamo salutati con lui che mi dice "se domani perdo il volo sappi che è colpa tua". 

Lascio passare qualche giorno poi gli scrivo per chiedergli come stesse andando, lui risponde dopo 12 ore (la sera) dicendo che era ovviamente ancora al lavoro, erano le 23.... Poi è tornato in Italia, io ho cercato di mandare avanti la conversazione ma niente, lui risposte ogni 12 ore finché ha totalmente smesso di rispondermi. Zero, mai più risposto (gli avevo fatto anche una domanda diretta). Adesso è da 4 giorni che non mi risponde, sparito. 

Quindi ragazzi è successo, mi sono "presa" per un ragazzo (presa è esagerato, però diciamo che è stato per ora il miglior appuntamento degli ultimi anni) che poi mi ha ghostato. Doveva succedere, ed eccoci. 

Del tuo racconto mi colpisce il fatto che ti siano state riportate tutte una serie di caratteristiche indesiderabili in una persona e ancor di più per un potenziale partner (inaffidabilità, incostanza, incapacità/disinteresse a stabilire una decente work-life balance, negligenza nei confronti dei propri interessi e affetti).
All’atto pratico, queste stesse caratteristiche indesiderabili ti sono state confermate nell’interazione via chat.

Non noti di star caricando eccessivamente di aspettative e proiezioni un’occasione mancata con un individuo che, tutto sommato, probabilmente non sarebbe stato l’uomo ideale con cui imbastire una relazione?

A mio avviso, dovresti un po’ scollarti dall’obiettivo generalista del costruire una relazione felice, e pesare ogni singolo individuo con cui approcci per come si presenti a te, per il suo comportamento concreto nei tuoi confronti. 
 

Vale sempre il discorso da “carenza di risorse”: ti senti presa nei confronti di X, solo perché l’unico candidato (secondo il tuo sentire) all’orizzonte…allora ecco il proiettare, avere forti reazioni emotive (triggerate peró dal tuo desiderio, mica dalle azioni o individualità di X in particolare).

Sono pronta a scommettere che saprai controbattere elencandomi i mille e uno motivi per cui proprio quest’uomo X sia desiderabile ai tuoi occhi…ma attenzione ai tranelli che la mente ci crea.

Modificato 27 Novembre 2023 da Celeste

[Celeste [Donna] 5258]

Il 24/11/2023 at 19:52, Cannella ha scritto:

Ho chiuso per un po' con le app, come mi avevate consigliato

Non so se mi sia spiegata in maniera comprensibile, prima. 
In ogni caso, il mio intento non era buttarti giù, ma sottolineare che anche se adesso hai mollato le app, e quindi il pool da cui attingere sarà più ristretto, le occasioni rarefatte e maggiormente guidate dal caso, non è che ogni - già raro - incontro fortuito potrà essere fecondo.

Non devi cadere nel tranello opposto all’uso di app, cioè di connotare di significato ogni evento atteso che - per sua stessa natura - accada ogni morte di papa*. 

Alcuni incontri non sposteranno di una virgola il tuo quotidiano. Questo, probabilmente, era uno di tali casi.

 

*Ossia, il poter conoscere una persona nuova/persa di vista da tempo e uscirci insieme: che, come sappiamo, sono occasioni non facili da creare in assenza di app e in special modo in città dove ognuno si faccia i cazzi suoi o i giri di amicizie siano fondamentalmente chiusi.

[Cannella [Partecipante] 182]

@Celesteho capito benissimo il tuo intervento, ed anzi ti ringrazio, perchè hai messo nero su bianco dei concetti che mi hanno fatto riflettere. Ti spiego cosa sto pensando in questo momento riguardo a questo appuntamento e successiva sparizione. Attualmente sono divisa a metà tra quello che ho provato e quello che razionalmente so:

- razionalmente so che lui è una persona che mette il lavoro al primo posto e che vive per questo, che è praticamente uno dei suoi tratti di personalità, è una persona che non si è nemmeno degnata di rispondere ad un messaggio (cosa per me abbastanza grave), quindi che tipo di relazione/frequentazione/rapporto potrebbe derivarne? Si è dimostrato incostante ma soprattutto incongruente: poteva benissimo dirmi "mi sono trovato bene, è stato bello rivederti, a presto!" e ognuno per la sua strada, invece ha organizzato una cena, è venuto a prendermi, durante la cena ha più volte verbalizzato il volermi rivedere, mi ha riportato a casa e poi subito mi ha scritto che è stato bene e che vuole ripetere in tempi brevi. E poi è letteralmente sparito. Zero intenzionalità, molte parole. La cosa che mi ha anche dato molto fastidio è che siamo stati compagni di corso ed amici per cinque anni, quindi comunque dietro c'era anche un rapporto diverso rispetto a quello che può esserci durante un Tinder date 

- emotivamente durante l'appuntamento sono stata molto bene, lui è stato molto galante, ha organizzato tutto, ha fatto in modo che durante la cena fossi a mio agio, mi ha fatto molte domande, c'è stato un bel dialogo, nessun momento di imbarazzo, abbiamo parlato di cose superficiali e cose più profonde, ci siamo detti che sarebbe stato bello rivederci presto 

La cosa che mi triggera è questa dicotomia, e come sempre (come si evince dai miei post precedenti) poi io ributto tutto su di me chiedendomi: ho sbagliato qualcosa? sono stata troppo affrettata? non sono stata abbastanza carismatica/disponibile/bella? Cioè a prescindere da lui come persona, questo caldo-freddo mi fanno mettere in discussione me stessa, ed è questa la cosa che sto cercando di evitare, andando appunto anche in terapia. 

 

Per il resto si, so che con le app avrò molte meno possibilità di trovare persone da conoscere. E so che quelle che troverò probabilmente "non andranno bene", ma ormai fa parte del gioco. Di sicuro ora sono in un mood funereo nei confronti del conoscere nuove persone, perchè non ho più molta voglia di mettermi in gioco. Magari qualcosa cambierà quando cambierà il mio atteggiamento nei confronti del dating

[Celeste [Donna] 5258]

4 minuti fa, Cannella ha scritto:

La cosa che mi triggera è questa dicotomia, e come sempre (come si evince dai miei post precedenti) poi io ributto tutto su di me chiedendomi: ho sbagliato qualcosa? sono stata troppo affrettata? non sono stata abbastanza carismatica/disponibile/bella? Cioè a prescindere da lui come persona, questo caldo-freddo mi fanno mettere in discussione me stessa, ed è questa la cosa che sto cercando di evitare, andando appunto anche in terapia. 

È bello che tu abbia voglia di migliorare, ma relega queste auto-analisi  nell’ambito della terapia, o in ogni caso ricordandoti sempre di fare considerazioni e bilanci sulla base di dati ed eventi “macroscopici”.

Un singolo evento, una singola persona, non fanno statistica. Come ti accorgi tu stessa, è male mettersi in discussione a tal punto per un singolo incontro. Rischi di andare fuori strada, di imparanoiarti, risultando in futuro meno spontanea.
Soprattutto perchè non avrai mai il feedback reale sull’esito del singolo incontro (e forse non saprebbe dartelo neanche lui).

E in questo caso direi che possano bastarci i pochi dettagli che abbiamo sul di lui conto, per capire che probabilmente tal soggetto non sia dei più adatti da usare come case study e metro della tua piacevolezza agli appuntamenti.

Procedi oltre senza lambiccarti troppo, tranquilla.

 

[Cannella [Partecipante] 182]

6 minuti fa, Celeste ha scritto:

È bello che tu abbia voglia di migliorare, ma relega queste auto-analisi  nell’ambito della terapia, o in ogni caso ricordandoti sempre di fare considerazioni e bilanci sulla base di dati ed eventi “macroscopici”.

Un singolo evento, una singola persona, non fanno statistica. Come ti accorgi tu stessa, è male mettersi in discussione a tal punto per un singolo incontro. Rischi di andare fuori strada, di imparanoiarti, risultando in futuro meno spontanea.
Soprattutto perchè non avrai mai il feedback reale sull’esito del singolo incontro (e forse non saprebbe dartelo neanche lui).

E in questo caso direi che possano bastarci i pochi dettagli che abbiamo sul di lui conto, per capire che probabilmente tal soggetto non sia dei più adatti da usare come case study e metro della tua piacevolezza agli appuntamenti.

Procedi oltre senza lambiccarti troppo, tranquilla.

 

Hai perfettamente ragione, anche perchè non avrò mai il dato obiettivo, oggettivo, sulla mia "performance" quindi i miei pensieri logoranti (ho sbagliato, sono stata goffa, dovevo salire in casa, dovevo essere meno spontanea) rimangono solo ed esclusivamente pensieri logoranti. Sto lavorando molto su questa cosa in terapia, mettendo sempre in dubbio le mie credenze (meglio chiamarle paranoie), e cercando di vedere tutto anche con gli occhi e l'esperienza dell'altra persona, per scardinare un po' il mio punto di vista e quindi la mia visione catastrofica della vita. 

Cercherò di andare oltre :) E grazie