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Perché succede il processo di friendzone


Mizuiro Sanada

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Yuber
16 ore fa, Mizuiro Sanada ha scritto:

Vi scrivo per un ragionamento di miglioramento verso se stessi.

Premesso che trovo bello avere delle amiche anche e soprattutto quando non si sente il bisogno di vederle come prede, mi chiedo quale sia il processo per cui si diventa affidabili anche affascinanti ai loro occhi, si diventa uomo da frequentare ma non come partner sessuale.

 

Il ragionamento che mi pongo è dovuto al fatto che ho molte amicizie femminili(anche se un paio sono lesbiche) e in questo periodo mi chiedo più che altro quale miglioramento devo compiere per costruire un ulteriore equilibrio interiore capace di attrarre donne.

 

Ho avuto diverse storie e ammetto che a 38 anni vorrei avere un po' di stabilità rispetto alle precedenti e ultime storie.

Non so se vi trovate o vi siete trovati in una condizione simile.

Rilassati amico e non pensarci, non hai nulla che non va e lo dimostra il fatto che tu sei in grado di costruirti delle relazioni di amicizia con le donne.

Se sapessimo per certo come fare ad attirare le donne che ci interessano, questo forum non avrebbe motivo di esistere. Continua a conoscere donne senza nutrire aspettative sul fatto che queste nuove donne conosciute debbano essere la tua nuova grande storia d'amore, queste cose purtroppo si sentono e una donna lo sente quando muori dalla voglia di avere una storia e siccome questo le caricherebbe di responsabilità, ovviamente scappano.

Ti faccio l'esempio di una mia amica che ha 3 figli ed è divorziata, si vede lontano un miglio che lei muore dalla voglia di avere una nuova relazione eppure nessuno sembra disposto a darle quel che vuole. La risposta che mi sono dato è che lei ne ha così tanto il bisogno di una relazione che nessuno è disposto a prendersi quel genere di responsabilità.

Per quanto può essere difficile, la cosa giusta da fare è non farsi offuscare la vista dal proprio desiderio e provarci con le donne senza aspettative di sorta.

Prova a chiedere consiglio alle tue amiche e magari proponile di aiutarti a rimorchiare

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KeanB

Una volta lessi in un libro di uno pseudo guru della seduzione che la friendzone avviene perché quando esci con una ragazza non fai partire DA SUBITO o quantomeno il prima possibile, l'escalation del contatto fisico, che porterà poi alla possibile scopata. Si entra in friendzone perché non la tocchi, sostanzialmente. 

La sfiori, la tocchi, crei vicinanza, crei tensione sessuale, ci provi. Ovviamente subentrano le tempistiche, il saper attendere, il saper attuare questi step nel modo giusto e tutto quello che sappiamo, ma credo proprio che non esista spiegazione più semplice in poche parole. 

Penso sia effettivamente così, per me da subito è stato un modo corretto di vedere le cose. 

Modificato da KeanB
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Yuber
31 minuti fa, KeanB ha scritto:

Una volta lessi in un libro di uno pseudo guru della seduzione che la friendzone avviene perché quando esci con una ragazza non fai partire DA SUBITO o quantomeno il prima possibile, l'escalation del contatto fisico, che porterà poi alla possibile scopata. Si entra in friendzone perché non la tocchi, sostanzialmente. 

La sfiori, la tocchi, crei vicinanza, crei tensione sessuale, ci provi. Ovviamente subentrano le tempistiche, il saper attendere, il saper attuare questi step nel modo giusto e tutto quello che sappiamo, ma credo proprio che non esista spiegazione più semplice in poche parole. 

Penso sia effettivamente così, per me da subito è stato un modo corretto di vedere le cose. 

Il punto è che anche tu facessi tutte le cose che elenchi non è detto che siccome tu hai messo in pratica tutti gli step riuscirai ad avere una relazione sessuale/sentimentale con lei. Certo avere un piano da seguire potrà far sentire meglio te dinanzi ad un rifiuto perchè saprai di aver fatto tutto il possibile per raggiungere il risultato sperato, ma questo è più un palliativo per il dolore del rifiuto che un metodo certo per avere una relazione. Allo stesso modo la friendzone non deve essere considerata come la tomba di una possibile relazione romantica.

Il bello delle relazioni è proprio il fatto che sostanzialmente rimangono un mistero ed è questo a renderle romantiche.

 

Modificato da Yuber
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Mizuiro Sanada
Inviato (modificato)

Purtroppo a volte non sappiamo realmente chi abbiamo davanti.
Io poi sconto due handicap :


Essermi isolato tra i 23 e i 32 anni causa relazione con la mia ex.
Lavoro che mi tiene impegnato dalle 8.30 alle 22.00/23 in estate (d'inverno alle 20/21)

Lavoro che quest'anno diventerà dalle 6 alle 23 no stop perché nel frattempo ho iniziato una seconda attività.

Mi sono dato lo scopo di acquistare una casa  e auto nuova entro la metà dell'anno.

Oltre che azzerare dei debiti della ristrutturazione.


Tra l'altro rispetto a qualche anno fa la nostra clientela è cambiata perché le 20/30 ormai acquistano online o cose da fast fashion, vengono pure ma non sono in tante.
E forse in passato, quando qualcuna chiedeva di me al negozio, partendo da mio padre mi hanno fatto una pessima pubblicità.

Così come qualche mio ex amico perché era invidioso.
Essendo che sono vivo in una realtà isolata e piccola, ciò ha avuto ripercussioni pesanti nel lungo termine, che però sono riuscito a ribaltare fortunatamente ma non al livello di quello che avrei voluto.

 

Mi sono rialzato più volte, anche questa volta mi sono rialzato ma mi chiedo come tornare attrattivo.

Mi sono rasato quasi a zero i capelli perché li ho persi, e nei primi mesi avevo anche notato un miglioramento di personalità, mi sono sentito davvero bene con me stesso e ciò ha fatto la differenza acchiappando non solo questa relazione ma anche altre ragazze.

 

Ripeto, questo post vuole essere da ragionamento per costruire ancora meglio il mio equilibrio e interagire con voi in modo da scambiare idee e opinioni in merito.

Modificato da Mizuiro Sanada
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KeanB
14 minuti fa, Yuber ha scritto:

Il punto è che anche tu facessi tutte le cose che elenchi non è detto che siccome tu hai messo in pratica tutti gli step riuscirai ad avere una relazione sessuale/sentimentale con lei.

No ma infatti non intendevo dire questo. Intendo dire che seppure tu sei in grado di attuare quella escalation fisica e ti becchi un rifiuto, non sei comunque entrato in friendzone, perché lei non ti considererà come l'orsacchiotto del cuore ma come uno che la voleva mettere a 90. E' tutto qui il discorso. Comunque vada non ci sarai entrato in friendzone...

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Yuber
14 minuti fa, KeanB ha scritto:

No ma infatti non intendevo dire questo. Intendo dire che seppure tu sei in grado di attuare quella escalation fisica e ti becchi un rifiuto, non sei comunque entrato in friendzone, perché lei non ti considererà come l'orsacchiotto del cuore ma come uno che la voleva mettere a 90. E' tutto qui il discorso. Comunque vada non ci sarai entrato in friendzone...

Sono felice che tu sia intervenuto in questa discussione perchè sei una persona intelligente e ti ho sentito parlare anche durante gli incontri live che abbiamo fatto qui su IS e voglio dirti che ti stimo.

Spero di riuscire a creare un ragionamento e un angolo di discussione serio sul concetto di friendzone che tutti considerano un pò come il male da evitare ( in alcuni casi hanno delle buone ragioni per considerarla tale).

Sono d'accordo con te che il "metodo" che suggerivi è ottimale per non entrare in friendzone e conseguentemente non soffrirne per questo.

Ci sono da fare però delle considerazioni sulle friendzone, perchè alcune persone utilizzano questo termine solo per non dire esplicitamente che non li attrai e in realtà non hanno alcuna intenzione di averti nella loro vita nemmeno da amico e poi ci sono invece quelle persone che davvero ci vedono come degli amici, io credo che nel secondo caso seppur doloroso e difficile ci siano delle possibilità di ribaltare la situazione e passare quindi da una relazione amicale a una sentimentale/sessuale.

 

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KeanB
12 minuti fa, Yuber ha scritto:

Sono felice che tu sia intervenuto in questa discussione perchè sei una persona intelligente e ti ho sentito parlare anche durante gli incontri live che abbiamo fatto qui su IS e voglio dirti che ti stimo.

Spero di riuscire a creare un ragionamento e un angolo di discussione serio sul concetto di friendzone che tutti considerano un pò come il male da evitare ( in alcuni casi hanno delle buone ragioni per considerarla tale).

Sono d'accordo con te che il "metodo" che suggerivi è ottimale per non entrare in friendzone e conseguentemente non soffrirne per questo.

Ci sono da fare però delle considerazioni sulle friendzone, perchè alcune persone utilizzano questo termine solo per non dire esplicitamente che non li attrai e in realtà non hanno alcuna intenzione di averti nella loro vita nemmeno da amico e poi ci sono invece quelle persone che davvero ci vedono come degli amici, io credo che nel secondo caso seppur doloroso e difficile ci siano delle possibilità di ribaltare la situazione e passare quindi da una relazione amicale a una sentimentale/sessuale.

 

Grazie! Anche se io non ho mai partecipato ad incontri live, quindi forse ti confondi con qualcun'altro. 

Friendzone infatti non è rifiuto perché non si è attratti, friendzone è quando ti considerano l'amichetto a cui chiedere i favori, è quando tu continui ad esserci nonostante tutto, è quando non ti vedono come partner sessuale, anche perché tu non sei stato in grado di trasmetterglielo. 

Posso essere d'accordo sul fatto che tendenzialmente un friendzonato è un qualcuno che non attrae, però non è sempre così. A volte il friendzonato potrebbe potenzialmente attrarre la ragazza di turno, ma è proprio con i suoi atteggiamenti che lo induce alla zona amicizia. 

Il metodo citato sopra, serve a farle rendere conto/capire che tu vuoi essere un partner sessuale e non un amico. Poi, se non le piaci in senso a assoluto, è un altro paio di maniche. 

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SergioVittorio
46 minuti fa, Yuber ha scritto:

poi ci sono invece quelle persone che davvero ci vedono come degli amici

Se una donna può avere vantaggio da te, dalla tua cerchia di amici e dalle tue attenzioni ti tiene come amico. Altrimenti… GET OUT

 

1 ora fa, Yuber ha scritto:

Ti faccio l'esempio di una mia amica che ha 3 figli ed è divorziata, si vede lontano un miglio che lei muore dalla voglia di avere una nuova relazione eppure nessuno

La soluzione del dubbio sta nel numero 3 

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SergioVittorio
31 minuti fa, KeanB ha scritto:

Friendzone infatti non è rifiuto perché non si è attratti, friendzone è quando ti considerano l'amichetto a cui chiedere i favori, è quando tu continui ad esserci nonostante tutto

Comunque friendzone al 99% accade perché non le piaci. Se le piaci non ti friendzona, almeno una chance te la da. Comunque comportarsi come dici tu è l’unica. Farle capire che la vuoi e provarci. Così ha davanti 2 sole strade: si o no. La friendzone (se ti interessa la tipa ovviamente) è la fine dei timorosi e degli ignavi. Come fosse un girone dantesco. 

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Faceless
2 ore fa, unadonna ha scritto:

Il materiale lo trovi se ti metti nelle condizioni di poter selezionare = diventare una persona valida in tutti i campi + frequentare ambienti decenti

Secondo me sono concetti giusti nella teoria, ma nella pratica trovo che sia diverso. "Diventare una persona valida in tutti i campi" è un concetto astratto, cosa significa essere delle persone valide? Quali sono gli ambienti decenti? E non è forse vero che anche negli ambienti più esclusivi si possono incontrare persone di bassa morale o che comunque possono comportarsi in modo negativo nei nostri confronti?

2 ore fa, unadonna ha scritto:

È un caso se incontri qualcuno al supermercato, non è un caso se frequentando ambienti scadenti ti ritrovi gente scadente tra i piedi. 

Come sopra. 

2 ore fa, unadonna ha scritto:

Succede, si, ma molto piu spesso si ignorano dei segnali che avrebbero dovuto far drizzare le antenne.

Sì su questo ti do ragione. Ma il motivo per cui si ignorano è che siamo esseri umani, non esiste essere umano che non abbia le sue fragilità, che non abbia mai dubbi e che agisca sempre per il meglio. Altrimenti sarebbe un robot. 

2 ore fa, unadonna ha scritto:

Ho tagliato i ponti dopo una convivenza con figli (non miei, ma che consideravo tali) di anni. Capisco bene. Ma quando è il caso di farlo si fa e basta.

Certo e l'ho scritto, però come scrivevo possono esserci ugualmente delle conseguenze. La gravità poi dipende.

2 ore fa, unadonna ha scritto:

Psicoterapia.

Personalmente trovo che non sia sempre risolutiva. Sarà che io (come al solito) ho avuto esperienze negative, che non ho trovato il giusto terapeuta quando l'ho cercato - perché l'ho cercato e ne ho cambiati vari - ma a me la terapia non è mai servita a niente se non a farmi spendere soldi. 

2 ore fa, unadonna ha scritto:

È molto piu intelligente vederci lungo e non finirci proprio in situazioni spiacevoli.. che già le situazioni spiacevoli che VERAMENTE non si possono evitare (malattia, morte, disgrazie varie) sono parecchie.

E' impossibile prevedere come può finire una relazione, soprattutto se all'inizio non ci sono o non si colgono segnali importanti. Anche tu, che hai dovuto tagliare i ponti dopo una convivenza, in qualche modo in quella situazione ci sei entrata e non credo che in quel momento tu pensassi che sarebbe andata male. 

2 ore fa, unadonna ha scritto:

Vero, ma certe volte l'insegnamento non vale la sofferenza. 

E' una cosa che si può sapere solo a posteriori. Lo scrivevo l'altro giorno, io ho smesso di fumare conseguentemente ad un mio comportamento autodistruttivo (fumare come una ciminiera) dovuto ad un periodo di estrema sofferenza emotiva. Consideravo proprio che, se che non avessi provato quella sofferenza e non mi fossi messa a fumare una sigaretta dietro l'altra, non avrei mai realizzato quanto schifo facessi e quanto schifo facesse il fumo, non lo so mica se avrei smesso altrimenti. Personalmente lo ritengo un grande cambiamento e una grande vittoria. 

 

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