^'V'^ [Aivia Demon] 161054 Inviato 26 Novembre 2023 Condividi Inviato 26 Novembre 2023 3 ore fa, Faceless ha scritto: Io penso che sia una cosa normale che un forum (come un blog, secondo me cambia poco) sia seguito da persone che hanno idee comuni piuttosto che il contrario. Perché? Perché pensi che esperienze diverse, vissuti diversi condivisi per confrontarsi ed avere altre prospettive, significhino idee comuni? Se uno è in un blog e scrive le sue cose, chi le gradisce rimane e si iscrive ai feed, chi non le gradisce non lo segue più, dopo anni è pieno di persone in linea con quell'autore e ad entrambi, autore e lettori, sembra che il mondo sia quello, che tutti la pensino uguale. Perché in quel caso a fare da collettore e polarizzatore è l'autore e il tema. Ma sesso e relazioni sono un tema universale, di tutti gli umani, e un forum dove ognuno racconta la sua esperienza e le sue difficoltà, da cosa è accomunato? Dalla rilevanza di sesso e relazioni nella vita di questi umani? Non so se si segue. Un forum di ricamo, interessa a persone già selezionate per essere fissate col taglio, cucito e ricamo. Che è appunto un tema, non è una caratteristica fondamentale umana. In quel senso, così come un forum su guerre stellari attira persone di un tipo, anche quel forum ha un ombrello abbastanza stretto sotto il quale raccoglie tipologie. Ma un forum su sesso e relazioni, mette in comunione e relazione persone che vogliono farne mille ma mai la stessa due volte, con persone che vogliono sposarsi e prendono solo bruciature e delusioni, tra queste c'è tutto il continuum a campana. Eppure, quello che dici ha un suo senso compiuto, ma non così scontato. Se togli seguito e metti partecipato attivamente da questa frase: Cita penso che sia una cosa normale che un forum (come un blog, secondo me cambia poco) sia seguito da persone che hanno idee comuni piuttosto che il contrario. Si restringe molto il campo. Siamo 4 gatti a dire delle cose su questo argomento. Ma ci sono molte persone che lo seguono. E questo apre a tutta una serie di riflessioni su cosa faccia scattare in alcuni la voglia di partecipare e dire la loro, sulla psicografica e demografica di chi partecipa dicendo qualcosa, anche sul suo momento biografico. Senza voler fare speculazioni non verificabili sul motivo per cui sempre i soliti pochi dicano delle cose e gli altri seguano e basta. Considerando anche che la maggior parte dei miei clienti non partecipa al forum, così come la maggior parte dei clienti di Onlyone. E considerando che molti clienti che partecipano lo fanno solo per sfogarsi quando una cosa gli è andata male, ma spariscono anni o molti mesi quando stanno vivendo una gioia o comunque hanno una vita ricca e zero voglia di scrivere e discutere cose... Si potrebbe ipotizzare (e testare subito) che se molti di quelli che seguono ma non partecipano semplicemente hanno altro da fare, non lavorano al computer e non sono studenti, molti altri non partecipano con la loro esperienza perché mancano le domande. Non si sentono stimolati da domande, leggono risposte, cercano di capire se queste rispondano ad una domanda che già hanno, ma non si sentono triggerate/i da una domanda che gli interessa. Proviamo. E vediamo così se tutti rispondono in modo simile perché assimilati da un forum che tratta un tema caro a tutti gli esseri umani. E' un test interessante perché Quora non premia chi dà risposte giuste, ma chi fa domande. Infatti non sono le risposte giuste a portargli traffico, ma le domande poste. Testiamo. Marco_drake, Moonlight, Celeste e 1 altro ha reagito a questo 3 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PREDATOR [Élite] 405 Inviato 26 Novembre 2023 Condividi Inviato 26 Novembre 2023 Esplorazione delle Reazioni Emotive: "Come vi siete sentite/i la prima volta che avete considerato o sperimentato un ménage à trois? Avevate ansie o apprensioni simili a quelle dell'autrice del 3D, tra eccitazione e paura?" Impatto sulle Relazioni: "Pensate che partecipare a un 3some possa rafforzare una relazione soddisfacendo fantasie, come suggerito dall'autrice del 3D, o concordate con il commento che potrebbe essere un passo verso la rovina della relazione?" Ruolo dell'Attrazione e della Scelta: "Secondo voi, quanto è importante l'attrazione reciproca tra tutti i partecipanti in un ménage à trois? Dovrebbero essere tutti ugualmente coinvolti, come è stato per l'autrice del 3D, o è accettabile se l'esperienza è più orientata verso una persona?" Prospettive Morali e Culturali: "Come influenzano i valori culturali o morali la vostra visione sui 3some FFM? Condividete la visione drammatica di chi ritiene tali atti moralmente discutibili?" Preparazione e Pianificazione: "Per chi ha sperimentato un ménage à trois, quanto è stata importante la pianificazione? È stata una decisione spontanea o accuratamente organizzata come nell'esperienza dell'autrice del post?" Impatto Psicologico: "Quali effetti psicologici, se presenti, avete sperimentato o osservato in altri dopo aver partecipato a un 3some? Ha cambiato le dinamiche delle vostre relazioni esistenti?" Aspettative vs. Realtà: "Come si confronta la vostra effettiva esperienza di un ménage à trois con le vostre aspettative o fantasie a riguardo? Ci sono stati risultati inaspettati, positivi o negativi?" Comunicazione e Confini: "Quanto è cruciale la comunicazione prima, durante e dopo un FFM? Potete condividere consigli o suggerimenti su come stabilire confini e garantire il comfort di tutti?" Impatto sulla Percezione di Sé: "Avere partecipato a un 3some ha cambiato il modo in cui percepite voi stessi a livello sessuale o personale? Ha portato a nuove scoperte sulle vostre preferenze o limiti?" Consigli per i Principianti: "Che consigli dareste a qualcuno che sta considerando un ménage à trois per la prima volta, basandovi sulle vostre esperienze?" OdetoJoy ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Faceless [Partecipante] 688 Inviato 26 Novembre 2023 Condividi Inviato 26 Novembre 2023 (modificato) 19 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: Ma un forum su sesso e relazioni, mette in comunione e relazione persone che vogliono farne mille ma mai la stessa due volte, con persone che vogliono sposarsi e prendono solo bruciature e delusioni, tra queste c'è tutto il continuum a campana. E' giusto in teoria, ma nella pratica non puoi negare che qui si promuovono relazioni e sesso di un certo tipo. Cioè se io affermo che sono a disagio sapendo che un uomo che mi piace va regolarmente ad escort, la maggior parte degli utenti si indigna o mi deride per quanto io viva in un mondo di favole, o altre cose negative contro il mio sentire. Qualche tempo fa stavo raccontando ad un'utentessa di quanto una delusione d'amore mi avesse cambiata e resa poco propensa verso gli altri, e qualcuno mi ha risposto scrivendomi assurdità sul fatto che non dovevo lamentarmi, che avevo la posta di Ig piena, che me l'ero cercata perché me ne potevo andare dal tizio, cioè delle stupidaggini che mi hanno offesa, dal momento che non mi conosce e non conosce niente della mia storia. E molti dietro con i like. Non concepiscono che una donna soffra, no, per loro è una lamentela fine a sé stessa. Questo non è mettersi in comunione e i relazione. A onor del vero ho avuto altre interazioni migliori. 19 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: Non si sentono stimolati da domande, leggono risposte, cercano di capire se queste rispondano ad una domanda che già hanno, ma non si sentono triggerate/i da una domanda che gli interessa. Sì questo può essere vero. Ma perché non si sentono stimolati secondo te? Modificato 26 Novembre 2023 da Faceless Outsider ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Thunderzero [Partecipante] 147 Inviato 26 Novembre 2023 Condividi Inviato 26 Novembre 2023 (modificato) 1 ora fa, Faceless ha scritto: E' giusto in teoria, ma nella pratica non puoi negare che qui si promuovono relazioni e sesso di un certo tipo Basta guardarsi intorno per capire il perché si promuovano determinate idee. Mi viene in mente quella pubblicità di qualche tempo fa: "Non vendo sogni ma solide realtà!" 1 ora fa, Faceless ha scritto: Questo non è mettersi in comunione e i relazione Purtroppo trovi un po' ovunque gente un po' talebana, della serie o è bianco o è nero, o è alto o è basso, o scopa tutte o è gay e così via. Gente con cui è inutile discutere, perché tanto ti guarda dall'alto in basso convinta di sapere tutto. Convinta che siccome per la gente che conosce funziona nel modo X, allora deve funzionare così anche per gli altri. Ovvio no? Però trovi sempre anche gente intelligente, che sa comprendere i testi, leggere tra le righe, ascoltare, valutare e comprendere (pur non condividendo magari) punti di vista differenti, quindi mi concentrerei su quella parte. Modificato 26 Novembre 2023 da Thunderzero Moonlight e Faceless ha reagito a questo 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Faceless [Partecipante] 688 Inviato 26 Novembre 2023 Condividi Inviato 26 Novembre 2023 16 minuti fa, Thunderzero ha scritto: Basta guardarsi intorno per capire il perché si promuovano determinate idee. Mi viene in mente questo: Non si vede l'immagine... 16 minuti fa, Thunderzero ha scritto: Purtroppo trovi un po' ovunque gente un po' talebana, della serie o è bianco o è nero, o è alto o è basso, o scopa tutte o è gay e così via. Gente con cui è inutile discutere, perché tanto ti guarda dall'alto in basso convinta di sapere tutto. Convinta che siccome per la gente che conosce funziona nel modo X, allora deve funzionare così anche per gli altri. Ovvio no? Però trovi sempre anche gente intelligente, che sa comprendere i testi, leggere tra le righe, ascoltare, valutare e comprendere (pur non condividendo magari) punti di vista differenti, quindi mi concentrerei su quella parte. In quel caso ci sono rimasta molto male anche perché non è che volevo lamentarmi ma spiegavo solo il motivo di alcune mie resistenze, e comunque ho trovato fuori luogo il solito e noioso paragone donne vs uomini, che in quel caso a mio parere non c'entrava niente. Pure una donna ha messo il cuore, quella stessa alla quale stavo facendo il discorso, viene un po' di amarezza e poca voglia di raccontarsi. Ma lo voglio dire, alcuni utenti mi piacciono, non importa se le idee sono differenti, l'importante è dialogare senza essere offensivi. Soprattutto RAWolf, lo voglio ringraziare, seppur con i suoi modi diciamo bruschi, ha sempre cercato di venirmi incontro. ^'V'^ ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161054 Inviato 26 Novembre 2023 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 26 Novembre 2023 2 ore fa, Faceless ha scritto: Sì questo può essere vero. Ma perché non si sentono stimolati secondo te? Molti sono arrabbiati e odiano il ragazzo dell'autrice. Non è una regola fissa, ma molte persone "non studiano tutto l'anno, giocano ai videogame, poi se tu passi l'esame ti odiano". Qui è pieno come d'appertutto. Addirittura un mio cliente che era passato da mai baciato una a un sacco di varietà e vari threesome, mi chiedeva cosa pensare di altri che avevano soldi, anche molti, che gli continuavano a dire che fosse fortunatissimo, allora lui spiegava e loro dicevano "Eh, va beh, ma tu hai il PREDATOR, facile così". Cosa pensare di queste persone. Lasciamo che ci pensi Darwin, dopotutto è uno dei piaceri della vita, anche se come il vino robusto ed il caffé è un gusto che si impara a gradire col tempo. Ad altri non importa, altri non hanno nulla da dire e non hanno esperienze da riversare, ma gli interessa leggere come a ognuno interessa leggere un articolo su una rivista online ma non per questo commentiamo sotto. Spoiler 2 ore fa, Faceless ha scritto: relazioni e sesso di un certo tipo. Cioè se io affermo che sono a disagio sapendo che un uomo che mi piace va regolarmente ad escort, la maggior parte degli utenti si indigna o mi deride per quanto io viva in un mondo di favole, o altre cose negative contro il mio sentire. Un giorno assistevo in casa mia a due ragazze, amiche da tempo, che discutevano animatamente. L'una accusava l'altra di aver chattato con un tipo che chattava da prima con lei. Il fatto era che l'aveva tirato scemo di chattate e bidoni agli appuntamenti per un mese, allora questo si era messo a chattare con l'altra. Lo tirava scemo perché non le piaceva e non le interessava, ma essere chattata la faceva sentire desiderata e le dava attenzioni e quel senso di rubare tempo utile alla collettività disturbando i maschi a vuoto, che come maschio non posso capire né apprezzare, ma pare essere il motore di moltissimi comportamenti femminili. Allora l'altra le chiedeva cosa le fregasse se chattava con lei, dato che non le interessava e lo aveva tenuto un mese appeso come uno scemo. E lei diceva che ovvio, non le interessava e non voleva farci niente, ma che voleva essere l'unica, cui dava attenzioni questo scemo, pensare che ne desse anche alla sua amica la faceva sentire gelosa e meno figa. Concludeva dicendo... insomma, lui lo deve capire che io sono gelosa, sono così, per cui non può chattare anche con te. Ora, ti racconto questa storia perché narra di una persona che ha un problema suo, di interesse clinico penso, e crede che il suo problema debba essere di un ragazzo con cui chatta. E della sua amica. Il problema è di chi se lo fa. E dovrebbe gestirselo e non disturbare le persone, farci qualcosa, chiedere aiuto eventualmente. Allora, se una cosa che è reale, normale, vera, mi crea un problema, ho un disturbo di adattamento alla realtà, io ho un problema. Non le persone che mi dicono che ho un problema, non le persone che si comportano in modo normale e aderente alla loro biologia. Sono stato per anni a vedere quelle di cui ero innamorato andare dietro a chi aveva una macchina di lusso. Posso fare pace con questa esigenza biologica femminile - poi se una non ha fighi col macchinone che le vanno dietro, racconterà che a lei non interessa, lo stesso succede a chi non ha soldi per le pro o non ha ragazze giovani interessate - o posso dire che per come la vedo io una donna dovrebbe fare due cuori e una capanna. Se mi mette a disagio che le donne vanno a vantaggi ove possibile, ho un problema. Ci devo fare qualcosa. Non è che posso dire a una donna che mi fa schifo ed è una puttana, se si sente visceralmente eccitata da chi ha più status e successo economico e sociale. Non posso scaricare il problema su di lei. Se affermo che sono a disagio sapendo che una che mi piace va con quelli che hanno successo - se può, ovviamente - le persone possono reagire in modo supportivo e cortese o tagliente e graffiante, ma se sono persone oneste mi fanno capire che sto vivendo un delirio. Ho una convinzione irrazionale, che non aderisce alla realtà, su cosa sia importante per una ragazza. Ho bisogno di credere che quando piaci a una non le importi di quelli che la invitano in yatch in Sardegna. Nella mia esperienza questo può succedere, per periodi limitati di visione a imbuto e honey moon, ma onestamente non è una novità che alle donne successo, status, benessere economico ed affermazione facciano effetto come a noi ne fa il bisogno di varietà e la vista di giovinezza e bellezza. Se vivo aspettandomi che le donne si adattino al mio bisogno di vedere le cose come piacerebbe a me, mi faccio male. Ho un problema io. Le persone possono essere più o meno gentili nel rispedirmelo al mittente, più o meno supportive. Molti maschi sono proprio arrivati all'esasperazione, circa le aspettative completamente scollate dalla realtà che molte donne oggi come oggi hanno sui maschi. In quei casi uno può reagire con rabbia. Magari riaprendo ferite personali, ragazze che non hanno capito le loro esigenze, li hanno pensati femmine coi pantaloni e li hanno lasciati per uno che non era diverso, non era non maschio, era solo molto più bugiardo. Ora, questo non è un problema tuo ma di tutti i maschi. La costante ricerca della risposta ad una domanda scomodissima: Se quasi tutte le donne che incontro vivono in un mondo delirante riguardo a maschi e relazioni. Cosa faccio, mi perdo il sesso di cui ho bisogno per vivere, per essere congruente, upfront, schietto e onesto, solo per vederle fare a maschi che hanno scelto la menzogna. O mi macchio anche io di questo mondo, smetto di essere nel mondo e divento del mondo, tradendo la mia natura, marcendo il mio cuore, pur di scopare perché dopotutto è la missione assegnata? Questo bivio, essendo che incontriamo CONTINUAMENTE donne che si aspettano cose che non sono dei maschi, e che si aspettano siano loro dovute, o che sentendosi a disagio (problema di chi è a disagio, se relazionato a una cosa che è così e basta) scaricano il disagio sul compagno, aspettandosi che lui si adegui alla realtà mentale di lei invece di essere lei ad aderire alla realtà concreta... E' un bivio che ci troviamo a sbarrarci la strada di continuo. A forza di dover scegliere tra umiliarci ad assecondare deliri per evitare la perdita del reward sessuale, o perdere il reward sessuale che è quello per cui viviamo, ma tenerci la dignità... Siccome "segaiolo ma dignitoso" non piace a nessuno come concetto... A molti sembra che la strada da imboccare sia forzata. Ma non senza un certo rancore, acredine. Ed è quel rancore, quella rabbia, che leggi nelle risposte di chi ti chiede di aderire ad un piano di realtà oggettivamente verificabile. Non ce l'hanno con te. Non ne possono più di farsi carico dei deliri delle donne pur di scopare, o di non scopare solo per vederle andar dietro ad uno molto più bugiardo. Ora, avere una sola scelta non è libertà. Averne solo due non è libertà, è un dilemma. Il problema di quel bivio, tra dire alle donne le cazzate che hanno già in testa e assecondarle per scopare, o tenersi la dignità e vederle andare via coi bugiardi, è che è un falso dilemma. E' il dilemma di uno che non ha scelta, che non può filtrare. Se tu hai cento donne interessate, ad imboccare sempre la strada schietta, upfront e seria, ne fai scappare inorridite 95 ma ne hai appena filtrate 5 fantastiche, con cui avrai una relazione bellissima. Se hai un baretto di periferia frequentato da bifolchi, quando ti serve personale devi prendere l'unco curriculum che ti hanno lasciato e sperare accetti il lavoro e non abbia già trovato. Se hai il bar più in voga del centro, hai cento curriculum da valutare. Non hai più il problema di cosa dire all'unica persona che ha lasciato un curriculum, perché accetti di lavorare con te. Pertanto, il problema maschile NON E' cosa dire all'unica che ci sta quando si arriva a quel bivio. Il problema maschile è emergere nella competizione intra-genere perché ci siano cento richieste tra le quali filtrare via chi vive tra le nuvole ed ha un disturbo di adattamento alla realtà che deve rimanere un suo problema, chiedesse aiuto o ci facesse qualcosa. Questo come si traduce nella tua vita come donna? E' molto semplice. Se fallisci nel fare presa sulla realtà ed hai bisogno di credenze rifugio che ti siano di conforto, troverai tre tipi di persone. Quelli che sono seri e li manderai via tu perché non si fanno carico del tuo problema. Quelli che sono dei bugiardi e ti assecondano almeno i primi mesi per scopare una nuova. Quelli che hanno successo nella competizione intra-genere, per cui hanno scelta, e ti filtrano via. Il tipo 3 e il tipo 1 hanno una zona di sovrapposizione ma non sono lo stesso insieme, si può essere seri senza avere successo socio economico e senza poterselo permettere. Si può anche avere successo socio economico ed essere dei buffoni che assecondano i deliri delle tipe. E' pieno. Ora, mentre invito comunque le persone che non ti conoscono e non conoscono la tua storia particolare (è sempre la stessa, cambiano alcuni colori ma è sempre quella e l'abbiamo vista e vissuta cento volte a testa) a comunicartelo con più garbo e soprattutto indicandoti tre passi semplici che puoi fare per farci qualcosa. Perché dire ad una persona che sbagli senza dirle come fare in tre step semplici è provato che faccia scattare meccanismi di difesa e negazione. Ti invito a considerare, così, per aprire le prospettive, che quanto stiamo descrivendo non è il punto di vista di un forum di maschi nel 2023, era infatti stato descritto nei dettagli dalla Esther Vilar, ex medico e scrittrice donna, nel 1974. Esattamente come me, lei fu al contempo accusata (fenomeno proiettivo noto) di essere fascista, di estrema sinistra, misogina, superfemminista. Se puoi leggere un testo in inglese, "The Polygamous Sex: A Man's Right to the Other Woman" è la sua seconda opera ed è un libro sull'amore. Gli uomini, a differenza delle donne, dice Esther Vilar, possono amare molte partner allo stesso momento. Ad un certo punto parla di puttane. Non con quella polarizzazione di outgroup di chi crede siano una categoria specifica, ma con quella comprensione di chi sa che ci sono le puttane da poveri, quelle da middle class, quelle da ricchi. Che sono esperienze e situazioni completamente diverse. E spiega che ci sono vari tipi di sessualità maschile. "simultaneous poligamy, successive poligamy, sporadic poligamy, and symbolic poligamy". Dice che i ricchi possono permettersi le prime due, mentre la sporadica (quando si ha l'occasione) e la simbolica sono la sessualità dei poveri, sono la scelta possibile ai morti di fame. La symbolic significa che ci pensi tutto il giorno ma hai solo una tipa e per venire pensi ad altre o guardi porno appena lei finalmente dorme, che è l'esperienza comune di chi non ha altre. Lei parla di symbolic polygamy anche nel caso di impacciati, introversi e insicuri che non vanno a pro e non fanno altre non perche non vogliano, ma per insicurezze e vergogne, per cui essendo maschi vivono la necessità di varietà nella loro mente, immaginando altre tipe di continuo. La sporadic polygamy è interessante nel nostro caso. E' quella di cui gli uomini poveri possono nutrirsi per vivere, possono soddisfare il loro bisogno di varietà solo occasionalmente con: 1 - Donne che non possono permettersi di avere su base fissa (promiscuità casuale) 2 - Donne che tutti possono avere (prostituzione a basso costo) Nel primo caso parliamo spesso di donne che sono già impegnate con un uomo che ha soldi, dove trovano la sicurezza. Essendo un morto di fame, ho passato gran parte della vita nutrendomi al punto 1. Ma ancora più interessante è quello che lei dice a proposito non, dei maschi, ma di come le donne si relazionino agli stessi. Cercando sicurezze e protezione, o cercando sesso e piacere. Protegé Sex partner (pari) Ora, riassumendo molto, spiega di come le Protegé abbiano il terrore della poliginia naturale maschile per via del timore di perdere il caregiver, il protettore, provider, le sue attenzioni e risorse. E di come i maschi, sapendo che la maggior parte delle donne non sono delle pari e non si sono avvicinate per piacere e sesso, ma per pretendere relazione e protezione, pur potendo fare delle nuove e variare senza pagare (parliamo di quelli non poveri, perché quelli poveri non attirano Protegé), fanno invece delle pro, perché la Protegé non si sente minacciata dalle pro, anzi a volte sollevata dagli incarichi sessuali di cui meno le interessa e che spesso paga per avere il caregiver. Ossia, se parliamo di maschi che potrebbero, avere altre senza pagare, stanno spesso pagando non per fare sesso, ma per variare senza strascichi relazionali e disturbi. Così da mantenere serena la Protegé. A volte anche arrivando a quello che la Vilair chiama "Legal Adoption", ossia il matrimonio, in cui la Protegé si sente di aver acquisito le risorse e i diritti sulle stesse anche se lui varia o se troverà una nuova. E il buffo è che le Protegé sono spesso semi frigide e pretenziose, ma se è per questo anche chi se le accolla non è di successo e potente come vuole apparirle, se no ne avrebbe diverse in simultaneous polygamy. La Protegé manda continuamente il messaggio "I Need You", "Ho bisogno che mi ami" "Ho bisogno che non hai altre" ecc. E il protettore è senza alcun potere, perché la protetta se trova un altro che ha le cose di cui lei ha bisogno, salta sull'altra liana. Lei ama l'esclusiva sull'accesso alle caratteristiche o risorse che quel maschio le può dare, e ama quelle risorse e se stessa. Se un altro ne ha di meglio da offrire, il suo protettore non ha voce in capitolo. Poi la Vilar si perde nel definire bene la sexual partner, finisce per proiettare il suo sentire femminile (monogamia quando innamorata) sul maschio. Finisce per fare un tale casino che anche la curatrice dell'edizione aggiunge una nota dicendo che si sia persa e che non abbia completato il ragionamento iniziato. Ma torniamo alle pro del tipo, che ti danno fastidio anche se sono uno dei modi in cui i maschi soddisfano la necessità di variare e sono quello più economico, meno intrusivo nella vita del maschio e però anche meno soddisfacente dal lato sessuale e sentimentale. A parte definire se sia normale o meno che i maschi vadano a pro, perché abbiamo visto che ci sono pro diverse, per poveri, per medi e per ricchi e sono concetti diversi. E abbiamo visto che gli altri modi maschili per vivere la sessualità sono averne più al contempo fisse, averne più in sequenza, averne quando capita integrando con le pro economiche, pensarci e basta tutto il tempo, per povertà o insicurezze e vergogne. Per te. Quello che provi tu. Riguarda: - La paura di ripercussioni igieniche. - La paura di perdere la protezione mentale, fisica, economica, le attenzioni ecc. - La paura di perdere l'individualità, la sensazione di essere unica e speciale, perché se il lover ama un'altra o altre, sta definendo qualcuna che non sei tu come anche lei oggetto d'amore e desiderio, per cui ti senti perdere individualità e si sfumano quelle caratteristiche di cui ti senti portatrice che definirebbero l'amore di lui. In ognuno di questi tre casi ci sono soluzioni, se le si vede come un problema che abbia una possibile soluzione. Ma se le si vede come una condizione immutabile e invincibile, allora è inutile sia negarne l'importanza, perché sono importanti per la donna in oggetto, sia approcciarle in modo maschile orientato alle soluzioni. Se le vedi come immutabili ed invincibili, è necessario un approccio Emotion Focused, focalizzato sulle emozioni che provi in reazione a questa realtà e sul supporto emotivo. In questo ultimo caso, è poco chiaro ai maschi che leggono (non perché di questo forum, ma perché maschi e abituati a risolvere le cose anche quando è inutile perché sono così e basta) che davvero avevi solo bisogno di essere ascoltata, di ottenere supporto emotivo e conforto, circa una cosa che a te fa male e non sei o non ti senti in grado di affrontarla. E' così? Se è così, spero che riusciamo a darti un po' di supporto ed amicizia, anche se un forum di scritte è un misero strumento per questo. Se invece vuoi soluzioni... (che la Esther Vilar non aveva) sei nell'unico posto giusto in Europa, chiedi e ti sarà dato. Ma, in quel caso, tieni a mente il mantra che il problema di adattamento ad una cosa che è in un modo suo naturale, è di chi se lo crea, non di chi si relaziona a lei. E anche che a scaricare sul maschio i proprio problemi con se stesse e il mondo, si filtrano via i maschi che hanno scelta e si tengono disperati senza opzioni e bugiardi che devono scopare una nuova a costo di vivere nella menzogna. RiderM, ATTAR, swiss_predator e 7 altri ha reagito a questo 1 2 7 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 161054 Inviato 26 Novembre 2023 Condividi Inviato 26 Novembre 2023 19 ore fa, Faceless ha scritto: Non concepiscono che una donna soffra, no, per loro è una lamentela fine a sé stessa. C'è un disegno molto elegante nella natura della riproduzione sessuata. Ossia, non nascono più maschi o più femmine a caso, ma più maschi quando sono percepiti anni di benessere economico e più femmine quando il futuro si mostra arido di risorse. Questo in tutte le specie. Spoiler In particolare una donna che vede possibilità ha un muco cervicale più fluido, dove gli spermini maschio arrivano prima all'ovulo, rispetto alle femmine che sono più resistenti e longeve ma lente. Una donna che vede davanti poche possibilità ha un ambiente vaginale più denso e aggrovigliato, nel quale i maschi muoiono e le femminucce resistono fino all'ovulo. Perché la natura ha premiato nella sopravvivenza chi aveva questa risposta riproduttiva nei confronti del futuro in risorse? Perché per la Bloodline, per la linea genetica che vuole sopravvivere e ci usa come staffette, strumenti, una femmina è un investimento sicuro a basso ROI, un maschio è un investimento rischiosissimo ad altissimo ROI potenziale. Questo significa che una femmina anche se non avrà risorse e non avrà benessere, al 90% almeno qualcuno che le dà un paio di colpi e la ingravida lo trova. Farà pochi figli nella vita, ma li farà quasi di sicuro, e li farà a prescindere dalla abbondanza di risorse che possiede. Un maschio nella maggior parte dei casi non avrà successo, ma il 5% dei maschi fa il 95% delle donne più attraenti. Ossia, con un maschio hai il 70% di possibilità di perdere tutto o perché muore male prima di riprodursi nella competizione tra maschi, o perché rimane a bocca asciutta, ma hai il 20% di possibilità di vincere, il 15% di vincere molto e il 5% di possibilità di vincere moltissimo e "finire il gioco", come linea di sangue. E questo però dipende dall'accesso alle risorse disponibili a quel maschio. Se non ce ne sono in vista, le probabilità che nasca femmina sono più alte, se si sperimenta abbondanza e un futuro immaginato ricco di risorse, è molto più probabile nasca maschio. Ora, se non guardiamo al 5% che stravince, ossia che potenzialmente fa mille figli, e pure sani, perché si accoppia con 1000 tipe pure belle... Stiamo guardando a come il 70% dei più sfigati che non ottengono praticamente nulla e al 15% di quelli che combattono per avere qualcosa, ma combattono ogni giorno con ferite, umiliazioni, dolori da chiodi... vede ad esseri, le donne appunto, che nel 90% dei casi hanno comunque vinto. Poco, ma senza combattere e senza esporsi continuamente a ferite, rifiuti, umiliazioni, aggressioni fisiche ed economiche, legali e di gruppo. Ovviamente, se guardiamo alle donne mediante la lente degli occhiali maschili, che ha un target preimpostato per cercare sesso in varietà e con tipe fertili, giovani e belle. Per una donna non è difficile rispondere ai messaggi e fare sesso con dei nuovi. Un maschio che viene lasciato trova una difficoltà enorme a fare sesso con una nuova, sia perché è difficilissimo per un maschio, sia perché da umiliato e ferito ha un modo di guardare e di muoversi che è l'antifiga per eccellenza. Le tipe ci stanno quando si vede dagli occhi e dal modo di muoversi che ne stai già facendo altre tre, e che sono belle. Vista questa difficoltà e questo dolore, se guarda al mondo con occhiali maschili anche nel caso della donna, gli sembra che lei si lamenti del brodo grasso, la detesta, perché fa la vittima pur potendo rispondere a dei messaggi su IG senza nemmeno esporsi a rifiuti e derisioni, e aver già rimediato del buon sesso con dei nuovi. Ma vediamola con occhiali femminili. Con i target che hanno preimpostati dai drive motivazionali naturali per il loro genere. So, cosa scrivere, certo, ma vorrei lasciar parlare le ragazze e le donne, poi al massimo intervenire a supporto. Cosa provi, tu che se volessi farti scopare da dei nuovi potresti e ti pagherebbero anche se metti l'annuncio, nel momento in cui una relazione significativa è troncata? Cosa provi quando ti fanno notare che spesso la relazione è troncata per qualche tua interpretazione arbitraria di fatti andati diversamente o significanti altro o per qualche aspettativa che ti sembra normale ma scopri a sessant'anni che fosse un delirio? Se un maschio andasse continuamente in paranoia vedendo pericoli in ogni cosa, non scoperebbe mai e mai avanzerebbe nella competizione intra genere. Non è un mondo per fighe, quello della competizione tra maschi in display di status symbol e conseguimenti che attirano le donne. Tuttavia, se una donna non vedesse pericoli e non scattasse continuamente a caso mangiata dalle ansie, i suoi cuccioli morirebbero presto. Noi maschi adulti non ci rendiamo conto di quante cose che per noi sono cazzate, per un bambino siano mortali o pericolose. Se ce ne rendessimo conto non andremmo da nessuna parte, non è un problema. E' che non ci rendiamo conto che stiamo avendo a che fare con le prime donne della storia e preistoria umana che non hanno figli appena dopo il menarca. Donne che applicano il loro filtro ansioso e paranoico, pieno di reazioni a scatto e di "quindi", che sono cose che salverebbero la vita al cucciolo le uniche volte su cento che fossero fondate, alla vita adulta ed all'interpretazione delle relazioni con noi, perché non hanno tre cuccioli al seguito per i quali preoccuparsi. E allora, posto che sia normale che come donna vedi problemi dove non ce ne sono e ti immagini cose che non hanno riscontro, e che molte volte rompi relazioni non per cose reali, ma per interpretazioni paranoiche e a scatto ricamate sulle stesse. Posto che sia normale e non criticabile, e che qui nessuno (almeno, io no) ti sta dicendo che dovresti figliare come una coniglia per utilizzare questa caratteristica nel modo per cui si è evoluta. Cosa provi, quando interpretando a modo tuo una situazione normale ci vedi sempre dei potenziali pericoli, fregature, intenzioni malevole, fino a rovinare delle cose belle che ti piacevano e troncare relazioni che ti davano molto? A un maschio questo tuo modo di fare può fare veramente incazzare, dato che se è etero in una settimana passa spesso attraverso più merda e problemi reali di quanti ne inventi nelle tue ansie in un mese. E non rompe le relazioni o le cose belle in reazione a questi. Ma a parte come la vive lui, e come ti giudica guardando al tuo mondo con le sue, di lenti. Vedendolo con le tue lenti, come ti senti, cosa vivi, cosa provi quando le interpretazioni ti scollegano da efficacia ed efficienza, competenza ed esecuzione e ti portano a scatto verso l'evitamento di problemi immaginari, non testati sul campo. Cosa provi, di cosa senti bisogno, cosa vorresti? .E. e Marco_drake ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wanda [Donna] 1811 Inviato 26 Novembre 2023 Condividi Inviato 26 Novembre 2023 Mi è venuta in mente una domanda per @Moonlight e @Verbena: siete di base attratte anche da donne? Perché penso che il mio più grande limite nel fare un FFM sia proprio la mancanza di attrazione verso altre donne. Farei molto più volentieri un MMF. Eppure il corpo femminile mi piace moltissimo. Ma forse è un apprezzamento più simile a quello che si può avere di fronte ad un'opera d'arte che un'attrazione dal punto di vista sessuale. Difatti l'unica esperienza con una donna andata oltre al bacio che ho avuto... non mi è piaciuta. Era come se mancasse qualcosa per eccitarmi al 100% e provavo anche un po' di disgusto nel dover fare io cose, mai successo con uomo. Moonlight, november_rain e Verbena ha reagito a questo 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Moonlight [Donna] 112 Inviato 26 Novembre 2023 Autore Condividi Inviato 26 Novembre 2023 (modificato) 16 minuti fa, Wanda ha scritto: Mi è venuta in mente una domanda per @Moonlight e @Verbena: siete di base attratte anche da donne? Perché penso che il mio più grande limite nel fare un FFM sia proprio la mancanza di attrazione verso altre donne. Farei molto più volentieri un MMF. Eppure il corpo femminile mi piace moltissimo. Ma forse è un apprezzamento più simile a quello che si può avere di fronte ad un'opera d'arte che un'attrazione dal punto di vista sessuale. Difatti l'unica esperienza con una donna andata oltre al bacio che ho avuto... non mi è piaciuta. Era come se mancasse qualcosa per eccitarmi al 100% e provavo anche un po' di disgusto nel dover fare io cose, mai successo con uomo. Non essere attratta da un’altra donna ci può stare, anche l’attrazione verso qualcuno o (in questo caso) un genere è soggettivo. A me piace apprezzare e riconoscere la bellezza delle donne: se in strada vedo passare una bella ragazza, mi viene da voltarmi per guardarla, non sempre, ma è capitato in più occasioni. In questi casi tendo a fantasticare su di lei, su come sarebbe poter andare oltre, includendo comunque il tipo; sempre per quanto riguarda la fantasia che ho espresso in questo topic. Come ho risposto nella discussione che @Verbena ha aperto poco fa sul preferire FFM o MMF, la mia curiosità a livello sessuale verso un’altra donna dipende dal fatto che non mi era mai capitato di andare oltre il bacio e mi ero sempre chiesta cosa si provasse a farlo con un’altra. Modificato 26 Novembre 2023 da Moonlight Wanda ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Verbena [Donna] 252 Inviato 26 Novembre 2023 Condividi Inviato 26 Novembre 2023 23 minuti fa, Wanda ha scritto: Mi è venuta in mente una domanda per @Moonlight e @Verbena: siete di base attratte anche da donne? Perché penso che il mio più grande limite nel fare un FFM sia proprio la mancanza di attrazione verso altre donne. Farei molto più volentieri un MMF. Eppure il corpo femminile mi piace moltissimo. Ma forse è un apprezzamento più simile a quello che si può avere di fronte ad un'opera d'arte che un'attrazione dal punto di vista sessuale. Difatti l'unica esperienza con una donna andata oltre al bacio che ho avuto... non mi è piaciuta. Era come se mancasse qualcosa per eccitarmi al 100% e provavo anche un po' di disgusto nel dover fare io cose, mai successo con uomo. Solo una volta ho incontrato una ragazza per la quale ho provato attrazione, in un bar, avevo proprio voglia di conoscerla. La tipa del threesome mi ha invece conquistata più a livello mentale, la sua sicurezza e quella femminilità così spontanea mi hanno folgorata, ma la cosa che più mi eccitava durante il sesso era lui che ci guardava come incantato per poi percepirlo ancora più vigoroso perché in grado di soddisfare entrambe. È una domanda che ho smesso di farmi, non riesco a capirlo. Wanda ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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