Sapere di essere soli al mondo

[shuster [Partecipante] 36]

Salve a tutti , dopo alcuni anni ho deciso di scrivere di nuovo su questo forum, ho da poco passato i 30 quindi sono ancora giovane . 

Non è uno sfogo , semplicemente mi son fermato a pensare come sta andando la mia vita , mi prendo cura di me , sport passioni , faccio un lavoro che amo , insomma dedico tutto il mio tempo per me stesso , ma mi son reso conto che a parte qualche collega con cui si fa le chiacchiere di rito o con un paio di amici  che coltivo da 20 anni che vado a pescare in giro per il mondo, non ho nessuno con cui ho un rapporto più intimo ne maschi ne femmine .

Praticamente quando ho compiuto 31 anni ho contato sulla mano chi mi ha fatto gli auguri, non mi crea tristezza vivo una buona vita , mi tolgo i miei sfizi ..eppure   non ho una vita sociale (tolte 4/5 persone ) 

Non ne faccio un dramma , anzi , alla fine è la vita che mi sono scelto e probabilmente se tornassi indietro rifarei sempre lo stesso percorso. 

Quindi direte perché sono qui ?  Solamente per scambiare qualche opinione , che forse alcune persone sono sole per loro scelta , Per Scopare ci sono le top escort  e raramente qualche frequentazione che poi finisce perché quando la tipa si rende conto che il mio circolo sociale si ferma a 5 persone ,decide di sparire e forse è meglio così. 

 

 

[Carnacki [Élite] 9231]

Siamo coetanei e mi ritrovo in diverse cose che hai scritto.

Ho tantissimi conoscenti ma solo un paio di amici, sicuramente non il social circle inteso come gruppone con cui uscire. Eppure per quanto possa essere difficile a volte, non mi pento delle scelte che ho fatto, di chi ho tenuto nella mia vita e chi no.

Ci tenevo a dirti che pur essendo solo in senso stretto, non sei il solo a provare queste sensazioni e pensare queste cose. Io ti vedo 🖤

[november_rain [Partecipante] 688]

Sono una donna, ho due o tre anni in meno di te e ti capisco perfettamente.

Anche io sono soddisfatta del mio percorso di vita e non mi pento di nulla, tante volte mi sono esposta e ho sacrificato il quieto vivere per mantenere la mia integrità morale e anche di questo non mi pento.

Mi rendo conto di essere sola, escluso un paio di persone. Mentirei se ti dicessi che non ci penso, che questo non mi crea smarrimento talvolta.

Questo forse sta indurendo il mio carattere, mi sta togliendo un po’ di sana spensieratezza, ma mi sta insegnando a vivere la vita e, soprattutto, la realtà.

Non sei il solo ad essere solo, prendiamola com’è…

[Kepak [Élite] 1845]

4 ore fa, shuster ha scritto:

quando la tipa si rende conto che il mio circolo sociale si ferma a 5 persone ,decide di sparire e forse è meglio così. 

Tipe inutili e sta pieno. Perché in generale non hanno capacità serie di giudicare realmente un uomo.

Per fortuna esistono delle eccezioni che non sono, ormai, per niente rare.

Meglio conoscere 5 persone che servono a qualcosa che 5 mila che non servono a un cazzo.

[Descent [Partecipante] 1259]

8 ore fa, shuster ha scritto:

qualche frequentazione che poi finisce perché quando la tipa si rende conto che il mio circolo sociale si ferma a 5 persone ,decide di sparire

Questa è una tua deduzione maturata con l'esperienza? Come sei arrivato a questa conclusione?

Le cerchie sono una bella bestia. 

[Boulevard [Élite] 1979]

Alla fine dopo una certa sei ad un bivio: o tu o loro..ho tagliato con un botto di persone senza farmi molti scrupoli (sia ragazzi che ragazze) perché mi ero rotto il cazzo semplicemente... (pazienza se poi non mi faranno lì auguri 😅😂) da una decina d'anni ad ora, da poco pure con gente con cui sono cresciuto e (reputavo) quasi come un fratello, non nascondo che è stato un po' doloroso ma andava fatto, tipo togliere un dente cariato con una pinza.. però la gente cambia..e raramente in meglio..personalmente poi sto benissimo ormai da solo da un bel po' anche se all'inizio la soffrivo un po' soprattutto perché ero ancora emotivamente debole e poco maturo. Ora ho gruppetto di amici e amiche sparso, che non hanno nulla a che vedere tra di loro. Più che altro molta gente da valore in sé a fattore compagnia più al reale valore che quella data persona porta nella tua vita.

Modificato 2 Novembre 2023 da Boulevard

[Orgaz [Partecipante] 43]

Ti capisco bene, superati i 30 e dopo il Covid, dove ho fatto un bel taglio di amici/conoscenti, sono rimasto molto più "solo" rispetto a prima.

Ma va bene così, per come sono fatto preferisco poche amicizie vere che tanti conoscenti con cui non ho nulla da spartire. Ci ho fatto il callo.

Dovremmo creare un gruppo per noi "solitari", vedo che non siamo in pochi e ci capiamo subito 😁🍻

[Boulevard [Élite] 1979]

Il 2/11/2023 at 02:40, Boulevard ha scritto:

.ho tagliato con un botto di persone senza farmi molti scrupoli (sia ragazzi che ragazze) perché mi ero rotto il cazzo semplicemente... (pazienza se poi non mi faranno lì auguri 😅😂)

comunque ridendo e scherzando mi sono reso conto di essere un ghoster professionista...

vabbe sono stato ghostato anche io delle volte, ci mancherebbe, pero pensandoci ho ghostato spesso e ho pure spesso la tentanzione di farlo se qualcosa non mi va..

sta cosa mi ha fatto un po riflettere, piu che altro non ho mai ghostato aggratis o per far male a qualcuno, ma per necessita´e amor proprio e un po pure per comodita´.

 

[dario911 [Partecipante] 8]

Non sei l'unico in questa situazione. Di anni ne ho 27. Ti assicuro che poca gente sa quando faccio il compleanno e di ricevere gli auguri forse non mi interessa nemmeno.

Credo che molti rapporti al giorno d'oggi siano "superficiali" e faccio fatica a trovare persone con cui realmente sento un'affinità ed uscire e frequentare gente mi annoia più dello stare solo perché lo reputo uno spreco di tempo e risorse inutile. Del parlare tanto per parlare ne faccio a meno.

Sono dell'idea che bisogna coltivare la propria solitudine ed essere centrati su se e lasciare eventualmente entrare solo quelle persone danno valore aggiunto alla nostra vita. 

 

 

 

 

Modificato 9 Novembre 2023 da dario911

[sedlex [Partecipante] 945]

non  volevo aprire un'altra discussione ma sono nella fase delle mia vita(ho36 anni), in cui a parte un rapporto a distanza(non tanto lontano) con quella che dovrebbe essere la mia fidanzata/compagna(ancora devo capirlo) non ho praticamente nessuno. Lei è la mia “ancora di salvezza” della socialità. Il lavoro mi soddisfa, purtroppo vivo ancora con i miei, e questo mi consente di avere quasi 2k al mese nelle tasche. Ma i soldi o le soddisfazioni a lavoro, o gli sfizi come fare viaggi non mi rendono felice, tranquillo si, felice no. Faccio attività fisica mi prendo cura di me stesso, ma non ho nessuno. Dopo lavoro non esco, sono arrivato al punto che mentre prima fuggivo dalla sede di lavoro ,ora arrivo presto la mattina per parlare con gli inservienti ed uscire il piu tardi possibile  per parlare con i colleghi, con i quali non ho rapporti dopo il lavoro (o meglio anche in questo caso ho cercato di stringere ma nulla). Delle volte rifiuto di utilizzare lo smartworking per interagire con gli altri.

Eppure cerco di coltivare i rapporti, cerco di prendere caffe,di scambiare due chiacchiere...niente di niente. Nessuno mi cerca, credo questo sia il primo anno in cui ho ricevuto un numero cosi basso di auguri di natale e anno nuovo, non che mi importi un fico secco ma è anche un modo per riallacciare rapporti. Anche coloro che credevo “amici” si sono rivelati dei bastardi, di alcuni ho propio sentore che lo facciano apposta poiché il restare soli trasuda, soprattuto se sei sempre stato un lupo solitario o un tipo schivo. Ma necessito di socialità.

Anche se li coltivo o cerco di coltivarli non vengo mai cercato, non c’è una continuità.

Ho smesso di utilizzare i social perche mi generano tristezza non perche la gente appare felice ma proprio perche dopo una certa eta trovo imbarazzante far sapere i fatti miei a completi estranei. O interagire con gente(donne incluse) che generalmente non ha voglia di uscire da un social.