Non riesco a prendermi

[Cannella [Partecipante] 184]

6 ore fa, bass_97 ha scritto:

Parti da qui. Perché hai voglia di conoscere persone nuove, innamorarti e provare qualcosa? 

Cosa succederebbe se Cannella non si innamorasse mai più? Se non trovasse il suo principe azzurro? 
Crollerebbe il suo mondo? Cadrebbe in depressione?
Secondo me se la caverebbe lo stesso. Ed anche egregiamente.

Il discorso, secondo me (di cui anche io confesso di esserne vittima) è il fatto che tu sia innamorata dell'idea che hai dell'amore, che ruolo ricopra nella tua vita. Senza amore credi che la tua vita sarebbe insapore?

E' chiaro che nel momento in cui pensi che la tua vita sia incompleta, vivrai l'esperienza della ricerca dell'amore in maniera negativa, invece che una piacevole scoperta.

Io cercherei in questo di accettare la solitudine come lo status quo e che, se mai troverai un compagno di viaggio, sia la ciliegina. Finché invece disdegnerai la solitudine come un stato infelice della tua vita, difficilmente sarai capace di godere chi hai davanti, l'unica scelta che avresti sarebbe trovare l'uomo che riesce ad intortarti talmente bene che ti fa emozionare perché capace di riempirti di speranza e fantasie.

Ma non funziona così ed è anche pericoloso.

Pericoloso perché valuteresti chi hai davanti solo per la sua capacità di farti sentire viva piuttosto che essere di fatto una persona che stimi. E' il principio per cui potresti imbatterti in relazioni tossiche, nel vero senso che creano dipendenza. Senza contare che rimarresti perennemente schiava e appesa al dubbio, come un re annoiato che vuole essere intrattenuto ponendosi giudice, della "performance" dell'uomo in questione. 

Che succederebbe se non ti facesse sentire più viva?

Il dubbio atroce di vivere schiava di questa condizione difficilmente ti permette di aprirti e consolidare qualcosa di vero con l'altra persona, sia perché da una parte provi la sofferenza del sentirti dipendente (che può portarti a mettere su una maschera con lo scopo di trattenere la persona che hai a fianco) e sia perché diventa impensabile condividere la parte più profonda di sè nel momento in cui non si riesce a definire la certezza di un futuro insieme.

Che poi chiaramente si sa che nulla è certo, ma lo spirito di fede è fondamentale in un rapporto di coppia. E' forse l'unico velo di magia che dà sapore ed è anche costruttivo porre per la sanità stessa della relazione.

Lo sai vero che poi magari sono gli stessi che tra 10 anni vengono a piangere per il divorzio?

Non ha proprio senso fare il confronto con gli altri, ognuno fa la sua corsa. Solo perché "ora" si trovano in una situazione di "benessere" non significa che questa sia a tempo indefinito, come se non possano più cadere. Magari dietro alla facciata che tu vedi con occhi sognanti ci sono dietro drammi, compromessi, cazzi e mazzi. Io sarei molto cauto a "giudicare" con semplicità che queste situazioni in maniera positiva. Secondo me è più un capro espiatorio dove riponi la tua speranza di sentirti più felice perché è qualcosa fuori da te, quando invece la ricerca la devi fare dentro di te.

Il problema è che tutti quelli attorno a me hanno quel qualcosa che a me manca, e pur mancandomi non riesco ad "arrendermi" al primo ragazzo con cui sto un minimo bene. E' una corsa continua a volere quel qualcosa in più (e lo è anche sul lavoro, su me stessa, su chi mi sta attorno - fa parte del mio carattere). Attualmente io veramente sono completa in tutto, non mi manca nulla, sto bene, sono in una botte di ferro. Ho tutti gli ingredienti per essere la persona più felice che io sia mai stata. Ma non lo sono, sono anzi veramente giù di morale, demotivata, stanca. 

E ovviamente è un cane che si morde la coda, perchè come dici tu questo mio atteggiamento di sfiducia e chiusura nei confronti nel mondo mi impedisce di essere me stessa, quella che ero qualche anno fa e che mi piaceva di più. Questa eterna ricerca mi toglie le energie. Ma ricerca di cosa? Di una relazione? Perchè penso che una relazione possa rendermi più felice? Cosa mi è scattato nella testa? Non lo so. 

La cosa che mi toglie anche quel briciolo di positività è questa: qual è la probabilità di trovare casualmente (al bar, ad una cena, ad un evento) una persona che ti piaccia realmente, a cui miracolosamente piaccia anche tu, che siate nello stesso periodo di vita e che abbiate più o meno gli stessi progetti? A me sembra impossibile. Impossibile. 

Era più facile a 25 anni quando i miei standard erano magari più bassi e i progetti di vita molto lontani. Adesso mi sembra impensabile trovare una persona che mi piaccia, a cui io piaccia allo stesso modo, che abbia voglia di iniziare qualcosa di un po' più profondo. Di sicuro sono diventata enormemente selettiva, certo, però proprio nessuno nessuno nessuno (tranne uno, che ovviamente si trasferisce all'estero) mi ha mai anche solo minimamente incuriosito. 

Accettare la solitudine mi sembra l'unica cosa che posso fare, a questo punto. Però è difficile, tanto!

 

[bass_97 [Partecipante] 1181]

6 minuti fa, Cannella ha scritto:

Però è difficile, tanto!

Proprio perché è difficile vuol dire che è la cosa giusta da fare... Non ti pesasse non sarebbe per te davvero un problema stare sola e bastarti 

[Mkoll [Partecipante] 655]

8 minutes ago, Cannella said:

qual è la probabilità di trovare casualmente (al bar.

E qui davanti a me.

[Mkoll [Partecipante] 655]

Solo per dire che può capitare ovunque. Inoltre ci stavamo sui maroni.

 

[Carnacki [Élite] 9234]

29 minuti fa, Cannella ha scritto:

Attualmente io veramente sono completa in tutto, non mi manca nulla, sto bene, sono in una botte di ferro. Ho tutti gli ingredienti per essere la persona più felice che io sia mai stata.

Balle, almeno su questo forum possiamo smettere di fingere che la vita vada bene in tutto?

Dal lato femminile nel fare le alpha woman, in quello maschile l'uomo che non deve chiedere mai?

Altrimenti appunto ci sono thread come questo o il corrispettivo di quelli che hanno tutto ma casualmente sono vergini/insoddisfatti.

[Cannella [Partecipante] 184]

3 minuti fa, Carnacki ha scritto:

Balle, almeno su questo forum possiamo smettere di fingere che la vita vada bene in tutto?

Dal lato femminile nel fare le alpha woman, in quello maschile l'uomo che non deve chiedere mai?

Altrimenti appunto ci sono thread come questo o il corrispettivo di quelli che hanno tutto ma casualmente sono vergini/insoddisfatti.

Non fingo, l'unica cosa in cui non mi va bene sono le relazioni (come si evince dal thread)

Di tutto il resto mi va bene tutto, che ti devo dire? 

[Carnacki [Élite] 9234]

1 minuto fa, Cannella ha scritto:

Non fingo, l'unica cosa in cui non mi va bene sono le relazioni (come si evince dal thread)

Di tutto il resto mi va bene tutto, che ti devo dire? 

Non può mai essere che l'unica cosa che non va bene siano le relazioni.

Le relazioni sono la cartina al tornasole della vita.

Per il resto mica devi dire qualcosa a me, figurati. 

[Cannella [Partecipante] 184]

1 minuto fa, Carnacki ha scritto:

Non può mai essere che l'unica cosa che non va bene siano le relazioni.

Le relazioni sono la cartina al tornasole della vita.

Per il resto mica devi dire qualcosa a me, figurati. 

Non sono d'accordo, punti di vista diversi

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

1 ora fa, Cannella ha scritto:

Non penso di avere qualcosa di sbagliato o di volere una cosa impossibile.

Facciamo le pulci: tutti abbiamo qualcosa di "sbagliato", in un senso ben preciso. So perfettamente che stiamo parlando di linee generali, e non ho alcun motivo di non crederti, ma partiamo con l'assunto che qualche neo lo abbiamo tutti, anche se non ce accorgiamo. Questo è pacifico.

Volere cose impossibili: sono d'accordo con te, altra storia. Vuoi la tua cosa. E devi pretenderla, altroché. 

1 ora fa, Cannella ha scritto:

E' normale? No, manco dovessi andare al patibolo. 

No, non è normale nella misura in cui scegli di farteli andare bene.

Ma: a costo di fare il disco rotto, non basta essere bellini, ben vestiti, non mettere i gomiti sul tavolo e avere un buon profumo. 

Ecco, direi che il profumo è una buona metafora. Hai trovato buoni profumi, ma non il buon odore. Sono metaforicamente cose differenti, ma di molto... L'uno è il fuori, tu cerchi il dentro. 

 

1 ora fa, Cannella ha scritto:

Abbassare le aspettative è difficile

Scusami, mi sono espresso male... Volevo dire che dovresti forse vivere queste storie un po' come vengono. Cioè, prendere quel che questi ragazzi/uomini possono darti. Anche se conosco l'insoddisfazione che ne deriva, ed è difficile che non faccia capolino passato un po' di tempo. Altrimenti, l'unica è starsene fermi. Le tue conferme le hai e le hai avute, in fondo.

1 ora fa, Cannella ha scritto:

So già che sarà l'ennesimo che mi parla del suo lavoro, che mi chiede del mio, soliti appuntamenti e soliti discorsi. 

Che palle.

Consolati, hai una base da cui partire. Anche sulle sponde maschili accade lo stesso. Se non è il lavoro, sono i segni zodiacali. Se non è l'oroscopo, sono gli animali o il trekking o le serie tv. E che due coglioni.

1 ora fa, Cannella ha scritto:

Vorrei provare a lasciar andare, a lasciar fluire, ma io in primis sono una molto analitica e razionale, quindi mi è difficile mollare le redini. 

Complicato dirti cosa puoi o non puoi fare. Le competenze di un forum, per quanto ci si apra, non arrivano a tanto. 

Temo in realtà che tu abbia bisogno di un terremoto, altro che terapie o esercizi o approcci con saluti al sole e gratitudine mattutina o cose così. 

Tieni duro, in piena consapevolezza di non essere ciò che gli altri si attendono. È un concetto elitario, arrogante, finanche snob. Pazienza. 

[Faceless [Partecipante] 688]

 

2 ore fa, Cannella ha scritto:

La cosa che mi toglie anche quel briciolo di positività è questa: qual è la probabilità di trovare casualmente (al bar, ad una cena, ad un evento) una persona che ti piaccia realmente, a cui miracolosamente piaccia anche tu, che siate nello stesso periodo di vita e che abbiate più o meno gli stessi progetti? A me sembra impossibile. Impossibile. 

E' ovvio che si tratta di un evento raro, perché l'amore è una cosa rara. Ricordati però che niente è impossibile, ma solo improbabile. Purtroppo sei caduta in una trappola mentale, e cioè questo tuo continuo pensare alla tua mancanza, che non può fare altro che portarti altra mancanza. Poi si dovrebbe capire quanto questo tuo bisogno di relazione sia tuo e quanto sia qualcosa che devi realizzare per adeguarti ad una società che ti vorrebbe sposata con figli. 

Modificato 15 Ottobre 2023 da Faceless