Sesso a tre

[^'V'^ [Aivia Demon] 160847]

3 minuti fa, Moonlight ha scritto:

Il sito me lo ha fatto conoscere il ragazzo che frequento, il quale mi ha aiutato  a valutare un punto di vista che prima trovavo difficile da accettare, perciò in tutta onestà quello che in primis “ringrazio” è lui.

Serio. 

Lo ringrazio anch'io. 

A nome mio, del forum e penso di parlare anche a nome di tutte le donne che ci stanno con la testa d'Europa. 

(Che sono ben poche sul totale, ma che nella mia esperienza sono più donne che ci stanno con la testa su cento donne, di maschi che ci stanno con la testa su cento maschi). 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160847]

7 minuti fa, Moonlight ha scritto:

Il sito me lo ha fatto conoscere il ragazzo che frequento, il quale mi ha aiutato  a valutare un punto di vista che prima trovavo difficile da accettare, perciò in tutta onestà quello che in primis “ringrazio” è lui.

Leggo di tante esperienze, alcune simili alla mia, che mi stanno facendo sentir parte di un gruppo, molto più vario e grande rispetto a quello a cui sono abituata.

Domanda, la quale rientra nel quadro argomentativo del mio precedente pippone. 

Dopo quanti mesi o anni di relazione, questi ti ha aiutata a valutare nell'esperienza e nei dati reali qualcosa di fondamentale e naturale che prima trovavi per pregiudizio e spauracchi sociali difficile da accettare? 

Cita

che mi stanno facendo sentir parte di un gruppo, molto più vario e grande rispetto a quello a cui sono abituata.

Spero che questo ti dia un Fair Advantage sulle rivali in ogni campo. E soprattutto che ti faccia sentire calda e dolce. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160847]

Per chi ha saltato il muro di testo precedente e vuole capirlo con un semplice koan... 

 

Se un ragazzo caucasico si fidanza con una non vedente che ama i ragazzi di colore e le lascia credere di esserlo. 

Quando dopo due anni lei recupera la vista con un intervento. 

La relazione si sbilancia perché a vederci chiaro le relazioni si rompono? 

[Moonlight [Donna] 110]

9 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Domanda, la quale rientra nel quadro argomentativo del mio precedente pippone. 

Dopo quanti mesi o anni di relazione, questi ti ha aiutata a valutare nell'esperienza e nei dati reali qualcosa di fondamentale e naturale che prima trovavi per pregiudizio e spauracchi sociali difficile da accettare? 

 

La prima volta che ne abbiamo parlato direttamente è stato dopo circa 4 mesi di frequentazione. Trovandoci in disaccordo decidemmo di chiudere, senza rabbia o rancore verso l’altro; mi è piaciuto fin da subito come persona e l’aver scoperto che facesse altre non aveva cambiato la mia opinione su di lui, il blocco veniva da me: temevo di non essere all’altezza della situazione e che sarei finita con il rimanerci male . Dopo circa un mese sono stata io a ricontattarlo, perché sentivo che stavo sprecando un’occasione con una delle poche persone con cui sono davvero entrata in sintonia.

Per un po’ abbiamo provato ad essere amici, poi come suol dire “il resto è storia” 😂 e con il tempo, parlandone in modo più aperto e diretto sono arrivata alle conclusioni che già ho espresso. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160847]

20 minuti fa, Moonlight ha scritto:

La prima volta che ne abbiamo parlato direttamente è stato dopo circa 4 mesi di frequentazione. Trovandoci in disaccordo decidemmo di chiudere, senza rabbia o rancore verso l’altro; mi è piaciuto fin da subito come persona e l’aver scoperto che facesse altre non aveva cambiato la mia opinione su di lui, il blocco veniva da me: temevo di non essere all’altezza della situazione e che sarei finita con il rimanerci male . Dopo circa un mese sono stata io a ricontattarlo, perché sentivo che stavo sprecando un’occasione con una delle poche persone con cui sono davvero entrata in sintonia.

Per un po’ abbiamo provato ad essere amici, poi come suol dire “il resto è storia” 😂 e con il tempo, parlandone in modo più aperto e diretto sono arrivata alle conclusioni che già ho espresso. 

Bene, serio.

Ha preferito chiudere in verità che vivere una menzogna. 

Tanto quello che doveva fare come assegnazione psicobiologica con te lo aveva fatto.

15 intercorsi c'erano e pure avanzavano.

Poi, quando sei stata pronta, un grido dal cuore, ti ha riavvicinata.

Qualcosa in te, qualcosa che esiste da milioni di anni prima di qualunque commento disumano da social, ha gridato che non ti stava piacendo per sfiga uno che però era maschio.

Ti stava piacendo uno perché, era maschio.

E questo è entrato in collisione diretta con molte mappe che avevi del mondo, dei generi e del sesso.

Ad un certo punto hai dovuto scegliere se esplorare il terreno reale o continuare a perpetrare una mappa culturale disegnata da ubriachi e gente di nessuno spessore o peso.

Hai scelto la verità e l'esperienza. 

Sei la benvenuta nel forum dedicato ad esperienza e reality check. 

Sei stata forte.

Lui ti può aver fatto prendere coscienza della bussola che avevi già dentro e che credevi sballata perché ti faceva andare a sbattere muovendo con la mappa che avevi.

Ma la nuova mappa la stai dipingendo tu, passo dopo passo nel mondo reale, nella Vera Vita.

Ed é la tua. 

Ha le misure diverse da quelle degli altri perché é misurata con il tuo passo come metro, i colori diversi perché filtrata dalle tue emozioni. 

Ma di qualunque colore lo dipingi, di quanti passi lo misuri, un laghetto non è una montagna. 

Deve essere stata dura per te, quando lui ti diceva di immergerti in una montagna. 

E le tue amiche, con la stessa mappa in mano, dicevano che ti saresti sfracellata. 

Un grido dal cuore... 

Ha vinto.

Lynn era la bambina cameriera del carcere in cui Kenshiro era stato sbattuto per aver chiesto acqua dopo un viaggio nel deserto.

Lynn era cieca in seguito ad un trauma.

Ken le tocca la zona occipitale per farla tornare a vedere.

Burt, il ladruncolo che assiste alla scena, commenta che non sia successo nulla.

Ken spiega che adesso sta a lei.

"Un grido proveniente dal cuore" le farà tornare la vista.

Non posso non notare la valenza simbolica di quella scena. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160847]

2 ore fa, Moonlight ha scritto:

Perciò si, se fossi un maschio pagherei per dare la possibilità anche alle ragazze

Condividi che se vi foste conosciuti qui dopo che già ti fossi confrontata con altre che ci stanno con la testa, vi sareste evitati i mesi di rottura e ti saresti evitata i mal di pancia?

Bene.

Aggiungi a questa informazione la consapevolezza che ogni mia cliente - pochissime - ha saputo portare vero valore nel mondo e che ha smesso di disturbare i maschi con le scemenze che aveva imparato a casa e sui social. 

Il che significa che tutte le mie clienti senza nessuna eccezione hanno dato delle vere relazioni ai maschi e ne hanno tratto il massimo, facendo level up nella vita. 

Parlo di cose che sono fantascienza per i ruminanti che sono fuori da quel "noi" che non vuole segnare un confine tra "noi" e "loro" ma che nemmeno e sotto nessun punto di vista può essere confuso.

Considerato questo, vorrei un tuo voto da zero a dieci, dove 8 é la sufficienza in un mondo ad alta frizione, a quei maschi cui ho detto nel 2016 che se coprivano loro i costi invece che io, avrei investito nel materiale a perdere per le femmine, invece che per coprire la metà dei costi loro da solo.

E hanno continuato a smezzarsi in 5 l'account per non cacciare 40 euro.

Nel 20mipare18 gli ho promesso che se coprivano i costi dei maschi senza che io guadagnassi un euro, avrei chiesto prestiti per produrre in rimessa per le femmine, invece che prestiti per coprire i servizi che loro usavano e che coprivano per metà. 

E (quasi) nessuno ha risposto PRESENTE.

Siamo al 2023.

Ho fatto lo stesso il nuovo sito per M ed F, anche se mancano un terzo dei maschi per coprire.

Perché non ne posso più di subire che una cosa nata per le donne sia in mano a maschi che non la meritano.

Devo spalmare prestiti e allungarli per coprire maschi che alla prima incertezza o difficoltà svaniscono.

Dimmi, come ragazza che ha conosciuto uno serio.

Da zero a dieci dove otto è il minimo data la competizione moderna.

Che voto dai ai maschi che fanno numero su questo forum? 

Fermo restando che a una cinquantina di loro do io nove, e do otto a me. 

Ma parliamo di 30 mila persone. 

Vota. 

[Moonlight [Donna] 110]

9 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Condividi che se vi foste conosciuti qui dopo che già ti fossi confrontata con altre che ci stanno con la testa, vi sareste evitati i mesi di rottura e ti saresti evitata i mal di pancia?

 

Sicuramente avrei evitato tanti “mal di pancia”;  è anche vero che son state proprio quelle sensazioni scomode che mi hanno portato a cambiare idea. 
Tendo ad essere cocciuta su certe cose, non rimpiango di aver aspettato ad affrontare l’argomento , avevo bisogno dei miei tempi, dopotutto son scelte che non possono essere prese nel giro di 24 ore. 
In tutto questo lui non ha mai fatto pressioni, non ha cercato di convincermi che il mondo è fatto di arcobaleni ed unicorni, mi ha messo di fronte una realtà diversa rispetto a quello a cui ero abituata.

E poi diciamocelo, fosse stato tutte rose e fiori fin da subito, probabilmente non sarei qua.

9 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

 

Il che significa che tutte le mie clienti senza nessuna eccezione hanno dato delle vere relazioni ai maschi e ne hanno tratto il massimo, facendo level up nella vita. 

Parlo di cose che sono fantascienza per i ruminanti che sono fuori da quel "noi" che non vuole segnare un confine tra "noi" e "loro" ma che nemmeno e sotto nessun punto di vista può essere confuso.

 

Non lo metto in dubbio! Ho letto di diverse utentesse che vivono la cosa con maggiore consapevolezza e tranquillità. 
 

 

9 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

 

Dimmi, come ragazza che ha conosciuto uno serio.

Da zero a dieci dove otto è il minimo data la competizione moderna.

Che voto dai ai maschi che fanno numero su questo forum? 

Fermo restando che a una cinquantina di loro do io nove, e do otto a me. 

Ma parliamo di 30 mila persone. 

Vota. 

Ci sono utenti maschi che sanno essere obbiettivi e coerenti su tutti gli argomenti, certamente son quelli da apprezzare di più.

Altri devono ancora capire tanto di sé stessi, e la loro indecisione/ insicurezza è palpabile.

Altri ancora hanno solo bisogno di sfogarsi su argomenti che probabilmente non racconterebbero mai ai loro amici; e poi di fatto, cercano solo conferme e non soluzioni.

E se ci pensi, nel mondo reale è esattamente allo stesso modo, esistono tante personalità diverse.

Essendo iscritta da poco non saprei rispondere con chiarezza alla tua domanda.

Come molte cose occorre del tempo per farsi un’idea 😊

[Verbena [Donna] 252]

@Moonlight se ne hai voglia aggiornaci su come si evolve la tua relazione, se farete altri threesome e su come riuscite a coinvolgere la terza persona. Quest'ultima parte mi rendo conto non è semplicissima.

[Sonya [Partecipante] 401]

18 ore fa, Moonlight ha scritto:

Son punti di vista! Nel mio caso l’esperienza non ha avuto ripercussioni negative sul rapporto. 
Il fatto di aver provato insieme questa cosa non implica che la relazione debba includere sempre e comunque un’altra persona.

Può essere un ottimo spunto per dar via ad altre fantasie e mantenere “viva” la vita sessuale della coppia. 
Dici così perché a te è capitata un’esperienza simile? 

Premetto che non ho mai provato e quindi parto da un punto di vista monoesperenziale.

Ho la sensazione che una volta provata un'esperienza così coinvolgente e eccitante, il rapporto sessuale a due non basterà più... E si sarà sempre alla ricerca di un terzo elemento.

 

Il sesso "tradizionale" verrà vissuto come monotono.

[Moonlight [Donna] 110]

20 minuti fa, Sonya ha scritto:

Premetto che non ho mai provato e quindi parto da un punto di vista monoesperenziale.

Ho la sensazione che una volta provata un'esperienza così coinvolgente e eccitante, il rapporto sessuale a due non basterà più... E si sarà sempre alla ricerca di un terzo elemento.

 

Il sesso "tradizionale" verrà vissuto come monotono.

Niente è da escludere, però va considerato il fatto che sono esperienze che non capitano tutti i giorni, e il loro fascino sta proprio in questo; come tutte le cose la soluzione migliore sta nel non sfociare nell’eccesso.

Cos’è il “sesso tradizionale”? L’atto ovviamente è sempre quello, ma i modi per “arrivarci” sono molteplici e ricchi di sfumature fantasiose! È estremamente soggettivo.
Se c’è complicità anche da quel punto di vista, non sarà mai banale, anche se coinvolgerà solo due persone.