Il Mio Amico è Narcisista??

[Giabluca [Lurker] 3]

Ciao a tutti, scrivo per sfogarmi e confidarmi con voi sperando di ottenere delle risposte soddisfacenti riguardo l'amico di cui vi sto per parlare:

Dunque, questa persona "Matteo", la conosco da 10 anni circa e abbiamo molte cose in comune tra cui hobby, cinema, sport, ecc.

quando ci vediamo mi viene sempre a prendere, mi accompagna a casa e soprattutto quando mi confido con lui è sempre pronto ad ascoltarmi a differenza di altre persone che mentre parlo dopo un pò cominciano a distrarsi o a guardare il cellulare.

I dubbi sull'amicizia leale di Matteo, sono sorti da qualche mese, quasi un anno direi. Ho come l'impressione che si approfitta di me per raggiungere i suoi scopi, ma anche cose banalissime.

Scriverò alcuni esempi sperando che possiate comprendere bene il tipo di persona e le situazioni in cui mi sono trovato.

Tanto per cominciare è una persona che alla minima occasione rinfaccia qualche mio gesto sbagliato fatto in passato, se mi chiede di lasciargli una sigaretta a fine serata e magari mi dimentico, la volta dopo è subito pronto a richiamarmi dicendomi che non si è scordato della sigaretta che non gli ho offerto (anche se gli dico che mi sono completamente dimenticato) lui insiste fino a farmi sentire tirchio; che poi lui è un fumatore accanito e tante volte che ci vediamo lui finisce il pacchetto prima di me e me ne chiede 4,5 a sera. Il punto non sta nelle sigarette offerte, ma nel rinfacciare queste piccole cose insignificanti mettendole in primo piano.

Altro esempio:

Quando andiamo a cena fuori in gruppo con altri amici, si mette sempre vicino a me a tavola e quando leggiamo il menù cerca sempre di convincermi a farmi prendere piatti costosi da smezzare con lui. Se io dico che voglio mangiare una pizza e lui vuole un trittico di pasta al triplo costo di una semplice pizza, insisterà fino a convincermi a prendere la pasta. Purtroppo non riesco  a dire NO e cosi mi va male la serata e mangio ciò che non ho scelto con la mia testa. Ha una capacità di coinvolgermi in quello che vuole lui solo con la sua faccia tosta e l'insistenza. Io sono abbastanza bonaccione in generale e per accontentare gli amici dico sempre Si e ammetto che è un grosso errore e soprattutto mancanza di rispetto per me stesso. Questa cosa di trascinarmi sempre dalla sua parte e nel suo pensiero e modo di fare, succede sia quando siamo soli io e lui e anche quando siamo in gruppo, anzi in gruppo tira fuori il peggio di se:  parla della sua vita elogiandosi come se avesse vinto il premio Nobel, ha la macchina più bella degli altri, ha mangiato nei migliori ristoranti, ha alloggiato nei migliori alberghi di lusso ,se uno va in un 4 stelle lui è subito pronto dicendo che è andato in un 5 stelle, il suo giubbotto di marca è più caldo del mio,ecc.

Se al bar ordino una tisana e lui una birra (mica posso sempre bere alcool!) mi umilia davanti al cameriere e davanti gli altri dicendo ad voce alta: "Eh l'amico mio vuole la tisana sennò si caga sotto!".

Ripete spesso davanti agli altri e anche quando siamo soli, che sono il suo migliore amico , che sono un fratello, guai a chi mi tocca, sono una grande persona e tutte questi complimenti ipocriti. Molti ex amici conoscenti nel corso della vita mi hanno detto le stesse cose di Matteo quando erano i primi a parlarmi alle spalle con altri amici in comune e subito pronto a screditarmi.

Se dico che sono andato in vacanza in spagna, lui dice: eh ma io sono andato in America.

Se dico che sono andato a mangiare al mc donalds lui dice: io ho mangiato al ristorante con le stelle michelin.

Deve sempre screditare ciò che faccio mettendomi in secondo piano. Il mese scorso era il mio compleanno, siamo andati al pub e mi ha fatto un video con l'obiettivo a 5 cm dalla mia faccia (era la mia festa e avevo bevuto) i miei segni di disagio erano anche evidenti e lui ha continuato e insistito a riprendermi prendendomi in giro: "allora questi nuovi 33 anni come ti senti? come li vedi? allora dicci qualcosa, dai che pensi di fare.

Da qualche mese lavoro allo Zoo e quando siamo in presenza di altre persone e si parla di lavoro subito che inizia con frasi del tipo: "Eh ma tu pulisci il cul* alle scimmie".

Quando siamo andati in vacanza a Barcellona ho dovuto per forza prestargli i soldi in anticipo per la prenotazione, quando mi ha chiesto questo anticipo ammetto che mi sono trovato un pò spiazzato (lui lavora e prende il doppio di me a fine mese) cosi ho preso tempo (dentro di me ci volevo riflettere) e come mi ha visto indeciso ha iniziato a fare la vittima pensando che non mi fidavo di lui, che sono come un fratello e mettendo in dubbio il sentimento reciproco, allora non si parte più, lasciamo perdere e alla fine come sempre stupidamente ho ceduto.

Quando conosce altri miei amici (con le loro fidanzate), a fine serata quando loro se ne vanno è subito pronto a screditare i miei amici e se ne esce con esclamazioni molto stupide: "Quei tuoi amici fanno le orge, li ho inquadrati".

Chiedo scusa se ho fatto una marea di esempi ma vorrei conoscere una vostra opinione a riguardo. Sicuramente mi consiglierete di mandarlo a quel paese 8cosa che vorrei fare), ma le cose che mi mancano sono 2:

1 il coraggio 

2 coglierlo in flagrante su queste tecniche manipolatorie nei miei confronti, smascherarlo senza farlo sentire vittima.

Si perchè lui se lo contraddici è pronto a fare la vittima.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[Carnacki [Élite] 9231]

La solita domanda in questi casi è: ti pesa quello che dai in questa amicizia? Quello che ricevi ti soddisfa?

Se la prima risposta è sì e la seconda è no, chiudi (ci sono diversi modi). Oppure ne parli con lui da adulti.

Può anche essere che certe cose che finché si era ventenni andavano bene ora ti stiano strette, di sicuro ci sono tante cose in te su cui puoi farci qualcosa (una su tutte essere un people pleaser) prima di stare a discutere se lui sia narcisista o meno.

[Moonlight [Donna] 110]

20 minuti fa, Giabluca ha scritto:

Ciao a tutti, scrivo per sfogarmi e confidarmi con voi sperando di ottenere delle risposte soddisfacenti riguardo l'amico di cui vi sto per parlare:

Dunque, questa persona "Matteo", la conosco da 10 anni circa e abbiamo molte cose in comune tra cui hobby, cinema, sport, ecc.

quando ci vediamo mi viene sempre a prendere, mi accompagna a casa e soprattutto quando mi confido con lui è sempre pronto ad ascoltarmi a differenza di altre persone che mentre parlo dopo un pò cominciano a distrarsi o a guardare il cellulare.

I dubbi sull'amicizia leale di Matteo, sono sorti da qualche mese, quasi un anno direi. Ho come l'impressione che si approfitta di me per raggiungere i suoi scopi, ma anche cose banalissime.

Scriverò alcuni esempi sperando che possiate comprendere bene il tipo di persona e le situazioni in cui mi sono trovato.

Tanto per cominciare è una persona che alla minima occasione rinfaccia qualche mio gesto sbagliato fatto in passato, se mi chiede di lasciargli una sigaretta a fine serata e magari mi dimentico, la volta dopo è subito pronto a richiamarmi dicendomi che non si è scordato della sigaretta che non gli ho offerto (anche se gli dico che mi sono completamente dimenticato) lui insiste fino a farmi sentire tirchio; che poi lui è un fumatore accanito e tante volte che ci vediamo lui finisce il pacchetto prima di me e me ne chiede 4,5 a sera. Il punto non sta nelle sigarette offerte, ma nel rinfacciare queste piccole cose insignificanti mettendole in primo piano.

Altro esempio:

Quando andiamo a cena fuori in gruppo con altri amici, si mette sempre vicino a me a tavola e quando leggiamo il menù cerca sempre di convincermi a farmi prendere piatti costosi da smezzare con lui. Se io dico che voglio mangiare una pizza e lui vuole un trittico di pasta al triplo costo di una semplice pizza, insisterà fino a convincermi a prendere la pasta. Purtroppo non riesco  a dire NO e cosi mi va male la serata e mangio ciò che non ho scelto con la mia testa. Ha una capacità di coinvolgermi in quello che vuole lui solo con la sua faccia tosta e l'insistenza. Io sono abbastanza bonaccione in generale e per accontentare gli amici dico sempre Si e ammetto che è un grosso errore e soprattutto mancanza di rispetto per me stesso. Questa cosa di trascinarmi sempre dalla sua parte e nel suo pensiero e modo di fare, succede sia quando siamo soli io e lui e anche quando siamo in gruppo, anzi in gruppo tira fuori il peggio di se:  parla della sua vita elogiandosi come se avesse vinto il premio Nobel, ha la macchina più bella degli altri, ha mangiato nei migliori ristoranti, ha alloggiato nei migliori alberghi di lusso ,se uno va in un 4 stelle lui è subito pronto dicendo che è andato in un 5 stelle, il suo giubbotto di marca è più caldo del mio,ecc.

Se al bar ordino una tisana e lui una birra (mica posso sempre bere alcool!) mi umilia davanti al cameriere e davanti gli altri dicendo ad voce alta: "Eh l'amico mio vuole la tisana sennò si caga sotto!".

Ripete spesso davanti agli altri e anche quando siamo soli, che sono il suo migliore amico , che sono un fratello, guai a chi mi tocca, sono una grande persona e tutte questi complimenti ipocriti. Molti ex amici conoscenti nel corso della vita mi hanno detto le stesse cose di Matteo quando erano i primi a parlarmi alle spalle con altri amici in comune e subito pronto a screditarmi.

Se dico che sono andato in vacanza in spagna, lui dice: eh ma io sono andato in America.

Se dico che sono andato a mangiare al mc donalds lui dice: io ho mangiato al ristorante con le stelle michelin.

Deve sempre screditare ciò che faccio mettendomi in secondo piano. Il mese scorso era il mio compleanno, siamo andati al pub e mi ha fatto un video con l'obiettivo a 5 cm dalla mia faccia (era la mia festa e avevo bevuto) i miei segni di disagio erano anche evidenti e lui ha continuato e insistito a riprendermi prendendomi in giro: "allora questi nuovi 33 anni come ti senti? come li vedi? allora dicci qualcosa, dai che pensi di fare.

Da qualche mese lavoro allo Zoo e quando siamo in presenza di altre persone e si parla di lavoro subito che inizia con frasi del tipo: "Eh ma tu pulisci il cul* alle scimmie".

Quando siamo andati in vacanza a Barcellona ho dovuto per forza prestargli i soldi in anticipo per la prenotazione, quando mi ha chiesto questo anticipo ammetto che mi sono trovato un pò spiazzato (lui lavora e prende il doppio di me a fine mese) cosi ho preso tempo (dentro di me ci volevo riflettere) e come mi ha visto indeciso ha iniziato a fare la vittima pensando che non mi fidavo di lui, che sono come un fratello e mettendo in dubbio il sentimento reciproco, allora non si parte più, lasciamo perdere e alla fine come sempre stupidamente ho ceduto.

Quando conosce altri miei amici (con le loro fidanzate), a fine serata quando loro se ne vanno è subito pronto a screditare i miei amici e se ne esce con esclamazioni molto stupide: "Quei tuoi amici fanno le orge, li ho inquadrati".

Chiedo scusa se ho fatto una marea di esempi ma vorrei conoscere una vostra opinione a riguardo. Sicuramente mi consiglierete di mandarlo a quel paese 8cosa che vorrei fare), ma le cose che mi mancano sono 2:

1 il coraggio 

2 coglierlo in flagrante su queste tecniche manipolatorie nei miei confronti, smascherarlo senza farlo sentire vittima.

Si perchè lui se lo contraddici è pronto a fare la vittima.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Alle persone buone capita spesso di ritrovarsi in situazioni scomode come questa, specialmente quando certi atteggiamenti vengono da coloro che fanno parte della nostra “cerchia ristretta” di conoscenze; perciò il fatto che tu soffra in questo caso è del tutto comprensibile.
Tuttavia, devi prenderti la tua “parte di colpa”: se lui si comporta così nei tuoi confronti e non con gli altri è perché TU glielo hai permesso.

Capisco anche che, essendo una delle tue amicizie più importanti, tu possa aver paura di parlarne con lui e rimanere deluso.

Ma siete due adulti ormai, se non riesci a tollerare determinati suoi atteggiamenti, affronta subito l’argomento. Aspettare sarebbe solo peggio!

 

[Faceless [Partecipante] 688]

Meno male che è un tuo amico, pensa se non lo fosse stato! 

Comunque secondo me, magari sbaglio ma ho questa impressione, il fatto che ti scarrozza lo fa sentire in qualche modo in diritto di avere da te le sigarette o di farsi dimezzare il cibo costoso al ristorante. 

Per le altre sgarberie non trovo giustificazione. 

Penso che dovresti dirgli apertamente che alcune cose che ti dice ti offendono, e poi dovresti essere autonomo negli spostamenti in modo da non farlo sentire in diritto di avere da te un ricambio di favori come intende lui. 

[Giabluca [Lurker] 3]

Grazie per le risposte ragazzi! @Carnacki Quello che do in questa amicizia fino a un pò di tempo fa non mi pesava, anzi se c'è da offrire un aperitivo, una cena o altro io questi gesti li faccio con il cuore anche con altri amici che poi le volte successive ricambiano, ma visto che le ultime volte come spesso capita, ho dato una mano e mi si è stato preso un braccio, mi si è accesa la campanella facendomi sorgere molti dubbi sull'onesta amicizia con questa persona; ci sono momenti divertenti, risate, ecc. ma possono durare pochi minuti che di colpo Matteo tira fuori la negatività che c'è in lui facendo le cose che ho scritto prima. E' per questo che ho scritto questo post, proprio perchè da diverso tempo rimugino sulle ultime uscite fatte con lui e non mi sento arrabbiato, solo Deluso perchè non penso di meritarmelo. Se ci parlo sono quasi sicuro che ci andrei a litigare, lui si sentirebbe attaccato e negherebbe tutto facendomi passare per matto e paranoico complessato. In passato aveva fatto un lavoro di elettronica a casa mia e c'erano da comprare dei pezzi di ricambio e cosi mi disse che ci pensava lui perchè sapeva dove prenderli a poco; il giorno dopo ritorna con i pezzi di ricambio ma senza scontrino, cosi gli ho chiesto quanto dovevo dargli per quegli attrezzi (100 euro) gli ho chiesto lo scontrino cosi se non funzionava o se non andava bene potevamo cambiarlo e ha iniziato ad inveirmi dicendo che non fa truffe che mi devo fidare di lui,ecc. cosa assai strana perchè si è messo subito sulla difensiva senza nemmeno che lo avessi accusato. Riguardo il people pleaser mi hai dato una bella dritta! sono andato ad informarmi e ahimè con molti amici, parenti e conoscenti sono proprio cosi... 

@Moonlight Assolutamente si! la colpa è solo mia per avergli dato troppa libertà e disponibilità alle sue richieste ed esigenze! lo conosco da 10 anni e lui è più grande di me di 9 anni, siamo sempre andati d'accordo, sono andato al funerale del papà, gli sono stato vicino quando si è lasciato con la sua ex, sono andato a trovarlo in ospedale quando ha rischiato di morire in un incidente in moto e tantissime altre cose che un amico fa per amicizia e per il benessere del suo amico non per altro e questo è il ringraziamento. 

@Faceless Si sai quante volte mi sono proposto di sposarmi io e di non venire a prendermi a casa e che ci vediamo direttamente sul posto ma insiste, insiste e insiste.

Come ho scritto prima, quando inizia a trascinarti dalla sua parte a convincerti a fare cose che vuole lui vengo completamente coinvolto, ma dentro di me sento che non sto facendo le scelte giuste e non riesco ad esternare e a gridare un NO disperato e liberatorio. Su questo mio lato ci devo lavorare perchè potrei avere altri problemi in futuro.

 

 

 

 

 

 

[Faceless [Partecipante] 688]

20 ore fa, Giabluca ha scritto:

 

@Faceless Si sai quante volte mi sono proposto di sposarmi io e di non venire a prendermi a casa e che ci vediamo direttamente sul posto ma insiste, insiste e insiste.

Come ho scritto prima, quando inizia a trascinarti dalla sua parte a convincerti a fare cose che vuole lui vengo completamente coinvolto, ma dentro di me sento che non sto facendo le scelte giuste e non riesco ad esternare e a gridare un NO disperato e liberatorio. Su questo mio lato ci devo lavorare perchè potrei avere altri problemi in futuro.

Non devi gridare un No disperato e liberatorio, ma semplicemente imparare ad essere fermo nella tua volontà con la giusta autorevolezza perché la si rispetti. All'inizio può essere difficile, ma nell'ottica di un rapporto di amicizia alla pari, è necessario. 

[Medea [Partecipante] 1727]

Sì è un narcisista. 
No, non è tuo amico. 
Allontanalo dalla tua vita. 

Su youtube troverai video molto più dettagliati tipo questo podcast

Credenziali: Ho due genitori narcisisti  con diagnosi 

 

Modificato 23 Novembre 2023 da Medea

[Carnacki [Élite] 9231]

Mi ero perso la risposta, comunque al di là di diagnosi che non sta a me dare è meglio allontanarsi da questa persona.

Se non te la senti o non riesci a parlargliene, puoi in alternativa allontanarti gradualmente. Sappi solo che lui comunque tenterà di fare leva sul tuo senso di colpa.

[Giabluca [Lurker] 3]

Infatti sto pensando seriamente di chiudere definitivamente i rapporti di amicizia con lui, magari non di tronco ma gradualmente come mi ha suggerito @Carnacki .

Se ogni volta che esco con lui devo stare con l'ansia che mi chiede qualcosa, prestito di soldi, andare a cena dove dice lui, di offrirgli da bere, ecc.  sinceramente ho solo da perdere e non è più un piacere uscirci. Anche quando ai miei ultimi compleanni offro una birra a testa agli amici, magari prendo la caraffa da 4L per spendere di meno ma nel contesto tutti gli invitati riescono a riempirsi il boccale, lui che fa? dice che quel tipo di birra non gli piace e ordina un'altra cosa, cosi quando verso la fine della serata vede che c'è ancora la birra dentro la caraffa la finisce lui; e alla cassa per pagare? dopo tutto che gli sto offrendo da bere mette in dubbio quello che c'è scritto sullo scontrino, ovvero che quello che ha ordinato lui dopo il primo giro offerto da me non corrisponde a quello che deve pagare e inizia a dirmi "oh io ho preso solo un cocktail eh" "io devo pagare solo 8 euro non me ne frega un ca**o gli amici tuoi si sballano, si tirano per l'aria e io devo rimetterci i miei soldi??'". Questi sono solo alcuni esempi che mi vengono in mente al momento ma ce ne sono tanti altri! Ribadisco che la colpa è mia, avrei dovuto rispondergli sin da subito, ma la mia insicurezza, l'essere preso per paranoico o tirchio, o la voglia di non discutere mi ha fatto tacere; li per li magari neanche ci penso, ma il problema sorge giorni dopo che mi vengono in mente questi episodi sgradevoli del suo atteggiamento nei miei confronti e degli altri miei amici. Quando rimaniamo da soli dopo una serata con altri miei amici subito inizia a parlare male degli altri, non dicendo di lasciarli stare perchè sono brutti e cattivi, ma comincia ad inventare storie su di loro; per esempio una coppia di amici che ha visto 2,3 volte al pub a fine serata mi dice che la ragazza del mio amico sicuramente è una che le piace fare le orge e che tradisce il mio amico appena ha l'occasione. Ma su che base può dire certe cose? Ogni tanto sono andato a casa sua e la maniera in cui tratta la madre farebbe gelare il sangue a tutti quanti: insulti, parolacce, urli a volte mi ha raccontato anche di averle messo le mani a dosso perchè lo aveva denunciato ai carabinieri per aver rubato l'oro dei genitori in casa propria. 

Ieri ho messo uno stato su facebook riguardo gli amici narcisisti visibile solo a lui (per vedere se mi avrebbe commentato) e ragazzi, non ci crederete ma dopo circa un paio d'ore mi scrive in privato: "Posso sapere chi ti sta facendo del male? dimmelo che lo vado a cercare, queste persone le devi eliminare dalla tua vita devi mantenere le amicizie come quella che hai con me, sei un fratello e io per te ci sarò sempre". 

[Carnacki [Élite] 9231]

Non so con che frequenza vi vedete, se è due volte a settimana inizia a passare ad una; se ti propone altre uscite digli che sei impegnato in questo periodo.

Bonus: prestagli una somma di denaro (ad esempio 100€) con l'accordo che te li renderà appena possibile; è un buon modo per fare dileguare la gente inutile.

Parere personale, evita le mosse tipo storie sui social, soprattutto non farti intortare da frasi come "per me sei come un fratello". Come regola empirica, più uno lo dice, meno ci crede.

Parallelamente a questo devi lavorare sul tuo bisogno di accontentare gli altri e sui tuoi punti fermi, altrimenti in momenti no ricadrai di nuovo in questi giri - se non con lui, con altri come lui. Te lo dico perché anche io ci sono passato, anni fa ero sempre lì attento a non scontentare nessuno dei miei "amici".

E ancora oggi che sono in un periodo no se non sto attento rischio di dare troppa corda a gente che non lo merita e di ricadere nelle vecchie abitudini.

Modificato 24 Novembre 2023 da Carnacki