Frequento una ragazza fidanzata

[Celeste [Donna] 5258]

@Belfort87, intanto grazie per le parole nei miei confronti, sei molto gentile!! 

Tornando in tema. Io lo so che dall’esterno è una cosa, e in prima persona un’altra. Però, spesso, sono le considerazioni di un terzo - che vede tutto chiaro, fastidiosamente facile (e fa incazzare, per questo) - ad aiutarci a rimettere in prospettiva il tutto.

Quindi ti dico lo stesso quel che penso, anche se non gli darai probabilmente peso, oggi (un giorno, magari…chissà: forse le nostre visioni finalmente si allineeranno).

Non penso che siano richiesti tuoi sbracciamenti o gesti eclatanti. Non sono utili e non li riterrei nemmeno giusti per te: non meriti questo.

Puntualmente, il tuo racconto ancora una volta conferma quanto le parole valgano zero. Niente.
I proclami sono carta straccia.

Infatti tu sei stato bombardato di belle frasi…e nonostante ció, eccoti qui, a far la parte dello stoccafisso, senza nulla in mano.

La serietà delle intenzioni di una persona si dimostra, si pesa, guardando ad un unico, inopinabile, oggettivo criterio: I FATTI.

Lei non ti ha voluto, non ti ha scelto. Forse, è vero, ti tiene buono con qualche contentino…ma non è venuta a prenderti.

Meriti questo?

Devi essere tu ad infondere a una persona la forza per venirti a prendere?

Se hai amato almeno una volta nella vita, sai benissimo che non servano aiuti di sorta per raggiungere - a qualsiasi costo - la persona amata, per starle accanto.

È proprio nella spontaneità e gratuità del gesto (che compiamo quasi inconsciamente, meccanicamente), forse, che noi stessi scopriamo di star amando.

Quindi dai fatti passati e correnti, trarrei le mie conclusioni.

Che sono dure da accettare…ma perchè precludersi la possibilità di trovare una persona che corra spontaneamente, gioiosamente - e con un senso di urgenza quasi disperato e patetico - verso di noi? 

[Belfort87 [Partecipante] 24]

23 minuti fa, Celeste ha scritto:

@Belfort87, intanto grazie per le parole nei miei confronti, sei molto gentile!! 

Tornando in tema. Io lo so che dall’esterno è una cosa, e in prima persona un’altra. Però, spesso, sono le considerazioni di un terzo - che vede tutto chiaro, fastidiosamente facile (e fa incazzare, per questo) - ad aiutarci a rimettere in prospettiva il tutto.

Quindi ti dico lo stesso quel che penso, anche se non gli darai probabilmente peso, oggi (un giorno, magari…chissà: forse le nostre visioni finalmente si allineeranno).

Non penso che siano richiesti tuoi sbracciamenti o gesti eclatanti. Non sono utili e non li riterrei nemmeno giusti per te: non meriti questo.

Puntualmente, il tuo racconto ancora una volta conferma quanto le parole valgano zero. Niente.
I proclami sono carta straccia.

Infatti tu sei stato bombardato di belle frasi…e nonostante ció, eccoti qui, a far la parte dello stoccafisso, senza nulla in mano.

La serietà delle intenzioni di una persona si dimostra, si pesa, guardando ad un unico, inopinabile, oggettivo criterio: I FATTI.

Lei non ti ha voluto, non ti ha scelto. Forse, è vero, ti tiene buono con qualche contentino…ma non è venuta a prenderti.

Meriti questo?

Devi essere tu ad infondere a una persona la forza per venirti a prendere?

Se hai amato almeno una volta nella vita, sai benissimo che non servano aiuti di sorta per raggiungere - a qualsiasi costo - la persona amata, per starle accanto.

È proprio nella spontaneità e gratuità del gesto (che compiamo quasi inconsciamente, meccanicamente), forse, che noi stessi scopriamo di star amando.

Quindi dai fatti passati e correnti, trarrei le mie conclusioni.

Che sono dure da accettare…ma perchè precludersi la possibilità di trovare una persona che corra spontaneamente, gioiosamente - e con un senso di urgenza quasi disperato e patetico - verso di noi? 

Si sono d accordo con quello che dici, Celeste. 

E sinceramente non pensavo a gesti , soltanto parlare. 

E lo stesso discorso sai potrebbe valere anche per lei , magari è lei che si aspetta che la vada a prendere , che le do dimostrazioni , perché fino ad ora io sono stato molto insicuro e incerto per quanto riguarda intraprendere una relazione, cosa che lei mi faceva intendere all inizio. 
 

Si , ho amato , e anche in quel caso , ho fatto gesti folli , lei fidanzata da qualche anno , me la sono andato a prendere dopo un 1 anno di tira e molla. 
 

Quindi non so , al momento non è una situazione chiusa definitivamente , sicuramente ci sarà occasione di risentirci. 
 

Ma il rimpianto no, non lo accetterei mai. 

[Celeste [Donna] 5258]

35 minuti fa, Belfort87 ha scritto:

E lo stesso discorso sai potrebbe valere anche per lei , magari è lei che si aspetta che la vada a prendere

Tu non puoi andartela a prendere. È lei ad essersi chiusa a chiave nella torre dall’interno.

Deve essere lei a spalancare la porta, inseguirti, bussarti alle spalle e dire:“Aspetta! Ci sono anch’io!!!”.

Ossia, annunciarti di essersi liberata da ingombri vari, come fidanzati di troppo…che letteralmente impediscono alla coppia di evolvere, a meno che non siate bigami.

Se lei è quella fidanzata dei due, lei deve risolvere le sue questioni, mica tu. A meno che con “andarsela a prendere” non si intenda invece “accoppare il tipo”.

Solo lei puó lasciare il fidanzato, mica puoi farlo tu per procura. Od organizzare il ratto della tipa.

Tu non puoi “andare a prendertela”. Nè metaforicamente né letteralmente.

Adesso è il suo turno di fare una mossa.

[Belfort87 [Partecipante] 24]

1 minuto fa, Celeste ha scritto:

Tu non puoi andartela a prendere. È lei ad essersi chiusa a chiave nella torre dall’interno.

Deve essere lei a spalancare la porta, inseguirti, bussarti alle spalle e dire:“Aspetta! Ci sono anch’io!!!”.

Ossia, annunciarti di essersi liberata da ingombri vari, come fidanzati di troppo…che letteralmente impediscono alla coppia di evolvere, a meno che non siate bigami.

Se lei è quella fidanzata dei due, lei deve risolvere le sue questioni, mica tu. A meno che con “andarsela a prendere” non si intenda invece “accoppare il tipo”.

Solo lei puó lasciare il fidanzato, mica puoi farlo tu per procura. Od organizzare il ratto della tipa.

Tu non puoi “andare a prendertela”. Nè metaforicamente né letteralmente.

Adesso è il suo turno di fare una mossa.

Ma perché ti voglio bene senza conoscerti? Ahahah

 

Ti stavo scrivendo quello che mi hai appena detto , riflettendoci su tra una pinta di birra e l altra. Mentre scrivevo il messaggio mi è arrivata la notifica. 
 

Aspetto la sua mossa… 

[Sonya [Partecipante] 401]

Il 18/1/2024 at 13:39, Belfort87 ha scritto:

Sonya , grazie per aver ripreso il 3d. 
 

Per quanto “banale” questa domanda , mi sono dovuto prendere del tempo per rispondere ora sai?! 
 

È una ragazza con cui mi sono trovato davvero bene , dopo la mia prima e unica  relazione ( durata 13 anni quando io ne avevo 16, con una all epoca 19enne). Praticamente un infanzia  “persa “. Dopo quella rottura , avevo proprio il rigetto di avere una relazione stabile con qualsiasi essere vivente sulla terra , dovevo recuperare gli anni persi. 
 

Ho avuto tante storie di sesso da allora ma chiuse nel momento in cui dall altra parte puntualmente iniziava il discorso “ ma che ne dici se ci provassimo seriamente?! “, come dicevo avevo il rigetto per una relazione. 
 

Poi arriva lei, inizialmente come sempre pensavo fosse solo sesso sapendo che era impegnata , ma dal primo incontro avevo notato un qualcosa di diverso , mi faceva stare bene , troppo, e non mi ero mai sentito in vita mia veramente me stesso , appagato , con una voglia di vederla anche solo per passarci del tempo insieme. 
 

Fatto sta , che lei stessa per prima mi disse dopo le prime uscite “ mi sento troppo bene con te , e questo è un problema ora “( alludendo al fatto che non fosse  single ). Poi siamo andati avanti per mesi, una complicità , sintonia mai provata prima , mi sentivo strano. 

Tutto questo ora però , dopo aver metabolizzato una serie di cose , alla tua domanda la prima risposta che mi viene sincera e spontanea è: Non lo so! 

 

Se vuoi iniziare una relazione, diglielo.

Le dici che hai voglia di mettere le basi per costruire qualcosa di serio con lei.

Se le sta bene, bene... Sennò stop.