Dubbi con un’amica

[Moonlight [Donna] 110]

3 ore fa, Wanda ha scritto:

 

Non riesco davvero a capire perché mai la tua relazione dovrebbe turbarla a tal punto. In che tipo di relazione si trova lei? È una persona molto competitiva? Possibile che sia invidiosa di te in qualche ambito delle vostre vite, non per forza legato alle relazioni? 

Ma poi... Non la riguarda. Se la cosa la tocca così tanto, ha davvero dei problemi dentro di lei da risolvere 

Caratterialmente siamo due persone molto diverse, quindi è normale che siamo in contrasto su molte cose. Però non c’è mai stata gelosia tra noi e per quanto riguarda le relazioni che abbiamo avuto, considerando che abbiamo gusti diversi, è capitato di “far notare” un qualche atteggiamento della persona frequentata, ma in modo diplomatico, senza metter bocca o giudicare.

Lei vede che sto bene, e dice che è contenta per me, ma che il punto di vista che ho adesso è troppo distante dal suo e non ne vuole parlare per evitare di litigare su una cosa che, ai suoi occhi e secondo quelli che sono i suoi valori, è sbagliata. 

[Wanda [Donna] 1785]

5 minuti fa, Moonlight ha scritto:

Lei vede che sto bene, e dice che è contenta per me, ma che il punto di vista che ho adesso è troppo distante dal suo e non ne vuole parlare per evitare di litigare su una cosa che, ai suoi occhi e secondo quelli che sono i suoi valori, è sbagliata. 

Che la cosa sia distante da lei ci può stare, che la consideri non fattibile per lei anche, che però la giudichi direttamente sbagliata è già un altro discorso. Comunque, se non erro, la tua paura è quella di perderla come amica. Ora sai che, nel ruolo di amica, può avere i suoi limiti e non vedere le cose come le vedi tu. Se per te non è un problema continui a frequentarla, se dover tagliare dai discorsi una parte immagino importante della tua vita ti pesa molto, puoi comportarti di conseguenza. Non è che puoi farle cambiare idea o convincerla. Se ha un rifiuto così forte vuol dire che questa visione è ben radicata in lei. Puoi solo mostrarle che a te va bene così e che sei felice così. L'esempio conta più delle parole, e non mi sembra tu possa fare altro. 

Secondo me comunque è un bel campanello di allarme. Io posso non essere d'accordo su alcune tue scelte e fartelo presente. Ma addirittura non doverne parlare... Tienilo a mente questo. 

[Moonlight [Donna] 110]

Il 29/10/2023 at 13:53, Faceless ha scritto:

Ma tu le hai chiesto come mai quando si è trattato di lei tutto bene e invece adesso che si tratta di te non le sta bene? Cioè magari ha delle sue motivazioni che a te possono non interessare ma che potrebbero aiutarti a capire questo suo atteggiamento. 

Scusami se non ti ho risposto prima! 
Come ho detto ad un altro utente, siamo molto diverse, su certe dinamiche lei tende ad avere un atteggiamento “meno tollerante “ . Mi ha fatto l’esempio della ragazza di suo cugino (hanno un rapporto stretto) con cui non è molto in sintonia. Dicendomi che anche in quel caso, visto e considerato che lui ha fatto delle scelte che lei non “approva” hanno semplicemente deciso di evitare di parlarne, nulla togliendo al loro rapporto. 
Nel mio caso non credo di riuscire ad ignorare la faccenda, al momento preferisco farmi i fatti miei e vedere se da parte sua ci sarà un riscontro. 

[RAWolf [Élite] 15236]

3 minuti fa, Moonlight ha scritto:

lui ha fatto delle scelte che lei non “approva” hanno semplicemente deciso di evitare di parlarne, nulla togliendo al loro rapporto. 

Può starci se ad esempio queste scelte creano un problema ricorrente e il cugino continua a lamentarsi con la tua amica delle conseguenze delle sue scelte ogni volta che la vede, della serie lei ad una certa può anche dirgli "oh mollami, basta, ti ho già detto x y e z, non ne voglio sapere".

Se così non fosse, dal momento che hai già scritto che la tua amica non accetta punti di vista diversi dai suoi, ti direi che molto semplicemente è parecchio narrow-minded e, personalmente, con gente così tendo a volerci avere a che fare il meno possibile, o per lo meno sono io per primo che evito certi argomenti. Anche perché ok che discutere mi crea un piacere intrinseco (soprattutto quando i fatti dimostrano che ho ragione, punto [ahah]) però dipende, sai com'è il detto che puoi essere bravo a giocare a scacchi ma se il tuo avversario è un piccione questo finisce per non capire un cazzo e a cagarti sulla scacchiera.

Esempio di quando potrebbe essere opportuno, secondo me, dire "oh basta che non ne voglio sapere un cazzo"

Spoiler

Ho un amico che sta in LTR con una tizia da un annetto, in mono. Questa tizia la conosco da quando avevo 16 anni, e ci sono stato in LTR pure io. È importante sottolinearlo per spiegare bene quanto segue:

Lui è un sacco estroverso e potrebbe avere tanta figa. Inoltre in quanto maschio ha gli stessi bisogni miei, del tuo ragazzo e di qualsiasi altro, ma non fa nulla perché ha paura di ferire sta tizia. Insomma, si mostra per quello che non è, con lei.

Solo che io lo vedo e capisco la situa. Che si castra da solo, soffre, e nonostante questo lei gli rompe i coglioni in un modo che trovo allucinante. Ad esempio si vedono quasi ogni giorno, e ogni volta che dobbiamo uscire io e lui puntualmente lei deve tirare fuori drama a caso. Hai presente, risposte a monosillabi, "cos'hai?" "niente" e cazzate del genere.

Con la conseguenza che lui ha i coglioni girati, mi chiede cosa fare, gli dico cosa fare, gli dico che dovrebbe un attimino riconsiderare la sua condotta al rischio di essere sfanculato da lei, ma niente.

E il giorno dopo lei che scrive a me sondando il terreno e io che evito agilmente le mine come se stessi giocando a Metal Gear Solid, facendo il vago.

Tanto lo so benissimo che lei ha proprio un limite, ovvero: non capisce e non accetta il punto di vista diverso dal suo anche se a parole dice di sì. "Eh ma tu sei un puttaniere, eh ma tu hai le tue idee, eh qua e là".

Ad una certa credo sia comprensibile che i miei coglioni vadano in ebollizione e gli dica "senti, ok tutto ma sono anche cazzi vostri, mollatemi o pagatemi".

PS: hanno entrambi più di 30 anni, for the record.

 

[unadonna [Donna] 1026]

Cara @Moonlight, il mio non vuole essere un attacco ma leggendoti mi sono chiesta cosa ci sia di strano nel comportamento della tua amica. A me pare strano il tuo.
Cioè boh, siamo grandine, c'è veramente bisogno della bff che ti capisce e ti approva in tutto quello che fai?

Se avete appurato che in questo la pensate in modo diametralmente opposto anch'io eviterei proprio l'argomento. E potete cmq continuare ad essere ottime amiche. Non c'è mica bisogno di essere identiche in tutto. 

- Io ne ho una vegana = con lei evito quell'argomento
- una che da poco è toranata insieme all'ex che la menava. Sà cosa penso di lui. Non ne parliamo, contenta lei contenti tutti.
- Una con cui vado a bere na roba ogni tanto e si parla sempre e solo di crescita personale. Lei a differenza mia fa un sacco di "retreat", conosce tutti i "guru del benessere" cazzi e mazzi. A parte questa curiosità non abbiamo nulla in comune. 

Cioè boh, non potresti semplicemente rispettare la sua richiesta evitanto anche di psicanalizzarla? Ripeto. Si puo essere cmq amiche, e se CON LEI non puoi parlare della tua relazione non ci muori mica, suvvia. 

Modificato 31 Ottobre 2023 da unadonna

[Faceless [Partecipante] 688]

1 ora fa, Moonlight ha scritto:

su certe dinamiche lei tende ad avere un atteggiamento “meno tollerante “ . Mi ha fatto l’esempio della ragazza di suo cugino (hanno un rapporto stretto) con cui non è molto in sintonia. Dicendomi che anche in quel caso, visto e considerato che lui ha fatto delle scelte che lei non “approva” hanno semplicemente deciso di evitare di parlarne, nulla togliendo al loro rapporto. 
Nel mio caso non credo di riuscire ad ignorare la faccenda, al momento preferisco farmi i fatti miei e vedere se da parte sua ci sarà un riscontro. 

Più che altro mi interessava sapere come mai lei è tollerante per sé stessa (hai scritto che anche lei si trova in una situazione non convenzionale), ma non per quanto riguarda te. Mi chiedevo se non ci fosse qualche motivo particolare, del tipo che lei non sta bene nella sua situazione, la mal giudica ma non riesce ad uscirne, ed allora si è creato una specie di rifiuto per la tua situazione che vede un po' come in uno specchio.

Io mi chiederei se sia più un problema il fatto di non poter condividere con lei questa parte di me o il fatto di sentirmi in qualche modo giudicata male / rifiutata. Perché se si tratta solo del primo caso, venire a patti rispettando la sua richiesta può essere accettabile, ma se si tratta del secondo caso personalmente rimetterei in discussione il rapporto. Sottolineo, personalmente, non è un consiglio che voglio dare.

[Yuber [Partecipante] 890]

14 minuti fa, Faceless ha scritto:

Più che altro mi interessava sapere come mai lei è tollerante per sé stessa (hai scritto che anche lei si trova in una situazione non convenzionale), ma non per quanto riguarda te. Mi chiedevo se non ci fosse qualche motivo particolare, del tipo che lei non sta bene nella sua situazione, la mal giudica ma non riesce ad uscirne, ed allora si è creato una specie di rifiuto per la tua situazione che vede un po' come in uno specchio.

Io mi chiederei se sia più un problema il fatto di non poter condividere con lei questa parte di me o il fatto di sentirmi in qualche modo giudicata male / rifiutata. Perché se si tratta solo del primo caso, venire a patti rispettando la sua richiesta può essere accettabile, ma se si tratta del secondo caso personalmente rimetterei in discussione il rapporto. Sottolineo, personalmente, non è un consiglio che voglio dare.

Sono sicuro che esista un certo meccanismo psicologico dietro questo comportamento, purtroppo non riesco a trovare quale è la sua nomenclatura esatta.

In soldoni questo processo fa sì che "noi" adottiamo una certa indulgenza per quanto riguarda i nostri comportamenti e siamo invece molto critici verso i comportamenti degli altri.

[Moonlight [Donna] 110]

42 minuti fa, unadonna ha scritto:

Cara @Moonlight, il mio non vuole essere un attacco ma leggendoti mi sono chiesta cosa ci sia di strano nel comportamento della tua amica. A me pare strano il tuo.
Cioè boh, siamo grandine, c'è veramente bisogno della bff che ti capisce e ti approva in tutto quello che fai?

Se avete appurato che in questo la pensate in modo diametralmente opposto anch'io eviterei proprio l'argomento. E potete cmq continuare ad essere ottime amiche. Non c'è mica bisogno di essere identiche in tutto. 

- Io ne ho una vegana = con lei evito quell'argomento
- una che da poco è toranata insieme all'ex che la menava. Sà cosa penso di lui. Non ne parliamo, contenta lei contenti tutti.
- Una con cui vado a bere na roba ogni tanto e si parla sempre e solo di crescita personale. Lei a differenza mia fa un sacco di "retreat", conosce tutti i "guru del benessere" cazzi e mazzi. A parte questa curiosità non abbiamo nulla in comune. 

Cioè boh, non potresti semplicemente rispettare la sua richiesta evitanto anche di psicanalizzarla? Ripeto. Si puo essere cmq amiche, e se CON LEI non puoi parlare della tua relazione non ci muori mica, suvvia. 

Ti ringrazio per il tuo parere! Non lo prendo come un attacco, anzi, lo scopo era quello di ricevere punti di vista diversi dal mio! Son d’accordo sul fatto che non si può costringere nessuno a pensarla in modo diverso, ovviamente non muoio se con lei evito l’argomento 😅

Ripeto, Ciò che mi ha dato fastidio è il fatto di aver giudicato la mia decisione, quando lei in primis dovrebbe sapere cosa significa essere tolleranti su certe cose. 
 

[Mkoll [Partecipante] 652]

8 minutes ago, Moonlight said:

Ciò che mi ha dato fastidio è il fatto di aver giudicato la mia decisione, quando lei in primis dovrebbe sapere cosa significa essere tolleranti su certe cose. 
 

Di solito la risposta è un misto di  "Il mio caso è diverso" "tu non puoi capire" .

 

[november_rain [Partecipante] 688]

è particolare come questa "amica" addirittura aborri l'argomento e non ne voglia neanche sentir parlare

non ne comprendo la dinamica mentale, a meno che non manchi qualche dettaglio al racconto, o che lei sappia qualcosa che all'autrice sfugge

trovo avvilente che una persona reputata "cara amica" alzi un muro del genere su un argomento che, volente o nolente, ha un ruolo importante nella vita di @Moonlight

ne consegue che la comunicazione tra le due diventi zoppa, castrata, si debba calibrare di volta in volta le cose da raccontare

e, per quanto mi riguarda, vengono meno i presupposti per definire un'amicizia, che tutto deve essere tranne che limitante e limitata

per il quieto vivere puoi andare avanti evitando l'argomento, lasciando che una "cara amica" rimanga poco più di una conoscenza 

per rendere giustizia a quella che dovrebbe essere un'amicizia, invece, approfondirei 

mia opinione