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Operazione "Vita Personale": Ottimizzazione della Routine


PREDATOR

Messaggi raccomandati

20 ore fa, Brif ha scritto:

Ti ringrazio per l'esaustività della risposta. Era proprio quello che volevo sapere.
 

Soprattutto questo passaggio.

Un dubbio che mi permane è in questo anello logico della catena.

Premettendo che non sia possibile incasellare la nostra esistenza e l'annesso impiego di risorse entro uno schema lineare... concedimi questa metafora dal retrogusto videoludico.

Dal momento che Food, Tribe and Blood non sono del tutto sequenziali a livello pratico, se domani ad esempio mi ritrovassi in uno scenario dove devo assolutamente stabilizzare FOOD, e non dico che sono proprio homeless, ma devo 'ripartire da zero': abbiam detto che l'ottimizzazione dell'alimentazione e un basic life training siano a ROI di energie, e infatti le suddette impattano incontrovertibilmente sulla salute mentale e fisica, la quale rende anche più facile, per dire, "trovare un lavoro".

Dovrei abbandonare del tutto la mia alimentazione paleo-friendly nutrendomi solo di erbacce e pasta, dimenticare cosa sia muovere il proprio corpo e contrastare resistenza, sino a quando FOOD non sarà quantomeno stabilizzato?

Oppure potrei ricalcolare l'area della nutrizione continuando a mangiare carne escludendo magari i tagli migliori e campando di tagli più economici (magari considerando anche dei digiuni, visto che siamo in tema), e diminuire il numero di sedute settimanali di allenamento.

Può sembrare una domanda paranoica, ma è un dito al culo che noto limitarmi parecchio, perché per me è terrificante l'idea di ritornare a mangiare pastafrollato, dal momento che nella mia vita c'è stata una evidente correlazione positiva tra l'aver introdotto un minimo di self-care a livello nutrizionale e motorio, e il migliorare tanti aspetti della mia esperienza di esistere.

Lo so che non hai scritto da nessuna parte che bisogna mangiare pasta pane e pizza e scorreggiare sul divano fino a un momento X, ma volevo chiarire ancora meglio questo punto.

Ottimizzazione può significare molte cose e forse la frizione logica che riscontri deriva dall'ambiguità della parola ottimale. 

Spoiler

Nel contesto della dieta e dell'esercizio per un quasi homeless senza lavoro e con risorse finanziarie limitatissime, l'ottimizzazione significa efficientizzare e ridurre gli sprechi piuttosto che raggiungere l'ottimale o il massimo livello possibile. Ecco come si applica in questo scenario:

Ottimizzare la dieta in questo contesto significa trovare modi per nutrirsi in modo salutare senza spendere molto. Ad esempio può includere l'acquisto di alimenti nutrienti ma economici, la pianificazione settimanale dei pasti per evitare sprechi e l'apprendimento gratuito sul tubo di ricette semplici ma salutari che massimizzano l'uso di ingredienti limitati o a basso costo. Nel mio caso significa mangiare una volta al giorno o ogni secondo giorno, all'all you can eat o buffet, dove pagando quello che paga un essere umano è possibile mangiare come una mandria di bestie inferocite azzannate alla nuca dalla morte. Ed è possibile farlo con compostezza, lentezza ed eleganza. 

Ridurre gli sprechi può significare utilizzare gli alimenti in modo più consapevole, evitando di acquistare più del necessario e utilizzando gli avanzi in modo creativo. Si tratta di massimizzare l'uso delle risorse disponibili, è quello che fa l'organismo quando lo si esula dalla dannazione di mangiare continuamente ed inizia a trasformare in energia un sacco di scarti che prima accumulava in giro. 

L'ottimizzazione dell'allenamento non richiede una palestra costosa, migliaia di calorie aggiuntive al giorno e pulite o attrezzature di lusso. Può significare svolgere esercizi a corpo libero, utilizzare video di allenamento gratuiti online, fare jogging all'aperto, approfittare per fare molto stretching. L'obiettivo è mantenere un'attività fisica regolare e efficace senza spendere soldi, i benefici di 15 minuti al giorno di stretching gratuito, di un po' di Plank per il Core e di una decina di migliaia di passi camminando, superano i costi in TME. Una cosa che consiglio a chi non ha al momento soldi per avere una vita atletica pesante, è di fare molte volte al giorno 3 flessioni (Piegamenti sulle zampe anteriori). 

Questo perché quando non hai soldi e hai problemi, l'idea di andare a terra e fare 100 flessioni la rimandi di continuo, si attiva l'avoidance network e l'approach network rimane disattivata. 

Invece sapendo che sono solo 3 è possibile farlo molte volte, e questo crea nel tempo (mesi) un istinto operativo per l'iniziare a fare le cose fisicamente, attivando l'approach network. 

Riguardo a semplicità ed efficienza, l'ottimizzazione qui implica trovare soluzioni semplici ed efficaci che soddisfino le necessità di base senza cercare l'eccesso o la perfezione. Si tratta di fare il meglio possibile con le risorse disponibili.

Ottimizzare la dieta e l'esercizio in una situazione di risorse limitate si focalizza su un approccio pragmatico e realistico, che mira a migliorare la salute e il benessere senza la necessità di risorse eccessive, è fondamentale notare che è l'operatore a prioritizzare FOOD poi TRIBE poi BLOOD. 

Il Predator Fitness è una caratteristica base dell'operatore, non è un goal. 

Essere sano, operativo e pronto ad essere da se stesso dispiegato su ogni scenario dove sia necessario per inseguire ed acquisire luce stellare, è una condizione di partenza. 

Salute, prontezza, lucidità mentale, autonomia, vivacità, sono condizioni di partenza per muovere nel mondo dinamico e in continua evoluzione in cui viviamo, non sono punti di arrivo da sostituire a FOOD; TRIBE; BLOOD. 

Il problema nel capirsi è che "salute" può anche significare spendere 2 milioni l'anno in terapie per invertire l'aging, vivacità può anche significare spendere 6 ore al giorno in diversi tipi di allenamento, 1k al mese in integratori di ogni sorta, 1k in cibo grass fed che viene dai monti del paradiso. 

In quel senso, anche meno estremo, se si stanno spendendo tempo, energie e denaro per andare a ROI sul medio lungo di sole energie, e non si ha denaro e il tempo lo si dovrebbe convertire in denaro... 

Lo si sta facendo sbagliato. 

Spesso però è sentito come più facile e comodo allenarsi e pensare al cibo, che affrontare gli struggle. 

Se sei una persona che ha bisogno di linee demarcate e schemini a quadrettoni separati (alcune lo sono), la linea non è tanto nel quanto tempo, energie e denaro buttare oggi in un ROI di sole energie differite a sei mesi. 

Sta nel capire quanto delle energie (fisiche e mentali, incluse emotive ed attenzioni) che stiamo migliorando, possano essere poi impiegate insieme al tempo ed al denaro rimasto nell'acquisizione di un level up nel cash flow e come. 

In poche parole, quanto di queste risorse può essere mixato con le altre risorse per ottenere Money. 

Perché se è Money che ti serve per arrivare al rapporto 1 (money in / money out =1), e invece stai ancora ad incrementare il costo in risorse (tempo, energie e denaro) per ottenere ancora più benessere, forma fisica... 

O hai un modo per tradurre E in T e M che sia efficiente (esempio una ballerina di lap dance in forma splendida, sorridente e piena di vita, può dimezzare le notti che va al club -T- raddoppiando al contempo i guadagni -M-). 

Se poi - non dico sia il tuo caso - quello che cerchi è di dimostrare un lusso (una forma fisica eccellente è un lusso, richiede tempo, denaro ed energie in surplus) nonostante sei in deficit di risorse, quello che stai inseguendo è una menzogna, e non funziona. 

Non sembri ricco di energia, tempo e denaro se stai buttato ad allenarti, spendi tutto in cibo migliore e intanto ciò che è Mission Critical è lasciato allo sfascio. 

Sembri una persona che ha dei problemi seri. 

So che ci sono persone che hanno problemi religiosi ed ideologici a riconoscersi parte del regno animale. 

So che è simpatico chieder loro se siano allora vegetali, funghi, minerali, cianobatteri o alghe azzurre, virus...

Ma su una cosa anche i più sconnessi possono concordare, ossia di essere organismi pluricellulari a riproduzione sessuata. 

Per questi organismi, ossia per noi, la Missione, l'Assegnazione, è una sola. 

(Qui sto usando Missione in senso di Mission, non in senso di Missione con un intento circoscritto, entrambi i modi sono corretti e sono usati in ambiti diversi). 

La Fitness Biologica. 

Che significa acquisire chance di avere figli che abbiano chance di riprodursi (e quindi sott'inteso arrivare all'età adulta sani, vivi, belle o seri e con risorse in surplus). 

Questo comporta assegnazioni specifiche diverse tra M ed F, ma al fine di perseguire la stessa Missione. 

Si noti che avere chance non significa farli davvero. 

Uno che organizza il suo stile di vita in modo da fare sesso con molte ragazze belle e giovani, anche se non le ingravida davvero, sta avendo più chance di avere figli che potranno avere chance, e ancora di più se ha risorse e rete sociale per potenziare i figli ipotetici. 

Uno che fa un figlio con una, non sono nemmeno proprietari dei muri e lo mettono davanti ai videogame a mangiare pasta e cereali perché costan meno, non ha più chance di quello che non ne ha fatto nemmeno uno ma ha chance. 

Ecco, per aumentare le chance la natura ha già settato i goal: Chasing Starlight (FOOD), TRIBE, BLOOD. 

Acquisisci risorse, energia e cibo se no muori. 

Appena sei in surplus in FOOD, che ha uno scopo di sopravvivenza dell'operatore > unisciti ad altri umani per potenziarvi (non per parassitarli), se no come specie sociale, muori e non ti riproduci o comunque i tuoi figli non arrivano all'età riproduttiva o ci arrivano perdenti nel mating. 

Appena hai TRIBE, che ha uno scopo di sopravvivenza dell'operatore entra il Game of Life in gioco, l'unico game: SURVIVAL. 

Non quello dell'operatore, ma della Bloodline. 

La vita smette di dirti "fai questo se no muori" e ti dice, ben chiaro e senza possibilità di fraintendimenti... fai questo fin che muori

E si riferisce come sappiamo alla soddisfazione degli istinti d'amore, romantici e sessuali. 

Sono necessità che mordono forte anche chi non ha risorse in surplus e chi non ha pre selection, social proof o social standing, ma è empiricamente osservabile in ogni tempo e ad ogni latitudine, che se uno ha surplus di risorse e ha una buona rete sociale sinergica, se ha social proof e pre selection, può completare l'assignment in modo continuativo e causale. 

Diversamente gli capita solo in modo casuale e sempre più rarefatto se ha superato i 26-27. 

Il che fa molto, molto più male ogni anno che passa che muovere il culo oggi e affrontare la difficile caccia alla luce delle stelle. 

In questa ottica ridotta all'essenziale, noti che è facile capire quando allenamento e alimentazione stanno funzionando come premessa per meglio inseguire FOOD, ossia come messa in sicurezza dell'operatore, o quando stanno diventando una priorità di vita strana e fuori posto. 

Ora, prima che qualcuno si metta ad inseguire FOOD per cinque anni prima di rivolgere la parola ad un essere umano (TRIBE), è importante notare che come cacciatori ci siamo evoluti su cicli di 1-3 gg, non ho fonti da citare per questo ma è il tempo che la carne senza frigorifero va a male. 

E' il tempo in cui quello che hai non esiste più, non se lo hai mangiato, non se lo hai messo da parte. 

Può essere interessante il passaggio alle sementi nei granai difese dai gatti contro roditori che le colonizzano. 

E anche l'istituzione di monete come valore di scambio e la loro possibilità di stoccaggio sicuro in banche e sistemi decentralizzati blockchain...

Tutte cose culturali modernissime, ma il funzionamento nostro pare proprio essere quello di una persona che ha tre giorni di tempo se ha acquisito qualcosa. 

Ossia, fai Money Out mensile diviso 10. 

Ad esempio ti esce 150 euro. 

Questo significa che quando in un blocco di tre giorni hai fatto 150 euro, puoi decidere se socializzare o se battere ancora il ferro se è caldo. 

Quando in un blocco di 3 giorni non hai fatto 150 euro, non puoi fare altro che arrivare a 150. 

Oppure se vuoi socializzare, tagli dei costi ricorsivi in modo che Money Out mensili diviso dieci sia 100. 

Qui il problema non è che io ho detto che bisogna prima coprire le uscite in pari, meglio se a rapporto 1,2. 

Il problema è che quando sei a 0,8 allontani con il tuo modo di essere, di fare, di respirare, di muoverti, di rispondere, le persone di un qualche valore e allontani anche quelle di nessun valore, ma in alcuni casi più tristi te le appiccichi addosso perché anche loro sono in difficoltà e a mal comune mezzo gaudio. 

SE 

E solo se. 

Il Tempo, Energie e Denaro che metti nell'allenamento, ti costa l'arrivare a tre giorni in 0,8 invece che 1... 

O tagli tantissime altre cose per tornare a 1 (se allenarti è la tua passione ci sta).

O tagli del TME, delle risorse, che metti nell'allenamento - alimentazione e tieni queste cose al minimo efficiente ed efficace per operare. 

Non è tanto difficile. 

Quanto mi costa un mese. 

Diviso dieci. 

In questi tre giorni sono sopra, in pari o in positivo su quel numero? 

Se sei in positivo, compri due tagli lusso di carne e ti alleni un sacco di tempo e socializzi. 

Se sei in pari vai avanti ma pianifica con attenzione come tagliare degli sprechi per marginare. 

Se sei sotto l'1, non puoi socializzare, sei un accollo, sei una piattola, un parassita, lascia perdere trovare da scopare, che disturbi le persone, e organizzati per essere a 1, il che comporta l'identificazione di sprechi, tra cui potrebbe esserci troppo tempo, energie e soldi (diretti o come costo di opportunità perse) buttati ad allenarti e mangiare bene. 

Puoi allenarti lo stesso in modi più economici, meno costosi in tempo e meno ad esaurimento, e puoi mangiare cose di qualità ma in minor quantità, cosa normale se ti alleni meno e non devi coprire il fabbisogno di un atleta senza tetto. 

In passato parlavo di un giorno, perché l'unico modo per me per sopravvivere era (ed è tornato) giorno per giorno. 

E' una condizione di emergenza, ma ritengo per esperienza sulle altre persone che calcolare in tre giorni sia congegnale alla maggior parte degli individui, alle loro condizioni di vita e al funzionamento dei nostri sistemi. 

Una nota malevola per molti. 

Però importante, se no molti non si capacitano di come mai abbiano tutto ma non abbiano impatto sociale, una presenza esecutiva, un qualche impatto sessuale sulle donne. 

Se prendi 1500 euro, vivi coi tuoi e ti pagano la macchina e ti danno da mangiare... 

A fare il conto di quanto spendi e quanto prendi ti sembra di essere a 1,7. 

Invece non ti senti a 1. 

Non ti comporti come uno che ha conquistato la luce delle stelle. 

Premesso che se ti pagano una bella macchina e la casa con piscina va benissimo e te lo meriti, e goditele. 

Ma dovresti fare un altro conto: 

Quanto spenderei per avere comunque l'auto, non importa quella che ho adesso, una decente. 

Quanto spenderei di benzina se pagassi io. 

Quanto di elettricità. 

Quanto di affitto per una stanza, non importa se nella stessa zona prestigiosa, comunque un tetto che pago io. 

Quanto per mangiare, non importa di qualità come me lo prendono, ma comunque per mangiare un mese e non al fast food. 

Poi rifai il conto, e noterai che probabilmente non sei a 1. 

Allora muovi il culo - senza rinunciare ai giusti vantaggi che hai - e quando sei a 1,2 per davvero... 

Torna a testimoniare qui sotto come è drammaticamente diverso socializzare, stringere la mano alle persone, farle sentire importanti invece che volerle impressionare o sperare che ti caghino, e come è diverso quel momento maledetto in cui ti chiedono come va, e invece di rispondere bene sottovoce o bloccarti due secondi a pensare a che problemi raccontare, rispondi subito e ricambi la domanda, pronto ad ascoltare, con la bandwidth libera per ascoltare. 

 

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@Brif

Fratello, non ho parole per ringraziarti. Anche io spesso provo a fare le domande che fai tu ma ricevo ostilità nei migliori casi, insulti e prese per il culo nei restanti. E non è la prima volta che ti vorrei ringraziare per riuscire a farlo. 

GRAZIE ❤️

  • Abbraccio 1
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9 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Ottimizzazione può significare molte cose e forse la frizione logica che riscontri deriva dall'ambiguità della parola ottimale. 

Perfetto, ti ringrazio per la tua solita precisione e attenzione al dettaglio.

 

Cita

Ottimizzare la dieta in questo contesto significa trovare modi per nutrirsi in modo salutare senza spendere molto. Ad esempio può includere l'acquisto di alimenti nutrienti ma economici, la pianificazione settimanale dei pasti per evitare sprechi e l'apprendimento gratuito sul tubo di ricette semplici ma salutari che massimizzano l'uso di ingredienti limitati o a basso costo. Nel mio caso significa mangiare una volta al giorno o ogni secondo giorno, all'all you can eat o buffet, dove pagando quello che paga un essere umano è possibile mangiare come una mandria di bestie inferocite azzannate alla nuca dalla morte. Ed è possibile farlo con compostezza, lentezza ed eleganza.

Esattamente, abbiamo centrato il punto cui ultimamente sto prestando attenzione in maniera quasi ossessiva: ad esempio ultimamente sto volutamente down-gradando non la qualità della mia alimentazione paleo, ma la tipologia di tagli scelti al supermercato, perché voglio abituarmi all'idea di ritrovarmi senza l'attuale lavoro e senza la mia famiglia che mi aiuta a coprire certi costi, e in questi rientra l'alimentazione.

Sostanzialmente, sto facendo quel calcolo che proponesti in un thread, di fare costo mensile di cose necessarie/30, ma anche immaginarmi in una situazione quasi di partenza, perché così se succede o la faccio succedere, so come muovermi senza ritrovarmi alla sprovvista più totale.

Dove sto io, ad esempio, una costata di scottona sta €19,99/kg (per intenderci la classica t-bone) mentre altri tagli 'meno pregiati' si aggirano in un range che va dai €10,99/kg ai €14,99/kg. 
La carne bianca sarebbe un ottimo modo per risparmiare, ma ha altri costi, come quello del tempo per cuocerla etc, a parte il fatto che non è nutriente come la rossa (ma di certo sempre preferibile alla pasta e al pane).

L'idea del buffet in un hotel nelle zone limitrofe non è male, anche perché nella situazione da me descritta, quel quasi homeless avrebbe un fabbisogno calorico minore (pur muovendosi un minimo), e quindi ricalcolerei anche la necessità odierna che ho di 2g di proteine per kg corporeo.

La Predator Fitness è infatti come hai ben evidenziato, una caratteristica dell'Operatore, e non un goal da raggiungere, e sebbene nel NERO non ci sia (ancora) un chiaro riferimento all'ambito nutrizionale, mi premeva chiedere questa cosa perché non si può operare verso F-T-B senza una soglia minima di salute fisica e mentale, e questo livello base è dovuto anche all'impatto ormonale che hanno determinati cibi, per questo non mi fossilizzo su introito calorico, ma su qualità e risposta ormonale che hanno ad esempio carne rossa e uova nel raisauppare i livelli di testosterone, indispensabili per operare.

La disambiguazione sui termini è stata indispensabile, ma anche l'aver rimarcato il concetto che per essere operativi non è necessario nutrirsi di filetto e fiorentina, ma neanche tornare a mangiare come un ruminante.

 

Modificato da Brif
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Il 13/11/2023 at 09:05, Gamebred ha scritto:

Anche io spesso provo a fare le domande che fai tu ma ricevo ostilità nei migliori casi, insulti e prese per il culo nei restanti.

In realtà credo al 99% dei lettori sia parso strano che abbia risposto seriamente ad una domanda così poco seria. 

Perché se ti allontani un attimo dallo schermo e ti fai una vita offline, lo vedi, che non era una domanda seria cui rispondere seriamente, ma una domanda con connotazioni cliniche o comunque ossessiva e di una pignoleria e complicazione mentale disturbante. 

Una sega mentale. 

Se ti trovi spesso a fare domande del genere, è normale se ricevi un qualche grado di ostilità o se ricevi disinteresse. 

E' anche rischioso rispondere, perché già non ho clienti, quelli che sono interessati leggono queste risposte troppo cervellotiche con tanto di calcoli per cose che dovrebbero essere ovvie, e pensano che stia a complicare le cose semplici, mentre faccio l'opposto. 

Quando ho letto quella domanda, non credere mi sia rilassato, mi sono innervosito. 

Quante seghe mentali, il calcolo al millimetro se serva mangiare pasta e non allenarsi perché si è in negativo su FOOD, basta il buon senso comune per rispondersi. 

Siccome mi stanno tranciando i coglioni da tre settimane diverse volte al giorno per un pagamento insoluto che avrei come impresa, riguardante un prestito che non ho mai chiesto né avuto, di cui il mio gestore allo sportello non sa nulla e non ha modo di farmelo pagare non esistendo sul conto della mia impresa. 

E siccome l'impresa di recupero crediti che mi contatta è legittima e non è una truffa, ho controllato bene, e siccome è legata direttamente alla mia banca, recuperano per loro, e siccome sono tre settimane che cerco di pagare con il robot al telefono con ogni carta di debito o credito che ho sia come persona che come impresa, ma mi dice che l'entità emittente ha rifiutato di fare quel pagamento, e allora mi faccio mandare i messaggi con il link per pagare a mano, ma il link, che è legittimo della mia banca, mi dice che non ho nessun debito di 161 euro da pagare. 

E siccome però questi continuano a pensare non abbia da pagare 161 euro o li prenda in giro, mentre non esiste modo telematico o di persona per pagarli, oggi mi hanno iscritto come impresa nel registro pubblico degli insolventi, mi è subito arrivato il messaggio per sms e pure l'informativa per mail che la mia impresa, che ho lottato dal 2015 perché non avesse mai un ritardo di un giorno, è stata declassata e non posso ricevere credito o essere credibile. 

Ora, siccome stavo arrivando ad alzare la voce e a perdere un attimo le staffe in queste tre settimane di chiamate diverse volte al giorno di un'ora ciascuna, in cui credono li prenda in giro, non abbia 161 euro di merda o non voglia pagare e stia prendendo tempo con delle storie, quando ho letto quella domanda che aveva lo stesso effetto di farmi innervosire per l'inutilità della stessa, COME ALLENAMENTO PERSONALE per darmi una calmata e parlare cordialmente con chi ti dice cose che non hanno senso ma gli risultano dal suo schermo e sta solo lavorando, ho perso due ore a rispondere. 

Come oggi ne ho perse 2 o più al telefono con questi che continuano a fare il loro lavoro, dire che la chiamata è registrata e che se non posso pagare 161 possiamo decidere una rateizzazione, ma che se non pago durante la chiamata mi iscrivono al registro pubblico dei non pagatori - fatto - e però non mi è possibile pagare al telefono perché è rifiutato, non con il link perché dice che non ho debiti o pagamenti in sospeso, non in banca perché il gestore mi dice che non risulta. 

E me ne servirà ancora molta, di pazienza, e l'avvocato, perché lo so che si andrà in giudizio al 90° giorno, e che c'entra qualcosa l'allarme del bar di Katana, che avevo messo la mia impresa come garante se non pagava, ma non hanno messo il mio IBAN non so perché, e l'impresa dell'allarme dice che non devo niente, che non gli risulta, ma è impossibile perché il conto di lei è chiuso, non possono prenderli da lì, gli sembra sia impagato e viene girato direttamente alla società di recupero

E non riesco a far trovare a loro questi impagati, perché non sono a nome mio e il contratto di lei è estinto, è stato cambiato a nome della mia impresa, ma come tale nuovo numero di contratto non ha debiti. 

Ma... non se ne esce. 

Come allenamento, siccome sto avendo cazzi ogni giorno da quando è morta, e il 4 settembre, il giorno prima, ero al tappo come bandwidth personale, da mesi... 

Ho risposto seriamente ad una domanda che di serio non aveva nulla, era una sega mentale che non aveva senso, penso sia chiaro al 99% dei lettori. 

Se a te sembrava avesse molto senso, e fai domande simili e intricate di specifiche al millimetro su questioni di principio generale, non di ingegneria aerospaziale, esiste la possibilità che il 99% delle persone - se non si sta allenando a mantenere la calma mentre gli chiedono cose sensa senso - ti eviti, ti critichi o se gli girano quel mese ti sia ostile. 

Il fatto che abbia risposto a lui, rientra nel contesto che domandare è lecito e rispondere è cortesia, ma non significa che sia leggero trovarsi domande costruite su seghe mentali, o che sia facile rispondere in modo comprensivo. 

 

 

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1 minuto fa, Brif ha scritto:

sto volutamente down-gradando non la qualità della mia alimentazione paleo, ma la tipologia di tagli scelti al supermercato, perché voglio abituarmi all'idea di ritrovarmi senza la mia famiglia che mi copre certi costi, e in questi rientra l'alimentazione.

Dove sto io, ad esempio, una costata di scottona sta €19,99/kg (per intenderci la classica t-bone) mentre altri tagli 'meno pregiati' si aggirano in un range che va dai €10,99/kg ai €14,99/kg. 

Ciao, stamattina ti avevo scritto un po' di robe riguardo a questo ma poi ho avuto da fare.

Ti direi che a chiunque piace mangiare tagliate/costate della qualità migliore, e grazie al cazzo. Ti chiedo, piuttosto, hai mai preso in considerazione di mangiare anche altre parti dell'animale, tipo che ne so trippa, lingua, midollo, fegato e simili? Perché costano meno.

Dalle mie parti (Veneto, le cose non costano esattamente poco) ti porti a casa 6-7 etti di fegato di vitello a meno di 5 euro, ad esempio, e nelle frattaglie trovi nutrienti che nei muscoli mancano.

Magari ti può aiutare a risparmiare qualcosa e anche a variare un po' la dieta.

Poi ultimamente ho scoperto che il "taglio reale di bovino" costa "un cazzo", fai conto che ho fatto man bassa tipo locusta portando a casa 5-6 confezioni da 700 grammi l'una. È una specie di costata ma è molto più grassa (e a noi serve il grasso, essendo per la maggior parte del tempo in chetosi), quindi  la gente la snobba, quindi costa massimo 5 euro a confezione.

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3 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

In realtà credo al 99% dei lettori sia parso strano che abbia risposto seriamente ad una domanda così poco seria. 

Perché se ti allontani un attimo dallo schermo e ti fai una vita offline, lo vedi, che non era una domanda seria cui rispondere seriamente, ma una domanda con connotazioni cliniche o comunque ossessiva e di una pignoleria e complicazione mentale disturbante. 

Una sega mentale. 

Ho risposto seriamente ad una domanda che di serio non aveva nulla, era una sega mentale che non aveva senso, penso sia chiaro al 99% dei lettori. 

Se a te sembrava avesse molto senso, e fai domande simili e intricate di specifiche al millimetro su questioni di principio generale, non di ingegneria aerospaziale, esiste la possibilità che il 99% delle persone - se non si sta allenando a mantenere la calma mentre gli chiedono cose sensa senso - ti eviti, ti critichi o se gli girano quel mese ti sia ostile. 

Il fatto che abbia risposto a lui, rientra nel contesto che domandare è lecito e rispondere è cortesia, ma non significa che sia leggero trovarsi domande costruite su seghe mentali, o che sia facile rispondere in modo comprensivo. 


Mi rendo conto che in effetti la domanda fosse eccessiva e paranoica e con connotazioni cliniche, proprio per questo ti ringrazio non solo in generale della pazienza per rispondermi, ma anche per avermene un attimo fatto consapevolizzare osservandomi dall'esterno.

Sicuramente è un aspetto mio cognitivo su cui lavorerò chiedendo anche a Mauro, anche se ribadisco che levata la componente di pignoleria mentale disturbante di pertinenza terapeutica, ritengo che una minima componente sul piano strategico/tattico di questo quesito, ci fosse.

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24 minuti fa, Brif ha scritto:

sto prestando attenzione in maniera quasi ossessiva

Eh già. 

C'è una battaglia per l'attenzione, e la Mindfulness insegna come labellare tutto come pensiero, come sensazione, come passato, come futuro ecc. 

Ma la battaglia non è per l'attenzione vista come un faro che si fissa su qualcosa. 

La battaglia è per la prioritizzazione.

Va benissimo avere l'attenzione fissa su cosa è Mission Critical a Priorità uno. 

Se ti sta prendendo così tanta bandwidth l'ossessione per sapere esattamente cosa mangiare e quanto allenarti, è prioritizzando ciò che conta - anche se più scomodo - che la risolvi, non è labellando questo pensiero come pensiero e provando a pensare solo alla respirazione. 

Cita

e sebbene nel NERO non ci sia (ancora) un chiaro riferimento all'ambito nutrizionale

Ecco, ci manca solo che in un ambito in cui solo medici che hanno fatto due ore durante l'Uni di nutrizione, e in cui il Biologo Nutrizionista ricopre una zona d'ombra non si capisce come regolamentata, io mi metta a dare ufficialmente riferimenti all'ambito nutrizionale a persone che non vedo, che potrebbero avere il diabete o altre patologie, ecc. 

Spoiler

Già sono anni che provano a trovare gli estremi per farmi un esposto come abuso della professione terapeutica perché i miei clienti stanno meglio di testa, e questo nonostante sia dal 2014 che dica espressamente di non fare terapia e di andare dal terapeuta. (E' dal 2014 che ci provano, convinti che io faccia i soldi e invidiosi non si sa di cosa.)

Se proprio vuoi saperlo, il collaboratore con i titoli per dare dei consigli nutrizionali generici - ed eventualmente poi fare consulenze individuali - ce l'avevo, ed era prevista la sua area in PREDATOR FITNESS, ma di tutti quelli con cui ero già d'accordo per collaborazioni nel PREDATOR che sono spariti quando gli ho spiegato di essere indagato per le solite stronzate che si inventano dall'Italia contro di me come incitatore all'odio contro le donne e simili (proprio io, certo) è stato l'unico almeno a dirmelo, che il motivo per cui non mi mandava il materiale sulla nutrizione da mettere a suo nome nel PREDATOR FITNESS, era per non essere confuso professionalmente con un indagato. 

Almeno lui lo ha detto. 

Io posso discutere in pubblica su cosa succede a me se non mangio due gg, o se mangio da umano, posso anche linkare degli studi sulla nutrizione per apportare valore a un topic, ma non posso avere un'area in un percorso a pagamento in cui dico alle persone cosa mangiare per il PREDATOR FITNESS. 

Già spero che bastino tutti i disclaimer medici che ci sono in PREDATOR FITNESS, perché siamo in un mondo in cui uno riuscirà a farsi male facendo dieci piegamenti sulle braccia con un braccio rotto, e l'avvocato gli dirà di andare dal suo amico psichiatra a farsi dichiarare depresso per essersi fatto male leggendo me che consiglio di stare in forma, e gli dirà di saltarmi addosso perché ho detto che non serve essere dei gonfi, quando uno è operativo e in forma sotto vari parametri della fitness. 

 

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Perfetto, tutto chiaro.

Ammetto di essermi un po' imbarazzato sul momento che hai inviato quel messaggio facendomi rendere conto un attimo del tipo di domanda che avessi fatto, anche un po' di giusta vergogna.

Osservarla dall'esterno rileggendola immaginandomi che mi sia stata posta, mi ha fatto ricordare di come una persona che conosco che mi fa domande talvolta simili ma su altri ambiti, mi faccia perdere le staffe e far reprimere un grande sbuffo. E poi ho fatto la stessa cosa credendo (e raccontandomi) che la mia avesse senso perché avrebbe a che fare con ambiti imprescindibili dell'esistenza.
 

Pongo fine qui a questo off topic, ringraziando anche @RAWolf per la dritta.

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Kurt Bi

Buonsega a tutti,

Sperando di fare cosa gradita, riporto di seguito la mia esperienza di un digiuno di 48 ore consecutive.

 

Report

Ultimo pasto prima del digiuno: Sabato 11/11 ore 19:30 → 120g di pasta integrale, cinque uova intere, 150g di spinaci.


Domenica mattina [14/15 ore di digiuno] ancora zero fame. Su questo va detto che non faccio mai colazione, quindi fino a qua non c’erano differenze rispetto alla mia normale routine.

 

Domenica ora di pranzo [16 ore di digiuno], circa le 13:30. Leggerissima fame. Bevo un bicchiere d’acqua e mi passa praticamente subito. Poi sto sul balcone a prendere il sole per circa 40 minuti.

 

Domenica ora di cena [24 ore di digiuno], percepisco che “mi si è chiuso lo stomaco”. Qua la sensazione è molto simile a quella che avevo percepito provando ad arrivare al 8/9% di body fat. In quel periodo mangiavo pranzo, cena e snack, però ero in deficit da due mesi e mi ero abituato a mangiare poco e non mi veniva quasi più fame.
Quindi zero fame e mi passa la serata proprio senza problemi.

 

Domenica notte [29 ore di digiuno] poco prima di addormentarmi inizio a sentire un po’ di fame, ma era davvero poca e infatti cado tra le braccia di morfeo subito dopo.

 

Lunedì mattina [36 ore di digiuno] di nuovo zero fame, però mi sentivo strano. Sentivo come se lo switch tra consumo di glicogeno e di grassi stesse avvenendo in quel preciso istante. In altre parole ero fuori posto, nè stanco nè carico e percepivo lo stomaco come nè pieno nè vuoto (anche se ormai doveva essere vuoto da almeno 20 ore, ma lo sentivo che stava “facendo cose”).

Inizio a lavorare e fino alle 11:00 non sono al top. Poi mi chiamano per un’attività urgente mentre in background ne portavo avanti un’altra. Quindi per un’ora sono concentrato sul lavoro e, quando ritorno nella realtà, mi accorgo che quella sensazione di stranezza è passata. Sto di nuovo bene, stomaco ok, ma a livello di energie mi sento ad un 85/90% (la mia alimentazione comprende un po’ di carbo, quindi è possibile che il primo digiuno mi dia più stanchezza perché non sono “fat adapted”).


Lunedì ora di pranzo [40 ore di digiuno] ancora zero fame. Mi sentivo decisamente meglio rispetto al mattino, però sempre ad un 90% di energie. Inoltre, è una giornata di sole uguale a quelle della settimana appena passata, ma sento più freddo del solito. Il che credo sia più che normale, però dopo due/tre ore che con maglione e felpa continuavo ad avere freddo un po’ ho iniziato ad avere fastidio. La cosa è poi peggiorata verso le 16:30/17:00 quando mani e piedi erano completamente congelati e il fastidio mi ha portato a dovermi coprire addirittura con una coperta, nonostante in casa avessi la solita temperatura.

 

Lunedì sera ore 19:20 [48 ore di digiuno] vado in palestra ad allenarmi. Prima metà della scheda completata al 100% a livello di volume, 80% a livello di intensità (dovevo fare delle micro pause verso la fine della serie). Seconda metà della scheda completata all'60% di volume e sempre 80% di intensità. Mi sono fermato prima di finire tutte le serie. Ho ceduto più di testa credo, però anche fisicamente i pesi proprio non salivano più.

 

Breakfast (no, non la colazione, ma l'interruzione del digiuno) Lunedì sera ore 20:50 [49 ore di digiuno] ho mangiato perché, dalle fonti di @^'V'^che ho consultato per ora, ho concluso che dopo un allenamento coi pesi serve fare un pasto per evitare la perdita di massa magra. Però onestamente se non fossi andato in palestra avrei voluto andare avanti altre 24 ore, quindi in tutto 72 di digiuno. Questo perché a livello mentale stavo iniziando a sentire qualcosa che cambiava in ancora più leggerezza e fluidità. Idem a livello corporeo sentivo un work-in-progress. E' difficile da spiegare. Forse ero condizionato dalle spiegazioni lette/ascoltate in parallelo al digiuno, però mi sentivo come se lo switch da carbo a fat si stesse completando.

 

Conclusione

Effetti positivi:

  • E’ stato molto più facile entrare in flow nelle varie attività, sia lavorative che non. Non avendo il pensiero di cosa mangio oggi e domani, avevo una cosa in meno a cui badare;
  • Maggiore chiarezza mentale, ma devo essere onesto e non è cambiato così tanto. Cioè direi che ero un 5/10% più focused, ma niente di eclatante per ora;
  • Più tempo libero;
  • Resettato il desiderio verso cibi sgarro. Mio fratello ha tirato fuori una torta e non ho percepito nulla. Nè fame fisica, nè desiderio mentale.


Effetti negativi:

  • Maggiore freddo percepito. Verso le 48 ore iniziava a diventare molto fastidioso e il focus mentale lo perdevo per via del freddo che sentivo a mani e piedi;
  • Performance peggiorata nell'allenamento coi pesi fatto dopo le 48 ore di digiuno.

 

Ne rifaccio un'altro tra due settimane. Avendo programmato solo due allenamenti potrei provare a spingermi sulle 72 ore. Non perché ne abbia fatto una sfida, ma perché oggettivamente è un'esperienza che va approfondita. Fa niente se perdo massa magra nel lungo termine. Per adesso ho la sensazione di aver imboccato una strada che può portare a benefici che non conoscevo.

Ancora una volta grazie ad @^'V'^ che ho iniziato a seguire perché volevo scopare, e dopo cinque anni non smetto di imparare da lui sotto aspetti della vita che mai avrei pensato di voler approfondire.

 

Modificato da Kurt Bi
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