Gruppo di misogini, ma dove sono capitatə?

[Lollopage [Banned] 3]

Questo è un gruppo palesemente misogino, chiedo più rispetto per la figura femminile che qui viene denigrata a più riprese, adesso bannatemi pure, questo è il mio pensiero. 

Modificato 3 Febbraio da Lollopage

[Carnacki [Élite] 9232]

Ammesso tu non sia un troll e che tu sia una donna, come sei venuta a conoscenza di questo forum?

È nato da una esigenza di risposte, da un suggerimento di amiche o altro?

In aggiunta, cosa ti ha portato ad utilizzare la schwa, strumento linguisticamente inesatto e che crea più confusione che unione?

Modificato 3 Febbraio da Carnacki

[vol-à-voile [Partecipante] 8065]

14 minuti fa, Lollopage ha scritto:

Questo è un gruppo palesemente misogino, chiedo più rispetto per la figura femminile che qui viene denigrata a più riprese, adesso bannatemi pure, questo è il mio pensiero. 

Bannarti per quale motivo?

Esprimi pure il tuo pensiero: misogino perché? 
 

Edit: utente nuova però già con profilo privato. Sento puzza di troll lontano un miglio 

Modificato 3 Febbraio da vol-à-voile

[Lollopage [Banned] 3]

Abbiamo anche il linguista? Sono liberə di utilizzare i grafemi che più mi aggradano, o vi è per caso un obbligo dettato dal regolamento? Non mi sembra. Ad ogni modo, ero qui per cercare consigli relativi ad esperienze simili alle mie, ho invece trovato persone profondamente frustrate ed infelici della propria condizione di maschio bianco etero cis e (dunque forte di un chiaro privilegio) riunirsi letteralmente in branco per rafforzare a vicenda le proprie opinioni misogine. Non ho più interesse a stare dentro questo gruppo, ho visto abbastanza. Ah, delle vostre mail me ne infischio, state letteralmente lucrando sulla pelle di disperati che hanno un chiaro problema con la figura femminile (ammesso che ci sia ancora gente che abbocca a panzane del genere)

Modificato 3 Febbraio da Lollopage

[Carnacki [Élite] 9232]

Non trovo il tuo messaggio di presentazione e di richiesta di consigli, potresti linkarlo?

[Pincopallo20 [Partecipante] 111]

Trollopage

[vol-à-voile [Partecipante] 8065]

10 minuti fa, Lollopage ha scritto:

Sono liberə di utilizzare i grafemi che più mi aggradano, o vi è per caso un obbligo dettato dal regolamento?

Certo, puoi utilizzarlo senza problemi, ciò che magari invece dovresti controllare è l’aggressività perché se parli di regolamento, allora è anche giusto aderirvi in toto

11 minuti fa, Lollopage ha scritto:

ero qui per cercare consigli relativi ad esperienze simili alle mie

Vai al ristorante, entri, ti siedi, fai l’ordine e poi ti alzi insultando i camerieri perché ci sono recensioni negative su Google su quel ristorante. Ti suona familiare?

Dove sta il tuo topic? Dove chiedi consigli?

12 minuti fa, Lollopage ha scritto:

invece trovato persone profondamente frustrate ed infelici

La domanda sorge spontanea: come cataloghiamo chi, appunto, va a un ristorante e monta una scena senza aver provato i piatti che offre il posto?

13 minuti fa, Lollopage ha scritto:

bianco etero cis e (dunque forte di un chiaro privilegio)

Te non sei banca, etero e cis? Hai meno privilegi rispetto a me? Elencameli

14 minuti fa, Lollopage ha scritto:

state letteralmente lucrando sulla pelle di disperati che hanno un chiaro problema con la figura femminile

Il forum non obbliga nessun utente a comprare nulla. Sono qui dal 2016 e non ho mai comprato nulla.

Qualche altro argomento con un po’ più di “ciccia”?

[Wyatt99 [Partecipante] 3741]

33 minuti fa, Lollopage ha scritto:

Questo è un gruppo palesemente misogino, chiedo più rispetto per la figura femminile che qui viene denigrata a più riprese, adesso bannatemi pure, questo è il mio pensiero. 

Noi siamo MASCHI

Amiamo il whiskey, le belle donne e i sigari.

[RAWolf [Élite] 15236]

Ciao sono un maschio etero bianco, faccio una fatica fottuta ad abbronzarmi e vorrei essere un 10cm più alto e pure più lungo, mettiamola così

Intervengo solo per dire "ahah"

Peccato che non si possono mettere reaction direttamente al titolo del topic

🥲

[^'V'^ [Aivia Demon] 160828]

Signori, l'altra sera stavo leggendo un thread su Al femminile, di sei pagine. 

Una tipa stava scrivendo i suoi deliri e le cose che diceva erano così tanto fondate su assunzioni sue e credenze che distorcevano tutto quello che vedeva, così per nulla basate sulla realtà dell'esperienza e su fatti scientificamente consolidati o quantomeno già discussi, che ho avuto un moto interiore, una sorta di reazione a risponderle e a spiegarle punto per punto le distorsioni cognitive e i bias che stava apportando alla discussione. 

Parlo di un tale scollamento dalla realtà, che anche su quel forum le persone la spernacchiavano e ci discutevano, peraltro non portando fatti ed esperienze concrete. 

Parlo di forum dove uno dei temi fondamentali è l'astrologia.

Ho sentito quel moto interiore a scriverle un pippone con decine di fonti scientifiche per fare shakubuku delle sue convinzioni deliranti, e ne ho approfittato come palestra per gestirlo. 

E non scrivere niente. Una vita passata a correggere qualcuno che sta dicendo una cosa di dimostrata inefficacia e non aderente alla realtà su internet, è una vita sprecata. 

Ho letto comunque le sei pagine di discussione, e alla fine a forza di staffilettate degli intervenuti, la donna, di età molto matura, spiega di essere malata fisicamente, di non poter avere relazioni né uscire di casa a causa di problemi mentali già diagnosticati e per i quali è in cura. Spiega che le cose che ha scritto ha bisogno di crederle, per sentirsi bene, per non andare in ansia nel confronto con esperienze reali e che essendo malata e chiusa a casa, non ne può fare ma solo immaginarne. 

Lì mi è venuto un brivido, per un attimo avevo avuto l'impulso a correggere i suoi deliri privi di qualsiasi riscontro oggettivo riproducibile, basati su opinioni basate su convinzioni che distorcevano la sua weltanshauung. E se lo avessi fatto, senza vederla, senza rendermi conto della sua condizione oggettivamente difficile, del suo bisogno di credere delle cose per lei rassicuranti... sarei stato un maleducato e privo di quel tatto che, dal vivo, coltivo. 

Il problema col forum, fatto di scritte fredde e grafemi, è sempre lo stesso, per cui non abbiamo una dotazione evouluzionistica, per il 99,9% della nostra storia Sapiens abbiamo interagito non solo con persone che vedevamo di presenza, e sulle cui reazioni e microreazioni calibravamo le risposte e le percezioni, ma in più con persone che conoscevamo, di cui conoscevamo il vissuto e i problemi, sia come tribali per il 99% della nostra storia, sia come casati familiari inscritti in villaggi durante i 10k anni della parentesi agricola. 

Non vediamo i problemi che una persona si porta addosso, e dentro, sul forum. 

Non vediamo la persona, non abbiamo indizi sulla psicomotricità, sull'aspetto generale, sull'eloquio ed il linguaggio parlato, nemmeno sullo stato di coscienza. 

La scritta di una persona ubriaca o gonfia di psicofarmaci è uguale alla scritta di una persona sobria, e non si vede. 

Vediamo solo se il soggetto a mezzo scritte si mostri disponibile, sintonico e adeguato, collaborativo, così come, in altri casi, un soggetto per le cose che scrive può apparire diffidente e irrispettoso di ogni regola formale, manifestare aggressività e ostilità verso la sua percezione e personale interpretazione di qualcosa che potrebbe non saper gestire.

Nel leggere le cose che una persona scrive, la quale non si vede e non ci si può rendere conto della situazione, spesso autoevidente se di presenza, possiamo forse notare la cura di sé, l'abbigliamento? Vediamo se il soggetto è pulito, curato, o se al contrario è in scarse condizioni igieniche, trascurato? 

Così come la scarsa igiene personale, la trascuratezza può essere indicativa della presenza di un disturbo depressivo, di un disturbo psicotico, di un decadimento intellettivo o di una condizione sociale molto disagiata.

La mimica poi, è difficilmente dissimulabile, e per chi ci riesce, lo è per brevi momenti, ma poi emerge. 

Nel leggere delle scritte fredde, e rispondere alle stesse, come possiamo sapere se il soggetto sia ansioso, se si guarda intorno con circospezione, se osserva attentamente a livello ossessivo le cose che vede nello schermo, con fissità dello sguardo, o se con lo sguardo compie delle panoramiche nell'ambiente attorno.

Non vediamo la sua attività motoria, se normale, ridotta, o accentuata perché in fase maniacale. 

Non vediamo se ha movimenti di tipo masticatorio incontrollati, che possono manifestarsi con l'ansia o con l'assunzione di alcuni psicofarmaci. 

Non vediamo, se quando ha premuto invio debba camminare saltellando ed emettendo suoni gutturali, inumani. 

Ad esempio la mia donna delle pulizie a volte dice delle cose che non ha vissuto, di cui non ha fatto fact check scientifico, che sono come frasi mainstream che le sono entrate in testa con la ripetizione, e che non sono aderenti al come funzionano le cose nel mondo reale, ma non le rispondo, la metto a suo agio, perché dal vivo ho notato che quando dice questo tipo di cose, presenta una sindrome delle gambe senza riposo, non riesce a tenere ferme le gambe anche se apparentemente non è agitata. 

In quei casi le metto su un tango, lei è argentina, verso una birra, ci scherzo, la metto a suo agio, andiamo a prendere un caffé, le chiedo come vada il lavoro di suo figlio... 

Mi chiedo, sarei capace di capire la situazione se le stesse cose deliranti le avesse scritte in un forum, o le risponderei punto su punto, facendola sentire a disagio? 

Sono in grado di notare dalle scritte, uguali per tutti a parte per chi non dà respiro ai periodi e li concatena, se il suo eloquio sia rallentato, monotono, ad alta latenza come nel caso di una persona depressa, o se sia una logorrea inarrestabile da fase maniacale? 

Come posso da qualche carattere battuto, sapere che il tempo in cui è stata battuta la frase è frammentato, suggerendo una psicosi? 

Io vedo il post quando è stato inviato, tutto intero. 

Se quella persona mi stesse parlando in modo frammentato o anche alogico, riducendo l'eloquio, capirei il problema e saprei pesare, le mie parole, eviterei di schernirla, o contraddirla. 

Tanto la vita è self correcting, non comprende le idee che a qualcuno sembrano più o meno in voga. Se queste idee che una persona usa, permettono un adattamento sovra fisiologico all'ambiente, la vita le premia, se sono sub-ottimali, la vita corregge per mezzo dell'ambiente e delle chance riproduttive missate come qualità e valore. 

Ora, usciamo dai bias in-group / out-group con cui potrebbe essere percepita un'utentessa femmina, finendo per polarizzare loro malgrado le femmine in genere. 

Pensiamo un attimo a quelle rare volte, ma assolutamente presenti nella mia memoria, in cui dei maschi, hanno manifestato distorsioni cognitive di livello delirante, ce ne sono stati.

Su alcuni si è riusciti a proporre con successo un percorso psicoterapeutico, alcuni si sono dovuti rivolgere alla psichiatria, altri hanno fatto una fine che non voglio nemmeno scrivere, per rispetto alla lapide e a chi non può rispondere, altri sono diventati ossessionati con qualche ideologia, non ultima visioni estremiste religiose, dalla quale ideologia vedevano questo forum come una sorta di covo di fornicatori e dove l'adulterio fosse qualcosa di cui si potesse discutere. 

Nessuno di loro, essendo maschi, è mai arrivato al livello di delirio per cui credere che un forum, fatto da decine di migliaia di persone che hanno esperienze diverse e che arricchiscono la loro prospettiva sentendo anche le esperienze di persone diverse, sia un gruppo. 

Ma va detto che, appunto essendo maschi, percepivano la maggioranza maschile come in-group e non come out-group, mancando pertanto in loro la tendenza alla polarizzazione dell'out-group che potrebbe avere una femmina. 

Qualcuno ha scritto che probabilmente è un troll, che probabilmente non è una femmina. 

E ok, ce ne sono stati, di maschi che per disturbare hanno fatto account femminili facendo apposta apparire le femmine come sciocche, e ce ne sono state di femmine che hanno fatto commenti con account maschili e che in nessun modo potevano essere stati generati da un'architettura cerebrale maschile. 

Ma ritengo che il bias per cui abbia parlato di "gruppo" sia molto più che un indizio circa il fatto che davvero, pur non essendo verificata come tale, sia una femmina. 

Non ultimo indizio il fatto, mostruoso per un maschio, che non volendo ricevere una newsletter cui si é iscritta volontariamente scriva in pubblica o mandi mail all'assistenza, invece di cliccare su "unsubscribe" in calce alle mail.

Ora, prima di insistere a controbattere ogni cosa che dice... fermiamoci e chiediamoci. 

Se fosse un maschio, ad aver sciorinato una simile apparecchiata di pregiudizi, assunzioni, idee non verificate. 

Sapremmo fare un passo indietro rendendoci conto di non vederlo, non sentirlo parlare, e capendo che probabilmente, fossimo ad un pranzo con parenti, lo vedremmo che è in difficoltà e che non è elegante controbattere a quello che dice, ma lo sarebbe farlo sentire a suo agio? 

Secondo me no, perché in 12 anni che sto qui sopra, maschi che avevano problemi personali severi e che avevano necessità di supporto terapeutico, hanno generato anni di flame e di battibecchi. 

Nessuno di noi è nato con l'hardware per gestire la situazione "comunicare in tempo reale per iscritto con persone che non vedo e di cui non osservo atteggiamenti, micro reazioni, aspetto, componente verbale e paraverbale". 

Ma dobbiamo imparare, perché operiamo appunto in un ambiente fatto di scritte ed avatar, per cui non siamo dotati di comportamento preinstallato.