Dove trasferirsi in Italia?

[Speranz4 [Élite] 17]

Guarda non è il fatto di essere del sud o del nord, ma di ambiente, ovvio che Rimini ospita un sacco di persone che non sono di Rimini anche per lavoro quindi di conseguenza si fanno meno pare e c'è una mentalità meno chiusa, poi pure d'estate anche lì è organizzata meglio rispetto a dove vivo. A Genova non sono mai stato non saprei. Anche di Verona ho sentito parlare bene.

[senza nome [Élite] 4903]

4 ore fa, Speranz4 ha scritto:

Sì sono ancora indeciso, però paradossalmente anche stare lì dove comunque non sei in culo a dio ma se vuoi prendere magari un treno e farti una gita fuori porta in un'altra regione è fattibile per vicinanza, i mezzi pubblici funzionano e sicuramente la sanità è migliore di dove sto attualmente... Cioè io non ho mai sentito nessuno dei miei conoscenti che andando vivere al Nord per studio/lavoro si sia trovato peggio di come stava qui per quanto riguarda le relazioni, poi chiaro dipende dal tipo di persona ma già stare in un ambiente diverso credo mi darebbe stimoli ed input per poter sviluppare abitudini diverse, invece ho sentito una marea di gente lamentarsi della chiusura della città dove abito, anche gente fuori sede che vengono qui a studiare/lavorare. Poi per lavoro comunque sarei isolato, la parte più difficile sarebbe quella sociale ma tanto qua ormai il mio circolo sociale ormai è fatto di gente veramente alla frutta e conosco più gente che vive al nord anche se non a Padova che qui. Un'altra motivazione è che se sei appena trasferito alla fine sei giustificato a non conoscere nulla dell'ambiente o non conoscere nessuno, qui invece è strano perchè i circoli sociali te li costruisci negli anni quindi un resident che esce con i soliti 2 sfigati o da solo non è che abbia chissà che social proof. Poi chiaramente non è che voglio trasferirmi a vita lì ma sono convinto che un cambio d'aria possa farmi bene.

Doppio invio

Modificato 27 Marzo da senza nome

[senza nome [Élite] 4903]

4 ore fa, Speranz4 ha scritto:

Sì sono ancora indeciso, però paradossalmente anche stare lì dove comunque non sei in culo a dio ma se vuoi prendere magari un treno e farti una gita fuori porta in un'altra regione è fattibile per vicinanza, i mezzi pubblici funzionano e sicuramente la sanità è migliore di dove sto attualmente... Cioè io non ho mai sentito nessuno dei miei conoscenti che andando vivere al Nord per studio/lavoro si sia trovato peggio di come stava qui per quanto riguarda le relazioni, poi chiaro dipende dal tipo di persona ma già stare in un ambiente diverso credo mi darebbe stimoli ed input per poter sviluppare abitudini diverse, invece ho sentito una marea di gente lamentarsi della chiusura della città dove abito, anche gente fuori sede che vengono qui a studiare/lavorare. Poi per lavoro comunque sarei isolato, la parte più difficile sarebbe quella sociale ma tanto qua ormai il mio circolo sociale ormai è fatto di gente veramente alla frutta e conosco più gente che vive al nord anche se non a Padova che qui. Un'altra motivazione è che se sei appena trasferito alla fine sei giustificato a non conoscere nulla dell'ambiente o non conoscere nessuno, qui invece è strano perchè i circoli sociali te li costruisci negli anni quindi un resident che esce con i soliti 2 sfigati o da solo non è che abbia chissà che social proof. Poi chiaramente non è che voglio trasferirmi a vita lì ma sono convinto che un cambio d'aria possa farmi bene.

Quale città stai vedendo?

[Speranz4 [Élite] 17]

Padova o Verona, che è dove ha una sede la mia azienda

Modificato 27 Marzo da Speranz4

[Speranz4 [Élite] 17]

Comunque @senza nome sono a Padova ora ma mi rendo conto che da introverso puro è molto tosta come avevi già anticipato mettere su qualcosa, mi rendo conto che avere comunque dei contatti o dei punti di riferimento è fondamentale, da studente ovviamente sarebbe diverso ma da lavoratore è un altro paio di maniche.

[senza nome [Élite] 4903]

9 ore fa, Speranz4 ha scritto:

Comunque @senza nome sono a Padova ora ma mi rendo conto che da introverso puro è molto tosta come avevi già anticipato mettere su qualcosa, mi rendo conto che avere comunque dei contatti o dei punti di riferimento è fondamentale, da studente ovviamente sarebbe diverso ma da lavoratore è un altro paio di maniche.

Da quando sei lì?

I miei contatti gli hanno in pochi, non so i tuoi.

In caso fammi sapere che se vuoi, troviamo il modo di incontrarci, magari verificandoci, e magari una birretta la prendiamo.