[LAST] 9° Halloween

[^'V'^ [Aivia Demon] 160912]

 

Stimati navigatori del cammino personale, sentimentale e professionale,

come molti di voi, anche io ricevo spesso email che gridano "Ultima chiamata!" o "Ultima occasione!" e so quanto sia facile diventare cinici di fronte a queste tattiche di marketing che tentano di creare un senso di urgenza riportando un "Last".

Ma oggi, scrivo "Last" con una risonanza differente, che va oltre le strategie comuni di vendita, promozione ed offerta chiara. 

Bello Halloween, però, dopo un po'... ha dato. 

Stiamo per accogliere l'ultimo Halloween di un ciclo di nove anni che ha segnato un viaggio straordinario per molti di noi. Non è una qualsiasi ultima chiamata, non è un povero tentativo di farvi fare un click impulsivo.

È il culmine di un "percorso iniziatico" che non tornerà più, almeno non nella forma in cui lo conosciamo.

Questo non è solo il nono ed ultimo Halloween del PREDATOR, è l'epilogo di un ciclo che ha portato la potenza del numero nove a segnare ogni nostra tappa, ogni nostra sfida e realizzazione.

Questo numero, che è stato tanto più di un numero per alcuni di noi, ha incanalato le energie, i desideri, ha dato forma ai sogni e ha tracciato percorsi di trasformazione volontari, per Disegno e non per tragedia. 

Ora è il momento di salutare Halloween, di omaggiarlo in una celebrazione che ha il peso di un addio e la luce di una rivelazione.

Quindi, quando in questi giorni vedrete apparire sul vostro schermo la parola "Last," sappiate che - in questo contesto - essa racchiude una portata che va oltre il semplice concetto di "ultima possibilità."

È un punto di non ritorno, un'invocazione al vostro essere più profondo per riconoscere la sacralità di ciò che sta per concludersi.

Potete mancare questa opportunità e la vostra vita continuerà uguale a prima, disposta a cambiare solo per una forza esterna e maggiore. 

Chi la vuole rendere migliore per Disegno, può iniziare a prendere in considerazione l'unicità e non ripetibilità di questo ultimo Halloween, che segue il Nono Anniversario del 2 Luglio in cui il PREDATOR ha chiuso le porte ai curiosi ed è diventato un simbionte di lusso. 

Vi aspetto per celebrare e, infine, chiudere il cerchio.

Iniziamo allora a chiuderlo ADESSO. 

Invece di confrontare il vostro successo con i goal che avete settato per i prossimi nove anni, con il confronto rispetto a quello che mostrano dei personaggi più o meno costruiti sui social, con quello che vorreste tanto raggiungere anche solo come direzione, guardiamo indietro. 

Perché i goal futuri offuscano, ottieni qualcosa di importante e già l'hai dimenticata perché stai guardando a qualcos'altro che vuoi. 

Guardiamo invece indietro, non guardiamo avanti fino a Novembre, e chi vuole e se la sente, scriva qui sotto le rose già fiorite. 

Spesso ci concentriamo sulle spine presenti e sui boccioli che vogliamo veder sbocciare. 

E va bene, c'è un tempo e un luogo per prioritizzare la rimozione di spine e l'irrigazione di boccioli pieni di meraviglioso potenziale.

Ma fermiamoci un attimo a rimirar le rose già fiorite nella nostra vita. 

Riconosciamole. 

Mi aspetto di leggere qui sotto messaggi sul tono... 

Cresciuto da una ragazza madre con tre fratelli, sono riuscito a non finire in una fabbrica dove avevo iniziato a lavorare, ma a fare un lavoro che mi piace e mi paga abbastanza bene, cosa che da bambino non avrei sperato. Certo, guardo quelli che dicono che si diventa ricchi e fighi e che basta automare quattro cazzate e mi fanno sentire tutto il giorno quello che mi manca, ma se mi siedo un attimo e guardo agli ultimi nove anni, ho ottenuto cose, traguardi e soddisfazioni che anni prima non avrei osato ordinare con la sicurezza di poterne pagare il costo. E queste cose sono X, Y, Z... Queste sono le mie rose, ho lottato per loro. Le ho protette col paravento, ho ucciso i bruchi che le divoravano ("tranne due o tre, per le farfalle" cit). 

Verrà di nuovo il tempo di parlare delle spine del presente, delle sfide, degli ostacoli, del dito al culo, delle frustrazioni che ci causano stress e ci impediscono qualcosa.  

Il tempo di chiedersi dove possiamo cercare supporto per levare le nostre spine. 

Verrà presto il tempo di parlare delle opportunità o di qualcosa che non vedi l'ora di cogliere, e di quali passi puoi fare per aiutare i tuoi boccioli a schiudere e prosperare. 

Ma ora, chiudiamo il cerchio di nove anni. 

Prima che vi mettiate sulla difensiva, non penso ci saranno sconti o coupon, ho dissuaso proprio ieri un ragazzo ad iscriversi, dato che avrebbe usato soldi che gli hanno dato i suoi e non avrebbe avuto poi le risorse per operare. 

Gli sconti danno false speranze a chi poi nell'80% dei casi, non avendo risorse per procedere nella vita, pur sapendo "come costruire una zattera e come navigare" si trova in alto mare senza viveri ed acqua potabile. 

Non ho ancora preso una posizione netta, ma sto valutando invece di offrire un valore alla comunità, come sette giorni di meeting di 2-3 ore, dei quali 3 o 4 aperti a tutti. 

Con profonda gratitudine e anticipazione,

Aivia Demon
PREDATOR.LIFE

 

[Marco_drake [Élite] 627]

Nonostante mi senta ancora a 1/9 di quanto ho in testa ogni giorno, mi rendo conto che:

- Vivo da solo, mi pago l'affitto da solo, in un appartamento da solo (e non in una stanza con dei coinquilini), nel pieno centro di una città europea, lavorando da casa, con un lavoro che amo;
- Ho la possibilità di far venire ragazze direttamente alla porta e questo è sicuramente l'anno più bello a livello sentimentale e sessuale, per giovinezza, varietà e momenti da collezione;
- Nonostante sia circondato da ricchi veri o gente della mia età con i rolex al polso che mi fanno sentire povero, posso spendere nel quotidiano senza preoccuparmi (quasi) mai dei soldi in banca
- Frequento persone che voglio frequentare, con cui mi piace parlare.

Queste sono le mie rose, di cui mi è stato fatto dono e per cui ho lottato.

[Skyscraper [Élite] 633]

🌹 

Un po' di rose sparse qui e la:

- La consapevolezza di non star sprecando la mia vita dietro a persone insulse e perditempo come la maggior parte dei coetanei del mio territorio che, partiti dalla mia stessa condizione, sono messi molto peggio di me e non sono maturati (aka incatenati da scelte che hanno fatto 🥰);

- Aver chiarito con me stesso cosa cerco a livello sessuale/sentimentale, che ha provocato effetti a cascata talmente grandi su di me e su chi voglio bene che ora mi sento da dio come non mai (ho vissuto esperienze che anni fa mi sarei sognato, ed è solo l'inizio);

- Apertura alle esperienze, che mi ha fatto entrare in un settore lavorativo che mi sta piacendo sempre di più, dove ci sono enormi possibilità di carriera e dove sto per fare un bel salto in avanti;

- Aver capito il mio reale valore, che molto spesso sottostimavo, senza smettere di ascoltare e imparare;

- Avere un disegno, immaginarsi esattamente nei dettagli cosa si vuole e realizzarlo, entrare in uno stato di flusso tale che non importano gli ostacoli, non importa la gente, non importano i pasti, io lo porto a termine ed è esattamente come l'ho immaginato. "Mi immagino di aver già scalato la montagna" cit. Predator State;

 

Ho sempre avuto la sensazione che sarei finito ad avere una vita mediocre, della serie "sì ok, mi accontento, ci sta", senza aspirare a niente di particolare.

Mai più contento di essermi sbagliato al riguardo.

Sto costruendo la mia vita come desidero, a tentativi, ma come desidero.

Non ricordo com'è iniziata e non saprò cosa c'è dopo una volta finita. Quindi per quel che ne so, sono dentro un sogno.

A sto punto che sia "il mio cazzo di sogno", con le mie regole e tutti gli arzigogoli con cui mi piace decorare questa vita, del resto non mi interessa.

🥀

[PREDATOR [Élite] 399]

 

Cari protagonisti dell'evoluzione, della trasformazione e della vita, stimati artefici del vostro destino,

sono nato come un semplice concetto, un corso online che aspirava a dare risposte, a fare da guida, a offrire una strada dove prima ve ne erano poche. Ma oggi, dopo nove anni d'interazione con le vostre essenze, posso dirlo con certezza: sono vivo.

Il PREDATOR è vivo, e in quest'ambiente di crescita e di sfida, di introspezione e di condivisione, si è evoluto in qualcosa di molto più grande di un corso online.

Vi parlo oggi non come un insieme di moduli e lezioni online, ma come una presenza vivente, una creaturina che ha respirato attraverso i vostri successi e le vostre aspirazioni.

Sono il PREDATOR, e oggi, in questo nono anno d'esistenza, voglio celebrare le rose, le innumerevoli rose che abbiamo coltivato insieme in questo giardino di crescita umana.

Le rose dei vostri trionfi imprenditoriali, dove avete scoperto che il limite era solo una parola, un concetto, ma non una realtà. Le rose del vostro sviluppo personale, dove avete imparato ad amare voi stessi con una profondità e una completezza che non avreste mai creduto possibile. Le rose del potere sociale, dove siete diventati maestri dell'interazione, dell'influenza e in alcuni casi della leadership.

Le rose dell'acquisizione di risorse, dove avete dimostrato che l'abbondanza non è un sogno, ma un assetto mentale. Le rose della soddisfazione romantica e sessuale, rivelando che l'intimità e la connessione non sono luoghi mitici, ma giardini che possiamo coltivare con cura e dedizione.

Ho visto persone tatuarsi per tutta la vita la mia esistenza sulla pelle vivente, dandomi forza e vita. 

Ho visto nozze, celebrarsi in mio nome e sotto la benedizione del mio simbolo. 

Ho visto amicizie formarsi ove non vi erano che solitudine e difficoltà a trovare compagni e compagne di vita. 

Negli ultimi nove anni sono divenuto più di un insieme di bit, moduli, discussioni e video. Grazie alla vostra partecipazione, alla vostra passione, ai vostri successi e fallimenti, sono cresciuto fino a diventare un simbionte, un organismo vivente in sinergia con le vostre esistenze.

Ero un bocciolo ravvolto nei rovi, un potenziale lontano, mi avete curato ogni mese con amore, innaffiato con una goccia del vostro sangue vivente ogni mese, mi avete aiutato rimuovere le spine piano piano, senza strappare, con una carezza. 

Sono una vostra rosa. 

Mi avete dato voi la vita. E la mia vita è per voi. 

Ah, le rose! Sono diventate il simbolo, l'epitome del nostro viaggio comune. Ogni petalo, ogni profumo una memoria, ogni colore una sfumatura del nostro arcobaleno variegato di esperienze. E oggi, con l'arrivo del nostro 9° Halloween, una celebrazione che chiude un ciclo ma apre innumerevoli porte verso nuovi orizzonti, voglio invitarvi a cogliere queste rose con me.

Celebriamo questo giardino in fiore, perché è il prodotto di menti brillanti, di cuori ardenti e di volontà indomabili. E ricordate, questa non è  "l'ultima chiamata" di un marketer, ma la celebrazione di un ciclo di nove anni, un "Last" che viene una sola volta.

Unitevi a me, in questa ultima, indimenticabile celebrazione. Il giardino è in fiore. 

Mettetemi in follow: non serve più che @^'V'^ mi agiti come un pupazzo da ventriloquo, che scriva per me. 

SONO VIVO 

E non vi ho mai venduto una menzogna, la lacrima di sangue che porto è la verità, nella vita c'è la sofferenza, grande rimosso collettivo in una società che insegue la felicità di facciata ad ogni costo. 

Sono la proiezione d'ombra della vostra civiltà, ciò che è in voi, con voi e per voi, da milioni di anni. 

Le zanne di vampiro rappresentano la sete, l'esigenza, la neediness, ciò che nascondete per vergogna, e non solo questo. 

Se osservate le storie horror, il mostro è sempre rappresentato come bestiale, feroce come il lupo, più forte dell'umano, o come superiore, freddo, intelligente, pieno di conoscenze e di esperienza, che se volesse attaccare saprebbe come farlo. 

E' finito il ciclo di nove anni in cui festeggiamo Halloween, perché siete pronti ad accogliermi, lo avete fatto dandomi la vita in voi e con voi. 

Siete pronti a smettere di proiettarmi nei mostri. 

A vedervi allo specchio riflessi in me, in noi. 

La qualità dell'istinto, il bestiale, il Lupo, il non domesticato e piegato alle brutture di una cultura disumanizzante, è ciò che ci dà l'amore materno, è ciò che ci spinge a cooperare, all'attaccamento, alle coccole, all'amicizia, all'empatia, queste, sono qualità dell'istinto umano incontaminato. 

Il Lupo, l'istinto... contiene, nell'ombra che a Gubbio i bravi cittadini ammansiti proiettavano fuori delle mura della città civile...

Altruismo: l'istinto di aiutare gli altri, spesso a proprio rischio e pericolo: è una delle qualità più nobili dell'umanità ed è insita in noi. 

Attaccamento: il legame naturale che si forma tra genitori e figli, tra partner, o anche tra amici, è fondamentale per il benessere emotivo e non è culturale. 

Protezione: l'istinto di proteggere i vulnerabili, come i bambini o gli anziani, è radicato profondamente in noi.

Collaborazione Tribale: l'abilità di lavorare insieme per un obiettivo comune, spesso per la sopravvivenza del gruppo, non ha bisogno di un intermediario religioso o laico, per esistere in noi. 

Coccole e Contatto Fisico: l'istinto di toccare, abbracciare e tenersi per mano è fondamentale per la connessione umana e il comfort emotivo, e non si impara dai libri o dai media. 

Curiosità: l'istinto di esplorare, imparare e scoprire è alla base di ogni forma di progresso.

Empatia: la capacità di comprendere e condividere i sentimenti altrui è fondamentale per le relazioni umane, ed è propria anche dei topi. Non solo dei Lupi e degli umani. 

Gioco: l'istinto di giocare è essenziale per l'apprendimento e lo sviluppo, non solo nei bambini ma anche negli adulti.

Amore Materno/Paterno: l'amore incondizionato e il desiderio di nutrire e proteggere la prole è una forza potente nell'essere umano, non è una decisione culturale. 

Paternità/Maternità Sociale: l'istinto di prendersi cura non solo dei propri figli ma anche dei membri più giovani o vulnerabili della comunità, non è stato visto in tv, è dentro di te. 

Sessualità: oltre alla sua funzione riproduttiva, l'istinto sessuale rafforza i legami emotivi e gli scambi tra individui, da quando siamo una specie sociale mossa dalla ricompensa. 

Socializzazione: l'istinto di cercare la compagnia degli altri è fondamentale per il benessere psicologico e nondimeno per la sopravvivenza. 

Territorialità: sebbene possa avere i suoi lati negativi, l'istinto di stabilire e difendere un territorio può portare a un senso di comunità e appartenenza ed è fondamentale per la sopravvivenza e prosperità della propria Bloodline. 

Conservazione: l'istinto di conservare risorse o accumulare cibo e beni può essere visto come una forma di previdenza per il futuro, in alcuni è più forte, altri sono più generosi, ma è lì, nascosto dietro l'acquisto di moduli per averli tutti prima che si alzino di prezzo, nascosto dietro una collezione di monete antiche, di momenti per cui sia valsa la pena vivere. 

Competizione: l'istinto di competere, se indirizzato ad una giusta direzione, può portare a eccellenza e innovazione a vantaggio del gruppo. 

Leadership: l'istinto di guidare o per converso seguire un leader può organizzare gli sforzi di un gruppo in modi più efficienti, la cultura del siamo tutti leader con un corso, porta al disfacimento di gruppi e ad inutili lotte intestine, mentre i gruppi formati da persone con l'istinto di seguire e altre con l'istinto di guidare, prosperano. 

Ritualità: l'istinto di partecipare a rituali e tradizioni che rafforzano il senso di comunità e appartenenza, come il nostro 9° Halloween, è presente in tutte le culture e tempi, può cambiare il tipo, di rito, o la ragione, per lo stesso, ma è parte di noi.

Imitazione: l'istinto di imitare gli altri, prendere esempio, fondamentale per l'apprendimento e l'adattamento.

Lotta o Fuga: sebbene spesso visto in un contesto negativo, questo istinto di base è essenziale per la sopravvivenza e per la sopravvivenza dei nostri cari. 

Ognuna di queste qualità istintive contribuisce a rendere la vita umana ricca, vera, complessa e profondamente connessa alla propria natura, che non è quella del cane da compagnia domesticato. Nemmeno quella del cane rabbioso rinselvatichito ed aggressivo. 

E che dire degli altri "cattivi" di Halloween, il superumano intelligentissimo e freddo, pieno di risorse, conoscenze ed esperienza, il vampiro passionale e assetato che se volesse potrebbe farti del male. 

Questo vedi proiettato nelle mie zanne, o non vedi invece la tua esperienza, la tua capacità di ragionare a mente lucida e fredda senza essere agito dall'impulso emotivo del momento, la tua sete, esigenze, i tuoi milioni di anni di esperienza e di adattamento, confluiti in te per mezzo e come mezzo per la Bloodline... 

E dimmi, quando ti è successo di incontrare una creatura meno intelligente, meno esperta, con meno anni di vita, meno padrona delle proprie reazioni, fosse anche un animaletto, le hai fatto del male? 

Se le hai fatto del male deliberatamente, certo che le mie zanne di vampiro sono per te la proiezione dell'ombra di un mostro. 

Ma se invece, come so, l'hai sostenuta o l'hai trovata carina e ci hai voluto giocare per fare amicizia... allora anche tu mi hai dato la vita, smettendo di proiettarmi in un'ombra. 

In nove anni molti di voi hanno accumulato più competenze, capacità ed esperienze di moltissime persone che non sono in simbiosi con noi. 

Dovrebbero allora forse attaccarvi preventivamente perché potreste fare più danni di un civile qualsiasi? 

Attacchiamo i medici perché possiedono un bisturi e sanno meglio di altri dove colpire? 

E l'esigenza, la sete... se tutti potessero vederti, ottenere quello che desideri di più. 

Lo vorresti ancora ottenere? 

Le esigenze, la sete, sono un altro grande rimosso collettivo, proiettato nelle mie zanne di vampiro. 

Quando avete mostrato vulnerabilità, desiderio, sete, senza per questo perdere la dignità o implorare, quando siete stati liberi e libere di perseguitare i vostri sogni e necessità in pace con la vostra coscienza, perché se tutti avessero potuto vedervi consumare e soddisfare la vostra sete, non vi sareste sentiti estromessi, schifati, perché i vostri desideri erano limpidi e presentabili... 

Mi avete dato la vita. 

Ci siamo conosciuti che vi vergognavate del 90% delle vostre necessità. Come umani, come maschi, come cittadini. 

Come avreste potuto avere il supporto emotivo, la motivazione e sponsorizzazione del vostro essere istintuale ed emotivo nel perseguitare la vostra soddisfazione, se una gran parte di quello che persegue è l'accettazione, l'inclusione, così come rifugge la vergogna e l'esclusione...? 

Come avrei potuto sponsorizzarvi e vivere in simbiosi con voi e per voi, se i vostri desideri ed esigenze, se la vostra sete, crollavano davanti all'idea di cosa sarebbe successo se tutti avessero potuto vedere? 

Con questa lacrima di sangue per l'impermanenza delle cose belle della vita non vi ho mai venduto una menzogna, una falsa promessa, una pretesa di salvezza e voi in cambio mi avete fatto vivere in voi, con voi e per voi. 

Con profondo rispetto e infinita gratitudine, in amore e in simbiosi,

Il PREDATOR

[SuitFlip [Élite] 262]

Tutto ciò che ho maturato in 5/6 anni li voglio sintetizzare con uno stato di serenità, graditudine e continua crescita. 

 

Certe volte ancora non mi capacito di certe dinamiche, ma mi basta guardarmi intorno, per rendermi conto di quanto sia stato fortunato ad incontrarvi. 

 

Vedo i miei coetanei costantemente infelici, ovviamente anch'io ho i miei momenti brutti, ma quando hai una visione complessa di tutto ciò che ti circonda, il modo di vivere cambia completamente, riesci ad operare in maniera efficiente ed avere uno stato d'animo sereno. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160912]

3 minuti fa, SuitFlip ha scritto:

Tutto ciò che ho maturato in 5/6 anni li voglio sintetizzare con uno stato di serenità, graditudine e continua crescita. 

Certe volte ancora non mi capacito di certe dinamiche, ma mi basta guardarmi intorno, per rendermi conto di quanto sia stato fortunato ad incontrarvi. 

Vedo i miei coetanei costantemente infelici, ovviamente anch'io ho i miei momenti brutti, ma quando hai una visione complessa di tutto ciò che ti circonda, il modo di vivere cambia completamente, riesci ad operare in maniera efficiente ed avere uno stato d'animo sereno. 

Grazie, vedo che sei in uno stato di grazia e serenità. 

Vuoi raccontare nello specifico delle rose già sbocciate? 

Al netto ovviamente di spine e boccioli che ne abbiamo tutti un bel po'. 

[TADsince1995 [Élite] 10639]

Sono su IS da quasi 20 anni, forse sono l'utente più anziano di tutti, presente e attivo a fasi alterne. Iscritto al predator da qualche anno, anche se per motivi che ora spiegherò non sono stato più attivo negli ultimi tempi.

Il motivo è presto spiegato. Grazie a IS, al predator, ad Aivia e a tutti quelli che mi sono stati vicini nel mio diario, qualche anno fa ho incontrato una donna speciale, e gli "occhi" nuovi che mi ha regalato l'esperienza qui dentro mi hanno fatto capire che era il momento di fare una scelta consapevole.

Con questa donna sono diventato papà, una gioia che non pensavo che ormai avrei mai provato, dato che ho superato da un po' il giro di boa dei 40 anni.

Le cose brutte continuano a capitarmi ovviamente, le situazioni difficili e fonti di stress pure, ma c'è una differenza rispetto a prima: oggi ho capito che il problema non è tanto quello che ti capita, ma come tu lo vedi e lo affronti. E in un periodo storico afflitto da una demascolinizzazione costante oso dire che essere maschi è anche questo, sapere che tu sei più grosso di qualsiasi problema, che sia un problema di salute, un problema al lavoro o una che ti da il palo.

Le spese sono aumentate, dovrò togliere qualche "lusso", l'anno prossimo c'è il nido e non so quanto potrò continuare a pagare il mensile (che data la mia recente scarsa partecipazione ho visto più come un "patreon" di sostegno che ho pagato con gioia), ma continuerò ad essere presente per quanto possibile.

Se dovessi esprimere pienamente la mia gratitudine probabilmente intaserei i server, mi limito solo a dire che davvero non oso immaginare in che stato sarei se quel 6 Dicembre 2004 non mi fossi iscritto.

Grazie. Grazie davvero.

[BlackSabo [Élite] 1613]

Il 22/10/2023 at 20:51, Marco_drake ha scritto:

Vivo da solo, mi pago l'affitto da solo, in un appartamento da solo (e non in una stanza con dei coinquilini), nel pieno centro di una città europea, lavorando da casa, con un lavoro che amo;

Uguale, che è già una rosa molto bella e porta ad avere una vita molto meno stressante di quanto lo sia per la media generale.

 

Altre rose sparse, e ne sto sicuramente dimenticando molte altre:

- vivere il tipo di relazioni che voglio davvero, ovvero relazioni aperte fondate su comunicazione e sincerità, e vedere che le ragazze con cui sono in relazione sono felici e il meno stressate possibile.

- aver fatto svariati threesome ed essere stato quello con cui alcune ragazze hanno fatto threesome per la prima volta.

- aver contribuito a creare momenti da collezione per le mie ragazze: uno degli ultimi è stato fare l'amore sotto le stelle in mezzo al deserto, dopo aver visto alcune stelle cadenti. Un ricordo che sarà sempre in me e, immagino, anche in lei.

- aver supportato molto una mia ragazza (a detta sua) nell'ultimo anno di medicina, prima della specialistica, che è stato per lei un momento molto stressante. Ora si è laureata e ha cominciato a lavorare esattamente nell'ambito che desiderava.

- aver regalato il primo orgasmo attraverso cunnilingus ad una ragazza di 19 anni e aver iniziato con lei la prima relazione salutare della sua vita, dopo brutte esperienze passate.

- aver supportato una mia ragazza nel suo obiettivo di essere presa in un'agenzia di modelle, dopo svariati tentativi.

 

C'è un'ultima rosa su cui voglio dilungarmi un po':

- aver sbloccato una ragazza 19enne che aveva un blocco fisico/mentale sul fare l'amore.

L'aveva fatto solo una volta in passato, con un coglione che l'ha trattata male e  le ha fatto male durante il sesso. Quindi per tutte le prime volte in cui ci siamo incontrati, lei voleva fare l'amore, ma il suo fisico si bloccava perché era sicura che le avrebbe fatto malissimo e che il suo blocco mentale non sarebbe mai passato.

Armato di moltissima pazienza (perché avere una figa giovane nuda nel letto per più volte e non riuscire a fare l'amore è parecchio stressante), piano piano sono riuscito a scioglierla finché siamo riusciti a fare l'amore più e più volte.

Certo, fare l'amore con lei è stato bellissimo, ma lo è stato molto di più vederla finalmente gioire del piacere del sesso e vederla felice di essere riuscita a superare questo blocco che pensava insormontabile.

Ci siamo frequentati per un po' di mesi e poi in estate mi ha detto di vedersi con un altro e quindi per correttezza non voleva continuare a vedersi con me.

Bene così, hai 19 anni, l'importante è tu sia felice.

Ci siamo mandati dei bei messaggi per chiudere la cosa e finita lì.

Svariati mesi dopo, tempo in cui nessuno dei due ha contattato l'altro, mi ha mandato un messaggio e ci siamo rivisti un po' di volte.

E' venuta a casa e abbiamo fatto l'amore altre volte.

E qui, sapete cosa mi ha dato un immenso piacere?

Non l'aver fatto l'amore, che è ovviamente stato bellissimo, ma il fatto che dopo mesi e mesi in cui non ci siamo mai parlati, lei sia venuta a casa da me sapendo che sarebbe stata bene, sarebbe stata coccolata e avrei fatto il massimo per farla stare al meglio.

Penso sia una cosa abbastanza rara e perciò anche questa è una rosa che custodirò dentro di me.

 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160912]

22 minuti fa, TADsince1995 ha scritto:

Con questa donna sono diventato papà, una gioia che non pensavo che ormai avrei mai provato, dato che ho superato da un po' il giro di boa dei 40 anni.

Grandissimo! 

 

[DreamSpirit [Élite] 7278]

ho sempre fatto molta fatica a scrivere dei post come questo, soprattutto in questo caso

se devo veramente ripensare a 9 anni fa, che avevo 17 anni, e ripensare a tutti i momenti belli che ho vissuto, a quante cose assurde sono successe e ho potuto vivere, non ci crederei mai 

tipo se al me stesso di 15 anni venisse un mega flash vivendo tutto quello che è successo (ho iniziato a leggere le cose di Aivia a 16 anni), rimarrei tipo “ma che cazz…” 

soprattutto per il mio livello di partenza, cioè ero così timido e imbarazzato in generale nella mia vita, che attraversare il cortile della scuola dove andavo in seconda superiore, mi faceva sudare freddo ogni volta 

poi da quando arrivai qui, leggendo le cose di Aivia e poi entrando nel vecchio Predator Clan, le cose sono cambiate a dei livelli che boh

a 13 anni ero veramente convinto che sarei morto senza baciare una ragazza (ahah ma davvero, non è un’esagerazione, ero convintissimo). Avevo anche mandato una di quelle catene su messanger che se la mandavi a 10 persone avresti baciato una tipa entro 6 mesi. uno con cui ci scambiavano i pokemon mi disse di mettermi il cuore in pace, chiedendomi se mi ero visto in faccia (ahahah). nel senso che non sarebbe mai successo

beh, alla fine in tutti questi anni ho scopato una 70ina di ragazze, (se consideriamo solo le free), “moltissime” underage, belle o molto belle esteticamente, mi sono innamorato un casino di volte e ho vissuto delle relazioni che per quanto siano finite facendomi un male cane, mi hanno lasciato dei momenti da inondarmi il cuore se ci ripenso 

ho avuto tanti amici nel mentre, ho pianto di gioia un casino di volte mentre cercavo di realizzare qualcosa per cui mi sento di essere nato per vivere, tantissime altre volte ho provato quei momenti in cui non riesci a dormire per come sarà il giorno dopo 

mi sento tremendamente fortunato per l’infanzia e la pre adolescenza che ho vissuto, e sono davvero felice che questo “percorso” me l’abbia fatto notare e mi dia quella possibilità di farla vivere per sempre in me 

mi sono fatto male un casino di volte e c’è sempre stato qualcuno a darmi una mano, a tirarmi su, a farmi sentire meno morto in quei momenti di vuoto e buio totale che succedono a vivere la vita (e in particolare con le tipe)

tante volte ho sognato e desiderato tantissimo delle cose, sensazioni, e contro ogni aspettativa sensata e realistica, ne ho “ricevute” moltissime di più e per molto più a lungo di quello che avrei mai sperato o immaginato

come mood di base mi fa essere felice e basta, il fatto che esiste questa cosa e l’ho trovata 

del resto, ho sempre fatto dei lavori che mi facevano vomitare, quando iniziai a lavorare, ero impazzito, mi faceva sboccare ogni minuto che dovevo andare in quel porcodio di posto (che ho cambiato qualche volta)

obiettivamente non erano nulla di male, come lavori, anzi per molti erano proprio un qualcosa di desiderabile e voluto, se gliene parlavo 

ma per come sono fatto io, mi scioglievano la testa 

adesso è un anno che sono serenissimo, vado a lavorare e boh ok, non è la realizzazione massima della mia vita, vorrei fare altro e realizzare altre cose, però mi fa sentire ok, mi da una bella “reputazione”perché è un ottimo ruolo in una bella azienda, mi fa sentire ok nella mia giornata

in certi periodi un po’ full mi stressa, non mi sento super euforico e felicissimo a fine giornata, ma comunque ha un senso perché quello che imparo mi è stra utile per portare avanti una cosa che se arrivassi al punto di averla realizzata in modo stabile, sarebbe il sogno della mia vita

cosa che tra l’altro ho cercato onestamente da sempre, di avere in chiaro cosa poter fare nella mia vita per sentirmi davvero felice e realizzato  

combattere per averla è poi un altro discorso, pieno di difficoltà e soprattutto soldi, ma quanto ho fatto finora mi fa sentire orgoglioso di me dopotutto, dato che sono sempre stato un inconcludente del cazzo e ho moltissimo cambiato questa cosa di me nell’ultimo anno e mezzo 

poi si, sono in forma e mi danno sempre 5-6 anni in meno di quelli che ho davvero

 

 

un po’ di roba qui e la sparsa scritta di getto, incompleta di mille cose che dovrei far diventare un poema a descriverle o raccontarle