Dove trasferirsi in Italia?

[Speranz4 [Élite] 16]

7 ore fa, senza nome ha scritto:

Non so se tu ti sia mai trasferito, ma è la stessa roba che succede in ita, forse potrebbe essere peggio fuori o forse no.

No mai trasferito per quello forse anche a livello personale mi farebbe bene cambiare ambiente

Senza conoscenze, senza lavoro/uni dove puoi incontrare gente, con soldi quasi contati, senza particolare status convertibile, fare network è molto complesso, perfino tirare su un social circle è difficile.

Sì su questo concordo ma qui davvero mi sembra veramente difficile allo stesso modo, cioè se frequentassi locali anche da solo più spesso vedi sempre quelle facce e non ci metti niente a bruciarti anche perchè approcciare a freddo ormai è quasi inusuale e anche se ci parli con le tipe poi finisci nel dimenticatoio di ig

Ci vogliono mesi, se poi sei già abbastanza chiuso di tuo, rischi seriamente di rimbalzare.

Al di là di tanti guru e roba sui social, trasferirsi solo nell'ottica di crearti un giro è una cosa sulla quale devi riflettere bene, soprattutto se investi una cifra importante (che secondo me stai mettendo sul tavolo, dato il tuo income).

Sicuramente è difficile ma comunque a livello economico penso di poter reggere

 

7 ore fa, senza nome ha scritto:

Non voglio essere troppo negativo ma tra la città natale e non, ho girato 4 città(di cui una fuori ita), per un totale di 6/7 trasferimenti fra andare/venire in pianta stabile(intendo svariati mesi se non anni) e ti garantisco che non è così semplice creare un indotto di persone con cui stai bene o con la quale crei rapporti significativi.

In che tipo di città sei stato?

Lo stesso, se non peggio, vale per la fregna.

(Mai usato app di dating, penso che dovrei iniziare a farlo...)

Qui in pratica sono quasi inutili ci trovi davvero pochissima roba, cioè bumble per esempio avrà 2 profili in croce.

Di base, difatti, un maschio giovane etero è generalmente visto come un problema, non come una risorsa, almeno è la visione media delle persone (spesso ricalcando la verità)sia nel lavoro che nei social circle che in associazioni varie ecc. 

Quindi devi prosperare in un ambiente avverso sia che tu sia a Canicattì che a Padova che a Barcellona.

Detto ciò, io non andrei a vivere da solo, sia per un problema di costi(non vale la pena, secondo me, spendere così tanto del tuo stipendio per sta cosa) sia perché la condivisione di una casa ti permette di avere le prime direttive su come funziona una città e magari anche crearti un minimo di giro. Almeno iniziale.

Il problema comunque si ripresenterebbe dove vivo perchè per fine anno andrei comunque a vivere da solo e le spese son quasi quelle, non ho mai convissuto e non penso che avrebbe molto senso iniziarlo a fare ora a 29 anni.

 

5 ore fa, unadonna ha scritto:

Io prenderei in considerazione anche vicenza..

Mi sembra come dimensioni simili alla mia città non saprei.

[Mmarrcoss22 [Partecipante] 46]

Il 23/3/2024 at 18:48, Wyatt99 ha scritto:

Nessuno ha informazioni su Firenze e com’è la vita in questa città?

Perché da fuori mi sembra perfetta: grande città, piena di turisti e universitaria (non so quanto grande).

 

Il 23/3/2024 at 20:08, Akira93 ha scritto:

Da come so gli affitti sono una mazzata. 

Confermo: vivo a Firenze da due anni e i prezzi dei canoni sono arrivati a livelli simili a Milano. Gli affitti turistici hanno drogato il mercato: con un po' di fortuna, si trova qualche stanza in un appartamento condiviso, ma alle volte conviene addirittura acquistare un appartamento, se se ne ha la possibilità.

Però, nonostante resti pur sempre una città provinciale, di cose da fare nel tempo libero ce ne sono in abbondanza. E la fica non manca.

@Speranz4 hai valutato Pisa? Il clima è un po' meno umido di Padova, gli inverni sono un po' più miti, è una città universitaria vicina al mare e a zone con molto ricambio di turisti come Firenze e le Cinque Terre (circa un'ora e mezza in treno), e ha pure un aeroporto con discreti collegamenti europei. Quanto a costi, dovrebbe essere leggermente più economica di Firenze, ma non sono aggiornato sul mercato di lì.

 

[Speranz4 [Élite] 16]

1 ora fa, Mmarrcoss22 ha scritto:

 

Confermo: vivo a Firenze da due anni e i prezzi dei canoni sono arrivati a livelli simili a Milano. Gli affitti turistici hanno drogato il mercato: con un po' di fortuna, si trova qualche stanza in un appartamento condiviso, ma alle volte conviene addirittura acquistare un appartamento, se se ne ha la possibilità.

Però, nonostante resti pur sempre una città provinciale, di cose da fare nel tempo libero ce ne sono in abbondanza. E la fica non manca.

@Speranz4 hai valutato Pisa? Il clima è un po' meno umido di Padova, gli inverni sono un po' più miti, è una città universitaria vicina al mare e a zone con molto ricambio di turisti come Firenze e le Cinque Terre (circa un'ora e mezza in treno), e ha pure un aeroporto con discreti collegamenti europei. Quanto a costi, dovrebbe essere leggermente più economica di Firenze, ma non sono aggiornato sul mercato di lì.

 

Pisa non mi fa impazzire essendoci stato e come grandezza alla fine è sempre piccolina, dove abito il clima è comunque torrido l'estate e le cose da fare ci sono, ma il resto del periodo è un mortorio. L'unica cosa che vorrei capire sono i parcheggi perché a quanto ho visto scarseggiano e nel caso salirei con la macchina

Modificato 25 Marzo da Speranz4

[Sbobbi [Partecipante] 99]

Ciao, bel topic molto interessante. 

Attualmente mi trovo a milano, ho studiato a bologna ma negli anni ho vissuto sia in Europa che fuori Europa, ho sempre viaggiato molto per cui il tema delle città in cui vivere mi affascina parecchio. 

Premesso che più ci si muove e più ci si rende conto che la città perfetta non esista, ma che piuttosto si tratti di un compromesso che tenga conto del periodo in cui ci troviamo nella nostra vita, di cosa stiamo cercando in quel determinato momento e della distanza in termini tempistici dai tuoi affetti più cari, le alternative che ti sono state riportate sono tutte valide, anche se il ricambio di persone e potenziale di persone (come numero) che puoi conoscere non so quanto sia elevato. 

Su Bologna ho letto che l'hai inclusa nelle proibitive, in realtà se ti muovi tramite reti universitarie e decidi di condividere un appartamento con altri lavoratori o comunque con studenti degli ultimi anni, con il tuo stipendio vivi molto bene. Il costo della vita non è proibitivo come Milano e soprattutto uscire a bere con amici, appuntamenti etc è conveniente. Vantaggio della città è il ricambio costante di persone, è una città in crescita ed inclusiva, se ti interfacci bene ti accoglie a braccia aperte e le cose funzionano. Unica pecca è il caldo torrido estivo, rimane chiusa tra i colli e il mare dista 2 ore di macchina che diventano 3 abbondanti col traffico di rientro dei weekend. Da un punto di vista culturale, sociale e di eventi è molto attiva e c'è sempre qualcosa da fare, col vantaggio di non perderti nella freneticità delle metropoli. Collegamenti alta velocità e aeroportuali ottimi (tema da non sottovalutare, specie per quando vuoi avere l'opportunità di rientrare e/o farti weekend fuori).  

Non l'ho vissuta ma mi sono arrivate ottime voci su Torino, chi ci ha vissuto mi ha sempre comunicato ottime vibes e non ho sentito grandi difetti a riguardo. Città all'avanguardia ancora affrontabile economicamente. Non so molto altro. 

Ultima nota la spendo per Napoli, città di cui sono innamorato ma di cui non so come sia la vita. In termini di estetica penso sia abbastanza unica in Italia, e per quanto riguarda i napoletani mi è capitato di conoscere un pò di tutto, ma tendenzialmente sempre persone di cuore. Penso sia un contesto per nulla facile in cui inserirsi, ma che potenzialmente potrebbe avere tanto da darti. Non so da dove provieni ma per me che vengo dal "nord" (comunque sotto il Pò 😂), ha un fascino particolare e se potessi lavorare da remoto non la escluderei, o quanto meno non ne escluderei un periodo. Non è scontato avere il mare a pochi passi. 

Infine, visto che se ho capito bene potrebbe risultarti fattibile, per prendere una decisione valida non eslcluderei l'idea di farmi una settimana di airbnb nelle due/tre città che più ti interessano prima di prendere una decisione. Può essere un pò dispendioso in termini economici ma, considerando che l'obiettivo è trasfertici, potrebbe esserti estremamente utile visionare da vicino l'ambiente e sentire cosa più si adatta alle tue esigenze. 

Ultima nota la spendo per l'estero, dato che vedo che l'hai escluso dalle tue scelte, non so se per ragioni economiche, di tempo o casualità. Valuta ciò che potrebbe darti apprendere una nuova cultura, un approccio da parte delle ragazze differente e il ritorno che puoi avere come persona dal dover costantemente iniziare la giornata con una lingua diversa. So che sembrano banalità buttate lì ma alla lunga hanno il loro peso. Spagna a mio modesto parere sopra tutti in termini di vivibilità e serenità delle ragazze, ma la verità è che di posti affascinanti in giro ce n'è tanti e può valere la pena sperimentarli. 

Tienici aggiornati e in bocca al lupo!!

[Carnacki [Élite] 9231]

Io purtroppo ho il bias per cui, essendo nato e cresciuto a Milano, non potrei vivere da nessun'altra parte (in Italia).

Milano comunque con 28K è vivibile, a patto di alcuni sacrifici e accorgimenti. Per me almeno il tradeoff fra costi e opportunità è a favore delle seconde, anche se ho in mente nel 2025 di spostarmi in altre città europee (in realtà era un piano già per quest'anno, tuttavia ho avuto diversi impedimenti esterni).

Questo non per dire che ti suggerisco di venire a vivere a Milano, quanto di prenderla in considerazione in base alle tue esigenze e ambizioni, soprattutto a livello lavorativo e sociale.

[Kepak [Élite] 1845]

2 ore fa, Carnacki ha scritto:

essendo nato e cresciuto a Milano

Culone

[Speranz4 [Élite] 16]

4 ore fa, Sbobbi ha scritto:

Ciao, bel topic molto interessante. 

Attualmente mi trovo a milano, ho studiato a bologna ma negli anni ho vissuto sia in Europa che fuori Europa, ho sempre viaggiato molto per cui il tema delle città in cui vivere mi affascina parecchio. 

Premesso che più ci si muove e più ci si rende conto che la città perfetta non esista, ma che piuttosto si tratti di un compromesso che tenga conto del periodo in cui ci troviamo nella nostra vita, di cosa stiamo cercando in quel determinato momento e della distanza in termini tempistici dai tuoi affetti più cari, le alternative che ti sono state riportate sono tutte valide, anche se il ricambio di persone e potenziale di persone (come numero) che puoi conoscere non so quanto sia elevato. 

Su Bologna ho letto che l'hai inclusa nelle proibitive, in realtà se ti muovi tramite reti universitarie e decidi di condividere un appartamento con altri lavoratori o comunque con studenti degli ultimi anni, con il tuo stipendio vivi molto bene. Il costo della vita non è proibitivo come Milano e soprattutto uscire a bere con amici, appuntamenti etc è conveniente. Vantaggio della città è il ricambio costante di persone, è una città in crescita ed inclusiva, se ti interfacci bene ti accoglie a braccia aperte e le cose funzionano. Unica pecca è il caldo torrido estivo, rimane chiusa tra i colli e il mare dista 2 ore di macchina che diventano 3 abbondanti col traffico di rientro dei weekend. Da un punto di vista culturale, sociale e di eventi è molto attiva e c'è sempre qualcosa da fare, col vantaggio di non perderti nella freneticità delle metropoli. Collegamenti alta velocità e aeroportuali ottimi (tema da non sottovalutare, specie per quando vuoi avere l'opportunità di rientrare e/o farti weekend fuori).  

Non l'ho vissuta ma mi sono arrivate ottime voci su Torino, chi ci ha vissuto mi ha sempre comunicato ottime vibes e non ho sentito grandi difetti a riguardo. Città all'avanguardia ancora affrontabile economicamente. Non so molto altro. 

Ultima nota la spendo per Napoli, città di cui sono innamorato ma di cui non so come sia la vita. In termini di estetica penso sia abbastanza unica in Italia, e per quanto riguarda i napoletani mi è capitato di conoscere un pò di tutto, ma tendenzialmente sempre persone di cuore. Penso sia un contesto per nulla facile in cui inserirsi, ma che potenzialmente potrebbe avere tanto da darti. Non so da dove provieni ma per me che vengo dal "nord" (comunque sotto il Pò 😂), ha un fascino particolare e se potessi lavorare da remoto non la escluderei, o quanto meno non ne escluderei un periodo. Non è scontato avere il mare a pochi passi. 

Infine, visto che se ho capito bene potrebbe risultarti fattibile, per prendere una decisione valida non eslcluderei l'idea di farmi una settimana di airbnb nelle due/tre città che più ti interessano prima di prendere una decisione. Può essere un pò dispendioso in termini economici ma, considerando che l'obiettivo è trasfertici, potrebbe esserti estremamente utile visionare da vicino l'ambiente e sentire cosa più si adatta alle tue esigenze. 

Ultima nota la spendo per l'estero, dato che vedo che l'hai escluso dalle tue scelte, non so se per ragioni economiche, di tempo o casualità. Valuta ciò che potrebbe darti apprendere una nuova cultura, un approccio da parte delle ragazze differente e il ritorno che puoi avere come persona dal dover costantemente iniziare la giornata con una lingua diversa. So che sembrano banalità buttate lì ma alla lunga hanno il loro peso. Spagna a mio modesto parere sopra tutti in termini di vivibilità e serenità delle ragazze, ma la verità è che di posti affascinanti in giro ce n'è tanti e può valere la pena sperimentarli. 

Tienici aggiornati e in bocca al lupo!!

Grazie degli spunti, guarda del mare onestamente me ne frega poco perchè ce l'ho a 10 minuti di macchina e non è che ne sia mai stato un amante e per quanto riguarda Bologna e Torino ci sono stato qualche volta avendo amici che vivevano/vivono lì e sicuramente è un ambiente migliore del mio, però escludo totalmente il vivere con dei coinquilini attualmente, avessi qualche anno in meno la valuterei come opzione ma ho bisogno di una mia indipendenza e mi sentirei limitato nel vivere con altra gente anche perchè non è detto poi che gli inquilini che ti capitano ti garantiscano giri sociali. Napoli essendo sempre una città del sud come la mia e la scarterei, lì avrei solo casini ed è difficile ambientarsi ci sono stato 1 volta e non mi è piaciuta da turista figurati da viverci stabilmente è troppo incasinata.

L'estero forse sarebbe sì la scelta migliore ma come già detto comporterebbe un alto carico di stress, poi col lavoro che ho cambiato da qualche mese non ho chissà che competenze quindi considerando anche la situazione in cui versa l'IT mi tengo stretto il mio posto di lavoro.

4 ore fa, Carnacki ha scritto:

Io purtroppo ho il bias per cui, essendo nato e cresciuto a Milano, non potrei vivere da nessun'altra parte (in Italia).

Milano comunque con 28K è vivibile, a patto di alcuni sacrifici e accorgimenti. Per me almeno il tradeoff fra costi e opportunità è a favore delle seconde, anche se ho in mente nel 2025 di spostarmi in altre città europee (in realtà era un piano già per quest'anno, tuttavia ho avuto diversi impedimenti esterni).

Questo non per dire che ti suggerisco di venire a vivere a Milano, quanto di prenderla in considerazione in base alle tue esigenze e ambizioni, soprattutto a livello lavorativo e sociale.

Beato te ahah, però io di gente trasferita lì che vive e non sopravvive da sola a milano con una RAL simile non ne conosco, considerando anche poi la microcriminalità dilagante non l'ho mai presa in considerazione. Da autoctono ovviamente è un discorso diverso.

Comunque vi ringrazio per gli interventi che mi hanno dato diversi spunti, ci rifletterò su vedendo cosa potrebbe convenirmi di più.

Modificato 25 Marzo da Speranz4
refuso

[Carnacki [Élite] 9231]

2 minuti fa, Speranz4 ha scritto:

Beato te ahah, però io di gente trasferita lì che vive e non sopravvive da sola a milano con una RAL simile non ne conosco, considerando anche poi la microcriminalità dilagante non l'ho mai presa in considerazione. Da autoctono ovviamente è un discorso diverso.

Considera che io ci ho vissuto anche con 25K, certo non metti nulla da parte tuttavia non ho mai fatto la fame.

Un po' ti tempra comunque, io nel bene e nel male mi accorgo molto spesso di ragionare più da survivor su un'isola che da abitante.

Ad esempio io non ho la macchina (non me la potrei permettere) e ho ridotto moltissimi sprechi - economici o non - che mantenevo o che avevo sviluppato nel corso degli anni.

Sulla microcriminalità, da maschio cis etero privilegiato l'ho vista ma non ne sono mai stato vittima, forse per un mix fra fortuna, accortezze e aura di povertà che emano.

[senza nome [Élite] 4903]

13 ore fa, Speranz4 ha scritto:

 

 

Mi sembra come dimensioni simili alla mia città non saprei.

Zio, mettiamola così.

Domani mattina ti svegli, sei a Padova/Bologna/Firenze hai un 50mq in zona semi centrale. Bene.

Ti fai le tue belle 8/9 ore di lavoro (tra pausa e roba varia), bene, poi cosa fai?

 

[Speranz4 [Élite] 16]

3 ore fa, senza nome ha scritto:

Zio, mettiamola così.

Domani mattina ti svegli, sei a Padova/Bologna/Firenze hai un 50mq in zona semi centrale. Bene.

Ti fai le tue belle 8/9 ore di lavoro (tra pausa e roba varia), bene, poi cosa fai?

 

Vabbe se togliamo l'esplorazione della città e il capire un minimo come organizzarmi per alimentazione, allenamento non è che dove sto adesso possa fare chissà che, almeno li non avrei la pressione sociale che ho qui e avrei più margine di errore magari per fare più esperienza... qua davvero non ci metti nulla a bruciarti... quindi cercherei di capire che eventi ci sono e qual è il target che li frequenta e provando a usare dating app per vedere se qualcuna è interessata ad andarci o cosa può consigliare, so che non è facile ma dove sto non vedo sbocchi onestamente poi sicuramente tu hai più esperienza e quindi avrai trovato degli ostacoli che attualmente non vedo.