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Lei non si sente pronta


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Luca944

Verso fine ottobre conosco una ragazza su un'applicazione che abita a circa 20 minuti di distanza da me, cominciamo a parlare e dopo un paio d'ore ci spostiamo subito su Instagram.

Le conversazioni vanno avanti tranquillamente senza nessuno sforzo e ci sentiamo tutti i giorni fino a che lei se ne esce con "sei sempre impegnato, almeno un pomeriggio me lo potresti concedere". Dopo qualche giorno usciamo, la bacio e passiamo una bella serata mettendo subito le mani avanti dicendo che non avremmo fatto niente, però si faceva toccare dappertutto, e dopo cena mentre stavamo tornando alla macchina mi fa una sega.

Un paio di giorni dopo ci incontriamo nuovamente, stavolta per scopare, ma sul più bello veniamo fermati dai lampeggianti dei carabinieri che si affiancano alla macchina come per dire "non potete stare qua". Lei completamente impanicata, comincia a farsi film su film su cosa potesse succedere e quindi devo stare lì due ora a tranquillizzarla finchè non si calma e finiamo a scopare in spiaggia.

Dopodichè lei va in vacanza da sola in Danimarca per 3/4 giorni, e durante queste giornate non si stacca mai dal telefono e mi racconta la vacanza letteralmente minuto per minuto.

Una volta tornata continuiamo a vederci saltuariamente perchè a me fondamentalmente non mi interessava granchè, mi faceva piacere parlare con lei e frequentarla ma non mi era scattato nulla.

Una sera di novembre mi dice che vorrebbe cominciare a vedermi più spesso e a fare più attività insieme perchè non le bastava più quella volta a settimana e il continuare a parlare senza potermi vedermi la faceva "stare male". 

Fatto sta io acconsento a questo e cominciamo a farci giretti per Roma di notte, shopping al centro commerciale, cinema, una pizza fuori e cose così, precisando che ogni uscita si concludeva con una scopata o un pompino.

Però comincio ad accorgermi che ora che sono più presente lei sta tendendo ad "allontanarsi" in senso metaforico perchè comunque ci sentivamo ogni giorno e continuavamo ad uscire ma comunque la percepisco un po diversa mentre io comincio ad affezionarmi.

Sabato andiamo in hotel e passiamo una bella serata, mi sono anche aperto su cose mie private, domenica e lunedì mi sembrava molto più reattiva tanto che voleva sapere sempre più cose di me come non aveva mai fatto, s'è messa lei a cercare altri hotel che avrebbe pagato per contraccambiare il favore che gli ho fatto. Martedì sera va ad una cena di lavoro e sparisce rispondendomi mercoledì mattina. Il pomeriggio mi manda un vocale dicendo che mi doveva parlare, e quando da una ragazza escono fuori queste parole sapete già cosa voglia dire.

Ieri pomeriggio ci incontriamo e nonostante un po di freddezza inziale da parte di entrambi, ci facciamo un giretto a parlare del più e del meno e poi andiamo a cena che lei si offre di pagare. Ci sediamo su una panchina e gli chiedo che cosa doveva dirmi ma lei non riesce ad esprimersi e devo tirargli fuori le parole di bocca per arrivare alla conclusione che lei non si sente pronta in questo momento ad affrontare una relazione per svariati motivi.

Dice che 4 anni fa è stata ferita da un ragazzo e ancora non gli è passata del tutto ed ha paura, le malattie dei genitori l'hanno costretta a prendersene cura e non vuole ora doversi accollare un'altra persona e vuole concentrarsi sul lavoro che l'ha aiutata a migliorare anche a livello personale e così via.

Io a questo punto gli faccio una semplice domanda, prima mi accusavi di non essere presente però poi quando ti sono venuto incontro e mi sono avvicinato, tu ti sei allontanata facendomi affezionare e ora mi ferisci così? Lei ammette di essere stata stronza e ha provato a capire se effettivamente ci potesse essere qualcosa ma non si sente pronta. Lei rimane sorpresa dalla mia reazione pacata pensando che l'avrei insultata ma gli rispondo che non sono quel tipo di persona, che non ha senso odiare una ragazza solo perchè ha un'idea diversa dalla mia. Certo ci sono rimasto male, questo non posso negarlo, e probabilmente ci sto ancora sotto come mai mi era capitato ma devo accettare la sua posizione.

Mi dice che possiamo continuare a scriverci ed anche vederci per uscire/scopare senza l'esclusiva cit. ma ho declinato l'offerta perché facendo così starei solamente più male, non ha senso come cosa.

Inoltre mi ha confessato che c'è un collega che si è lasciato da poco e che in un'altra cena aziendale di settimana scorsa si sono avvicinati e se ne ha la possibilità se lo scoperebbe. 

Tornando verso casa, ci fermiamo in un parcheggio e mi fa un pompino e io faccio il mio dovere con lei. Rimaniamo abbracciati in macchina, mi stringe a se con molta energia quasi a non lasciarmi andare via, si lancia letteralmente al collo per sentire il mio profumo che gli piace molto. Potevamo stare così fino a mattina ma ad una certa non si scollava più e la saluto, gli dico che mi ha fatto piacere averla conosciuta, bacetto sulla guancia e me ne vado.

Ora la mia voglia di scriverle è tanta però per il mio bene non devo cedere. Io sono stato sempre un lupo solitario, un cane sciolto, non mi è mai fregato un cazzo di niente e di nessuno e l'unico mio obbiettivo con le ragazze era quello di portarle a letto ma due mesi fa piomba nella mia vita questa ragazza che mi rapisce...e forse ci sto male proprio per questo, perché non ho mai provato emozioni così forti verso una ragazza. E stavolta invece ci sono rimasto sotto.

Ora può sembrare banale per voi che state leggendo e mi prenderete per matto che dopo soli due mesi mi sono affezionato così tanto però questa è la verità, che vi devo dire.

In teoria il capodanno lo potrei passare insieme a lei ed alcune sue amiche però non lo so, sono confuso. Allo stesso tempo dopo Natale me la vorrei portare in hotel e scoparmela di nuovo e provarci un'ultima volta perchè dal mio punto di vista uno spiraglio c'è ma forse non sono lucido in questo momento e potrei risultare patetico, non ne ho idea.

Continuare a vederla come fatto fino ad ora sapendo che comunque si sente e scopa con altri oppure lasciare stare per il bene della mia salute mentale? Calcolando che da mercoledì ci saremo scambiati non più di 15 messaggi e che da ieri notte non ci sentiamo ovviamente ed io mi sento più sereno e tranquillo. 

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bass_97
1 ora fa, Luca944 ha scritto:

Verso fine ottobre conosco una ragazza su un'applicazione che abita a circa 20 minuti di distanza da me, cominciamo a parlare e dopo un paio d'ore ci spostiamo subito su Instagram.

Le conversazioni vanno avanti tranquillamente senza nessuno sforzo e ci sentiamo tutti i giorni fino a che lei se ne esce con "sei sempre impegnato, almeno un pomeriggio me lo potresti concedere". Dopo qualche giorno usciamo, la bacio e passiamo una bella serata mettendo subito le mani avanti dicendo che non avremmo fatto niente, però si faceva toccare dappertutto, e dopo cena mentre stavamo tornando alla macchina mi fa una sega.

Un paio di giorni dopo ci incontriamo nuovamente, stavolta per scopare, ma sul più bello veniamo fermati dai lampeggianti dei carabinieri che si affiancano alla macchina come per dire "non potete stare qua". Lei completamente impanicata, comincia a farsi film su film su cosa potesse succedere e quindi devo stare lì due ora a tranquillizzarla finchè non si calma e finiamo a scopare in spiaggia.

Dopodichè lei va in vacanza da sola in Danimarca per 3/4 giorni, e durante queste giornate non si stacca mai dal telefono e mi racconta la vacanza letteralmente minuto per minuto.

Una volta tornata continuiamo a vederci saltuariamente perchè a me fondamentalmente non mi interessava granchè, mi faceva piacere parlare con lei e frequentarla ma non mi era scattato nulla.

Una sera di novembre mi dice che vorrebbe cominciare a vedermi più spesso e a fare più attività insieme perchè non le bastava più quella volta a settimana e il continuare a parlare senza potermi vedermi la faceva "stare male". 

Fatto sta io acconsento a questo e cominciamo a farci giretti per Roma di notte, shopping al centro commerciale, cinema, una pizza fuori e cose così, precisando che ogni uscita si concludeva con una scopata o un pompino.

Però comincio ad accorgermi che ora che sono più presente lei sta tendendo ad "allontanarsi" in senso metaforico perchè comunque ci sentivamo ogni giorno e continuavamo ad uscire ma comunque la percepisco un po diversa mentre io comincio ad affezionarmi.

Sabato andiamo in hotel e passiamo una bella serata, mi sono anche aperto su cose mie private, domenica e lunedì mi sembrava molto più reattiva tanto che voleva sapere sempre più cose di me come non aveva mai fatto, s'è messa lei a cercare altri hotel che avrebbe pagato per contraccambiare il favore che gli ho fatto. Martedì sera va ad una cena di lavoro e sparisce rispondendomi mercoledì mattina. Il pomeriggio mi manda un vocale dicendo che mi doveva parlare, e quando da una ragazza escono fuori queste parole sapete già cosa voglia dire.

Ieri pomeriggio ci incontriamo e nonostante un po di freddezza inziale da parte di entrambi, ci facciamo un giretto a parlare del più e del meno e poi andiamo a cena che lei si offre di pagare. Ci sediamo su una panchina e gli chiedo che cosa doveva dirmi ma lei non riesce ad esprimersi e devo tirargli fuori le parole di bocca per arrivare alla conclusione che lei non si sente pronta in questo momento ad affrontare una relazione per svariati motivi.

Dice che 4 anni fa è stata ferita da un ragazzo e ancora non gli è passata del tutto ed ha paura, le malattie dei genitori l'hanno costretta a prendersene cura e non vuole ora doversi accollare un'altra persona e vuole concentrarsi sul lavoro che l'ha aiutata a migliorare anche a livello personale e così via.

Io a questo punto gli faccio una semplice domanda, prima mi accusavi di non essere presente però poi quando ti sono venuto incontro e mi sono avvicinato, tu ti sei allontanata facendomi affezionare e ora mi ferisci così? Lei ammette di essere stata stronza e ha provato a capire se effettivamente ci potesse essere qualcosa ma non si sente pronta. Lei rimane sorpresa dalla mia reazione pacata pensando che l'avrei insultata ma gli rispondo che non sono quel tipo di persona, che non ha senso odiare una ragazza solo perchè ha un'idea diversa dalla mia. Certo ci sono rimasto male, questo non posso negarlo, e probabilmente ci sto ancora sotto come mai mi era capitato ma devo accettare la sua posizione.

Mi dice che possiamo continuare a scriverci ed anche vederci per uscire/scopare senza l'esclusiva cit. ma ho declinato l'offerta perché facendo così starei solamente più male, non ha senso come cosa.

Inoltre mi ha confessato che c'è un collega che si è lasciato da poco e che in un'altra cena aziendale di settimana scorsa si sono avvicinati e se ne ha la possibilità se lo scoperebbe. 

Tornando verso casa, ci fermiamo in un parcheggio e mi fa un pompino e io faccio il mio dovere con lei. Rimaniamo abbracciati in macchina, mi stringe a se con molta energia quasi a non lasciarmi andare via, si lancia letteralmente al collo per sentire il mio profumo che gli piace molto. Potevamo stare così fino a mattina ma ad una certa non si scollava più e la saluto, gli dico che mi ha fatto piacere averla conosciuta, bacetto sulla guancia e me ne vado.

Ora la mia voglia di scriverle è tanta però per il mio bene non devo cedere. Io sono stato sempre un lupo solitario, un cane sciolto, non mi è mai fregato un cazzo di niente e di nessuno e l'unico mio obbiettivo con le ragazze era quello di portarle a letto ma due mesi fa piomba nella mia vita questa ragazza che mi rapisce...e forse ci sto male proprio per questo, perché non ho mai provato emozioni così forti verso una ragazza. E stavolta invece ci sono rimasto sotto.

Ora può sembrare banale per voi che state leggendo e mi prenderete per matto che dopo soli due mesi mi sono affezionato così tanto però questa è la verità, che vi devo dire.

In teoria il capodanno lo potrei passare insieme a lei ed alcune sue amiche però non lo so, sono confuso. Allo stesso tempo dopo Natale me la vorrei portare in hotel e scoparmela di nuovo e provarci un'ultima volta perchè dal mio punto di vista uno spiraglio c'è ma forse non sono lucido in questo momento e potrei risultare patetico, non ne ho idea.

Continuare a vederla come fatto fino ad ora sapendo che comunque si sente e scopa con altri oppure lasciare stare per il bene della mia salute mentale? Calcolando che da mercoledì ci saremo scambiati non più di 15 messaggi e che da ieri notte non ci sentiamo ovviamente ed io mi sento più sereno e tranquillo. 

Mi sembra che tu sia abbastanza consapevole e abbia chiaro cosa tu voglia e non.

Io rifletterei anche sulle sue scuse (maturare vuol dire anche farsi carico dei propri traumi invece che nascondersi dietro al bisogno) perché lei si è decisamente comportata da manuale (aka tossica)... il tuo valore percepito è sceso una volta che ha capito che eri cotto / non eri più una sfida, con tanto di schiaffo morale con il collega che si è mollato (quindi sei tipo ruota di scorta). 

O semplicemente non le piaci abbastanza e sei un tappabuchi emotivo (e fisico al bisogno).

Non sottolineo queste cose per stimolarti rabbia, ma per mettere in luce la vera domanda "Vuoi davvero progettare un futuro con una donna così? Pensi di poterti fidare?". 

Vorrei solo puntualizzare che se la risposta dovesse essere "No", mettiti in testa se la frequenti anche solo per scopare, non devi cedere se lei ritorna magicamente sui tuoi passi e ti fa credere che c'è trippa per gatti. Ed anche ci credesse davvero sul momento (e non fosse un modo per manipolarti a restare), con altrettanta facilità potrebbe cambiare idea.

Comunque nel dubbio, che tu voglia frequentarla o meno, andrei avanti con altre, perché non facendolo hai solo da perderci. Specialmente se la volessi riattrarre o schiarirti il cervello facendo spazio nella tua testa da sta tipa con altre.

Facci sapere

P.S. Poi se a priori non ti fideresti di nessuna o si cade nella Red pill / black pill totale...bhe l'unica cosa che comunque rimane da fare is spinning plates - ovvero frequentare altre per aumentare il tuo valore percepito e soprattutto mostrare indifferenza se lei non ti dà l'esclusiva (e quindi non fai lo sfigato geloso)

Modificato da bass_97
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5 ore fa, Luca944 ha scritto:

Verso fine ottobre conosco una ragazza su un'applicazione che abita a circa 20 minuti di distanza da me, cominciamo a parlare e dopo un paio d'ore ci spostiamo subito su Instagram.

Le conversazioni vanno avanti tranquillamente senza nessuno sforzo e ci sentiamo tutti i giorni fino a che lei se ne esce con "sei sempre impegnato, almeno un pomeriggio me lo potresti concedere". Dopo qualche giorno usciamo, la bacio e passiamo una bella serata mettendo subito le mani avanti dicendo che non avremmo fatto niente, però si faceva toccare dappertutto, e dopo cena mentre stavamo tornando alla macchina mi fa una sega.

Un paio di giorni dopo ci incontriamo nuovamente, stavolta per scopare, ma sul più bello veniamo fermati dai lampeggianti dei carabinieri che si affiancano alla macchina come per dire "non potete stare qua". Lei completamente impanicata, comincia a farsi film su film su cosa potesse succedere e quindi devo stare lì due ora a tranquillizzarla finchè non si calma e finiamo a scopare in spiaggia.

Dopodichè lei va in vacanza da sola in Danimarca per 3/4 giorni, e durante queste giornate non si stacca mai dal telefono e mi racconta la vacanza letteralmente minuto per minuto.

Una volta tornata continuiamo a vederci saltuariamente perchè a me fondamentalmente non mi interessava granchè, mi faceva piacere parlare con lei e frequentarla ma non mi era scattato nulla.

Una sera di novembre mi dice che vorrebbe cominciare a vedermi più spesso e a fare più attività insieme perchè non le bastava più quella volta a settimana e il continuare a parlare senza potermi vedermi la faceva "stare male". 

Fatto sta io acconsento a questo e cominciamo a farci giretti per Roma di notte, shopping al centro commerciale, cinema, una pizza fuori e cose così, precisando che ogni uscita si concludeva con una scopata o un pompino.

Però comincio ad accorgermi che ora che sono più presente lei sta tendendo ad "allontanarsi" in senso metaforico perchè comunque ci sentivamo ogni giorno e continuavamo ad uscire ma comunque la percepisco un po diversa mentre io comincio ad affezionarmi.

Sabato andiamo in hotel e passiamo una bella serata, mi sono anche aperto su cose mie private, domenica e lunedì mi sembrava molto più reattiva tanto che voleva sapere sempre più cose di me come non aveva mai fatto, s'è messa lei a cercare altri hotel che avrebbe pagato per contraccambiare il favore che gli ho fatto. Martedì sera va ad una cena di lavoro e sparisce rispondendomi mercoledì mattina. Il pomeriggio mi manda un vocale dicendo che mi doveva parlare, e quando da una ragazza escono fuori queste parole sapete già cosa voglia dire.

Ieri pomeriggio ci incontriamo e nonostante un po di freddezza inziale da parte di entrambi, ci facciamo un giretto a parlare del più e del meno e poi andiamo a cena che lei si offre di pagare. Ci sediamo su una panchina e gli chiedo che cosa doveva dirmi ma lei non riesce ad esprimersi e devo tirargli fuori le parole di bocca per arrivare alla conclusione che lei non si sente pronta in questo momento ad affrontare una relazione per svariati motivi.

Dice che 4 anni fa è stata ferita da un ragazzo e ancora non gli è passata del tutto ed ha paura, le malattie dei genitori l'hanno costretta a prendersene cura e non vuole ora doversi accollare un'altra persona e vuole concentrarsi sul lavoro che l'ha aiutata a migliorare anche a livello personale e così via.

Io a questo punto gli faccio una semplice domanda, prima mi accusavi di non essere presente però poi quando ti sono venuto incontro e mi sono avvicinato, tu ti sei allontanata facendomi affezionare e ora mi ferisci così? Lei ammette di essere stata stronza e ha provato a capire se effettivamente ci potesse essere qualcosa ma non si sente pronta. Lei rimane sorpresa dalla mia reazione pacata pensando che l'avrei insultata ma gli rispondo che non sono quel tipo di persona, che non ha senso odiare una ragazza solo perchè ha un'idea diversa dalla mia. Certo ci sono rimasto male, questo non posso negarlo, e probabilmente ci sto ancora sotto come mai mi era capitato ma devo accettare la sua posizione.

Mi dice che possiamo continuare a scriverci ed anche vederci per uscire/scopare senza l'esclusiva cit. ma ho declinato l'offerta perché facendo così starei solamente più male, non ha senso come cosa.

Inoltre mi ha confessato che c'è un collega che si è lasciato da poco e che in un'altra cena aziendale di settimana scorsa si sono avvicinati e se ne ha la possibilità se lo scoperebbe. 

Tornando verso casa, ci fermiamo in un parcheggio e mi fa un pompino e io faccio il mio dovere con lei. Rimaniamo abbracciati in macchina, mi stringe a se con molta energia quasi a non lasciarmi andare via, si lancia letteralmente al collo per sentire il mio profumo che gli piace molto. Potevamo stare così fino a mattina ma ad una certa non si scollava più e la saluto, gli dico che mi ha fatto piacere averla conosciuta, bacetto sulla guancia e me ne vado.

Ora la mia voglia di scriverle è tanta però per il mio bene non devo cedere. Io sono stato sempre un lupo solitario, un cane sciolto, non mi è mai fregato un cazzo di niente e di nessuno e l'unico mio obbiettivo con le ragazze era quello di portarle a letto ma due mesi fa piomba nella mia vita questa ragazza che mi rapisce...e forse ci sto male proprio per questo, perché non ho mai provato emozioni così forti verso una ragazza. E stavolta invece ci sono rimasto sotto.

Ora può sembrare banale per voi che state leggendo e mi prenderete per matto che dopo soli due mesi mi sono affezionato così tanto però questa è la verità, che vi devo dire.

In teoria il capodanno lo potrei passare insieme a lei ed alcune sue amiche però non lo so, sono confuso. Allo stesso tempo dopo Natale me la vorrei portare in hotel e scoparmela di nuovo e provarci un'ultima volta perchè dal mio punto di vista uno spiraglio c'è ma forse non sono lucido in questo momento e potrei risultare patetico, non ne ho idea.

Continuare a vederla come fatto fino ad ora sapendo che comunque si sente e scopa con altri oppure lasciare stare per il bene della mia salute mentale? Calcolando che da mercoledì ci saremo scambiati non più di 15 messaggi e che da ieri notte non ci sentiamo ovviamente ed io mi sento più sereno e tranquillo. 

Perché banale? Son situazioni che capitano spesso purtroppo; il fatto che tu chieda un parere è più che comprensibile.

Se vuoi continuare a vederla devi essere consapevole di quanto ti ha detto e soprattutto di come si è comportata: se pensi di poter gestire il rapporto tralasciando ciò che senti fai pure, ma se provi qualcosa per questa ragazza fossi in te eviterei, dato che “ha messo le cose in chiaro”.

Anche se, visto gli atteggiamenti lunatici che ha espresso, lascerei perdere.

Se ti va aggiornaci su come procede e quale decisione hai preso

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Kaihō-sha
7 ore fa, Luca944 ha scritto:

Verso fine ottobre conosco una ragazza su un'applicazione che abita a circa 20 minuti di distanza da me, cominciamo a parlare e dopo un paio d'ore ci spostiamo subito su Instagram.

Le conversazioni vanno avanti tranquillamente senza nessuno sforzo e ci sentiamo tutti i giorni fino a che lei se ne esce con "sei sempre impegnato, almeno un pomeriggio me lo potresti concedere". Dopo qualche giorno usciamo, la bacio e passiamo una bella serata mettendo subito le mani avanti dicendo che non avremmo fatto niente, però si faceva toccare dappertutto, e dopo cena mentre stavamo tornando alla macchina mi fa una sega.

Un paio di giorni dopo ci incontriamo nuovamente, stavolta per scopare, ma sul più bello veniamo fermati dai lampeggianti dei carabinieri che si affiancano alla macchina come per dire "non potete stare qua". Lei completamente impanicata, comincia a farsi film su film su cosa potesse succedere e quindi devo stare lì due ora a tranquillizzarla finchè non si calma e finiamo a scopare in spiaggia.

Dopodichè lei va in vacanza da sola in Danimarca per 3/4 giorni, e durante queste giornate non si stacca mai dal telefono e mi racconta la vacanza letteralmente minuto per minuto.

Una volta tornata continuiamo a vederci saltuariamente perchè a me fondamentalmente non mi interessava granchè, mi faceva piacere parlare con lei e frequentarla ma non mi era scattato nulla.

Una sera di novembre mi dice che vorrebbe cominciare a vedermi più spesso e a fare più attività insieme perchè non le bastava più quella volta a settimana e il continuare a parlare senza potermi vedermi la faceva "stare male". 

Fatto sta io acconsento a questo e cominciamo a farci giretti per Roma di notte, shopping al centro commerciale, cinema, una pizza fuori e cose così, precisando che ogni uscita si concludeva con una scopata o un pompino.

Però comincio ad accorgermi che ora che sono più presente lei sta tendendo ad "allontanarsi" in senso metaforico perchè comunque ci sentivamo ogni giorno e continuavamo ad uscire ma comunque la percepisco un po diversa mentre io comincio ad affezionarmi.

Sabato andiamo in hotel e passiamo una bella serata, mi sono anche aperto su cose mie private, domenica e lunedì mi sembrava molto più reattiva tanto che voleva sapere sempre più cose di me come non aveva mai fatto, s'è messa lei a cercare altri hotel che avrebbe pagato per contraccambiare il favore che gli ho fatto. Martedì sera va ad una cena di lavoro e sparisce rispondendomi mercoledì mattina. Il pomeriggio mi manda un vocale dicendo che mi doveva parlare, e quando da una ragazza escono fuori queste parole sapete già cosa voglia dire.

Ieri pomeriggio ci incontriamo e nonostante un po di freddezza inziale da parte di entrambi, ci facciamo un giretto a parlare del più e del meno e poi andiamo a cena che lei si offre di pagare. Ci sediamo su una panchina e gli chiedo che cosa doveva dirmi ma lei non riesce ad esprimersi e devo tirargli fuori le parole di bocca per arrivare alla conclusione che lei non si sente pronta in questo momento ad affrontare una relazione per svariati motivi.

Dice che 4 anni fa è stata ferita da un ragazzo e ancora non gli è passata del tutto ed ha paura, le malattie dei genitori l'hanno costretta a prendersene cura e non vuole ora doversi accollare un'altra persona e vuole concentrarsi sul lavoro che l'ha aiutata a migliorare anche a livello personale e così via.

Io a questo punto gli faccio una semplice domanda, prima mi accusavi di non essere presente però poi quando ti sono venuto incontro e mi sono avvicinato, tu ti sei allontanata facendomi affezionare e ora mi ferisci così? Lei ammette di essere stata stronza e ha provato a capire se effettivamente ci potesse essere qualcosa ma non si sente pronta. Lei rimane sorpresa dalla mia reazione pacata pensando che l'avrei insultata ma gli rispondo che non sono quel tipo di persona, che non ha senso odiare una ragazza solo perchè ha un'idea diversa dalla mia. Certo ci sono rimasto male, questo non posso negarlo, e probabilmente ci sto ancora sotto come mai mi era capitato ma devo accettare la sua posizione.

Mi dice che possiamo continuare a scriverci ed anche vederci per uscire/scopare senza l'esclusiva cit. ma ho declinato l'offerta perché facendo così starei solamente più male, non ha senso come cosa.

Inoltre mi ha confessato che c'è un collega che si è lasciato da poco e che in un'altra cena aziendale di settimana scorsa si sono avvicinati e se ne ha la possibilità se lo scoperebbe. 

Tornando verso casa, ci fermiamo in un parcheggio e mi fa un pompino e io faccio il mio dovere con lei. Rimaniamo abbracciati in macchina, mi stringe a se con molta energia quasi a non lasciarmi andare via, si lancia letteralmente al collo per sentire il mio profumo che gli piace molto. Potevamo stare così fino a mattina ma ad una certa non si scollava più e la saluto, gli dico che mi ha fatto piacere averla conosciuta, bacetto sulla guancia e me ne vado.

Ora la mia voglia di scriverle è tanta però per il mio bene non devo cedere. Io sono stato sempre un lupo solitario, un cane sciolto, non mi è mai fregato un cazzo di niente e di nessuno e l'unico mio obbiettivo con le ragazze era quello di portarle a letto ma due mesi fa piomba nella mia vita questa ragazza che mi rapisce...e forse ci sto male proprio per questo, perché non ho mai provato emozioni così forti verso una ragazza. E stavolta invece ci sono rimasto sotto.

Ora può sembrare banale per voi che state leggendo e mi prenderete per matto che dopo soli due mesi mi sono affezionato così tanto però questa è la verità, che vi devo dire.

In teoria il capodanno lo potrei passare insieme a lei ed alcune sue amiche però non lo so, sono confuso. Allo stesso tempo dopo Natale me la vorrei portare in hotel e scoparmela di nuovo e provarci un'ultima volta perchè dal mio punto di vista uno spiraglio c'è ma forse non sono lucido in questo momento e potrei risultare patetico, non ne ho idea.

Continuare a vederla come fatto fino ad ora sapendo che comunque si sente e scopa con altri oppure lasciare stare per il bene della mia salute mentale? Calcolando che da mercoledì ci saremo scambiati non più di 15 messaggi e che da ieri notte non ci sentiamo ovviamente ed io mi sento più sereno e tranquillo. 

Non ho suggerimenti diretti da darti perché vengo da un’altra storia personale.

 

Tuttavia molto spesso mi è capitato di confrontarmi con persone che vivono esperienze come la tua e senza mancarti di rispetto ti dico che è abbastanza un cliché: anni ad andare forte e (apparentemente) senza sentimenti per poi sperimentare il fiume in piena..e sentire di perdere il controllo di una cosa che forse fino a ieri ci illudevamo di poter comandare agevolmente

 

Forse questa ragazza ha qualcosa che ti sta facendo conoscere una parte di te più “di legame”…il fatto che si scopi o vorrebbe scoparsi altri e te lo dica per quanto dura e lo capisco..e’ anche un po’ segno di onestà da parte sua, che poi sia perennemente indecisa fa parte anche un po’ della natura di certe donne ahimè 

 

L’unica cosa che mi sento di dirti a corona di questa pappardella è: in generale..come vedi l’impegnarti in un legame?

 

Te lo chiedo a prescindere da lei, che per certi aspetti potrebbe anche semplicemente essere un catalizzatore verso il tuo mondo interno..

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Luca944
2 ore fa, Kaihō-sha ha scritto:

Non ho suggerimenti diretti da darti perché vengo da un’altra storia personale.

 

Tuttavia molto spesso mi è capitato di confrontarmi con persone che vivono esperienze come la tua e senza mancarti di rispetto ti dico che è abbastanza un cliché: anni ad andare forte e (apparentemente) senza sentimenti per poi sperimentare il fiume in piena..e sentire di perdere il controllo di una cosa che forse fino a ieri ci illudevamo di poter comandare agevolmente

 

Forse questa ragazza ha qualcosa che ti sta facendo conoscere una parte di te più “di legame”…il fatto che si scopi o vorrebbe scoparsi altri e te lo dica per quanto dura e lo capisco..e’ anche un po’ segno di onestà da parte sua, che poi sia perennemente indecisa fa parte anche un po’ della natura di certe donne ahimè 

 

L’unica cosa che mi sento di dirti a corona di questa pappardella è: in generale..come vedi l’impegnarti in un legame?

 

Te lo chiedo a prescindere da lei, che per certi aspetti potrebbe anche semplicemente essere un catalizzatore verso il tuo mondo interno..

Che sia una ragazza onesta e matura non lo metto in dubbio, il fatto che me lo abbia detto in faccia invece che da dietro un telefono lo apprezzo

Io in questo momento della mia vita sento la mancanza di un affetto, di una persona con la quale confidarmi, parlare, aprirmi. Potrei essere l'amico, l'amante e il confidente di questa ipotetica persona che io avevo visto in lei, non so se mi spiego. Probabilmente l'ho idealizzata troppo sbagliando però se vado ad analizzare questi mesi non ho fatto/detto nulla che possa avermi fatto passare come bisognoso, anzi, tutt'altro. 

Io sono un tipo di poche parole, preferisco i fatti alle parole, privo di emozioni ma che nel tempo gliel'ha fatto capire con i gesti quali erano le mie intenzioni, dicendo che se sto facendo questi passi avanti verso di te, ci sarà un motivo..

@Moonlight è quello che vorrei fare, vorrei lasciare perdere ma la testa e il cuore stanno su due autostrade opposte, non vanno nella stessa direzione

@bass_97 hai centrato il punto, probabilmente non mi fiderei e ti spiego il perchè. Per come la vedo io, lei ha una certa voglia di rivalsa per il suo passato, 10 anni fa non veniva considerata da nessuno perchè era una sfigata mentre oggi che è diventata bella e si prende cura di se stessa, tutto questo abbinato alla sua intelligenza la porta a fare certe cose per recuperare il tempo perduto. Perlomeno questa è la mia sensazione, potrei sbagliare, ma non gliel'ho mai detto perchè non essendo un abile oratore avrei sicuramente sbagliato il modo e l'avrei offesa e quindi ho lasciato perdere

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bass_97
12 minuti fa, Luca944 ha scritto:

Io in questo momento della mia vita sento la mancanza di un affetto, di una persona con la quale confidarmi, parlare, aprirmi. Potrei essere l'amico, l'amante e il confidente di questa ipotetica persona che io avevo visto in lei, non so se mi spiego

È comprensibile, il discorso vero è quanto le tue esigenze abbiano plasmato l'immagine che hai di lei. Il modo in cui interpreti i gesti di una persona fanno tutto e confermano la visione che indirettamente stai cercando di quella persona.

Il fatto però è chiedersi "quanto sia facile e spontaneo questo processo". Perché se per costruire l'immagine di questa donna come tua amante devi ammazzarti di seghe mentali, tutto è confuso e complicato... Bhe qualcosa tocca. Il punto è che se per giustificare la sua immagine devi immergerti in analisi come

17 minuti fa, Luca944 ha scritto:

Per come la vedo io, lei ha una certa voglia di rivalsa per il suo passato, 10 anni fa non veniva considerata da nessuno perchè era una sfigata mentre oggi che è diventata bella e si prende cura di se stessa, tutto questo abbinato alla sua intelligenza la porta a fare certe cose per recuperare il tempo perduto.

per tenere baracca e burattini, significa che stai usando il suo storico e non i fatti per realizzare chi tu abbia davanti.

Per dirla semplice semplice, anche se lei ti piace molto e ti fa sentire attratto (e lo capisco super bene), se provi frustrazione nell'avere questa persona nella tua vita... Significa che stai vivendo un'esperienza negativa fondamentalmente.

Poi, non so quanto tu sia crocerossino, ma accollarsi i demoni di un'altra persona (ovvero tenerli come giustificazione per quello che fa) è logorante e non solo... Rischi pure che ti si ritorca contro e tu venga svalutato per questo (come se non bastasse).

In generale se cerchi una relazione, è sempre una buona idea stare con persone che facilitano ed aiutano a tirare fuori il meglio da te ma anche da sé stesse... Se già agli inizi ci sono attriti...tanti auguri quando arriva il cigno nero.

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Quintessenza
1 ora fa, Luca944 ha scritto:

Io in questo momento della mia vita sento la mancanza di un affetto, di una persona con la quale confidarmi, parlare, aprirmi.

Molto male.

Dovresti ripartire da te stesso e ricentrare il tuo stato mentale prima di lanciarti in un qualcosa solo per "disperazione".

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Kaihō-sha
2 ore fa, Luca944 ha scritto:

Che sia una ragazza onesta e matura non lo metto in dubbio, il fatto che me lo abbia detto in faccia invece che da dietro un telefono lo apprezzo

Io in questo momento della mia vita sento la mancanza di un affetto, di una persona con la quale confidarmi, parlare, aprirmi. Potrei essere l'amico, l'amante e il confidente di questa ipotetica persona che io avevo visto in lei, non so se mi spiego. Probabilmente l'ho idealizzata troppo sbagliando però se vado ad analizzare questi mesi non ho fatto/detto nulla che possa avermi fatto passare come bisognoso, anzi, tutt'altro. 

Io sono un tipo di poche parole, preferisco i fatti alle parole, privo di emozioni ma che nel tempo gliel'ha fatto capire con i gesti quali erano le mie intenzioni, dicendo che se sto facendo questi passi avanti verso di te, ci sarà un motivo..

 

E’ proprio per questo che ti chiedevo che rapporto avevi con l’ affettività: ci sta che tu abbia bisogno di supporto, di validazione, di confidenza ecc.

 

E immagino sia bellissimo quando questi bisogni combaciano con quelli sessuali quasi come fossero due gambe che si muovono a staffetta

 

Il punto per me è: cosa succede nel momento in cui questa ragazza non è in grado di ricambiare?

 

Quanto grosse hai le spalle oggi per poter reggere un tiro e molla o un rinculo del genere?

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Faceless

Se lei ha tutti questi problemi (salute dei genitori e ferita di una relazione precedente ancora da rimarginare) avrà un sacco di contraddizioni e conflitti interiore = incoerenza.

In genere questi comportamenti fanno presa, e mi sembra che tu non abbia fatto eccezione. 

Che dirti, difficilmente finirà bene, ma se vuoi buttarti fallo, dubito che starai anni ed anni a soffrire per lei. 

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AlexanderMcQueen93

Ciao, ti dico la mia:

21 ore fa, Luca944 ha scritto:

Una sera di novembre mi dice che vorrebbe cominciare a vedermi più spesso e a fare più attività insieme perchè non le bastava più quella volta a settimana e il continuare a parlare senza potermi vedermi la faceva "stare male". 

 

22 ore fa, Luca944 ha scritto:

Martedì sera va ad una cena di lavoro e sparisce rispondendomi mercoledì mattina. Il pomeriggio mi manda un vocale dicendo che mi doveva parlare

Tu non le davi troppo, non c’eri sempre —> lei voleva di più (l’attrazione e l’interesse erano alti); le hai dato quello che voleva —> ha perso interesse (attrazione calata), e lei si prende del suo collega (che probabilmente si scopa già, di solito non fanno scoppiare la bomba se non sono sicure di avere l’alternativa).

Il resto sono solo cazzate (l’ex che l’ha ferita, i genitori, ecc…), scuse che usa per giustificare il suo comportamento.

Secondo me l’errore è qui (bada bene, non è un errore in sé, ma probabilmente lo è per attrarre lei in questo momento).

Devi tornare ad essere una sfida.

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