[LAST] 9° Halloween

[Wyatt99 [Partecipante] 3820]

26 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Credo tu abbia a disposizione un cambio di nick ogni tot anni, se non lo hai ancora usato puoi chiudere quel cerchio di insicurezza, mettere l'anno vero e sentirti meno indebolito dal tuo nick. 

Sinceramente penso che lo terrò per sempre, mi piace in realtà.

56 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Go Deep

Persi talmente interesse verso di lei che la volli solamente come amica, niente più. Volevo andare in altri lidi. Come con molti, dopo il liceo, non ci siamo più visti. Non so nemmeno che fine abbia fatto, forse è a Milano. Spero stia bene. Grazie per avermi dato questo spazio per ricordare bei momenti.

[^'V'^ [Aivia Demon] 161155]

11 minuti fa, Wyatt99 ha scritto:

Persi talmente interesse verso di lei che la volli solamente come amica, niente più. Volevo andare in altri lidi. Come con molti, dopo il liceo, non ci siamo più visti. Non so nemmeno che fine abbia fatto, forse è a Milano. Spero stia bene. Grazie per avermi dato questo spazio per ricordare bei momenti.

Non è molto chiara la catena causale. 

Avevi perso interesse per lei ---> per cui lei lo ha provato. 

Ci è stata ---> per cui hai perso interesse per lei 

Avevi perso interesse per lei e in misura solo correlazionale e non causale, nello stesso periodo aveva lei interesse per te. 

Non lo chiedo solo per curiosità, ma perché almeno il 30% delle ragazze che stanno leggendo stanno andando in paranoia come delle bestie e riflettendo sullo smetterla di spillare le persone. 

[Wyatt99 [Partecipante] 3820]

2 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Non è molto chiara la catena causale. 

Avevi perso interesse per lei ---> per cui lei lo ha provato. 

Ci è stata ---> per cui hai perso interesse per lei 

Avevi perso interesse per lei e in misura solo correlazionale e non causale, nello stesso periodo aveva lei interesse per te. 

Non lo chiedo solo per curiosità, ma perché almeno il 30% delle ragazze che stanno leggendo stanno andando in paranoia come delle bestie e riflettendo sullo smetterla di spinare le persone. 

Certo, provo ad essere più chiaro possibile.

Prima del preliminare, io ero vicino a lei, e mi interessava. Ma più passavano mesi e più perdevo interesse. Ricordo che non avevo più occhi solo per lei, e già mi stavo guardando intorno. 
Dopo che ho ricevuto il pompino, ho perso completamente interesse: è come quando finisci un videogioco (anche se non l’ho platinato). 
Non mi interessava più dopo quel momento, non volevo certamente andarle ancora dietro. Vedevo le ragazzine di primo liceo, molto più belle di lei, e avevo capito di aver perso troppo tempo dietro a una.

Probabilmente lei ha rilanciato con le scopate per tentare il tutto per tutto, per tentare di tenermi ancora al guinzaglio. Io la leggo così. 

Forse mi sentivo forte perché avevo ricevuto qualcosa di forte dalla ragazza che mi piaceva.

Non so se mi sono spiegato, non sono troppo bravo a parole e forse sono stato ancora non troppo chiaro. 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161155]

18 minuti fa, Wyatt99 ha scritto:

Certo, provo ad essere più chiaro possibile.

Prima del preliminare, io ero vicino a lei, e mi interessava. Ma più passavano mesi e più perdevo interesse. Ricordo che non avevo più occhi solo per lei, e già mi stavo guardando intorno. 
Dopo che ho ricevuto il pompino, ho perso completamente interesse: è come quando finisci un videogioco (anche se non l’ho platinato). 
Non mi interessava più dopo quel momento, non volevo certamente andarle ancora dietro. Vedevo le ragazzine di primo liceo, molto più belle di lei, e avevo capito di aver perso troppo tempo dietro a una.

Probabilmente lei ha rilanciato con le scopate per tentare il tutto per tutto, per tentare di tenermi ancora al guinzaglio. Io la leggo così. 

Forse mi sentivo forte perché avevo ricevuto qualcosa di forte dalla ragazza che mi piaceva.

Non so se mi sono spiegato, non sono troppo bravo a parole e forse sono stato ancora non troppo chiaro. 

 

Ok, ma il processo di disingaggio emotivo e di aspettative era nato per la troppa logorante e umiliante attesa, non per il fatto dello shot in sé. 

Il succo qui - se ho capito bene - è quello di non tirare troppo la corda, non quello di non spillare le persone. 

[Wyatt99 [Partecipante] 3820]

19 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Ok, ma il processo di disingaggio emotivo e di aspettative era nato per la troppa logorante e umiliante attesa, non per il fatto dello shot in sé. 

Il succo qui - se ho capito bene - è quello di non tirare troppo la corda, non quello di non spillare le persone. 

Si, la vedo così. Il processo emotivo era in diminuzione sia per l’attesa e sia perché avevo allargato gli orizzonti.

[DreamSpirit [Élite] 7279]

On 10/26/2023 at 9:39 AM, ATTAR said:

La mia piccola rosa: dieci anni fa ero un videomaker come tanti, che sognava di dirigere un film credendo di non potere mai arrivare a farlo. Sono stato uno dei primi a iscrivermi al PREDATOR, e fin da subito ho sentito un deciso cambio di percezione nella mia realtà: mi sentivo più focalizzato sui miei obiettivi, fermo, presente, sicuro.
Applicando con costanza gli esercizi, giorno dopo giorno, ho ottenuto obiettivi sentimentali che per la maggior parte delle persone che conosco sono purtroppo ancora fantascentifici.

Sperimento da ormai 9 anni una costante e profonda curiosità, una voglia di sperimentare cose nuove e mai provate...è come se 9 anni fa si fosse aperta la porta su una "dimensione parallela" su un mondo molto più vivo e in sintonia con il mio  vero me di quello che abitavo prima.

Grazie PREDATOR.

Ah, vi scrivo ora in una pausa dal set del mio secondo film come regista.

 

ti andrebbe di raccontare qualcosa del percorso ?

[Wanda [Donna] 1816]

Qualche rosa sparsa, senza scendere troppo nei dettagli. Il paragone è tra il 2020, anno in cui sono approdata qui, ed oggi. 

 

🌹mi sto finalmente avvicinando alla forma fisica che ho sempre desiderato, l'obiettivo è ancora lontano ma per la prima volta mi sento sulla buona strada

 

🌹mi sento più in contatto con la realtà, riesco a perdermi meno tra i miei pensieri e se prima pensavo che tutto ciò che mi passava per la testa fosse reale, ora riesco a individuare meglio quali sono i miei limiti nel catalogare quello che vedo ed i giudizi che formulo, specialmente quelli su me stessa. Provo a spiegare meglio: mi trovo in una certa situazione ->mi sento inadeguata->ciò che sento è la realtà e mi comporto di conseguenza. Ora il circolo è più del tipo: mi trovo in una certa situazione->mi sento inadeguata->mi concentro sulla realtà dei fatti e sulle prove oggettive a favore e contro la mia sensazione->mi rendo conto che quella sensazione è appunto una mia percezione (o meglio una mia credenza), non necessariamente reale->cerco di comportarmi secondo questa nuova presa di coscienza. Meglio di così non riesco a spiegarlo perché non voglio scendere in dettagli personali. Ma molto spesso siamo scontenti di noi stessi e della nostra vita perché abbiamo delle credenze che prendiamo per verità assolute mentre invece non lo sono, e per forza di cose ci comportiamo seguendo ciò in cui crediamo

 

🌹cerco di non nascondere più la testa sotto alla sabbia davanti alle cose della mia vita che non mi piacciono e che non so come cambiare. Le guardo, le indico puntando il dito e le riconosco, infine cerco soluzioni. Le soluzioni non sempre si trovano, ma meglio mettersi in cammino su un sentiero sbagliato che rimanere immobili 

 

🌹un mese prima di iscrivermi qui, una notte d'agosto, ero in macchina. Alla radio una canzone allegra, spensierata, d'amore. La colonna sonora di uno dei miei film preferiti.

"Where do you go to, my lovely

When you're alone in your bed?

Tell me the thoughts that surround you

I want to look inside your head"

Pensavo che sarebbe stato bello avere qualcuno che si rivolgesse a me così. Mi sembrò lontano più che mai, impossibile. Soprattutto in quel momento. Mai avrei pensato che, 3 anni dopo, quella canzone l'avrei ascoltata sorridendo di quanto sia fortunata ad avere accanto una persona meravigliosa... che ho conosciuto proprio qui. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161155]

13 ore fa, Wanda ha scritto:

Qualche rosa sparsa, senza scendere troppo nei dettagli. Il paragone è tra il 2020, anno in cui sono approdata qui, ed oggi. 

Cara Wanda,

ho letto con grande attenzione, emozione e interesse il tuo post. Prima di tutto, ti ringrazio per aver condiviso le tue "rose" con la community. Non è sempre facile parlare apertamente dei propri successi e dei propri ostacoli, soprattutto in un ambiente dove sei una delle poche voci femminili e in particolare quando si va a confermare il problema sia maschile che femminile del delirio, del "se X allora Y", del "quindi". 

Viene percepito, il credere che quello che ti passa per la testa sia reale, come un problema quasi solo femminile ma credo sia dovuto al fatto che con i salti alle conclusioni non fai funzionare le cose. 

Se un maschio non riesce a funzionare e far funzionare le cose, si deve svegliare o non magna e non fa sesso, per cui arriva presto il momento del patteggiamento con la realtà.

Per molte donne - soprattutto se attraenti - quel momento arriva molto tardi nella vita, e solo poche lo affrontano facendo grounding in ciò che è reale, moltissime lo affrontano con lo xanax o altri ansiolitici. 

Ovviamente non vale per tutti i maschi e tutte le femmine, ma è talmente presente nel mondo femminile da creare in noi uno stereo-tipo anche se non lo si è mai sentito dire, semplicemente basandosi sulle proprie frustrazioni ed esperienze presenti da ogni lato. 

Dal lato sessuale è un grande problema perché si perdono occasioni d'oro per i "quindi" e i salti alle conclusioni non reali che scattano nella testa della donna, dal lato relazionale è un problema inverso perché un uomo di un qualche valore, se anche c'è del buon sesso, proprio non ce la può fare a mettersi in un qualche tipo di relazione con una persona che manca di presa sulla realtà e che vive di "quindi", sapendo che qualcuno che le darà ragione si trova sempre. Fino ad una certa età e forma fisica. 

La tua analisi sulla percezione di te stessa e su come hai iniziato a confrontare le tue sensazioni con la realtà è un contributo prezioso, che offre una prospettiva profonda su come lo sviluppo di una ragazza o donna sul forum possa essere un processo tanto sottile quanto potente.

Questo tipo di introspezione tecnica, concreta e non sfumatamente simbolica, non è comune e dimostra un'alta consapevolezza di sé e del mondo. Spero che altre donne nella community possano trovare ispirazione nel tuo percorso.

Ti confido che ho riflettuto molto su ciò che hai condiviso. La tua capacità di affrontare la realtà, anziché evitarla, e il tuo approccio basato sull'evidenza per smantellare le false credenze su te stessa credo non ti siano servite a nulla nell'ottenere del buon sesso, ma credo siano state il fulcro, il punto di leva, nell'ottenere una relazione con una persona meravigliosa che ti fa sorridere nell'ascoltare le parole di My Lovely. 

Da ciò che hai scritto mi pare di capire tu stia trovando quello che cerchi, che sei sulla buona strada e sono felice per te e per i tuoi progressi.

La manifesta partecipazione femminile al forum mi è costata molti clienti arrabbiati, l'ascolto di audio infiniti di lamentele maschili sul livello stupido e la caciara derivante dalla mia pressione per avere donne nel forum.

E mi è costata la disattivazione dell'abbonamento di molti paganti irritati per la mia personale voglia di donne sul forum, così da avere conversazioni meno robotiche e, a volte, disumane. 

Post come il tuo, o come quello di @Celeste che si sposa con un ragazzo fantastico conosciuto a mezzo forum, mi ripagano di tante discussioni private a spiegare e di tanti soldi persi, sia come vendetta contro di me perché voglio le donne, sia come investimenti per farci trovare nelle ricerche dalle donne. 

Per quanto riguarda l'ultima parte del tuo post, mi ha colpito la tua descrizione dell'evoluzione nella tua vita affettiva. La storia che hai condiviso sulla canzone e su come la tua percezione di quella sia cambiata nel tempo è straordinariamente toccante. Mi ricorda il libro "l'Alchimista" di Coelho, in cui lui cerca un tesoro fino in Egitto seguendo un percorso tortuoso, per trovare finalmente l'indizio finale che lo porterà a scavare nel suo giardino di casa.

Mostra che la felicità, anche quando sembra lontana, può essere più vicina di quanto pensiamo, a volte basta aggiustare il proprio Mindset e la propria relazione con ciò che è reale e ciò che è un'inferenza arbitraria o una qualsiasi distorsione cognitiva. 

Concludendo, vorrei chiederti delicatamente: consiglieresti questa community ad altre donne? (Anche se dici di sì, non sarai spinta a farlo e non dovrai recensirla su tripadvisor o altro) Mi rendo conto che essendo una delle poche donne qui, la tua esperienza potrebbe fornire un'importante prospettiva.

Se la consiglieresti ma con qualche riserva, qualcosa che ti genera frizione interiore mentre comunque dici di sì, ti andrebbe di condividere questa frizione per consigliarci cosa fare di meglio per il pubblico femminile presente e futuro? 

Grazie ancora per aver condiviso la tua preziosa storia femminile. Stai contribuendo a rendere questa community un luogo migliore, non solo per te ma anche per tutti noi.

Con stima e affetto, Aivia Demon

 

[Wanda [Donna] 1816]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Da ciò che hai scritto mi pare di capire tu stia trovando quello che cerchi, che sei sulla buona strada e sono felice per te e per i tuoi progressi.

Non cito la parte precedente ma ti ringrazio tanto. Mi hai compresa. Penso di essere sulla buona strada, mi sento ancora un po' persa ma nel cammino giusto. 

 

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Mostra che la felicità, anche quando sembra lontana, può essere più vicina di quanto pensiamo, a volte basta aggiustare il proprio Mindset e la propria relazione con ciò che è reale e ciò che è un'inferenza arbitraria o una qualsiasi distorsione cognitiva. 

Verissimo

 

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Concludendo, vorrei chiederti delicatamente: consiglieresti questa community ad altre donne? (Anche se dici di sì, non sarai spinta a farlo e non dovrai recensirla su tripadvisor o altro) Mi rendo conto che essendo una delle poche donne qui, la tua esperienza potrebbe fornire un'importante prospettiva.

Se la consiglieresti ma con qualche riserva, qualcosa che ti genera frizione interiore mentre comunque dici di sì, ti andrebbe di condividere questa frizione per consigliarci cosa fare di meglio per il pubblico femminile presente e futuro? 

L'ho consigliata a mia sorella e a 3 mie amiche. Da quando vi leggo, a quanto pare, sono diventata più brava a dare consigli, e dai loro "avevi ragione, ma come hai fatto?" mi è venuta voglia di parlare di IS, delle persone che qui ho conosciuto (più di una e tutte davvero in gamba), di te Aivia, e delle tante storie che si leggono con un fondo comune. La mia premessa è sempre stata "alcuni interventi potranno essere molto forti, ci saranno cose che leggerai che potrebbero darti tremendamente fastidio ma non devi prendertela né credere a tutto, solo sapere che c'è gente che pensa e vive in un modo diverso da te e potrebbe essere così anche chi hai di fronte, anche questo ti aiuta a selezionare chi vuoi nella tua vita". Che io sappia nessuna di loro è entrata qui dentro, neanche per curiosità. Forse sono stata io poco convincente, forse tutta questa voglia di migliorarsi non c'è, forse il nome del forum è un po' poco attraente per una donna o non saprei. La frizione nel raccontarvi c'è stata perché ho appunto pensato che leggere alcune cose sarebbe potuto essere impattante e che la reazione non sarebbe stata di apertura ma di chiusura. Che è anche stata la reazione che ho avuto io più di una volta - capita che la abbia ancora - ma almeno ho capito che non esiste un solo modo per vivere e che forse, il mio, non era/è il modo migliore 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161155]

59 minuti fa, Wanda ha scritto:

L'ho consigliata a mia sorella e a 3 mie amiche. Da quando vi leggo, a quanto pare, sono diventata più brava a dare consigli, e dai loro "avevi ragione, ma come hai fatto?" mi è venuta voglia di parlare di IS, delle persone che qui ho conosciuto (più di una e tutte davvero in gamba), di te Aivia, e delle tante storie che si leggono con un fondo comune. La mia premessa è sempre stata "alcuni interventi potranno essere molto forti, ci saranno cose che leggerai che potrebbero darti tremendamente fastidio ma non devi prendertela né credere a tutto, solo sapere che c'è gente che pensa e vive in un modo diverso da te e potrebbe essere così anche chi hai di fronte, anche questo ti aiuta a selezionare chi vuoi nella tua vita". Che io sappia nessuna di loro è entrata qui dentro, neanche per curiosità.

Sono felice tu abbia trovato utile la nostra community al punto da raccomandarla ad altre ragazze nella tua vita. È davvero gratificante sapere che i contenuti qui ti hanno aiutato a migliorare anche nelle tue interazioni quotidiane.

Volevo affrontare un punto che hai menzionato, a favore di tutti: il fatto che nessuna delle donne a cui hai parlato sembra aver mostrato interesse a unirsi alla community. Prima di tutto, ti invito a non prendere questo come un rifiuto personale o come un giudizio sul tuo potere persuasivo. Questo non è una prospettiva difensiva del self da bicchiere mezzo pieno, ma è un dato di fatto. 

Dopo ci torno. 

In un'analisi basata sulle leggi numeriche e statistiche, parliamo spesso di "conversion rate" (tasso di conversione) in marketing: il numero di persone che effettivamente intraprendono un'azione diviso per il numero totale di persone raggiunte. In questo contesto, il tuo "tasso di conversione" sembra basso, ma ti assicuro che non è un riflesso della tua competenza o del valore della community. È un fenomeno comune, soprattutto in spazi che richiedono un elevato grado di auto riflessione e impegno.

Parliamo di dati, un mio cliente ha dovuto fermare personalmente circa 900 donne per far loro un dono gratuito di cui dovevano semplicemente fruire, che era verificabile, in luogo pubblico e noto, non stava vendendo se stesso come maschio o richiedendo un impegno-investimento-spesa, e se ne sono presentate otto o nove. 

Poi, ovvio che se invece vedessero altre ragazze popolari vantarsi e spammare di ricevere altrettanto, pagherebbero per imitarle e sarebbero almeno 600 su 900. 

Questo è normale. 

Se ad esempio metti una trappola per topi con una telecamera, noterai il topo che ci gira attorno dieci ore in paranoia come una bestia perché non la conosce. 

Se invece ci metti dentro il cibo e non la carichi a scatto, lasciando che i topi ci vadano e mangino, essi lasciano un marker olfattivo di posto sicuro dove sono stati bene e, quando poi la armi, il prossimo topo che ci entra ci va direttamente senza andare in paranoia. 

Questo è empiricamente osservabile nel comportamento delle ragazze, non con l'odore ma con la vista di altre che hanno fatto qualcosa e non ne hanno ricevuto burro d'arachidi ma plauso o attenzioni. 

Un dato: nel mio percorso di oltre un decennio qui ho interagito con migliaia di persone che sono dichiaratamente in target per questa community. Infatti, si sono iscritti volontariamente perché gli interessano i temi ed hanno necessità compatibili con quelle che aiutiamo fattualmente a soddisfare. Posso dire che meno dello 0,1% ha mostrato un interesse concreto in quello che faccio per loro. E sono maschi, non campano in genere per vedere quello che fanno gli altri e seguirlo o andare in paranoia diversamente.

0,1% di maschi già selezionati come in target per scelta... 

1% di femmine prese su un campione eterogeneo. 

Ecco che i pregiudizi di genere sulla paranoia da bestie e sull'incapacità di prendere un impegno concreto e fare, iniziano ad annebbiarsi e confondere i propri confini...

Il mio scopo, se voglio coprire i costi, non è quello di provare a convincere quelli che non capiscono o che non vogliono quello che facciamo - o non vogliono quello che hanno capito di quello che facciamo, dato che ci sono persone che credono io insegni seduzione o cosa dire a delle tipe. 

Il mio scopo è collaborare a sviluppare ed ampliare la community in modo che quello 0,1% che fa concretamente diventi un numero assoluto che copre i costi. 

Questo accade anche nell'ambito della seduzione, dove le dinamiche sono spesso simili.

Se uno fermasse 900 ragazze per riuscire a rivederne solo 8 o 9, potrebbe finire in una depressione severa, personalizzando il risultato, pensando di fare schifo. 

E' importantissimo ricordargli che la stessa identica percentuale vale nel caso avesse voluto far loro un regalo incondizionato e senza fregature nascoste. 

Non è lui a fare vomitare, è come le femmine percepiscono le cose che non hanno visto fare ad altre femmine che considerano invidiabili. 

Se lo stesso regalo, invece di proporlo personalmente, lo avesse fatto testimoniare da due amiche dell'interessata che gliene parlano, il suo tasso di conversione sarebbe stato del 40%. 

Ogni persona ha il proprio insieme di filtri attraverso i quali vede il mondo e decide cosa vale la pena di esplorare. Non solo le femmine.

Potrebbero essere vari fattori a influenzare la loro decisione, dal nome della community alla percezione del proprio bisogno di crescita personale e dell'impegno necessario, includendo la gestione di se stesse davanti a delle verità che si preferisce evitare. 

Un mio cliente nell'impostare negli USA una collaborazione con un medico esperto in antiaging, ha dato per scontato - dovendo investire soldi e comunicazione targettizzata nella promozione - che alle donne interessi l'antiaging. 

Dall'analisi di mercato che hanno commissionato, tuttavia, è emerso che sì, le donne sono interessate a rimanere giovani, ma che come flusso di denaro il 99% del denaro femminile in questo settore va a creme che agiscono mentre fai altro, iniezioni e filler che ti fanno basta che paghi, trattamenti che ti vengono fatti. 

Solo l'1% delle donne - del denaro speso da donne - si rivolge a corsi in cui devi fare tu delle cose ed impegnarti in qualche modo per avere risultati. 

Questo coincide alla perfezione con quel dato di 900 ragazze fermate e invitate e solo 8-9 che hanno fatto un passo fisicamente per andarsi a godere il regalo. 

Grazie a quell'analisi di mercato hanno evitato di comunicare alle donne per il pregiudizio che a loro potesse interessare. 

Ciò che inganna, oltre al pregiudizio che una cosa debba interessare alle donne, perché a logica è il loro primo cruccio, è che il 90% delle domande su facebook e delle richieste di attenzione verso chi si occupa di questi corsi, viene da donne. 

Quel 90% può facilmente far inciampare, finendo per investire un sacco di soldi a produrre corsi ben girati in studio e scrivere testi che poi non compreranno. 

Allo stesso modo, molti ragazzi notano che altri ragazzi hanno un 90% di like e commenti da ragazze, e allora provano a copiare i loro social credendo che queste ragazze oltre a dire delle cose per schiantarsi addosso attenzioni delle altre persone, procedano poi in modo coerente e finalizzato verso il sesso. 

Ehm... non esattamente. 

Anche se la confusione tra numeri assoluti e relativi può far inciampare, dato che l'1% di 40'000 follower donne è un numero relativamente basso ma assolutamente di tutto rispetto. 

Ti invito quindi a continuare il tuo percorso, senza lasciarti scoraggiare da come reagiscono 4 donne della tua vita all'idea di mettersi in gioco in questi ambiti. 

Ne parlo perché il parallelo, la similitudine con i maschi che vorrebbero convincere donne ad uscire è lampante. 

In questi casi è umano mettersi a cercare come convincere, come farsi dire sì, come influenzare, cosa dire, come ricevere like femminili (diverso da transazioni economiche reali, passi concreti nella vita e sesso), come potresti dire del forum in modo diverso alla prossima donna perché lei capisca o si interessi. 

Sono tempo ed attenzioni buttate. 

Si parla spesso di battaglia per il tuo tempo e la tua attenzione al giorno d'oggi, dato che prima dei social il competitor della coca cola era la pepsi, oggi il suo competitor è ogni persona che ha pubblicato qualcosa e distrae con la foto in costume il consumatore dalla reclame della coca cola... 

Ma la battaglia è quella delle priorità, avere priorità sbagliate fa perdere tempo, soldi, attenzioni. 

Molto meglio migliorare la propria vita ed esistenza, come priorità, a quel punto irradiare autenticità nel dire a chi capita del forum senza voler convincere, ma parlando semplicemente di cosa ha fatto per noi, e SE chiede ed è in fase con ciò che piace a noi, invitare. 

Cercare di convincere 4 amiche può essere molto, molto frustrante e soprattutto a giocare sui numeri e le statistiche ne servirebbero cento per avene una che davvero poi dà seguito alle parole. 

Molto meglio giocare sui numeri uno, la Priority One, se stessi, e poi di cento persone che guardano ce n'è una che chiede.

Senza dover cercare di convincere novantanove.