Perché succede il processo di friendzone

[Mizuiro Sanada [Élite] 245]

Vi scrivo per un ragionamento di miglioramento verso se stessi.

Premesso che trovo bello avere delle amiche anche e soprattutto quando non si sente il bisogno di vederle come prede, mi chiedo quale sia il processo per cui si diventa affidabili anche affascinanti ai loro occhi, si diventa uomo da frequentare ma non come partner sessuale.

 

Il ragionamento che mi pongo è dovuto al fatto che ho molte amicizie femminili(anche se un paio sono lesbiche) e in questo periodo mi chiedo più che altro quale miglioramento devo compiere per costruire un ulteriore equilibrio interiore capace di attrarre donne.

 

Ho avuto diverse storie e ammetto che a 38 anni vorrei avere un po' di stabilità rispetto alle precedenti e ultime storie.

Non so se vi trovate o vi siete trovati in una condizione simile.

[Carnacki [Élite] 9231]

La friendzone è uno che vorrebbe provarci con una e non lo fa per paura, tenendosela come amica.

Tutti gli altri casi non sono friendzone.

Mi sembra più che altro che il fulcro del tuo messaggio sia questo:

3 minuti fa, Mizuiro Sanada ha scritto:

quale miglioramento devo compiere per costruire un ulteriore equilibrio interiore capace di attrarre donne.

Leggendolo così, mi viene da pensare che tu abbia donne con cui vorresti provarci ma non affondi, altrimenti come dici tu stesso:

4 minuti fa, Mizuiro Sanada ha scritto:

trovo bello avere delle amiche anche e soprattutto quando non si sente il bisogno di vederle come prede

E infatti sono d'accordissimo su ciò.

Forse intendi che vorresti capire come far sì che le tue amicizie femminili ti aiutino a migliorare le tue relazioni con le altre donne? Lo chiedo perché forse ho mancato il punto della domanda (siccome mi pare che la risposta sia già stata da te esplicitata).

[Faceless [Partecipante] 688]

Credo che il suo problema forse è che lui riesce ad instaurare delle amicizie (che è una cosa a mio parere bellissima), ma non riesce ad instaurare una relazione sentimentale vera, di quelle per una ltr. Lo penso perché parla di affidabilità e stabilità. 

Forse puoi raccontare qualcosa delle tue precedenti relazioni? Come sono nate e come sono finite? 

Io credo che sia molto difficile avere quelli che vorresti tu, perché generalmente quando si sceglie un partner perché affidabile lo si fa razionalmente, ma potrebbe essere che non vi sia quel gran sentimento. 

L'ideale sarebbe sessualizzare ma al contempo dare l'idea di una certa serietà di intenti, dimostrare che sei una persona solida, con dei principi saldi, e questo vuole anche dire non accettare comportamenti irrispettosi ad esempio. 

Però comunque io ho notato che in genere nella coppia c'è sempre uno squilibrio nei sentimenti, non so se magari è una mia opinione pessimistica data dalle mie esperienze. 

[Carnacki [Élite] 9231]

5 minuti fa, Faceless ha scritto:

Credo che il suo problema forse è che lui riesce ad instaurare delle amicizie (che è una cosa a mio parere bellissima), ma non riesce ad instaurare una relazione sentimentale vera, di quelle per una ltr. Lo penso perché parla di affidabilità e stabilità. 

Potrebbe essere, in questo caso credo che il problema sia nel non riuscire a dosarsi. O troppo o troppo poco - senza contare che dall'altra parte c'è spesso la stessa situazione se non peggio.

Confermo allora che è meno una questione di qualcosa di "subìto" (come potrebbe essere la friendzone) e più una questione di attriti interni (a se stesso e al rapporto).

[Faceless [Partecipante] 688]

23 minuti fa, Carnacki ha scritto:

Potrebbe essere, in questo caso credo che il problema sia nel non riuscire a dosarsi. O troppo o troppo poco - senza contare che dall'altra parte c'è spesso la stessa situazione se non peggio.

Sì penso anche io. Aggiungo, per mia esperienza ci sono degli uomini che, non so se per timidezza, ma hanno proprio questo approccio da amici che magari una ragazza fa fatica a capire che siano interessati a lei, e se una ragazza non pensa che uno sia interessato a lei, è facile che anche non le venga proprio in mente di vedere quell'uomo come potenziale partner. Non voglio fare degli assolutismi, ma a me capitava così. Poi anche se una ragazza è interessata, non tutte prendono l'iniziativa se non percepiscono interesse dall'altra parte. 

Bisognerebbe sapere qualcosa di più sulle sue precedenti relazioni per capire meglio la sua situazione. 

[Faceless [Partecipante] 688]

1 ora fa, Mizuiro Sanada ha scritto:

Ho avuto diverse storie e ammetto che a 38 anni vorrei avere un po' di stabilità rispetto alle precedenti e ultime storie.

Mi sta venendo un ulteriore dubbio: ma tu quindi hai avuto storie di letto, solo che semplicemente non hai trovato una donna che volesse avere una frequentazione più seria con te? E stai chiedendo come si fa a piacere ad una donna e al contempo dimostrarsi "buon materiale" per una frequentazione più impegnata e costante?

[Mizuiro Sanada [Élite] 245]

IMPORTANTE PREMESSA :

fino a 32 anni ero molto riservato e distante avevo pochissime amicizie 

 

Riassumo le mie storie :

18-22 anni prima relazione con una ragazza.

nasce dal web e quindi a distanza, leggera per l'età, irrimediabilmente aperta anche se poi era il rapporto era diventato più serio.

ero molto impacciato e soprattutto avevo bisogno di qualche uomo più esperto che mi indicasse anche la strada sessuale in modo più chiaro e nitido.

Ero completamente in balia dell'ignoranza, scopavamo malissimo anche perché lei come lo sentiva dentro urlava e sembrava stesse succedendo la fine del mondo.

Per quanto mi riguarda in quel periodo ebbi anche un paio di storielle parallele da una botta e via senza particolari risvolti.

 

Quando mi lascio non trovo più frequentazioni se non una ragazza che però alla fine si tira indietro, poi avviene a settembre:

23 - 32 seconda relazione 

relazione lunghissima, logorante, dove ai primi due anni di fortissimo legame subentra una sua iniziale crisi.

Nel primo anno avevo anche intrattenuto qualche altra frequentazione che non era mai andata oltre il bacio o i preliminari.

Terzo e quarto anno(2013-2014) vanno bene, siamo uniti, scopiamo sempre e ci vediamo in modo crescente con un dialogo prossimo al voler investire nella relazione da parte di entrambi.

nel 2015 subentra una prima fase di stallo dove rimaniamo comunque molto legati, litighiamo a volte e io la lascio ma dopo un periodo in cui lei mi corteggia ci rimettiamo insieme.

Il motivo per cui l'avevo lasciata è stato perché aveva iniziato ad essere pressante e scostante, nel senso che cambiava idea ogni giorno e non rendeva per niente facile il rapporto.

Esempio : litigava con i genitori e scaricava la sua rabbia nel rapporto con atteggiamenti insolenti e provocatori.

Fine 2016

Sotto natale lei inizia a dirmi che vuole prendersi un periodo di riflessione.

Vado in tilt. Alterna giorni dove mi chiama in continuazione a giorni dove non mi caga.

Passano le feste, arriva il 2017, litighiamo in continuazione con tira e molla senza senso. 

a marzo muore mia nonna e lei mi rintraccia e mi sta accanto due settimane per poi mollarmi.

Questa volta non le corro dietro e lei si rifà viva dicendomi che vuole andare a convivere e avere figli e il motivo della distanza era stata questa paura.

Cerchiamo casa, andiamo avanti sembra tutto ok fino a quando troviamo casa ad ottobre 2018 e lei una settimana dopo inizia a crearmi una serie di tranelli psicologici tira e molla.

Io lascio perdere, le do due settimane di spazio e poi le chiedo che intenzioni ha.

Al suo "ci ho ripensato" lascio andare tutto.

Inizia una fase di difficoltà, conosco ragazze e ad aprile 2019 ho un colpo di fulmine con una ragazza che lavora dal lunedì al venerdì al nord(nei periodi invernali invece d'estate è sempre qui in Campania)però ha ampi margini di scendere qui in Campania o di ospitarmi da lei.

Andiamo avanti e personalmente mi ritaglio qualche frequentazione extra con delle straniere.

facciamo il 2018 e il 2019, una simbiosi forte poi arriva il COVID.

Unico problema i suoi genitori che compiono azioni di stalking nei miei confronti, anche duri, con minacce.

Lei mi difende sempre.

durante il covid purtroppo lei è a Milano per lavoro e non la fanno scendere fino a fine marzo quando però deve sottostare all'isolamento e si regolamenti del periodo.

Ci riusciamo a vedere l'8 maggio dove vengo aggredito fisicamente dal padre.

Reagisco ma decido di troncare il rapporto.

Dal 2020 al 2023(inizio) esco con molte ragazze.

Alcune diventano amiche, alcune molte strette, altre invece me le scopo con piacere, altre invece scompaiono.

Nel 2023 a marzo inizio a interagire con questa ultima ragazza di cui vi ho parlato nella sezione apposita.

Modificato 1 Febbraio da Mizuiro Sanada

[Faceless [Partecipante] 688]

Grazie, ora è tutto più chiaro. Hai avuto delle relazioni tossiche, o comunque disfunzionali che in qualche modo ti hanno segnato e forse stanno condizionando il tuo modo di relazionarti con le donne. Le tue ultime frequentazioni forse all'inizio sono state una boccata di aria fresca ma alla fine il sesso non ti basta. Dovrei leggere la discussione sulla tua ultima ragazza per completare un'opinione, comunque così di primo acchito mi viene da dire che probabilmente tu non hai chissà quali colpe, non è che sbagli chissà che cosa. Purtroppo le relazioni strette sono complicate. Io sono del parere che l'unione felice e sana esista solo nelle favole. 

[Mizuiro Sanada [Élite] 245]

14 minuti fa, Faceless ha scritto:

Mi sta venendo un ulteriore dubbio: ma tu quindi hai avuto storie di letto, solo che semplicemente non hai trovato una donna che volesse avere una frequentazione più seria con te? E stai chiedendo come si fa a piacere ad una donna e al contempo dimostrarsi "buon materiale" per una frequentazione più impegnata e costante?

Penso di averti risposto con la breve sintesi delle storie.

Alla domanda : <<stai chiedendo come si fa a piacere ad una donna e al contempo dimostrarsi "buon materiale" per una frequentazione più impegnata e costante?>>

 

Sì, fondamentalmente anche questo 

 

 

[Faceless [Partecipante] 688]

11 minuti fa, Mizuiro Sanada ha scritto:

Penso di averti risposto con la breve sintesi delle storie.

Alla domanda : <<stai chiedendo come si fa a piacere ad una donna e al contempo dimostrarsi "buon materiale" per una frequentazione più impegnata e costante?>>

 

Sì, fondamentalmente anche questo 

 

 

Purtroppo ho letto dopo aver inviato il messaggio, ti ho risposto più sopra. Stavo leggendo la tua ultima storia nella sezione one its e confermerei quanto ho scritto poco fa, penso che tu sia stato un po' sfortunato a trovare donne che ti hanno danneggiato (anche involontariamente) con i loro comportamenti, e questo ti ha creato sfiducia, quindi con le prossime hai cominciato ad introdurre altri elementi forse per cadere su un cuscino morbido, fino a che ti sei preso una pausa avendo relazioni senza impegno, ma siccome fondamentalmente vorresti una stabilità ora ti è tornato questo bisogno.

Io ti posso dire che un uomo mi attrae se mi fa sentire desiderata ma poi, per considerarlo come "materiale da relazione", la mia parte razionale ricerca una persona seria, stabile, costante, salda. Cerca di frequentare persone con queste caratteristiche tu stesso, perché è più facile che si creino i presupposti per una frequentazione impegnata. Anche se mi rendo conto che si tratti di qualità difficili da trovare nelle persone. E' anche difficile trovare persone che abbiano queste qualità e che al contempo ti attraggano ad un livello più passionale. 

Modificato 1 Febbraio da Faceless